Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Disciplina e Tutela del lavoro Sportello d Ascolto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Disciplina e Tutela del lavoro Sportello d Ascolto"

Transcript

1 Sportello d Ascolto Per i dipendenti di Roma Capitale Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Disciplina e Tutela del lavoro Sportello d Ascolto

2 ROMA CAPITALE MACROSTRUTTURA (Deliberazione Giunta Capitolina n.222 DEL 09/10/2017) Roma Capitale 54 Strutture Strutture di supporto agli Organi ed all Amministrazione 10 Strutture di staff 5 Strutture di linea centrali 16 Strutture di linea territoriali 15 Istituzioni 2 Uffici di Scopo 6

3 Personale (dati dicembre 2017) Dipendenti di cui 181 Dirigenti Sesso 70% Donne 30% Uomini Età <30 0,1% ,3% ,9% >50 63,7%

4 Come nasce Come azione specifica, rientrante nei piani di miglioramento elaborati dall ente a seguito della valutazione dello stress da lavoro correlato (aa ) ai sensi del decreto legislativo 81/2008 per la tutela del clima di salute e benessere dell organizzazione, nonché dei lavoratori.

5 Evoluzione Da maggio 2014 ad oggi i servizi offerti sono aumentati e si sono diversificati in relazione alle richieste provenienti dal contesto (lavoratori e strutture)

6 Lo Sportello è Un servizio di ascolto, prima accoglienza e orientamento, per quei lavoratori che vi si rivolgono, manifestando una situazione di disagio, vissuta nel proprio ambiente di lavoro.

7 Cosa offre Colloqui individuali Colloqui di gruppo

8 Finalità dei colloqui I colloqui mirano a: Supportare il lavoratore, facilitando un ampliamento di prospettiva ed un eventuale rilettura del malessere portato Orientarlo all elaborazione di misure per fronteggiare la difficoltà attraverso l individuazione di soluzioni personali e/o organizzative.

9 Invio o Accompagnamento ad altri servizi Quando la difficoltà è connessa a problematiche che richiedono risposte specialistiche come legali, sindacali, psicologiche

10 Invio o Accompagnamento ad altri servizi lo Sportello accompagna o indirizza il lavoratore nei centri dedicati alla problematica specifica

11 Cosa offre Orientamentoed Informazioni su: pari opportunità legislazione previdenziale, tutela e sicurezza del lavoro conciliazione vita e lavoro CCNL misure di welfare

12 Cosa offre Laboratori di orientamento professionale Laboratori esperienziali su competenze traversali

13 Laboratori di orientamento Sono dedicati a gruppi di lavoratori di una data categoria professionale che stanno affrontando un cambiamento di mansione lavorativa

14 Laboratori esperienziali Si rivolgono a gruppi di lavoratori, che manifestano l esigenza di accrescere le proprie competenze trasversali (ad esempio, quelle comunicative o di lavoro di gruppo)

15 Altri servizi offerti. Su eventuali richieste da parte delle Strutture si elaborano interventi con finalità preventiva, migliorativa, di fronteggiamento di criticità organizzative

16 Processi di riallineamento I lavoratori che devono cambiare mansione a seguito di una dichiarazione di inidoneità definitiva seguono un percorso che vede impegnato lo Sportello nella parte di Orientamento e Portfolio competenze e di monitoraggio della fase di formazione on the job

17 Lo Sportello per l Amministrazione Analizza i dati emersi dalle varie attività, li rielabora e li presenta sotto forma di report periodici che l Ente può utilizzare per elaborare azioni finalizzate alla tutela della salute e del benessere organizzativo

18 Alcuni dati maggio aprile 2018 FEMMINE 76% MASCHI 24% OLTRE 60 ANNI 14% ANNI 14% ANNI 46% ANNI 26%

19 Servizi utilizzati 38% Richieste di Sportello 25% Orientamento professionale 16% Laboratori su competenze trasversali 11% Focus-group 10% Portfolio competenze

20

PROCEDURA OPERATIVA RELATIVA AL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO D ASCOLTO per i dipendenti di Roma Capitale

PROCEDURA OPERATIVA RELATIVA AL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO D ASCOLTO per i dipendenti di Roma Capitale Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Sviluppo professionale, tutela del lavoro e della salute - Valutazione della performance SPORTELLO DI ASCOLTO Definita con DDD n. GB/507/2017 del 14/03/2017

Dettagli

Un anno di attività: esperienze, primi esiti.

Un anno di attività: esperienze, primi esiti. Convegno 4 dicembre 2015 Dall idea all azione. Un anno di attività: esperienze, primi esiti. Paola Sisto Lo Sportello: come, perché. Dall esito della valutazione dello stress da lavoro correlato, aa.2009-2011,

Dettagli

Accompagnare il cambiamento professionale

Accompagnare il cambiamento professionale Accompagnare il cambiamento professionale Protocollo operativo e azioni di orientamento per il reinserimento lavorativo del personale inidoneo alla mansione specifica di Roma Capitale Eleonora Fiumara

Dettagli

La gestione del rischio stress lavoro correlato

La gestione del rischio stress lavoro correlato La gestione del rischio stress lavoro correlato L Esperienza di una struttura sanitaria Dott.ssa Valentina Bigazzi Convegno Nazionale La Gestione del rischio stress lavoro correlato: Esperienze, Monitoraggio

Dettagli

Accompagnare al cambiamento: Per una pari opportunità di lavoro.

Accompagnare al cambiamento: Per una pari opportunità di lavoro. CONVEGNO Il silenzio e le parole. Il fenomeno della discriminazione ( ) 14 dicembre 2016 Accompagnare al cambiamento: Per una pari opportunità di lavoro. Paola Sisto Lo Sportello d Ascolto per i lavoratori

Dettagli

Valutazione dei rischi, benessere lavorativo e rischi connessi all età nel settore bancario

Valutazione dei rischi, benessere lavorativo e rischi connessi all età nel settore bancario Valutazione dei rischi, benessere lavorativo e rischi connessi all età nel settore bancario 4 ottobre 2017 Angelo Giuliani ABI Benessere e stress da lavoro correlato 2 Questionario relativo alle iniziative

Dettagli

Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Sviluppo professionale, tutela del lavoro e della salute - Valutazione della performance

Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Sviluppo professionale, tutela del lavoro e della salute - Valutazione della performance Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Sviluppo professionale, tutela del lavoro e della salute - Valutazione della performance Sportello d Ascolto Direzione Formazione e Tutela del Lavoro

Dettagli

L esperienza nei Municipi per l inserimento lavorativo del personale educativo/scolastico inidoneo

L esperienza nei Municipi per l inserimento lavorativo del personale educativo/scolastico inidoneo Per una nuova cultura del lavoro 4 dicembre 2015 Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Sviluppo professionale, tutela del lavoro e della salute - Valutazione della performance Sportello

Dettagli

RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015

RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015 S.S. Medicina del Lavoro S.S. Formazione e Sviluppo Risorse Umane RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015 A cura della Referente Centro di Riferimento Professionale per il Rischio Psicosociale e Stress

Dettagli

Convegno

Convegno Convegno Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Esperienze e Progetti Campagna Europea 2014-20152015 Valutazione del rischio stress lavoro correlato e i casi di disagio

Dettagli

Maschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine. Tot Tot. 142 Tot. 2535

Maschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine. Tot Tot. 142 Tot. 2535 COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO 2015-1. Premessa La presente relazione è redatta in attuazione della

Dettagli

Il Comitato Unico di Garanzia

Il Comitato Unico di Garanzia Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Sensibilizzazione e prevenzione per il benessere lavorativo: IL PIANO TRIENNALE

Dettagli

Lo stress lavoro-correlato

Lo stress lavoro-correlato Comune di Padova Lo stress lavoro-correlato A cura del Settore Sicurezza, Salute e Prevenzione Decreto legislativo 81/08 Art. 28,comma 1: La valutazione dei rischi deve riguardare tutti i rischi per la

Dettagli

Il benessere organizzativo. Incontri con i dirigenti maggio-giugno 2016

Il benessere organizzativo. Incontri con i dirigenti maggio-giugno 2016 Il benessere organizzativo Incontri con i dirigenti maggio-giugno 2016 Argomenti 1. Il percorso di Regione Lombardia 2. Le azioni per il miglioramento del benessere 3. Il ruolo dei dirigenti e le modalità

Dettagli

PROCEDURA PSQ11 EROGAZIONE DEL SERVIZIO DIRITTO DOVERE ALL ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE

PROCEDURA PSQ11 EROGAZIONE DEL SERVIZIO DIRITTO DOVERE ALL ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE Pagina 1 di 6 COPIA CONTROLLATA N... ASSEGNATARIO... FUNZIONE... Descrizione della modifica M.M. Resp. Diritto Dovere L.M. RAQ M.D.C. DIR N Rev. Adeguamento alla UNI EN ISO 9001:2015 Redatto Verificato

Dettagli

Nuovi Orizzonti s.c.s.

Nuovi Orizzonti s.c.s. Nuovi Orizzonti s.c.s. Agenzia accreditata dalla Regione Puglia per i Servizi al Lavoro (Avviso Pubblico approvato con A.D. 1367 del 20/07/2015) Estremi iscrizione: Operatore legittimato all erogazione

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI BIELLA. Triennio

PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI BIELLA. Triennio PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI BIELLA Triennio 2013 2015 1 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI BIELLA Triennio 2013 2015 PREMESSA Le azioni positive sono misure temporanee

Dettagli

Il Centro di Riferimento Regionale sulle Criticità Relazionali: un opportunità per le Aziende Sanitarie della Regione Toscana

Il Centro di Riferimento Regionale sulle Criticità Relazionali: un opportunità per le Aziende Sanitarie della Regione Toscana Il Centro di Riferimento Regionale sulle Criticità Relazionali: un opportunità per le Aziende Sanitarie della Regione Toscana II Convegno Nazionale Medico Cura Te Stesso Milano 4 e 5 Marzo 2011 Il CRCR

Dettagli

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO (D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198)

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO (D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198) PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2017-2019 (D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198) Approvato con Decreto del Presidente n. 5 del 20.01.2017 PREMESSA Le azioni positive sono misure temporanee speciali che,

Dettagli

Lo Sportello d Ascolto Mise-Mibact

Lo Sportello d Ascolto Mise-Mibact Lo Sportello d Ascolto Mise-Mibact Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio per le risorse, l organizzazione e il bilancio Divisione I - Linea di attività Benessere Organizzativo.. Presentazione Il MINISTERO

Dettagli

Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche

Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE PIANO TRIENNALE 2014-2016 DI AZIONI POSITIVE Premessa L Agenzia ENEA ha costituito con Circolare Commissariale n. 58 del 28 luglio 2011 il COMITATO UNICO DI GARANZIA per le pari opportunità, la valorizzazione

Dettagli

LA PSICOLOGIA PENITENZIARIA: TRA INTERVENTI ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE LA PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DEL PERSONALE DIPOLIZIA PENITENZIARIA

LA PSICOLOGIA PENITENZIARIA: TRA INTERVENTI ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE LA PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DEL PERSONALE DIPOLIZIA PENITENZIARIA LA PSICOLOGIA PENITENZIARIA: TRA INTERVENTI ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE LA PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DEL PERSONALE DIPOLIZIA PENITENZIARIA Laura Dal Corso Professore Aggregato di Psicologia del

Dettagli

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Quadro normativo

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Quadro normativo PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2019-2021 Quadro normativo Il piano triennale delle azioni positive è previsto dall art. 48 del Dlgs 198/2006 Codice delle pari opportunità, con la finalità di assicurare la

Dettagli

nel contesto sanitario

nel contesto sanitario FORUM PA 2018 24 Maggio, Roma L esperienza in corso di sperimentazione della metodologia INAIL per la valutazione e gestione del rischio Stress Lavoro Correlato nel contesto sanitario Claudia Passamonti

Dettagli

Campagna Europea sulla valutazione dei rischi 2008/2009 Premio Buone Pratiche

Campagna Europea sulla valutazione dei rischi 2008/2009 Premio Buone Pratiche SERVIZIO di PREVENZIONE E PROTEZIONE Responsabile: dott. Francesco Calzolaio AMBULATORIO di PSICOLOGIA CLINICA Responsabile: dr.ssa Luisa Parente Campagna Europea sulla valutazione dei rischi 2008/2009

Dettagli

Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7

Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7 Piano della Prevenzione 2015-2018 della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7 Dr. Francesco Magnani Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AUSL Parma 1 I mutamenti

Dettagli

PROCEDURA PSQ11 EROGAZIONE DEL SERVIZIO DIRITTO DOVERE ALL ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE

PROCEDURA PSQ11 EROGAZIONE DEL SERVIZIO DIRITTO DOVERE ALL ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE Pagina 1 di 6 COPIA CONTROLLATA N... ASSEGNATARIO... FUNZIONE... Descrizione della modifica M.M. Resp. Diritto Dovere L.M. RAQ M.D.C. DIR N Rev. Modificato par. 5.3. Monitoraggio gradimento dei servizi

Dettagli

RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO SULLO STRESS LAVORO-CORRELATO (8/10/2004) ACCORDO INTERCONFEDERALE PER

RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO SULLO STRESS LAVORO-CORRELATO (8/10/2004) ACCORDO INTERCONFEDERALE PER ORDINE PSICOLOGI LAZIO Gli Sportelli di ascolto nelle aziende e il Consigliere di fiducia Francesco Chicco Roma, 20 aprile 2018 RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO

Dettagli

Comitato Unico di Garanzia del Comune di Crema. Cremona, 27 Settembre 2018

Comitato Unico di Garanzia del Comune di Crema. Cremona, 27 Settembre 2018 Comitato Unico di Garanzia del Comune di Crema Cremona, 27 Settembre 2018 Costituzione Il C.U.G. del Comune di Crema, costituito dal 27 settembre 2012, è attualmente composto come definito con atto dirigenziale

Dettagli

Piano di Azioni Positive Adriana Angelotti, Presidente Comitato Unico di Garanzia

Piano di Azioni Positive Adriana Angelotti, Presidente Comitato Unico di Garanzia Piano di Azioni Positive 2013-15 Adriana Angelotti, Presidente Comitato Unico di Garanzia I Piani di Azioni Positive 2 I PAP nascono come strumento per promuovere la parità di genere sul luogo di lavoro

Dettagli

Allegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA

Allegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA Allegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA Piano triennale 2012-2014 di azioni positive per la realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra donne e uomini INTRODUZIONE

Dettagli

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO DI AZIONI POSITIVE PIANO DI AZIONI POSITIVE 2016 2018 DELL UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI MERSE PREMESSA Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza formale, sono dirette

Dettagli

FORUM HR 2016 GESTIONE DELLO STRESS E BENESSERE ORGANIZZATIVO: ESPERIENZE AZIENDALI

FORUM HR 2016 GESTIONE DELLO STRESS E BENESSERE ORGANIZZATIVO: ESPERIENZE AZIENDALI FORUM HR 2016 GESTIONE DELLO STRESS E BENESSERE ORGANIZZATIVO: ESPERIENZE AZIENDALI Roma, 10 Maggio 2016 Angelo Giuliani Ufficio Relazioni Sindacali Stress, benessere organizzativo e RSI Ricerca avviata

Dettagli

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2018-2020 Introduzione Il D. Lgs. 198/2006 "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005 n. 246", all'art. 48, comma

Dettagli

Prof.ssa Dina Guglielmi Ordine delgli Psicologi Emila Romagna Bologna, 26 marzo 2011

Prof.ssa Dina Guglielmi Ordine delgli Psicologi Emila Romagna Bologna, 26 marzo 2011 Alma Mater Studiorum Università di Bologna Equipe di Psicologia del Lavoro (Facoltà di Psicologia e Dipartimento di Scienze dell Educazione) Sezione Medicina del Lavoro (Dipartimento di Medicina Interna,

Dettagli

di lavoro nel sistema welfare lombardo

di lavoro nel sistema welfare lombardo Le politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro nel sistema welfare lombardo Lodi, 16 ottobre 2012 Il rischio psicosociale e la promozione del benessere all interno delle Aziende gli obblighi

Dettagli

Parte 1: Anagrafica. Progetto Benessere Aziendale Dalla valutazione alla valorizzazione del personale per il benessere Aziendale

Parte 1: Anagrafica. Progetto Benessere Aziendale Dalla valutazione alla valorizzazione del personale per il benessere Aziendale Progetto Benessere Aziendale Dalla valutazione alla valorizzazione del personale per il benessere Aziendale DESCRIZIONE FASI PROCESSUALI: 1. Anagrafica 2. Razionale 3. Area di intervento 4. Obiettivi generali

Dettagli

UNA BUONA SORVEGLIANZA SANITARIA E IN GRADO DI PREVENIRE I CONTENZIOSI TRA DIPENDENTE E DATORE DI LAVORO?

UNA BUONA SORVEGLIANZA SANITARIA E IN GRADO DI PREVENIRE I CONTENZIOSI TRA DIPENDENTE E DATORE DI LAVORO? XIII Incontro Convegno: LA SICUREZZA DEL LAVORO NEL XXI SECOLO: QUALI PROSPETTIVE? Ricordo del Prof. Ing. Werther Neri UNA BUONA SORVEGLIANZA SANITARIA E IN GRADO DI PREVENIRE I CONTENZIOSI TRA DIPENDENTE

Dettagli

Dall obbligo a nuove progettualità:la gestione del rischio stress lavoro correlato e il contributo dei lavoratori

Dall obbligo a nuove progettualità:la gestione del rischio stress lavoro correlato e il contributo dei lavoratori Dall obbligo a nuove progettualità:la gestione del rischio stress lavoro correlato e il contributo dei lavoratori Dipinto 1935 la condizione Umana rappresenta un "quadro nel quadro", in cui Magritte gioca

Dettagli

Servizi alla persona: destinatari e finalità del progetto

Servizi alla persona: destinatari e finalità del progetto Carta dei servizi Presentazione Con la Carta dei Servizi il Formont presenta i servizi per il lavoro rivolti sia ai cittadini che alle imprese, ne indica la tipologia e le modalità di accesso nonché le

Dettagli

FORUM HR Stress e benessere organizzativo: prime esperienze applicative nel settore bancario. Roma, 19 maggio Angelo Giuliani ABI

FORUM HR Stress e benessere organizzativo: prime esperienze applicative nel settore bancario. Roma, 19 maggio Angelo Giuliani ABI FORUM HR 2014 Stress e benessere organizzativo: prime esperienze applicative nel settore bancario Roma, 19 maggio 2014 Angelo Giuliani ABI 1 Metodologia INDICAZIONI METODOLOGICHE DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA

Dettagli

Le Pari Opportunità nell amministrazione regionale. Monitoraggio di genere

Le Pari Opportunità nell amministrazione regionale. Monitoraggio di genere Le Pari Opportunità nell amministrazione regionale Monitoraggio di genere Monitoraggio di genere sui dipendenti della Regione Abruzzo Le pari opportunità sono un principio fondamentale e ineludibile nella

Dettagli

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015

MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 MONITORAGGIO SPORTELLI PER L ANNO 2015 Il progetto Piazza dell Integrazione ha visto la realizzazione di attività di SOSTEGNO AI DIVERSAMENTE ABILI e ai GIOVANI DISAGIATI (Macrofase 6: SOSTEGNO ALL INTEGRAZIONE).

Dettagli

SPORTELLO D ASCOLTO PER IL BENESSERE E LA VALORIZZAZIONE DEL POTENZIALE DEI LAVORATORI DELLA P.A.

SPORTELLO D ASCOLTO PER IL BENESSERE E LA VALORIZZAZIONE DEL POTENZIALE DEI LAVORATORI DELLA P.A. REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FUNZIONE PUBBLICA E DEL PERSONALE SPORTELLO D ASCOLTO PER IL BENESSERE

Dettagli

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari ALLEGATO A ALLA Deliberazione di G.C. n. del COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari Area 4 RISORSE UMANE - DEMOGRAFICI/ELETTORALE/STATISTICI Servizio Amministrazione Personale PIANO TRIENNALE DI AZIONI

Dettagli

L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance

L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance Metodologia e strumenti per il Customer Satisfaction Management Cos è il CSM È un modello di rilevazione della soddisfazione dei cittadini

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE (P.A.P.) PER IL TRIENNIO 2017-2019 Premessa Coerentemente con la normativa comunitaria e nazionale che indica la promozione dell'uguaglianza di genere, della parità e delle pari

Dettagli

Piano triennale di azioni positive Ex art 48 c.1 del D.lgs.198/2006. Piano Triennale di Azioni positive REGIONE PUGLIA

Piano triennale di azioni positive Ex art 48 c.1 del D.lgs.198/2006. Piano Triennale di Azioni positive REGIONE PUGLIA Piano Triennale di Azioni positive REGIONE PUGLIA Gennaio 2013 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 OBIETTIVI... 3 Aree di intervento... 4 Area Intervento 1 - Leggere l organizzazione... 5 Area Intervento 2 - Diffusione

Dettagli

Data sopralluogo: Operatori: Timbro azienda

Data sopralluogo: Operatori: Timbro azienda Pagina 1di 6 Data sopralluogo: Operatori: Timbro azienda Nome azienda: Partita IVA: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Attività svolta: dal Codice ATECO: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ N lavoratori totali: Impiegati

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO

PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO Comune di SERRA DE' CONTI Provincia di Ancona PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2016-2018 (APPROVATO CON ATTO G.M. N. 33 DEL 02.04.2016) PREMESSA L art. 42 comma 1 del D.Lgs. n. 198 del 11.04.2006 Codice

Dettagli

TELEFONO ROSA PIEMONTE

TELEFONO ROSA PIEMONTE TELEFONO ROSA PIEMONTE Iscritta all Albo Regione dei Centri Antiviolenza e Case Rifugio al n 1/A (Determina Dirigenziale Regione Piemonte n 470 del 1 /6/2017) TELEFONO ROSA PIEMONTE Dal 7 settembre 2017

Dettagli

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2014/2016

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2014/2016 PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2014/2016 (ai sensi dell'art..48 D.LGS.198/06) (approvato con DGP n.62 del 25/02/2014) Allegato n.14 VERIFICA STATO DI ATTUAZIONE PER L ANNO 2014 Come previsto nel Piano delle

Dettagli

VERIFICA DELLA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SLC

VERIFICA DELLA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SLC DOCUMENTO Pagina 1di 5 CHECK LIST VERIFICA DELLA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SLC MO62 Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica Rev 0 del 22.04.2016 Data

Dettagli

L ambulatorio per gli ex esposti ad amianto. Dott.ssa Patrizia Perticaroli Dirigente Medico ASUR AV 2 Senigallia - SPSAL

L ambulatorio per gli ex esposti ad amianto. Dott.ssa Patrizia Perticaroli Dirigente Medico ASUR AV 2 Senigallia - SPSAL L ambulatorio per gli ex esposti ad amianto Dott.ssa Patrizia Perticaroli Dirigente Medico ASUR AV 2 Senigallia - SPSAL Ricerca attiva delle malattie professionali - Viterbo 30/10/2015 Motivazioni del

Dettagli

Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare

Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare Convegno: LAVORO E FORMAZIONE PER TUTTE LE ETA Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare Brescia, 11 maggio 2016 Benessere Organizzativo: di cosa si tratta? Definito

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO DI AZIONI POSITIVE Comune di Piandimeleto Provincia di Pesaro e Urbino C.F. e P.I. 00360560411 Via G. Matteotti, n.15 Tel. 0722/721121 Fax 0722/721835 e-mail comune.piandimeleto@provincia.ps.it PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO

Dettagli

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità Il benessere e la sicurezza delle operatrici e degli operatori e il diritto alla salute dei cittadini Roma, 14 Dicembre

Dettagli

INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UNIMORE

INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UNIMORE INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UNIMORE Assemblea di Ateneo 27 settembre 2011 Con la collaborazione 1 La Commissione Benessere Organizzativo Paola Michelini Direzione Pianificazione, Valutazione

Dettagli

a) Azioni preparatorie al percorso di valutazione del rischio

a) Azioni preparatorie al percorso di valutazione del rischio ELEMENTI NON ESAUSTIVI DI INFORMAZIONE E AUTO CONTROLLO RELATIVI AL PIANO MIRATO DI PREVENZIONE REGIONALE ANNO 2019: STRESS LAVORO CORRELATO NELLE AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE E PRIVATE SCHEDA AD ESCLUSIVO

Dettagli

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari ALLEGATO A ALLA Deliberazione di G.C. n. del Provincia di Cagliari Area 4 RISORSE UMANE - DEMOGRAFICI/ELETTORALE/STATISTICI Servizio Amministrazione Personale PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE A FAVORE

Dettagli

Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione

Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione Bologna, 8.11.2017 Il quadro normativo in materia di benessere organizzativo d.lgs. n. 81/2008 Attuazione dell articolo

Dettagli

Lo sportello d ascolto per i dipendenti

Lo sportello d ascolto per i dipendenti ULSS 13 Dolo-Mirano-Noale U.O. SORVEGLIANZA SANITARIA DEI LAVORATORI E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Responsabile dr. Fabrizio Fiorini Lo sportello d ascolto per i dipendenti Dott.ssa Stefania Menin

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Arno

Autorità di Bacino del Fiume Arno Autorità di Bacino del Fiume Arno COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI II RELAZIONE ANNUALE SULLA SITUAZIONE DEL

Dettagli

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo;

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo; Ai sensi delle Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni emanate dalla

Dettagli

Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna

Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna LE COMPETENZE COMUNICATIVE E ORGANIZZATIVE DEI COMPONENTI DEL CUG Intervento di Rosa M. Amorevole Consigliera di Parità effettiva per l Emilia Romagna Rimini, 8 Maggio 2014 ARPA Emilia Romagna-Marche Rosa

Dettagli

BENESSERE ORGANIZZATIVO NELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI MODENA

BENESSERE ORGANIZZATIVO NELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI MODENA NELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI MODENA Convegno Internazionale Benessere e Lavoro_Disciplina, Approcci e Strumenti 15-16 Novembre 2010 GIUSEPPE CAROLI DIRETTORE GENERALE AZIENDA USL MODENA IN EUROPA

Dettagli

RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183)

RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183) Prot. 7927 del 10/04/2013 RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183) Il Comune di Montespertoli, con Determinazione n. 517

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Arno

Autorità di Bacino del Fiume Arno Autorità di Bacino del Fiume Arno Prot. n. del Al Dirigente Amministrativo Dott. Giacomo Lovecchio SEDE Oggetto: Relazione Annuale sul Personale del Comitato Unico di Garanzia. In riferimento all'oggetto

Dettagli

MOBBING & DISCRIMINAZIONI. Castelfranco Veneto 18 febbraio Dr.ssa Emanuela. Guarise.

MOBBING & DISCRIMINAZIONI. Castelfranco Veneto 18 febbraio Dr.ssa Emanuela. Guarise. www.ulss.tv.it MOBBING & DISCRIMINAZIONI Castelfranco Veneto 18 febbraio 2016 Guarise Dr.ssa Emanuela Legge Regionale n. 8 del 22 gennaio 2010 Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013/2015

PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013/2015 Via G. Marconi n. 6 60030 Serra de Conti (An) C.F./P.IVA: 01090170422 Iscr. REA Ancona n. 132208 Tel. 0731 879275 - Fax 0731 878396 E-mail: info@cogesco.org PEC: consorziocogesco@pec.it PIANO DI AZIONI

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. ACCESSO: tutte le persone possono accedere ai Servizi senza alcuna Discriminazione;

CARTA DEI SERVIZI. ACCESSO: tutte le persone possono accedere ai Servizi senza alcuna Discriminazione; CARTA DEI SERVIZI Euroconsulting S.r.l. nasce nel febbraio 1999 ed è oggi attivamente impegnata nella consulenza di direzione aziendale, nella formazione e nelle attività di training on the job delle risorse

Dettagli

FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA

FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA FONDO SOCIALE EUROPEO SICILIA 2014-2020 Avviso Pubblico n. 16-2017 Azioni di rafforzamento per la formazione dei liberi professionisti lavoratori autonomi Premessa La Regione Siciliana, Dipartimento Istruzione

Dettagli

Antonia Ballottin, psicologa del lavoro e psicoterapeuta, referente sportello d ascolto e consigliere di fiducia per azienda sanitaria, compente

Antonia Ballottin, psicologa del lavoro e psicoterapeuta, referente sportello d ascolto e consigliere di fiducia per azienda sanitaria, compente GLI SPORTELLI DI ASCOLTO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 20 APRILE 2018 ROMA Antonia Ballottin, psicologa del lavoro e psicoterapeuta, referente sportello d ascolto e consigliere di fiducia per azienda sanitaria,

Dettagli

PIANO AZIONI POSITIVE

PIANO AZIONI POSITIVE PIANO AZIONI POSITIVE 2018-2020 Premessa La Legge 183/2010, apportando alcune importanti modifiche agli articoli 1, 7 e 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 prevede, che le pubbliche amministrazioni

Dettagli

CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo

CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo PREMESSA In ottemperanza a quanto dettato dalla legislatura vigente, il presente Piano di Azioni Positive, di durata triennale, si pone in continuità con il precedente

Dettagli

COMPITI ED ATTIVITÀ DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DEL POLITECNICO DI MILANO. Adriana Angelotti 2 ottobre 2013

COMPITI ED ATTIVITÀ DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DEL POLITECNICO DI MILANO. Adriana Angelotti 2 ottobre 2013 COMPITI ED ATTIVITÀ DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DEL POLITECNICO DI MILANO Adriana Angelotti 2 ottobre 2013 Istituzione del CUG Legge 183/2010: istituzione nelle P.A. di un Comitato Unico di Garanzia

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Arno

Autorità di Bacino del Fiume Arno Autorità di Bacino del Fiume Arno COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI I RELAZIONE ANNUALE SULLA SITUAZIONE DEL

Dettagli

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015 2018 Estratto lista di controllo verifica e controllo della metodologia di valutazione del

Dettagli

Ruolo e supporto del Comitato Unico di Garanzia nello sviluppo di politiche di lavoro flessibile

Ruolo e supporto del Comitato Unico di Garanzia nello sviluppo di politiche di lavoro flessibile 17 febbraio 2016 Ruolo e supporto del Comitato Unico di Garanzia nello sviluppo di politiche di lavoro flessibile Gabriella Bianciardi Presidente del Comitato Unico di Garanzia Comune di Torino 1 Legge

Dettagli

Operatore del servizio orientamento per persone disabili e in situazione di svantaggio

Operatore del servizio orientamento per persone disabili e in situazione di svantaggio Operatore del servizio orientamento per persone disabili e in situazione di svantaggio identificativo scheda: 21-006 stato scheda: Validata Descrizione sintetica L Operatore del servizio di orientamento

Dettagli

STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI

STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI 1 Realizzata da: Dott. Ing. Maria Josè Mereu In collaborazione con la Prof.ssa Isabella Carta Richiesta da: I.I.S. «L. Einaudi» Senorbì (CA) In

Dettagli

Data del sopralluogo: Operatori: Nome azienda: Attività dell azienda. SEDE LEGALE Indirizzo: CAP: _ Comune: Provincia

Data del sopralluogo: Operatori: Nome azienda: Attività dell azienda. SEDE LEGALE Indirizzo: CAP: _ Comune: Provincia Data del sopralluogo: Operatori: ANAGRAFICA DELL AZIENDA Nome azienda: Attività dell azienda Timbro: Partita IVA: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Codice ATECO: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ SEDE LEGALE Indirizzo:

Dettagli

PROGRAMMA ESECUTIVO DELL ACCORDO TRA IL DPO E CNR-IRPPS IN MATERIA DI MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E ANALISI DEGLI INTERVENTI DI PREVENZIONE E CONTRASTO

PROGRAMMA ESECUTIVO DELL ACCORDO TRA IL DPO E CNR-IRPPS IN MATERIA DI MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E ANALISI DEGLI INTERVENTI DI PREVENZIONE E CONTRASTO PROGRAMMA ESECUTIVO DELL ACCORDO TRA IL DPO E CNR-IRPPS IN MATERIA DI MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E ANALISI DEGLI INTERVENTI DI PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE FINALITÀ o pervenire

Dettagli

ADA Consulenza orientativa e bilancio di competenze Vers. 1.0 del

ADA Consulenza orientativa e bilancio di competenze Vers. 1.0 del RA 1: Progettare interventi consulenziali individuali e di gruppo, avendo cura di realizzare preventivamente l'analisi dei fabbisogni del servizio e l'analisi di fattibilità economica 1.Analisi fattibilità

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO

VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO Settore Personale e organizzazione VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO Rischio da stress lavoro-correlato La percezione soggettiva dei lavoratori e delle lavoratrici del comune di Sesto San

Dettagli

Progetti di Outplacement per l Azienda

Progetti di Outplacement per l Azienda Progetti di Outplacement per l Azienda TRASFORMIAMO IL CAMBIAMENTO IN OPPORTUNITÀ CHI SIAMO PERCHÈ SCEGLIERE OP SOLUTION Supportiamo le Aziende che devono affrontare il percorso di uscita dei loro dipendenti,

Dettagli

Prof. Germana Barone. Prof. Daniela Catalano

Prof. Germana Barone. Prof. Daniela Catalano Allegato F Breve Relazione dell attività didattica svolta dai Proff. Germana Barone, Daniela Catalano, Giuseppina Mendorla e Giuseppe Santisi per il corso di formazione sulle pari opportunità, sulla

Dettagli

Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato. Le Buone Pratiche

Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato. Le Buone Pratiche Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche METODO OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO, IN

Dettagli

PIANO AZIONI POSITIVE

PIANO AZIONI POSITIVE PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2018-2020 Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del 15/03/2018 1 SOMMARIO 1. RELAZIONE INTRODUTTIVA 2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA E RISORSE UMANE 3. ANALISI

Dettagli

SPORTELLO DI ASCOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016

SPORTELLO DI ASCOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Sistema di Gestione per la Qualità Certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 Certificato N. 005 Prot. N.206/15/F SPORTELLO DI ASCOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L associazione di Solidarietà La

Dettagli

BENESSERE ORGANIZZATIVO 2 indagine anno 2017

BENESSERE ORGANIZZATIVO 2 indagine anno 2017 BENESSERE ORGANIZZATIVO 2 indagine anno 2017 a cura della Commissione Benessere UniMORE http://benessereorganizzativo.unimore.it/site/home.html INDICE 1. Il Benessere Organizzativo I. Obbligo gestionale

Dettagli

Servizio Amministrazione Personale PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE A FAVORE DELLE PARI OPPORTUNITA ANNO 2014/2016 PREMESSA

Servizio Amministrazione Personale PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE A FAVORE DELLE PARI OPPORTUNITA ANNO 2014/2016 PREMESSA ALLEGATO A ALLA Deliberazione di G.C. n. del Area 4 RISORSE UMANE - DEMOGRAFICI/ELETTORALE/STATISTICI Servizio Amministrazione Personale PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE A FAVORE DELLE PARI OPPORTUNITA

Dettagli

IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ISTITUZIONE FUNZIONE E COMPITI IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITÀ Interventi

Dettagli

Piano annuale di formazione e sviluppo triennio

Piano annuale di formazione e sviluppo triennio Piano annuale di formazione 2014 e sviluppo triennio 2014 2016 Premessa L introduzione di sistemi di valutazione della performance delle strutture amministrative e del personale, così come la previsione

Dettagli

IL CLIMA ORGANIZZATIVO. Andrea Zammitti

IL CLIMA ORGANIZZATIVO. Andrea Zammitti IL CLIMA ORGANIZZATIVO Andrea Zammitti Il costrutto di clima - Approcci Strutturale Percettivo Interattivo Culturale Il clima è una caratteristica dell organizzazione L origine del clima è collocata all

Dettagli