III ESONERO DI IDRAULICA
|
|
- Arnaldo Patti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 III ESONERO DI IDRAULICA Politecnico di Bari, II Facoltà di Ingegneria - Taranto, Corso di Idraulica, A.A Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio ESERCIZIO 1 Data la rete aperta riportata in figura (rappresentazione non in scala) costituita dai tre serbatoi A, E, D e in cui la portata deve fluire secondo i versi riportati (si tenga conto che nel tratto CD viene uniformemente distribuita la portata q), si chiede di: 1) progettare i diametri commerciali del tronco AB, le relative lunghezze e disegnare le relative linee piezometriche; ) progettare il tronco BE e valutare la potenza della pompa (di rendimento η=0.65) necessaria per addurre la portata richiesta in E, indicando la distanza massima da B in cui è possibile installarla; 3) tracciare l andamento qualitativo delle piezometriche dell intera rete. 480 m E Dati: 400 m Q AB =300 l/s A Q BE =5 l/s Q AB Q BE q u =0.0 l/sm H A =400 m B H E= 480 m H D= 150 m 150m L AB =6 Km D L BC =3 Km C L CD =4 Km L BE = Km γ Bazin = 0.3 m 0.5 ESERCIZIO Una condotta lunga L=3Km collega un serbatoio A col serbatoio B, con peli liberi rispettivamente a quote Ha=550 m e Hb=350m. Facendo riferimento ad una Q= 550 l/s si richiede di: 1) progettare i diametri commerciali della condotta, ipotizzando un coefficiente di scabrezza secondo Bazin =0.3 m 0.5 ; ) la potenza di una pompa posizionata a 1500 m di distanza dal serbatoio A per avere un aumento di portata rispetto a Q del 60 % (rendimento η = 0.70); 3) facendo riferimento alle condizioni di portata del punto 1), calcolare il numero indice di Reynolds di attrito e stabilire se il moto è assolutamente turbolento (si assuma la viscosità cinematica dell acqua =10-6 m /s, la densità ρ=1000 Kg/m 3 e la scabrezza equivalente ε=0.8 mm). ESERCIZIO 3 Si progetti un canale di sezione rettangolare che deve addurre una portata Q= 00 l/s, utilizzando la formula di Gauckler-Strickler =cr 1/6 con c=100 m 1/3 /s. Si assuma che la pendenza del canale sia i=0.00.
2 ESERCIZIO 4 La rete idrica riportata in figura è costituita da due maglie. Sono note le portate Q affluenti e defluenti nei nodi, mentre le lunghezze, i diametri e le scabrezze delle condotte sono uguali per ogni tratto. Utilizzando il metodo di bilanciamento dei carichi (metodo di Cross) calcolare le portate di ogni tronco.
3 ESERCIZIO 1 QBC QAB QBE 75l P QBC qulcd 195l s s mentre le portata equivalente nel tratto CD è: QCD P 0.55qu LCD 39l s L equazione di tronco della rete riferita al tratto AB è: Y AB H A H B u AB Q AB L AB da cui: H A uab QAB H L AB B Quest ultima può essere risolta se sono note tutte le grandezze al secondo membro, per cui vi è la necessità di conoscere il valore di H B. L applicazione del metodo del Marzolo (tronco principale ABC ) fornisce il carico incognito: NODI TRONCHI e Lunghezza L [m] Portata [m 3 /s] Q Q 3 L 3 Q YAC Li 3 Qi i L Carico [m] A AB B BC C CD D H in cui YAD H A H D 50 m. Ricavato il carico H B m si ottiene: H H A B uab =0.01 QABLAB per cui i diametri commerciali da utilizzare sono: u AB u AB 0.01 u AB D D AB1 AB m m Per valutare la lunghezza dei tratti aventi tali diametri si risolva il seguente sistema:
4 Y L AB AB da cui L L AB1 BC u L AB1 AB1 Q AB L L AB1 AB m m u AB Q AB L AB Per quanto riguarda il tratto BE, la prevalenza geodetica che deve fornire la pompa è pari a: H g H E H B mentre il diametro ottimale è fornito dalla formula di Bresse: DBDottimale 1.5 QBD m ed il diametro commerciale disponibile più grande è: D BD m corrispondente a: u BD 3.40 La potenza che deve fornire la pompa è data da: P acqua H Q BE kw 0.65 dove H H g ubeqbe LBE m x max H B 146km J BF
5 ESERCIZIO Dall equazione di tratto : H A H B uq L si ricava il coefficiente u : u H A H L Q B Dalla tabella si ottengono i valori di u1 u immediatamente più grande e più piccolo di u u 1 u u u da cui ricaviamo rispettivamente i diametri D 450mm 1 D 400mm Quindi la condotta verrà realizzare per un tratto L 1 con diametro D1 e per un tratto L diametro D ; con Imponendo a sistema le seguenti equazioni: L L L 1 Y u Q L 1 1 u Q L
6 si ricavano i valori di L1 e L : L 1=753.6 m L 46m 3 Q 1.6 Q 0.88m / s H H Pdestra H P sin istra * * H P sin istra H A u1q L1 uq ( 1500 L * H Pdestra 350 u Q ( ) 639m m H m H Q P W 3) m / s; 1000Kg / m ; 0. 8mm
7 Nel primo tratto di condotta di diametro D1 risulta: J 1 u1q RJ N / m m / s Re moto assolutamente turbolento 6 10 Nel secondo tratto di condotta di diametro D 1 risulta: J uq RJ N / m m / s Re moto assolutamente turbolento 6 10 ESERCIZIO 3
8 ESERCIZIO 4 La rete di Cross è stata risolta con il programma Eraclito. Configurazione iniziale:
9 Caratteristiche tubazioni: Caratteristiche nodi:
10
11
12
13
14
15 RISULTATI:
16
17
18
19
20
21
22
CONDOTTE DI ADDUZIONE. Trasportano una portata da un serbatoio ad un altro
CONDOTTE DI ADDUZIONE Trasportano una portata da un serbatoio ad un altro H 1 J Piezometrica Y H Y = J.L J = Cadente piezometrica Y = Carico disponibile L = Lunghezza della condotta Verifica di una condotta
DettagliPOLITECNICO DI BARI - DICATECh Corso di Laurea in Ingegneria Ambientale e del Territorio IDRAULICA AMBIENTALE - A.A. 2015/2016 ESONERO 15/01/2016
POLITECNICO DI BARI - DICATECh Corso d Laurea n Ingegnera Ambentale e del Terrtoro IDRAULICA AMBIENTALE - A.A. 015/016 ESONERO 15/01/016 ESERCIZIO 1 S consder la rete aperta n fgura, nella quale le portate
DettagliESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio
ESERCITAZIONE N. 1 (11 Ottobre 2007) Verifica di un impianto di pompaggio È dato un pozzo con piano campagna H posto a 90 m s.l.m., dal quale l acqua è sollevata verso un serbatoio il cui pelo libero H
DettagliESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO DI UNA RETE DI FOGNATURA
Corso di Costruzioni idrauliche (E.A.) A.A. 2011/2012 ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO DI UNA RETE DI FOGNATURA (Appunti tratti dalla lezione del 14/05/2012, non rivisti dal docente) 1 Esempio di dimensionamento
DettagliSOLUZIONE ESAME DI STATO TEMA NR.1 TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI ANNO 2015
SOLUZIONE ESAME DI STATO TEMA NR.1 TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI ANNO 2015 PREFAZIONE AL TEMA Nella parte sottostante è rappresentato lo schema circuitale dell impianto idraulico, dove, vengono raffigurate:
DettagliIdraulica delle correnti: definizioni
Idraulica delle correnti: definizioni Assumiamo un asse z verticale, positivo verso l alto, avente origine su un piano di riferimento orizzontale (nei calcoli per gli acquedotti si assume come riferimento
DettagliCOMUNE DI CHIUSI (PROVINCIA DI SIENA)
COMUNE DI CHIUSI (PROVINCIA DI SIENA) PROGETTO ESECUTIVO Depurazione di Chiusi, Sarteano e Cetona Ampliamento impianto di depurazione e collettori fognari al servizio della località Querce al Pino DIMENSIONAMENTO
DettagliMACCHINE Lezione 7 Impianti di pompaggio
MACCHINE Lezione 7 Impianti di pompaggio Dr. Paradiso Berardo Laboratorio Fluidodinamicadelle delle Macchine Dipartimento di Energia Politecnico di Milano Generalità Un impianto di pompaggio ha la funzione
DettagliSOLUZIONE ESAME DI STATO ITIS INDIRIZZO MECCANICA - PROGETTO BROCCA ANNO 1996
SOLUZIONE ESAME DI STATO ITIS INDIRIZZO MECCANICA - PROGETTO BROCCA ANNO 1996 PREFAZIONE AL TEMA Nella parte sottostante è rappresentato lo schema circuitale dell impianto idraulico, dove, vengono raffigurate:
DettagliSISTEMI DI CONDOTTE: Il dimensionamento idraulico
SISTEMI DI CONDOTTE: Il dimensionamento idraulico Carlo Ciaponi Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale Posizione del del problema Rete da progettare di cui è
DettagliRELAZIONE TECNICA CALCOLO IMPIANTI
RELAZIONE TECNICA CALCOLO IMPIANTI OGGETTO: RIFACIMENTO DELLA RETE IDRICA DI VIA P. UMBERTO E CORSO UMBERTO I Acquedotto La rete idrica, è composta da condotte in pressione, poste a 1 m sotto il piano
DettagliCAPITOLO 5 IDRAULICA
CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'
DettagliDimensionamento di un ADDUTTORE
Dimensionamento di un ADDUTTORE L adduttore è una parte fondamentale dello schema acquedottistico, che nella legislazione definito come impianto di trasporto: si intende il complesso delle opere occorrenti
DettagliImpianti di distribuzione dell acqua
Allacciamento ad acquedotto pubblico Allacciamento ad acquedotto pubblico (Particolare) Sezione tipica di un serbatoio sopraelevato per l accumulo di acqua industriale ed antincendio Vasca interrata per
DettagliIndice. 8 novembre 2015. 1 La similitudine idraulica per le pompe 2. 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3
8 novembre 2015 Indice 1 La similitudine idraulica per le pompe 2 2 Esercizi sulla similitudine idraulica 3 3 Pompe inserite in un impianto Esercizi 5 1 1 La similitudine idraulica per le pompe L applicazione
DettagliVerifica idraulica di un canale chiuso a sezione circolare e di un canale aperto a sezione composta
ESERCITAZIONE N. 1 (23 MARZO 2005) Verifica idraulica di un canale chiuso a sezione circolare e di un canale aperto a sezione composta PROBLEMA 1 Una portata Q di 1260 m 3 /h scorre in un canale circolare
DettagliForze come grandezze vettoriali
Forze come grandezze vettoriali L. Paolucci 23 novembre 2010 Sommario Esercizi e problemi risolti. Per la classe prima. Anno Scolastico 2010/11 Parte 1 / versione 2 Si ricordi che la risultante di due
Dettagli1. PREMESSA... 2 2. PARAMETRI IDROLOGICI DI PROGETTO... 3 3. VERIFICHE IDRAULICHE... 5
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. PARAMETRI IDROLOGICI DI PROGETTO... 3 3. VERIFICHE IDRAULICHE... 5 PROGETTO ESECUTIVO 1/9 1. PREMESSA La presente relazione descrive gli aspetti idraulici connessi con lo smaltimento
DettagliEsercizi sui Compressori e Ventilatori
Esercizi sui Compressori e Ventilatori 27 COMPRESSORE VOLUMETRICO (Appello del 08.06.1998, esercizio N 2) Testo Un compressore alternativo monocilindrico di cilindrata V c = 100 cm 3 e volume nocivo V
Dettagli5. RETE GPL. Sviluppo rete principale: 1192,50 mt Sviluppo allaccio utenze: 24 mt
5. RETE GPL La rete in progetto parte dall impianto di stoccaggio sito nella zona Palombaio e presenta due diramazioni: una prosegue fino al completo attraversamento del Cupo, senza però realizzare un
DettagliLEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante
IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE
LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliImpianto di Sollevamento Acqua
CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI Esercitazione 3 Proff. P. Silva e G. Valenti - A.A. 2009/2010 Impianto di Sollevamento Acqua Dimensionare un impianto di sollevamento acqua in grado di soddisfare
Dettagli0371/549372 STUDIO TECNICO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliPROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012
Cognome e nome PROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012 Si ricorda al candidato di rispondere alle domande di Idraulica, Scienza delle costruzioni e Tecnica delle
DettagliDIMENSIONAMENTO CONDOTTA FOGNANTE
DIMENSIONAMENTO CONDOTTA FOGNANTE 1. VERIFICA DELLA RETE DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE NERE Il centro di cure palliative hospice di Spicchio è allocato all interno di un fabbricato già esistente nel complesso
DettagliPROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI DERUTA
PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI DERUTA REALIZZAZIONE DI UN IMMISSIONE DI ACQUE CHIARE NEL FOSSO DEI GUASTRI IN LOC. SANT'ANGELO DI CELLE COMMITTENTE: NOVATECNO S.r.l. INTEGRAZIONE DOCUMENTALE - Prot. N.
DettagliProblematiche di progettazione e sviluppo di impianti pluvirrigui
Problematiche di progettazione e sviluppo di impianti pluvirrigui Prof. Ing. Virgilio Fiorotto *, Ing. Mauro Castellarin ** * Dipartimento di Ingegneria Civile, Sezione di Idraulica e Geotecnica,Università
DettagliALTO TREVIGIANO SERVIZI s.r.l.
1 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. IL CALCOLO DEI CARICHI IDRAULICI AFFERENTI ALL IMPIANTO DI SALVATRONDA. 4 2.1 I COMUNI INTERESSATI DALL INTERVENTO DI PROGETTO... 4 2.2 PORTATE NERE TEORICHE... 4 2.3 PORTATE
DettagliCORSO DI IDRAULICA esercizi svolti di correnti a superficie libera
08/0/000 CORSO DI IDRAULICA esercizi svolti di correnti a superficie libera Prof. E. Larcan - Ing. F. Ballio collaborazione dell'ing. Sara Marcante Sulla base dell'esperienza didattica nell'ambito dei
Dettagli7 Applicazioni ulteriori
7 Applicazioni ulteriori 7 Applicazioni ulteriori 7.1 Strutture con maglie chiuse 7.1.1 Analisi cinematica Si consideri la struttura in figura 7.1: i gradi di libertà sono pari a l =3n c v =3 0 3 = 0,
DettagliEsercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002
Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.
DettagliTopografico, per individuare il disegno più opportuni degli assi arginali
PROGETTAZIONE PRELIMINARE Indagini idi tipo: Idrologico, per ladeterminazione dellaportata Topografico, per individuare il disegno più opportuni degli assi arginali Catastale, Ct tl per verificare la destinazione
DettagliInserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss
Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a.a. 2006-2007 Inserimento della distanza reale misurata nella carta di Gauss (passaggio
DettagliValutazioni di massima sui motori a combustione interna
Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Giulio Cazzoli v 1.0 Maggio 2014 Indice Elenco dei simboli 3 1 Motore ad accensione comandata 4 1.1 Dati........................................
DettagliCorso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania
Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008 Misure idrometriche A. Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania PORTATA Volume liquido che attraversa una sezione normale
DettagliANALISI E VALUTAZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO SULLE POMPE CENTRIFUGHE REGOLATE MEDIANTE INVERTER
ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO SULLE POMPE CENTRIFUGHE REGOLATE MEDIANTE INVERTER Drivetec s.r.l. Ufficio Tecnico INTRODUZIONE Riferendoci ad una macchina operatrice centrifuga come una
DettagliSCHEMA DEL PROGETTO 1. STUDIO PREVENTIVO DELLA POPOLAZIONE FUTURA. P n = P o (1 + i ) n
SCHEMA DEL PROGETTO 1. STUDIO PREVENTIVO DELLA POPOLAZIONE FUTURA Applicazione della formula dell interesse composto: P n = P o (1 + i ) n dove P o = popolazione nota relativa ad un generico anno; P n
Dettagli11 Teorema dei lavori virtuali
Teorema dei lavori virtuali Teorema dei lavori virtuali Si consideri una trave ad asse rettilineo figura.). Per essa si definisce sistema carichi sollecitazioni CS) l insieme di tutte le grandezze di tipo
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliCapitalizzazione composta, rendite, ammortamento
Capitalizzazione composta, rendite, ammortamento Paolo Malinconico 2 dicembre 2014 Montante Composto dove: C(t) = C(1+i) t C(t) = montante (o valore del capitale) al tempo t C = capitale impiegato (corrispondente
DettagliR.2.3 Relazione tecnica idraulica
Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROGETTO DEFINITIVO R.2.3 Relazione tecnica idraulica Rovato, novembre
DettagliEsercizio per casa n 2: Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta. Elena Diamantini, matricola 197496
Esercizio per casa n 2: Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta. Elena Diamantini, matricola 197496 Scopo dell'esercizio è riesaminare la formulazione tradizionale
DettagliPolitecnico di Torino. Esercitazioni di Protezione idraulica del territorio
Politecnico di Torino Esercitazioni di Protezione idraulica del territorio a.a. 2012-2013 ESERCITAZIONE 1 VALUTAZIONE DELLA RARITÀ DI UN EVENTO PLUVIOMETRICO ECCEZIONALE 1. Determinazione del periodo di
DettagliEsercitazioni svolte INFRASTRUTTURE IDRAULICHE (II MODULO) Prof.ssa Elena Volpi
Oggetto Corso Docente Esercitazioni svolte INFRASTRUTTURE IDRAULICHE (II MODULO) Prof.ssa Elena Volpi Software usati: - OpenOffice Calc 2.0.3 (stesura testo, calcoli, tabelle, grafici) - OpenOffice Writer
Dettagli4 Dispense di Matematica per il biennio dell Istituto I.S.I.S. Gaetano Filangieri di Frattamaggiore EQUAZIONI FRATTE E SISTEMI DI EQUAZIONI
119 4 Dispense di Matematica per il biennio dell Istituto I.S.I.S. Gaetano Filangieri di Frattamaggiore EQUAZIONI FRATTE E SISTEMI DI EQUAZIONI Indice degli Argomenti: TEMA N. 1 : INSIEMI NUMERICI E CALCOLO
DettagliCORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA. FOGLIO DI ESERCIZI 4 GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE 2010/11 Esercizio 4.1 (2.2). Determinare l equazione parametrica e Cartesiana della retta dello spazio (a) Passante per i
DettagliMeccanica dei fluidi. Soluzione dei problemi Capitolo 8. McGraw-Hill
Yunus A. Çengel John M. Cimbala per l edizione italiana Giuseppe Cozzo Cinzia Santoro Meccanica dei fluidi Seconda edizione Soluzione dei problemi Capitolo 8 McGraw-Hill Indice Introduzione e concetti
DettagliLINEE AEREE PARALLELE
LINEE AEREE PARALLELE Coefficiente di autoinduzione di una linea bifilare Sia data la linea riportata in fig. 1 Fig. 1 Linea bifilare a conduttori paralleli essa è costituita da due conduttori aerei paralleli
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA E AMBIENTALE LABORATORIO DI IDRAULICA URBANA VISID
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA E AMBIENTALE LABORATORIO DI IDRAULICA URBANA VISID CODICE DI CALCOLO PER LA VERIFICA IDRAULICA DEI SISTEMI IDRAULICI IN PRESSIONE MANUALE
DettagliPosizione Q.tà Descrizione Prezzo unitario 1 MQ3-45 A-O-A-BVBP
Posizione Q.tà Descrizione Prezzo unitario 1 MQ3-4 A-O-A-BVBP Codice prodotto: 96141 Attenzione: le foto e i disegni sono solo indicativi L'MQ è un'unità completa, "tutto in uno", che comprende pompa,
DettagliIl calcolo idraulico deve dimostrare che la tubazione è in grado di smaltire la portata
CALCOLO IDRAULICO Il calcolo idraulico deve dimostrare che la tubazione è in grado di smaltire la portata d acqua prevista. Nello specifico il calcolo riguarda la progettazione della sezione della tubazione
DettagliQ 1 = +3 10-5 C carica numero 1 Q 2 = +4 10-5 C carica numero 2 forza esercitata tra le cariche distanza tra le cariche, incognita
Problema n 1 A quale distanza, una dall'altra bisogna porre nel vuoto due cariche (Q 1 =3 10-5 C e Q 2 =4 10-5 C) perché esse esercitino una sull'altra la forza di 200 N? Q 1 = +3 10-5 C carica numero
DettagliPALI Si distinguono: Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.
PALI Si distinguono: 1. pali di piccolo diametro se D/L0,05 Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.
DettagliPolitecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO D IMPIANTO IDRAULICO
Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO D IMPIANTO IDRAULICO 1 1. Premessa La presente relazione riporta il calcolo della rigidezza del comando
DettagliPertanto la formula per una prima approssimazione del tasso di rendimento a scadenza fornisce
A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di MDEF A.A. 015/16 1 PROVA CONCLUSIVA DI MATEMATICA per le DECISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Vicenza, 9/01/016 ESERCIZIO 1. Data l obbligazione con le seguenti caratteristiche:
DettagliSommario. Generalità sugli acquedotti. Posizionamento del serbatoio cittadino. Scelta del tracciato dell acquedotto esterno
Anno Accademico 2008 2009 CORSO DI SISTEMI IDRAULICI URBANI Ingegneria per l ambiente ed il territorio N.O. Prof. Ing. Goffredo La Loggia Esercitazione 1: Progetto di un acquedotto esterno e di un serbatoio
DettagliLa pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante
Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per
DettagliLe previsioni del progetto generale delle fognature di Cividale del Friuli
Relazione idraulica Premesse Il progetto generale delle fognature comunali non è conforme allo standard progettuale del gestore Acquedotto Poiana spa. Ciononostante abbiamo ritenuto indispensabile intervenire
DettagliProva scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012
Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012 Problema 1 Due carrelli A e B, di massa m A = 104 kg e m B = 128 kg, collegati da una molla di costante elastica k = 3100
DettagliCALCOLO DEL NUOVO PONTE
CALCOLO DEL NUOVO PONTE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI I materiali utilizzati sono: - Calcestruzzo Rck450 = 2500 Kg/m 3 Resistenza di esercizio a flessione: f cd = 0,44*45 = 19,8 N/mm 2 = 198 Kg/cm 2 -
DettagliVerifica di Fisica- Energia A Alunno. II^
Verifica di Fisica- Energia A Alunno. II^!!!!!!!!!!!!!! NON SARANNO ACCETTATI PER NESSUN MOTIVO ESERCIZI SVOLTI SENZA L INDICAZIONE DELLE FORMULE E DELLE UNITA DI MISURA!!!!!!!!!! 1-Il 31 ottobre ti rechi
DettagliEsame di Stato di Istituto Tecnico Industriale A.S. 2004/2005
Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale A.S. 2004/2005 Indirizzo: Elettrotecnica e automazione Tema di: Elettrotecnica Una macchina in corrente continua, funzionante da dinamo con eccitazione indipendente,
DettagliDIMENSIONAMENTO DEI CAVI
Ing. Domenico Antonio FEDELE PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Via P. Schettini, 12 88100 CATANZARO E-mail:mimmofed@alice.it web: www.ingfedele.it Dispense ed appunti di Elettrotecnica ed Applicazioni DIMENSIONAMENTO
DettagliPortata (Smc/h) U10 4500 U11 2500 U8 3000 U5 4000 U6 3500 U7 1500
POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE Seconda Sessione ANNO 2009 Settore INDUSTRIALE - Classe 33/S Ingegneria Energetica e nucleare Prova pratica del 14-01-2010
Dettagli2) Determinazione della portata nera prodotta dall insedimanento scolasticoresidenziale
COMUNE DI DESENZANO D/G PROVINCIA DI BRESCIA COMMITTENTE SOCIETÀ AGRICOLA TREZZA Studio idraulico preliminare per lo smaltimento delle acque reflue del piano integrato- PII Grezze RELAZIONE TECNICA GIUSTIFICATIVA
DettagliLINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DI POZZI PER L ESTRAZIONE DI ACQUA SOTTERRANEA
LINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DI POZZI PER L ESTRAZIONE DI ACQUA SOTTERRANEA Le domande di autorizzazione e di concessione per la costruzione di un pozzo devono essere corredate da un progetto preliminare
Dettagli1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE
1. PREMESSA La presente verifica idraulica fa riferimento alla precedente verifica allegata al progetto preliminare approvato con Deliberazione del Giunta Municipale n. 113 del 19.09.2011, con la quale
DettagliCertificazione Energetica
CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa
DettagliFONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI
FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti,5-21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE modulo redatto da RGQ
DISCIPLINA: Tecnologie Chimiche Industriali, principi di automazione ed organizzazione industriale x Di Dipartimento per la/e classe III CHIMICI SERALE 1) PREREQUISITI nessuno 2) SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliINTERVENTI DI SISTEMAZIONE - RESTAURO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA IN VALLE E DEL TEMPIETTO LONGOBARDO
CONVENTO SANTA MARIA IN VALLE 7c COMUNE DI CIVIDALE DEL FRIULI CIVIDALE INTERVENTI DI SISTEMAZIONE - RESTAURO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA IN VALLE E DEL TEMPIETTO LONGOBARDO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE
DettagliGli impianti per la climatizzazione
Università IUAV di Venezia Gli impianti per la climatizzazione 1 Tipologie secondo il fluido termovettore Componenti elementi costruttivi Produzione del calore/ frigorifera Dimensioni dei canali d aria
DettagliDIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO
DIMENSIONAMENTO DI UN PILASTRO Si dimensioni un pilastro nelle tre diverse tecnologie: legno, acciaio e cemento armato. Osservando una generica pianta di carpenteria, il pilastro centrale sarà quello maggiormente
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE
30.11.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 317/17 REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE del 29 novembre 2011 recante modifica del regolamento (CE) n. 1222/2009 del Parlamento europeo
DettagliIL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico)
IL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico) [nota: Nel testo sono riportate tra virgolette alcune domande che insegnanti e studenti
Dettagli1. RETI ANTINCENDIO AD IDRANTI... pag. 2. 1.1 Riferimenti Normativi... pag. 2. 1.2 Generalità sull Impianto... pag. 3
INDICE 1. RETI ANTINCENDIO AD IDRANTI.................................... pag. 2 1.1 Riferimenti Normativi........................................ pag. 2 1.2 Generalità sull Impianto.......................................
DettagliIMPIANTO ANTINCENDIO
IMPIANTO ANTINCENDIO La scuola sarà dotata di impianto idrico antincendio per la protezione interna ossia la protezione contro l incendio che si ottiene mediante idranti a muro, installati in modo da consentire
DettagliIl valore assoluto. F. Battelli Università Politecnica delle Marche, Ancona. Pesaro, Precorso di Analisi 1, 22-28 Settembre 2005 p.
Il valore assoluto F Battelli Università Politecnica delle Marche Ancona Pesaro Precorso di Analisi 1 22-28 Settembre 2005 p1/23 Il valore assoluto Si definisce il valore assoluto di un numero reale l
DettagliEfficienza energetica e generazione di energia da fonte rinnovabile. RELATORE: GIORDANO TORRI v.le Sarca 336 Milano www. asiansaldo.
Efficienza energetica e generazione di energia da fonte rinnovabile. RELATORE: GIORDANO TORRI v.le Sarca 336 Milano www. asiansaldo.com Indice degli argomenti 1) Risparmio energetico. 2) Energia eolica.
Dettagliilluminazione artificiale
illuminazione artificiale Illuminazione artificiale degli interni Il progetto di illuminazione degli interni deve essere studiato e calcolato in funzione della destinazione d uso e dei compiti visivi del
DettagliX = Z sinj Q = VI sinj
bbiamo già parlato dei triangoli dell impedenza e delle potenze. Notiamo la similitudine dei due triangoli rettangoli. Perciò possiamo indifferentemente calcolare: (fattore di potenza) Il fattore di potenza
DettagliProgetto delle armature longitudinali del solaio
prof. Renato Giannini Progetto delle armature longitudinali del solaio (arch. Lorena Sguerri) orrezioni del diagramma di momento flettente Prescrizioni di normativa specifiche per il solaio Progetto delle
Dettaglicorso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE Scheda 01 Impianti ad aria
corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE Scheda 01 Impianti ad aria corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE Scheda 02 Problemi di dimensionamento (di massima) per un impianto ad aria di riscaldamento e/o raffrescamento
DettagliFisica II. 4 Esercitazioni
Fisica Esercizi svolti Esercizio 4. n un materiale isolante si ricava una semisfera di raggio r m, sulla cui superficie si deposita uno strato conduttore, che viene riempita di un liquido con ρ 5 0 0 Ωm.
DettagliIdraulica Filtrazione
Idraulica Filtrazione armando carravetta 07/06/2007 1 Definizione di falda acquifera Le falde acquifere sono costituite principalmente da strati di materiale a granulometria fine completamente saturi di
DettagliI teoremi di Euclide e di Pitagora
I teoremi di Euclide e di Pitagora In questa dispensa vengono presentati i due teoremi di Euclide ed il teorema di Pitagora, fondamentali per affrontare diverse questioni sui triangoli rettangoli. I teoremi
DettagliInferenza statistica. Statistica medica 1
Inferenza statistica L inferenza statistica è un insieme di metodi con cui si cerca di trarre una conclusione sulla popolazione sulla base di alcune informazioni ricavate da un campione estratto da quella
DettagliSia data la rete di fig. 1 costituita da tre resistori,,, e da due generatori indipendenti ideali di corrente ed. Fig. 1
Analisi delle reti 1. Analisi nodale (metodo dei potenziali dei nodi) 1.1 Analisi nodale in assenza di generatori di tensione L'analisi nodale, detta altresì metodo dei potenziali ai nodi, è un procedimento
DettagliIdrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione. Foronomia
Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione Foronomia In idrostatica era lecito trascurare l attrito interno o viscosità e i risultati ottenuti valevano sia per i liquidi
DettagliIl sottoscritto nato a DICHIARA. Che la ditta con sede legale in. di via n. recapito telefonico /, e-mail
Timbro con data e numero protocollo AL COMUNE DI ( ) DENUNCIA DEGLI ELEMENTI NECESSARI ALLA DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO PER I SERVIZI DI RACCOLTA, ALLONTANAMENTO, DEPURAZIONE E SCARICO DELLE ACQUE
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO RETE GAS
Via della Madonna n 105, 51100 Pistoia Tel/fax 0573.977477 0573.25014 RELAZIONE DI CALCOLO RETE GAS S. Domenico ASP Via Colle dei Fabbri n 8 51017 Pescia (PT) Premessa di carattere generale La presente
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliMANUALE SOFTWARE RETE GAS
MANUALE SOFTWARE RETE GAS Il software per il dimensionamento di una rete gas, sviluppato su foglio elettronico in Excel, consente il dimensionamento sia delle rete interna, ossia la diramazione alle utenze,
DettagliFOGNA BIANCA RELAZIONE DI CALCOLO I TRATTO PENDENZA 2 PER MILLE
FOGNA BIANCA RELAZIONE DI CALCOLO I TRATTO PENDENZA 2 PER MILLE La rete fognaria in oggetto è costituita da 5 picchetti e da 4 tratti. Legge di probabilità pluviometrica La legge di probabilità pluviometrica
DettagliCALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE
CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE Appunti a cura dell Ing. Stefano Usai Tutore del corso di ELETTROTECNICA per meccanici e chimici A. A. 2001/ 2002 e 2002/2003 Calcolo elettrico delle linee elettriche
DettagliEsercizi svolti di Elettrotecnica
Marco Gilli Dipartimento di Elettronica Politecnico di Torino Esercizi svolti di Elettrotecnica Politecnico di Torino TOINO Maggio 2003 Indice Leggi di Kirchhoff 5 2 Legge di Ohm e partitori 5 3 esistenze
DettagliEsercizio 1 Pompa 25/01/2008
Esercizio 1 Pompa 25/01/2008 Parte 1 Pompa con valvola parzialmente chiusa Dati: - le misure riportate sulla schema in Figura 1 espresse in metri - densità e viscosità dinamica dell acqua trasportata dalla
DettagliDaniela Lera A.A. 2008-2009
Daniela Lera Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica A.A. 2008-2009 Metodi Runge-Kutta In alcuni esempi precedenti sono stati presentati vari metodi monostep. Esiste
DettagliESERCIZI CINEMATICA IN UNA DIMENSIONE
ESERCIZI CINEMATICA IN UNA DIMENSIONE ES. 1 - Due treni partono da due stazioni distanti 20 km dirigendosi uno verso l altro rispettivamente alla velocità costante di v! = 50,00 km/h e v 2 = 100,00 km
Dettagli