III ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. VERGA PACHINO Web:

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2 PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DOCENTE PREMESSA La legge 107/2015 propone un nuovo quadro di riferimento per la formazione in servizio del personale docente. qualificandola come "obbligatoria. permanente e strutturale' (comma l24), secondo alcuni parametri innovativi: a) il principio della obbligatorietà della formazione in servizio, intesa come impegno e responsabilità professionale di ogni docente; b) la formazione come "ambiente di apprendimento continuo", insita in una logica strategica e funzionale al miglioramento; c) la definizione e il finanziamento di un piano nazionale triennale per la formazione; d) l'inserimento. nel piano triennale dell'offerta formativa di ogni scuola, della ricognizione dei bisogni formativi del personale in servizio e delle conseguenti azioni da realizzare; e) l'assegnazione ai docenti di una carta elettronica personale per la formazione e i consumi culturali; f) il riconoscimento della partecipazione alla formazione. alla ricerca didattica e alla documentazione di buone pratiche, come criteri per valorizzare e incentivare la professionalità docente. Pertanto. il "Piano Nazionale per la Formazione" definisce le priorità e le risorse finanziarie per il triennio e delinea, a partire dall'anno scolastico , un quadro strategico e operativo, per sostenere in maniera trasparente, innovativa ed efficace una politica concreta per lo sviluppo professionale del personale della scuola. Le priorità nazionali sono inserite in una logica sistemica che considera il quadro di riferimento normativo e culturale in cui le azioni formative si collocano. Infatti: il Piano Triennale per l'offerta Formativa contiene anche la previsione delle azioni formative che l'istituto si impegna a progettare e a realizzare per i propri docenti (e per tutto il personale), anche con modalità differenziate, in relazione alla necessità di realizzare quanto previsto nel Piano stesso; il Rapporto di Autovalutazione fornisce una rappresentazione della scuola attraverso l'analisi del suo funzionamento, individuando priorità e traguardi da conseguire; il Piano di Miglioramento della scuola, anch'esso parte del Piano Triennale dell'offerta Formativa, pianifica il percorso per realizzare le azioni previste. L'obiettivo è la creazione di un sistema di sviluppo professionale continuo, un ambiente di apprendimento "diffuso" qualificato da un insieme di differenti opportunità culturali per la formazione: corsi, comunità di pratiche, proposte di ricerca didattica, esperienze associative, attività accademiche, riviste e pubblicazioni, ecc. PRIORITÀ Le priorità della formazione per il prossimo triennio sono definite a partire dai bisogni reali che si manifestano nel sistema educativo e dall intersezione tra obiettivi prioritari nazionali, esigenze delle scuole e crescita professionale dei singoli operatori. IL CONTESTO Ai sensi della legge 107/2015, art. 1, commi sono stati istituiti gli Ambiti Territoriali. L Ambito Territoriale n. Siracusa (Scuola Polo: I.I.S.S. Majorana di Avola), risulta costituito da 42 istituzioni scolastiche di cui: 1 circolo didattico, 26 istituti comprensivi, 14 del secondo ciclo e 1 CPIA.

3 LA RETE D AMBITO TERRITORIALE Ai sensi dell art. 1, comma 70 della Legge 107/2015 le scuole dell ambito territoriale hanno costituito una rete (cfr. Nota MIUR n del 7 giugno 2016) finalizzata: - alla valorizzazione delle risorse professionali; - alla gestione comune di funzioni e di attività amministrative; - alla realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale, sulla base di uno specifico «accordo di rete» che individua: a) i criteri e le modalità per l'utilizzo dei docenti nella rete; b) i piani di formazione del personale scolastico; c) le risorse da destinare alla rete per il perseguimento delle proprie finalità; Scuola capofila della rete d ambito territoriale 26: SRPS14000A LIC. SCIENT. O.M. CORBINO SIRACUSA Scuola polo per la formazione d ambito territoriale : SRIS02300A I.I.S. E. MAJORANA AVOLA AZIONI FORMATIVE RECENTI O IN ATTO NELLE SCUOLE DELL AMBITO Alcune proposte formative sono già in atto nelle scuole dell ambito e possono essere ampliate, estese ad altre scuole e ri-progettate in termini di approfondimenti. La rilevazione dei fabbisogni formativi dei docenti PRIORITÀ DI FORMAZIONE 1 Autonomia organizzativa e didattica 2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base 3 Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento 4 Competenze in lingua straniera 5 Inclusione e disabilità 6 Coesione sociale e prevenzione del disagio globale 7 Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale 8 Scuola e lavoro 9 Valutazione e miglioramento Declinazione delle priorità formative Tematiche 1. Autonomia organizzativa e didattica 2. Didattica per competenze, innovazione metodologica 3. Competenza di base 4. Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento; 5. Competenza di lingua straniera 6. Inclusione e disabilità 7. Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale 8. Integrazione, competenze di cittadinanza globale 9. Scuola e lavoro 10. Valutazione e miglioramento

4 Declinazione delle priorità formative Obiettivi 1. Migliorare le competenze professionali del personale 2. Introdurre le innovazioni 3. Incentivare la ricerca didattica 4. Migliorare la comunicazione fra docenti 5. Acquisire un maggiore rinforzo della motivazione personale e una maggiore responsabilità professionale 6. Sollecitare e facilitare la partecipazione del personale a convegni, incontri e corsi di formazione anche esterni alla rete. STRUTTURA DELLE UNITÀ FORMATIVE UNITÀ FORMATIVE Le attività proposte vengono articolate in Unità Formative, progettate in coerenza con il Piano Nazionale di Formazione e con le finalità condivise dalle scuole della rete. Le Unità Formative si articolano in attività in presenza e in altri momenti significativi per lo sviluppo professionale, che qualificano l impegno dei docenti nelle iniziative di formazione: - formazione in presenza - formazione a distanza - sperimentazione didattica documentata e ricerca/azione - lavoro in rete - approfondimento personale e collegiale - documentazione e forme di restituzione/rendicontazione, con ricaduta nella scuola - progettazione e rielaborazione L articolazione sottolinea l esigenza di controllare l efficacia degli interventi formativi e di riprogettarli se necessario. Per la definizione dell Unità formativa si fa riferimento a standard esistenti ( universitari e professionali), prevedendo un monte ore indicativo di ore. Area EUREKA di progetto UNITA FORMATIVA N.1 SCUOLA POLO I.I.S.S. MAJORANA Avola Scuola / Lavoro ALTERNANZA SCUOLA LAVORO : Nuove prospettive della didattica e della formazione n.1 Ore complessive:

5 UNITA FORMATIVA N.2 Scuola / lavoro DIDATTICA PER COMPETENZE IN ALTERNANZA n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.3 Inclusione e disabilità BASKIN n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.4 Inclusione e disabilità LA SCUOLA INCLUSIVA n.1 Ore complessive:

6 UNITA FORMATIVA N.5 Didattica Lingua Italiana e Matematica per tutti gli ordini di scuola DIDATTICA INNOVATIVA n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.6 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile LIFE SKILLS n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.7 Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento NON SOLO DIGITALE n.1 Ore complessive:

7 UNITA FORMATIVA N.8 Valutazione e miglioramento VALUTARE PER.MIGLIORARE n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.9 Competenza di lingua straniera SKILLS n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.10 Inclusione e disabilità BES E DSA INFANZIA E PRIMARIA n.1 Ore complessive:

8 UNITA FORMATIVA N.11 Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento CODING E ROBOTICA PER LO SVILUPPO DELLA CREATIVITÀ E DEL PENSIERO COMPUTAZIONALE n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.12 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base GRAMMATICA VALENZIALE E CURRICULO DI GRAMMATICA n.1 Ore complessive: UNITA FORMATIVA N.13 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base RETE SOL.CO IO SONO SUONO, IO SONO MOVIMENTO n.1 Ore complessive:

9 UNITA FORMATIVA N.14 Inclusione e disabilità CONOSCERE PER INTERVENIRE n.1 Ore complessive: La scuola garantirà ai docenti almeno UNA unità formativa per ogni anno scolastico; tali unità non dovranno necessariamente raggiungere un monte ore prestabilito a priori a livello ministeriale (come si pensava in un primo momento: 1 ore da maturare nel triennio). Le ore di formazione verranno infatti eventualmente stabilite in totale autonomia dalla scuola nell ambito del PTOF. SONO UNITÀ FORMATIVE ANCHE LA FORMAZIONE PER: Animatori digitali Team per l innovazione Robotica Tutor neo-immessi Coordinatori per l inclusione Ruoli chiave sull alternanza scuola-lavoro Approfondimento CLIL Percorso formativo ABA-BES (G. Verga - Pachino)

10 PIANO TRIENNALE DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE A.T.A. PREMESSA il Piano di formazione mira a garantire l acquisizione di competenze per contribuire ad un organizzazione della scuola orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all integrazione e al miglior utilizzo delle strutture, all introduzione delle tecnologie innovative e al dialogo con il contesto territoriale. DESTINATARI AREA D: DSGA AREA B: Ass.te amministrativo, Ass.te Tecnico. AREA A: Collaboratore scolastico TIPOLOGIA DI INIZIATIVE FORMATIVE Le iniziative formative dovranno essere suddivise in tre fasi fondamentali: 1. Incontri di formazione in presenza 2. Laboratori formativi dedicati 3. Redazione di un elaborato finale FINALITÀ E OBIETTIVI Garantire attività di formazione ed aggiornamento quale diritto/dovere del personale ATA.

11 PROSPETTO RIEPILOGATIVO PER AREA DI FORMAZIONE N. Istituzioni N. Coll. Scol.ci AREE di formazione - Collaboratori scolastici scolastiche L accoglienza e la vigilanza e la comunicazione su L assistenza agli alunni con disabilità 15 su La partecipazione alla gestione dell emergenza e del primo soccorso su N. Istituzioni N. Ass.ti amm.vi AREE di formazione - Assistenti Amministrativi scolastiche Il servizio pubblico: dalla cultura dell adempimento alla cultura del risultato 8 su I contratti e le procedure amministrativo-contabili (fatturazione elettronica, gestione della trasparenza e dell albo-online, protocolli in 29 su rete, neoassunti, etc.) Le procedure digitali sul SIDI 18 su La gestione delle relazioni interne ed esterne 14 su Le ricostruzioni di carriera e i rapporti con le ragionerie territoriali 29 su AREE di formazione - Assistenti Tecnici N. Istituzioni scolastiche N. Ass.ti tecnici La funzionalità e la sicurezza dei laboratori 3 su La gestione dei beni nei laboratori dell'istruzione scolastica 3 su 14 8 La gestione tecnica del sito web della scuola 3 su 14 8 Il supporto all'attività didattica per la propria area di competenza 2 su 14 5 La collaborazione con gli insegnanti e con i D.S. nell'attuazione dei processi di innovazione dell'istituzione scolastica 3 su 14 8 AREE di formazione - D.S.G.A. N. Istituzioni scolastiche N. D.S.G.A. Autonomia scolastica: dalla cultura dell adempimento alla cultura del risultato 4 su 43 4 La gestione del bilancio della scuola e delle rendicontazioni 2 su 43 2 Le relazioni sindacali 0 su 43 0 La nuova disciplina in materia di appalti pubblici (Dlgs.50/2016) e gli adempimenti connessi con i progetti PON 22 su La gestione delle procedure di acquisto attraverso il mercato elettronico (acquistinretepa.it); 8 su 43 8 La disciplina dell accesso alla luce delle recenti innovazioni normative (Trasparenza, FOIA,etc. Dlgs.33/2013 e successive 0 su 43 0 modificazioni); La gestione dei conflitti e dei gruppi di lavoro 2 su 43 2 Il proprio ruolo nell organizzazione scolastica e la collaborazione con gli insegnanti e con il dirigente scolastico nell ambito dei processi d innovazione della scuola(organico dell autonomia, piano nazionale di scuola digitale, PTOF, RAV, etc.) 0 su 43 0 La gestione amministrativa del personale della scuola 0 su 43 0

12 AREA TEMATICA DEGLI INCONTRI FORMATIVI IN PRESENZA E LABORATORI FORMATIVI DEDICATI Area tematica degli incontri formativi in presenza e laboratori formativi dedicati La nuova disciplina in materia di appalti pubblici (Dlgs.50/2016) e gli adempimenti connessi con i progetti PON; La gestione delle procedure di acquisto attraverso il mercato elettronico ( acquistinretepa.it); La gestione dei conflitti e dei gruppi di lavoro c. I contratti (attività negoziale, incarichi e contratti con esperti) D (DSGA) D (DSGA) D (DSGA) Profili ATA interessati d. Le procedure amministrativo-contabili (fatturazione elettronica, gestione della trasparenza e dell albo-online, protocolli in rete, neoassunti, etc.); c. Le procedure digitali sul SIDI d. La dematerializzazione amministrativa Le ricostruzioni di carriera e i rapporti con le ragionerie territoriali. La funzionalità e la sicurezza dei laboratori La gestione dei beni nei laboratori dell istituzione scolastica La gestione tecnica del sito web della scuola La collaborazione con gli insegnanti e con i dirigenti scolastici nell attuazione dei processi di innovazione dell istituzione scolastica ( PNSD, PTOF, etc.). L accoglienza e la vigilanza e la comunicazione La partecipazione alla gestione dell emergenza e del primo soccorso L assistenza agli alunni con diverso grado di abilità B (Assistente Amministrativo) B (Assistente Amministrativo) B (Assistente Amministrativo) B (Assistente Tecnico) B (Assistente Tecnico) B (Assistente Tecnico) B (Assistente Tecnico) B (Infermiere, Guardarobiere, Cuoco) A (Collaboratore Scolastico e Collaboratore Aziende Agrarie) A (Collaboratore Scolastico e Collaboratore Aziende Agrarie) A (Collaboratore Scolastico e Collaboratore Aziende Agrarie)