SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO E DELL ECONOMIA LOCALE Servizio pianificazione urbanistica, sviluppo sostenibile e S.I.T.
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1 SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO E DELL ECONOMIA LOCALE Servizio pianificazione urbanistica, sviluppo sostenibile e S.I.T. PIANO PARTICOLAREGGIATO STRUTTURE RICETTIVE (VARIANTE AL PPH - D.C.C. n. 108/1997) Dirigente del Settore: Ing. Germano Polidori - Dirigente L. R. 11 LUGLIO 2006, N. 9 TESTO UNICO DELLE NORME REGIONALI IN MATERIA DI TURISMO SCHEDA COMPILATIVA INTERVENTO EDILIZIO - (fac simile) - Ufficio di Piano: Ing. Marco Cicchi - Direttore Geom. Alessandro Capannelli Istruttore tecnico P.ed. Giovanni Ciarrocchi Istruttore direttivo tecnico Geom. Massimo Forlini Istruttore direttivo tecnico Dott. Gionni Tiburtini Istruttore direttivo tecnico Collaboratori Arch. Massimiliano Baquè Arch. Sara Camertoni Ing. Cinzia Pulcini Arch. Serena Sgariglia Arch. Stefano Spuria Consulente Arch. Luigina Zazio Elab. 9 Giugno 2010
2 DATI PRINCIPALI DELLA PROPOSTA PROGETTUALE FINALITA DEGLI AMPLIAMENTI (art.3 delle N.T.A.) Superamento delle barriere architettoniche Rispetto delle norme di sicurezza ed igienico-sanitarie Risparmio energetico Utilizzo delle fonti di energia rinnovabili Raggiungimento di innovativi standard ambientali Miglioramento qualitativo necessario per l ottenimento del livello di classificazione superiore Presentare relazione illustrativa che evidenzi le dotazioni inserite nella struttura ricettiva con la riqualificazione oggetto del presente intervento.(es.- domotica, fonti rinnovabili, ecc.) PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI PRIMA DELL INTERVENTO (art.4 delle N.T.A.) IF= Indice di fabbricabilità fondiaria SC= Superficie coperta dell edificio RC= Rapporto di copertura SUL= Superficie utile lorda Snr= Superficie non residenziale df= Distacco tra gli edifici di= Distacco dai confini interni Ds= Distacco dalla strada V= Volumetria assentita PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI DOPO L INTERVENTO (art.4 delle N.T.A.) IF= Indice di fabbricabilità fondiaria SC= Superficie coperta dell edificio RC= Rapporto di copertura SUL= Superficie utile lorda Snr= Superficie non residenziale df= Distacco tra gli edifici di= Distacco dai confini interni Ds= Distacco dalla strada V= Volumetria assentita ELEMENTI NON CONSIDERATI NEL COMPUTO PER LA DETERMINAZIONE DEI VOLUMI, DELLE SUPERFICI E NEI RAPPORTI DI COPERTURA Il maggior spessore delle murature esterne, oltre i trenta centimetri, siano esse tamponature o muri portanti Il maggior spessore dei solai intermedi e di copertura oltre i trenta centimetri Le serre solari e tutti i maggiori volumi e superfici necessari al miglioramento dei livelli di isolamento termico ed acustico o di inerzia termica o finalizzati alla captazione diretta dell'energia solare o alla realizzazione di sistemi di ombreggiamento delle facciate nei mesi estivi Presentare documentazione tecnica di cui all art.4 delle N.T.A. INTERVENTO CHE DETERMINI UN AUMENTO DEL CARICO URBANISTICO E PERTANTO RICHIEDA UN ULTERIORE DOTAZIONE DI STANDARD URBANISTICI RISPETTO A QUELLI GIA PREVISTI NEL P.R.G. VIGENTE (art.7 delle N.T.A.) Cessione e attrezzatura di aree in quantità corrispondente al fabbisogno di standard urbanistico generato localizzate all interno del lotto di intervento Versamento di una somma corrispondente al valore della quota delle aree ed opere stesse Presentare atto unilaterale d obbligo di cui all art.8 delle N.T.A. Permuta di suoli e/o opere di valore equivalente, aventi destinazioni di zona di parcheggio pubblico di quartiere (art.48/4 delle N.T.A. del P.R.G. vigente) considerando lo standard sovrapposto
3 PARCHEGGI PERTINENZIALI (art.8 delle N.T.A.) Nel suolo del lotto di intervento Nel sottosuolo del lotto di intervento Realizzazione di parcheggi pertinenziali di due o più strutture ricettive che in accordo realizzino gli stessi su: unico lotto di intervento in cui è localizzata una delle strutture ricettive Su area posta in aderenza a due o più strutture ricettive sfruttando la comunione del confine e di conseguenza non applicando le distanze minime previste dalla presente normativa; unico lotto di intervento di proprietà comune a due o più strutture ricettive Su area di proprietà comunale a seguito di bando pubblico che renda disponibile tale intervento ad iniziativa privata ai sensi delle presenti norme Presentare atto unilaterale d obbligo di cui all art.8 delle N.T.A. DISTACCHI DAI CONFINI E DAI FABBRICATI (art.10 delle N.T.A.) INTERVENTO DISTACCO DISTACCO DAI FABBRICATI DAI CONFINI INTERNI STRUTTURE DI COLLEGAMENTO VERTICALE AMPLIAMENTO ALL'INTERNO DELLA SUPERFICIE COPERTA AMPLIAMENTO ALL'ESTERNO DELLA SUPERFICIE COPERTA RIQUALIFICAZIONE SPAZI SOTTOTETTO ATTIVITÀ COMUNI SPECIALI STRUTTURE INTEGRATIVE E DI ARREDO DISTACCO DALLE STRADE PUBBLICHE DISTACCO INTERNO DAL FABBRICATO PRINCIPALE STRUTTURE DI COLLEGAMENTO VERTICALE max 20% dei volumi esistenti (art. 11 delle N.T.A.) Funzionali al miglioramento e riqualificazione delle strutture esistenti Funzionali all eliminazione delle barriere architettoniche Funzionali all adeguamento degli impianti alle norme di sicurezza vigenti AMPLIAMENTI ALL INTERNO DELLA SUPERFICIE COPERTA (art.12 delle N.T.A.) Al piano interrato e al piano seminterrato con la prescrizione della destinazione d uso limitata a depositi, garage e spazi comuni Al piano terra, al piano terra rialzato nonché al piano primo Ai piani superiori, l ampliamento potrà riguardare la chiusura delle logge esistenti, salvaguardando le caratteristiche tipologiche dell edificio All ultimo piano, l'ampliamento può essere realizzato in aderenza all'eventuale corpo esistente o interessare tutto il piano o parte di esso Al di sopra degli avancorpi formati dai piani seminterrati e dei piani terra o di piani porticati Su tutti i piani al di sopra degli avancorpi formati dai piani seminterrati, dai piani terra o dai piani porticati
4 AMPLIAMENTI ALL ESTERNO DELLA SUPERFICIE COPERTA (art.12 delle N.T.A.) Ai piani seminterrato, terra, rialzato e primo, nonché su tutti i Ai piani superiori l ampliamento potrà riguardare la realizzazione piani salvaguardando le caratteristiche tipologiche dell edificio e di bow-windows, salvaguardando le caratteristiche tipologiche valutando globalmente il tema compositivo della struttura dell edificio. RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI UBICATI NEL SOTTOTETTO (Art. 13 delle N.T.A.) Adeguamento dell altezza utile interna alle norme igienico sanitarie, realizzazione di eventuali abbaini e lucernai, realizzazione di nuovi servizi igienici - spazi comuni camere Mutamento della destinazione d uso Riordino del volume esistente SPAZI DESTINATI AD ATTIVITA COMUNI SPECIALI (Art. 14 delle N.T.A.) Corpo in aderenza Corpo sulla corte STRUTTURE INTEGRATIVE E DI ARREDO (Art. 15 dell N.T.A.) Ubicate in corrispondenza di terrazzi non Ubicate nell area di pertinenza in aderenza coperti e di lastrici solari al fabbricato principale Ubicate nell area di pertinenza quali elementi isolati ATTREZZATURE SPORTIVE E RICREATIVE (Art. 16 delle N.T.A.) Campi da tennis Campi da calcetto Campi da bocce Piscine Altro (specificare) UTILIZZO DELLA L.R. 22/2009 SI NO In caso di intervento di demolizione e ricostruzione ai sensi della l.reg.n.22/2009 dovrà essere garantito il raggiungimento degli scaglioni di punteggio stabiliti dalla Giunta regionale con D.G.R. n del 16/11/2009 in base alla versione sintetica del protocollo ITACA Marche Presentare documentazione di cui alla D.G.R. n. 479 del : - Allegato A1 = requisiti obbligatori per la classifica degli alberghi - Allegato A2 = requisiti obbligatori per la classifica delle residenze turistico - alberghiere (fac simile allegato al presente elaborato) NOTE: IL PROGETTISTA
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SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO E DELL ECONOMIA LOCALE Servizio pianificazione urbanistica, sviluppo sostenibile e S.I.T.
SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO E DELL ECONOMIA LOCALE Servizio pianificazione urbanistica, sviluppo sostenibile e S.I.T. PIANO PARTICOLAREGGIATO STRUTTURE RICETTIVE (VARIANTE AL PPH - D.C.C. n. 108/1997)
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