Interventi per l'incremento dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse idriche ai fini della produzione energetica. L Aquila 10 ottobre 2013
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- Leonzia Pandolfi
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1 Interventi per l'incremento dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse idriche ai fini della produzione energetica L Aquila 10 ottobre 2013
2 Sommario Impianti idroelettrici del Gruppo A2A e attività per la massimizzazione della loro efficienza area Valtellina area Montenegro Conclusioni 2
3 Impianti idroelettrici del Gruppo A2A Valtellina Friuli Valchiavenna Il Gruppo A2A è tra i principali operatori italiani nella generazione elettrica, con una produzione di circa GWh/anno sui circa nazionali. In 4 aree sul territorio italiano, A2A gestisce ~2 000 MW di potenza idroelettrica (~8,5% del totale italiano di MW) e produce ~5 000 GWh/anno (~9% del totale italiano di GWh/anno da idroelettrico). Inoltre A2A gestisce in Montenegro altri ~700 MW di potenza idroelettrica e produce ~2 000 GWh/anno, che potranno essere direttamente dispacciati in Italia non appena il cavo sottomarino Tivat-Pescara verrà realizzato. Calabria Montenegro 3
4 Motivazioni per l'incremento dell'efficienza Una delle principali sfide che la società contemporanea deve affrontare è data dal dover coniugare la ricerca di un alto livello di benessere con la sostenibilità ambientale e con la competitività dei mercati. Un fondamentale ambito di tale sfida è costituito dalle modalità della produzione energetica, che devono fronteggiare sia la continua dinamica di cambiamento dei mercati sia il rispetto del contesto ambientale. La produzione idroelettrica rimane basilare per garantire il raggiungimento degli obiettivi di competitività economica e di limitazione degli effetti inquinanti, ma deve evolversi per essere sempre più attrezzata a rispondere alle richieste di produzione «quando serve» e «quanto serve», ovvero essere flessibile nella disponibilità nel momento della richiesta e nelle quantità volute dal mercato. Obiettivo degli investimenti di A2A è dunque perseguire al meglio le esigenze sopra descritte. Nel seguito porterò due esempi di valorizzazione della produzione di energia con incremento della capacità produttiva e maggior flessibilità nella generazione senza aumentare il bacino imbrifero oggetto di derivazione, quindi a parità di risorsa idrica utilizzata, incrementando la potenza installata in modo da qualificare la produzione energetica spostando una parte della produzione da ore meno pregiate a ore più pregiate. Tali investimenti sono stati caratterizzati da una approfondita fase di studio e di analisi delle problematiche ambientali al fine di renderli compatibili con la tutela ambientale e con un utilizzo plurimo del territorio e sono stati gestiti nella fase esecutiva con l applicazione di un sistema integrato Qualità\Ambiente\Sicurezza. 4
5 Andamento dello spread base-picco dei prezzi elettricità 5
6 Differenze di valore della produzione energetica Picco/Base 6
7 Sommario Impianti idroelettrici del Gruppo A2A area Valtellina area Montenegro Conclusioni 7
8 Area Valtellina lay-out impianti 8
9 Area Valtellina serbatoi di Cancano e San Giacomo di Fraele 9
10 Area Valtellina diga di San Giacomo prima dei lavori 10
11 Area Valtellina Interventi sulla diga di S. Giacomo 11
12 Area Valtellina lavori sulla diga di San Giacomo 12
13 Area Valtellina - lavori sulla diga di San Giacomo 13
14 Area Valtellina - lavori conclusi sulla diga di San Giacomo 14
15 Area Valtellina - scarico acque da San Giacomo a Cancano 15
16 Area Valtellina lay-out centrale di San Giacomo 16
17 Area Valtellina pozzo centrale di San Giacomo 17
18 Area Valtellina esterno centrale di San Giacomo 18
19 Area Valtellina lay-out Nuovo Canale Viola e Premadio II 19
20 Area Valtellina TBM per Nuovo Canale Viola 20
21 Area Valtellina - TBM per Nuovo Canale Viola a fine lavori 21
22 Area Valtellina bonifiche ambientali Nuovo Canale Viola 22
23 Area Valtellina bonifiche ambientali Nuovo Canale Viola 23
24 Area Valtellina esempio nuova opera di presa per NCV 24
25 Area Valtellina centralina allo sbocco Nuovo Canale Viola 25
26 Area Valtellina lay-out impianto di Premadio I e II 26
27 Area Valtellina centrale in Caverna Premadio I e II 27
28 Area Valtellina sezione scavo centrale di Premadio II 28
29 Area Valtellina fresa puntuale scavo caverna Premadio II 29
30 Area Valtellina getti cemento armato in caverna Premadio II 30
31 Area Valtellina nuovo Gruppo 3 di Premadio 31
32 Area Valtellina nuova condotta forzata di Premadio II 32
33 Area Valtellina risanamenti ambientali Premadio: prima 33
34 Area Valtellina - risanamenti ambientali Premadio: dopo 34
35 Area Valtellina - risanamenti ambientali Premadio 35
36 Area Valtellina Gruppo 4 di Grosio 36
37 Area Valtellina nuovi vasconi di Lovero 37
38 Area Valtellina nuove giranti Francis 38
39 Sommario Impianti idroelettrici del Gruppo A2A area Valtellina area Montenegro Conclusioni 39
40 Area Montenegro impianto di Perućica 40
41 Area Montenegro lay-out impianto di Perućica 41
42 Area Montenegro derivazione fiume Zeta nei serbatoi 42
43 Area Montenegro ottimizzazione energetica a Perućica 43
44 Area Montenegro nuove giranti Pelton a Perućica 44
45 Sommario Impianti idroelettrici del Gruppo A2A area Valtellina area Montenegro Conclusioni 45
46 Conclusioni In area Valtellina, a parità di risorsa idrica utilizzata, la potenza installata è aumentata di circa 215 MW su un totale di circa 780 MW (+ 35%), l energia prodotta è aumentata in media di circa 200 GWh/anno (+ 10% ) e può essere concentrata nelle ore più remunerative. In area Montenegro, a parità di risorsa idrica utilizzata, si prevede di ottenere uno spostamento di produzione da ore meno remunerative ad ore più remunerative di oltre 200 GWh/anno. Tali risultati dimostrano che esistevano significativi margini di ottimizzazione della produzione energetica a parità di risorsa idrica utilizzata. La preziosità delle risorse naturali, in particolare dell acqua, e le sfide sempre più impegnative dei mercati impongono che lo sforzo di ottimizzazione venga proseguito ovunque possibile, investigando attentamente come migliorare le strutture e la gestione degli impianti, anche di quelli esistenti. 46
47 Grazie per l attenzione 47
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