Direzione Regionale della Lombardia. I risultati dell attività di contrasto all evasione. in Lombardia nel 2006

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Direzione Regionale della Lombardia. I risultati dell attività di contrasto all evasione. in Lombardia nel 2006"

Transcript

1 Direzione Regionale della Lombardia I risultati dell attività di contrasto all evasione in Lombardia nel 2006

2 Attività Variazione % 2006 / 2005 Accertamenti (II.DD, IRAP e IVA) % Maggiore imposta accertata (1) % (1) importi espressi in milioni di euro

3 Risultati riscossione Variazione % 2006 / 2005 Riscossioni % da istituti deflativi del contenzioso ed irrogazione sanzioni % Importi espressi in milioni di euro Fonte MAGISTER al 22 febbraio 2007 al netto del ravvedimento operoso

4 Accertamenti eseguiti Accertamenti II.DD., IRAP. IVA e Registro Accertamenti su segnalazioni centralizzate Atti di contestazione ed irrogazione sanzione Controlli sui crediti di imposta (investimenti aree svantaggiate, incentivi all'occupazione) Controllo recupero aiuti di stato (tremonti bis, fiere all'estero, società quotate in borsa) 885 Controllo formale degli atti e delle dichiarazioni

5 Verifiche e accessi presso il contribuente Tipologia attività istruttoria esterna Verifiche Verifiche tipo A (soggetti con volume d'affari inferiore a ) Verifiche tipo B (soggetti con volume d'affari compreso tra e ) Verifiche tipo C (soggetti con volume d'affari oltre ) Controllo del consolidato 41 Accessi mirati Accessi per il controllo degli obblighi fiscali controllo dei dati da studi di settore TOTALE Lavoratori irregolari riscontrati 1.155

6 Accertamenti II.DD., Irap e Iva nei confronti di soggetti per i quali è presente un codice attività ATECOFIN 2004 Macro attività AGRICOLTURA- CACCIA E SILVICOLTURA ALBERGHI E RISTORANTI ALTRI SERVIZI PUBBLICI SOCIALI E PERSONALI ATTIVITA IMMOB E PROFESS - NOLEGGIO ATTIVITA MANIFATTURIERE ATTIVITA FINANZIARIE ATTIVITA IMMOBILIARI NOLEGGIO INFORMATICA RICERCA COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO RIP AUTO MOTO E BENI COSTRUZIONI ESTRAZIONE DI MINERALI INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA ISTRUZIONE PESCA- PISCICOLTURA E SERVIZI CONNESSI 1 3 PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA GAS E ACQUA SANITA E ALTRI SERVIZI SOCIALI SANITA E ASSISTENZA SOCIALE TRASPORTI MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONI ALTRO TOTALE CONTROLLI ORDINARI II.DD, IRAP E IVA CONTROLLI SU SEGNALAZIONI CENTRALIZZATE

7 Atti di adesione (II.DD., Irap e Iva ) perfezionati nel 2006 Numero Maggiore Imposta Accertata TOTALE Maggiore Imposta Definita TOTALE Sanzioni accertate totali Sanzioni definite totali Riscosso Atti di adesione perfezionati su accertamenti ordinari maggiore imposta definita fino a euro maggiore imposta definita da a euro Atti di adesione perfezionati su segnalazioni centralizzate maggiore imposta definita fino a euro Importi in euro

8 Accertamenti definiti con adesione con maggiore imposta definita maggiore di di euro Fasce maggiore imposta definita Numero Controlli Maggiore Imposta Accertata TOTALE Maggiore Imposta Definita TOTALE Sanzioni accertate totali Sanzioni definite totali Riscosso su p.v.c. di Organi esterni all'agenzia delle entrate di iniziativa dell'ufficio su p.v.c. di Organi esterni all'agenzia delle entrate di iniziativa dell'ufficio su p.v.c. di Organi esterni all'agenzia delle entrate di iniziativa dell'ufficio su p.v.c. di Organi esterni all'agenzia delle entrate di iniziativa dell'ufficio Importi in euro

9 Accertamenti eseguiti nel settore immobiliare ATTIVITA' N. CONTROLLI MIA N. CONTROLLI MIA LAVORI GENERALI COSTRUZ EDIFICI E LAVORI INGEGNERIA C LAVORI GENERALI DI COSTRUZIONE DI EDIFICI LAVORI DI INGEGNERIA CIVILE INSTALLAZIONE DI IMPIANTI ELETTRICI LAVORI DI ISOLAMENTO INSTALLAZIONE DI IMPIANTI IDRAULICO-SANITARI ALTRI LAVORI DI INSTALLAZIONE INTONACATURA POSA IN OPERA DI INFISSI IN LEGNO O IN METALLO RIVESTIMENTO DI PAVIMENTI E DI MURI TINTEGGIATURA E POSA IN OPERA DI VETRATE ALTRI LAVORI DI COMPLETAMENTO DEGLI EDIFICI TOTALE VALORIZZAZIONE E VENDITA IMMOBILIARE COMPRAVENDITA DI BENI IMMOBILI EFFETTUATA SU BENI PROP LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI PROPRI E SUBLOCAZIONE AGENZIE DI MEDIAZIONE IMMOBILIARE AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DI BENI IMMOBILI PER CONTO TOTALE Importi in euro TOTALE

10 Indice di definizione (per adesione e per acquiescenza D.lgs. 218/97) Indice di definizione degli accertamenti (1) 44% 45% Maggiore imposta accertata relativa agli accertamenti definiti con adesione o con acquiescenza (A) Maggiore imposta definita relativa ad accertamenti definiti con adesione e acquiescenza (B) Indice di definizione della maggiore imposta accertata (2) (B / A*100) 14% 57% Importi espressi in milioni di euro Note 1) Rapporto percentuale degli accertamenti (II.DD, IRAP e IVA) definiti con adesione e con acquiescenza rispetto agli accertamenti con esito positivo 2) Rapporto percentuale tra la maggiore imposta definita degli accertamenti definiti con adesione e con acquiescenza rispetto alla relativa maggiore imposta accertata

11 Accertamenti ordinari eseguiti nel 2006 su soggetti con volume d affari dichiarato superiore a Tipologia innesco Numero controlli Maggiore imposta accertata GDF - VERIFICA GENERALE GDF - ALTRI VERBALI GDF AGENZIA - VERIFICA AGENZIA - INIZIATIVA AGENZIA TOTALE Importi in milioni di

12 Accertamenti ordinari eseguiti nel 2006 su società di capitali Tipologia innesco Numero controlli Maggiore imposta accertata GDF - VERIFICA GENERALE GDF - ALTRI VERBALI GDF AGENZIA - VERIFICA AGENZIA - INIZIATIVA AGENZIA TOTALE Importi in milioni di

13 Accertamenti ordinari eseguiti nel 2006 nei confronti dei soggetti con credito Iva esposto in dichiarazione Numero controlli N.D Maggiore imposta da sanzionare N.D. 412 Minor credito accertato N.D. 136 Maggiore IVA a debito accertata N.D. 277 Importi in milioni di

14 Maggiore imposta accertata relativa agli accertamenti ordinari notificati o definiti in assenza di notifica Solvibilità del contribuente MIA % MIA % Alta ,1% ,7% Bassa ,9% ,3% Totale ,0% ,0% Importi in milioni di

15 Tasso di positività dei controlli sostanziali II.DD., Iva e Irap TIPOLOGIA CONTROLLO CONTROLLI CREDITI DI IMPOSTA 26% 33% CONTROLLI ORDINARI RILEVANTI PER PIU SETTORI IMPOSITIVI 95% 96% CONTROLLI PARAMETRI 88% 87% CONTROLLI PARZIALI AUTOMATIZZATI 98% 94% CONTROLLI SOSTANZIALI IMPOSTE DIRETTE 92% 92% CONTROLLI SOSTANZIALI IVA 93% 94% CONTROLLI STUDI DI SETTORE 96% 96% TOTALE 93% 94%

16 Indice di definizione (per adesione ed acquiescenza D.lgs. 218/97) dei controlli sostanziali II.DD., Iva e Irap TIPOLOGIA CONTROLLO CONTROLLI ORDINARI RILEVANTI PER PIU SETTORI IMPOSITIVI 29% 29% CONTROLLI PARAMETRI 63% 52% CONTROLLI PARZIALI AUTOMATIZZATI 45% 44% CONTROLLI SOSTANZIALI IMPOSTE DIRETTE 47% 51% CONTROLLI SOSTANZIALI IVA 34% 39% CONTROLLI STUDI DI SETTORE 67% 67% Totale 44% 45%

L'attività dell'agenzia delle Entrate in Sardegna.

L'attività dell'agenzia delle Entrate in Sardegna. PREVENZIONE E CONTRASTO ALL'EVASIONE Attività 2006 CONFERENZA STAMPA DI VENERDI' 8 GIUGNO 2007 L'attività dell'agenzia delle Entrate in Sardegna. PREVENZIONE E CONTRASTO ALL'EVASIONE Attività 2006 2005

Dettagli

Direzione Regionale del Piemonte. Risultati 2006

Direzione Regionale del Piemonte. Risultati 2006 Direzione Regionale del Piemonte Risultati ALL'EVASIONE Attività Tabella n. 1 Variazione % / Accertamenti (II.DD, IRAP e IVA) (somma del numero di controlli ordinari rilevanti per più settori impositivi,

Dettagli

Riscossione da attività di controllo

Riscossione da attività di controllo Riscossione da attività di controllo Somme riscosse a seguito di attività di accertamento e controllo in genere * Anno Anno % Versamenti diretti 2.637 3.220 22% Ruoli 1.730 3.156 82% Totale 4.367 6.376

Dettagli

"##$ "##% &! !(* ( ,-. -. (!

##$ ##% &! !(* ( ,-. -. (! "##$ "##% '() (* ( +,-. -. ( // Area di Staff Comunicazione Interna, Relazioni Esterne e Relazioni Sindacali Via K. Roentgen, 3-90146 Palermo - tel. 0916803510/520, fax 0916803535 e-mail: dr.sicilia.relazioniesterne@agenziaentrate.it

Dettagli

Recupero dell evasione. Risultati conseguiti nel 2011

Recupero dell evasione. Risultati conseguiti nel 2011 Recupero dell evasione Risultati conseguiti nel 2011 1 Entrate erariali e non erariali (imposte, sanzioni e interessi) derivanti dalla complessiva azione di contrasto degli inadempimenti tributari Riscosso

Dettagli

Somme riscosse a seguito della complessiva azione di contrasto degli inadempimenti dei contribuenti

Somme riscosse a seguito della complessiva azione di contrasto degli inadempimenti dei contribuenti Somme riscosse a seguito della complessiva azione di contrasto degli inadempimenti dei contribuenti 2008 2007 Δ % Riscosso complessivo 6,9 6,4 +8% di cui Ruoli 3,3 3,2 +3% Versamenti diretti 3,6 3,2 +13%

Dettagli

AZIONE DI CONTRASTO ALL EVASIONE. Risultati conseguiti nel Direzione regionale Friuli Venezia Giulia. conferenza stampa Trieste - 16 marzo 2010

AZIONE DI CONTRASTO ALL EVASIONE. Risultati conseguiti nel Direzione regionale Friuli Venezia Giulia. conferenza stampa Trieste - 16 marzo 2010 AZIONE DI CONTRASTO ALL EVASIONE Risultati conseguiti nel 2009 Direzione regionale Friuli Venezia Giulia conferenza stampa Trieste - 16 marzo 2010 1 Entrate erariali e non erariali (imposte, sanzioni e

Dettagli

FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 distinti per rami di attività economica e qualità dei falliti

FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 distinti per rami di attività economica e qualità dei falliti FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 2 0 1 1 0 0 1 2 0 0 1 0 8 3 3 7 8 3 5 5 10 0 1 3 5 2 52 4 3 6 2 3 4 1 6 1 1 2 7 1 37 5

Dettagli

La lotta all evasione in Liguria dati 2008 e programma 2009

La lotta all evasione in Liguria dati 2008 e programma 2009 Conferenza stampa La lotta all evasione in Liguria dati e programma 2009 Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Liguria Via Fiume 2 8 aprile ore 11.00 Somme riscosse a seguito della complessiva azione

Dettagli

L - Pubblica amministra zione e difesa; assicurazio ne sociale obbligatori a. I - Trasporti, magazzina ggio e comunicazi oni

L - Pubblica amministra zione e difesa; assicurazio ne sociale obbligatori a. I - Trasporti, magazzina ggio e comunicazi oni Denominazione Provincia classe di ampiezza A - Agricoltura, caccia e silvicoltura B - Pesca, piscicoltura e connessi C - Estrazione di minerali D - Attivita' manifatturi ere E - Produzione e distribuzion

Dettagli

ANALISI AMMORTIZZATORI SOCIALI NELLA PROVINCIA DI TERNI

ANALISI AMMORTIZZATORI SOCIALI NELLA PROVINCIA DI TERNI 06/07/2012 1 ANALISI AMMORTIZZATORI SOCIALI NELLA PROVINCIA DI TERNI Gennaio - Maggio 2011/2012 CASSA INTEGRAZIONE ORE GENNAIO - MAGGIO 2011/2012 ITALIA 2011 2012 DIFFERENZA DIFFERENZA % CIGO 99.697.602

Dettagli

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI 8 CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI Nel 2005, in termini reali, il PIL ha avuto una crescita, a livello nazionale, pari allo zero (rispetto all'anno precedente), La staticità del PIL a livello

Dettagli

Le imprese cooperative in provincia di Biella

Le imprese cooperative in provincia di Biella Le imprese cooperative in provincia di Biella DATI STRUTTURALI 2000/2005 Coop attive in Italia 73.000 72.000 71.000 70.000 70.140 72.253 71.929 71.586 70.527 69.000 68.000 67.490 67.000 66.000 65.000 2000

Dettagli

CONTABILITA' NAZIONALE - DATI TERRITORIALI

CONTABILITA' NAZIONALE - DATI TERRITORIALI 8 CONTABILITA' NAZIONALE - DATI TERRITORIALI VARIAZIONI PERCENTUALI (1999-2000) DI ALCUNI AGGREGATI ECONOMICI PER PROVINCIA 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Imperia Savona Genova La Spezia LIGURIA ITALIA Occupazione

Dettagli

Prevenzione, contrasto all evasione e servizi ai contribuenti Il Rapporto Annuale 2005 delle Entrate della Campania

Prevenzione, contrasto all evasione e servizi ai contribuenti Il Rapporto Annuale 2005 delle Entrate della Campania Direzione Regionale della Campania COMUNICATO STAMPA Prevenzione, contrasto all evasione e servizi ai contribuenti Il Rapporto Annuale 2005 delle Entrate della Campania Un anno di intenso lavoro con l

Dettagli

Lotta all evasione fiscale in Piemonte Mercoledì 14 Aprile, conferenza stampa dell Agenzia delle Entrate

Lotta all evasione fiscale in Piemonte Mercoledì 14 Aprile, conferenza stampa dell Agenzia delle Entrate COMUNICATO STAMPA Lotta all evasione fiscale in Piemonte Mercoledì 14 Aprile, conferenza stampa dell I risultati della lotta all evasione fiscale nel 2009 e le strategie di intervento del 2010. Questi

Dettagli

L economia del Friuli Venezia Giulia

L economia del Friuli Venezia Giulia L economia del Friuli Venezia Giulia Romeo Danielis Università degli Studi di Trieste Mercoledì 20 giugno 2012, ore 17 Aula Magna della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, Via

Dettagli

L economia trentina tra continuità e innovazione: somiglianze e differenze con il contesto nazionale

L economia trentina tra continuità e innovazione: somiglianze e differenze con il contesto nazionale L economia trentina tra continuità e innovazione: somiglianze e differenze con il contesto nazionale LE SOMIGLIANZE Composizione dimensionale della struttura produttiva Prevalenza di settori tradizionali

Dettagli

Ricerca d analisi sulla zona orientale di Napoli A p p e n d i c e s t a t i s t i c a

Ricerca d analisi sulla zona orientale di Napoli A p p e n d i c e s t a t i s t i c a Ricerca d analisi sulla zona orientale di Napoli A p p e n d i c e s t a t i s t i c a Tabella 1 Popolazione residente nei quartieri di Napoli Est Popolazione residente - TOTALE 25.256 54.097 38.182 25.361

Dettagli

778 milioni di euro riscossi nel 2010 dall Agenzia delle Entrate in Piemonte Il direttore Orlandi Auspichiamo un cambiamento culturale

778 milioni di euro riscossi nel 2010 dall Agenzia delle Entrate in Piemonte Il direttore Orlandi Auspichiamo un cambiamento culturale COMUNICATO STAMPA 778 milioni di euro riscossi nel 2010 dall Agenzia delle Entrate in Piemonte Il direttore Orlandi Auspichiamo un cambiamento culturale Dai furbetti del no profit sino ai veri e propri

Dettagli

TAV. E INVESTIMENTI FISSI LORDI PER BRANCA PROPRIETARIA - SARDEGNA VALORI A PREZZI CORRENTI IN MILIONI DI EURO

TAV. E INVESTIMENTI FISSI LORDI PER BRANCA PROPRIETARIA - SARDEGNA VALORI A PREZZI CORRENTI IN MILIONI DI EURO TAV. E.1.1 - INVESTIMENTI FISSI LORDI PER BRANCA PROPRIETARIA - SARDEGNA VALORI A PREZZI CORRENTI IN MILIONI DI EURO AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 300 251 336 344. - AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA

Dettagli

ALLEGATO A Tabelle di supporto all analisi delle dinamiche economiche

ALLEGATO A Tabelle di supporto all analisi delle dinamiche economiche Città di Cologno Monzese DOCUMENTO DI PIANO ALLEGATO A Tabelle di supporto all analisi delle dinamiche economiche Città di Cologno Monzese DOCUMENTO DI PIANO. LO SCENARIO STRATEGICO. ALLEGATO A Comune/territorio

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

Il ricorso alla cassa integrazione guadagni in provincia di Brindisi al 30 settembre 2011

Il ricorso alla cassa integrazione guadagni in provincia di Brindisi al 30 settembre 2011 Il ricorso alla cassa integrazione guadagni in provincia di Brindisi al 30 settembre Alla data del 30 settembre il ricorso allo strumento della Cassa Integrazione Guadagni (CIG), in provincia di Brindisi,

Dettagli

Direzione Regionale della Campania SOMMARIO

Direzione Regionale della Campania SOMMARIO Direzione Regionale della Campania SOMMARIO PRESENTAZIONE 3 AREA SERVIZI.. 4 Contribuenti assistiti per la compilazione delle dichiarazioni. 5 Tab. 1 Trasmissione telematica delle dichiarazioni presso

Dettagli

Lavoro, precarietà: il ruolo degli S.Pre.S.A.L. nella tutela della salute dei lavoratori. Ferraris Fabrizio S.Pre.S.A.L.

Lavoro, precarietà: il ruolo degli S.Pre.S.A.L. nella tutela della salute dei lavoratori. Ferraris Fabrizio S.Pre.S.A.L. Lavoro, precarietà: il ruolo degli S.Pre.S.A.L. nella tutela della salute dei lavoratori. Ferraris Fabrizio S.Pre.S.A.L. ASL Biella 12 novembre 2018 Nota mensile novembre 2018 A settembre 2018 il monte

Dettagli

DELL AGENZIA DELLE ENTRATE IN VENETO

DELL AGENZIA DELLE ENTRATE IN VENETO Direzione Regionale del Veneto Area di Staff Comunicazione Esterna L ATTIVITA DELL AGENZIA DELLE ENTRATE IN VENETO PRODOTTI E RISULTATI ANNO 2006 NOTA TECNICA INDICE 1. GLI UFFICI p. 3 1.1 la certificazione

Dettagli

Aziende confiscate. Aziende totale In gestione Uscite %

Aziende confiscate. Aziende totale In gestione Uscite % interno20x28.qxd 31-01-2011 13:18 Pagina 67 Aziende confiscate Nel 2010 sono state confiscate definitivamente 54 aziende. Quasi metà delle aziende confiscate alla criminalità organizzata sono ubicate in

Dettagli

Stampato: TIMBRIFICIO CENTOCELLE S.r.l. Via delle Acacie, 13 c/d Roma

Stampato: TIMBRIFICIO CENTOCELLE S.r.l. Via delle Acacie, 13 c/d Roma LE ATTIVITÀ DI FONDIMPRESA novembre 2013 Stampato: TIMBRIFICIO CENTOCELLE S.r.l. Via delle Acacie, 13 c/d - 00171 Roma Piani e finanziamenti del Conto Formazione 2006 2007 2009 2010 2011 2012 2013

Dettagli

I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA

I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA una chiave di lettura dell economia veronese nel triennio 2001 2003 IL COMPARTO INDUSTRIALE E COMMERCIALE: 1. LA COMPOSIZIONE DEL CAMPIONE

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI

FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI DECRETO LEGGE 30/09/2005, n 203 ART. 1 Introduce nell ordinamento tributario la partecipazione incentivata dei Comuni all accertamento dei tributi erariali con il riconoscimento

Dettagli

REPORT STATISTICO Regione Calabria

REPORT STATISTICO Regione Calabria REPORT STATISTICO Regione Calabria Dati aggiornati al 6 luglio 08 BENI IN GESTIONE Provincia IMMOBILI in gestione di cui in CONFISCA DEFINITIVA Catanzaro 80 5 Cosenza 5 57 Crotone 7 87 Reggio Calabria.530

Dettagli

PIANO STRATEGICO PER I BENI CONFISCATI DELLA REGIONE CAMPANIA

PIANO STRATEGICO PER I BENI CONFISCATI DELLA REGIONE CAMPANIA Regione Campania PIANO STRATEGICO PER I BENI CONFISCATI DELLA REGIONE CAMPANIA ALLEGATO 1 DATI E STATISTICHE Marzo 2019 Tabella 1 Immobili destinati per tipologia, tipo di destinazione e provincia (valori

Dettagli

12. Demografia delle imprese

12. Demografia delle imprese 12. Demografia delle imprese Alla fine del 2003 i dati sintetici del registro camerale delle imprese restituivano un immagine del tessuto produttivo della provincia di Roma fatto di 387.828 imprese registrate,

Dettagli

TAVOLE. anni precedenti)

TAVOLE. anni precedenti) 541 Tab. 1 Produzione, consumi intermedi e valore aggiunto ai prezzi di base VENETO (migliaia di euro dal 1999, migliaia di eurolire per gli anni precedenti) Prodotti 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001

Dettagli

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2008 (Fonte: InfoCamere) Comune Imprese Addetti ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura,

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2008 (Fonte: InfoCamere) Comune Imprese Addetti ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, 253 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 15 22 - Industrie alimentari e delle bevande 3 11 Industrie tessili 1 - Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tinture di pellicce

Dettagli

ECONOMIA TOSCANA: consuntivo 2005 e previsioni

ECONOMIA TOSCANA: consuntivo 2005 e previsioni ECONOMIA TOSCANA: consuntivo 2005 e previsioni 2006-2009 Stefano Casini Benvenuti Crescita zero nell ultimo quadriennio Tassi % di crescita del PIL 5 4 3 2 1 0-1 -2 '81 '82 '83 '84 '85 '86 '87 '88 '89

Dettagli

Unità locali attive e addetti operanti a Sesto Fiorentino

Unità locali attive e addetti operanti a Sesto Fiorentino Comune di Sesto Fiorentino Unità locali attive e addetti Anno 214 2 trimestre 218 Fonte: Camera di di Firenze NUMERO ADDETTI IN UNITA LOCALI ATTIVE Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno Anno 2 trim. 2 trim.

Dettagli

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 (Fonte: InfoCamere)

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 (Fonte: InfoCamere) attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 16 Industrie alimentari e delle bevande 3 Industrie tessili 1 Confezione di articoli

Dettagli

12. Demografia delle imprese

12. Demografia delle imprese 12. Demografia delle imprese L analisi dei dati relativi alla demografia delle imprese della provincia di Roma (tabb. 12.1, 12.2 e 12.3) denota la buona vitalità del sistema imprenditoriale che, anche

Dettagli

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 (Fonte: InfoCamere)

Imprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 (Fonte: InfoCamere) 213 attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 18 Industrie alimentari e delle bevande 3 Industrie tessili - Confezione di

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2009 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 4.839 unità. Alla fine di giugno

Dettagli

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI AZIENDALI DI FORMAZIONE CONTINUA

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI AZIENDALI DI FORMAZIONE CONTINUA FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI AZIENDALI DI FORMAZIONE CONTINUA Art.6, L. n. 53/2000 D.I. n. 110/2007 (annualità 2006)M. TITOLO DEL PROGETTO AZIENDALE PLURIAZIENDALE SOGGETTO PROPONENTE 1)

Dettagli

Prevenzione e contrasto all evasione e all elusione fiscale I risultati dell attività di accertamento nel 2006

Prevenzione e contrasto all evasione e all elusione fiscale I risultati dell attività di accertamento nel 2006 Direzione Regionale della Toscana Area di staff COMUNICATO STAMPA Prevenzione e contrasto all evasione e all elusione fiscale I risultati dell attività di accertamento nel 2006 Il 2006 è stato caratterizzato

Dettagli

12. Demografia delle imprese

12. Demografia delle imprese 12. Demografia delle imprese L analisi dei dati relativi alla demografia delle imprese della provincia di Roma (tabb. 12.1, 12.2 e 12.3) evidenzia la buona vitalità del sistema imprenditoriale che, anche

Dettagli

I numeri di Roma Capitale

I numeri di Roma Capitale I numeri di 500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese Anni 2015-2017 421.115 432.125 440.564 Unità Locali registrate +2,6% 2015-2016 +2,0% 2016-2017 Unità Locali attive +5,1% 2015-2016

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

COMUNE DI BAREGGIO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Documento di Piano Elaborato Indagine statistica socio-economica DP A amministrazione comunale Sindaco Politecnico di Dipartimento di Architettura e Pianificazione Facoltà

Dettagli

I risultati 2010: servizi in FVG

I risultati 2010: servizi in FVG I risultati 2010: servizi in FVG Inaugurazione della nuova sede della DR - conferenza stampa 14 marzo 2011 2 1 Una panoramica sui servizi (1) TIPOLOGIA SERVIZI EROGATI REGISTRAZIONE ATTI E DENUNCE DI SUCCESSIONI

Dettagli

ITALIA. Cristina Gorajski Presidente Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Ancona CONSISTENZA DELLE IMPRESE FEMMINILI

ITALIA. Cristina Gorajski Presidente Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Ancona CONSISTENZA DELLE IMPRESE FEMMINILI ITALIA Cristina Gorajski Presidente Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Ancona CONSISTENZA DELLE IMPRESE FEMMINILI ANNO 2006 ANNO 2007 Imprese totali Imprese 1 femminili Imprese

Dettagli

CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*)

CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*) CONDIZIONE PROFESSIONALE PREVALENTE ATTUALE (*) Il presente questionario serve a raccogliere alcune informazioni sulla sua condizione professionale, al momento della compilazione. Tali informazioni saranno

Dettagli

Imprenditoria giovanile

Imprenditoria giovanile Imprenditoria giovanile Nel 2014 si registrano, nella provincia di Brindisi, 860 iscrizioni di imprese giovanili 1 a fronte di 428 cessazioni (al netto delle cancellazioni d ufficio), con un saldo positivo

Dettagli

Introduzione... pag. VII. Capitolo I Nozioni di fiscalità: presupposto impositivo, obblighi e soggetti interessati

Introduzione... pag. VII. Capitolo I Nozioni di fiscalità: presupposto impositivo, obblighi e soggetti interessati Introduzione... pag. VII Capitolo I Nozioni di fiscalità: presupposto impositivo, obblighi e soggetti interessati 1. La capacità contributiva...» 3 1.1. Indici rilevatori di capacità contributiva...» 5

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Calabria Molise Emilia Romagna

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Toscana Basilicata 2 Molise 3 9,2 Abruzzo

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA. POPOLAZIONE RESIDENTE Var % /06

PROVINCIA DI VERONA. POPOLAZIONE RESIDENTE Var % /06 PROVINCIA DI VERONA TERRITORIO SUPERFICIE TERRITORIALE...Kmq 3.121 ZONE ALTIMETRICHE Montagna......Kmq 589 Collina.... Kmq 715 Pianura...... Kmq 1.818 Fonte: Istat Pianura 58,2% Montagna 18,9% Collina

Dettagli

STATISTICO CAMPANO INFORMATORE MENSILMENTE CAMPANO STATISTICO MAGGIO N.5 INFORMATORE. Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del

STATISTICO CAMPANO INFORMATORE MENSILMENTE CAMPANO STATISTICO MAGGIO N.5 INFORMATORE. Anno Iscr.Trib.Salerno n 913 del INFORMATORE STATISTICO CAMPANO MENSILMENTE Servizio Statistica Supporto alle decisioni Sistema informativo territoriale MAGGIO N.5 2007 INFORMATORE STATISTICO CAMPANO Anno 3-2007 Iscr.Trib.Salerno n 913

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Abruzzo Calabria Sicilia 6

Dettagli

COME EVITARE IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO: ISTITUTI DEFLATTIVI E RAVVEDIMENTO (.e «Pace fiscale».)

COME EVITARE IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO: ISTITUTI DEFLATTIVI E RAVVEDIMENTO (.e «Pace fiscale».) COME EVITARE IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO: ISTITUTI DEFLATTIVI E RAVVEDIMENTO (.e «Pace fiscale».) Saluzzo, 30 ottobre 2018 Mastrogiacomo Enrico 1 GLI STRUMENTI PER EVITARE IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO RAVVEDIMENTO

Dettagli

La comunicazione telematica delle operazioni non inferiori a tremila euro

La comunicazione telematica delle operazioni non inferiori a tremila euro Convegno organizzato da Associazione ICT Dott.Com La comunicazione telematica delle operazioni non inferiori a tremila euro Direzione Regionale del Piemonte a cura di Alberto Toscano Capo Ufficio Antifrode

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 4 trimestre 2008

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 4 trimestre 2008 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 4 trimestre 2008 Imprese nel complesso In Lombardia, nel quarto trimestre del 2008 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 1.857 unità. Alla fine di dicembre

Dettagli

AIM INVESTOR DAY 6 APRILE 2017

AIM INVESTOR DAY 6 APRILE 2017 CDR ADVANCE CAPITAL SPA Milano Piazza Cavour 3 Sede Legale in Biella Via Aldo Moro 3/A Tel +39 015 405679 Fax +39 015 8407120 info@compagniadellaruota.com AIM INVESTOR DAY 6 APRILE 2017 CHI SIAMO CDR Advance

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia ordinati per indice di incidenza Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali**

Dettagli

ECONOMIA APUANA ECONOMIA APUANA

ECONOMIA APUANA ECONOMIA APUANA ECONOMIA APUANA ECONOMIA APUANA INDICATORI STATISTICI 2009 1 2 3 C.C.I.A.A. DI MASSA-CARRARA Via VII Luglio, 14 54033 Carrara MS Telefono: 0585 7641 Fax: 0585 776515 web: www.ms.camcom.it e-mail: segreteria.generale@ms.camcom.it

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Valle d'aosta Trentino Alto

Dettagli

Dimensione fisica e dimensione economica del turismo in Trentino

Dimensione fisica e dimensione economica del turismo in Trentino Assessorato all Agricoltura, Foreste, Turismo e Promozione Dimensione fisica e dimensione economica del turismo in Trentino Trento, 12 gennaio 2012 1. I dati sulla stagione estiva 2011 2 L andamento delle

Dettagli

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Domenico Bitonti Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Lombardia 1 Argomenti - Il ravvedimento operoso - L adesione al PVC ed agli inviti al contraddittorio

Dettagli

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più.

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più. Dati sulla popolazione. La popolazione legale di Borgomanero alla data del censimento (20 ottobre 2001) è di 19.315 unità. Tra queste 238 persone sono residenti in convivenze: in particolare 3 in istituti

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Toscana Abruzzo 2 Umbria 3 5,5 Basilicata

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Sicilia 1 7 Campania 1 7 Emilia Romagna 1 5 Veneto 8, 4 Basilicata 3 Calabria 3 Liguria 3 Piemonte 3 Valle d'aosta 2 Trentino Alto Adige 2 Puglia 2 Abruzzo 1 Sardegna 1 Lazio 1 Friuli Venezia Giulia 0

Dettagli

S e r v i z i o P o l i t i c h e F i s c a l i. Categorie di imprenditori che dichiarano meno dei lavoratori dipendenti e dei pensionati

S e r v i z i o P o l i t i c h e F i s c a l i. Categorie di imprenditori che dichiarano meno dei lavoratori dipendenti e dei pensionati S e r v i z i o P o l i t i c h e F i s c a l i Categorie di che dichiarano meno dei lavoratori dipendenti e dei pensionati con reddito medio inferiore a quello dichiarato dai lavoratori dipendenti Reddito

Dettagli

La nuova disciplina del

La nuova disciplina del La nuova disciplina del ravvedimento operoso (Legge di Stabilità per il 2015 L. 190/2014) Via D Azeglio n. 27 40123 Bologna Tel. 051-233741 Fax 051-225955 E-mail: studio@studioassociatosimoni.it ; Sito

Dettagli

TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI. 2 trimestre Indice

TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI. 2 trimestre Indice TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI 2 trimestre Indice INDUSTRIA E COMMERCIO Tav. 1 - Movimento anagrafico delle imprese... pag. 2 Tav. 2 - Movimento anagrafico delle imprese artigiane... pag. 2 Tav. 3 - Commercio

Dettagli

Il progetto IN.LA. Il Progetto è finalizzato all inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata della Provincia di Napoli.

Il progetto IN.LA. Il Progetto è finalizzato all inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata della Provincia di Napoli. 1 Il progetto IN.LA IN.LA. è un intervento straordinario di sostegno all occupazione promosso da Ministero del Lavoro, Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, con l assistenza tecnica

Dettagli

LA DENUNCIA DI MALATTIA PROFESSIONALE

LA DENUNCIA DI MALATTIA PROFESSIONALE LA DENUNCIA DI MALATTIA PROFESSIONALE Si informa che la modulistica per presentare all INAIL la denuncia di malattia professionale è disponibile sul sito dell INAIL www.inail.it www.inail.it/cms/assicurazione/modulistica/moduliprestazioni/101bis_007.pdf

Dettagli

12. Demografia delle imprese

12. Demografia delle imprese 12. Demografia delle imprese Alla fine del 2003 i dati sintetici del registro camerale delle imprese restituivano un immagine del tessuto produttivo della provincia di Roma fatto di 387.828 imprese registrate,

Dettagli

Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019

Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019 Decreto Legge 23 ottobre 2018 n.119 convertito nella legge n.136/2019 1 Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione. Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Definizione

Dettagli

Ufficio Associato di Statistica tra la Provincia di Rovigo e i Comuni di Adria, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Occhiobello e Taglio di Po

Ufficio Associato di Statistica tra la Provincia di Rovigo e i Comuni di Adria, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Occhiobello e Taglio di Po ! " " "" # " $%&&$%& &' "( ) # " ) '# #**$** + '# # ' " &$$,& # ( "!) " + -$./ # (denunce di inizio attività) ) (rilascio autorizzazione apertura) '' (licenza somministrazione alimenti e bevande) # **$**0#

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Valle d'aosta Sicilia Lazio

Dettagli

I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI SOSTENGONO PER IL 93,71% L IMPOSTA NETTA IRPEF

I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI SOSTENGONO PER IL 93,71% L IMPOSTA NETTA IRPEF SINTESI DI UN ELABORAZIONE UIL SULLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2010 I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI SOSTENGONO PER IL 93,71% L IMPOSTA NETTA IRPEF Un elaborazione UIL sulle ultime dichiarazioni dei

Dettagli

Tabella 3 - Addetti alle imprese per sezione di attività economica, sesso e comune della provincia di Lecce

Tabella 3 - Addetti alle imprese per sezione di attività economica, sesso e comune della provincia di Lecce Tabella 3 - Addetti alle imprese per sezione di attività economica, sesso e comune della provincia di Lecce Comune Agricoltura, Caccia e Silvicoltura* Pesca, Piscicoltura e Servizi Connessi Estrazione

Dettagli

Le imprese cooperative in provincia di Biella

Le imprese cooperative in provincia di Biella Le imprese cooperative in provincia di Biella DATI STRUTTURALI Anno 2006 Cooperative attive in provincia di Biella 165 160 2005 2006 +7,3% 161 155 150 147 148 149 150 145 142 140 135 130 2001 2002 2003

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Abruzzo Trentino Alto Adige 2 Campania

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Abruzzo Trentino Alto Adige 2 Molise

Dettagli

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione in Italia Regione Graduatoria in base all'indice di incidenza Indice di incidenza sugli occupati* n casi % sul totale Occupati annuali** Abruzzo Liguria Marche 8 7,0

Dettagli

Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 INDICE

Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 INDICE Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni - Utilizzo in compensazione con somme dovute per istituti deflativi del contenzioso

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela Circolare n. 5 del 13 febbraio 2014 Crediti commerciali certificati vantati nei confronti di Pubbliche Amministrazioni - Utilizzo in compensazione con somme dovute per istituti

Dettagli

Gli effetti della nuova misura del tasso di interesse legale all 1,5% a partire dall 1 gennaio 2011

Gli effetti della nuova misura del tasso di interesse legale all 1,5% a partire dall 1 gennaio 2011 Focus di pratica professionale di Daniele Fezzardi e Alberto Venturini Gli effetti della nuova misura del tasso di interesse legale all 1,5% a partire dall 1 gennaio 2011 Con il decreto 7/12/10 pubblicato

Dettagli

Capitolo 4. Struttura produttiva

Capitolo 4. Struttura produttiva Capitolo 4 Struttura produttiva Variabili e indicatori utilizzati: Numero di per settori di attività economica Numero di alle per sezioni di attività economica Quoziente di zzazione delle Dimensione media

Dettagli

Totale imprese (*) per settori di attività economica (Quota % dei singoli settori sul totale)

Totale imprese (*) per settori di attività economica (Quota % dei singoli settori sul totale) imprese (*) per settori di attività economica (Quota % dei singoli settori sul totale) ALLOGGIO E RISTORAZIONE; 1.411; 5,90% ALTRE IMPRESE; 805; 3,37% SERVIZI; 4.229; 17,68% AGRICOLTURA; 6.396; 26,74%

Dettagli

Tabella 2 - Imprese per sezione di attività economica e comune della provincia di Lecce

Tabella 2 - Imprese per sezione di attività economica e comune della provincia di Lecce Tabella 2 - Imprese per sezione di attività economica e comune della provincia di Lecce Comune Agricoltura, Caccia e Silvicoltura* Pesca, Piscicoltura e Servizi Connessi Estrazione di Minerali Manifatturiere

Dettagli

TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI. Indice

TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI. Indice TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI Indice INDUSTRIA E COMMERCIO Tav. 1 - Movimento anagrafico delle imprese...pag. 2 Tav. 2 - Movimento anagrafico delle imprese artigiane... pag. 2 Tav. 3 - Commercio estero

Dettagli

IVA IL REVERSE CHARGE IN EDILIZIA

IVA IL REVERSE CHARGE IN EDILIZIA IVA IL REVERSE CHARGE IN EDILIZIA 2 PREMESSA Generalmente, l obbligo di versare l Iva all erario è in capo a colui che effettua la cessione o la prestazione di servizi (cedente/prestatore). Con il meccanismo

Dettagli

Iscritti nelle liste di Mobilità al 31/12/2011

Iscritti nelle liste di Mobilità al 31/12/2011 Iscritti nelle liste di mobilità al 31/12/2011 per genere e tipologia di iscrizione- PROVINCIA DI TERNI Mobilità L.223/91 463 117 580 28,6 Mobilità L.236/93 879 566 1.445 71,4 Totale 1.342 683 2.025 100,0

Dettagli

Il Fisco al servizio dei cittadini

Il Fisco al servizio dei cittadini Il Fisco al servizio dei cittadini I rimborsi 2.740.000 rimborsi oltre 14 miliardi di euro restituiti a cittadini e imprese Tempi ridotti per i rimborsi 2016 Già pagate le imposte dirette richieste fino

Dettagli

Studio Zemella. Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 5-13 FEBBRAIO 20141

Studio Zemella. Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 5-13 FEBBRAIO 20141 Studio Zemella Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi 1 1 PREMESSA L art. 9 co. 1 del DL 8.4.2013 n. 35, conv. L. 6.6.2013 n. 64, ha inserito l art. 28-quinquies nel

Dettagli

SOMMARIO. Prefazione... Presentazione... Profilo autore... PARTE I LA PARTECIPAZIONE INCENTIVATA. Capitolo 1 - Norme e benefici

SOMMARIO. Prefazione... Presentazione... Profilo autore... PARTE I LA PARTECIPAZIONE INCENTIVATA. Capitolo 1 - Norme e benefici SOMMARIO Prefazione... Presentazione... Profilo autore... VII IX XIII PARTE I LA PARTECIPAZIONE INCENTIVATA Capitolo 1 - Norme e benefici 1. La riforma dei primi anni 70: l art. 44 del D.P.R. 29 settembre

Dettagli