Active and Healthy Ageing: una iniziativa della Commissione Europea. Anziani in-rete, i risultati di uno studio condotto a Brescia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Active and Healthy Ageing: una iniziativa della Commissione Europea. Anziani in-rete, i risultati di uno studio condotto a Brescia"

Transcript

1 Active and Healthy Ageing: una iniziativa della Commissione Europea Anziani in-rete, i risultati di uno studio condotto a Brescia Alessandra Marengoni, MD, PhD Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Università degli Studi di Brescia

2 European Innovation Partnership on Active & Healthy Ageing

3 EIP on AHA First period of activity ( )

4

5

6 Aderenza: un fenomeno multidimensionale Fattori sanitari Fattori socioeconomici Fattori correlati al paziente Fattori correlati alla terapia Fattori correlati alla patologia

7 POLITERAPIA

8 Reazioni avverse da farmaco Budnitz, JAMA 2006

9 % A. Al domicilio circa il 30% degli anziani sono coinvolti ogni anno in cadute, nella metà dei casi si tratta di cadute multiple B. Circa l 8% degli ultrasessantacinquenni si reca almeno una volta all anno in PS per le sequele di una caduta, venendo ricoverato nella metà dei casi 22% 4% 12% 14% 14% 14% 1. Programmi di prevenzione attraverso attività fisica e di miglioramento equilibrio e stabilità posturale 2. Tecnologie per il riconoscimento precoce delle cadute

10 FRAGILITA 1. ASTENIA 2. PERDITA DI PESO INVOLONTARIA 3. RIDUZIONE DELL ATTIVITA FISICA 4. RIDUZIONE DELLA FORZA FISICA 5. RALLENTAMENTO NEL CAMMINO 1. Ricerca scientifica sui determinanti di fragilità 2. Prevenzione della fragilità (attività fisica) 3. Trattamento della fragilità

11 1. Cure orientate ai bisogni del paziente 2. Multidisciplinarietà 3. Coordinamento fra le diverse figure professionali 4. Riduzione ospedalizzazioni

12

13 Anziani IN-RETE Invecchiamento, stato di salute e rete sociale ARGOMENTI Invecchiamento Stato di salute Reti sociali Qualità della vita Sostenibilità del sistema sanitario COMPETENZE Medicina Economia Informatica e statistica STRUTTURE Laboratorio di analisi Laboratorio di informatica Laboratorio di elaborazione dati Patrocinio Comune e Provincia di Brescia Co-finanziamento Università degli Studi di Brescia e Fondazione EULO

14 Valutazione medica: Parametri vitali Malattie e Farmaci Intervista: Stato nutrizionale, funzionale, cognitivo e affettivo, dolore Stili di vita Misure di prevenzione Misure di assistenza Reti sociali N=200 PARTECIPANTI ETA MEDIA 77 AA (65-101) Prelievo sangue e saliva 59% DONNE

15 RISULTATI STATO DI SALUTE NUMERO MALATTIE CRONICHE aa 91+ aa NUMERO FARMACI aa 91+ aa DEFICIT COGNITIVI DIPENDENZA FUNZIONALE 10 % 70 % 10% 37% aa 91+ aa aa 91+ aa

16 STILI DI VITA ATTIVITÀ FISICA (ORE NEGLI ULTIMI TRE GIORNI) % Nessuna <1 1 o 2 3 o 4 >4 FUMO 12% FUMATORI 41% EX-FUMATORI

17

18 RISULTATI PRELIMINARI ANALISI RETI SOCIALI Prevenzione Stili di vita Multimorbilità e disabilità Decadimento cognitivo Maggiore la dimensione della rete (conoscenti ed amici) = maggiore probabilità che il soggetto effettui l'esame di prevenzione Risorse cognitive della rete: maggiore presenza di soggetti a più alta educazione nella rete sociale = propensione a non fumare Maggiori le dimensioni della rete = meno malattie e migliore stato funzionale Quartiere: maggiore capitale sociale (offerta di servizi culturali, sociali ed assistenziali) = minor probabilità di decadimento cognitivo Apertura della rete: maggiori stimoli derivanti da reti sociali più aperte = migliore memoria

19 It takes two to remember: Social context effects on cognition in the elderly, submitted

20 Nature 2016

21 Prescrizioni appropriate e aderenza alle terapie Prevenzione e trattamento della fragilità Prevenzione delle cadute Integrazione delle cure Innovazione e modifiche ambientali Ricca rete sociale Ruth 103 y, Norway Controllo fattori di rischio cardiovascolari

Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità e possibili soluzioni.

Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità e possibili soluzioni. 61 congresso SIGG Napoli 30 novembre-03 dicembre 2016 LA GESTIONE DEL PAZIENTE ANZIANO IN OSPEDALE PER ACUTI: DAL PRONTO SOCCORSO ALLA DIMISSIONE PROTETTA Il paziente anziano in pronto soccorso: criticità

Dettagli

Piùsani e attivi entro il Partenariato europeo per l innovazione sull invecchiamento sano e attivo (EIP AHA)

Piùsani e attivi entro il Partenariato europeo per l innovazione sull invecchiamento sano e attivo (EIP AHA) Seminario Salute ed invecchiamento attivo in Emilia Romagna Il ruolo della sorveglianza PASSI d Argento 2 Luglio 2014 Piùsani e attivi entro il 2020. Partenariato europeo per l innovazione sull invecchiamento

Dettagli

Il Paziente Anziano Cronico Complesso

Il Paziente Anziano Cronico Complesso Il Paziente Anziano Cronico Complesso Dr. Riccardo Perelli Cippo Istituto C. Golgi Abbiategrasso, 18 Aprile 2017 Comorbosità Definizione formale: presenza concorrente di 2 o più malattie diagnosticate

Dettagli

INVECCHIAMENTO, CRONICITA, COMORBILITA E MULTIMORBILITA : DALLA CURA DELLA MALATTIA ALLA PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE. P.M.

INVECCHIAMENTO, CRONICITA, COMORBILITA E MULTIMORBILITA : DALLA CURA DELLA MALATTIA ALLA PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE. P.M. INVECCHIAMENTO, CRONICITA, COMORBILITA E MULTIMORBILITA : DALLA CURA DELLA MALATTIA ALLA PRESA IN CARICO GLOBALE DEL PAZIENTE P.M. Mannucci Direzione Scientifica, Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore

Dettagli

Co.N.S.E.N.So. COmmunity Nurse Supporting Elderly in a changing SOciety

Co.N.S.E.N.So. COmmunity Nurse Supporting Elderly in a changing SOciety Co.N.S.E.N.So COmmunity Nurse Supporting Elderly in a changing SOciety Il budget complessivo di CoNSENSo ammonta a 2.052.400 Cofinanziato Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Interreg Spazio Alpino 1.744.540

Dettagli

IL Paziente Geriatrico. Prof. G. Zuliani

IL Paziente Geriatrico. Prof. G. Zuliani IL Paziente Geriatrico Prof. G. Zuliani Complessità del paziente anziano rispetto al giovane-adulto Condizioni socio-ambientali Malattia Invecchiamento Malattia Diversa psicodinamica Polifarmacoterapia

Dettagli

Il programma regionale della prevenzione: La prevenzione delle recidive nei soggetti che hanno avuto accidenti cardiovascolari

Il programma regionale della prevenzione: La prevenzione delle recidive nei soggetti che hanno avuto accidenti cardiovascolari Il programma regionale della prevenzione: La prevenzione delle recidive nei soggetti che hanno avuto accidenti cardiovascolari Antonio Brambilla Pierluigi Macini DG Sanità e Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna

Dettagli

LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini

LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini STRUTTURA ANALISI INTRODUTTIVA OBIETTIVI NUMERO DI OSPITI COINVOLTI COSTI RISULTATI PUNTI CRITICI CONCLUSIONI ANALISI

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 131 del 17 MARZO 2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 131 del 17 MARZO 2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 131 del 17 MARZO 2014 Struttura proponente: Servizio Affari Generali. Oggetto: Convenzione AOU Federico II Caritas Parrocchiale della Parrocchia di Santa Maria Del

Dettagli

PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera

PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera 12 a Conferenza Nazionale GIMBE Per una sanità al centro dell agenda politica Bologna, 3 marzo 2017 PICASSO: Progetto di Integrazione delle Continuità e Appropriatezza Socio-Sanitaria e Ospedaliera Elide

Dettagli

Azienda ULSS 9 - Scaligera

Azienda ULSS 9 - Scaligera Azienda ULSS 9 - Scaligera Sede Legale Via Valverde, 42 37122 Verona cod.fisc. e P. IVA 02573090236 Ufficio Formazione e Aggiornamento Professionale FACSIMILE DI PROGETTO FORMATIVO Proponente (Dir./Resp.

Dettagli

Le evoluzioni della European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing (EIP AHA)

Le evoluzioni della European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing (EIP AHA) Le evoluzioni della European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing (EIP AHA) Prof. Sergio Pecorelli Presidente Giornata Nazionale Lancio del bando 2013 del tema Salute Roma, 14 Giugno 2012

Dettagli

Alcune innovazioni in Toscana per un active and healthy ageing.

Alcune innovazioni in Toscana per un active and healthy ageing. Alcune innovazioni in Toscana per un active and healthy ageing paolo.francesconi@ars.toscana.it Gli anziani in Toscana secondo PdA (dati survey 2012) in buona salute (in grado di svolgere da soli tutte

Dettagli

European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing

European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing 2012 anno europeo dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni Invecchiamento attivo (OMS) Processo di ottimizzazione di opportunità

Dettagli

Roma settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione

Roma settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione HORIZON2020 https://www.youtube.com/watch?v=cimji88c4fe WHY AND WHAT IS HORIZON2020? Horizon2020 nasce come strumento finanziario

Dettagli

Il Piano Nazionale per la Cronicità. Renato Botti - Direttore Generale della Programmazione Sanitaria

Il Piano Nazionale per la Cronicità. Renato Botti - Direttore Generale della Programmazione Sanitaria Il Piano Nazionale per la Cronicità Renato Botti - Direttore Generale della Programmazione Sanitaria La struttura generale del PNC Il Piano si compone di due parti: la prima recante gli indirizzi generali

Dettagli

LA MULTIMORBIDITA. Dr. Gianluigi Mansi

LA MULTIMORBIDITA. Dr. Gianluigi Mansi LA MULTIMORBIDITA Dr. Gianluigi Mansi Medico Psichiatra Responsabile U.O. Psichiatria Istituti Zucchi Gruppo San Donato Ambulatorio Disabilità Intellettive IRCCS E. Medea Bosisio Parini (Lc) mansi@tin.it

Dettagli

A.A. 2016/2017 Nuovo Ordinamento D.I. n. 68/2015 del

A.A. 2016/2017 Nuovo Ordinamento D.I. n. 68/2015 del PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.A. 2016/2017 Nuovo Ordinamento D.I. n. 68/2015 del 04.02.2015 ALLEGATO N. 2 IL DIRETTORE DELLA SCUOLA Prof.ssa Patrizia Mecocci ANNO 1 Denominazione insegnamento Docente Fisiologia

Dettagli

Sostenibilità per i nuovi farmaci e nuove tecnologie per la cura del diabete

Sostenibilità per i nuovi farmaci e nuove tecnologie per la cura del diabete Sostenibilità per i nuovi farmaci e nuove tecnologie per la cura del diabete Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. 06 Politica del Farmaco

Dettagli

Sostenibilità e Alzheimer

Sostenibilità e Alzheimer Sostenibilità e Alzheimer 4 giugno 2019 Maria Ferrara responsabile Osservatorio sull Educazione alla Salute Laboratorio di Igiene Dipartimento di Scienze Umane Sociali e della Salute Università degli Studi

Dettagli

Malnutrizione in LTCF l esperienza del Piccolo Cottolengo Don Orione. Piccolo Cottolengo Don Orione

Malnutrizione in LTCF l esperienza del Piccolo Cottolengo Don Orione. Piccolo Cottolengo Don Orione l esperienza del 1 l esperienza del SCHEMA INTERVENTO Chi siamo e di chi ci occupiamo Fragilità e Malnutrizione (fattori intrinseci ed estrinseci) Valutazione della Malnutrizione (strumenti) Interventi

Dettagli

Appropriatezza e continuità terapeutica dei farmaci cardiovascolari in Medicina generale: l'influenza degli indicatori strutturali-organizzativi.

Appropriatezza e continuità terapeutica dei farmaci cardiovascolari in Medicina generale: l'influenza degli indicatori strutturali-organizzativi. Appropriatezza e continuità terapeutica dei farmaci cardiovascolari in Medicina generale: l'influenza degli indicatori strutturali-organizzativi. G. Nati G. Grasso M. Mei Background Le malattie cardiovascolari

Dettagli

L armonia dell età che avanza

L armonia dell età che avanza L armonia dell età che avanza Mercoledì 27 settembre 2017 Auditorium San Barnaba - ore 14,15 Corso Magenta, 44 - Brescia La vita è come andare in bicicletta, per mantenere l equilibrio devi muoverti Albert

Dettagli

IL CONTRIBUTO DELL INFERMIERE NELLA PIANIFICAZIONE DELLA DIMISSIONE DIFICILE

IL CONTRIBUTO DELL INFERMIERE NELLA PIANIFICAZIONE DELLA DIMISSIONE DIFICILE IL CONTRIBUTO DELL INFERMIERE NELLA PIANIFICAZIONE DELLA DIMISSIONE DIFICILE Ghedini Teresa U.A medicina-chirurgia Ospedale D.Dossetti Bazzano (BO) l infermiere promuove, attraverso l educazione, stili

Dettagli

La continuità assistenziale: perché è importante?

La continuità assistenziale: perché è importante? La continuità assistenziale: perché è importante? Risposta a livelli di complessità differenti Necessità di prendere in carico paziente e famiglia Riferimento sicuro per paziente e famiglia Collaborazione

Dettagli

ASL VCO - S.O.C. PERSONALE E FORMAZIONE

ASL VCO - S.O.C. PERSONALE E FORMAZIONE ASL VCO - S.O.C. PERSONALE E FORMAZIONE S.O.S. FORMAZIONE 0323-868394 - Fax 0323-868331 e Mail: formazioneecm@aslvco.it MODULO RILEVAZIONE BISOGNI E PROPOSTA DI INSERIMENTO INIZIATIVE FORMATIVE NEL PIANO

Dettagli

I grandi vecchi: biologia, clinica, stili di vita Chiara Mussi. Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università di Modena e Reggio Emilia

I grandi vecchi: biologia, clinica, stili di vita Chiara Mussi. Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università di Modena e Reggio Emilia I grandi vecchi: biologia, clinica, stili di vita Chiara Mussi Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università di Modena e Reggio Emilia Tipi di intervento e tempi Handicap Disabilità Depauperamento

Dettagli

Alberto Perra, CNESPS,ISS Trieste, Ottobre 2013

Alberto Perra, CNESPS,ISS Trieste, Ottobre 2013 Alberto Perra, CNESPS,ISS Trieste, Ottobre 2013 Da qualche mese si è conclusa la rilevazione di PASSI d Argento: 24.129 interviste in 18 regioni e nella provincia autonoma di Trento. 17 regioni hanno effettuato

Dettagli

la prevenzione respiratoria in Farmacia

la prevenzione respiratoria in Farmacia SPEGNILA E RESPIRA la prevenzione respiratoria in Farmacia Spegnila e Respira è un iniziativa di prevenzione contro il fumo nata nel 2016 promossa da Federfarma Milano con il Patrocinio dell Istituto Nazionale

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus CNR, Istituto di Neuroscienze Padova Invecchiamento Università degli Studi

Dettagli

Il paziente fragile tra ospedale e territorio: un'esperienza

Il paziente fragile tra ospedale e territorio: un'esperienza Dipartimento di Medicina Il paziente fragile tra ospedale e territorio: un'esperienza Direttore di Dipartimento Dottor Rodolfo Tassara Coordinatore di Dipartimento Dottoressa Roberta Rapetti Direttore

Dettagli

La medicina generale. come nodo fondamentale. della rete

La medicina generale. come nodo fondamentale. della rete La medicina generale come nodo fondamentale della rete Il Medico di Medicina Generale come nodo fondamentale della rete Rolfi Dr Giovanni i percorsi di cura e assistenza sanitari sociocanitari e assistenziali

Dettagli

Gestione delle popolazioni speciali. Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara

Gestione delle popolazioni speciali. Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara Gestione delle popolazioni speciali Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara HIV e Popolazioni speciali Paziente anziano Paziente straniero Paziente donna Paziente

Dettagli

Alberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Febbraio 2014

Alberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Febbraio 2014 Alberto Perra, CNESPS,ISS Roma, Febbraio 2014 Popolazione ampia (20.8% della totale) e in crescita (33% nel 2035) Predominante voce di spesa, pubblica e delle famiglie 75% spesa sanitaria oltre i 65 anni

Dettagli

Rete Oncologica e PNE a confronto

Rete Oncologica e PNE a confronto Rete Oncologica Campana per valorizzare eccellenza e innovazione Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale 17 Maggio 2018 Rete Oncologica e PNE a confronto Alessandro Ghirardini, MD AGENAS

Dettagli

consenso master formazione «anziano fragile 2009» 2

consenso master formazione «anziano fragile 2009» 2 Regione Veneto Il paziente fragile 1 14/11/2010 La fragilità è una condizione che coinvolge soggetti di età avanzata o molto avanzata, cronicamente affetti da patologie multiple, con stato di salute instabile,

Dettagli

Cardiopatia ischemica nel soggetto fragile

Cardiopatia ischemica nel soggetto fragile Cardiopatia ischemica nel soggetto fragile Giovanni Pasanisi U.O. di Cardiologia Ospedale del Delta AUSL di Ferrara Centro Studi Biomedici Applicati allo Sport Università di Ferrara Genova 23 ottobre 2015

Dettagli

quali e quanti sono ed il loro peso economico LE MALATTIE CRONICHE CORRELATE AGLI STILI di VITA Il Sistema di Sorveglianza PASSI

quali e quanti sono ed il loro peso economico LE MALATTIE CRONICHE CORRELATE AGLI STILI di VITA Il Sistema di Sorveglianza PASSI quali e quanti sono ed il loro peso economico LE MALATTIE CRONICHE CORRELATE AGLI STILI di VITA Il Sistema di Sorveglianza PASSI Michela Morri Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Rimini Le malattie cronico-degenerative

Dettagli

Medicina Territoriale e Gestione Integrata della Cronicità

Medicina Territoriale e Gestione Integrata della Cronicità Medicina Territoriale e Gestione Integrata della Cronicità Giovanni Pavesi Direttore Generale 24 Maggio 2018 Palazzo Chiericati Pourcent de la mortalité totale Percentuale della mortalità complessiva La

Dettagli

Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane

Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane 23 aprile 2015 Francesco Cipriani Direttore Agenzia Regionale di Sanità Toscana francesco.cipriani@arsanita.toscana.it Incontro con le Agenzie Regionali

Dettagli

Di che cosa parliamo in questo Congresso

Di che cosa parliamo in questo Congresso Di che cosa parliamo in questo Congresso Donatella Alesso Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Medici di famiglia Medici delle malattie semplici oppure Medici della complessità? Superficiali conoscitori

Dettagli

MOVIMENTO E AUTONOMIA

MOVIMENTO E AUTONOMIA MOVIMENTO E AUTONOMIA L ANZIANO Classificazione «cronologica» dell anziano: Anziani Giovani - età > 65 ma < 75 anni Anziani Medi - età > 75 ma < 85 anni Anziani Anziani (o grandi anziani) - età > 85 anni

Dettagli

ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009,

ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, Il sottoscritto STOCCO SABRINA ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara X che negli ultimi due anni NON ha

Dettagli

FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE

FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE Dr.ssa Federica Carfagnini Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche FATTORI DI RISCHIO Attività fisica

Dettagli

Cos è PASSI d Argento?

Cos è PASSI d Argento? Venezia, 21-2222 giugno 2012 Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio Anziani ed healthy aging Passi d Argento: la sorveglianza nazionale sulla salute e

Dettagli

CRONICIZZAZIONE DEL CANCRO: RIORGANIZZARE LA PRESA IN CARICO E L OFFERTA

CRONICIZZAZIONE DEL CANCRO: RIORGANIZZARE LA PRESA IN CARICO E L OFFERTA WINTER SCHOOL 2019. GESTIRE IL CAMBIAMENTO CRONICIZZAZIONE DEL CANCRO: RIORGANIZZARE LA PRESA IN CARICO E L OFFERTA Gianni Amunni Direttore Generale Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN AREA GERIATRICA

CORSO DI FORMAZIONE IN AREA GERIATRICA CORSO DI FORMAZIONE IN AREA GERIATRICA L assistenza dei pazienti anziani con malattie croniche irreversibili: dalla diagnosi alla terminalità 24 e 31 Gennaio 2013 Milano A.S.P. Pio Albergo Trivulzio Comitato

Dettagli

Ambulatorio Infermieristico Telemedicina

Ambulatorio Infermieristico Telemedicina Ambulatorio Infermieristico Telemedicina Dott. Orsatti Vincenzo Direttore N.O.D. Distretto n. 1 ASL 2 Abruzzo Dott. Falasca Pasquale Responsabile U.O. Integrazione Ospedale Territorio ASL 2 Abruzzo IL

Dettagli

Assistere oggi Punti di forza e criticità

Assistere oggi Punti di forza e criticità Convegno Reti di professionisti volontari sul territorio: una realtà concreta Assistere oggi Punti di forza e criticità Intervento Dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento ASSI - ASL Brescia Brescia

Dettagli

PAZIENTE ANZIANO FRAGILE IN UN REPARTO DI AREA CRITICA: VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA ED OUTCOME CLINICO

PAZIENTE ANZIANO FRAGILE IN UN REPARTO DI AREA CRITICA: VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA ED OUTCOME CLINICO 58 congresso SIGG Torino, 27-30 novembre 2013 PAZIENTE ANZIANO FRAGILE IN UN REPARTO DI AREA CRITICA: VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA ED OUTCOME CLINICO Tognini S, Lami V, Malatesta G, Polini

Dettagli

CORSO RESIDENZIALE PER MEDICI DI MEDICINA GENERALE ANIMATORI DI FORMAZIONE

CORSO RESIDENZIALE PER MEDICI DI MEDICINA GENERALE ANIMATORI DI FORMAZIONE CORSO RESIDENZIALE PER MEDICI DI MEDICINA GENERALE ANIMATORI DI FORMAZIONE Il miglioramento di qualità della pratica professionale oggi: rilevare e prevenire l instabilità del paziente anziano fragile

Dettagli

I dati della Sorveglianza Passi d Argento nel Lazio:le cadute

I dati della Sorveglianza Passi d Argento nel Lazio:le cadute I dati della Sorveglianza Passi d Argento nel Lazio:le cadute Silvia Iacovacci per il coordinamento regionale PASSI d Argento Salute e invecchiamento attivo nel Lazio: la sorveglianza di popolazione per

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI SULLA BASE DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA IN EUROPA, IN ITALIA E ALL ESTERO. Giorgiana Modolo

EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI SULLA BASE DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA IN EUROPA, IN ITALIA E ALL ESTERO. Giorgiana Modolo EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI SULLA BASE DEI SISTEMI DI SORVEGLIANZA IN EUROPA, IN ITALIA E ALL ESTERO Giorgiana Modolo LE FONTI Monitoraggio degli accessi in PS per incidente domestico Regione

Dettagli

I determinanti delle malattie croniche non trasmissibili: epidemiologia, sorveglianza e politiche della salute in Puglia. Silvio Tafuri, MD, Ph.D.

I determinanti delle malattie croniche non trasmissibili: epidemiologia, sorveglianza e politiche della salute in Puglia. Silvio Tafuri, MD, Ph.D. I determinanti delle malattie croniche non trasmissibili: epidemiologia, sorveglianza e politiche della salute in Puglia Silvio Tafuri, MD, Ph.D. Non-Communicable Diseases (NCDs) Le dimensioni del problema

Dettagli

METODICHE DIDATTICHE

METODICHE DIDATTICHE Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE

Dettagli

Regione Marche Dr.ssa Lucia Di Furia

Regione Marche Dr.ssa Lucia Di Furia EVENTO INTERNAZIONALIZZAZIONE TORINO, 08 novembre 2012 Regione Marche Dr.ssa Lucia Di Furia Chi siamo? Il Dipartimento per la Salute e per i Servizi Sociali è la struttura organizzativa del Consiglio Regionale

Dettagli

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di

Dettagli

PRP ,Progetto 4.1:Esercizio fisico e attività sportiva nella popolazione affetta da disabilità

PRP ,Progetto 4.1:Esercizio fisico e attività sportiva nella popolazione affetta da disabilità PRP 205-18,Progetto 4.1:Esercizio fisico e attività sportiva nella popolazione affetta da disabilità Dr.Anna Maria Ferrari,Dr. Giorgio Chiaranda Regione Emilia-Romagna L attività motoria e sportiva nel

Dettagli

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia 5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia Il diabete e le malattie cardiovascolari sono condizioni di salute a forte impatto

Dettagli

RSA 1 e 2 Monsignor Bicchierai. dott.ssa Monica Agostoni Direttore Medico

RSA 1 e 2 Monsignor Bicchierai. dott.ssa Monica Agostoni Direttore Medico RSA 1 e 2 Monsignor Bicchierai dott.ssa Monica Agostoni Direttore Medico CIERRECI Centro di ricerca e cura dell invecchiamento Via Mosè Bianchi 90, Milano Residenza Sanitare Assistenziali Mons Bicchierai

Dettagli

PROF. WALTER GRASSI Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche

PROF. WALTER GRASSI Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche RAZIONALE Scopo del workshop è quello di focalizzare l attenzione sulle problematiche di maggiore attualità nel campo della diagnosi e della terapia delle malattie reumatiche, con particolare riferimento

Dettagli

La situazione in carcere e in OPG

La situazione in carcere e in OPG La situazione in carcere e in OPG TERESA DI FIANDRA Ministero della salute Direzione Generale della Prevenzione ROMA, 3 giugno 2015 Programma CCM 2012 il progetto Lo stato di salute dei detenuti degli

Dettagli

Asl 3 Genovese, Dipartimento di Prevenzione Epidemiologia

Asl 3 Genovese, Dipartimento di Prevenzione Epidemiologia L invecchiamento attivo e in salute I risultati della sorveglianza Passi d Argento 2012 in Liguria I risultati dell indagine 2012: l aspetto organizzativo e i risultati generali Rosamaria Cecconi Rosamaria

Dettagli

Il piano per la salute digitale a sostegno dell'integrazione socio-sanitaria

Il piano per la salute digitale a sostegno dell'integrazione socio-sanitaria Il piano per la salute digitale a sostegno dell'integrazione socio-sanitaria Mariano Corso Responsabile Scientifico Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità 26 Maggio 2016 I problemi strutturali del

Dettagli

Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura

Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura Il Paziente Geriatrico: dal Domicilio alla RSA Milano 16 Settembre 2017 Dott. Riccardo Castoldi geriatra e gerontologo Istituto Geriatrico P. Redaelli Milano

Dettagli

L indice di fragilita clinica secondo Rockwood predice la disabilità incidente in un campione di soggetti anziani non istituzionalizzati

L indice di fragilita clinica secondo Rockwood predice la disabilità incidente in un campione di soggetti anziani non istituzionalizzati 57 Congresso MiCo Milano Convention Center 21/11/2012-24/11/2012 L indice di fragilita clinica secondo Rockwood predice la disabilità incidente in un campione di soggetti anziani non istituzionalizzati

Dettagli

Il percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale. per le demenze della Regione Emilia- Romagna

Il percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale. per le demenze della Regione Emilia- Romagna Il percorso diagnosticoterapeutico-assistenziale per le demenze della Regione Emilia- Romagna Circa 70 diverse patologie cerebrali di natura degenerativa, vascolare, traumatica o da cause secondarie possono

Dettagli

ORDINAMENTO MASTER SPECIALISTICO INTERATENEO DI I LIVELLO IN CURE PRIMARIE E SANITÀ PUBBLICA. INFERMIERE DI FAMIGLIA E COMUNITÀ. I livello.

ORDINAMENTO MASTER SPECIALISTICO INTERATENEO DI I LIVELLO IN CURE PRIMARIE E SANITÀ PUBBLICA. INFERMIERE DI FAMIGLIA E COMUNITÀ. I livello. ORDINAMENTO MASTER SPECIALISTICO INTERATENEO DI I LIVELLO IN CURE PRIMARIE E SANITÀ PUBBLICA. INFERMIERE DI FAMIGLIA E COMUNITÀ Codice corso di : 3053 Art. Informazioni generali Dipartimento proponente

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO DI CONFERIMENTO DI INCARICO

DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO DI CONFERIMENTO DI INCARICO Avviso n.3/17 prot. 76/17 DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE AVVISO DI CONFERIMENTO DI INCARICO - Visto il Regolamento per l affidamento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa,

Dettagli

CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO ANNO

CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO ANNO Università degli Studi di Siena Dipartimento: Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze Corso di Studio: MH018 - GERIATRIA Ordinamento: MH018/2008 : 2008/2009 Regolamento: MH018-0813

Dettagli

M O N I C A B E T T O N I

M O N I C A B E T T O N I M O N I C A B E T T O N I from bench to bed Ricerca traslazionale Obiettivi - migliorare le prestazioni sanitarie - orientare politiche sanitarie - individuare strategie di prevenzione primaria - valutare

Dettagli

Deterioramento cognitivo Riannodiamo i fili

Deterioramento cognitivo Riannodiamo i fili Deterioramento cognitivo Riannodiamo i fili Antonio Matteazzi Responsabile della Medicina Territoriale Azienda ULSS 6 Vicenza IMPATTO DELLA DEMENZA La prevalenza secondo i criteri dello studio ILSA del

Dettagli

INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ- Firenze 16/6/16 Palazzo Bastogi

INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ- Firenze 16/6/16 Palazzo Bastogi INVECCHIARE IN SALUTE E CRONICITÀ- Firenze 16/6/16 Palazzo Bastogi Contesto Il progressivo invecchiamento della popolazione, anche grazie ai successi della medicina, ha portato ad una domanda crescente

Dettagli

La personalizzazione delle cure dell anziano

La personalizzazione delle cure dell anziano La personalizzazione delle cure dell anziano Giovannina Conchiglia Clinica Villa Camaldoli Napoli Reparto Neurologia Comportamentale giopsico@libero.it Firenze, 12 aprile 2014 LA CARTA EUROPEA DEI DIRITTI

Dettagli

Infologic progetta e sviluppa sistemi per la gestione di banche dati e flussi dati in ambito Sanitario, Amministrativo e Archivistico.

Infologic progetta e sviluppa sistemi per la gestione di banche dati e flussi dati in ambito Sanitario, Amministrativo e Archivistico. Infologic progetta e sviluppa sistemi per la gestione di banche dati e flussi dati in ambito Sanitario, Amministrativo e Archivistico. Sanità Gestione Documentale Beni Culturali Suoi clienti sono le Università

Dettagli

Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema

Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema La terapia del dolore nei soggetti a rischio rappresenta una priorità di Sanità Pubblica I LEA prevedono uno specifico finanziamento Il

Dettagli

L Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC)

L Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC) L Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC) Inf. Gessica Madravio ASST Ospedale Maggiore Crema DEFINIZIONE L infermiere di Famiglia e di comunità rappresenta l evoluzione di funzioni professionali già

Dettagli

5 SEMINARIO ESTIVO SIGG PER GIOVANI MEDICI I FONDAMENTI DELLA GERIATRIA

5 SEMINARIO ESTIVO SIGG PER GIOVANI MEDICI I FONDAMENTI DELLA GERIATRIA 5 SEMINARIO ESTIVO SIGG PER GIOVANI MEDICI I FONDAMENTI DELLA GERIATRIA Forum Brunelleschi c/o Boehringer Ingelheim Reggello (Firenze), 15 19 Giugno 2008 PROGRAMMA Domenica, 15 giugno 2008 Ore 18,00 R.

Dettagli

Importanza dell'alleanza medico infermiere. Donatella Radini Responsabile infermieristico S.C. Cardiovascolare. Novara 8 giugno 2018

Importanza dell'alleanza medico infermiere. Donatella Radini Responsabile infermieristico S.C. Cardiovascolare. Novara 8 giugno 2018 Novara 8 giugno 2018 Quale futuro per la cardiologia? Importanza dell'alleanza medico infermiere Donatella Radini Responsabile infermieristico S.C. Cardiovascolare AGENDA Il paziente cardiovascolare Team

Dettagli

Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo.

Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Scompenso cardiaco Lo scompenso cardiaco rappresenta una

Dettagli

Screening cardiovascolare: l esperienza di ATS Brescia

Screening cardiovascolare: l esperienza di ATS Brescia Università di Padova Screening di popolazione Where are we now and what s next Screening cardiovascolare: l esperienza di ATS Brescia Dr.ssa Grazia Orizio Dipartimento Programmazione per l'integrazione

Dettagli

Prevenzione delle Cadute e delle Fratture. Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia

Prevenzione delle Cadute e delle Fratture. Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia Prevenzione delle Cadute e delle Fratture Chiara Mussi Università di Modena e Reggio Emilia Il peso del problema Un terzo dei pazienti ultra65enni cade almeno una volta in un anno; la metà di questi ha

Dettagli

Dr.ssa Federica Gazzillo Università Degli Studi di Napoli Federico II U.O.C. di Geriatria e Fibrosi Cistica dell Adulto

Dr.ssa Federica Gazzillo Università Degli Studi di Napoli Federico II U.O.C. di Geriatria e Fibrosi Cistica dell Adulto Dr.ssa Federica Gazzillo Università Degli Studi di Napoli Federico II U.O.C. di Geriatria e Fibrosi Cistica dell Adulto Negli ultimi decenni il mutamento demografico della popolazione ha conosciuto un

Dettagli

Dr. Gianluca Serafini Direzione Sanitaria AOU Ancona

Dr. Gianluca Serafini Direzione Sanitaria AOU Ancona Dr. Gianluca Serafini Direzione Sanitaria AOU Ancona Primumnon nocere IPPOCRATE DA KOS Tabella 1. Misprescribing, overprescribing and underprescribing. Misprescribing(Errata Prescrizione)Prescrizione di

Dettagli

a.a Infermieristica clinica nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica

a.a Infermieristica clinica nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica a.a 2013-2014 III ANNO II SEMESTRE Corso Integrato clinica nella cronicità e nella disabilità fisica e psichica CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari CFU Psicologia clinica 1 Psichiatria 1 1 Tecniche

Dettagli

Pazienti in carico alla Centrale Operativa Territoriale ed al Nucleo di Cure Palliative: finalità, ed esperienze di gestione delle liste

Pazienti in carico alla Centrale Operativa Territoriale ed al Nucleo di Cure Palliative: finalità, ed esperienze di gestione delle liste Pazienti in carico alla Centrale Operativa Territoriale ed al Nucleo di Cure Palliative: finalità, ed esperienze di gestione delle liste Montecchio Precalcino, 7 Novembre 2014 Malati cronici-complessi

Dettagli

Un mondo che cambia: le grandi trasformazioni strutturali e i servizi sanitari (80) Su cosa deve riflettere la programmazione sanitaria

Un mondo che cambia: le grandi trasformazioni strutturali e i servizi sanitari (80) Su cosa deve riflettere la programmazione sanitaria Un mondo che cambia: le grandi trasformazioni strutturali e i servizi sanitari (80) Su cosa deve riflettere la programmazione sanitaria Le grandi rivoluzioni in corso nella tecnologia e nell organizzazione

Dettagli

L evoluzione dell assistenza socio sanitaria territoriale in Puglia Il modello "pugliese per la cura delle Malattie Croniche

L evoluzione dell assistenza socio sanitaria territoriale in Puglia Il modello pugliese per la cura delle Malattie Croniche L evoluzione dell assistenza socio sanitaria territoriale in Puglia Il modello "pugliese per la cura delle Malattie Croniche T. Lombardo Modelli organizzativi In Italia stiamo assistendo da alcuni anni

Dettagli

L INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI E LA CONTINUITA DI CURA OSPEDALE TERRITORIO

L INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI E LA CONTINUITA DI CURA OSPEDALE TERRITORIO L INTEGRAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI E LA CONTINUITA DI CURA OSPEDALE TERRITORIO Alberto Aronica MMG ATS Milano Cooperativa Medici Milano Centro Milano, 21 dicembre 2016 The difference of

Dettagli

SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO

SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO SECONDO APPELLO PRIMO APPELLO I SEDE TO2 CALENDARIO ESAMI A.A. 2014/15 PRIMO ANNO (NUOVO ORDINAMENTO D.M. 270/2004) INSEGNAMENTO APPELLI I SETTEMBRE 2015 INFERMIERISTICA GENERALE STRUTTURA E MORFOLOGIA DEL CORPO UMANO FUNZIONAMENTO

Dettagli

LA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME CRITERIO DI QUALITÀ NEI SISTEMI DI GOVERNANCE DELLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE

LA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME CRITERIO DI QUALITÀ NEI SISTEMI DI GOVERNANCE DELLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE International Network of Health Promotion Hospitals & Health Services XII Conferenza Nazionale degli ospedali e servizi sanitari per la promozione della salute Progetti per la rete HPH. Obiettivi di qualità

Dettagli

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011 ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

Dettagli

Gestione della cronicità avanzata e complessa in Veneto

Gestione della cronicità avanzata e complessa in Veneto Gestione della cronicità avanzata e complessa in Veneto Cristina Basso U.O.C Servizio Epidemiologico Regionale e Registri Azienda Zero - Regione Veneto Regione Veneto: multimorbidità e complessità Le sfide

Dettagli

L articolazione della medicina di iniziativa: Legge 23

L articolazione della medicina di iniziativa: Legge 23 L articolazione della medicina di iniziativa: Legge 23 Direttore UO Cardiologia Direttore Dipartimento Cardio respiratorio ASST Santi Paolo Milano Milano 20 Aprile 2018 Stefano Carugo Premessa: Per la

Dettagli

V CONGRESSO ANIMO LA DIMISSIONE DEL PAZIENTE IN MEDICINA INTERNA

V CONGRESSO ANIMO LA DIMISSIONE DEL PAZIENTE IN MEDICINA INTERNA V CONGRESSO ANIMO LA DIMISSIONE DEL PAZIENTE IN MEDICINA INTERNA IL RUOLO DELL INFERMIERE CASE MANAGER NELLA DIMISSIONE DEL PAZIENTE IN MEDICINA INTERNA Bologna, 16 MAGGIO 2010 I.C.M. Susanna Bottazzi

Dettagli

Focus Diabete Proposte per una migliore presa in carico sul territorio del paziente diabetico anziano alla luce del nuovo meccanismo prescrittivo

Focus Diabete Proposte per una migliore presa in carico sul territorio del paziente diabetico anziano alla luce del nuovo meccanismo prescrittivo LONG-TERM CARE THREE Edizione 2018 degli Stati Generali dell Assistenza a lungo termine Focus Diabete Proposte per una migliore presa in carico sul territorio del paziente diabetico anziano alla luce del

Dettagli

La Riorganizzazione delle Reti dei Servizi Territoriali. Re.Se.T. e l integrazione dell assistenza ospedale-territorio

La Riorganizzazione delle Reti dei Servizi Territoriali. Re.Se.T. e l integrazione dell assistenza ospedale-territorio La Riorganizzazione delle Reti dei Servizi Territoriali Re.Se.T. e l integrazione dell assistenza ospedale-territorio Linee di indirizzo per il potenziamento e l armonizzazione dell assistenza primaria,

Dettagli

Pasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario generale SIMFER

Pasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario generale SIMFER LII Congresso Nazionale SIGG Firenze 28/11-02/12/07 Sessione congiunta SIGG/SIMFER Aspetti funzionali della fragilità Pasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario

Dettagli

19-02-2017 http://www.healthdesk.it/ I sistemi sanitari alla sfida della cronicità Sono sempre più le malattie croniche che già oggi si stima colpiscano otto over 65 su dieci e costino, a livello globale,

Dettagli

l PDTA e l offerta territoriale a favore del paziente con BPCO

l PDTA e l offerta territoriale a favore del paziente con BPCO l ruolo del medico di medicina generale nella ges/one del paziente BPCO: appropriatezza e sostenibilità l PDTA e l offerta territoriale a favore del paziente con BPCO Fulvio Lona+ La regia di sistema delle

Dettagli