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1 Comitato di Sorveglianza Roma, 8 maggio 2018 Punto 12 dell O.d.G.: Punto 11 dell O.d.G.: INFORMATIVA SULL'ANDAMENTO GRUPPO DI LAVORO DELLE OT10 ATTIVITÀ AGGIORNAMENTO RELATIVE ALLE SUL RACCORDO AREE INTERNE PON/POR

2 Informativa sull'andamento delle attività relative alle Aree interne Le Aree Interne italiane rappresentano il 52% dei comuni, il 22% della popolazione e circa il 60% della superficie territoriale del Paese 1077 Comuni coinvolti (oltre il 13% dei Comuni italiani) con una popolazione media di poco più di abitanti 58,0% dei comuni sono periferici ed ultra-periferici Circa il 3,5% della popolazione nazionale (2 milioni e 100 mila abitanti al 2011) e 16,7 % del territorio nazionale Caduta di popolazione fra il 2001 e il 2011 è mediamente pari al 4,4% 23 aree hanno approvato la strategia d area 9 aree hanno sottoscritto l APQ e si trovano nella fase di attuazione Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

3 Le risorse allocate Per ciascuna area: CONTRIBUTO NAZIONALE 3,740 MILIONI DI EURO risorse ordinarie (cfr. Legge di Stabilità 2014, art. 1, commi 13-17), Legge di Stabilità 2015 (art.1 comma ) e Legge di Stabilità 2016 (art 1. comma 811), Legge di Bilancio RISORSE REGIONALI (ALMENO EQUIVALENTI A QUELLE NAZIONALI) Nelle 23 Strategie di area approvate: Finanziamento statale complessivo di circa 86 milioni di euro POR FESR e FSE, FEASR e FEAMP 286 milioni di euro Altri fondi pubblici e privati 116 milioni di euro Effetto-leva del 5,71 (rapporto tra la somma degli investimenti previsti e le risorse statali stanziate) Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

4 Istruzione Temi e azioni per il miglioramento dei servizi Temi chiave emersi dalle Aree Sottodimensionamento; frammentazione dell offerta scolastica; mobilità docenti Qualità della didattica e modelli pedagogici Livelli di apprendimento e competenze Formazione del personale docente Ampliamento e orientamento dell offerta formativa alle vocazioni territoriali Livello di istruzione e formazione della popolazione adulta Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

5 Istruzione Azioni proposte dai territori (sul totale delle risorse) Somma importi schede intervento , , , , ,00 - Le azioni sulla scuola complessivamente incidono per il 14% sul totale delle risorse Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

6 Istruzione Azioni proposte dai territori (Legge di Stabilità) Somma di Importi Schede Intervento , , , , , , ,00 - Efficienza e trasparenza della PA Energia Imprese Infrastrutture e servizi digitali Lavoro e Formazione Le azioni sulla scuola complessivamente incidono per il 31% sul totale delle risorse di Legge di Stabilità Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio Mobilità Natura Cultura e turismo Salute Scuola

7 Scuola Risultati attesi Accrescere la professionalità competente dei docenti L.d.S S.I.E Altro pubblico 0 Altro privato 0 Accrescere la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi e la qualità/ sicurezza degli edifici scolastici L.d.S S.I.E Altro pubblico Altro privato Accrescere le competenze degli studenti L.d.S S.I.E Altro pubblico Altro privato Adeguare le competenze degli studenti alla domanda delle imprese del territorio L.d.S S.I.E Altro pubblico 0 Altro privato Ridurre gli abbandoni e la dispersione scolastica Numero schede L.d.S S.I.E Altro pubblico Altro privato 0 IMPORTO TOTALE FINANZIATO Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

8 Lavoro e Formazione Risultati attesi Risultato atteso principale TOTALE Interventi principali Realizzazione di un convitto a Verres - Bassa Valle, Valle D Aosta Polo scolastico / Civic Centre a Celenza sul Trigno - Basso Sangro, Abruzzo Nuovo plesso scolastico a Prazzo - Valle Maira e Grana, Piemonte Polo scolastico a Villa Minozzo - Appennino Emiliano, Emilia Romagna Smart schools e ambienti innovativi - Madonie, Sicilia * , * Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

9 * Programma scuole innovative in aree interne La legge di Bilancio 2018 (art. 1 cc. 677 e 678) ha previsto che l'inail nell ambito dei suoi investimenti destini 50 milioni di euro per il completamento del programma scuole innovative nelle aree interne del Paese La creazione di Poli Scolastici rappresenta un opportunità per affrontare in modo condiviso e coordinato le criticità che le scuole delle aree interne sono costrette a vivere e fronteggiare in maniera isolata e frammentata In questa logica la scuola viene a porsi come punto di riferimento per i territori (scuola come Civic Center), di una comunità rappresentata da dirigenti scolastici, insegnanti, genitori e studenti Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

10 Grazie per l attenzione! Comitato di Sorveglianza Roma 8 maggio

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