Alcune valutazioni sull efficienza dei servizi pubblici in Italia
|
|
- Raffaele Meli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Perché occuparsi dell efficienza dei servizi pubblici? Centro Einaudi - Torino Alcune valutazioni sull efficienza dei servizi pubblici in Italia Daniele Franco l economia italiana cresce a tassi sistematicamente inferiori a quelli dell area dell euro e della UE (poco più dell 1% dal 1996 al 28, circa 1 punto in meno rispetto alle altre economie europee) La bassa crescita riflette la modesta dinamica della produttività, il cui sviluppo non può prescindere da un adeguata offerta pubblica di servizi pubblici. Istruzione, giustizia civile, sanità, servizi pubblici locali contribuiscono ad aumentare la dotazione di capitale umano, a creare un ambiente favorevole all insediamento e allo sviluppo delle imprese ad accrescere l offerta di lavoro Nei prossimi anni dovremo conseguire elevati avanzi primari senza accrescere ancora la pressione fiscale, è essenziale che servizi pubblici migliori siano realizzati soprattutto attraverso recuperi di efficienza nella loro fornitura 27 ottobre 21 La dimensione regionale: il Mezzogiorno stenta a recuperare Ricerche effettuate in Banca d Italia (colori più scuri corrispondono a valori più elevati) il PIL pro capite delle regioni del Mezzogiorno è pari a meno del 6 di quello delle regioni del Centro Nord. Da 35 anni non vi è più convergenza il PIL pro capite della Calabria è il 5% di quello della Lombardia (escludendo la PA è inferiore al 4%) questi divari riflettono anche la qualità dei servizi pubblici 3 negli ultimi anni in Banca d Italia sono stati effettuati vari lavori volti a valutare l efficienza di alcuni servizi (cfr. Bripi, Carmignani e Giordano, 21). In parte sono stati utilizzati dati raccolti da altre istituzioni (Invalsi, Istat, ecc.), in parte sono state effettuate alcune rilevazioni ad hoc si sono considerati: - istruzione - sanità - giustizia civile - servizi pubblici locali si è cercato di mettere in luce le differenze regionali
2 I test internazionali: ritardo dell Italia (dalla media inferiore) e ampi divari interni, che si ampliano con l età (Cipollone, Montanaro e Sestito, 2) I divari territoriali nei punteggi delle indagini internazionali (punteggi medi e intervalli di confidenza al 95 per cento; media internazionale=5) IV Elementare III Media inferiore Studenti 15enni 58 L istruzione NO NE CE SU NO NE CE SU NO NE CE SU NO NE CE SU NO NE CE SU PIRLS 26 - TIMSS 27 - TIMSS 27 - TIMSS 27 - TIMSS 27 - Lettura Matematica Scienze Matematica Scienze 4 Nord Nord Centro Sud e Nord Nord Centro Sud e Nord Nord Centro Sud e Ovest Est Isole Ovest Est Isole Ovest Est Isole PISA 26 - Capacità di lettura PISA 26 - Matematica PISA 26 - Scienze Fonte: PIRLS 26, TIMSS 27 e PISA Test INValSI: vi sono ampi divari territoriali, che aumentano nel ciclo scolastico Test PISA: rilevano area geografica e status familiare (23, matematica; media OCSE=5; Montanaro 28) I divari territoriali nei punteggi INVALSI, per grado scolastico e materia (numeri indici: Italia=1) Italiano e Matematica Solo Italiano, per ambito II V III M. II V III M. II V III M. II V III M. II V III M. Italiano Matematica Testo narrativo Testo espositivo Grammatica Nord Centro Sud Fonte: elaborazioni su dati INVALSI. Anni scolastici 27-8 e Nord Centro Sud Sulle ascisse la condizione socio-culturale ed economica delle famiglie (lavoro dei genitori, livello di istruzione, benessere)
3 PIE LIG LOM TAA VEN FVG EMI TOS UM B MAR LAZ ABR MOL CAM PUG CAL SIC SAR PIE LIG LOM TAA VEN FVG EMI TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG CAL SIC SAR Scarsa varianza tra regioni nei voti di maturità. Minore selettività al Sud (Cipollone, Montanaro e Sestito, 2) I voti non sempre segnalano bene il livello effettivo dell apprendimento L a rile v a z io n e I N V A L S I e g li e s iti d e g li e s a m i d i S ta to (1 )(2 ) (p er i voti, n u m eri in d ice Ita lia = 1 ; p er le q u ote, scosta m en ti in p u n ti p ercen tu a li d a lla m ed ia n a z ion a le) V o to m e d io IN V A L S I V o to m e d io e sam i d i m atu rità Punteggio in matematica nel test PISA e voto in pagella (punteggi) PIE LIG LOM TAA VEN FVG EMI TOS UM B M AR LAZ ABR MOL CAM PUG CAL SIC SAR 8 Q u o ta d i n o n d ip lo m ati s u l to tale e sam in ati Q u o ta d i v o ti m a ssim i rip o rta ti (1 ) su l to tale e s am in ati 6, 6, 4, 4, 2, 2,,, -2, -2, -4, -4, -6, -6, PIE LIG LOM TAA VEN FVG EMI TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG CAL SIC SAR F o n te : e lab o r az io n i s u d a ti I N V A L S I e O s se rv a to rio s u g li e s a m i d i S tato. 9 (1 ) G li e siti d e g li e sam i d i S tato s o n o c alc o lati c o m e m e d ie d e g li an n i sc o la stic i 2 4-5, e 2 6-7, p o n d e rate p e r il n u m e ro d i stu d e n ti e sa m in a ti in c ia sc u n an n o. (2 ) S o n o e sc lu s e V a lle d A o sta e B asilic ata. Fonte: elaborazioni su dati OCSE-PISA. 1 Nel Meridione vi è una maggiore varianza tra scuole e tra classi all interno della stessa scuola (già dalle elementari) Strutture scolastiche peggiori nel Meridione Varianza del punteggio in matematica e sue componenti, per grado scolastico (valori percentuali) Percentuale di edifici precariamente adattati a uso scolastico e in stato di disagio (punti percentuali; dati riferiti all anno 2) 1 2 I M edia III M edia I Superiore III Superiore Nord Centro Sud e Is o le Nord Centro Sud e Is o le Nord Centro Sud e Is o le Nord Centro Sud e Is o le Nelle classi Tra classi (nelle scuole ) Tra scuole Fonte: elaborazioni su dati INVALSI. 11 Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione. 12
4 Istruzione: divari nelle risorse e nei risultati I risultati conseguiti non corrispondono alle risorse utilizzate Motivazione e qualità insegnanti contano di più Numero docenti per alunno Livelli apprendimento scuole elementari e medie (INValSI) Istruzione: stima dell efficienza nell utilizzo delle risorse (Giordano, Tommasino, Casiraghi, 29) È stato costruito un indicatore di efficienza che rapporta le risorse (docenti per alunno) ai risultati (INValSI) a livello di singola provincia Si conferma il divario Nord Sud con forti differenze all interno delle macro aree Valori più elevati corrispondono a colori più scuri Colori più scuri corrispondono a livelli più elevati di inefficienza Assistenza ospedaliera (1): le migrazioni ospedaliere (Alampi, Iuzzolino, Lozzi, Schiavone, 21) La spesa sanitaria I colori più scuri corrispondono a una migrazione più elevata 16 Fonte: elaborazioni su dati del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Rapporto annuale sulle attività di ricovero ospedaliero. Anno 25
5 Assistenza ospedaliera (2): la qualità percepita è relativamente bassa nel Mezzogiorno Assistenza ospedaliera (3): la qualità percepita è bassa nel confronto internazionale Il divario di qualità percepita che si riscontra in Italia tra aree caratterizzate da diverso grado di sviluppo economico non trova riscontro in altre paesi europei Grado di soddisfazione sui servizi ospedalieri percepito dai residenti di alcune città europee (indice sintetico -1) I colori più scuri corrispondono a maggiore qualità Belgio Francia Germania 92,4 89,4 92,3 87,3 82,7 83,6 Città localizzate in regioni economicamente arretrate (1) Regno Unito 81,8 75,3 Altre città Spagna 68,7 73,6 Portogallo 62,2 56, (1) Regioni con un PIL pro capite inferiore all'85 per cento della media nazionale Fonte: Istat, La vita quotidiana nel 27. Indagine multiscopo annuale sulle famiglie. 17 Italia 33,5 69, 18 Fonte: Eurostat, Indagine Urban Audit 26 9 Assistenza ospedaliera (4): l indicatore di complessità effettiva dei ricoveri è inferiore nel Mezzogiorno Spesa sanitaria: effetti della mobilità e della struttura per età della popolazione (Francese e Romanelli, 21) Spesa erogata più elevata al Centro-Nord Se si tiene conto della mobilità: risorse relativamente omogenee sul territorio Se si tiene conto dell età della popolazione: spesa più elevata nel Mezzogiorno Spesa erogata Spesa per i residenti Spesa per i residenti corretta per struttura popolazione I colori più chiari corrispondono a minore complessità Fonte: elaborazioni su dati del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Rapporto annuale sulle attività di ricovero ospedaliero. Anno 26 Valori più elevati corrispondono a colori più scuri; 27
6 Possibili cause della maggiore spesa ospedaliera nel Mezzogiorno (1): tasso di ospedalizzazione più elevato Possibili cause della maggiore spesa ospedaliera nel Mezzogiorno (2): diffusi fenomeni di inappropriatezza 6, Tassi di ospedalizzazione per fasce di età nel 26 Ricoveri acuti in regime ordinario per mille abitanti % parti cesarei % dismissioni con DRG medico da reparti chirurgici 5, Mezzogiorno Centro Nord 4, Ricoveri 3, 2, 1,, Meno di 1 anno Da 1 anno a 4 anni Da 5 anni a 14 anni Da 15 anni a 24 anni Da 25 anni a 44 anni Da 45 anni a 64 anni Da 65 anni a 74 anni Da 75 anni e oltre Classi di età 21 Colori più scuri corrispondono a un grado più elevato di inappropriatezza Possibili cause della maggiore spesa ospedaliera (2): maggiore frammentazione della rete ospedaliera Aree geografiche Numero (per milione di abitanti) Totale ospedali pubblici e privati accreditati Quota di posti letto negli: ospedali con meno di 2 posti letto ospedali privati accreditati Quota di comuni con almeno una struttura ospedaliera Totale comuni Fonte: elaborazioni su dati del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali. Anno 25 Comuni con almeno 5 mila abitanti a -Mezzogiorno 24,6 44,7 24,8 1,8 33,8 Campania 23,5 51,4 33,1 12,7 32,9 Puglia 16,7 23,8 14,9 14,3 21,6 b-centro Nord 18,5 25,7 19,6 6,5 25, Veneto 11,7 17,5 6,7 5,9 13,5 Lazio 3, 38,3 32,7 14,3 45,4 a/b*1 133,1 173,9 126,7 165,3 135,1 La spesa per i farmaci essenziali è più elevata nel Mezzogiorno (sono più elevati sia il consumo sia il costo medio) I colori più scuri corrispondono a una spesa più elevata Spesa pro capite (scarti dalla media) corretta per la composizione della popolazione per età Fonte: AIFA. La spesa pubblica comprende la distribuzione diretta e quella convenzionata. La popolazione è ponderata in base alle classi di età e al genere. 24
7 La giustizia civile Giustizia: divari nei risultati (Carmignani e Giacomelli, 29) Durata dei procedimenti: confronto tra distretti (giorni, cognizione ordinaria in primo grado nei tribunali, 26) ITALIA Elevata variabilità territoriale Durate più elevate al sud Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Giustizia Potenza Taranto Lecce Bari Salerno Napoli Campobasso L'Aquila Roma Ancona Perugia Firenze Bologna Genova Trieste Venezia Bolzano Trento Brescia Milano Torino Sassari Cagliari Catania Caltanissetta Messina Palermo Reggio Calabria Catanzaro Giustizia: divari nelle risorse per abitante N. magistrati nel civile per abitante: confronto tra distretti (magistrati per 1. abitanti, anno 26) ITALIA Distribuzione sbilanciata a favore del centro sud (dove ci sono più procedimenti pro capite) Torino Milano Brescia Genova Trento Bolzano Venezia Trieste Bologna Firenze Perugia Ancona Roma Napoli Salerno Bari Lecce Taranto Potenza Catanzaro Reggio di Calabria Palermo Messina Caltanissetta Catania Cagliari Sassari Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Giustizia Giustizia: risultati vs risorse per abitante Durata e n. magistrati nel civile per abitante: confronto tra distretti (giorni, magistrati per 1. abitanti, anno 26) 18 9, 16 8, , 6, 5, 4, La durata non è più bassa dove ci sono più magistrati per abitante 6 3, 4 2, 2 1,, Torino Trento Milano Bolzano Trieste Brescia Venezia Genova Roma Firenze Reggio Calabria Ancona Palermo Bologna Catania Napoli Perugia Sassari Taranto Cagliari Salerno Potenza Catanzaro Caltanissetta Messina Bari Lecce Durata cognizione Magistrati per abitante Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Giustizia
8 Giustizia: risultati vs risorse rispetto a carico Giustizia: produttività delle risorse Durata e n. magistrati nel civile rispetto al carico*: confronto tra distretti (giorni, magistrati per 1. abitanti, anno 26) N. di casi conclusi (civile) per magistrato: confronto tra distretti (24) Elevata varianza tra tribunali , , La durata è minore dove il carico per magistrato è inferiore 16, 14, 12, 1, 8, 4 2 6, 2 1 4, 2, Torino Trento Milano Bolzano Trieste Brescia Venezia Genova Roma Firenze Reggio Calabria Ancona Palermo Bologna Catania Napoli Perugia Sassari Taranto Cagliari Salerno Potenza Catanzaro Caltanissetta Messina Bari Lecce, Durata cognizione Magistrati rispetto al carico Fonte: elaborazioni su dati Ministero della Giustizia Nota: * somma dei procedimenti pendenti a inizio anno e dei procedimenti avviati nell anno Fonte: elaborazioni su dati Istat, CSM Trasporto pubblico locale: indicatori di gradimento del servizio Indicatori riferiti alla frequenza delle corse e alla possibilità di collegamento tra zone del Comune 8, 7, Servizi pubblici locali Quota persone soddisfatte su totale utenti 6, 5, 4, 3, 2, 1,, PIE VDA LOM PA BZ PA TN VEN FVG LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL SIC SAR Frequenza corse Possibilità di collegamento tra zone del comune
9 Il servizio di gestione dei rifiuti urbani (1): modalità di raccolta (Chiades e Torrini, 28) Elevata variabilità nel recupero e valorizzazione dei rifiuti mediante la differenziazione Il servizio di gestione dei rifiuti urbani (2): modalità di smaltimento (Chiades e Torrini, 28) Elevata variabilità nelle percentuali di smaltimento in discarica 5 45 La raccolta differenziata 1 9 Smaltimento in discarica 4 8 Percentuale di raccolta differenziata sul totale Percentuale di smaltimento in discarica PIE VDA LOM TAA VEN FVG LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL SIC SAR PIE VDA LOM TAA VEN FVG LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL SIC SAR Acqua ACQUA ACQUA fatturata FATTURATA/IMMESSA FATTURATA/IMMESSA /Acqua immessa (Benvenuti e Gennari, 28) Maggiore dispersione idrica nel Sud e nelle Isole <25 mln metri cubi 25-1 mln metri cubi >1 mln metri cubi Sud e isole Centro Nord Est Nord Ovest Asili nido: grado di soddisfazione delle famiglie (Zollino, 28) 26 Grado di soddisfazione delle famiglie per i servizi dell asilo nido (valori percentuali) Molto basso Basso Medio Alto Molto alto Per singoli servizi Flessibilità degli orari 1,8 6,4 25,1 44,4 22,2 Durata del servizio nel corso dell anno - 2,1 27, 42,7 28,2 Qualità dei pasti ,1 55,6 26,3 Qualità del personale ,1 48,2 34,7 Qualità degli spazi dispon. per bambino - - 9,5 63,6 26,9 In media per tutti i servizi Totale famiglie - - 2,6 57,9 21,5 Residenti nel Nord-Ovest - - 4,1 66,9 29,1 Residenti nel Nord-Est , ,5 Residenti nel Centro 32, 6,8 7,2 Residenti nel Sud ,7 9,4 21,9 Residenti nelle isole ,8 47,4 22,9 Nel 1^ quartile per costo orario 7,8 58,8 33,3 Nel 2^ quartile per costo orario ,4 57,3 19,2 Nel 3^ quartile per costo orario ,7 1, 5,3 Nel 4^ quartile per costo orario - - 4,7 1, 5,3 Fonte: elaborazioni su dati Banca d Italia I bilanci delle famiglie italiane nel 26
10 La qualità dei servizi ambientali e della mobilità urbana (elaborazioni su dati Istat; Rassu e Saporito, 29) Informatizzazione e tempi di attesa negli enti locali (Rassu e Saporito, 29) Servizi ambientali (numeri indice: Italia 2=1) Mobilità urbana (numeri indice: Italia 2=1) Informatizzazione negli Enti locali (valori percentuali) Tempi di attesa negli uffici pubblici (valori percentuali) Italia Centro Nord Mezzogiorno Popolazione residente dei comuni con anagrafe collegata al sistema INA-SAIA sul totale della popolazione regionale. Percentuale di file oltre 2 minuti presso l Anagrafe, le ASL e gli uffici postali su 1 persone. In Italia la durata dei procedimenti per risolvere una controversia commerciale è relativamente elevata (giorni) Doing business Italia Francia Germania Spagna Regno Unito Stati Uniti Canada Giappone Paesi OCSE Fonte: Banca mondiale (29), Doing Business.
11 Doing business: più difficile nel Meridione (Bianco e Bripi, 21) Avvio d impresa: tempi (giorni) Media di 5 indicatori sintetici relativi a: - apertura impresa - licenze edilizie - trasferimento proprietà - rispetto contratti - chiusura impresa Tradizionale con Com Unica 24, ,2 13,3 12,1 1,1 9,1 9,3 27, ,7 5 (colori più scuri corrispondono a una minore difficoltà di fare impresa ) 41 Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole Italia 42 Ottenere il rispetto dei contratti: tempi delle procedure giudiziarie (giorni) Trasferimento della proprietà: tempi (giorni) ,6 1,4 11,2 12,8 7,3 1, Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole Italia Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole Italia 44
12 Divari diffusi i dati disponibili mettono in luce l esistenza di ampi divari territoriali nella qualità dei servizi pubblici: nel Mezzogiorno i servizi sono in media peggiori i divari riguardano sia i servizi statali (istruzione e giustizia), sia quelli regionali (sanità), sia quelli locali (trasporti locali, rifiuti urbani, acqua, asili nido) Conclusioni in alcuni casi i divari si associano a una spesa inferiore nel Mezzogiorno (es. asili nido) in altri a una spesa corretta superiore (es. sanità): rilevano l efficienza nella produzione e nella regolamentazione del servizio e carenze nelle infrastrutture la qualità dei servizi sarà cruciale nell attuazione dell art. 119 della Costituzione: al concetto di costo/fabbisogno standard dovrebbero associarsi interventi volti a migliorare gli indicatori riguardanti la qualità dei servizi occorre un sistema di valutazioni indipendente e trasparente, che dia ai cittadini informazioni chiare e confrontabili sulla qualità dei servizi Spesa sanitaria Alampi D., Iuzzolino G., Lozzi M. e Schiavone A. (21), La sanità, in Banca d Italia, Il Mezzogiorno e la politica economica dell Italia, Seminari e convegni, n. 4. Francese M. e M. Romanelli (21), Health care in Italy: expenditure determinants and regional differentials, in Proceedings of the XXXVI International ORAHS Conference, Operations Research for Patient Centered Health Care Delivery, Franco Angeli. Lozzi M. (28), L assistenza ospedaliera in Italia, Banca d Italia, Questioni di Economia e Finanza, n. 28. Schiavone A. (28), L efficienza tecnica degli ospedali pubblici italiani, Banca d Italia, Questioni di Economia e Finanza, n. 29. Riferimenti bibliografici Istruzione Cipollone P., Montanaro P. e Sestito P. (21), L istruzione, in Banca d Italia, Il Mezzogiorno e la politica economica dell Italia, Seminari e convegni, n. 4. Giordano R., P. Tommasino e M. Casiraghi (29), Le determinanti dell efficienza del settore pubblico: il ruolo della cultura e delle istituzioni, in Banca d Italia, Mezzogiorno e politiche regionali, Seminari e convegni, n. 2. Montanaro P. (28), I divari territoriali nella preparazione degli studenti italiani: evidenze dalle indagini nazionali e internazionali, Questioni di Economia e Finanza, n. 14. Servizi pubblici Bianco M. e Sestito P. (21), I servizi pubblici locali, in Banca d Italia, Il Mezzogiorno e la politica economica dell Italia, Seminari e convegni, n. 4. Bripi F., A. Carmignani e R. Giordano (21), La qualità dei servizi pubblici in Italia, mimeo, Banca d Italia. Rassu R. e Saporito G. (29), I servizi pubblici nel Mezzogiorno e il programma degli obiettivi di servizio, in Banca d Italia, Mezzogiorno e politiche regionali, Seminari e convegni, n. 2.
13 Trasporto pubblico locale Bentivogli C., Cullino R. e Del Colle D.M. (28), Regolamentazione ed efficienza del trasporto pubblico locale: i divari regionali, Banca d Italia, Questioni di Economia e Finanza, n. 2. Servizio di gestione del settore dei rifiuti urbani Chiades P. e Torrini R. (28), Il settore dei rifiuti urbani a 11 anni dal decreto Ronchi, Questioni di Economia e Finanza, n. 22, Banca d Italia. Servizi idrici Benvenuti M. e Gennari E. (28), Il servizio idrico in Italia: stato di attuazione della legge Galli ed efficienza delle gestioni, Banca d Italia, Questioni di Economia e Finanza, n. 23. Giustizia Bianco M., S. Giacomelli, C. Giorgiantonio, G. Palumbo, B. Szego (27), La durata (eccessiva) dei procedimenti civili in Italia: offerta, domanda o rito?, Rivista di Politica Economica, settembre-ottobre. Carmignani A. e S. Giacomelli (29), La giustizia civile in Italia: i divari territoriali, Banca d'italia, Questioni di economia e finanza, n. 4. Asili nido Zollino, F. (28) Il difficile accesso ai servizi di istruzione per la prima infanzia in Italia: i fattori di offerta e di domanda, Banca d Italia, Questioni di economia e finanza, n. 3. Oneri Burocratici Bianco M., F. Bripi, (21), La difficoltà di fare impresa, in Banca d'italia, Il Mezzogiorno e la politica economica dell Italia, Seminari e convegni, n. 4.
Tavola Rotonda Una vera autonomia finanziaria per le Regioni? Indicatori di decentramento. Il contributo dell Issirfa. Indicatori di decentramento (1)
Issirfa Roma - 25 novembre 2010 Tavola Rotonda Una vera autonomia finanziaria per le Regioni? Indicatori di decentramento Daniele Franco Il contributo dell Issirfa Indicatori di decentramento (1) Dal 1983
DettagliAssolombarda Istituto Bruno Leoni. Milano 16 novembre Daniele Franco. Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito.
Assolombarda Istituto Bruno Leoni Milano 16 novembre 2010 Daniele Franco Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito pubblico La riduzione del debito pubblico: un sentiero difficile Il rapporto debito/pil
DettagliGiustizia, economia e territorio
Giustizia, economia e territorio Silvia Giacomelli Banca d Italia Area Ricerca Economica Giustizia: il principio di leale collaborazione tra poteri dello Stato e Autonomie locali Trieste, 7-8 novembre
DettagliSSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN
SSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN LE EVIDENZE DEL RAPPORTO OASI 2015 TITOLO RACCONTARE E RENDICONTARE IL SSN (2) Eventuale sottotitolo Clara Carbone CERGAS Nome e SDA Cognome Bocconi Carica istituzionale
DettagliIl capitale umano e la qualità dell istruzione
BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Il capitale umano e la qualità dell istruzione Pasqualino Montanaro Mezzogiorno e politiche regionali Campobasso 15 marzo 2010 Outline della presentazione I divari
DettagliIl governo della sanità
Università di Torino Facoltà di Economia Master Economia e Politica Sanitaria Attualità in tema di programmazione sanitaria e percorsi clinici Il governo della sanità Nerina Dirindin Il disavanzo complessivo
DettagliRegione PSN - POSTI DISPONIBILI SU INFANZIA DOPO MOBILITA' Ambiti Posti Comuni su ambito Docenti traferiti su ambito Posti comuni liberi su ambito dopo chiamata diretta Posti Sostegno su ambito Docenti
DettagliOsservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca 2011-12 0 Osservatorio Sanità Privata Obiettivi
DettagliSSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN
SSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN TITOLO IL RAPPORTO OASI 2015 Eventuale SINTESI DEI sottotitolo RISULTATI Nome Francesco Cognome Longo Carica CERGAS istituzionale Bocconi Sintesi capp. 2-3-4 Milano,
DettagliOsservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca 2013 SC 15 Aprile 2013 0 Osservatorio Sanità Privata
DettagliL uso dei farmaci in Italia
L uso dei farmaci in Italia Roberto Da Cas Reparto di Farmacoepidemiologia Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione della Salute Istituto Superiore di Sanità, Roma La Salute degli
DettagliIl Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010
Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 1. Il divario di reddito 2. Produttività e occupazione 3. Le determinanti 4. Le politiche 1.
DettagliIl divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009
Il divario Nord-Sud di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 IL DIVARIO DI REDDITO Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 PIL pro capite nelle
DettagliEfficienza della giustizia civile e sistema economico
Efficienza della giustizia civile e sistema economico Giuliana Palumbo Servizio Studi di struttura economica e finanziaria Banca d Italia Giornata europea della giustizia civile, Roma, 27 ottobre 2009
DettagliSame PROfilesfor Unique Training. in ECEC service
Same PROfilesfor Unique Training in ECEC service IL CASO ITALIANO La situazione dei servizi socio-educativi per l infanzia in Italia Nidi d infanzia (fascia 0-3) Scuole d infanzia (fascia 3-6) Andamentopopolazione0-2anni
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione Anno 2013 A cura del Servizio Statistico Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistico Via Damiano
DettagliMOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVILI
Ruolo: AFFARI CIVILI CONTENZIOSI e AGRARIA ANCONA 12.775 14.281 27.522 BARI 23.124 25.936 74.350 BOLOGNA 32.959 37.539 56.843 BRESCIA 20.758 22.142 33.453 CAGLIARI 14.008 14.497 32.463 CALTANISSETTA 4.516
DettagliMOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVILI
Ruolo: AFFARI CIVILI CONTENZIOSI e AGRARIA ANCONA 5.946 7.545 26.001 BARI 11.195 13.629 72.321 BOLOGNA 15.387 20.207 51.939 BRESCIA 9.824 11.542 31.824 CAGLIARI 7.417 8.320 31.536 CALTANISSETTA 2.192 2.566
DettagliMinistero della Giustizia. Dipartimento per la Giustizia minorile e di com Sezione Statistica
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di com Analisi storica dei principali provvedimenti emessi dall Autorità Giudiziaria minorile in ambito penale 2001-2016 Dipartimento
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione Anno 2009 A cura del Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistico Via Damiano Chiesa,24-00136
DettagliMinistero della Giustizia. Servizio Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Servizio Statistica
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Dati statistici relativi all adozione Anno 2015 Roma, novembre 2016 Dipartimento Giustizia minorile e di comunità Ufficio
DettagliECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL Mara Manente. CISET - Università Ca Foscari
L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL 2006 Risultati e tendenze per incoming e outgoing Venezia, 17 aprile 2007 ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2006 Mara Manente CISET - Università Ca Foscari Le principali
DettagliMinistero della Giustizia. Servizio Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità UFFICI DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Servizio Statistica UFFICI DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI Anno 2016 Roma, 9 marzo 2017 Dipartimento Giustizia minorile
DettagliGIUISTIZIA PENALE INTERCETTAZIONI DI CONVERSAZIONI E COMUNICAZIONI
GIUISTIZIA PENALE INTERCETTAZIONI DI CONVERSAZIONI E COMUNICAZIONI RAPPORTO STATISTICO ANNO 2013 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica Introduzione Nel diritto processuale penale italiano
DettagliIstituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria
Tabella A (articolo 16, comma 6) sostituisce la tabella A) allegata al decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 240 Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria Denominazione
DettagliGeografia Giudiziaria I diversi saperi come opportunità per un nuovo assetto organizzativo
Geografia Giudiziaria I diversi saperi come opportunità per un nuovo assetto organizzativo L assetto organizzativo dei distretti di Corte di appello: una ipotesi di lavoro Roma, 9 giugno 2016 Romano Astolfo
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia RELAZIONE TECNICA SULLE PIANTE ORGANICHE DELLE CORTI DI APPELLO METROPOLITANE: ROMA, NAPOLI E MILANO Fascicolo dei dati statistici Indice delle tabelle Descrizione tabella Tabella
DettagliDati Processo Civile Telematico anno MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello Nel 2013 ne sono state consegnate 12.289.933, per un risparmio
Dettagli#TAVOLOITALIA. Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata fiducia dei cittadini.
#TAVOLOITALIA Le relazioni tra imprese e territori per lo sviluppo economico e la rinnovata fiducia dei cittadini Outlook economico Roma 27 novembre 218 PARTE I ECONOMIA DELLE REGIONI ITALIANE: CONGIUNTURA,
DettagliIL VENETO NEL SISTEMA DELLE CORTI DI APPELLO. Estratto Dossier informativo
Ufficio Studi CGIA IL VENETO NEL SISTEMA DELLE CORTI DI APPELLO Estratto Dicembre 2018 !2 LA GIUSTIZIA IN ITALIA: I DATI DELLE CORTI. DI APPELLO e DELLE PROCURE GENERALI La prima parte del presente dossier
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia RELAZIONE TECNICA FINALE SULLE PIANTE ORGANICHE DEGLI UFFICI DI 2 GRADO Fascicolo dei dati statistici Indice delle tabelle Descrizione tabella Tabella 1 Tasso di impugnazione
DettagliCORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Modalità di definizione dei procedimenti penali per reato ed elaborazione di indici territoriali
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Modalità di definizione dei procedimenti penali per reato ed elaborazione di indici territoriali (Studio Progettuale - ) Anno 2012 Modalità di definizione
DettagliRAPPORTO 2009 SULL ECONOMIA REGIONALE. Gli aspetti strutturali della crisi Francesco Cossentino
RAPPORTO 2009 SULL ECONOMIA REGIONALE Gli aspetti strutturali della crisi Francesco Cossentino Mercoledì 16 dicembre 2009 ore 9.00 Aula Magna Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, 30 - Bologna Gli aspetti
DettagliIndici territoriali di ricorso civile per Cassazione
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Indici territoriali di ricorso civile per Cassazione Programma statistico nazionale Modello MGG00129 Anno 2015 Introduzione Gli indici territoriali di
DettagliPRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio
Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO AL 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 2011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2014 A cura del Servizio Componenti privati Via
DettagliIl ruolo dei dati nello sviluppo digitale in Italia
Il ruolo dei dati nello sviluppo digitale in Italia Giorgio Alleva Presidente dell Istituto nazionale di statistica Mappare la banda larga: miglioramento dei servizi e innovazione AGCOM - Roma, 21 maggio
DettagliDati Processo Civile Telematico al 28/02/ MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione negli ultimi 12 mesi (dal 1 marzo 2013 al 28 febbraio 2014) Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Dati statistici relativi all adozione Elaborazione su dati del Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica
DettagliPIANIFICARE GUARDANDO AL PASSATO O IMMAGINANDO I FUTURI POSSIBLI? Francesco Longo. Roma,
PIANIFICARE GUARDANDO AL PASSATO O IMMAGINANDO I FUTURI POSSIBLI? Francesco Longo Roma, 19.5.2016 Agenda Evidenze: cosa abbiamo fatto negli ultimi anni Proiettare il passato o immaginare il futuro Quali
DettagliFARMACOLOGICA E. presentazione di VINCENZO ATELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA UNVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA
COLESTEROLO, ADERENZA FARMACOLOGICA E CONSEGUENZE SULLA SALUTE 1 IL RUOLO DELLA PREVENZIONE FARMACOLOGICA E GLI EFFETTI SULLA SOSTENIBILITA DELLA SPESA SANITARIA ITALIANA: UN ANALISI A LIVELLO REGIONALE
DettagliDati Processo Civile Telematico al 30/06/ MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione negli ultimi 12 mesi (dal 1 luglio 2013 al 30 giugno 2014) Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello
DettagliCORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Modalità di definizione dei procedimenti civili per materia ed elaborazione di indici territoriali
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Modalità di definizione dei procedimenti civili per materia ed elaborazione di indici territoriali (Studio Progettuale - MGG00090) Anno2012 Modalità di
DettagliIl settore agricolo della Sardegna sotto la lente del Censimento
Il settore agricolo della Sardegna Convegno L agricoltura in Sardegna Pietro Pulina Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio Di cosa si parla ammodernamento
DettagliDipartimento per la Giustizia minorile e di comunità. Ministero della Giustizia. Sezione Statistica. Dati statistici relativi all adozione.
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Dati statistici relativi all adozione Roma, Aprile 2019 Dipartimento Giustizia minorile e di comunità Ufficio I del Capo Dipartimento
DettagliFederazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Nazionale Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Via Arenula, 70
DettagliDati Processo Civile Telematico al 30/04/ MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione negli ultimi 12 mesi (dal 1 maggio 2013 al 30 aprile 2014) Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello
DettagliI primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005
I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati
DettagliDati Processo Civile Telematico al 31/05/ MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elaborazione dei dati rilevati sui server dell Amministrazione negli ultimi 12 mesi (dal 1 giugno 2013 al 31 maggio 2014) Comunicazioni e notificazioni Attivate in tutti i tribunali e le corti d appello
DettagliLe spese pro capite I comuni sopra la media (1.602 /ab)
LE SPESE 32 Le spese pro capite I comuni sopra la media (1.602 /ab) VENEZIA 1.819 357 321 2.497 TRENTO 1692 696 2.387 NAPOLI 1504 790 2.294 BOLZANO 1698 353 2.051 ROMA 1358 543 1.901 MILANO 1376 421 1.797
DettagliRicerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda anno 2007-2008 APPROFONDIMENTO SU SISTEMI TARIFFARI E. Cantù e C.
DettagliPiano straordinario per la digitalizzazione della giustizia Appendice
Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia Appendice Roma, 24 giugno 2011 1 Piano straordinario: Quadro di sintesi delle adesioni aggiornato al 23 giugno 2011 Obiettivi del programma Al
DettagliI Comuni italiani 2012
I Comuni italiani 2012 Numeri in tasca Coordinamento Walter Tortorella Cura Laura Chiodini Elaborazioni Giorgia Marinuzzi Progetto grafico BACKUP comunicazione, Roma Indice Istituzioni I sindaci eletti
DettagliANALISI DELL ATTIVITÀ SVOLTA DAI GIUDICI AUSILIARI
ANALISI DELL ATTIVITÀ SVOLTA DAI GIUDICI AUSILIARI ANNO 2016 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica e Analisi Organizzativa Il giudice ausiliario Con il c.d. decreto "del fare" (Dl
DettagliI GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria
I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria Anni 2008-2015 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Maggio 2016 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria
DettagliL ECONOMIA E LA SOCIETÀ DEL MEZZOGIORNO NELLA STAGIONE
L ECONOMIA E LA SOCIETÀ DEL MEZZOGIORNO NELLA STAGIONE DELL INCERTEZZA Luca Bianchi* Direttore SVIMEZ *l.bianchi@svimez.it IL NUOVO RAPPORTO SVIMEZ UN ANALISI INTEGRATA DELLE DINAMICHE ECONOMICHE E SOCIALI
DettagliIL VENETO NEL SISTEMA DELLE CORTI DI APPELLO. Dossier informativo
Ufficio Studi CGIA IL VENETO NEL SISTEMA DELLE CORTI DI APPELLO Dicembre 2018 2 NOTE PRELIMINARI Il presente studio incentra l attenzione sulle risorse umane (magistrati e personale amministrativo) in
DettagliMinistero della Giustizia Direzione Generale di Statistica
Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica Roma, 03/04/2013 Studio statistico sul numero di indagati e di imputati nei procedimenti penali in Italia - Anni 2006-2010 Negli ultimi anni si
DettagliEVOLUZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI IN AMBITO GIUDIZIARIO AREA CIVILE
FORUM PA 2013 Roma 28 30 maggio 2013 EVOLUZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI IN AMBITO GIUDIZIARIO AREA CIVILE Rita Aquilanti Ministero della Giustizia Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale
DettagliPer altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero
Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri
DettagliIndici territoriali di ricorso civile per Cassazione
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Indici territoriali di ricorso civile per Cassazione Programma statistico nazionale Modello MGG00129 Anno 2017 Mappe 1-3: Indici regionali di ricorso civile
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2008 A cura del Servizio Componenti privati Via
DettagliIl sistema degli indicatori nelle quindici città riservatarie Enrico Moretti,
Il sistema degli indicatori nelle quindici città riservatarie Enrico Moretti, Centro nazionale di documentazione e analisi per l infanzia e l adolescenza Obiettivi e finalità A breve termine: allargare
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2013 A cura del Servizio Componenti privati Largo
DettagliSOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA
9 Incontro Finanziario dell Autonomia Locale SOCIAL HOUSING: RIORDINO URBANO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA Giuseppe Roma direttore CENSIS IL RITORNO D ATTENZIONE
DettagliDESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari. Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci
DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci Puglia: offerta ricettiva/1 Composizione (2010) Distribuzione % delle
DettagliDipartimento per la Giustizia minorile e di comunità. Sezione Statistica. Ministero della Giustizia. Dati statistici relativi all adozione.
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Sezione Statistica Dati statistici relativi all adozione Anno 2017 Roma, Marzo 2019 Dipartimento Giustizia minorile e di comunità
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione anno 2012 Roma, febbraio 2014 Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Via Damiano Chiesa 24-00136 Roma Tel.
DettagliIndici territoriali di ricorso penale per Cassazione
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Indici territoriali di penale per Cassazione Programma statistico nazionale Modello MGG00128 Anno 2018 Mappe 1 e 2: Indici regionali e distrettuali di
DettagliLA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Rapporto 2015 e Proposte 2016
LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Rapporto 2015 e Proposte 2016 Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Roma, 23 marzo 2016 1 Agenda - Analisi
DettagliRELAZIONE AL PARLAMENTO SULL' ATTUAZIONE E SUGLI EFFETTI DELLA LEGGE 194/78:
RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL' ATTUAZIONE E SUGLI EFFETTI DELLA LEGGE 194/78: Norme per la tutela sociale della maternità e sull interruzione volontaria della gravidanza TABELLE RELATIVE ALLA: GIURISDIZIONE
DettagliSERVIZI MINORILI RESIDENZIALI
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Servizio Statistica SERVIZI MINORILI RESIDENZIALI Anno 2016 Roma, 9 marzo 2017 Dipartimento Giustizia minorile e di comunità
DettagliI progetti per lo sviluppo e le risorse finanziarie Alessandro Panaro
Seminario di presentazione del I Rapporto «Giorgio Rota» su Napoli 16 luglio 2014 Unione Industriali di Napoli Sala Cenzato I progetti per lo sviluppo e le risorse finanziarie Alessandro Panaro Responsabile
DettagliNord ovest Nord est Centro Sud Isole
APPENDICE 1 LE STATISTICHE Tab. 1 - Cittadini italiani residenti nel Regno Unito per regione italiana di provenienza (21.03.2003) La rilevazione degli italiani all'estero al 21 marzo 2003: caratteristiche
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2011 A cura del Servizio Componenti privati Via
DettagliIndici territoriali di ricorso penale per Cassazione
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Indici territoriali di penale per Cassazione Modello Programma statistico nazionale MGG00128 Anno 2014 COMPETENZA PENALE INDICI TERRITORIALI DI RICORSO
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2012 A cura del Servizio Componenti privati Via
DettagliComponenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni
DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE UFFICIO I DEL CAPO DIPARTIMENTO Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni Situazione al 31 dicembre 2007 A cura del Servizio Componenti privati Via
DettagliSERIE STORICA: MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PRESENZE IN CARCERE
Anni SERIE STORICA: MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PRESENZE IN CARCERE Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia Dap Presenza media di detenuti per
DettagliM G I U S T I Z I A N O R I L E
M G I U S T I Z I A N O R I L E Dati statistici relativi all adozione Anno 2014 A cura del Servizio Statistico Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistico Via Damiano
DettagliANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI
ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI Convegno Fondazione Farmafactoring 9 Maggio 2007 0 Obiettivi del progetto di ricerca La copertura
DettagliBANCA D ITALIA. Normativa nazionale e politiche regionali
BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Normativa nazionale e politiche regionali Le donne e l economia italiana Roma, 7 marzo 2012 I lavori Le normative di genere in Italia e in Europa. Luci e ombre di un
DettagliMISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PRESENZE IN CARCERE
MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PRESENZE IN CARCERE Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria Anni
DettagliIl futuro delle città e un focus su Piemonte e Torino
Il futuro delle città e un focus su Piemonte e Torino PIEMONTE VARIAZIONE SCENARIO POPOLAZIONE 2013-2017 Lombardia Lazio Trentino ALto Adige Emilia Romagna Valle d'aosta Molise Basilicata Umbria Toscana
DettagliRELAZIONE AL PARLAMENTO SULL' ATTUAZIONE E SUGLI EFFETTI DELLA LEGGE 194/78:
RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL' ATTUAZIONE E SUGLI EFFETTI DELLA LEGGE 194/78: Norme per la tutela sociale della maternità e sull interruzione volontaria della gravidanza TABELLE RELATIVE ALLA: GIURISDIZIONE
DettagliL impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti
L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti 1/24 Indice Politiche sanitarie ospedaliere: un quadro di riferimento Le politiche a livello internazionale
DettagliTABELLA 1 - QUADRO NAZIONALE
ITALIA TABELLA 1 Illeciti contro la Fauna - QUADRO NAZIONALE Azione repressiva Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Corpi
DettagliTabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane
Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Città con un sistema di allarme HHWWS operativo Città ANCONA BARI BOLOGNA BOLZANO BRESCIA CAGLIARI CAMPOBASSO
DettagliProcedimenti civili. Variazione delle pendenze, indice di ricambio e di smaltimento - Anno Tutti gli uffici giudiziari
Procedimenti civili. Variazione delle, indice di e di - - Tutti gli uffici giudiziari ) vs 1 Corte di Appello ANCONA 1.561.103 23 59 3.325 3.003 3.027 4.089 10.329 9.243-10,50% 1,36 30,67 2 Corte di Appello
DettagliIndici territoriali di ricorso penale per Cassazione
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA Indici territoriali di penale per Cassazione Programma statistico nazionale Modello MGG00128 Anno 2016 Mappe 1 e 2: Indici regionali e distrettuali di
DettagliIl federalismo contro la crisi: a che punto siamo?
Il federalismo contro la crisi: a che punto siamo? Federalismo contro la crisi: soluzioni per salvare l Italia Convegno Confcommercio Verona Gian Angelo Bellati - Segretario Generale Unioncamere del Veneto
DettagliTABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE
TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%
DettagliFATTORI DEMOGRAFICI NELLE AREE URBANE
FATTORI DEMOGRAFICI NELLE AREE URBANE G. FINOCCHIARO, C. FRIZZA, A. GALOSI, S. IACCARINO, L. SEGAZZI ISPRA Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale Il rapporto Uomo - Ambiente è per sua
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Sezione Statistica Dati statistici relativi all attività degli Uffici Giudiziari per i minorenni nel settore penale Aggiornamento
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Relazione sullo stato sanitario del Paese 2003-2004 2004 Carlo Donati Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute Roma Basi normative della Relazione La Relazione
DettagliMinistero della Giustizia. Servizio Statistica. Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità
Ministero della Giustizia Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità Servizio Statistica Dati statistici relativi all attività degli Uffici Giudiziari per i minorenni nel settore penale Aggiornamento
DettagliTab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%)
Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, 2009-2017 (val. in euro correnti pro capite, var.%) Spesa sanitaria 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 var.% reale 2009-'17 2016-'17 val. pro capite
DettagliSezione 5. Assistenza
Sezione 5 Assistenza Scopo dell indagine Le domande della quinta sezione del questionario sono state dirette a verificare: il livello di competenza del personale dei servizi di assistenza (sia pure sulla
DettagliFOCUS. Un focus su alcune politiche: Casa. Sport
95 FOCUS Un focus su alcune politiche: Casa Sport 96 Focus Casa Sport * I valori medi, massimi e minimi sono calcolati con riferimento ai comuni che hanno partecipato al focus 97 Cruscotto di sintesi Policy
DettagliTecnologia, innovazione e performance aziendale: Misura ed evidenza empirica per l economia italiana. L hardware dell innovazione
Tecnologia, innovazione e performance aziendale: Misura ed evidenza empirica per l economia italiana Relazione di Giuseppe Capuano Economista Dirigente Area Studi e Ricerche Istituto G. Tagliacarne L hardware
Dettagli