I consorzi nel settore della cultura
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- Fabiana Ricci
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1 SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO SUL CODICE ETICO E SULLE LINEE GUIDA DI COMPORTAMENTO DELLA REGIONE PIEMONTE I consorzi nel settore della cultura Lorenzo Ferreri Pagina 1 di 12
2 Panorama della situazione Interazione tra pubblico e privato Confine pubblico / privato Campionario dei soggetti più complesso e articolato Esigenza di comprensione del quadro giuridico di riferimento Soggetti geneticamente privati sotto controllo pubblico Pagina 2 di 12
3 I consorzi Il codice civile Artt e ss. anche in forma societaria I consorzi tra imprese per appalti pubblici rilevanti (art. 26 Dlgs 406/1991) I consorzi pubblici - Art. 31 TUEL - Consorzi di servizi - Consorzi di funzioni (soppressi dalla lettera e) del comma 186 dell art. 2, L. 23 dicembre 2009, n. 191) I consorzi misti I consorzi obbligatori Pagina 3 di 12
4 La valorizzazione dei beni culturali L azione pubblica e la normativa di riferimento la disciplina generale: D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 TUEL Art Gestione delle reti ed erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica Art. 113-bis. Gestione dei servizi pubblici locali privi di rilevanza economica Pagina 4 di 12
5 La valorizzazione dei beni culturali (segue) la disciplina speciale: D.lgs 22 gennaio 2004, n Codice dei beni culturali e del paesaggio Principi della valorizzazione dei beni culturali artt. da 111 a 121 la disciplina comunitaria: evoluzione dall appalto pubblico di servizi all affidamento di servizi pubblici Pagina 5 di 12
6 I beni culturali e l impresa sociale Contemporaneità delle due norme: Dlgs 24 marzo 2006 n. 155 impresa sociale Dlgs 24 marzo 2006 n. 156 modificazioni al codice beni culturali Sono attività di utilità sociale le attività di "valorizzazione del patrimonio culturale, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42". Sforzo interpretativo per equiparare ai fini dell impresa sociale tutte le attività di valorizzazione svolte da privati, sia di iniziativa privata che pubblica. (art. 111 codice e art. 2 Dlgs 155) Pagina 6 di 12
7 Soggetti coinvolti nella valorizzazione dei beni culturali Art 112 Codice - Soggetti giuridici di emanazione pubblica cui possono partecipare persone giuridiche private senza fine di lucro - forme consortili non imprenditoriali miste pubblico privato Art. 115 Codice - Gestione diretta - Gestione indiretta a concessionari che possono assumere la qualifica di imprese sociali Pagina 7 di 12
8 Modelli di gestione dei servizi da parte dell ente pubblico a) gestione diretta (tramite l organizzazione dell ente): - gestione in economia - istituzione (art. 114 Tuel) b) esternalizzazione (tramite soggetto esterno all ente locale): - azienda speciale (art. 114 Tuel) - fondazione dell ente locale - società dell ente locale (attività o servizi strumentali) - terzo concessionario Pagina 8 di 12
9 Modelli di gestione dei servizi da parte dell ente pubblico (segue) c) collaborazione con terzi pubblico / pubblico: convenzione (art. 30 Tuel) consorzio (art. 31 Tuel) pubblico / privato: associazione fondazione fondazione di partecipazione società (art. 116 Tuel) Pagina 9 di 12
10 Un caso concreto Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale Ente consortile pubblico costituito nel 2008 Partecipanti: - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, - Regione Piemonte, - Città di Venaria Reale, - Compagnia di San Paolo, - Fondazione per l'arte della Compagnia di San Paolo. Espresso richiamo agli artt. 112 e 115 del Codice dei Beni Culturali Oggetto: attività di promozione, valorizzazione e gestione della Venaria Reale esclusione di attività imprenditoriali gare ad evidenza pubblica Pagina 10 di 12
11 Richiamo alle linee guida Presupposto: - Assenza di regole contabili e di governance vincolanti Obiettivi: - Rappresentazione trasparente ed esaustiva dell attività - Acquisizione di una articolata rendicontazione per singolo progetto - Controllo esterno di garanzia Pagina 11 di 12
12 Richiamo alle linee guida (segue) Considerazioni: - rispetto / coordinamento con le eventuali disposizioni normative già esistenti in relazione alla natura soggettiva od alla attività svolta (es.: principi redazione bilancio per una cooperativa sociale) - qualificazione e coinvolgimento degli eventuali organi di controllo o revisione già previsti dal beneficiario (es.: diposizioni sul controllo di una impresa sociale) Pagina 12 di 12
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