I.S.R.A.A. ISTITUTO PER SERVIZI DI RICOVERO E ASSISTENZA AGLI ANZIANI ENTE PUBBLICO - I.P.A.B. - Decreto Regione Veneto n.
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- Guido Casimiro Barbieri
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1 I.S.R.A.A. ISTITUTO PER SERVIZI DI RICOVERO E ASSISTENZA AGLI ANZIANI ENTE PUBBLICO - I.P.A.B. - Decreto Regione Veneto n. 43 del 09/01/1991 REGOLAMENTO PER L ACCOGLIENZA ED IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI CENTRO DIURNO PRESSO LE SEDI DELL I.S.R.A.A. DI TREVISO Articolo 1 (ambito di applicazione) Il presente regolamento disciplina i requisiti per l accoglienza e le modalità di funzionamento del servizio di centro diurno socio sanitario (articolo 2 lettera h del regolamento generale in materia di accoglienza) presso le sedi dell I.S.R.A.A. di Treviso. Articolo 2 (contenuti) Nella logica dello sviluppo integrato dei servizi, i centri diurni si propongono come servizio della rete avente come caratteristica peculiare l accoglienza diurna a sostegno dell anziano e della sua famiglia con la finalità di offrire una valida alternativa alla definitiva istituzionalizzazione dell anziano. Articolo 3 (obiettivi del servizio di centro diurno) Gli obiettivi del Servizio di centro diurno sono i seguenti: a) prevenire le conseguenze di un prolungato isolamento per gli anziani che non hanno le capacità per condurre la propria vita in modo autonomo; b) prevenire forme improprie e/o incongrue di istituzionalizzazione; c) riabilitare e promuovere il mantenimento dell autonomia fisica, psichica e sociale delle persone attraverso l attivazione di programmi terapeutico riabilitativi; d) fornire un servizio di sollievo ai familiari ed alla rete sociale di supporto per evitare le conseguenze derivanti dalla continua assistenza a persone non autosufficienti; e) potenziare la rete dei servizi per le persone anziane presente nel territorio. Articolo 4 (fruitori) Il servizio di centro diurno si rivolge a persone anziane prevalentemente non autosufficienti, aventi le seguenti caratteristiche: a) anziani non autosufficienti in grado di essere trasportati da casa; b) anziani idonei a vivere in un ambiente comunitario; c) anziani che vivono in condizioni di solitudine o di isolamento sociale pur non avendo perso la propria autonomia;
2 d) anziani che per le particolari condizioni fisiche, mentali e sociali possono trarre beneficio dal vivere in comunità. Articolo 5 (servizi offerti) Nel centro diurno vengono offerti i seguenti servizi : - segretariato sociale relativo alla tipologia di servizio offerto; - assistenza, igiene e cura della persona; - ristorazione; - attività occupazionale e ricreativa; - attività terapeutico riabilitativa fisioterapica, logopedica e psicologica; - assistenza sanitaria. Art. 6 (ospitalità diurna presso i nuclei residenziali) In caso si presentino all ISRAA richieste di ospitalità diurna da parte di anziani: - in buona o discreta autonomia fisica e mentale, tale da non richiedere un importante impegno assistenziale; - condizione di solitudine e/o di isolamento sociale; - presenza di rapporti di amicizia o parentela con altri ospiti residenti nelle sedi dell ISRAA; - necessità temporanea di ospitalità diurna; l ISRAA prevede anche un servizio di sola ospitalità diurna presso uno dei nuclei residenziali dell ente, in relazione alle caratteristiche dei singoli anziani richiedenti ed alle disponibilità organizzative dell ente. Tale servizio ha carattere eccezionale e l accesso potrà avvenire solo su parere positivo del Dirigente socio sanitario assistenziale, sulla base di una valutazione di compatibilità effettuata dal servizio sociale dell Ente. Al servizio di ospitalità diurna viene estesa l applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 8 (requisiti) 12 (orari ecc.) 13 (retta), 14 primo comma e 17. Non si applicano invece le disposizioni di cui all articolo 7 (ospitalità notturna) e 15 (trasporto) Coloro che intendono usufruire di questo servizio dovranno presentare la relativa richiesta con le modalità di cui al regolamento generale per l accoglienza presso le sedi dell ente con particolare riferimento all art. 10, eventuali semplificazioni potranno essere disposte in relazione alla durata del servizio richiesto. Articolo 7 (ospitalità notturna) Presso il Servizio di centro diurno sono attivi dei posti letto straordinari per la ospitalità temporanea/notturna. Tale servizio viene autorizzato dal Dirigente socio sanitario assistenziale, sentita la U.O.I. di riferimento, in modo mirato ed in relazione alle diverse esigenze che possono presentarsi a carico dei fruitori del servizio di centro diurno e delle loro famiglie. Articolo 8 (requisiti) L età minima per l accoglienza degli anziani nel servizio di centro diurno è di 60 anni compiuti.
3 E consentita l accoglienza di soggetti in età inferiore al limite di cui al comma precedente previo parere favorevole espresso dal Consiglio di Amministrazione. Non sono previsti periodi minimi di iscrizione anagrafica al fine di accertare il requisito della residenza. Articolo 9 (criteri di accesso) Ferme restando le caratteristiche dei possibili fruitori indicate nell articolo 3, l accesso al servizio di centro diurno è prevalentemente riservato ad anziani non autosufficienti titolari della impegnativa di residenzialità per l utilizzo del servizio di centro diurno rilasciato dalla competente azienda ULSS con le modalità previste dalla normativa regionale. In assenza di domande da parte di anziani con impegnativa di residenzialità o qualora il potenziale fruitore (anziano auto o non auto sufficiente) del centro diurno abbia una condizione di necessità accertata e dichiarata dal servizio sociale dell Ente, l accesso potrà avvenire, previo parere positivo del Dirigente socio sanitario assistenziale, anche in assenza dell impegnativa di residenzialità. L accoglimento presso il centro diurno non costituisce titolo preferenziale per successivi inserimenti temporanei o definitivi presso le sedi dell I.S.R.A.A. Per le modalità di presentazione della domanda e la richiesta di impegnativa di residenzialità valgono le disposizioni di cui al regolamento generale per l accoglienza presso le sedi dell ente con particolare riferimento all art. 10. Articolo 10 (tipologia ed ubicazione dei centri diurni) Presso l ISRAA sono attualmente attivi un centro diurno presso l istituto Menegazzi ed un centro diurno presso le Residenze per Anziani, Città di Treviso. Tali servizi ricevono prevalentemente persone anziane affette da demenza di vario tipo e grado. Articolo 11 (capacità ricettiva) I posti attualmente disponibili ed autorizzati presso le sedi di cui all articolo 5 sono 22. Per garantire l efficienza del servizio, compatibilmente con l organizzazione interna, potrà essere iscritto nel servizio un numero di anziani superiore rispetto ai posti attivati. Le giornate complessive utilizzate dagli iscritti non potranno comunque superare, su base annua, la capacità ricettiva a pieno regime di cui al comma 1 o dei posti che verranno successivamente attivati. Articolo 12 (orari e frequenza al centro diurno) Il servizio è aperto tutti i giorni dalle 7.45 alle Le modalità di frequenza del centro diurno sono così articolate: - mezza giornata (dalle 7.45 alle o dalle alle 19.00) - intera giornata (dalle 7.45 alle 19.00). E prevista la possibilità di frequenza limitata ad alcuni giorni della settimana nelle due modalità previste (mezza giornata o intera giornata).
4 La modalità di frequenza dovrà essere preventivamente concordata con il coordinatore di nucleo ed essere compatibile con l organizzazione interna del servizio. Prima dell ingresso la tipologia di frequenza dovrà essere formalizzata e qualora si intenda modificare gli orari e i giorni di frequenza al centro diurno, dovrà essere utilizzato l apposito modulo Modifica utilizzo centro diurno. Articolo 13 (retta) Per l utilizzo del servizio dovrà essere corrisposta una retta, per ogni giornata di utilizzo del servizio di centro diurno o di ospitalità diurna, il cui importo viene stabilito, di norma annualmente, dal Consiglio di Amministrazione dell I.S.R.A.A. Le rette sono così articolate: a) retta mezza giornata; b) retta intera giornata. Qualora la frequenza sia stabilita solo per alcuni giorni la settimana, la retta sarà applicata esclusivamente per i giorni programmati, anche se non usufruiti. Per il servizio di ospitalità notturna verrà applicata una retta supplementare il cui importo è stabilito dal Consiglio di Amministrazione, la retta supplementare viene applicata in aggiunta alla retta ordinaria prevista per il servizio di centro diurno. Per le modalità di pagamento della retta e di assunzione della spesa si fa riferimento a quanto previsto dal regolamento generale in materia di accoglienza presso le sedi dell ente, ed in particolare agli articoli 11, 12, 13, 14. Articolo 14 (mancata fruizione del servizio) Per le giornate di assenza dal centro diurno, ivi compreso il ricovero ospedaliero, in rapporto al tipo di contratto sottoscritto, la retta verrà applicata nella misura del 75% della retta giornaliera. Qualora la frequenza del centro diurno venga sospesa per un periodo di ricovero temporaneo presso una delle sedi dell ISRAA, potrà essere garantita la disponibilità del posto presso il centro diurno previo pagamento di una retta giornaliera pari al 10% della retta intera giornata. Qualora la frequenza del centro diurno venga sospesa per un periodo di ricovero temporaneo presso altri istituti, potrà essere garantita la disponibilità del posto presso il centro diurno previo pagamento di una retta giornaliera pari al 75% della retta intera giornata. Articolo 15 (trasporto) Per accedere al servizio, esclusivamente negli orari di apertura e chiusura, è possibile, a seguito di formale domanda, utilizzare un servizio di trasporto dal domicilio del fruitore al centro diurno e viceversa. Le condizioni generali relative al servizio di trasporto sono le seguenti: - il trasporto avverrà secondo un tragitto che tiene conto della diversa dislocazione dei fruitori. Qualora il domicilio del fruitore risulti troppo lontano o comunque fuori dal piano stradario in essere, l ISRAA potrà declinare il servizio; - il trasporto da parte dell ISRAA sarà possibile solo nel caso in cui ci sia almeno una persona della famiglia o dei servizi competenti presenti al momento dell andata verso il centro diurno e al momento del ritorno dal centro diurno, per la riconsegna dell anziano. Sarà cura della
5 famiglia o degli altri servizi coinvolti preparare la persona nelle condizioni ottimali per il trasporto; - il trasporto non verrà effettuato nei giorni festivi; - il trasporto potrà essere declinato dall ISRAA, con contestuale informazione al fruitore, per cause ambientali (ad es. cattive condizioni atmosferiche), meccaniche (ad es. rottura del mezzo di trasporto) o contingenti (ad es. in caso di sciopero); - il trasporto potrà essere declinato dall ISRAA per fruitori difficilmente trasportabili per impedimenti fisici o comportamentali. Il costo del servizio di trasporto viene stabilito di norma annualmente dal Consiglio di Amministrazione dell I.S.R.A.A. con apposito provvedimento deliberativo. Inoltre: - la scelta del tipo di trasporto rimane vincolante per mese intero; - la retta giornaliera di trasporto viene addebitata anche in caso di mancata fruizione occasionale del servizio; - la rinuncia al servizio di trasporto da parte del fruitore avviene con decorrenza dal primo giorno del mese successivo; - eventuali trasporti eccedenti la programmazione dovranno essere pagati in aggiunta; - il trasporto non realizzato per motivi o decisioni dipendenti dall I.S.R.A.A. non sarà conteggiato - per la rinuncia del trasporto deve essere fatta comunicazione scritta. Articolo 16 (responsabilità del Servizio di centro diurno) Il responsabile del centro diurno è il coordinatore di nucleo a cui il servizio afferisce il quale, oltre alla gestione del centro, predispone quanto necessario per l accoglienza dei nuovi fruitori. La predisposizione dei programmi di intervento assistenziali e terapeutico riabilitativi vengono elaborate dall Unità Operativa Interna secondo le modalità previste dal vigente regolamento di funzionamento. Articolo 17 (dimissioni dal centro diurno) Le dimissioni dal centro diurno devono essere presentate in forma scritta all Amministrazione dell ISRAA e decorrono dal giorno successivo alla data di ricevimento. L ISRAA può decidere le dimissioni immediate della persona dal centro diurno, attraverso provvedimento dirigenziale, qualora: a) l anziano maturi una assenza, senza giustificazione, superiore ad un mese; b) l anziano tenga comportamenti di grave disturbo agli altri ospiti o condotte pericolose per sé e per gli altri; c) il garante si renda moroso del pagamento della retta e/o del fondo infruttifero; d) i familiari dell anziano o chi altro in loro vece incaricato venga meno agli impegni assunti; e) quando vengono a mancare le condizioni di ammissibilità. Articolo 18 (entrata in vigore) Il presente regolamento entra in vigore il 1 dicembre 2008.
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