RELAZIONE TECNICA CALCOLO IMPIANTI
|
|
- Margherita Poletti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 RELAZIONE TECNICA CALCOLO IMPIANTI OGGETTO: RIFACIMENTO DELLA RETE IDRICA DI VIA P. UMBERTO E CORSO UMBERTO I Acquedotto La rete idrica, è composta da condotte in pressione, poste a 1 m sotto il piano campagna, per evitare rotture dovute all eccessivo peso degli strati superiori e per garantire, allo stesso tempo, protezione dalle sollecitazioni derivanti dai veicoli in movimento. Scelta della tubazione Per la realizzazione dell acquedotto sarà utilizzata una tubazione in polietilene PE 75 per linee di impianti, fornita e posta in opera, con valore minimi di MRS (Minimum Required Strenght) di 8 Mpa destinati alla distribuzione dell acqua, conforme alle norme vigenti in materia. La tubazione dovrà essere contrassegnata dal marchio IIP dell Istituto Italiano dei Plastici e/o equivalente marchio europeo, deve essere formata per estrusione e può essere fornita sia in barre che in rotoli. Per la realizzazione della condotta principale sarà utilizzata una tubazione di Diametro esterno 75 mm, spessore 6,8 mm mentre per gli allacci alle singole utenze sarà utilizzata una tubazione di Diametro esterno 40 mm, spessore 3,7 mm. Dimensionamento e verifica della rete idrica Ai fini dell esecuzione di quest opera si devono valutare i fabbisogni idropotabili che dipendono dalla dotazione idrica pro-capite e dalla popolazione da servire, ciò è stato fatto sia per il dimensionamento della rete idrica di via P. Umberto sia per Corso Umberto I. Nel caso del dimensionamento della rete idrica di Corso Umberto I calcolato i consumi idrici di ogni appartamento, considerando la portata Gt calcolata in base al consumo idrico degli apparecchi sanitari presenti negli alloggi (utenze) in linea di massima, tenendo conto del coefficiente di riduzione e del fattore di contemporaneità. Tali consumi sono dichiarati dalla "Tab.1_Consumi idrici degli apparecchi sanitari - Corso Umberto I". Apparecchi Cucina Fredda Calda Lavello 0,20 0,2 1 Lavastoviglie 0,20 1 Bagno Bidet 0,10 0,10 2 Vasca 0,20 0,20 1 Lavabo 0,10 0,10 2 Vaso 1,50 2 Doccia 0,15 0,15 1 Lavanderia Lavabiancheria 0,20 0,20 1 Totali 4,35 1,15 Tab.1_Consumi idrici degli apparecchi sanitari - Corso Umberto I n
3 Nota quindi la portata Gt, espressa in l/s, attraverso il diagramma rappresentato in fig. 1_Diagramma delle portate di progetto, si ricavano le portate di progetto Gpr, tali portate tengono conto della contemporaneità di erogazione. fig. 1_Diagramma delle portate di progetto - Corso Umberto I Noti i consumi idrici di ogni appartamento si passa a calcolare la portata d acqua potabile di ognuno, nel caso in esame risulta essere pari a 0,0055 m 3 /s, quindi si può ricavare la portata totale moltiplicando tale valore per il numero complessivo di 90 (novanta) appartamenti è stato calcolato con le seguenti modalità: numero di utenze, così come rilevabile dalla "Tav. 5_Planimetria individuazione utenze", moltiplicato per un coefficiente di contingenza pari a 1,2 ), ossia 0,495 m 3 /s. Dal diagramma (vedi "fig. 1_Diagramma delle portate di progetto - Corso Umberto I",) la portata dei consumi idrici di progetto risulta pari a 0,004 m 3 /s. Per dimensionare la rete idrica bisogna tener conto delle seguenti aliquote: carico sull edificio più alto (10,00 m), (pressione necessaria al funzionamento di un impianto a combustione); perdite di carico lineari; perdite di carico localizzate o accidentali. In regime di moto uniforme, si passa a calcolare la cadente J con la formula di Hazen-Williams, fissando il diametro della tubazione:
4 .. ==.. Dove: C: coefficiente di scabrezza del tubo, nel nostro caso C = 150 per tubi PE, PVC e PRVF; Q: portata in m 3 /s; D: diametro in m; : dislivello Piezometrico; L : lunghezza condotta Il valore della cadente J moltiplicato per la lunghezza totale dell acquedotto L rappresenta la perdita di carico lineare dell impianto idrico, dovuto all attrito innescato dal moto dei filetti fluidi tra loro e, dei filetti a contatto con le pareti del tubo. La perdita di carico lineare deve essere sommata alla perdita di carico localizzata, dovuta alla geometria della rete di distribuzione (curve, restringimenti, valvole, ecc.) esse, sono calcolate tramite il metodo diretto dalla seguente: = Dove: ξ: coefficiente di curva; v: velocità del fluido; ρ: densità del fluido. Per il dimensionamento e la verifica dell acquedotto si è scelto di operare nel seguente modo: fissato un diametro di prova, si passa a verificare che sia sempre soddisfatta la seguente disequazione: " ( +! )! Dove: H: carico da dissipare per garantire acqua a tutti gli alloggi; n: numero di tratti - lunghezza tubazione acquedotto; m: numero di curve. Le perdite localizzate sono state calcolate in base al tipo di collegamento innestato sulla condotta principale considerando un coefficiente di riduzione detto coefficiente di curva, come esplicitato in " Tab.2_Tipologia diramazione". curve curva normale 90* 0.4 curva stretta 90* 0.8 curva larga 90* 0.3 allargamento 1 restringimento 0.5 diramazione a T semplice 1 diramazione doppia T a squadra 3 Tab.2_Tipologia diramazione ξ
5 Nel caso in esame abbiamo diramazioni a T semplice con ξ = 1, come descritto in "Tab.2_Tipologia diramazioni". Di seguito si riporta la tabella del dimensionamento e verifica della condotta per Corso Umberto I: DIMENSIONAMENTO ACQUEDOTTO Calcolo perdite di carico lineari (JL) e localizzate (z) JL = [(10,675 Q^1,852)]/[(C^1,852)*(D^4,8704)]*L Scabrezza β = Portata di progetto Q = m³/s Diametro D = m Area A = m 2 Cadente J = c.a. Somma tratti (lunghezza condotta) L = m Perdita lineare JL = 1.93 m c.a. z = ξ*v 2 *ρ/2 coeff. curva ξ = 1 velocità v = 0.91 m/s densità ρ = 1000 Kg/m 3 diff. Pressione z = Pa con Q = Gpr perdita concentrata z = m c.a. curve n = 32 perdite localizzate totali z = m c.a. verifica: ΔH - ( JL i + z i ) 10 m m Verificato Nel caso del dimensionamento della rete idrica di via P. Umberto procedendo come per Corso Umberto I si riportano, le tabelle di calcolo delle portate interessate dalla rete idrica oggetto di intervento, dimensionamento e verifica della stessa. Apparecchi Cucina Fredda Calda Lavello 0,20 0,2 1 Lavastoviglie 0,20 1 Bagno Bidet 0,10 0,10 2 Vasca 0,20 0,20 1 Lavabo 0,10 0,10 2 Vaso 1,50 2 Doccia 0,15 0,15 1 Lavanderia Lavabiancheria 0,20 0,20 1 Totali 4,35 1,15 Tab.3_Consumi idrici degli apparecchi sanitari - Via P. Umberto n
6 fig. 2_Diagramma delle portate di progetto - va P. Umberto Noti i consumi idrici di ogni appartamento si passa a calcolare la portata d acqua potabile di ognuno, nel caso in esame risulta essere pari a 0,0055 m3/s, quindi si può ricavare la portata totale moltiplicando tale valore per il numero complessivo di appartamenti ( sono stati considerati 96 appartamenti formati dal numero di utenze così come rilevabile dalla "Tav. 5_Planimetria individuazione utenze" moltiplicato per un coefficiente di sicurezza 1,2 ), ossia 0,528 m3/s. Dal diagramma (vedi fig. 2_Diagramma delle portate di progetto - Via P. Umberto,) la portata dei consumi idrici di progetto risulta pari a 0,004 m 3 /s. Le perdite localizzate sono state calcolate in base al tipo di collegamento innestato sulla condotta principale considerando un coefficiente di riduzione detto coefficiente di curva, come esplicitato in " Tab.2_Tipologia diramazioni". Anche in questo caso si hanno diramazioni a T semplice con ξ = 1 A seguire si riporta la tabella riassuntiva del dimensionamento e verifica della condotta per via P. Umberto:
7 DIMENSIONAMENTO ACQUEDOTTO Calcolo perdite di carico lineari (JL) e localizzate (z) JL = [(10,675 Q^1,852)]/[(C^1,852)*(D^4,8704)]*L Scabrezza β = con Q = Gpr Portata di progetto Q = m³/s Diametro D = m Area A = m 2 Cadente J = c.a. Somma tratti (lunghezza condotta) L = m Perdita lineare JL = 1.83 m c.a. z = ξ*v 2 *ρ/2 coeff. curva ξ = 1 velocità v = 0.91 m/s densità ρ = 1000 Kg/m 3 diff. Pressione z = Pa perdita concentrata z = m c.a. curve n = 24 perdite localizzate totali z = m c.a. verifica: ΔH - ( JL i + z i ) 10 m m Verificato Altre opere La manutenzione dei canali della rete idrica è garantita attraverso l installazione di pozzetti di ispezione (vedi fig. 3) per garantirne il corretto funzionamento dell impianto. Tali pozzetti sono disposti a circa ogni 25 m lungo il tracciato idrico per un totale di n. 7 pozzetti per ciascuna delle strade interessate dall'intervento. Fig. 3_Pozzetto di ispezione-manutenzione Casaluce, Il tecnico
IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione
FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNARIO
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNARIO DESCRIZIONE SOMMARIA DELL IMPIANTO E DATI DI PROGETTO Il presente progetto riguarda il dimensionamento dell impianto di adduzione idrica e di scarico delle
DettagliINDICE. A.S.M. S.p.A. Sede legale: Via Paronese, 110 PRATO (PO) Sede impianto: località Pozzino VAIANO (PO)
INDICE 1. OGGETTO DEI LAVORI... 3 1.1 Premessa... 3 2. DATI TECNICI DI PROGETTO... 3 2.1 Portate d acqua... 3 2.2 Riserva idrica a servizio della bagnatura dei cumuli... 3 3. METODI DI CALCOLO... 4 3.1
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE
LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliGli impianti idrici civili
Gli impianti idrici civili Gli impianti idrici civili possono essere così classificati: impianti idrici di distribuzione di acqua sanitaria (potabile) impianti di raccolta delle acque reflue interne impianti
DettagliDimensionamento di un ADDUTTORE
Dimensionamento di un ADDUTTORE L adduttore è una parte fondamentale dello schema acquedottistico, che nella legislazione definito come impianto di trasporto: si intende il complesso delle opere occorrenti
DettagliESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio
ESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio È dato un pozzo con piano campagna H posto a 90 m s.l.m., dal quale l acqua è sollevata verso un serbatoio il cui pelo libero H
DettagliCOMUNE DI LIZZANO. (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE
COMUNE DI LIZZANO (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE PROGETTO ARCHITETTONICO: ARCH. Vincenzo La Gioia PROGETTO IMPIANTI:
DettagliCOMUNE DI CHIUSI (PROVINCIA DI SIENA)
COMUNE DI CHIUSI (PROVINCIA DI SIENA) PROGETTO ESECUTIVO Depurazione di Chiusi, Sarteano e Cetona Ampliamento impianto di depurazione e collettori fognari al servizio della località Querce al Pino DIMENSIONAMENTO
DettagliIMPIANTO ANTINCENDIO
IMPIANTO ANTINCENDIO La scuola sarà dotata di impianto idrico antincendio per la protezione interna ossia la protezione contro l incendio che si ottiene mediante idranti a muro, installati in modo da consentire
DettagliCOMUNE DI CAMPELLO SUL CLITUNNO PROVINCIA DI PERUGIA
ISO 9001:2008 COMUNE DI CAMPELLO SUL CLITUNNO PROVINCIA DI PERUGIA D.G.R. 1136/2012 - PROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO E DI RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA EX CENTRALE
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliINDICE. 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI...
INDICE 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI... Pagina 1 di 6 1. PREMESSA La presente relazione intende
DettagliIII ESONERO DI IDRAULICA
III ESONERO DI IDRAULICA Politecnico di Bari, II Facoltà di Ingegneria - Taranto, Corso di Idraulica, A.A. 010-011 Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio ESERCIZIO 1 Data la rete aperta riportata
DettagliIMPIANTO IDRICO-SANITARIO. Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì IMPIANTO IDRICO-SANITARIO I AGGIORNAMENTO 14/12/2013 GENERALITÀ L impianto idrico-sanitario comprende:
DettagliSOLUZIONE ESAME DI STATO ITIS INDIRIZZO MECCANICA - PROGETTO BROCCA ANNO 1996
SOLUZIONE ESAME DI STATO ITIS INDIRIZZO MECCANICA - PROGETTO BROCCA ANNO 1996 PREFAZIONE AL TEMA Nella parte sottostante è rappresentato lo schema circuitale dell impianto idraulico, dove, vengono raffigurate:
DettagliTUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 100 SCHEDA TECNICA
TUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 100 SCHEDA TECNICA Tubi Unidelta di polietilene alta densità PE 100 per fluidi in pressione I tubi Unidelta di polietilene alta densità PE 100, realizzati con materia
DettagliCONDOTTE DI ADDUZIONE. Trasportano una portata da un serbatoio ad un altro
CONDOTTE DI ADDUZIONE Trasportano una portata da un serbatoio ad un altro H 1 J Piezometrica Y H Y = J.L J = Cadente piezometrica Y = Carico disponibile L = Lunghezza della condotta Verifica di una condotta
DettagliINDICE 1. - CRITERI DI PROGETTAZIONE... 13 1.1. ANALISI UTENZE... 14 1.2. SCARICO ACQUE SUPERFICIALI... 15
INDICE 1. - CRITERI DI PROGETTAZIONE... 13 1.1. ANALISI UTENZE... 14 1.2. SCARICO ACQUE SUPERFICIALI... 15 RELAZIONE TECNICA 1. - CRITERI DI PROGETTAZIONE Nella definizione della nuove reti fognarie, si
DettagliTUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 100 PER GAS COMBUSTIBILI SCHEDA TECNICA
TUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 100 PER GAS COMBUSTIBILI SCHEDA TECNICA Requisiti fisico-meccanici I tubi Unidelta di polietilene alta densità PE 100 per il trasporto di gas combustibili sono prodotti
DettagliImpianti tecnici. Distribuzione acqua per uso sanitario
Impianti tecnici Distribuzione acqua per uso sanitario Impianti idrici Requisiti - Coibentazione: riferimento ai requisiti di legge per le tubazioni di acqua calda; - Protezione dalla condensa; - Protezione
DettagliALTO TREVIGIANO SERVIZI s.r.l.
1 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. IL CALCOLO DEI CARICHI IDRAULICI AFFERENTI ALL IMPIANTO DI SALVATRONDA. 4 2.1 I COMUNI INTERESSATI DALL INTERVENTO DI PROGETTO... 4 2.2 PORTATE NERE TEORICHE... 4 2.3 PORTATE
Dettagli5. RETE GPL. Sviluppo rete principale: 1192,50 mt Sviluppo allaccio utenze: 24 mt
5. RETE GPL La rete in progetto parte dall impianto di stoccaggio sito nella zona Palombaio e presenta due diramazioni: una prosegue fino al completo attraversamento del Cupo, senza però realizzare un
Dettagli1. RETI ANTINCENDIO AD IDRANTI... pag. 2. 1.1 Riferimenti Normativi... pag. 2. 1.2 Generalità sull Impianto... pag. 3
INDICE 1. RETI ANTINCENDIO AD IDRANTI.................................... pag. 2 1.1 Riferimenti Normativi........................................ pag. 2 1.2 Generalità sull Impianto.......................................
DettagliIL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Il quadro normativo
FOCUS TECNICO IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Il quadro normativo DIMENSIONAMENTO DEI COMPONENTI ALL INTERNO DI RETI IDROSANITARIE Il corretto funzionamento di componenti per impianti idrico
DettagliDESCRIZIONE. Introduzione
SymCAD/C.A.T.S. modulo Sanitario Schema - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - DESCRIZIONE Introduzione Il modulo
DettagliRELAZIONE TECNICA DELLA FOGNATURA RELATIVAMENTE ALLE ACQUE NERE E METEORICHE INERENTI IL PROGETTO DI P.U.A., IN ZONA D3.1, AD INIZIATIVA PRIVATA
RELAZIONE TECNICA DELLA FOGNATURA RELATIVAMENTE ALLE ACQUE NERE E METEORICHE INERENTI IL PROGETTO DI P.U.A., IN ZONA D3.1, AD INIZIATIVA PRIVATA Il presente Piano Urbanistico Attuativo, si pone l obbiettivo
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO RETE GAS
Via della Madonna n 105, 51100 Pistoia Tel/fax 0573.977477 0573.25014 RELAZIONE DI CALCOLO RETE GAS S. Domenico ASP Via Colle dei Fabbri n 8 51017 Pescia (PT) Premessa di carattere generale La presente
DettagliProgettazione Costruzioni ed Impianti IMPIANTI TECNOLOGICI CAP. II IMPIANTO IDRICO : IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE INTERNA E FOGNATURA
Progettazione Costruzioni ed Impianti IMPIANTI TECNOLOGICI CAP. II IMPIANTO IDRICO : IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE INTERNA E FOGNATURA Rete di distribuzione interna - Schemi Colonne verticali di grossa sezione
DettagliGuida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte)
Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte) Pubblicato il: 17/05/2004 Aggiornato al: 25/05/2004 di Gianluigi Saveri 1. L impianto elettrico L appartamento che si prende come
DettagliImpianti di distribuzione dell acqua
Allacciamento ad acquedotto pubblico Allacciamento ad acquedotto pubblico (Particolare) Sezione tipica di un serbatoio sopraelevato per l accumulo di acqua industriale ed antincendio Vasca interrata per
DettagliSommario. Generalità sugli acquedotti. Posizionamento del serbatoio cittadino. Scelta del tracciato dell acquedotto esterno
Anno Accademico 2008 2009 CORSO DI SISTEMI IDRAULICI URBANI Ingegneria per l ambiente ed il territorio N.O. Prof. Ing. Goffredo La Loggia Esercitazione 1: Progetto di un acquedotto esterno e di un serbatoio
DettagliSOLUZIONE ESAME DI STATO TEMA NR.1 TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI ANNO 2015
SOLUZIONE ESAME DI STATO TEMA NR.1 TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI ANNO 2015 PREFAZIONE AL TEMA Nella parte sottostante è rappresentato lo schema circuitale dell impianto idraulico, dove, vengono raffigurate:
DettagliTubi e raccordi in PVC e PVC-U per sistemi di canalizzazione e scarico LISTINO PREZZI 2013/1 EDILIZIA - FOGNATURA - DRENAGGIO
Tubi e raccordi in PVC e PVC-U per sistemi di canalizzazione e scarico LISTINO PREZZI 2013/1 EDILIZIA - FOGNATURA - DRENAGGIO Listino prezzi - tubi e raccordi in PVC e PVC-U EDILIZIA - FOGNATURA - DRENAGGIO
DettagliALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI
NULLAOSTA ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE ALLEGATO INFORMATIVO Area territoriale Saccisica ALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI 1 RIFERIMENTI
Dettagli1. PREMESSA... 2 2. PARAMETRI IDROLOGICI DI PROGETTO... 3 3. VERIFICHE IDRAULICHE... 5
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. PARAMETRI IDROLOGICI DI PROGETTO... 3 3. VERIFICHE IDRAULICHE... 5 PROGETTO ESECUTIVO 1/9 1. PREMESSA La presente relazione descrive gli aspetti idraulici connessi con lo smaltimento
DettagliIndice. 8 novembre 2015. 1 La similitudine idraulica per le pompe 2. 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3
8 novembre 2015 Indice 1 La similitudine idraulica per le pompe 2 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3 3 Pompe inserite in un impianto Esercizi 5 1 1 La similitudine idraulica per le pompe L applicazione
DettagliSISTEMA CON CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000 GN-004
SISTEMA CON CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000 GN-004 INDICE: 1 PREMESSA... 2 2 Costi parametrici Servizio Acquedotto... 3 2.1 Costo nuove condotte di adduzione dell acquedotto... 3 2.2 Costo nuove condotte
DettagliR.2.3 Relazione tecnica idraulica
Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROGETTO DEFINITIVO R.2.3 Relazione tecnica idraulica Rovato, novembre
DettagliSommario Esempi di impianti "tipo"
Sommario Esempi di impianti "tipo". Introduzione...295. Premessa...295.2 Composizione locali tipo...295.3 Descrizione - Base di calcolo...295 2. Impianti di scarico...297 2. Locale tipo a in Geberit PE...297
DettagliIl calcolo idraulico deve dimostrare che la tubazione è in grado di smaltire la portata
CALCOLO IDRAULICO Il calcolo idraulico deve dimostrare che la tubazione è in grado di smaltire la portata d acqua prevista. Nello specifico il calcolo riguarda la progettazione della sezione della tubazione
DettagliIdrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ]
Idrogeologia Oltre alle proprietà indici del terreno che servono a classificarlo e che costituiscono le basi per utilizzare con facilità l esperienza raccolta nei vari problemi geotecnici, è necessario
DettagliCENNI SULLE RETI DI SCARICO
CAPITOLO 1 1.1 Premessa Col termine rete di scarico si intende un sistema di tubazioni per scaricare al di fuori di un edificio acque piovane o sanitarie. Si usa distinguere tra: rete di scarico esterna
DettagliImpianti di riscaldamento
Dati tecnici del sistema Raxofix, vedi capitolo "Descrizione del sistema" all'inizio del manuale Impianti di riscaldamento Utilizzo corretto Il sistema Raxofix di tubazioni in plastica esclusivamente in
DettagliIMPIANTO IDRICO INTERNO Guida per il dimensionamento di un impianto idrico interno Ing. Carmelo Nasello
IMPIANTO IDRICO INTERNO Guida per il dimensionamento di un impianto idrico interno Ing. Carmelo Nasello. ALLACCIO ACQUEDOTTO URBANO Generalmente la condotta dell acquedotto pubblico passa nella strada
DettagliSerie T15. Riduttore di pressione ad azione diretta a pistone F/F. Campi di applicazione. Regolazione. www.brandoni.it
Riduttore di pressione ad azione diretta a pistone F/F Campi di applicazione ACQUA RISCALDAMENTO ACQUA POTABILE INDUSTRIA 230 I riduttori di pressione filettati F/F serie T15 sono adatti alla riduzione
DettagliPLUS Comune di Monterotondo (RM) Intervento n 3: Nuova sostenibilità del verde
0 Indice 0 Indice... 2 1 Premessa... 3 2 Impianto termico... 3 3 Impianto idrico sanitario... 4 3.1 Descrizione impianto acqua potabile... 4 3.2 Dati di progetto impianto distribuzione acqua potabile...
DettagliPortate l/h. Perdite di carico lineari Pa/m. 54x2. 16,0 m/s. 14,0 m/s. 42x1,5. 12,0 m/s. 10,0 m/s. 35x1,5. 8,0 m/s. 6,0 m/s. 28x1,5. 5,0 m/s.
Portate l/h Appendice 1 Diagramma per la determinazione delle perdite di carico lineari OSSIGENO A 15 C Perdite di carico lineari Pa/m 3,0 m/s 4,0 m/s 54x2 5,0 m/s 42x1,5 6,0 m/s 35x1,5 28x1,5 8,0 m/s
DettagliRELAZIONE IMPIANTO IDRICO SANITARIO
INDICE 1- GENERALITA...2 2- RETI DI ADDUZIONE DELL ACQUA...3 3- RETI DI SCARICO SERVIZI IGIENICI...5 4- IMPIANO IDRICO ANTINCENDIO...6 5- RETI DI IDRANTI...6 6- IMPIANTI FISSI DI RILEVAZIONE INCENDI...7
DettagliMANUALE SOFTWARE RETE GAS
MANUALE SOFTWARE RETE GAS Il software per il dimensionamento di una rete gas, sviluppato su foglio elettronico in Excel, consente il dimensionamento sia delle rete interna, ossia la diramazione alle utenze,
DettagliDIMENSIONAMENTO CONDOTTA FOGNANTE
DIMENSIONAMENTO CONDOTTA FOGNANTE 1. VERIFICA DELLA RETE DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE NERE Il centro di cure palliative hospice di Spicchio è allocato all interno di un fabbricato già esistente nel complesso
DettagliEnte Scuola Edile Taranto IMPIANTI IDRICI E ELETTRICI
Ente Scuola Edile Taranto IMPIANTI IDRICI E ELETTRICI IMPIANTI IDRICI Nello specifico gli elementi tecnici per sviluppare un buon impianto idrico possono essere sintetizzati in questo modo: - allacciamenti;
DettagliCAPITOLO 5 IDRAULICA
CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
DettagliTIN Tubazioni induttive
Tubazioni induttive Versioni - -Z (in acciaio zincato, verniciatura colori RAL a richiesta) - -X4L (in acciaio inox AISI 304 lucido) - -X4S (in acciaio inox AISI 304 satinato) - -X4N (in acciaio inox AISI
DettagliPer prima cosa si determinano le caratteristiche geometriche e meccaniche della sezione del profilo, nel nostro caso sono le seguenti;
!""##"!$%&'((""!" )**&)+,)-./0)*$1110,)-./0)*!""##"!$%&'((""!" *&)23+-0-$4--56%--0.),0-,-%323 -&3%/ La presente relazione ha lo scopo di illustrare il meccanismo di calcolo che sta alla base del dimensionamento
DettagliESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO DI UNA RETE DI FOGNATURA
Corso di Costruzioni idrauliche (E.A.) A.A. 2011/2012 ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO DI UNA RETE DI FOGNATURA (Appunti tratti dalla lezione del 14/05/2012, non rivisti dal docente) 1 Esempio di dimensionamento
DettagliSALERNO - FRONTE DEL MARE. PROGETTO ESECUTIVO Edificio Porta Sud-Ovest
COMUNE DI SALERNO AUTORITA PORTUALE DI SALERNO SALERNO - FRONTE DEL MARE PROGETTO ESECUTIVO Edificio Porta Sud-Ovest IMPIANTI MECCANICI RELAZIONE DI CALCOLO N PROGETTO: B.282.A N ALLEGATO: A-ESE-7.1.2_2
DettagliIdrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione. Foronomia
Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione Foronomia In idrostatica era lecito trascurare l attrito interno o viscosità e i risultati ottenuti valevano sia per i liquidi
DettagliCOMUNE DI LIZZANO. (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE A.
COMUNE DI LIZZANO (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE PROGETTO ARCHITETTONICO: ARCH. Vincenzo La Gioia PROGETTO IMPIANTI:
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO TERMICO RIFERIMENTI NORMATIVI Tutti gli impianti dovranno essere forniti completi in ogni loro singola parte e perfettamente funzionanti, con tutte le apparecchiature ed accessori
DettagliINTERVENTI DI SISTEMAZIONE - RESTAURO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA IN VALLE E DEL TEMPIETTO LONGOBARDO
CONVENTO SANTA MARIA IN VALLE 7c COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI CIVIDALE INTERVENTI DI SISTEMAZIONE - RESTAURO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA IN VALLE E DEL TEMPIETTO LONGOBARDO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE
DettagliREALIZZAZIONE DI UN LOCALE BAR-RISTORO Via Monte Generoso n. 71 - VARESE
UFFICIO SPECIALE PER L EDILIZIA COMUNE DI VARESE UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA VARESE COMO REALIZZAZIONE DI UN LOCALE BAR-RISTORO Via Monte Generoso n. 71 - VARESE PROGETTO ESECUTIVO DESCRIZIONE
DettagliDIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO
DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO Si dimensioni un pilastro nelle tre diverse tecnologie: legno, acciaio e cemento armato. Osservando una generica pianta di carpenteria, il pilastro centrale sarà quello maggiormente
DettagliRegolamento per gli scarichi di acque in fognatura di tipo bianca e di acque reflue domestiche non in fognatura. Allegato 2 Norme Tecniche
Regolamento per gli scarichi di acque in fognatura di tipo bianca e di acque reflue domestiche non in fognatura Allegato 2 Norme Tecniche 1 1. Allacciamenti 3 1.1. Modalità di esecuzione 3 2. Impianti
Dettagli0371/549372 STUDIO TECNICO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliIMPIANTI CLIMATIZZAZIONE Azienda a Brescia PROGETTO MECCANICO RELAZIONE DI CALCOLO
IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE Azienda a Brescia PROGETTO MECCANICO RELAZIONE DI CALCOLO Sommario 1 Premessa... 2 2 Sistema di distribuzione condizionamento... 2 2.1 Terminali ambiente... 2 2.2 Dimensionamento
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA 1 IMPIANTI DI TELERISCALDAMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com 06-7259-7127
DettagliL ingombro ed il numero delle corsie si calcola attraverso lo schema e la tabella riportata a seguito.
4.2 IL COLLAUDO STATICO DEI PONTI 4.2.1 Ponti stradali Per i ponti stradali le norme per l effettuazione del collaudo statico sono contenute nel D.M. LL. PP. del 4 maggio 1990 Aggiornamento delle norme
DettagliProblematiche di progettazione e sviluppo di impianti pluvirrigui
Problematiche di progettazione e sviluppo di impianti pluvirrigui Prof. Ing. Virgilio Fiorotto *, Ing. Mauro Castellarin ** * Dipartimento di Ingegneria Civile, Sezione di Idraulica e Geotecnica,Università
Dettagliilluminazione artificiale
illuminazione artificiale Illuminazione artificiale degli interni Il progetto di illuminazione degli interni deve essere studiato e calcolato in funzione della destinazione d uso e dei compiti visivi del
Dettagli10. DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO IDRICO IMPIANTO DI ADDUZIONE DELL ACQUA (RETE DI DISTRIBUZIONE)
10. DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO IDRICO IMPIANTO DI ADDUZIONE DELL ACQUA (RETE DI DISTRIBUZIONE) Per la determinazione delle portate massime contemporanee, necessarie per il dimensionamento delle reti
DettagliPROGETTO PRELIMINARE PER INSTALLAZIONE IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEL PERCOLATO DI DISCARICA CON TECNOLOGIA RECAM
SOCIETA CHIMICA LARDERELLO S.p.A. Socio Unico (POMARANCE) DISCARICA BULERA PROGETTO PRELIMINARE PER INSTALLAZIONE IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEL PERCOLATO DI DISCARICA CON TECNOLOGIA RECAM RETE DI REGIMAZIONE
DettagliAmmodernamento degli impianti del freddo
Programma Freddo climacompatibile della Fondazione per la protezione del clima e la compensazione di CO₂ KliK Ammodernamento degli impianti del freddo Approfittate ora dei sussidi! Scegliete di ammodernare
DettagliIl comfort acustico del sistema di scarico all interno dell edificio
Il comfort acustico del sistema di scarico all interno dell edificio Componenti e fattori di rumorosità Principi di progettazione e posa corretta Soluzioni tecniche e caratteristiche dei materiali Prestazioni
DettagliDomanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo
REVISIONE 05 - del 12.07.2012 Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo La/Il sottoscritta/o codice
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio
SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio Potente ed aggiornato strumento di progettazione di reti idranti e sprinkler secondo le norme UNI EN 12845, UNI 10779 e NFPA 13 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
DettagliIdraulica delle correnti: definizioni
Idraulica delle correnti: definizioni Assumiamo un asse z verticale, positivo verso l alto, avente origine su un piano di riferimento orizzontale (nei calcoli per gli acquedotti si assume come riferimento
DettagliESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO
ESAME DI STATO 2009/10 INDIRIZZO MECCANICA TEMA DI : MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO Lo studio delle frizioni coniche si effettua distinguendo il caso in cui le manovre di innesto e disinnesto
DettagliINDICE Manuale Volume 2
INDICE Manuale Volume 2 Pag. NOTA DEGLI EDITORI PREFAZIONE 1. INTRODUZIONE 1 2. DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E RIFERIMENTI NORMATIVI 3 2.1 Principali disposizioni legislative 3 2.2 Principali norme tecniche
DettagliTubi di polietilene. PE100 ad elevate prestazioni. Acquedotti Gasdotti Antincendio Irrigazione Fognatura
Tubi di polietilene PE100 ad elevate prestazioni Acquedotti Gasdotti Antincendio Irrigazione Fognatura 01.2012 SICUREZZA QUALITà DURABILITà POSA DELLE TUBAZIONI INTERRATE POSA tradizionale POSE TRENCHLESS
Dettagli1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE
1. PREMESSA La presente verifica idraulica fa riferimento alla precedente verifica allegata al progetto preliminare approvato con Deliberazione del Giunta Municipale n. 113 del 19.09.2011, con la quale
DettagliPolitecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO D IMPIANTO IDRAULICO
Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO D IMPIANTO IDRAULICO 1 1. Premessa La presente relazione riporta il calcolo della rigidezza del comando
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliNorme per il calcolo, il collaudo e le verifiche dei serbatoi metallici sferici a pressione di
Decreto Pres. Repubblica 05/08/1966 n. 961 (Gazzetta ufficiale 17/11/1966 n. 289) Norme per il calcolo, il collaudo e le verifiche dei serbatoi metallici sferici a pressione di gas. IL PRESIDENTE DELLA
DettagliC H I E D E. di allacciare lo scarico delle acque reflue provenienti dal suddetto insediamento. nella fognatura pubblica di Via n.
MARCA DA BOLLO DA 14,62 SPETT. LE COMUNE DI CALUSCO D ADDA (BG) - Settore Tecnico OGGETTO: Richiesta di Autorizzazione all allacciamento alla fognatura pubblica D.Lgs n. 152 del 03.04.2006 e s.m.i. Regolamenti
DettagliSCHEMA DEL PROGETTO 1. STUDIO PREVENTIVO DELLA POPOLAZIONE FUTURA. P n = P o (1 + i ) n
SCHEMA DEL PROGETTO 1. STUDIO PREVENTIVO DELLA POPOLAZIONE FUTURA Applicazione della formula dell interesse composto: P n = P o (1 + i ) n dove P o = popolazione nota relativa ad un generico anno; P n
DettagliScheda tecnica prodotto
Le teste termoelettriche per il loro funzionamento sfruttano la dilatazione di un elemento termosensibile che, al momento in cui la valvola deve essere aperta, è scaldato tramite una resistenza elettrica.
DettagliSCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE VENTILAZIONE SCARICHI PARTE 2
2013-2014 SCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE VENTILAZIONE SCARICHI PARTE 2 Scheda 1 Definizioni 1. acque reflue domestiche: Acque contaminate dall uso e solitamente scaricate da WC, docce, vasche da bagno,
DettagliIMPIANTI IDRICI NEGLI EDIFICI
IMPIANTI IDRICI NEGLI EDIFICI Dimensionamento delle reti e progettazione Acqua di consumo, reti antincendio, piscine e sistemi di irrigazione EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Indice Prefazione Installazione
DettagliL energia elettrica nelle nostre case IMPIANTO ELETTRICO DI UN APPARTAMENTO
L energia elettrica nelle nostre case IMPIANTO ELETTRICO DI UN APPARTAMENTO LA TECNOLOGIA IN CASA Diverse sono le applicazioni tecnologiche nelle nostre case. Impianto termico Impianto idraulico Impianto
DettagliSCALA - PROVINCIA BELLUNO
TITOLO ELABORATO SISTEMAZIONE DELL AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOCALITÀ CANDÀTEN - COMUNE DI SEDICO (BL) FASE PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO PROGETTO
DettagliMiglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81
Miglioramenti Energetici Solare Termico Scolastico 2014-2015 81 Sostituzione Generatore di Calore Sostituzione adeguamento sistema di Distribuzione Sostituzione del sistema di emissione Installazione Solare
Dettagli1 PREMESSA pag. 2. 2 CALCOLO IDRAULICO pag. 2. 3 CALCOLO DELLA PORTATA DEGLI SCARICHI REFLUI URBANI.. pag. 2
1 PREMESSA pag. 2 2 CALCOLO IDRAULICO pag. 2 3 CALCOLO DELLA PORTATA DEGLI SCARICHI REFLUI URBANI.. pag. 2 4 ANALISI DEL MOVIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE pag. 3 5 CALCOLO STATICO pag. 4 6 VERIFICA IDRAULICA
DettagliSCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE
SCALE VERTICALI CE MM13 30.07.2015 Rev. 3 SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. RIFERIMENTI
Dettagli(IMP) FOGNATURA. e poiché in base alla seconda relazione di Bazin: dato che: si ha che: nel caso di pendenza i = 1% = 0,01 si riduce a:
(IMP) FOGNATURA Il tubo PE a.d. è particolarmente indicato per la realizzazione di impianti di scarico in edifici civili ed industriali, oppure in terreni particolarmente instabili dove altri materiali
DettagliMANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW
MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema dei condotti d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni
DettagliDLC Diffusori lineari per canali circolari
Diffusori lineari a feritoie DLC DLC Diffusori lineari per canali circolari Versioni - DLCZ (in acciaio zincato con deflettori in alluminio anodizzato nero) - DLCV (in acciaio verniciato bianco RAL9010
DettagliImpianto di Sollevamento Acqua
CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI Esercitazione 3 Proff. P. Silva e G. Valenti - A.A. 2009/2010 Impianto di Sollevamento Acqua Dimensionare un impianto di sollevamento acqua in grado di soddisfare
DettagliPRESSFAR 1. DESCRIZIONE 2. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE. Certificati N DW - 8511BS0157 DW - 8511BS0155
ST.09.01.00 PRESSFAR Certificati N DW - 8511BS0157 DW - 8511BS0155 1. DESCRIZIONE I raccordi a pressare Pressfar per tubi multistrato sono utilizzabili per impianti di riscaldamento, raffrescamento ed
Dettagli