Le mosche a modo mio
|
|
- Massimiliano Mariani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Copyrigth 2014 All rigths reserved. Testi e foto di Agostino Roncallo. Nessuna parte può essere utilizzata in qualsiasi forma, riprodotta, tradotta o memorizzata senza autorizzazione scritta dell Autore. Le mosche a modo mio Seconda parte
2 Dry tube fly Qualche tempo dopo aver ideato la mosca stile Facocchi, ricordando le Tube fly che si costruiscono su tubetti metallici o di plastica per ottenere grandi mosche tipo streamer, da usare in acque dolci e salate, ebbe l idea di creare delle tube fly secche. Fu così che ottenni mosche con l amo posto sotto il corpo che possono ricordare lo stile Facocchi. Blocco nel morsetto un filo di acciaio, inserisco nel filo di acciaio un tubetto di plastica e lo blocco con il filo di montaggio.
3 Fisso un tube body sul tubetto.
4 Fisso le ali consistenti in un ciuffetto di poly.
5 Fisso un hackle di gallo accanto alle ali.
6 Avvolgo l hackle intorno al tubetto, la fisso e recido l eccedenza.
7 Eseguo il nodo di chiusura.
8 Stabilisco l altezza delle ali con un taglio.
9 Sfilo la mosca dal supporto metallico, faccio passare il filo di nylon nel tubetto, lego l amo e, tirando, faccio entrare l occhiello nel tubetto.
10 Per queste mosche uso ami con l occhiello diritto, in modo che il gambo dell amo sia in asse col tubetto.
11 Sedge.
12 Mosca di Maggio Utilizzare i tube body è il modo più semplice per costruire le Dry tube flies, ma è possibile dotarle di altri tipi di corpi extended, come nel caso della May fly.
13 Corpo extended in foam.
14 Plecottero con corpo extended in raschietto di gallo.
15 Questo plecottero è la versione Dry tube fly della 450 di Devaux.
16 Palmer.
17 Sostituendo l hackle di gallo con un dubbing ad asola di pelo, si rende ancora più veloce il montaggio. Questo dubbing è in pelo di foca.
18 Mosca segnalatore In versione Dry tube fly costruii imitazioni di effimere, tricotteri, plecotteri e insetti terrestri. Costruii i terrestri prevalentemente con il foam e, considerando la galleggiabilità del materiale, pensai che quelle imitazioni potessero essere utilizzate come segnalatori per la pesca con la ninfa affondante. Essendo nato a Genova, iniziai a pescare in mare e, anche se ormai pesco a mosca da una vita, non ho totalmente abbandonato la pesca in mare. Pensando ai galleggianti all Inglese, che, essendo liberi di spostarsi lungo la lenza, consentono di pescare a una profondità maggiore della lunghezza della canna, ebbi l idea di trasformare le mosche costruite sui tubetti in segnalatori a profondità regolabile. I galleggianti all Inglese sono fermati all altezza desiderata da una pallina di caucciù e, con lo stesso accorgimento, trasformai le mosche in segnalatori. Bruco.
19 Formica.
20 Vespa.
21 Stopper.
22 Inserisco il filo di nylon nell asola.
23 Tirando, la pallina di caucciù entra nel filo di nylon.
24 Operazione conclusa.
25 Infilo il filo di nylon nel tubetto e lego all estremità la ninfa. Per determinare la profondità a cui deve arrivare la ninfa, basta spostare la pallina di caucciù.
26 Dropper regolabile Le mosche costruite su tubetti di plastica possono servire come segnalatori per la pesca con la ninfa affondante, ma con esse non si può ottenere una montatura Dropper. Non pesco a ninfa però uso ugualmente il Dropper quando impiego mosche secche piccolissime; non riesco a vederle in acqua, perciò formo dei Dropper abbinandole a mosche secche di grandi dimensioni. Tengo d occhio la mosca grande e, quando vedo una bollata vicino a essa, ferro, sperando che il pesce sia salito sulla mosca piccola. Volendo ottenere un Dropper, spostabile lungo il finale, utilizzai ancora una volta il tubetto di plastica che inserii in comuni mosche secche. Infilo il tip del finale prima nell occhiello dell amo, poi in un tubetto di plastica e lego all estremità una ninfa.
27 Avvolgo il filo del tip intorno al corpo della mosca, a spire larghe.
28 Giunto all estremità del corpo, avvolgo altri giri di filo intorno alla curva dell amo.
29 Conficco la punta dell amo nel tubetto, in modo che esca a metà dello stesso, e lo faccio scivolare accanto al corpo.
30 Il filo è bloccato.
31 Ovviamente, per allungare o accorciare il filo a cui è legata la ninfa, si compiono le operazioni appena viste a ritroso, si sposta la ninfa alla distanza desiderata e si procede nuovamente come descritto.
32 Un tubetto di plastica rossa può ricordare un tag.
33 Un terrestre.
34 Per l abbinamento con piccole mosche secche, sono adatte le imitazioni extended body.
35 Tube body emerger. I tube body con esuvia di polipropilene consentono di costruire in modo semplice l imitazione di una emergente di effimera. Fisso il tube body su un amo grub.
36 Nello stesso punto, fisso una hackle di CDC.
37 Sollevo il tube body ed avvolgo intorno a esso l hackle di CDC.
38 Dopo qualche giro, fisso l hackle sul gambo dell amo.
39 Avvolgo il resto dell Hackle intorno al gambo, la fisso e taglio l eccedenza.
40 Piego in avanti il tube body, lo fisso accanto all occhiello dell amo e recido l eccedenza.
41 Eseguo la testa della mosca.
42 Accorcio le barbe delle ali.
43 Con un taglio, stabilisco la lunghezza dell esuvia.
44 Mosca finita.
45 Mosca vista di fronte. La sacca alare si può tingere con un pennarello.
46 Emergente di diverso colore.
47 Imitazione con sacca alare tinta.
48 Il tube body può essere utilizzato anche con altri criteri di montaggio. In questo caso è servito per ottenere un emergente di Mosca di Maggio.
49 Tube body & Sparkle Pupa Una delle creazioni più note del grande Gary Lafontaine è la Sparkle pupa che imita la pupa del tricottero quando sale in superficie ancora avvolta nella spoglia. Per imitare la spoglia, Lafontaine creò una sacca di Antron che avvolgeva l intero corpo della pupa, poi fissò in testa all imitazione una corta ala consistente in un piccolo ciuffetto di peli di cervo. Questa mosca è considerata una pietra miliare nell evoluzione delle imitazioni di tricottero. Volendo costruire la versione extended body della Sparkle pupa, pensai che avrei potuto utilizzare un tube body con esuvia di polipropilene, trasformando l esuvia nella spoglia della pupa del tricottero. Ritenni opportuno costruire il tube body con barbe di CDC in modo da ottenere un corpo soffice capace di intrappolare minuscole bollicine d aria. Nel montaggio che propongo, in omaggio alla Sparkle Pupa di LaFontaine, ho fissato un ciuffetto di peli di cervo in testa alla ninfa, ma, ovviamente, si può dotare la ninfa di ogni tipo di ali. Intingo l ago nel tubetto di silicone.
50 Metto il polipropilene sull ago.
51 Metto sull ago le barbe di CDC.
52 Con il procedimento visto in precedenza, creo il tube body.
53 Quando il tube body è asciugato, lo fisso su un amo grub.
54 Porto avanti i fili di polipropileme, in modo che avvolgano il corpo extended.
55 Fisso il polipropilene sull amo e recido la sua eccedenza e quella del tube body.
56 Formo un dubbing sul filo di montaggio.
57 Formo il torace.
58 Fisso un ciuffetto di peli di cervo accanto al torace.
59 Recido le eccedenze dei peli.
60 Eseguo il nodo di chiusura.
61 Mosca finita.
62 Mosca con altro tipo di ali.
63
64
65 Tube body & Sparkle pupa 2 Quando creo un montaggio, cerco di scoprire se ci siano altri modi per realizzarlo, per cui, cercai di applicare la regola anche con i tube body. Ecco un altro modo per ottenere la Sparkle pupa. Cospargo di silicone un piccolo cilindro di plastica.
66 Copro il cilindro con barbe di CDC.
67 Procedo con il solito sistema.
68 Comprimo le barbe di CDC sul cilindro.
69 Il tube body è finito.
70 Sfilo il tube body dal supporto.
71 Metto ad asciugare il tube body.
72 Quando è asciutto ne recido l estremità, in modo da ottenere un tubetto.
73 Taglio un tratto di tubetto della lunghezza del corpo della pupa.
74 All interno del tubetto, faccio passare un asola di filo di nylon e all interno dell asola inserisco un filato di polipropilene.
75 Tirando l asola di filo di nylon, faccio passare il polipropilene dentro al tube body.
76 Fisso i fili di polipropilene su un amo grub.
77 Porto in avanti i fili di polipropilene e li fisso sull amo.
78 Faccio in modo che i fili avvolgano il corpo della pupa su ogni lato.
79 Accorcio i filamenti che escono dalla spoglia ninfale.
80 Recido le eccedenze del polipropilene.
81 Formo un dubbing sul filo di montaggio.
82 Creo il torace della pupa.
83 Fisso un ciuffetto di peli di cervo accanto al torace.
84 Recido le eccedenze dei peli.
85 Eseguo il nodo finale.
86 Mosca finita.
87 Un altra imitazione.
88 Sparkle pupa con corpo in dubbing Ispirandomi all artificiale ideato da Gary LaFontaine creai diversi modelli di Sparkle pupa con corpo extended e, pensando a quale sia il più semplice da costruire, me ne viene in mente uno con il corpo costruito con un dubbing ad asola, formato con da una miscela di barbe di CDC e peli di vario tipo. Scelsi di costruire il corpo della pupa con questo tipo dubbing perché, oltre a essere morbido, trattiene delle minuscole bollicine d aria simili a quelle che si formano fra il corpo dell insetto e la sua esuvia. Fisso un ciuffetto di fili di polipropilene su un amo grub.
89 Con il filo di montaggio, formo un asola in cui inserisco il twister.
90 Inserisco nell asola la miscela di peli e barbe di CDC.
91 Ruotando il twister, formo il dubbing.
92 Tenendo in tensione i fili di polipropilene, avvolgo intorno ad essi il dubbing. Quando raggiungo la lunghezza del corpo extended, torno indietro avvolgendo il dubbing sulle spire avvolte in precedenza.
93 Giunto sull amo, fisso il dubbing e taglio l eccedenza.
94 Il corpo extended terminato.
95 Porto avanti i fili di polipropilene, senza tirarli, e li fisso sull amo dopo essermi accertato che avvolgano il corpo della pupa uniformemente.
96 Recido le eccedenze dei fili.
97 Creo un dubbing sul filo di montaggio.
98 Realizzo il torace della pupa.
99 Fisso un hackle di CDC accanto al torace.
100 Avvolgo l hackle intorno all amo, la fisso sul gambo e recido l eccedenza.
101 Fisso sull amo una piuma di starna, per la punta, e recido l eccedenza.
102 Avvolgo la piuma intorno all amo, la fisso accanto all occhiello e recido l eccedenza.
103 Eseguo la testa della pupa.
104 Mosca finita.
105 Altra imitazione.
106
107 Heavy Sparkle pupa. Sfruttando ancora una volta l accorgimento di costruire il corpo della Sparkle pupa su fili di polipropilene che poi serviranno per avvolgerlo, imitando l esuvia, ho creato anche la versione affondante dell imitazione. Il corpo di questo modello di Sparkle pupa è formato da palline di diversi materiali, tungsteno, plastica, vetro, ceramica. Di solito, per crearlo, utilizzo tre palline, ma possono essere anche due o una sola, dipende dal peso del materiale di cui sono composte e dell uso che si intende fare dell imitazione. Ovviamente, si possono abbinare palline di diversi materiali e colori. Creo un asola con un filo di nylon e infilo le sue estremità in tre palline.
108 Infilo nell asola l estremità di uno yarn di polipropilene.
109 Tirando i capi dell asola di nylon, faccio passare i fili di polipropilene all interno delle palline.
110 Fisso l estremità dello yarn su un amo grub.
111 Porto avanti i fili di polipropilene, senza tirali, e li fisso sull amo.
112 Compio l operazione poco per volta, in modo da avvolgere le palline su ogni lato.
113 Lascio qualche filo per imitare l esuvia, poi, dopo aver rovesciato tutti i fili in avanti, li fisso sull amo e taglio le eccedenze.
114 Con un taglio, regolo la lunghezza dell esuvia.
115 Creo un dubbing.
116 Formo il torace.
117 Fisso una hackle di CDC accanto al torace.
118 Avvolgo l hackle intorno all amo, la fisso e taglio l eccedenza.
119 Fisso una piuma di starna accanto all hackle di CDC ed elimino la punta..
120 Avvolgo la piuma di starna sull amo, la fisso accanto all occhiello e taglio la rachide.
121 Faccio la testa della mosca.
122 Mosca finita.
123 Imitazione con una sola pallina di tungsteno all interno dell extended body.
124 Imitazione con all interno del corpo tre palline di ceramica.
125 Questa ha il corpo formato da una pallina di tungsteno, una di plastica e una di vetro.
126 Sedge & tube body. Dopo aver ideato i montaggi realizzati con l impiego dei tube body, pensai che, utilizzandoli in sezioni, fosse possibile ottenere corpi extended dalla cui estremità fuoriuscissero le uova degli insetti. Taglio dal tube body una sezione sufficiente ad imitare un corpo extended.
127 Faccio passare un asola di filo di nylon all interno del tube body e inserisco nell asola un filo fluorescente.
128 Faccio passare il filo all interno del tube body.
129 Fisso il tube body e il filato fluorescente su un amo grub e recido parte dell asola che esce dal corpo, lasciando la quantità sufficiente per imitare le uova dell insetto.
130 Recido anche l eccedenza del filato fluorescente.
131 Formo un dubbing sul filo di montaggio
132 Creo il torace della mosca.
133 Fisso due hackles di CDC su un lato del torace
134 Fisso altre due hackles sul lato opposto.
135 Fisso un altra hackle accanto alle altre e copro il punto di fissaggio con un po di dubbing.
136 Avvolgo l hackle sul dubbing, la fisso accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza
137 Eseguo il nodo finale.
138 Mosca finita.
139 Altra Sedge, di dimensioni maggiori.
140 Ovviamente, con questo procedimento, è possibile costruire anche le imitazioni dei plecotteri, basta montare le ali piatte sui corpi.
141 Il mio amo piegato Nel 1994 fu pubblicato, nella rivista Fly Line, un mio articolo dove proponevo di piegare verso l alto il tratto vicino all occhiello di un amo a gambo diritto, per conferire alla mosca maggiore equilibrio e stabilità in acqua. Avvolgendo una hackle di gallo intorno al tratto di gambo dell amo piegato verso l alto, le barbe della hackle si disponevano sull acqua con la stessa angolazione della piegatura. Poiché piegavo l amo con un angolo di circa 45, le barbe della hackle di gallo si posavano sull acqua non solo rivolte in avanti, ma anche disposte sui lati dell imitazione impedendo possibili rotazioni laterali della stessa. L idea di piegare l amo in quel modo mi era stata suggerita da un articolo del costruttore Giapponese Tatsuhiro Saido, pubblicato nell uscita di Febbraio 1992 della rivista Fly Fishermen, il quale piegava verso l alto il tratto di amo prossimo all occhiello per imitare le dun che galleggiano con la testa sollevata sull acqua. Pensai di aver avuto una intuizione che avrebbe consentito anche ai costruttori meno abili di ottenere valide imitazioni di effimera, ma non avevo tenuto conto di due elementi negativi del montaggio che ne ostacolarono la diffusione. Il primo era rappresentato dalla piegatura dell amo: per compiere con successo l operazione bisognava prima stemperarlo, tenendolo su una fiamma, piegarlo con pinze a punta sottile e ritemprarlo, altrimenti, a causa di una forte trazione, si poteva raddrizzare. Ma piegare l amo era il problema minore, il maggior inconveniente derivante dall operazione era che la piegatura dell amo influiva negativamente sulla sua efficacia di penetrazione, perché usare un amo piegato in quel modo equivale ad usare un amo con la curva parzialmente aperta. Questo problema non si verificava se si piegava l amo verso il basso, purtroppo però, con l amo piegato in quel modo, se si desiderava che la hackle risultasse inclinata in avanti, si potevano costruire soltanto imitazioni reverse. Quando ho in animo di ottenere un risultato, non mi arrendo facilmente, tuttavia, se non trovo una soluzione, ho imparato che è meglio interrompere i la ricerca e a dedicarmi ad altro. Di solito, accade che, prima o poi, la soluzione arriva. Tornando agli ami piegati, quello che avevo capito è che l occhiello dell amo piegato, per garantire un efficace aggancio del pesce, avrebbe dovuto trovarsi in linea con l asse del gambo; si trattava quindi di trovare il modo giusto di piegare l amo per ottenere quel risultato. Ci impiegai degli anni, ma alla fine capii come dovevo operare: presi una amo diritto a gambo lungo e piegai progressivamente il gambo verso il basso, partendo dai due terzi della sua lunghezza. Effettuata la piegatura verso il basso, piegai verso l alto, con un angolo di circa 45, il tratto di gambo prossimo all occhiello. In pratica ero sceso verso il basso con il gambo dell amo tanto quanto ero poi salito, con il risultato che l occhiello venne a trovarsi in linea con l asse che aveva il gambo prima di essere piegato. Avendo provato gli ami in pesca e verificata la loro efficacia, considero eliminato il maggior ostacolo ad una eventuale diffusione del montaggio, mentre, per quanto riguarda l operazione di piegatura dell amo, attualmente risulta più semplice da eseguire perché si trovano facilmente ami che si possono piegare a freddo. Prima di mostrare come piego gli ami, desidero vediate alcune foto di mosche costruite su ami piegati nel modo proposto da Tatsuhiro Saido.
142
143
144 Queste mosche si assestano bene sulla superficie dell acqua, ma non garantiscono un efficace aggancio del pesce.
145 Solo piegando verso il basso la parte di gambo prossima all occhiello dell amo. non si altera la sua efficacia di penetrazione perché punta e occhiello si trovano quasi sullo stesso asse e,comunque, su linee parallele. Purtroppo però l amo così piegato serve solo per costruire mosche reverse.
146 Dopo avere testato un buon numero di ami di diverse marche e forme, adesso utilizzo un amo grub che posso sagomare a freddo senza problemi. Amo grub nella forma originale.
147 Utilizzando una pinza a punte fini, stringo il gambo del l amo appena dopo la punta, dove inizia la curva, e, premendo sul gambo con il dito pollice, lo piego verso il basso quanto basta.
148 Eseguita la prima piegatura, stringo il gambo dell amo con le pinze, in modo da determinare la lunghezza della parte che intendo rivolgere verso l alto, metto l occhiello dell amo su un piano e, premendo l amo verso il basso, piego verso l alto la parte prossima all occhiello. Dopo la seconda piegatura, l amo assume la forma definitiva.
149 Blocco nel morsetto un amo piegato come appena descritto, avvolgo su esso il filo di montaggio e scelgo una hackle di gallo da cui prelevare le barbe per imitare le code della mosca.
150 Fisso sulla curva le code e un filo di rame.
151 Fisso sul gambo il filato per formare l addome.
152 Formo l addome della mosca, blocco il filato sul gambo e recido l eccedenza.
153 Avvolgo a spire larghe il filo di rame sull addome, lo fisso sul gambo e recido l eccedenza.
154 Posiziono la mosca in modo che la parte piegata dell amo risulti in piano e scelgo due punte di hackles di gallo per formare le ali.
155 Fisso le punte di hackles sull amo.
156 Fisso una hackle di gallo accanto alle ali e taglio l eccedenza della rachide.
157 Avvolgo la hackle intorno al gambo dell amo.
158 Fisso la hackle accanto all occhiello e recido l eccedenza.
159 Eseguo la testa della mosca.
160 La mosca è finita.
161 Se osserviamo la mosca notiamo che ha delle caratteristiche che ricordano il montaggio ideato dal costruttore Francese Aimè Devaux e quello parachute. Le barbe della hackle di gallo sono rivolte in avanti, come nel montaggio Devaux, ma, mentre in quel montaggio le barbe sono rivolte in avanti disposte a cono, quindi l artificiale può ruotare e cadere di lato sull acqua, quando vengono montate su questo amo, le barbe di gallo formano un collarino di hackles simile a quello del montaggio parachute, che si posa sull acqua inclinato in avanti ed impedisce la rotazione della mosca con conseguente caduta laterale. Dal punto di vista estetico ed imitativo sono soddisfatto della mosca: si posa sull acqua nella stessa posizione che assumono le dun di effimera quando si fanno trasportare dalla corrente e, se è stata costruita con le giuste proporzioni e i giusti colori, è facile scambiarla per un insetto vero.
162 Non è tassativo fornire all imitazione ali in punte di hackles di gallo, le ali Parawings (montaggio che vedremo più avanti) sono ottime per questo montaggio.
163 March Brown con ali di fagiano montate Parawings.
164 Gli ami piegati non servono solo per costruire imitazioni di effimere, la foto mostra la versione su amo piegato della mitica 450 del grande Devaux.
165 Hackle inclinata Nel proporre i montaggi del libro, non ho rispettato la cronologia della loro realizzazione, per esempio, ho creato il montaggio su ami piegati molto tempo prima di quello delle Dry tube fly. Osservando le Dry tube fly, feci un ovvia costatazione: se era possibile costruire una mosca su un tubetto di plastica, in modo che l amo fosse rivolto verso il basso, la stessa cosa si poteva fare su un amo. L amo sarebbe venuto a trovarsi nella stessa posizione di quelli inseriti nei tubetti delle Dry tube fly e il collarino di hackles si sarebbe adagiato sull acqua inclinato in avanti. Così, vent anni dopo aver piegato gli ami per inclinare in avanti il collarino di sostegno delle mosche, trovai il modo per ottenere lo stesso risultato senza mutare la forma degli ami. Quando costruii le prime imitazioni, mi accorsi che il risultato, pur usando ami diritti, era simile a quello ottenibile con l impiego degli ami Umbrella. Fisso un tube body sul gambo di un amo diritto.
166 Taglio l eccedenza del tube body.
167 Fisso le ali consistenti in un asola di polipropilene inserita sotto il gambo dell amo.
168 Fisso un hackle di gallo accanto alle ali.
169 Avvolgo l hackle intorno al gambo dell amo, la fisso accanto all occhiello e taglio l eccedenza.
170 Lego la testa della mosca.
171 Regolo l altezza delle ali con un taglio.
172 Mosca finita.
173
174
175
176
177 Si può sostituire l hackle di gallo con un dubbing ad asola di pelo. In questo caso, si tratta di pelo di foca.
178 Quasi parachute Nel precedente montaggio, i corpi extended, essendo fissati sul gambo dell amo con un angolo di circa 45, quando si posano sulla superficie dell acqua, fanno inclinare il collarino di sostegno della mosca in avanti. Pensai che, se avessi fissato i corpi extended sull amo con un angolo do 90, questi avrebbero costretto i collarini di sostegno delle mosche a posarsi piatti sull acqua, come i collarini delle parachute. Fu così che trovai il modo di ottenere imitazioni simili alle parachute, in modo semplice e robusto perché l hackle di gallo è avvolta intorno al gambo dell amo. Fisso su un amo diritto un tube body.
179 Dopo averlo fissato, taglio l eccedenza.
180 Per disporre a 90 l extended body, inserisco un asola di polipropilene sul lato sinistro e tiro verso destra.
181 Blocco il polipropilene sull amo e con l eccedenza creo le ali. Con un taglio, stabilisco quale sarà la loro altezza.
182 Fisso un hackle di gallo sulla sinistra del tube body.
183 Avvolgo l hackle intorno all amo, la fisso accanto all occhiello e taglio l eccedenza.
184 Lego la testa della mosca.
185 Mosca finita.
186
187 Il procedimento è applicabile anche ad altri tipi di corpi extended.
188
189 Anche le dry tube fly possono essere montate in questo modo.
190
191 Hackle elastica I colli di gallo geneticamente modificati di ultima generazione, sono ottimi, le hackles sono molto lunghe, hanno rachidi elastiche e sottili e le loro barbe sono tutte uguali dalla base alla punta della hackle. Con queste hackles ho creato montaggi che quelle dei colli di gallo indiani e di marchi famosi di qualche anno fa, non consentivano di ottenere. Le loro barbe sono piuttosto rigide quindi è più facile che penetrino la superficie dell acqua piuttosto che si flettano, adagiandosi su essa. Essendo convinto che a ogni inconveniente si possa trovare rimedio, pensai che se avessi avvolto la hackle intorno a un supporto elastico, la sua elasticità avrebbe compensato la rigidità delle barbe. L idea di operare in questo modo mi venne ricordando che, dopo essermi accorto che piegare un amo verso l alto per disporre il collarino di sostegno della mosca inclinato sull acqua a 45, danneggiava il suo angolo di penetrazione, provai a legare un appendice metallica, inclinata verso l alto, accanto all occhiello di un amo diritto e avvolsi intorno a essa la hackle di gallo. Provando l artificiale in pesca, costatai che galleggiava bene nonostante l aggiunta di materiale metallico e pattinava sull acqua altrettanto bene. Dopo aver appurato che la mia intuizione aveva del buono, abbandonai il montaggio perché non riuscivo ad accettare l idea di aggiungere peso all amo. Durante la sperimentazione, mi accorsi che, montando il collarino della mosca sul supporto, quasi tutto il gambo restava libero e il corpo dell imitazione risultava troppo lungo, perciò, calcolai quanto dovesse essere lungo il corpo e piegai verso il basso la restante parte dell amo, prossima all occhiello. Essendomi accorto che la piegatura dell amo facilitava il montaggio della hackle di gallo sul supporto metallico e l esecuzione del nodo finale, piegai in quel modo anche gli ami su cui fissai il supporto elastico, consistente in un cilindro di foam. Ovviamente, non è tassativo piegare ami di lunghezza standard per eseguire il montaggio, che può essere fatto anche su ami a gambo corto. Il cilindro di foam fornisce elasticità al collarino di sostegno della mosca e crea un fermo all avvolgimento delle spire di gallo, impedendo che possano srotolarsi. I piccoli cilindri di foam, che uso per questo scopo, li ricavo dalle solite tessere del gioco per bambini, servendomi di una pinza con cui si praticano i fori nel cuoio. Dopo aver formato il collarino di hackles di gallo, elimino le eccedenze delle due parti del cilindro di foam, lasciando il materiale sufficiente per imitare gli occhi dell effimera. Questi occhi sono più grandi di quelli degli insetti, ma ritengo che le loro dimensioni siano coerenti con la teoria del particolare anatomico esasperato. Teoria secondo la quale, si può anche imitare un insetto enfatizzando una sua parte anatomica e/o il suo colore. Sembra che questa teoria sia ritenuta valida anche fuori del mondo della pesca: ricordo un film, dove Carlo Verdone, per dare rilievo a una sua parte anatomica, s infilava nei jeans un malloppo di cotone. Tornando al montaggio, sono soddisfatto del risultato ottenuto perché desideravo attenuare la rigidità delle barbe delle hackles e credo di esserci riuscito. Volendo aumentare ancora l elasticità dell imitazione, si può avvolgere una piuma di starna intorno alla base del collarino di hackles di gallo.
192 La mosca con l appendice metallica, citata nel testo.
193 Blocco nel morsetto un amo piegato come descritto nel testo.
194 Sulla curva dell amo, fisso le code di barbe di gallo e un quill spelato dell occhio del pavone.
195 Torno indietro e fisso sulla piegatura dell amo un cilindro di foam.
196 Sollevo le due parti del cilindro di foam e le dispongo inclinate verso l alto con alcuni giri di filo di montaggio.
197 Fisso una hackle di gallo alla base dei cilindri di foam.
198 Avvolgo l hackle intorno ai cilindri di foam.
199 Fisso l hackle sull amo e recido l eccedenza.
200 Fisso due punte di hackles di gallo accanto al collarino di sostegno della mosca.
201 Avvolgo il quill di pavone intorno al gambo dell amo, lo fisso accanto alle ali e recido l eccedenza.
202 Eseguo il nodo finale.
203 Recido le eccedenze dei cilindri di foam, lasciando una parte per imitare gli occhi.
204 Mosca finita.
205 Variazioni sul tema.
206
207
208 Night and Day fly. Quando si avvicina il crepuscolo, se si verifica il famoso Coup de soir, faccio fatica a vedere le mosche, perciò decisi di inserire una pallina di plastica, di quelle che assorbono la luce e diventano visibili al buio, nella struttura delle mosche da usare la sera. Il montaggio più indicato per lo scopo mi sembrò il parachute, dove la pallina, posta sul collarino di hackles, si sarebbe vista molto bene. Dopo qualche sperimentazione,mi resi conto che mezza pallina era sufficiente per rendere visibile la mosca. Le palline sono di plastica morbida, quindi si possono tagliare a metà senza problemi. Sono soddisfatto di questo montaggio perché, oltre ad aver reso la mosca visibile al buio, scoprii di aver ottenuto un tipo di parachute particolarmente robusto. Per caricare di luce la mezza pallina quando il sole è tramontato, serve una torcia elettrica, ma io preferisco scattare all imitazione un foto col flash; rimane luminosa più a lungo. Quando fu il momento di dare un nome al montaggio, ricordando la famosa canzone di Cole Porter, decisi di chiamarlo Night and Day fly. Taglio a metà una pallina luminosa.
209 Faccio passare nel foro della pallina un asola di rame nel cui interno inserisco un filo di nylon e dei fili di polipropilene.
210 Tirando l asola di filo di rame, faccio passare il filo di nylon e i fili di polipropilene nel foro della pallina. Uscendo dalla pallina, i fili prendono la forma di una piccola asola.
211 Infilo l asola nel gambo di un amo diritto. Il filo di rame serve per trovare facilmente il foro dell asola. Quando l asola è infilata nel gambo dell amo, tolgo dal suo interno il filo di rame.
212 Con qualche giro incrociato di filo di montaggio, verticalizzo le ali.
213 Abbasso i fili di nylon e li fisso sull amo.
214 Dopo averli bloccati saldamente sul gambo dell amo, recido le eccedenze dei fili.
215 Sulla curva dell amo, fisso le code di barbe di gallo e un filo di rame.
216 Fisso sull amo il filo per costruire l addome della mosca.
217 Avvolgo, a spire larghe, il filo di rame intorno all addome, lo fisso sull amo e taglio l eccedenza.
218 Fisso un hackle di gallo alla base delle ali e recido l eccedenza della rachide.
219 Avvolgo l hackle fra il corpo della mosca e la mezza pallina.
220 Fisso l hackle accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
221 Eseguo il nodo finale.
222 Con un taglio, stabilisco l altezza delle ali.
223 Mosca finita.
224 Mosca vista di fronte.
225 May fly
226 Emergente.
227 Plecottero.
228 Paillettes & Parachute Creando il montaggio Night and Day, mi accorsi di avere scoperto il modo per ottenere parachute robustissime. Il fissaggio della pallina luminosa sull amo non è difficoltoso, ma piuttosto laborioso perché è necessario inserire il materiale delle ali nel foro della pallina. Inoltre, la pallina, anche se si taglia a metà, ha un peso che le normali mosche parachute non devono sostenere. Si può ovviare avvolgendo qualche spira di gallo in più sotto a essa, ma questo va a scapito della trasparenza dell imitazione che, quando viene utilizzata durante il giorno e in acque lente, ha fondamentale importanza. Ovviamente, se si usa l imitazione la sera o in acque mosse, qualche giro di hackle in più non ne pregiudica l efficacia. Tenendo conto di queste considerazioni e volendo velocizzare il montaggio, sostituii la pallina luminosa con una paillette (in italiano lustrino). Può sembrare strano che le paillettes facciano parte dei materiali che ho accumulato nel corso degli anni per costruire le mosche artificiali, tuttavia, se anche voi amate costruire, è probabile che abbiate la propensione a procurarvi ogni materiale che vi sembra utilizzabile per lo scopo. Per chi avesse la curiosità di sapere a cosa mi servivano le paillettes, sappia che, un tempo, le utilizzavo per fare gli occhi degli streamers. Decisi di usare le paillettes perché sono più leggere delle palline luminose, sono iridescenti, si tagliano facilmente e si fissano rapidamente sull amo. Se costruisco mosche grandi, lascio la paillette intera; la taglio a metà per usarla nelle mosche di medie dimensioni e ne taglio delle porzioni per le mosche piccole. Secondo me, la paillette conferisce alla mosca una marcia in più: consente di individuarla meglio e credo che la sua iridescenza possa attirare l attenzione del pesce. Nel dressing, propongo un imitazione con ali di poly, che sono le più facili da montare, ma si possono anche creare ali formate da hackles di gallo incrociate sui lati della paillette e bloccate sotto ad essa. La pailette, oltre a delimitare lo spazio in cui è possibile avvolgere la hackle di gallo, divide a metà le ali rendendole più simili a quelle naturali. Ovviamente, non è tassativo utilizzare le paillettes per creare questo montaggio; anche la plastica, in fogli di adeguato spessore e opportunamente sagomata, consente di ottenere lo stesso risultato e, per imitazioni che non derogano dai colori degli insetti, è più indicata.
229 Una paillette.
230 Taglio la paillette a metà.
231 Foro la mezza paillette con un ago.
232 Mezza paillette forata.
233 Faccio passare un filo di nylon nel foro della paillette, creo un asola e fisso i due capi sul gambo di un amo diritto.
234 Con alcuni giri incrociati di filo di montaggio, verticalizzo l asola di nylon con all interno la mezza paillette.
235 Blocco saldamente i fili di nylon sul gambo dell amo e taglio le eccedenze.
236 Sulla curva dell amo, monto le code di barbe di gallo e fisso un filo di rame.
237 Dispongo sotto l amo un ciuffetto di fili di polipropilene, a metà lunghezza, sollevo le due parti e le verticalizzo con qualche giro incrociato di filo di montaggio. La mezza paillette rimane all interno delle ali.
238 Avvolgo il filo di montaggio fra l amo e la mezza paillette.
239 Fisso sull amo il filato per costruire l addome della mosca.
240 Fisso un hackle di gallo alla base delle ali.
241 Eseguo l addome su cui avvolgo il filo di rame a spire larghe.
242 Avvolgo l hackle fra il corpo e la mezza paillette, la fisso accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
243 Eseguo il nodo finale.
244 Con un taglio, stabilisco l altezza delle ali.
245 Mosca finita.
246 Mosca con ali di gallo.
247 Mosca vista di fronte. La mezza paillette divide a metà le ali.
248 Mosca con ali in CDC.
249 Sedge
250 May fly con collarino di sostegno in dubbing ad asola di peli di foca. La robustezza di questo montaggio lo rende indicato per formare i collarini di sostegno delle mosche con dubbing ad asola.
251 Plecottero deponente.
252 Parawing Dopo aver ideato il montaggi delle ali composte da barbe di gallo, ottenute con l impiego di un piccolo cilindro di foam o di un robusto filo di nylon, cercai di trovare un procedimento alternativo che non prevedesse l aggiunta di materiali che, pur leggeri, potessero appesantire le imitazioni. Ebbi l idea di trasformare in ali un hackle montata parachute, così che le barbe restassero discoste le une dalle altre. Le prime sperimentazioni le feci servendomi di hackles del petto della fagiana, poi, visti i risultati positivi, con altri tipi di hackles, gallo compreso. Ottenute le ali, avvolsi intorno alla loro base una hackle di gallo che, oltre ad avere la funzione di sostenere l imitazione sull acqua, spingeva verso l alto l hackle avvolta in precedenza. Il risultato fu il montaggio Parawing, che consente di ottenere un imitazione leggera con ali trasparenti e facilmente asciugabili. Per ottenere le ali, utilizzo piume di starna,di anatra,di fagiana e di gallo che scelgo con le giuste dimensioni, ma se dispongo solo di grandi hackles di gallo, non mi preoccupo della lunghezza delle loro barbe perché, se le ali risultano troppo lunghe, le accorcio con le forbici. Le ali accorciate non creano alcun problema alle mosche, quindi ho finalmente trovato il modo per utilizzare la cospicua riserva di hackles di gallo di grandi dimensioni, di cui non sapevo cosa fare. Su un amo diritto, monto le code, costruisco l addome della mosca e fisso un pezzo di robusto filo di montaggio.
253 Scelgo una piuma di starna e recido le barbe della parte bassa a filo della rachide. Non strappo le barbe per non renderla scivolosa.
254 Fisso la piuma nello stesso punto in cui è fissato il filo aggiunto.
255 Sollevo la rachide ed avvolgo il resto della piuma intorno ad essa e al filo aggiunto.
256 Fisso la piuma accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
257 Fisso un hackle di gallo accanto alla rachide e le barbe della piuma di starna.
258 Avvolgo l hackle di gallo sotto alle barbe di starna.
259 Fisso l hackle accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
260 Abbasso il filo aggiunto e lo fisso accanto all occhiello. Il filo mi da la certezza che le spire delle due piume non si srotoleranno durante l uso dell imitazione.
261 Piego indietro il filo ed eseguo il nodo finale sopra ad esso. In questo modo il filo rimane saldamente bloccato sotto la testa dell imitazione.
262 Taglio l eccedenza del filo.
263 Taglio la rachide, lasciandone solo una piccola parte.
264 Mosca finita.
265 Mosca vista da sotto.
266 Parawing con ali di fagiana.
267 Parawing con ali in gallo.
268 May fly parawing con ali di pernice rossa.
269 May fly con ali di gallo parzialmente recise.
270 Parawing emerger.
271 Doppia Parawing La Parawing rimane pur sempre una parachute e le mosche parachute hanno la caratteristica di galleggiare con l intero corpo posato sull acqua. Due grandi personaggi della pesca a mosca, John Goddard e Brian Clarke, per tenere sollevata una mosca parachute, idearono il montaggio USD (UP Side Down) Paradun, dove la mosca è costruita su un amo capovolto verso l alto. Essendo l amo capovolto, l hackle montata parachute si trova sotto il corpo della mosca e non sopra, quindi lo mantiene sollevato sull acqua. Le mosche parachute con le hackles montate sotto i corpi, se non sono dotate di ali di dimensioni adeguate,hanno la tendenza a cadere rovesciate: problema comune a tutte le mosche le cui barbe di sostegno sono orientate verso il basso. Non è un caso se, oltre a Clarke e Goddard, anche Raffaele De Rosa fornì la sua Split hackles di ali di gallina sagomate, infatti la sua mosca ha le barbe di sostegno orientate verso il basso. Le ali di piume di gallina sagomate però sono piuttosto rigide e con tip sottili l effetto elica della mosca è quasi sicuro. Non amo le mosche reverse perché fanno salire i pesci, ma falliscono spesso l aggancio, per cui, quando desidero avere una mosca che galleggi con il corpo sollevato sull acqua, monto l hackle parachute sotto il corpo della mosca, dalla parte della curva dell amo. Per evitare l arricciamento del finale, metto un ala montata Parawing, le cui barbe sono discoste una dall altra. Anche il collarino di sostegno della mosca lo monto con il sistema Parawing. Questo tipo di mosca si ottiene usando due hackles, la stessa quantità necessaria per costruire una normale Parawing.
272 Su un amo diritto, monto le code e costruisco l addome della mosca.
273 Poco oltre l addome, fisso un pezzo di filo robusto e un hackle di gallo.
274 Con qualche giro di filo di montaggio, verticalizzo l hackle, la sua rachide e il pezzo di filo.
275 Rovescio l amo e fisso un altra hackle di gallo e un altro pezzo di filo.
276 Avvolgo l hackle intorno alla sua rachide e il pezzo di filo.
277 Fisso l hackle accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
278 Abbasso il pezzo di filo e lo fisso accanto all occhiello dell amo. Il filo eviterà che le spire dell hackle di gallo possano allentarsi.
279 Ora posso eliminare l eccedenza della rachide.
280 Metto la mosca nella posizione iniziale.
281 Avvolgo l hackle intorno alla sua rachide e il pezzo di filo, la fisso accanto all occhiello dell amo e taglio l eccedenza.
282 Abbasso il secondo pezzo di filo e lo fisso accanto all occhiello dell amo.
283 Porto indietro i fili e, sopra ad essi, eseguo la testa della mosca.
284 Taglio l eccedenza dei fili.
285 Taglio l eccedenza della rachide.
286 Raccolgo le barbe della hackle delle ali e taglio l eccedenza.
287 Mosca finita.
288 Mosca vista da sotto.
289
290 Altra imitazione. Copyrigth 2014 All rigths reserved. Testi e foto di Agostino Roncallo. Nessuna parte può essere utilizzata in qualsiasi forma, riprodotta, tradotta o memorizzata senza autorizzazione scritta dell Autore.
291
292
293
294
COME FARE UNA CORDA PER ARCO
COME FARE UNA CORDA PER ARCO Dedicato a tutti gli arcieri che preferiscono costruirsi le proprie corde dell arco, anziché acquistarle pronte in fabbrica. Tenere presente che specie per la prima volta,
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliSCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.
SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi
DettagliLANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO
IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.
DettagliCapitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare.
Realizzazione meccanica Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. - 37 - 3.1 Reperibilità dei pezzi La prima
DettagliCorso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il
Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti
DettagliPer saperne di più sul Ledgering visita www.lbfitalia.net Oppure partecipa a forum www.lbfitalia.forumfree.it IL MULTILOOP
Per saperne di più sul Ledgering visita www.lbfitalia.net Oppure partecipa a forum www.lbfitalia.forumfree.it IL MULTILOOP Testo e foto di: Stefano Cerchiaro Spesso e volentieri mi capita di leggere, o
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE
ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE Lavorando a circa cinquanta chilometri da dove vivo, la borsa risulta per me è essere uno strumento di sopravvivenza! Dentro di essa deve trovare spazio tutto ciò che ipoteticamente
DettagliI CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi.
I CIRCUITI ELETTRICI Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. Definiamo ramo un tratto di circuito senza diramazioni (tratto evidenziato in rosso nella
DettagliTEST COLTELLO LASER OMERSUB
TEST COLTELLO LASER OMERSUB Per collaudare/testare un coltello non servono pescate e prove particolari, ma serve un utilizzo costante e verificare l usura nel tempo. Il coltello da me provato è il Laser
DettagliForze come grandezze vettoriali
Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due
DettagliRealizzazione di un sistema di aria canalizzata perimetrale, per la mansarda
Realizzazione di un sistema di aria canalizzata perimetrale, per la mansarda Il sistema, realizzato su un Mobilvetta Bussola, può essere utilizzato anche su altri mezzi che hanno la mansarda configurata
DettagliCREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA
CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA GIRELLINA Le istruzioni per la GIRELLINA come quella in figura che ha la testina di lana e stoffa ti vengono inviate, sempre gratuitamente, se sei già iscritta/o
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
DettagliLA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD
DettagliCulla a doppia croce con la tasca dentro
Culla a doppia croce con la tasca dentro 1. 2. Troviamo la metà della fascia (di solito segnata). Prendiamo una banda della fascia nella mano destra e la portiamo dietro sulla schiena e dalla schiena,
DettagliSeguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..
Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo....è tutta storta....è con tante curve perché il gomitolo la fa strana..se non lo tiri
DettagliLe mosche a modo mio
Copyrigth 2014 All rigths reserved. Testi e foto di Agostino Roncallo. Nessuna parte può essere utilizzata in qualsiasi forma, riprodotta, tradotta o memorizzata senza autorizzazione scritta dell Autore.
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliAppunti sul galleggiamento
Appunti sul galleggiamento Prof.sa Enrica Giordano Corso di Didattica della fisica 1B a.a. 2006/7 Ad uso esclusivo degli studenti frequentanti, non diffondere senza l autorizzazione della professoressa
DettagliPercorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore
Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema
DettagliIL MIO PRIMO SITO NEWS USANDO GLI SCHEDARI
Pagina 1 UN SISTEMA DI NEWS Sommario UN SISTEMA DI NEWS...1 Introduzione...2 Scelgo l'area su cui operare...3 Un minimo di teoria...3 Creo le Pagine...4 Definizione dello Schedario Novità...6 Compilo la
DettagliG iochi con le carte 1
Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare
Dettagli~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE
STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.
DettagliTeoria delle code. Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S
Teoria delle code Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S Fabio Giammarinaro 04/03/2008 Sommario INTRODUZIONE... 3 Formule generali di e... 3 Leggi di Little... 3 Cosa cerchiamo... 3 Legame tra N e le
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliTECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2
Pagina 1 di 4 TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2 Realizzazione di un vaso con la tecnica a Lastra NOTE INTRODUTTIVE La tecnica di costruzione a lastra offre la possibilità di realizzare una svariata
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliCASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA
CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA Il mio obbiettivo per limitare il ponte termico del balcone è quello di garantire la continuità dell isolante tra la muratura e la partizione orizzontale
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO
ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO Domenica dieci febbraio siamo andati al laboratorio di fisica della nostra scuola per fare accoglienza ai ragazzi di terza media. Questa accoglienza consisteva nell illustrare
DettagliIn realtà la vera domanda e : Come posso fare ad ottenere tutte quelle rivoluzioni?, ma la risposta ad entrambe le domande e la stessa.
Nella quarta parte di questi quattro articoli, andrò a rispondere alla domanda che mi viene posta più frequentemente: Come fanno i Professionisti ad ottenere tutte quelle rivoluzioni? In realtà la vera
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliManovre di autosoccorso: Paranchi
Angela Montanari Paranchi Pag. 1/8 Manovre di autosoccorso: Paranchi Recupero di ferito con paranco mezzo Poldo con piastrina. Questo sistema di recupero va adottato, oltre che in alpinismo su ghiaccio
DettagliAntonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta
Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO classe quarta I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti: penne matite gomme fogli scottex quaderni
DettagliOFFRE LA POSSIBILITÀ DI EFFETTUARE DIVERSI TIPI DI ACCONCIATURE E TAGLI IN MODO FACILE!!
Le tre regole che rendono EXTENSION REVOLUTION PARTICOLARE SONO: NO NODI!! NO COLLA!! NO CADUTA DEI CAPELLI!!** EXTENSION REVOLUTION è un prodotto: NATURALE ED ANALLERGICO, HA UNA FACILE INTEGRAZIONE ALLA
DettagliPROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education
PROGETTO SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science Education 1 Anno scolastico 2013 2014 Classe I A ottici Modulo: Affonda o galleggia? Agata Conti 2 Sintesi Il modulo offre l'opportunità
DettagliCUCITURA A PUNTI ZIGZAG
CUCITURA A PUNTI ZIGZAG Portare la rotella di selezione del punto su B. Funzione della rotella larghezza punto La larghezza massima del punto zigzag per la cucitura a punti zigzag è 5, tuttavia, è possibile
Dettagliwww.federicoboni.splinder.com
www.federicoboni.splinder.com & PRESENTANO www.federicoboni.splinder.com 1 / 8 GUIDA ILLUSTRATA ALLA COSTRUZIONE DI SBUFFI SIMIL NOS www.federicoboni.splinder.com 2 / 8 www.federicoboni.splinder.com 3
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliSCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA
SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare
DettagliFISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)
DettagliEsercitazione 5 Dinamica del punto materiale
Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal
DettagliTutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello
Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliEsercizi su. Funzioni
Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità
Dettaglilo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000
Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,
Dettagli2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare
051-056 BDM 56 Maurizi imp 21.5.2008 11:49 Pagina 51 II. Didattica 2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare Lorella Maurizi 1 51 Ho proposto ai bambini di una classe quinta della
DettagliPROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3
SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SC. 2003-2004 PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 Ins. Aiolfi Anna Cognolato Grazia novembre 2003 Documentazione a cura di Aiolfi Anna Promuovere e
DettagliCostruirsi un microscopio
Costruirsi un microscopio I. INFORMAZIONI PRELIMINARI: PRINCIPIO OTTICO Nella sua configurazione di base, il microscopio è costituito da due lenti: l obiettivo e l oculare (Figura 1). L obiettivo è una
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
DettagliLA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO
WebQuest Studentessa Guidi Elisabetta Corso Laurea Scienze Formazione Primaria Università di Urbino Carlo Bo LA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO 1) INTRODUZIONE Il 1642 è un anno storico per
DettagliAPPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI
APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................
DettagliRegolamento nazionale
Regolamento nazionale (Per capire meglio tra virgolette la nota da che regolamento è tratta la regola, dove non ci sono virgolette la regola è presente sia nel Faentino che nel Ravennate.) LE PEDINE Sono
DettagliCOME FARE I CALCHI DELLE MONETE. - di Clive Stannard -
COME FARE I CALCHI DELLE MONETE - di Clive Stannard - La pratica di fare calchi delle monete era molto più diffusa nell ottocento e nei primi decenni del novecento. Le fotografie nei libri classici di
Dettagli1 Gli effetti della forza di Coriolis
LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre
DettagliCNC a 3 assi La domanda che mi sono subito fatto era questa: In che modo fare un incisore spendendo veramente poco ma avendo una macchina con una buona precisione? La risposta mi è subito venuta in mente
DettagliInformazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:
Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,
DettagliI laboratori creativi di B edizioni design
Osservo, cerco, racconto e faccio... I laboratori creativi di B edizioni design Un albero è... Attacchiamo bottone! Siamo tutti un po animali Ma che fine hanno fatto? 3 è tanto o poco? Non buttarmi via
DettagliVia Appia Nuova 669, 00179 ROMA tel.06-7811759 fax 06-7811759 - portatile 337802536 GUIDA ALLA INSTALLAZIONE DEL SISTEMA SOLARE HEAT KIT
Via Appia Nuova 669, 00179 ROMA tel.06-7811759 fax 06-7811759 - portatile 337802536 GUIDA ALLA INSTALLAZIONE DEL SISTEMA SOLARE HEAT KIT Versione 2002 Il sistema HEAT KIT, sistema SOLARE di riscaldamento
DettagliIstruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente
Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente Misure: 191 x 141 cm Cod. serie: Data di produzione: Cod. fornitura: Istruzione di montaggio L 28 MILANO 2 Planimetria
DettagliREGOLAMENTO FAENTINO L INIZIO. Il tavolo sarà composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso.
REGOLAMENTO FAENTINO LE PEDINE Sono 144 così divise: Fiori x 4 (Est, Sud, Ovest, Nord) Stagioni x 4 (Est, Sud, Ovest, Nord) Dall 1 al 9 x 4 Scritti (detti anche caratteri) Dall 1 al 9 x 4 Canne (detti
DettagliPresentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»
Presentazione In queste schede scoprirai alcuni meccanismi che si mettono in funzione quando cerchi di comprendere un testo. Un lettore esperto infatti è in grado di estrarre dal testo le informazioni
DettagliBase di lavoro. Idea principale
Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi
DettagliUso di base delle funzioni in Microsoft Excel
Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce
Dettaglilampade sia T3 che T5.
Riparare le Plafoniere degli acquari Juwel serie RIO e Vision con lampade sia T3 che T5. Le plafoniere degli acquari Juwel serie Rio e Vision sono costituite da due blocchi principali termosaldati : Il
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliMAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL
Roberto Bagnoli MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL www.climbingtraining.it DESCRIZIONE SW DA ALLENAMENTO 6 7 6 permettono invece di far lavorare soggetti di livello molto diverso sulla stessa inclinazione.
DettagliCorso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari Matematica e Statistica II Prova di esame del 18/7/2013 NOME COGNOME N. Matr. Rispondere ai punti degli esercizi nel modo più completo possibile, cercando
DettagliRegolamento Ravennate 200/400
Regolamento Ravennate 200/400 L INIZIO Il tavolo è composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso. Controllare la propria posta in fiches,, deve risultare un totale di 2000 punti. ( 1 da 1.000,
DettagliĐESIGN AИD PROJĒCT 2Ø16
ĐESIGN AИD PROJĒCT 2Ø16 I prodotti che offriamo sono il risultato di un lungo studio sulla meccanica dell alluminio, con un grande occhio di riguardo per l impatto estetico. Nascono così le nostre linee
DettagliCome realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine
Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine
DettagliEASY GATE SYSTEM. INSTALLATORE QUALIFICATO Lezione 3 Parte A DIVISIONE TECNICA CORSO DI. nnovazioni Srl. www.easygate.eu
S I pazio nnovazioni Srl DIVISIONE TECNICA www.easygate.eu SETTORE AUTOMAZIONI Via Roma, 92-35010 Limena PD - Tel. 049 2956552 - Fax 049 7969561 - info@easygate.eu EASY GATE SYSTEM CORSO DI INSTALLATORE
DettagliProgetto Emoticon. L attività è stata rivolta a bambini di quattro e cinque anni di tre sezioni diverse.
Progetto Emoticon Cristina Fiaschi, Graziana Giannelli, Gabriella Innao, Letizia Monti, Rossana Rontini Giocare con lo spazio L attività è stata rivolta a bambini di quattro e cinque anni di tre sezioni
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliMAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)
MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna
DettagliEQ5 manutenzione pratica
EQ5manutenzionepratica Questaguidavuolessereunaiutoperchivuolefaremanutenzioneapprofondita perlapropriamontaturaeq5 Cercheròdidescriverecomesonoriuscitoasmontarequestasemplicemarobusta montatura,sperandodifarcosagraditaamolti.
DettagliFigura 2 - Approccio da parte del leader di manovra. Figura 1 - Approccio da parte del leader di intervento. Leader di manovra 2
LEADER DI MANOVRA Il leader di manovra (da qui in poi l.m.) è quel soccorritore che, su tutti gli scenari in cui è presente un paziente traumatico, o presunto tale, per tutto il tempo necessario all applicazione
DettagliSPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi
SPECTER OPS REGOLE 2-3 giocatori: 1 agente e 2 cacciatori - Le 4 missioni obiettivo sono conosciute dai giocatori: si lancia il dado e si segnano col relativo gettone sul lato verde sulla plancia e sul
DettagliECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino.
ECCO COME FUNZIONA Riteniamo importante che l esecuzione di un ordine online debba avvenire nel modo più rapido possibile. Al giorno d oggi si ha infatti molto altro da fare che rimanere seduti davanti
DettagliRischio idrogeologico Uso delle barriere mobili durante le esondazioni.
Rischio idrogeologico Uso delle barriere mobili durante le esondazioni. Premessa Purtroppo, durante gli eventi calamitosi che si verificano durante le emergenze idrogeologiche, succede spesso che le barriere
DettagliGiovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.
Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento
Dettagli1 Sigillatura porte. 1.1 Materiale necessario. Sigillatura porte
Sigillatura porte Ciao a tutti ho realizzato questa guida per sigillare le porte (a mio avviso nel modo corretto, poi ognuno fa come crede) ed evitare che i pannelli interni si bagnino... come è successo
DettagliPowerPoint. Guida introduttiva
PowerPoint Guida introduttiva Informativa Questa guida nasce con l intento di spiegare in modo chiaro e preciso come usare il software Microsoft PowerPoint. In questa guida saranno tralasciati tutti quei
DettagliLA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012
LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
DettagliMa vivere comunque bene!
Ma vivere comunque bene! Per le persone con problemi di vista e i loro parenti. Care pazienti, cari pazienti e cari parenti, malgrado cure oculistiche spesso anche prolungate, voi stessi o un vostro caro
DettagliOSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA Potenziamento dell area dell intelligenza numerica Processi lessicali Denomina su richiesta i numeri fino a 10 (come si
DettagliAutismo e teoria della mente
Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
DettagliSoluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato
Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 00 Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio. Un corpo parte da fermo con accelerazione
DettagliCatalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta
Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Facciamo cose simili. Ma in modo diverso. Il catalogo di quest anno è incentrato su come cominciamo e - 3 Scoprite altro ancora con l app del catalogo
DettagliFENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1
PIANO ISS P r e s i d i o M I L A N O I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago,
DettagliSettore Giovanile Giochi ed esercizi nel MiniVolley
Giochi tradizionali adatti alla pallavolo ASINO Si può giocare in un numero imprecisato di bambini che si mettono in cerchio; si tira la palla a colui che lo precede e così via. Quando si sbaglia (la palla
DettagliI SISTEMI DI NUMERAZIONE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA I SISTEMI DI NUMERAZIONE Prof. G. Ciaschetti Fin dall antichità, l uomo ha avuto il bisogno di rappresentare le quantità in modo simbolico. Sono nati
DettagliEsercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato
Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 010 Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio 1. Un corpo parte da fermo con accelerazione pari a
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
Dettagli