IL SEGRETARIO COMUNALE

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1 Comune di AVIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO P.zza Vittorio Emanuele III, AVIO (TN) Tel 0464/ Fax 0464/ Cod. Fisc DETERMINAZIONE SEGRETARILE N. 092 DD CUP N. // CIG N.// OGGETTO: CESSAZIONE DAL SERVIZIO DEL DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO SIG. CADEN FRANCO MATR CAT. A TEMPO PIENO DAL AL : LIQUIDAZIONE INTEGRAZIONE T.F.R. IL SEGRETARIO COMUNALE Vista la deliberazione consiliare n. 11 dd immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2016 e relativi allegati; Vista la deliberazione giuntale n. 40 dd , immediatamente eseguibile, con la quale sono state approvate le schede finanziarie e le schede obiettivi/competenze del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) 2016; Visti: Il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.3/l, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n.25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n.3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n.11; La Legge regionale 15 dicembre 2015 n.31; La Legge provinciale n.18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n.42) ; Il D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 (Testo Unico Enti Locali) e s.m.; Il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con D.P.G.R n.4/l, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.4/l, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n.1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n.11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione compatibile; Il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n.8/l e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Lo Statuto comunale approvato con deliberazione consiliare n. 42 dd ; Il Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 dd. 07/05/2001; Visti i provvedimenti sindacali dd prot. n e dd. 11/01/2016 prot. n con

2 il quale vengono individuati i Responsabili degli Uffici e dei Servizi e le loro competenze, ai sensi dell art. 29 comma 8 del TUOC, approvato con D.P.Reg n. 3/L; Considerato che, in esecuzione della Legge provinciale n.18, dal primo gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D.Lgs. 23 giugno 2011 n.118 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n.16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Atteso che il punto 2. Dell Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diviene esigibile; Precisato che: - - il presente provvedimento diventa esecutivo con l apposizione del visto del Responsabile del servizio finanziario, ai sensi del Regolamento di Contabilità come evidenziato nel retro della presente; - l originale della presente determinazione predisposta ai sensi dell art. 3, comma 1, del D.Lgs n. 39 tramite sistema informativo automatizzato, verrà conservata in forma cartacea presso l Ufficio Segreteria del Comune. A S S U M E La seguente determinazione: Premesso che: il trattamento di fine rapporto è disciplinato dalla Parte A, articolo 1, dell allegato E/9 al Contratto collettivo provinciale di lavoro 2002/2005, sottoscritto in data 20 ottobre 2003, e al comma 1 del medesimo articolo sono individuati gli elementi della retribuzione utili al calcolo del trattamento di fine rapporto in relazione alla legge provinciale 2 febbraio 1997, n. 2 ed in applicazione all art del Codice Civile; ai sensi del D.P.G.R. 28 aprile 1995 n. 11/L, modificato ed integrato con D.P.G.R.R 20 febbraio 1997, n. 4/L e con D.P.G.R. 18 febbraio 1998, n. 1/L., l ente datore di lavoro è tenuto a corrispondere l intero trattamento di fine rapporto al personale assunto che ha effettuato servizi di durata inferiore all anno, mentre per i periodi di servizio continuativo superiori all anno il Comune deve corrispondere solo l integrazione all indennità di fine servizio o l integrazione di fine rapporto; l art. 44 dell Accordo per il rinnovo del CCPL del personale del Comparto Autonomie Locali area non dirigenziale sottoscritto in data 22 settembre 20 08, che in modifica del comma 6 art.1 dell Allegato E/9 al CCPL di data 20 ottobre 2003, individua in euro 20,00 l importo minimo ai fini della riliquidazione del TFR; il decreto legislativo n. 47 di data di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare ha introdotto a decorrere dal , un nuovo regime di tassazione del trattamento di fine rapporto; con nota di data 04 settembre 2001, l Inpdap Direzione centrale prestazioni previdenziali di Roma, conferma l esclusione dell applicabilità nei confronti dei dipendenti della Provincia Autonoma di Trento e degli Enti collegati della normativi nazionale in materia di passaggio dal TFS al TFR; con successiva nota n. 2582/u di data 12 agosto 2010 in materia di trattamento di fine rapporto di servizio in provincia di Trento L.P. n. 2/ l INPDAP, individua la competenza a liquidare il T.F.R. secondo la disciplina della legge sopraccitata direttamente ai lavoratori in capo alle Amministrazioni in qualità di datori di lavoro; la circolare di data 08 ottobre 2010 n. 17, dell Inpdap Direzione centrale prestazioni previdenziali di Roma, illustra le nuove modalità di calcolo del TFS a decorrere dal 01 gennaio 2011, a seguito delle - Pagina 2 di 7

3 innovazioni introdotte dall art. 12 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni, in legge n. 122/2010; per effetto del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 ( decreto salva Italia ), poi convertito con modifiche nella legge n. 214 dd 27/12/2011, dal 1 gennaio 2012 l Inpdap e l Enpals sono confluite in Inps; la circolare n. 73 del della Direzione centrale previdenza dell Inps con oggetto Art. 1, commi 484 e 485, della legge , n. 147 (legge di stabilità 2014) in materia di rateizzazione e di nuovi termini di pagamento dei TFS e dei TFR per i dipendenti pubblici precisa che, in relazione alle cessazioni dal sevizio che intervengono dal , i trattamenti di fine servizio e fine rapporto non possono essere liquidati e messi in pagamento da parte dell istituto di previdenza prima di 24 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro in caso di dimissioni volontarie del dipendente, con o senza diritti a pensione anticipata; il termine di 24 mesi indicato al punto precedente riguarda la liquidazione della quota di TFR a carico dell Inps ex Inpdap, mentre la quota TFR a carico del Comune resta sempre da liquidare entro 90 giorni decorrenti dalla data della cessazione del rapporto di lavoro come stabilito dal CCPL. Visto che all ex dipendente sig. Caden Franco, matr. 614, spetta il trattamento di fine rapporto calcolato come da seguente prospetto, elaborato secondo la normativa vigente dal Consorzio dei Comuni Trentini, incaricato per lo svolgimento del servizio centralizzato degli stipendi: Tipologia TFR Totale ,11.= - di cui quota a carico INPS ex INPDAP = - di cui quota a carico Comune di Avio 6.234,46.= Dato atto che: - il sig. Caden Franco, ex dipendente di ruolo inquadrato nella categoria A, 3^ posizione retributiva, a 36 ore settimanali, è cessato dal servizio presso questo Comune il 15 agosto 2016 per dimissioni volontarie dal servizio ai sensi dell art. 68 comma b) del C.C.P.L. del personale del comparto autonomie locali sottoscritto il ; - con deliberazioni giuntali nn. 58 di data e n. 85 di data , si è preso atto dell istanza di pensionamento avanzata dall allora dipendente sig. Caden Franco; - il sig. Caden Franco ha prestato servizio di ruolo presso il Comune di Avio dal al ; Rilevato che rientra nella discrezionalità dell Amministrazione comunale l eventuale partecipazione al dipendente della quota del TFR a carico dell INPS ex INPDAP; Ravvisata la necessità di provvedere alla liquidazione della quota a carico del Comune di Avio del trattamento di fine servizio al dipendente cessato, come meglio riepilogato nell allegato prospetto; Accertato pertanto che l Amministrazione comunale deve liquidare al Sig. Caden Franco la quota a carico del comune pari a complessivi Euro 6.234,46.=; Tutto ciò premesso; - Pagina 3 di 7

4 D E T E R M I N A 1. Di quantificare il totale del Trattamento di Fine Rapporto spettante al dipendente a tempo indeterminato Sig. Caden Franco, cessato dal servizio in data , nella somma lorda pari ad Euro ,11.= di cui Euro 6.234,46.= lordi di TFR c/ente ed Euro ,65.= lordi di IPS quota INPDAP), così come meglio evidenziato nell allegato prospetto elaborato secondo la normativa vigente dal Consorzio dei Comuni Trentini, incaricato per lo svolgimento del servizio centralizzato stipendi; 2. Di riconoscere al sig. Caden Franco, già dipendente a tempo pieno con contratto di lavoro a tempo indeterminato dal al , la quota a carico del Comune di Avio quale integrazione del trattamento di fine rapporto, nell importo di 6.234,46.=, come meglio specificato nell allegato prospetto, che forma parte integrante del presente atto; 3. Di impegnare la spesa complessiva di Euro ,11.= come di seguito indicato: - Euro 6.234,46.= all intervento (cap denominato trattamento di fine rapporto al personale dipendente e anticipazioni) del Titolo I dalla parte spesa del Bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario, gestione competenza; - Euro ,65.= all intervento (cap denominato Rimborso spese per servizi c/terzi ) del Titolo IV dalla parte spesa del Bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario, gestione competenza. 4. Di dare atto che la quota di competenza dell INPDAP pari ad Euro ,65.=, verrà liquidata al dipendente non appena perverrà l accredito dall INPS ex gestione INPDAP e sarà introitata al cod. Risorsa (cap denominato Rimborso spese per servizi per conto di terzi ) del Titolo VI della parte entrata del Bilancio di previsione del corrente e- sercizio finanziario gestione competenza. 5. Di dichiarare che tale spesa risulta essere esigibile, per la parte relativa alla spesa, nel corso del corrente esercizio finanziario; 6. Di trasmettere il presente provvedimento al Responsabile del Servizio finanziario per l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art. 19 D.P.G.R n. 4/L così come modificato dale D.P.G.Reg n. 4/L e dell art. 5, comma 1, del Regolamento comunale di contabilità, dalla data del quale il provvedimento diverrà esecutivo e produrrà effetti. 7. Di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale di Trento sezione distaccata di Rovereto in funzione di giudice del lavoro ai sensi dell articolo 63 del D. Lgs , n. 165 (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche); tale ricorso deve essere preceduto dal tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi dell articolo 410 del codice di procedura civile e dell articolo 21, 2 CCPL , da effettuarsi, anche a mezzo delle organizzazioni sindacali cui il lavoratore aderisce o alle quali dà mandato, innanzi al collegio di conciliazione di cui all articolo 66 del citato D. Lgs. 165/01 istituito presso la Camera arbitrale stabilmente insediata presso il Servizio Lavoro della Provincia Autonoma di Trento, via Gilli, 4. Avverso il presente provvedimento è altresì ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dalla comunicazione del presente provvedimento. IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Laura Brunelli - Pagina 4 di 7

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7 VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell articolo 5 del Regolamento di contabilità, esprimo parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione. IMPEGNI euro euro euro 6.234,46.= Cap intervento competenza 2016 imp. n ,65.= Cap intervento competenza 2016 imp. n ACCERTAMENTI ,65.= Cap risorsa competenza 2016 acc. n. 319 VISTO CONTABILE DI DATA Il Responsabile del Servizio Ragioneria e Tributi dott.ssa Evelyn Giovannini Prog Pagina 7 di 7