PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA A.S. 2016/ / /2019 PREMESSA

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L. DA VINCI Via Carducci, 1-VILLA LITERNO (CE) Tel /081/ DISTRETTO SCOLASTICO N 22 Cod.Mecc.CEIC indirizzo e- mailceic PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA A.S. 2016/ / /2019 PREMESSA Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell Offerta Formativa Triennale. Le priorità di formazione che la scuola intende adottare riflettono le Priorità, i Traguardi individuati nel RAV, i relativi Obiettivi di processo e il Piano di Miglioramento. I nuovi bisogni formativi emersi dal RAV hanno evidenziato la necessità di una formazione personale centrata sulle competenze: potenziamento, certificazione, valutazione autentica, sulla conoscenza dei processi e delle metodologie necessarie per raggiungere i risultati di potenziamento: didattica laboratoriale, uso sistematico di pratiche innovative e inclusive, anche basate sulle Nuove Tecnologie, idonee a promuovere apprendimenti significativi. L Istituto organizza in Rete con altre scuole, corsi di formazione che concorrono alla formazione sulle tematiche sopra individuate. Oltre alle attività organizzate dall Istituto, è prevista la possibilità di svolgere attività individuali di formazione scelte liberamente ma, sempre in piena aderenza al RAV, al Piano di Miglioramento e alle necessità formative individuate per questa Istituzione Scolastica. Pertanto, ai fini dell elaborazione del Piano Triennale dell Offerta Formativa,del personale,triennio 2016/2019,la formazione dei docenti sarà incentrata sui seguenti temi strategici: Nuova didattica per competenze; Competenze digitali per l innovazione didattica e metodologica; Competenze linguistiche; Inclusione,disabilità,integrazione,competenze di cittadinanza globale; Potenziamento delle competenze di base,con particolare riferimento alla lettura e alla comprensione,alle competenze logico argomentative degli studenti e alle competenze matematiche.

2 Il Collegio dei Docenti riconosce l aggiornamento, sia individuale che collegiale, come un aspetto irrinunciabile e qualificante della funzione docente, funzionale alla promozione dell efficacia del sistema scolastico e della qualità dell offerta formativa e deve essere inteso come un processo sistematico e progressivo di consolidamento delle competenze. IL COLLEGIO DOCENTI - VISTO la Legge 107/2015,Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione dei docenti 2016/2019; - VISTO che il Piano di Formazione e Aggiornamento del personale docente deve essere sviluppato in coerenza con il Piano di Miglioramento di cui al D.P.R. n.80 del 28 marzo Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione Visto il DPR 275/1999,che disciplina l autonomia scolastica ; - VISTA la nota MIUR prot. n del 07/01/2016 Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale per la formazione del personale; - VISTI gli artt. dal 63 al 71 del CCNL recanti disposizioni per l attività di aggiornamento e formazione dei docenti; - VISTO il Piano Nazionale per la Formazione dei docenti presentato il 3 ottobre 2016 adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca- comma 124, Legge 13 luglio 2015 n. 107; - CONSIDERATO che la formazione e l aggiornamento fanno parte della funzione docente (art. 24 C.C.N.L ) - ESAMINATE le linee d indirizzo contenute nella direttiva annuale del Ministero; - TENUTO CONTO dei processi di riforma e innovazione in atto che stanno profondamente modificando lo scenario della scuola; - ESAMINATE le necessità di formazione emerse per il triennio scolastico 2016/17, 2017/18, 2018/19 e le conseguenti aree di interesse; - CONSIDERATO i risultati emersi dal Rapporto di Autovalutazione (RAV)nonché dagli esiti formativi registrati dagli studenti negli anni scolastici precedenti ; - CONSIDERATO le finalità del Piano dell Offerta Formativa egli Obiettivi fissati dal Piano di Miglioramento di giugno 2017 ;

3 -VISTO l Atto d Indirizzo del Dirigente scolastico del 13/10/2015 e successivi aggiornamenti DEFINISCE IL SEGUENTE PIANO FORMATIVO DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA TRIENNIO 2016/2019 Partecipazione ai corsi di formazione ed aggiornamento predisposti dall ambito 8 di appartenenza. Area 1 Unità form. 1 Competenza Curriculo integrato per la gestione del sistema scuola. PROPOSTE ESTERNE AMBITO 8 Unità form. 2 Valutazione e miglioramento Unità form.3 Progettare e pianificare in un sistema europeo AREA 2 Didattica per competenza e innovazione metodologica Unità form.7 L Italiano Lingua madre: dalla obiettivi alla competenze nella costruzione del curricolo verticale Unità form.8

4 La matematica : dalla obiettivi alla competenze nella costruzione del curricolo verticale Unità form.9 La comprensione del testo : l italiano e le altre discipline. Unità form.10 Le scienze : dalla obiettivi alla competenze nella costruzione del curricolo verticale. Unità form.12 Approccio al CLIL Unità form. 13 Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze. Unità form.14 Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento. Unità form.15 Coding e pensiero computazionale Unità form.16 Comunicaeinsegnare con l intelligenza emotiva.

5 Unità form.17 Sviluppo di competenza di cittadinanza e cittadinanza globale: un mondo a colori. Unità form.18 Non uno di meno : azioni per una Scuola Inclusiva. Unità form.19 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile. Unità form.20 Come ti smonto il bullo PROPOSTA ESTERNA Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM e di intesa con il MIUR. Formazione DISLESSIA AMICA Obiettivi della formazione Ampliare le conoscenze metodologiche, didattiche, operative e organizzative dei docenti, necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.

6 PROPOSTA INTERNA Formazione CURRICOLO VERTICALE Obiettivi della formazione Progettare il Curricolo Verticale per Competenze Oltre a quanto sopra esposto l Istituto Comprensivo L. da Vinci di Villa Literno persegue gli obiettivi fissati dal PTOF e dal PDM predisponendo e promuovendo: la formazione e l aggiornamento del personale in tema di Sicurezza e protezione sul posto di lavoro; il tutoraggio dei docenti neo-nominati a tempo indeterminato, che sono impegnati nell anno di prova; l autoformazione, con la diffusione delle informazione e notizie relative ai corsi di aggiornamento disponibili ed usufruibili in particolare con l ausilio della Carta dei docenti; la sensibilizzazione e l aggiornamento sulle nuove tematiche ed emergenze formative; la formazione e l aggiornamento predisposti da enti ed istituzioni per il miglioramento del profilo professionale di tutto il personale dell Istituto; FORMAZIONE PERSONALE ATA La formazione del personale ATA è una risorsa fondamentale per una piena attuazione dell autonomia scolastica, per il miglioramento dei processi organizzativi e didattici, nonché per l effettiva innovazione dell intero Sistema Istruzione. Infatti, il piano di formazione mira a garantire l acquisizione di competenze per contribuire ad un organizzazione della scuola orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all integrazione e al miglior utilizzo delle strutture, all introduzione delle tecnologie innovative e al dialogo con il contesto territoriale. Destinatari delle iniziative formative E destinatario delle attività formative il personale dell area:

7 Area D - Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) Area B - Assistente Amministrativo Area A - Collaboratore scolastico. Area B-D : Informatizzazione procedure Software gestionale Dematerializzazione Area A : Sicurezza. VERIFICA Per le iniziative di formazione la verifica di efficacia è costituita dalla realizzazione di materiali inerenti allo specifico o alla dimostrazione del possesso di competenze documentate sul campo. Il D.S. accerta l avvenuta formazione mediante Attestato di partecipazione o Diploma di competenze acquisite rilasciato dall Ente formatore o disseminazione nella scuola.. Si ricorda che la formazione deve essere certificata, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR. Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati. Tutti gli altri devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l accreditamento. Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formative di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale e provinciale, cui l Istituto aderisce. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Beatrice Tavoletta