Assolombarda Istituto Bruno Leoni. Milano 16 novembre Daniele Franco. Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Assolombarda Istituto Bruno Leoni. Milano 16 novembre Daniele Franco. Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito."

Transcript

1 Assolombarda Istituto Bruno Leoni Milano 16 novembre 2010 Daniele Franco Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito pubblico

2 La riduzione del debito pubblico: un sentiero difficile

3 Il rapporto debito/pil è quasi tornato sui livelli dei primi anni 90 (e siamo più vecchi e con meno attività) '90 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 '07 '08 '09 '10 '11 '12 95 Debito Amministrazioni pubbliche Previsione RUEF (05/2010)

4 e abbiamo fatto anche meno di quanto appaia (il rapporto debito/pil è stato in parte ridotto con operazioni straordinarie che hanno lasciato invariata la ricchezza netta) (in percentuale del PIL) , , , Debito Amministrazioni pubbliche Debito al netto degli effetti delle misure che non modificano la posizione patrimoniale netta 95

5 Serve un forte rallentamento della dinamica della spesa primaria il Governo prevede di portare il deficit della PA al 2,2% del PIL nel Negli anni successivi si dovrà mirare al pareggio la pressione fiscale nel 2009 superava di 4 punti quella media degli altri paesi UE. Nella DFP resta pressoché costante la riduzione del deficit dovrà necessariamente fondarsi sul contenimento della spesa primaria corrente (nel 2009 superiore di 5 p.p. alla media degli anni 90): nell ultimo decennio cresciuta del 2% l anno in termini reali in uno scenario favorevole (PIL: +2% dal 2012) sarebbe necessario mantenere la spesa primaria corrente costante in termini reali fino al 2016 (anno del possibile pareggio) in uno scenario di stagnazione (PIL: +1% annuo), la spesa primaria corrente in termini reali dovrebbe scendere del 5% entro il 2016

6 I flussi redistributivi tra regioni: la situazione attuale

7 Entrate pubbliche in ciascuna regione: molto differenziate, in relazione soprattutto al PIL RSO Nord: euro RSO Centro: euro RSO Sud: euro Entrate complessive (centrali ripartite e decentrate): media Valori pro capite (numeri indice: Italia = 1) numeri indice; Italia=1 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 RSO RSO Nord RSO Centro RSO Sud RSS 0,40 0,20 - PIE LOM VEN LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL VDA PAT PAB FVG SIC SAR

8 Spesa pubblica primaria in ciascuna regione: più omogenea, più alta nelle RSS e nelle regioni piccole RSO Nord: euro RSO Centro: euro RSO Sud: euro Spesa primaria (centrale ripartita e decentrata): media ,00 Valori pro capite (numeri indice: Italia = 1) numeri indice; Italia=1 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 RSO Nord RSO Centro RSO Sud RSO RSS 0,60 0,40 0,20 - PIE LOM VEN LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL VDA PA TN PA BO FVG SIC SAR

9 I residui fiscali: sei regioni finanziano le altre Residui determinati soprattutto dalle entrate, dal divario di sviluppo economico. Beneficiano inoltre le regioni a statuto speciale e le regioni di piccole dimensioni Residui fiscali: media RSO Nord RSO Centro RSO RSS RSO Sud Valori pro capite Media Italia PIE LOM VEN LIG EMR TOS UMB MAR LAZ ABR MOL CAM PUG BAS CAL VDA PAT PAB FVG SIC SAR Residui pro capite (numeri indice: Italia = 1; avanzo primario 460 euro). Lombardia: euro; Calabria: euro)

10 Nel Mezzogiorno la Pubblica Amministrazione spende meno che nel CN, ma incassa molto meno Spese primarie Entrate Saldo Reg. Stat. Ord. Centro Nord 10,9 13,0 2,1 Reg. Stat. Ord. Mezzog. 9,6 7,0-2,6 (media , migliaia di euro pro capite) i divari riflettono il fatto che la spesa è tendenzialmente proporzionale alla popolazione mentre le entrate riflettono i redditi e le basi imponibili che nel Mezzogiorno sono di gran lunga inferiori (ma vi è anche più evasione in % delle basi imponibili) l afflusso netto verso il Sud di risorse intermediate dall operatore pubblico è pari al 15,6% del prodotto del Mezzogiorno (5,7% in Abruzzo; 23,7% in Calabria); il 3,5 % di quello nazionale

11 I divari nella qualità dei servizi pubblici

12 Istruzione: qualità inferiore nel Mezzogiorno Vi sono divari nella quantità di istruzione Vi sono divari nella qualità dell istruzione, che si ampliano con l età Le strutture scolastiche sono peggiori Fonte: Cipollone, Montanaro e Sestito (2009) 12

13 Sanità: i pazienti preferiscono curarsi nel Centro Nord, la spesa corrente pro capite è più elevata a Sud Indice di migrazione ospedaliera (fuga/attrazione) Spesa ospedaliera (media nazionale =100) I colori più scuri corrispondono a una migrazione più elevata e a una spesa più elevata 13

14 Giustizia e gestione dei rifiuti: servizi meno buoni al Sud (anche i servizi locali in generale) (colori più scuri corrispondono a una minore durata dei procedimenti di cognizione ordinaria di primo grado e a maggiori livelli di raccolta differenziata) 14

15 Risorse finanziarie e qualità dei servizi vi sono ampi divari territoriali nella qualità dei servizi pubblici: nel Mezzogiorno i servizi sono in media peggiori, ma vi sono rilevanti differenziazioni anche nel Centro-Nord, dove la qualità di alcuni servizi non risulta pienamente adeguata nel confronto internazionale i divari riguardano i servizi statali (istruzione e giustizia), quelli regionali (sanità), quelli locali (trasporti locali, rifiuti urbani, acqua, asili nido) in alcuni casi i divari si associano a una spesa inferiore nel Mezzogiorno (es. asili nido) in altri a una spesa corretta superiore (es. sanità): rileva l efficienza nella produzione del servizio e carenze nelle infrastrutture la garanzia di risorse finanziarie omogenee non comporta necessariamente che la qualità dei servizi sia ovunque adeguata: i servizi in concreto forniti ai cittadini dipendono soprattutto dall efficienza con cui le risorse sono utilizzate

16 Conclusioni

17 Il decentramento: un occasione Dovremo puntare al riequilibrio dei conti e alla crescita. Sarà cruciale l efficienza dei servizi pubblici Il decentramento: - non deve compromettere l equilibrio dei conti - deve riordinare flussi redistributivi necessariamente ampi - deve soprattutto contribuire a migliorare la qualità dei servizi pubblici È importante: - passare in tempi rapidi dalla spesa storica al costo standard - accrescere l autonomia impositiva degli enti territoriali, collegando decisioni di spesa e di prelievo - definire un vincolo di bilancio stringente (evitare trasferimenti ex post)

18 La qualità dei servizi pubblici Occorre rendere più approfonditi e sistematici gli indicatori riguardanti la qualità dei servizi (Invalsi, Sant Anna, ecc.) Una maggiore informazione ai cittadini può accrescere gli incentivi degli amministratori a migliorare la gestione delle risorse pubbliche Sono cruciali i meccanismi sanzionatori per gli enti che non assicurano i livelli essenziali delle prestazioni o l esercizio delle funzioni fondamentali o gli obiettivi di servizio

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 1. Il divario di reddito 2. Produttività e occupazione 3. Le determinanti 4. Le politiche 1.

Dettagli

IL QUADRO MACROECONOMICO. Dopo 25 anni di graduale riduzione del divario

IL QUADRO MACROECONOMICO. Dopo 25 anni di graduale riduzione del divario Il Mezzogiorno: quadro macroeconomico, servizi pubblici, finanza pubblica Nel Mezzogiorno risiede un terzo della popolazione italiana; vi si produce un quarto del PIL complessivo e un quinto del PIL del

Dettagli

Il governo della sanità

Il governo della sanità Università di Torino Facoltà di Economia Master Economia e Politica Sanitaria Attualità in tema di programmazione sanitaria e percorsi clinici Il governo della sanità Nerina Dirindin Il disavanzo complessivo

Dettagli

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 Il divario Nord-Sud di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 IL DIVARIO DI REDDITO Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 PIL pro capite nelle

Dettagli

BANCA D ITALIA. Normativa nazionale e politiche regionali

BANCA D ITALIA. Normativa nazionale e politiche regionali BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Normativa nazionale e politiche regionali Le donne e l economia italiana Roma, 7 marzo 2012 I lavori Le normative di genere in Italia e in Europa. Luci e ombre di un

Dettagli

La riduzione della spesa pubblica: Veneto ed Europa un esempio per l Italia

La riduzione della spesa pubblica: Veneto ed Europa un esempio per l Italia La riduzione della spesa pubblica: Veneto ed Europa un esempio per l Italia Come ridurre spesa pubblica e tasse per una nuova fase di sviluppo? Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere del Veneto

Dettagli

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca 2013 SC 15 Aprile 2013 0 Osservatorio Sanità Privata

Dettagli

Tavola Rotonda Una vera autonomia finanziaria per le Regioni? Indicatori di decentramento. Il contributo dell Issirfa. Indicatori di decentramento (1)

Tavola Rotonda Una vera autonomia finanziaria per le Regioni? Indicatori di decentramento. Il contributo dell Issirfa. Indicatori di decentramento (1) Issirfa Roma - 25 novembre 2010 Tavola Rotonda Una vera autonomia finanziaria per le Regioni? Indicatori di decentramento Daniele Franco Il contributo dell Issirfa Indicatori di decentramento (1) Dal 1983

Dettagli

Il federalismo contro la crisi: a che punto siamo?

Il federalismo contro la crisi: a che punto siamo? Il federalismo contro la crisi: a che punto siamo? Federalismo contro la crisi: soluzioni per salvare l Italia Convegno Confcommercio Verona Gian Angelo Bellati - Segretario Generale Unioncamere del Veneto

Dettagli

Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda

Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda anno 2007-2008 APPROFONDIMENTO SU SISTEMI TARIFFARI E. Cantù e C.

Dettagli

ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO. Maria Flavia Ambrosanio

ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO. Maria Flavia Ambrosanio LA STRUTTURA E IL CONTROLLO DEI BILANCI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO Maria Flavia Ambrosanio Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano,

Dettagli

IMPATTO EFFETTIVO E POTENZIALE DEI CONSUMI TURISTICI SULL ECONOMIA DELLE REGIONI ITALIANE

IMPATTO EFFETTIVO E POTENZIALE DEI CONSUMI TURISTICI SULL ECONOMIA DELLE REGIONI ITALIANE AISRe Associazione Italiana di Scienze Regionali IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica XXX Conferenza Scientifica Federalismo, integrazione europea e crescita regionale 9-11 settembre 2009

Dettagli

via F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa.

via F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa. 1 Universo monitorato Interventi regionali attivati nel periodo 2010/2013 che prevedono esplicitamente tra i soggetti beneficiari anche le imprese aggregate sotto forma di contratto di rete. Metodo di

Dettagli

Il settore agricolo della Sardegna sotto la lente del Censimento

Il settore agricolo della Sardegna sotto la lente del Censimento Il settore agricolo della Sardegna Convegno L agricoltura in Sardegna Pietro Pulina Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio Di cosa si parla ammodernamento

Dettagli

Il nuovo Titolo V tra riaccentramento nazionale e rivendicazioni autonomistiche: quale prospettiva per l economia dei territori?

Il nuovo Titolo V tra riaccentramento nazionale e rivendicazioni autonomistiche: quale prospettiva per l economia dei territori? Il nuovo Titolo V tra riaccentramento nazionale e rivendicazioni autonomistiche: quale prospettiva per l economia dei territori? Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto Riforma costituzionale

Dettagli

PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio

PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO AL 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 2011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti

Dettagli

CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale

CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale OSSERVATORIO SULLA SANITÀ PRIVATA IN ITALIA E IN LOMBARDIA Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Sanità di Assolombarda Francesco

Dettagli

25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini

25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale 25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini 22-23 aprile 2004 Milano Università Bocconi I diversi

Dettagli

via F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa.

via F. Lippi 11-25134 Brescia (Italia) tel +39 030 2306904 r.a. - fax +39 030 2306930 www.gruppoimpresa.it - gruppoimpresa@gruppoimpresa. 1 Universo monitorato Interventi regionali attivati nel periodo 21/213 che prevedono tra i soggetti beneficiari anche le imprese aggregate sotto forma di contratto di rete Metodo di indagine utilizzato

Dettagli

SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI: CONFRONTI INTERNAZIONALI E IL CASO ITALIANO

SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI: CONFRONTI INTERNAZIONALI E IL CASO ITALIANO SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI: CONFRONTI INTERNAZIONALI E IL CASO ITALIANO Paolo Pinotti Fondazione Rodolfo Debenedetti e Università Bocconi Il confronto internazionale Infortuni sul lavoro per 1000

Dettagli

Debito pubblico ed effetti delle manovre finanziarie sulle Amministrazioni locali Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto

Debito pubblico ed effetti delle manovre finanziarie sulle Amministrazioni locali Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto Debito pubblico ed effetti delle manovre finanziarie sulle Amministrazioni locali Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto Venezia, 19 marzo 2014 Il debito pubblico e l economia sommersa

Dettagli

I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria

I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria Anni 2008-2015 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Maggio 2016 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria

Dettagli

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL 2005 Risultati e tendenze per incoming e outgoing Venezia, 11 aprile 2006 ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2005 Mara Manente CISET - Università Ca Foscari LE PRINCIPALI

Dettagli

L esperienza dei PIF nel POR Calabria Risultati conseguiti e criticità irrisolte di uno strumento innovativo

L esperienza dei PIF nel POR Calabria Risultati conseguiti e criticità irrisolte di uno strumento innovativo L esperienza dei PIF nel POR Calabria 2000-2006. Risultati conseguiti e criticità irrisolte di uno strumento innovativo Franco Gaudio INEA - Sede regionale per la Calabria I PIF sono uno strumento operativo

Dettagli

Seminari di Economia Pubblica. Primo Workshop sulle Fondazioni

Seminari di Economia Pubblica. Primo Workshop sulle Fondazioni Seminari di Economia Pubblica 10 maggio 2007 Facoltà di Economia Università di Torino Primo Workshop sulle Fondazioni Intervento di Marco Demarie (Fondazione Giovanni Agnelli) Perché prima no (fino agli

Dettagli

OBIETTIVI DI SERVIZIO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI. Oriana Cuccu Francesca Matalucci Unità di Valutazione degli investimenti pubblici

OBIETTIVI DI SERVIZIO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI. Oriana Cuccu Francesca Matalucci Unità di Valutazione degli investimenti pubblici OBIETTIVI DI SERVIZIO NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Oriana Cuccu Francesca Matalucci Unità di Valutazione degli investimenti pubblici Rapporto Rifiuti Urbani 2009 Roma, 28 aprile 2010 COSA SONO GLI

Dettagli

I NEET in Liguria Anni OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO

I NEET in Liguria Anni OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO I NEET in Liguria Anni 2004-2016 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO maggio 2017 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria Pastore Servizio Osservatorio Mercato Lavoro 0102491322-0102491246 E-Mail:

Dettagli

Consistenza del Pubblico Impiego

Consistenza del Pubblico Impiego Consistenza del Pubblico Impiego Lorenzo Birindelli UNIVERSO DI RIFERIMENTO DEL CONTO ANNUALE RGS: le amministrazioni dello Stato; le aziende autonome; le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane

Dettagli

IL SSN: finanziamento e strategia. Francesco Longo Direttore CERGAS-Bocconi francesco.longo@unibocconi.it

IL SSN: finanziamento e strategia. Francesco Longo Direttore CERGAS-Bocconi francesco.longo@unibocconi.it IL SSN: finanziamento e strategia Francesco Longo Direttore CERGAS-Bocconi francesco.longo@unibocconi.it INDICE Le aziende del SSN I direttori generali Evoluzione infrastrutturale Il finanziamento e i

Dettagli

Regione PSN - POSTI DISPONIBILI SU INFANZIA DOPO MOBILITA' Ambiti Posti Comuni su ambito Docenti traferiti su ambito Posti comuni liberi su ambito dopo chiamata diretta Posti Sostegno su ambito Docenti

Dettagli

ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI

ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI Convegno Fondazione Farmafactoring 9 Maggio 2007 0 Obiettivi del progetto di ricerca La copertura

Dettagli

L impresa veneta e le conseguenze del Veneto (federato o indipendente) nel contesto europeo

L impresa veneta e le conseguenze del Veneto (federato o indipendente) nel contesto europeo L impresa veneta e le conseguenze del Veneto (federato o indipendente) nel contesto europeo Gian Angelo Bellati Segretario Generale Eurosportello Veneto EEN network Convegno «Autodeterminazione: la via

Dettagli

La finanza regionale

La finanza regionale La finanza regionale 1. Il sistema di finanziamento delle Regioni, in particolar modo quello delle Regioni a Statuto ordinario, ha subito nell ultimo decennio notevoli mutamenti, che hanno comportato la

Dettagli

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2015

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2015 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 Venezia, 22 Aprile 2016 ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2015 Mara Manente IL CONTESTO ECONOMICO Il 2015 ha registrato

Dettagli

FARMACOLOGICA E. presentazione di VINCENZO ATELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA UNVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA

FARMACOLOGICA E. presentazione di VINCENZO ATELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA UNVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA COLESTEROLO, ADERENZA FARMACOLOGICA E CONSEGUENZE SULLA SALUTE 1 IL RUOLO DELLA PREVENZIONE FARMACOLOGICA E GLI EFFETTI SULLA SOSTENIBILITA DELLA SPESA SANITARIA ITALIANA: UN ANALISI A LIVELLO REGIONALE

Dettagli

I differenziali di benessere in Toscana: la posizione dell Arcipelago

I differenziali di benessere in Toscana: la posizione dell Arcipelago IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana I differenziali di benessere in Toscana: la posizione dell Arcipelago Giovanni Maltinti Convegno Il sistema delle isole minori La Toscana del mare

Dettagli

Elementi di economia (non solo) sarda. Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca

Elementi di economia (non solo) sarda. Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca Elementi di economia (non solo) sarda Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca Cagliari, 11 Marzo 2016 Fondazione Ugo La Malfa Con il contributo di: Con la collaborazione di: R.S.V.P. Per informazioni

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Relazione sullo stato sanitario del Paese 2003-2004 2004 Carlo Donati Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute Roma Basi normative della Relazione La Relazione

Dettagli

TABELLA 1 - QUADRO NAZIONALE

TABELLA 1 - QUADRO NAZIONALE ITALIA TABELLA 1 Illeciti contro la Fauna - QUADRO NAZIONALE Azione repressiva Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Corpi

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A.A Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI

SCIENZA DELLE FINANZE A.A Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 Esercitazione - Debito Pubblico e Saldi di Bilancio TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 Nel 2011 il rapporto debito pubblico/pil del Paese X era pari al 130% e le previsioni

Dettagli

SCENARIO ED ECONOMIA TURISTICA FOCUS REGIONALE 2016

SCENARIO ED ECONOMIA TURISTICA FOCUS REGIONALE 2016 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2016 Venezia, 5 maggio 2017 SCENARIO ED ECONOMIA TURISTICA FOCUS REGIONALE 2016 Mara Manente IL CONTESTO ECONOMICO

Dettagli

La Pubblica Amministrazione in Toscana un analisi economica

La Pubblica Amministrazione in Toscana un analisi economica I R P E T La Pubblica Amministrazione in Toscana un analisi economica Alessandro Petretto Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE nell analisi economica P.A. organizza

Dettagli

La mobilità ospedaliera interregionale

La mobilità ospedaliera interregionale 3.1 Premessa Questo capitolo prende in esame la mobilità tra regioni con riferimento ai ricoveri in regime ordinario 1, utilizzando gli indici di attrazione e di emigrazione extra-regionale (o indice di

Dettagli

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale NEBSOC: LE NUOVE STRATEGIE DELL INCLUSIONE SOCIALE Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale Vito Peragine Università degli Studi di Bari Aldo Moro e IPRES Bari, 21 aprile

Dettagli

Grafico 1 distribuzione degli iscritti per Facoltà e per genere, a.a. 2006/ dati al 29 marzo 2007

Grafico 1 distribuzione degli iscritti per Facoltà e per genere, a.a. 2006/ dati al 29 marzo 2007 Università Telematica Internazionale Uninettuno Studenti iscritti al 29 marzo 2007: dati salienti Le analisi seguenti si riferiscono ai dati relativi alla totalità degli iscritti all Università Telematica

Dettagli

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison Il divario nord-sud di Marco Fortis, Fondazione Edison Documento realizzato in occasione della tavola rotonda I punti di forza e di debolezza dell Italia Progetto Interesse Nazionale Con il contributo

Dettagli

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA'

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL SUPERAMENTO DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E LE NUOVE REGOLE DI FINANZA PUBBLICA PER GLI ENTI

Dettagli

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA'

IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL PAREGGIO DI BILANCIO COME MODIFICATO DALLA LEGGE N. 164/2016 ALLA LUCE DELLA RIFORMA DELLA CONTABILITA' IL SUPERAMENTO DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E LE NUOVE REGOLE DI FINANZA PUBBLICA PER GLI ENTI

Dettagli

La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali

La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali Spese consolidate delle AA PP (milioni di euro correnti) Fine prima Repubblica Governo Monti Voci economiche 1992 2011 Variazione Uscite Redditi da lavoro

Dettagli

PREMATURAMENTEE L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE IN LIGURIA OSSERVATORIOO MERCATO DEL LAVORO

PREMATURAMENTEE L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE IN LIGURIA OSSERVATORIOO MERCATO DEL LAVORO GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTEE L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE IN LIGURIA Anni 2008-2016 OSSERVATORIOO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2017 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria Pastore

Dettagli

1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio

1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio Estratto dal capitolo 1 della Relazione sullo stato di attuazione del programma di governo e sull amministrazione regionale RESOCONTO DI LEGISLATURA (Pubblicata nel S.S. del B.U.R. n. 10 del3 marzo 2010)

Dettagli

I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL

I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL LA SPESA E LE ENTRATE NEI BILANCI PREVENTIVI DELLE REGIONI. LE USCITE LA

Dettagli

I PROFILI DELLA FINANZA E LA RIFORMA DELLO STATUTO DI AUTONOMIA

I PROFILI DELLA FINANZA E LA RIFORMA DELLO STATUTO DI AUTONOMIA I PROFILI DELLA FINANZA E LA RIFORMA DELLO STATUTO DI AUTONOMIA Prof. Gianfranco Cerea Dipartimento di Economia e Management Università degli Studi di Trento La disponibilità e la certezza delle risorse,

Dettagli

Federalismo, Sussidiarietà ed Evasione fiscale

Federalismo, Sussidiarietà ed Evasione fiscale CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Federalismo, Sussidiarietà ed Evasione fiscale Il ruolo dei governi regionali nel processo decisionale europeo tra partecipazione e responsabilità Venezia, 27 giugno 2011

Dettagli

Un quadro della finanza pubblica in Italia

Un quadro della finanza pubblica in Italia Un quadro della finanza pubblica in Italia Sommario I. Definire i soggetti della finanza pubblica II. Tracciare una quadro quantitativo della finanza pubblica in Italia e dei suoi problemi 2 Il settore

Dettagli

Modelli organizzativi per la governance dei programmi di prevenzione in Italia

Modelli organizzativi per la governance dei programmi di prevenzione in Italia Modelli organizzativi per la governance dei programmi di prevenzione in Italia Roberta Siliquini -Università di Torino PRINCIPI DELLO SCREENING (WHO)..omissis Il test deve essere bene accetto dalla popolazione.

Dettagli

11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma

11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma 11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma Salvatore Nisticò (La Sapienza) 1 / 19 Cosa determina il costo del debito Debito privato

Dettagli

La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici

La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici Walter Ricciardi Direttore Istituto di Igiene UCSC e Osservatorio Nazionale sulla salute nelle Regioni Italiane Il diagramma di Ishikawa

Dettagli

CONFIDI FONDI ANNO 2011

CONFIDI FONDI ANNO 2011 CONFIDI FONDI ANNO 2011 Id Denominazione Prov. Importo assegnato ABR - 10 GARANZIA CITTA' DI AVEZZANO E PROVINCIA AQ 79.460,88 Soc.Coop. ABR - 15 INTERCREDIT - Confidi Imprese e Lavoro Autonomo TE 95.643,48

Dettagli

Tabella 1 Andamento della spesa corrente (Milioni di euro)

Tabella 1 Andamento della spesa corrente (Milioni di euro) Il federalismo si ispira ad un principio di responsabilizzazione delle amministrazioni locali ed è una scelta istituzionale efficiente se riesce a favorire una migliore gestione delle politiche pubbliche,

Dettagli

LA FOTOGRAFIA DEI CAMPIONATI

LA FOTOGRAFIA DEI CAMPIONATI CAMPIONATI ITALIANI MASTER DI NUOTO RICCIONE 21-26 GIUGNO A cura del settore Master della Federazione Italiana Nuoto I PRINCIPALI INDICATORI ü 3.166 ATLETI (1.053 DONNE E 2.113 UOMINI) IN RAPPRESENTANZA

Dettagli

Scenari dell'economia italiana

Scenari dell'economia italiana Conferenza AIAF Scenari dell'economia italiana Paolo Guida, Vice Presidente AIAF Milano, 28 marzo 2014 Economia in ripresa Si sono fatti più concreti quei segnali di ripresa già evidenziati a metà dello

Dettagli

Bilancio di previsione 2013

Bilancio di previsione 2013 GIUGNO 25 Agenda Presentazione in sintesi Approfondimenti assessorati dibattito Bilancio di previsione 2013 Ma visto che più persone cercano lavoro Secondo l Istat, nel 2012 l occupazione è rimasta sostanzialmente

Dettagli

L economia della Valle d Aosta

L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 11/86/CR1/C2

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 11/86/CR1/C2 CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 11/86/CR1/C2 VALUTAZIONI E PROPOSTE EMENDATIVE IN MERITO AL DECRETO- LEGGE N. 98/2011 RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI PER LA STABILIZZAZIONE FINANZIARIA

Dettagli

STRUTTURE FIPE CNUG / CRUG / Team

STRUTTURE FIPE CNUG / CRUG / Team Fiumicino (RM), Leonardo Da Vinci Rome Airport Hotel - Via Portuense 2470 30 gennaio 31 gennaio 2016 4 MEETING NAZIONALE CNUG&CRUG 2016 // 30-31 gennaio 2016 STRUTTURE FIPE CNUG / CRUG / Team CNUG nel

Dettagli

Il patto di stabilità interno

Il patto di stabilità interno 2. Il Patto di stabilità interno Il patto di stabilità interno Perché il Patto di stabilità interno? Ppt di una conferenza di (luglio 2007) Massimo Bordignon Università Cattolica di Milano esigenze generali

Dettagli

FEDERALISMO E IMPOSTE LOCALI Ufficio Studi

FEDERALISMO E IMPOSTE LOCALI Ufficio Studi FEDERALISMO E IMPOSTE LOCALI Ufficio Studi Luglio 2013 Negli ultimi 20 anni la spesa corrente delle amministrazioni centrali (Stato e altri enti) è cresciuta del 53%. La spesa di regioni, province e comuni

Dettagli

Dossier 2 La crescita del debito pubblico durante la crisi : cause e sostenibilità

Dossier 2 La crescita del debito pubblico durante la crisi : cause e sostenibilità Dossier 2 La crescita del debito pubblico durante la crisi 2008-2010: cause e sostenibilità Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini presso la Commissione Programmazione

Dettagli

Il Mezzogiorno nello sviluppo dell economia italiana

Il Mezzogiorno nello sviluppo dell economia italiana Il Mezzogiorno nello sviluppo dell economia italiana di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Università di Napoli, 9 aprile 2014 gviesti@cerpemricerche.191.it twitter: @profgviesti 1. La crescita del

Dettagli

Ripensare le Regioni ai tempi della crisi. Stefano Casini Benvenuti Direttore IRPET Perugia, 18 gennaio 2017

Ripensare le Regioni ai tempi della crisi. Stefano Casini Benvenuti Direttore IRPET Perugia, 18 gennaio 2017 Ripensare le Regioni ai tempi della crisi Stefano Casini Benvenuti Direttore IRPET Perugia, 18 gennaio 2017 Italia 2008-2015: recessione grave e squilibrata Il presunto declino del paese La produttività

Dettagli

Economia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani

Economia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Economia e Politica Monetaria Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Il Debito Pubblico In un certo senso il debito pubblico non è tanto diverso dal debito privato: entrambi hanno origine da

Dettagli

Le nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali

Le nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali Le nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali Roma, 27/04/2016 SALVATORE BILARDO ISPETTORE GENERALE CAPO-ISPETTORATO GENERALE PER LA FINANZA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI I saldi richiesti

Dettagli

MISURARE PER CONOSCERE E DECIDERE. I CPT a supporto delle politiche pubbliche nella Regione CALABRIA

MISURARE PER CONOSCERE E DECIDERE. I CPT a supporto delle politiche pubbliche nella Regione CALABRIA MISURARE PER CONOSCERE E DECIDERE I CPT a supporto delle politiche pubbliche nella Regione CALABRIA MARIELLA VOLPE Responsabile Progetto CPT Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici (UVAL) DPS

Dettagli

IV UNA TIPOLOGIA DI APPROCCI NELLA RICERCA EMPIRICA

IV UNA TIPOLOGIA DI APPROCCI NELLA RICERCA EMPIRICA IV UNA TIPOLOGIA DI APPROCCI NELLA RICERCA EMPIRICA P. Montesperelli AIP IV / Tipologia ricerca empirica 1 RICERCA QUANTITATIVA / QUALITATIVA? Un esempio: analisi di articoli per inferire il loro orientamento

Dettagli

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico Scienza delle Finanze 30018-Cleam 2 A.A. 2011-2012 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

Confartigianato lancia l allarme sommerso: in Italia 640.000 abusivi

Confartigianato lancia l allarme sommerso: in Italia 640.000 abusivi Confartigianato lancia l allarme sommerso: in Italia 640.000 abusivi Calabria e Crotone maglia nera per il lavoro irregolare Primato positivo per Emilia Romagna e Bolzano L economia sommersa arruola un

Dettagli

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2013

ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2013 L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2013 Venezia, 29 Aprile 2014 ECONOMIA TURISTICA REGIONALE NEL 2013 Mara Manente LE PRINCIPALI CHIAVI INTERPRETATIVE

Dettagli

MARIELLA VOLPE. Responsabile Sistema CPT Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici (UVAL) DPS - MISE

MARIELLA VOLPE. Responsabile Sistema CPT Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici (UVAL) DPS - MISE I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE Il caso del Servizio Idrico Integrato e della Gestione dei Rifiuti Urbani MARIELLA VOLPE Responsabile Sistema

Dettagli

Il Progetto Conti Pubblici Territoriali. I flussi finanziari pubblici nel settore Cultura e Servizi Ricreativi Regione Piemonte

Il Progetto Conti Pubblici Territoriali. I flussi finanziari pubblici nel settore Cultura e Servizi Ricreativi Regione Piemonte Il Progetto Conti Pubblici Territoriali I flussi finanziari pubblici nel settore Cultura e Servizi Ricreativi Regione Piemonte 1 La cultura e i servizi ricreativi in Piemonte Il progetto Monografie Regionali

Dettagli

La situazione economica della Toscana

La situazione economica della Toscana IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La situazione economica della Toscana Il quadro macroeconomico del 2004 Le previsioni per il 2004 eseguite nel 2003/2004 N I E S R F M I Ott-03

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA RISOLUZIONE N. 71 REGIONALIZZARE IL DEBITO PUBBLICO: IL PREZZO DELLA LIBERTÀ PER UNA TOTALE AUTONOMIA DEL VENETO presentata il 9 maggio 2014 dai Consiglieri

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo

Dettagli

Osservatorio OCPS. Divisione Ricerche Claudio Dematté. I consumi sanitari privati Dinamiche, composizione, mercati

Osservatorio OCPS. Divisione Ricerche Claudio Dematté. I consumi sanitari privati Dinamiche, composizione, mercati Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio OCPS I consumi sanitari privati Dinamiche, composizione, mercati A cura di: Lorenzo Fenech Ricercatore OCPS SDA Bocconi Dinamiche e composizione Andamenti

Dettagli

«Centro» di spesa. Ruolo e dinamica della finanza pubblica statale in Italia e in Europa. Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto

«Centro» di spesa. Ruolo e dinamica della finanza pubblica statale in Italia e in Europa. Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Ruolo e dinamica della finanza pubblica statale in Italia e in Europa Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto 1/29 www.osservatoriofederalismo.eu Da sette

Dettagli

Sindacato confederale e unitario dei pensionati: Un confronto con i Comuni Monday, 06 February :30

Sindacato confederale e unitario dei pensionati: Un confronto con i Comuni Monday, 06 February :30 Aumenta il sostegno economico dei cittadini lombardi per avere servizi pubblici locali, i Comuni hanno avanzi di amministrazione dettati da troppa prudenza e non sempre buona programmazione. Il confronto

Dettagli

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG

Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG 14 marzo #economia Rassegna stampa Messaggero Veneto 13mar2016 Le dichiarazioni Ires e Irap in FVG Il Ministero dell Economia e delle Finanze ha recentemente pubblicato le statistiche sulle dichiarazioni

Dettagli

AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA

AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA Ufficio Studi CGIa 24 giugno 2017 AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA In questi ultimi anni di crisi, il divario economico

Dettagli

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI BEDONIA Pag. 1 Indice SEZIONE 1 - IL BILANCIO 2014 IN SINTESI 1.1 - Il vincolo del patto di stabilità 1.2 - Le componenti del bilancio SEZIONE

Dettagli

ASSESSORATO AL BILANCIO PRESENTAZIONE

ASSESSORATO AL BILANCIO PRESENTAZIONE ASSESSORATO AL BILANCIO PRESENTAZIONE IL COMUNE Residenti al 31.12.2006 70.678 Uomini: 32.919 Donne: 37.759 Famiglie: 35.765 Composizione media a famiglia 1,97 Tasso di natalità: 0,78% Tasso di mortalità:

Dettagli

Economia del Settore Pubblico

Economia del Settore Pubblico Economia del Settore Pubblico Emanuela Randon Lezione 1 a.a. 2010-2011 Febbraio 2011 1 PRESENTAZIONE DEL CORSO aspetti organizzativi testo di riferimento modalità di valutazione obiettivi e struttura del

Dettagli

ARTONI prof. Roberto. La storia del debito pubblico

ARTONI prof. Roberto. La storia del debito pubblico ARTONI prof. Roberto La storia del debito pubblico ROMA ottobre 2016 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0 120,0 140,0 160,0 180,0 1885 1888 1891 1894 1897 1900 1903 1906 1909 1912 1914 1917 1920 1923 1926 1929

Dettagli

Spesa pubblica, riforme istituzionali e crescita economica in Italia Commento di Alberto Zanardi

Spesa pubblica, riforme istituzionali e crescita economica in Italia Commento di Alberto Zanardi Spesa pubblica, riforme istituzionali e crescita economica in Italia Commento di Alberto Zanardi Convegno Irpet Regione Toscana Firenze, 12 maggio 2017 1 Outline Evoluzione recente della spesa pubblica

Dettagli

L economia del Lazio nel 2009

L economia del Lazio nel 2009 L economia del Lazio nel 2009 Evidenza dai conti regionali Istat pubblicati il 28 settembre 2010 Servizio Analisi e Finanza Sviluppo Lazio L economia del Lazio nel 2009 1. Premessa Il 28 settembre, l Istat

Dettagli

Long-Term Care. Giovanni Leonardi. Direttore Generale, Direzione Ricerca e Innovazione in Sanità

Long-Term Care. Giovanni Leonardi. Direttore Generale, Direzione Ricerca e Innovazione in Sanità Long-Term Care Giovanni Leonardi Direttore Generale, Direzione Ricerca e Innovazione in Sanità Long - term care RSA ADI Posti letto post-acuzie Hospice Assistiti in cure palliative domiciliari L invecchiamento

Dettagli

La spesa pubblica in conto capitale per il settore dei rifiuti

La spesa pubblica in conto capitale per il settore dei rifiuti Gruppo Economisti di Impresa La spesa pubblica in conto capitale per il settore dei rifiuti Convegno - La certezza della crisi dei rifiuti nell incertezza delle riforme dei servizi pubblici locali Pescara

Dettagli

Un quadro della finanza pubblica in Italia

Un quadro della finanza pubblica in Italia Un quadro della finanza pubblica in Italia Sommario I. Definire i soggetti della finanza pubblica II. Tracciare una quadro quantitativo della finanza pubblica in Italia e dei suoi problemi Il settore pubblico

Dettagli

La sostenibilita economica dei modelli assistenziali nel medio periodo: prestazioni monetarie, sanità integrativa e assicurazioni

La sostenibilita economica dei modelli assistenziali nel medio periodo: prestazioni monetarie, sanità integrativa e assicurazioni Roma, 11/7/16 La sostenibilita economica dei modelli assistenziali nel medio periodo: prestazioni monetarie, sanità integrativa e assicurazioni Francesco Longo Cergas - Bocconi 1 I numeri della Non Autosufficienza

Dettagli

PRESENTAZIONE DI VALERIO DE MOLLI 8^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma. 5 novembre 2013

PRESENTAZIONE DI VALERIO DE MOLLI 8^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma. 5 novembre 2013 Un iniziativa sostenuta da Eli Lilly e Pfizer SCN 40-783 I SISTEMI SANARI IN TEMPI DI CRISI PRENTAZIONE DI VALERIO MOLLI AL 8^ FORUM MERIDIANO SANÀ Palazzo Rospigliosi - Roma 5 novembre 2013 Questa documentazione

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/085/CR08/C2

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/085/CR08/C2 CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/085/CR08/C2 CONTRIBUTO FINANZIARIO DELLE REGIONI AL RISANAMENTO DEI CONTI PUBBLICI ED EVOLUZIONE DELLE ENTRATE REGIONALI Di recente sono apparse sulla

Dettagli