AMBITO TERRITORIALE N

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1 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E IMPLEMENTAZIONE DEL PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2014 DELL AMBITO TERRITORIALE N 25. Articolo 1 - Oggetto del Bando di gara e norme applicabili. 1. Il Comune di Pomigliano d Arco, Comune capofila dell Ambito territoriale N 25, indice una gara ad evidenza pubblica mediante procedura aperta per l affidamento del servizio di organizzazione, gestione e implementazione del progetto Home Care Premium 2014 dell Ambito territoriale N Il presente bando di gara disciplina le procedure di appalto, i requisiti e le modalità di partecipazione alla gara, la documentazione da presentare, le modalità di presentazione e compilazione dell offerta, e le condizioni di carattere generale regolanti la procedura di gara. 3. Il servizio oggetto del presente bando di gara rientra nella categoria n. 25, CPC 93 CPV , articolo 20 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni. Codice gara: ; Codice CIG: Si applicano, pertanto, gli articoli 65, 68 e 225 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni. Le altre norme del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni trovano applicazione solo in quanto espressamente richiamate nel presente bando di gara e nel capitolato speciale di appalto. 4. Il soggetto affidatario del contratto di cui al presente bando di gara è tenuto ad eseguire in proprio il servizio di organizzazione, gestione e implementazione del progetto Home Care Premium 2014 dell Ambito territoriale N 25. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell articolo 116 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni. 5. Il contratto di appalto si intenderà risolto alla scadenza del termine stabilito, senza necessità di preventiva disdetta. 6. E esclusa la possibilità di rinnovo tacito del contratto. 7. Il responsabile del procedimento darà avvio all esecuzione del contratto di appalto in via di urgenza, prima della stipula del contratto, secondo il cronoprogramma delle attività stabilito dall Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), Direzione Centrale Credito e Welfare, allo scopo di offrire, nel periodo 01/09/ /11/2015 a un numero di beneficiari obiettivo compreso tra i 50 e i 150 utenti il piano socio assistenziale previsto dal Regolamento di Adesione e Gestione Home Care Premium 2014 dell INPS al quale hanno aderito i Comuni di Pomigliano d Arco e di Sant Anastasia associati nell Ambito territoriale N 25. L urgenza deriva dal fatto che nel caso in cui al 28 febbraio 2015, con decorrenza 1 settembre 2014, non sia stato raggiunto nemmeno il numero minimo di utenti presi in carico pari a 50, l Accordo di Collaborazione sarà revocato dall INPS con il riversamento delle somme Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 1

2 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL eventualmente già liquidate dall Istituto all Ambito territoriale N 25 a titolo di acconto o parziale rendiconto per le spese non ancora sostenute e/o comprovate. 8. Nel caso in cui alla data del 28 febbraio 2015 l aggiudicatario provvisorio o definitivo del servizio non abbia raggiunto nemmeno il numero di utenti presi in carico pari a 50, l amministrazione aggiudicatrice revocherà l aggiudicazione provvisoria o l aggiudicazione definitiva con il riversamento delle somme eventualmente già liquidate dall amministrazione aggiudicatrice a titolo di eventuale acconto o parziale rendiconto per le spese non ancora sostenute e/o comprovate. Nel caso di contratto già stipulato, l amministrazione aggiudicatrice procederà alla risoluzione del contratto. 9. Nei casi riportati al comma 8 del presente articolo, ai concorrenti e all aggiudicatario del servizio non spetterà alcun risarcimento o indennizzo da parte dei Comuni associati nell Ambito territoriale N L amministrazione aggiudicatrice si riserva ogni azione prevista dalla vigente normativa per il risarcimento del danno subito ai sensi dell articolo 1223 e seguenti del codice civile. 11. Il Coordinatore dell Ufficio di Piano dell Ambito territoriale N 25, nel caso in cui gli attuali presupposti di legge e/o di regolamento in base ai quali si è proceduto all affidamento del servizio, con particolare riferimento alle forme di finanziamento e alle modalità di gestione stabilite dall INPS, dovessero subire variazioni, gravemente incidenti sul servizio stesso, si riserva di recedere dal contratto, con preavviso di giorni 30, senza che l aggiudicatario possa pretendere risarcimento danni o compensazioni di sorta, ai quali il concorrente alla presente gara di appalto dichiara fin da ora di rinunciare con la sottoscrizione del presente bando di gara. 12. Eventuali ritardi nell inizio delle attività come nella corresponsione del corrispettivo dell appalto, conseguenti a ritardi nel trasferimento, dall INPS al Comune capofila dell Ambito territoriale N 25, delle risorse finanziarie concesse, ovvero eventuali ritardi dovuti alla adozione di provvedimenti amministrativi di attuazione di prescrizioni e/o direttive emanate dall INPS in ordine alla attuazione e/o riformulazione del progetto HCP 2014 dell Ambito territoriale N 25 non potranno, a nessun titolo, essere fatti valere dall aggiudicatario a risarcimento di eventuali danni, di qualsiasi natura, subiti ai quali il concorrente alla presente gara dichiara fin da ora di rinunciare con la sottoscrizione del presente bando di gara. 13. Nel caso in cui i presupposti giuridici e di finanziamento del progetto HCP 2014 dell Ambito territoriale N 25, in base ai quali si è proceduto all indizione della presente gara dovessero venire meno nel corso dell espletamento della gara stessa, il Coordinatore dell Ufficio di Piano dell Ambito territoriale N 25 procederà alla revoca del presente bando di gara. 14. In caso di sospensione o revoca del finanziamento concesso dall INPS all Ambito territoriale N 25, il Coordinatore dell Ufficio di Piano dell Ambito territoriale N 25 procederà, con proprio provvedimento, alla sospensione del servizio oggetto di gara in caso di servizio avviato Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 2

3 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL ovvero alla revoca, con proprio provvedimento, degli atti di gara, compresi gli atti di aggiudicazione dell appalto del servizio oggetto del presente bando di gara. 15. E fatta salva ogni disposizione emanata dall INPS in ordine alle modalità di attuazione e/o riformulazione del progetto HCP 2014 dell Ambito territoriale N 25 in data successiva a quella di pubblicazione del presente bando di gara all albo pretorio del Comune di Pomigliano d Arco. 16. L aggiudicatario del servizio, in caso di ritardi nel trasferimento, da parte dell INPS, delle risorse finanziarie concesse all Ambito territoriale N 25, per colpa dell Istituto, e destinate alla realizzazione del servizio oggetto del presente bando di gara, dovrà assicurare la regolarità del pagamento delle retribuzioni al personale impiegato nella erogazione del servizio. 17. Il legale rappresentante del concorrente accetta le clausole riportate nel presente articolo, con la sottoscrizione, per accettazione, del presente bando di gara. Articolo 2 Amministrazione aggiudicatrice. 1. L Amministrazione aggiudicatrice è il Comune di Pomigliano d Arco, nella sua qualità di Comune capofila dell Ambito territoriale N 25. La stazione appaltante è il Settore Affari Sociali Ufficio di Piano Corso V. Emanuele, Vico Ricci, Piazzetta S. Giovanni Bosco Pomigliano d Arco (Na) Telefono/telefax Indirizzo elettronico ed e- mail: antonio.cleopatra@comune.pomiglianodarco.gov.it. 2. I concorrenti dovranno far pervenire il plico contenente l offerta e la documentazione richiesta dal presente bando di gara, pena l esclusione dalla gara, esclusivamente al seguente indirizzo: Settore Affari Sociali del Comune di Pomigliano d Arco Ufficio di Piano. Ufficio Protocollo Generale, Piazza Municipio, Pomigliano d Arco (Na). 3. Nel presente bando di gara sarà utilizzato, allo stesso modo, sia il termine stazione appaltante che il termine amministrazione aggiudicatrice. Articolo 3 Oggetto dell appalto. 1. L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di organizzazione, gestione e implementazione del progetto Home Care Premium 2014 (HCP 2014) dell Ambito territoriale N 25 esclusivamente per il periodo in cui si svolgerà il servizio stesso, alle condizioni e con le prescrizioni contenute nel presente bando di gara e nel capitolato speciale di appalto. Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 3

4 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL Articolo 4 Caratteristiche generali del progetto HCP Ai sensi e per gli effetti del D.M. n. 463/1998, l INPS Gestione Dipendenti Pubblici (ex INPDAP) - ha, tra i propri scopi istituzionali, l erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari. 2. L articolo 21, comma 1, del Decreto-Legge 6 dicembre 2011, n. 201, successivamente convertito in Legge del 22 dicembre 2011, n. 214, ha disposto la soppressione dell INPDAP, con decorrenza 01/01/2012 e ha attribuito le relative funzioni all INPS che succede in tutti i rapporti attivi e passivi. 3. L INPS, pertanto, prosegue, attraverso la Gestione Dipendenti Pubblici, nell erogazione delle prestazioni istituzionali previste dal sopra citato Decreto Ministeriale n. 463/1998, in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari. 4. Le attività sono finanziate dal Fondo Credito e attività sociali, alimentato dal prelievo, obbligatorio, dello 0,35 %, sulle retribuzioni del personale delle Pubbliche Amministrazioni, in servizio. 5. Tra le differenti modalità di intervento a supporto della disabilità e non autosufficienza l INPS ha scelto di investire, in particolare, le risorse economiche del Fondo nell assistenza domiciliare, rappresentando, ad avviso dell INPS, il modello che meglio coniuga il binomio sostenibilità dignità umana, da cui l etichetta che identifica il Progetto: Home Care Premium, ovvero, un contributo premio al fine di prendersi cura, a domicilio, delle persone non autosufficienti. 6. L Avviso Home Care Premium 2014 che segue quelli degli anni 2010, 2011e 2012 propone, ai soggetti competenti sul territorio, l adesione a una forma di intervento mista che prevede il coinvolgimento diretto, sinergico e attivo della famiglia, dell amministrazione pubblica, dell Istituto e delle risorse sociali del cosiddetto terzo settore. 7. Con Determina numero 5810 del 31 luglio 2013, il Presidente dell Istituto ha individuato tra Le Linee Guida gestionali dell INPS per l anno 2014, il consolidamento dell attuale modello di assistenza domiciliare in favore degli utenti della Gestione Dipendenti Pubblici. 8. Considerato che il modello gestionale proposto è uniforme sull intero territorio nazionale, sia negli aspetti gestionali che nei livelli di servizio diretti e indiretti erogati, Home Care Premium rappresenta una forma di livelli essenziali di assistenza sociale (LIVEAS) sperimentali, in favore degli utenti della Gestione Dipendenti Pubblici ovvero standard strutturali e qualitativi delle prestazioni da garantire agli aventi diritto su tutto il territorio nazionale. 9. L INPS ha individuato quali soggetti partner per la realizzazione del progetto Home Care Premium 2014 (HCP 2014), così come per il precedente Avviso 2012, gli ambiti territoriali sociali in quanto rappresentano, ad avviso dell INPS, l unità amministrativa e gestionale che meglio esprime caratteristiche strategiche di dimensione sociale e demografica quantitativa e di integrazione funzionale e operativa. Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 4

5 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL 10. Con nota del 24 gennaio 2014 la segreteria del Direttore Centrale della sede INPS di Roma ha comunicato al Sindaco del Comune di Pomigliano d Arco che la proposta di accreditamento per la gestione del progetto HCP 2014, avanzata dall Ambito territoriale N 25 è stata positivamente valutata e accolta. 11. In data 2 luglio 2014 il Direttore Centrale dell INPS di Roma ha sottoscritto l Accordo di Collaborazione con i Comuni associati nell Ambito territoriale N 25 per l attuazione del progetto HCP Articolo 5 Soggetti beneficiari. 1. Ai sensi e per gli effetti del Regolamento di Adesione e Gestione Home Care Premium 2014 dell INPS possono beneficiare dei contributi economici e dei servizi socio assistenziali, oggetto del Regolamento e del presente bando di gara: a) i dipendenti e i pensionati, utenti dell INPS Gestione Dipendenti Pubblici; b) laddove i suddetti soggetti siano viventi: i loro coniugi conviventi, i loro familiari di primo grado. 2. Sono ammessi al beneficio anche i giovani minorenni orfani di dipendenti o pensionati pubblici. 3. Sono equiparati ai figli, i giovani minori regolarmente affidati e i nipoti minori con comprovata vivenza a carico di ascendente diretto. 4. In ogni caso, non autosufficienti e residenti presso uno dei Comuni associati nell Ambito territoriale N In particolare i nipoti minori diretti sono equiparati a figli: se viventi a carico dell ascendente; se mantenuti abitualmente da parte dell ascendente; se non economicamente autosufficienti; in caso di impossibilità da parte di uno o entrambi i genitori dei minori di provvedere al loro mantenimento. 6. Il concetto di residenza, per la definizione dell intervento di assistenza domiciliare, è esteso anche alla permanenza presso strutture sociali, ma nel solo caso in cui siano classificate, secondo le disposizioni del D.M. 21 maggio 2001, n. 308, e autorizzate dagli Enti Locali competenti, in: Strutture di tipo familiare: le comunità di tipo familiare e i gruppi appartamento con funzioni di accoglienza e bassa intensità assistenziale, che accolgono, fino ad un massimo di sei utenti, anziani, disabili, minori o adolescenti, adulti in difficoltà per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia temporaneamente o permanentemente impossibile o contrastante con il progetto individuale. Strutture a carattere comunitario, caratterizzate da bassa intensità assistenziale, bassa e media complessità organizzativa, destinate ad accogliere utenza con limitata autonomia personale, priva del necessario supporto familiare o per la quale la Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 5

6 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL permanenza nel nucleo familiare sia temporaneamente o definitivamente contrastante con il piano individualizzato di assistenza. Strutture a prevalente accoglienza alberghiera, caratterizzate da bassa intensità assistenziale, media e alta complessità organizzativa in relazione al numero di persone ospitate, destinate ad accogliere anziani autosufficienti o parzialmente non autosufficienti. 7. Gli ospiti presso strutture protette, caratterizzate da media intensità assistenziale, media e alta complessità organizzativa, destinate ad accogliere utenza non autosufficiente e presso Residenze Sanitarie Assistite RSA godranno di differenti modalità di intervento come descritte nel citato Regolamento dell INPS. 8. L ammissione ordinaria al beneficio, di soggetti bisognosi di intervento socio assistenziale, non prevede alcuna preventiva classificazione medico legale da parte di alcun Ente o Commissione. Pertanto, per l ammissione ordinaria al beneficio, si definiscono, non autosufficienti, di fatto, i soggetti non autonomi nello svolgimento di una o più delle attività quotidiane di natura personale o sociale, all interno o all esterno del proprio domicilio e che necessitano, pertanto, dell'aiuto regolare di un'altra persona. 9. L ammissione specifica agli interventi di supporto scolastico, alternativa alla presa in carico ordinaria, in favore di giovani studenti in condizioni di disabilità è connesso all accertamento di handicap come definito dalla Legge 104/92 o al riconoscimento di disturbi di apprendimento di cui alla Legge 170/2010 o titolari di BES (Soggetti titolari di Bisogni Educativi Speciali). 10. L ammissione specifica agli interventi in favore di residenti presso case protette e RSA, autorizzate dalle competenti amministrazioni locali come sopra definite, è strettamente connessa all accertamento di handicap grave come definito dalla Legge 104/92. Articolo 6 Importo dell appalto. 1. Il valore complessivo della gara ammonta ad ,00, IVA inclusa. Articolo 7 Luogo e durata dell appalto. 1. Il progetto Home Care Premium 2014 deve essere organizzato, gestito e implementato nei Comuni di Pomigliano d Arco e di Sant Anastasia associati nell Ambito territoriale N Il progetto HCP 2014 sarà attivato a decorrere dal 01/09/2014 e avrà termine il 30/11/2015. Articolo 8 Modalità di finanziamento e pagamento. 1. Il progetto HCP 2014 dell Ambito territoriale N 25 è interamente finanziato con risorse dell INPS. 2. Il pagamento del corrispettivo dell appalto all aggiudicatario della organizzazione, della gestione e dell implementazione del progetto Home Care Premium 2014 segue i criteri, le Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 6

7 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL modalità e i tempi stabiliti dall INPS per la rendicontazione dei costi gestionali e delle prestazioni integrative derivanti da attività affidate a terzi. 3. L aggiudicatario del presente appalto deve assicurare, in ogni caso, dalla data di attivazione del servizio, il regolare pagamento delle retribuzioni spettanti al proprio personale impiegato nella realizzazione del servizio aggiudicato. 4. Sono fatte salve le clausole riportate all articolo 1 del presente bando di gara. Articolo 9 Le prestazioni afferenti il progetto Home Care Premium L intervento socio assistenziale proposto dall INPS, per vincoli e previsioni istituzionali, normative e regolamentari, si riferisce a prestazioni economiche e di servizio, afferenti esclusivamente la sfera socio assistenziale di supporto alla disabilità, alla non autosufficienza e allo stato di fragilità anche in un ottica di prevenzione, pur cogliendone l eventuale necessaria integrazione con la sfera sanitaria. 2. Sono oggetto di intervento, secondo l INPS, le prestazioni sociali così come definite dall articolo 128 del Decreto Legislativo 112/98, laddove prevede che per «Servizi sociali» si intendono tutte le attività relative alla predisposizione ed erogazione di servizi, gratuiti ed a pagamento, o di prestazioni economiche destinate a rimuovere e superare le situazioni di bisogno e difficoltà che la persona umana incontra nel corso della sua vita, escluse soltanto quelle assicurate dal sistema previdenziale e da quello sanitario, nonché quelle assicurate in sede di amministrazione della giustizia, in tal caso, con particolare riguardo alle condizioni di disabilità e di non autosufficienza. 3. Pertanto, particolare rilievo è dedicato dall INPS all offerta di servizi e prestazioni identificate dall articolo 22 della legge 328/2000, con particolare riguardo a quelle identificate al punto 2 della stesso articolo 22 della legge 328/2000, con riferimento a: a) misure economiche per favorire la vita autonoma e la permanenza a domicilio di persone totalmente dipendenti o incapaci di compiere gli atti propri della vita quotidiana; b) interventi di sostegno per i minori in situazioni di disagio; c) misure per il sostegno delle responsabilità familiari; d) interventi per la piena integrazione delle persone disabili ai sensi dell'articolo 14 della medesima legge 328/2000; e) interventi per le persone anziane e disabili per favorire la permanenza a domicilio, per l'inserimento presso famiglie, persone e strutture comunitarie di accoglienza di tipo familiare, nonché per l'accoglienza e la socializzazione presso strutture residenziali e semiresidenziali per coloro che, in ragione della elevata fragilità personale o di limitazione dell'autonomia, non siano assistibili a domicilio; f) informazione e consulenza alle persone e alle famiglie per favorire la fruizione dei servizi e per promuovere iniziative di auto-aiuto. 4. Sono oggetto di intervento, secondo l INPS, anche i servizi previsti dagli articoli 9, 12 e 13 della legge 104/1992 quali il Servizio di aiuto personale e l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale in favore dei giovani studenti in condizioni di disabilità. 5. Nel caso di intervento di assistenza domiciliare integrata (ADI), sono oggetto di intervento e supporto economico dell INPS, le sole prestazioni a carico degli enti locali, così come identificate dall articolo 3 del DPCM 14 febbraio Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 7

8 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL 6. Eventuali interventi di natura professionale sanitaria (psicologi, fisioterapisti, logopedisti, etc.) saranno ammessi laddove siano ad esclusivo supporto, indirizzo e pianificazione delle attività quotidiane programmate anche con riguardo alla scelta e all utilizzo degli ausili e degli strumenti di domotica. 7. Il progetto HCP 2014 ha, inoltre, lo scopo di supportare la comunità degli utenti nell affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza proprio o dei propri familiari. 8. Ampio spazio di intervento a carico dell INPS viene, pertanto, dedicato alle fasi di informazione, consulenza e formazione dei familiari e dei caregivers anche eventualmente non connessi a una effettiva successiva fase di supporto assistenziale diretto e indiretto, da parte dell Ambito territoriale N 25 e dell INPS. 9. Ulteriore sforzo progettuale del progetto HCP 2014 è orientato alla valutazione delle opportunità di inserimento, installazione ed uso, a domicilio, di supporti, dotazioni fisiche e attrezzature (ausili) o di strumenti tecnologici di domotica, atti a ridurre il grado di non autosufficienza e il livello di bisogno assistenziale oltre il rischio di degenerazioni ulteriori. Articolo 10 Responsabilità socio assistenziali. 1. L insieme delle disposizioni e dei valori contenuti nella Carta Costituzionale, di cui agli articoli 2, 3, 32, 38, 117 e 118, delle norme presenti all interno del Codice Civile, articolo 143 sui Diritti e doveri dei coniugi, gli articoli da 433 a 448, relative agli Alimenti, e del Codice Penale agli articoli 570 Violazione degli obblighi di assistenza familiare e 591 Abbandono di Persone Incapaci, delle disposizioni contenute nella legge 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, rilevano, ad avviso dell INPS, una responsabilità solidale di intervento tra nucleo familiare, in primis, e a mministrazioni pubbliche, con la valorizzazione del ruolo e dell intervento del terzo settore e di ogni altra risorsa sociale a potenziale supporto, così come previsto dall articolo 16 della legge 328/2000 Valorizzazione e sostegno delle responsabilità familiari. 2. Il p rogetto HCP 2014 identifica nel nucleo familiare il focus delle responsabilità assistenziali, prevedendo e stimolando la valorizzazione di tutte le risorse sociali, pubbliche e private che possano massimizzare la qualità e quantità degli interventi, a loro supporto, quali, ad esempio, le associazioni di volontariato, gli istituti di patronato e assistenza sociale, i CAF, i c entri per l impiego, le agenzie formative e di lavoro, le associazioni di familiari e di utenti non autosufficienti. Articolo 11 Il programma socio assistenziale familiare. 1. La definizione del programma socio assistenziale familiare nell ambito del progetto HCP 2014 è ispirata ai principi definiti, in primis, dall articolo 38 della Costituzione nonché dalla legge 18/2009 di recepimento della Convenzione per i Diritti Umani per la persona disabile e dall articolo 14 della legge 328/2000 Progetti individuali per le persone disabili, in base ai quali l INPS è disponibile a sostenere la presa in carico e la definizione complessiva di un programma socio assistenziale familiare che preveda: a) gli interventi del sistema integrato di cui all articolo 22 della legge 328/2000, come già Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 8

9 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL sopra definiti; b) l eventuale necessità di un progetto di integrazione scolastica di cui agli articoli 12 e 13 della legge 104/1992; c) l eventuale necessità di un progetto di inserimento lavorativo mirato di cui alla legge 68/1999; d) l eventuale sostegno alla mobilità e al superamento di barriere architettoniche e senso percettive di cui al DPR 503/96; e) la fornitura di ausili e strumenti di domotica non assegnati dal SSN o da altri enti pubblici. 2. Le modalità di definizione e predisposizione del programma socio assistenziale familiare ordinario è strutturato, dall INPS, per l assistenza domiciliare in favore di soggetti non autosufficienti con disabilità psichiatriche, fisiche e motorie. 3. L INPS ha ritenuto opportuno identificare due ulteriori percorsi assistenziali alternativi: a) progetti in favore di giovani studenti con disagi cognitivi e psichiatrici per l assistenza e l integrazione scolastica; b) interventi economici in favore di soggetti non autosufficienti residenti presso strutture residenziali e per i quali sia valutata l impossibilità di assistenza domiciliare. 4. Le due nuove tipologie di intervento sono state introdotte dall INPS, con il progetto HCP 2014, per offrire una risposta assistenziale e concreta anche ad utenti della gestione che, seppure in condizioni di grave bisogno, non avevano accesso ai precedenti programmi. 5. E fatta comunque salva la possibilità, da parte dell INPS, di procedere con la definizione ordinaria dei programmi socio assistenziali per giovani, laddove si evidenzi una maggiore efficacia rispetto alla formula sopra definita. 6. L intervento ordinario a carico dell INPS prevede due distinti forme di supporto, diretto e indiretto: a) indiretto, con l erogazione di una somma mensile di denaro, in favore del beneficiario non autosufficiente, per la remunerazione di caregivers familiari e non familiari, di supporto alle attività di vita quotidiana (ADL); b) diretto, con la fornitura, a cura e a carico dell Ambito territoriale N 25, gestore convenzionato, di prestazioni integrative/complementari a supporto del percorso assistenziale quotidiano, con servizi professionali domiciliari ed extra domiciliari di potenziamento delle abilità e di prevenzione e rallentamento alla degenerazione del livello di non autosufficienza, nonché con la fornitura di supporti e servizi assistenziali accessori. 7. L INPS, nell ambito del progetto HCP 2014, ritiene opportuno valorizzare differentemente, in termini economici, le varie tipologie di caregiving che intervengono quotidianamente a supporto della condizione di non autosufficienza. 8. Maggior supporto economico è fornito per i casi in cui l intervento domiciliare sia fornito da assistente familiare, alle dirette dipendenze del beneficiario o del nucleo di riferimento (anche con utilizzo dei buoni lavoro o attraverso agenzie di somministrazione lavoro). 9. Il supporto economico, per i casi di intervento a cura di caregivers familiari, seppur sia stato maggiormente valorizzato rispetto al passato (HCP 2012), conserva una natura di rimborso, anche alla luce degli obblighi morali e civili di assistenza che caratterizza il nucleo familiare. 10. Simile minor valorizzazione, ma per motivazioni esclusivamente strategiche, è riservata agli interventi svolti da soggetti privati a pagamento e per i casi di residenzialità presso Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 9

10 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL strutture esterne al domicilio. 11. La determinazione del valore delle prestazioni dirette e indirette è, in parte, commisurata al valore dell attestazione ISEE riferita al nucleo familiare del beneficiario, così come definito dal Decreto Legislativo 109/1999 e s.m.i. 12. La valutazione della situazione economica del richiedente è, pertanto, determinata con riferimento alle informazioni relative al nucleo familiare di appartenenza e non al solo beneficiario (cosiddetto ISEE estratto). 13. L attestazione ISEE è rilasciata dall INPS, direttamente o attraverso gli Enti Convenzionati (Caf, Comuni, etc.) previa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, DSU, da parte del richiedente. 14. L attestazione ISEE, riferita al nucleo familiare in cui compare il beneficiario, è obbligatoria per determinare i benefici assistenziali. 15. La suddetta attestazione sarà acquisita automaticamente dalla banca dati dell INPS. 16. Il modello Home care Premium integra gli eventuali altri interventi pubblici a favore del soggetto beneficiario. 17. Pertanto, in fase di valutazione e definizione del programma socio assistenziale, verranno considerati anche eventuali altri interventi diretti e indiretti già erogati da Enti e Istituzioni, sulla base dei quali l INPS procederà con la sola integrazione delle risorse economiche e di servizio, senza la loro duplicazione. 18. Ad esempio, in sede di calcolo dell ammontare del contributo economico mensile, verranno considerati eventuali altri emolumenti già erogati dall Istituto o da altre Amministrazioni Pubbliche, tra cui: a) Indennità di accompagnamento agli invalidi civili, totalmente inabili, legge 11 febbraio 1980 n. 18 e s.m.i.; legge 21 novembre 1988, n. 508, articolo 1, comma 2, lettera b; b) Indennità di frequenza per i minori invalidi, legge 11 ottobre 1990, n. 289; c) Indennità di accompagnamento ai ciechi assoluti, legge 28 marzo 1968, n. 406 e s.m.i.; d) Indennità di comunicazione in favore dei sordi, articolo 4, legge 21 novembre 1988, n. 508; e) Indennità speciale ciechi ventesimisti, articolo 3, legge 21 novembre 1988, n. 508; f) assegno INAIL per l'assistenza personale continuativa. DPR 1124/1965, art. 66 punto 3; g) Assegni di cura ed altre provvidenze economiche a supporto della condizione di non autosufficienza, erogate sulla base di normative regionali e provvedimenti locali. 19. I benefici economici, di cui al precedente punto 18), erogati dall INPS, in capo a ciascun beneficiario, verranno rilevati e verificati direttamente attraverso le banche dati dell Istituto. 20. Il sistema gestionale di progetto è integralmente supportato da una specifica piattaforma tecnologica, attraverso cui gli utenti beneficiari, l INPS e l Ambito territoriale N 25, gestore convenzionato con l INPS, operano e interagiscono durante ciascuna fase prevista dal progetto HCP 2014, dall inserimento dell istanza assistenziale fino alle attività di rendicontazione finale. Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 10

11 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL Articolo 12 Il progetto di organizzazione, di gestione e di implementazione del progetto HCP 2014 dell Ambito territoriale N Con riferimento al Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS, scaricabile dal sito e agli articoli 4, 5, 9, 10 e 11 del presente bando di gara, il concorrente deve formulare un progetto con il quale si impegna alla organizzazione, gestione e implementazione delle attività come descritte e definite nei successivi commi del presente articolo 2. Sportello Sociale: L aggiudicatario si impegna ad attivare durante l intero periodo progettuale dal 01/09/2014 al 30/11/2015, due Sportelli di Informazione e Consulenza Familiare, definiti sportelli sociali - segretariato sociale, dedicati alle tematiche e problematiche afferenti la non autosufficienza propria e dei familiari. Gli Sportelli organizzano, periodicamente, incontri a tema di counseling, orientamento, formazione e assistenza psicologica alle famiglie utenti. Gli Sportelli informano circa ogni iniziativa, opportunità e beneficio a supporto della condizione di non autosufficienza. Gli Sportelli sono aperti al pubblico almeno per 20 ore settimanali e dispongono di uno specifico numero telefonico di contatto reperibile nei medesimi orari di apertura. Gli Sportelli attivano la presa in carico del nucleo familiare potenziale beneficiario delle prestazioni HCP 2014 e avviano le fasi di valutazione e pianificazione dei Programmi Socio Assistenziali Familiari da parte dei Case Manager (assistenti sociali). Gli Sportelli curano le attività di formazione dei caregivers nel caso di intervento di un familiare (numero complessivo di ore pari a 12 per l intero periodo progettuale). Sono ammessi anche strumenti di formazione multimediali, di auto formazione e formazione a distanza, di auto mutuo aiuto. Gli Sportelli svolgono anche le funzioni di promozione e divulgazione delle opportunità connesse al Registro delle assistenti familiari e al Registro del Volontariato Sociale di cui al Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS. Possono essere pianificate anche attività diffuse sul territorio attraverso sportelli delocalizzati anche con l utilizzo di mezzi mobili. Sono auspicati anche strumenti informativi quali la divulgazione attraverso internet e social network. 3. Nucleo di valutazione Case Manager : l aggiudicatario si impegna a disporre di un Nucleo di competenza formato da uno o più assistenti sociali in qualità di Case Manager che svolgono le funzioni di: a) coordinamento delle attività di Valutazione del grado di non autosufficienza nelle modalità definite dal Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS; b) definizione delle Prestazioni Socio Assistenziali secondo quanto previsto dal Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS; c) redazione del Programma Socio Assistenziale Familiare secondo quanto previsto dal Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS; d) sottoscrizione, per conto del soggetto aderente del Patto Socio Assistenziale Familiare come definito dal Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS; e) costante monitoraggio dell attività fino alla data di conclusione del progetto. Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 11

12 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL 4. Sportello della tutela giuridica: il soggetto aggiudicatario attiverà in favore dei beneficiari attività di informazione, consulenza e supporto di tutela legale con particolare riguardo alla procedura di accesso alla Volontaria Giurisdizione e all'integrazione funzionale con i Giudici Tutelari per le nomine di eventuali tutori e Amministratori di sostegno. Contestualmente verranno avviate azioni di sensibilizzazione civica per promuovere la figura del tutore e dell amministratore di sostegno come forma di aiuto e supporto garantendo attività di formazione specifica per dar vita o implementare istituti quali registri o associazioni di volontari. Inoltre, ai volontari che svolgeranno le funzioni di tutore ed amministratore di sostegno potranno essere riconosciute forme di rimborso spese per l attività svolta (spese telefoniche, di trasporto, etc.). 5. Assistenza domiciliare a favore di persone anziane non autosufficienti e di persone disabili: l aggiudicatario si impegna a fornire assistenza domiciliare a favore di persone anziane e/o di persone disabili beneficiari del progetto HCP 2014 qualora siano posti, dall INPS a carico dei Comuni associati nell Ambito territoriale N 25; 6. Assistenza specialistica a favore di studenti disabili: l aggiudicatario si impegna a fornire assistenza specialistica presso le scuole e il domicilio di studenti disabili beneficiari del progetto HCP 2014 qualora siano posti, dall INPS a carico dei Comuni associati nell Ambito territoriale N 25; 7. Registro volontariato: Il Registro del Volontariato Sociale, previsto dal progetto HCP 2014, è stato introdotto per censire gli Enti disponibili ad intervenire, attraverso i propri volontari, nell erogazione della prestazione integrativa Servizi di aiuto personale ex articolo 9 Legge 104. Possono essere iscritti, nel Registro di progetto, tutti i soggetti del terzo settore, come definiti dal DPCM 30 marzo 2001, che hanno tra i propri scopi istituzionali anche l'attività di volontariato sociale; in particolare, le Associazioni di Volontariato così come definite e riconosciute dalla Legge 11 agosto 1991, n. 266 "Legge-quadro sul volontariato", le Associazioni di Promozione sociale, come definite e riconosciute dalla Legge 7 dicembre 2000, n. 383 "Disciplina delle associazioni di promozione sociale", gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali, le fondazioni, gli enti di patronato, altri soggetti privati non a scopo di lucro. In particolare, dovranno essere attivamente coinvolti, in primis, attraverso le suddette Associazioni, i pensionati autosufficienti della Gestione Dipendenti Pubblici attraverso incontri tematici di orientamento e motivazione, quali forme di valorizzazione della cittadinanza attiva. Le Associazioni iscritte nel Registro si impegnano, con il supporto dell aggiudicatario a verificare l idoneità del volontario, con l eventuale svolgimento preventivo di percorso info/formativo. 8. Informazione Promozione e Comunicazione: il soggetto aggiudicatario si impegna, sin dal 1 settembre 2014, a promuovere l iniziativa all interno dell ambito territoriale N 25, attraverso ogni strumento di comunicazione atto a coinvolgere i potenziali utenti e i loro familiari, con modalità atte a ridurre "incredulità e diffidenza", mostrata dai potenziali beneficiari per "l'anomala" proposta socio assistenziale rispetto agli attuali standard di intervento pubblici. L attività di comunicazione e informazione deve prevedere il Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 12

13 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL coinvolgimento diretto dei Patronati presenti sul territorio e dei sindacati dei pensionati di categoria. Il coinvolgimento potrà avvenire anche alla luce delle vigenti Convenzioni Nazionali tra l INPS e i medesimi Patronati. In particolare, l avvio del progetto sarà promosso attraverso una conferenza stampa congiunta, a cura e a carico del soggetto aggiudicatario nei Comuni dell Ambito territoriale N Rete locale di progetto: il soggetto aggiudicatario promuove nei Comuni dell Ambito territoriale N 25 la costruzione di una rete progettuale con il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati identificati ai precedenti punti. La rete ha l obiettivo di massimizzare la concentrazione delle risorse sociali e delle conoscenze, in favore dell assistenza alla condizione di non autosufficienza e dell insieme delle attività gestionali, amministrative, operative, burocratiche e amministrative ad essa connesse. 10. Formazione: L aggiudicatario deve prevedere periodici incontri di informazione, formazione e aggiornamento del proprio personale e del personale dell Ufficio di Piano dell Ambito territoriale N 25 e degli Uffici Servizi Sociali dei Comuni di Pomigliano d Arco e di Sant Anastasia per la gestione delle attività previste dal Regolamento di Adesione e Gestione del progetto HOME CARE PREMIUM 2014 dell INPS. 11. Monitoraggio e rendicontazione: il soggetto aggiudicatario dell appalto si impegna a monitorare le attività progettuali e a rendicontare le spese effettuate secondo le indicazioni e le prescrizioni emanate dall INPS. 12. Il soggetto aggiudicatario sarà responsabile dell attivazione, attuazione ed erogazione di: 1) prestazioni socio assistenziali prevalenti: il budget è gestito direttamente dall INPS ex gestione Inpdap, che riconosce agli utenti beneficiari un contributo mensile calcolato sulla base del bisogno e della capacità economica del richiedente; 2) Prestazioni socio assistenziali integrative: mediante un budget individuale annuo calcolato sulla base del bisogno e della capacità economica del richiedente. La specifica tipologia di attività sarà definita dai Case manager durante la visita domiciliare e tenuto conto delle opportunità previste e dei bisogni individuali. 13. Il soggetto aggiudicatario, all avvio dei servizi, deve avere perfetta conoscenza dei luoghi, delle specifiche e delle modalità indicate nel presente bando di gara e nel capitolato speciale di appalto. Articolo 13 Prestazioni prevalenti e prestazioni secondarie. 1. Ai fini della presente gara sono individuate come prestazioni prevalenti le seguenti prestazioni già elencate e descritte all articolo 12 del presente bando di gara: a) Sportello Sociale; b) Nucleo di valutazione Case manager; c) Sportello della tutela giuridica; d) Informazione, promozione e comunicazione; e) Formazione. 2. Ai fini della presente gara sono individuate come prestazioni secondarie le seguenti prestazioni già elencate e descritte all articolo 12 del presente bando di gara: a) Assistenza domiciliare a favore di persone anziane non autosufficienti e di persone disabili; b) Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 13

14 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL Assistenza specialistica a favore di studenti disabili; c) Registro volontariato; d) Rete locale di progetto; e) Monitoraggio e rendicontazione. Articolo 14 Soggetti ammessi a partecipare alla gara. 1. Sono ammessi a partecipare alla gara oggetto del presente bando di gara: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell articolo 2615 ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all articolo 36 del D.lgs. n. 163/2006; d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b), e c), i quali, prima della presentazione dell offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti; e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell articolo 2615 ter del codice civile; f) gli organismi della cooperazione di cui agli articoli da 2511 a 2545 del codice civile e al Dltcps n. 1577/1947 e successive modificazioni; g) i consorzi di cooperative di cui all art. 27 e seguenti del Dltcps n. 1577/1947 e successive modificazioni e all art. 8 della legge n. 381/1991; h) le cooperative sociali di cui alla legge 8/11/1991, n. 381; i) le piccole cooperative sociali di cui alla legge 7/8/1997, n. 266; j) le ONLUS di cui al D.lg. n. 460 del 4/12/1997 e successive modificazioni escluse le associazioni di volontariato di cui alla legge quadro sul volontariato 11 agosto 1991, n. 266, alla legge della regione Campania 8 febbraio 1993, n. 9 e successive modificazioni e ad altre leggi o regolamenti di attuazione della legge quadro 266/1991; k) le fondazioni e le associazioni di cui agli articoli da 14 a 32 del codice civile; l) gli enti di patronato di cui alla legge 30/3/2001, n. 152; m) le associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7/12/2000, n. 383; n) le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza di cui al D.lg. 4/5/2001, n. 207; o) gli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese; p) i Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI); q) le società di cui al Titolo V, Libro V, del codice civile; r) le imprese sociali di cui alla legge 13 giugno 2005, n. 118 e al Decreto Legislativo 24 marzo 2006, n I consorzi stabili di cui all articolo 36 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 14

15 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa, eseguono il servizio oggetto del presente bando di gara tramite la struttura di impresa comune alle imprese consorziate, ovvero, tramite uno o più imprese consorziate. In quest ultimo caso i legali rappresentanti dei consorzi stabili sono tenuti ad indicare, ai sensi del comma 5 dell articolo 36 del medesimo D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, all atto della presentazione della domanda di partecipazione alla presente gara, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l articolo 353 del codice penale. E vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. 3. Per i raggruppamenti temporanei di concorrenti di cui alla lettera d) dell articolo 34 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, e per i consorzi ordinari di concorrenti di cui alla lettera e) dell articolo 34 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, il requisito di capacità tecnica e il requisito di capacità economica dovranno essere posseduti per almeno il 60% dalla capogruppo o da una consorziata e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre consorziate. Il concorrente che supera il limite del 60% può comunque partecipare alla gara, fermo restando che i restanti requisiti devono essere posseduti dalle mandanti, ancorché in misura limitata. La disposizione che richiede per la mandataria il possesso dei requisiti in misura maggioritaria va applicata nel caso in cui il concorrente si presenti con raggruppamento di tipo orizzontale o misto. Nel caso di raggruppamento verticale puro ogni concorrente deve avere i requisiti per la parte della prestazione che intende eseguire. 4. I Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) e i consorzi ordinari di concorrenti sono tenuti ad indicare, all atto della presentazione della domanda di partecipazione alla presente gara, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. 5. L obbligo di cui al comma 4 si ritiene assolto sia in caso di indicazione, in termini descrittivi, delle singole parti del servizio, con riferimento alle varie fasi elencate all articolo 13 del presente bando di gara, sia in caso di indicazione, in termini percentuali, della quota di riparto delle prestazioni che saranno eseguite tra le singole imprese. 6. L obbligo di cui al comma 4 è applicabile indistintamente a tutte le forme di raggruppamenti temporanei di imprese orizzontali, verticali e misti, a pena di esclusione. 7. E fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. 8. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 15

16 COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO E COMUNE DI SANT ANASTASIA UFFICIO DI PIANO DELL 1947, n. 1577, e successive modificazioni, sono tenuti a indicare, all atto della presentazione della domanda di partecipazione alla presente gara, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l articolo 353 del codice penale. 9. E consentita la partecipazione alla presente gara ai soggetti di cui alle lettere d) ed e) dell articolo 34 del D.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni (raggruppamenti temporanei di concorrenti e consorzi ordinari di concorrenti), anche se non ancora costituiti. In tal caso alla domanda di partecipazione alla gara oggetto del presente bando di gara, deve essere allegata apposita dichiarazione, sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti, nella quale deve essere attestato l impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare nella medesima dichiarazione, e qualificato come mandatario, il quale stipulerà, dopo la costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese o del consorzio ordinario, il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Il mandato collettivo speciale dovrà essere sottoscritto e presentato alla stazione appaltante, pena l esclusione del concorrente dalla gara, entro e non oltre 15 giorni dalla data di comunicazione dell avvenuta aggiudicazione provvisoria del servizio. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. 10. E vietata l associazione in partecipazione. E vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall impegno presentato in sede di gara. L inosservanza di tali divieti comporta l annullamento dell aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto. Articolo 15 - Indicazioni specifiche per la partecipazione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari. 1. Fatto salvo quanto stabilito all articolo 14 del presente bando di gara, per i raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari valgono le specificazioni sulle possibili cause di esclusione indicate di seguito: a) mancato possesso dei requisiti secondo la tipologia e la misura indicate nel bando di gara; b) mancata indicazione nell'offerta delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati; c) in caso di RTI costituendo: mancata sottoscrizione dell offerta da parte di tutti gli operatori economici; Il legale rappresentante del concorrente sig. in data firma per accettazione 16

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