BIOGESTECA WP3: USO DELLA RISORSA IDRICA NELLA COLTIVAZIONE DEL RISO
|
|
- Mario Grassi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO BIOGESTECA WP3: USO DELLA RISORSA IDRICA NELLA COLTIVAZIONE DEL RISO Giampiero Valè, CRA-RIS
2 Definizione della problematica: coltivazione in sommersione richiede m3/ha Coltivazione del riso in sommersione: i) consuma 50% della acqua di irrigazione; ii) una riduzione anche solo del 10% dell acqua usata permetterebbe di risparmiare M di m3, corrispondenti al 25% dell acqua usata globalmente per scopi non agricoli
3 Attività 1: valutazione agronomica ambientale di sistemi alternativi di gestione dell acqua di irrigazione in risaia e identificazione di genotipi adatti alla coltivazione aerobica ENR: - prova sommersione - sommersione da accestimento - irrigazione turnata (aerobic rice) Panel di varietà di riso (BALDO, LOTO, GLADIO, SELENIO, CENTAURO, CARNAROLI, SALVO, ROMA) Valutazioni parametri agronomici di produttività e caratteristiche merceologiche granella CRA-RIS: - prova sommersione - irrigazione turnata (aerobic rice)
4 Attività 2: sistemi innovativi per selezionare varietà adatte alla coltivazione aerobica: approcci metabolomico e ionomico Coltivazione del riso in condizione aerobica Possibile modificazione genotipo-dipendente della composizione qualitativa del prodotto Metabolomica e ionomica: determinazione qualità e valore nutrizionale del prodotto (UNIMI-Biochimica e fisiologia della nutrizione delle piante) Identificazione di genotipi di riso che garantiscono valori nutrizionali e nutraceutici di eccellenza in coltura aerobica
5 Attività 2: sistemi innovativi per selezionare varietà adatte alla coltivazione aerobica: approcci metabolomico e ionomico Mappa ionomica per costituenti minerali Fase 1: mappe di riferimento per la granella: prove ENR e CRA-RIS attività 1: Mappa metabolomica per costituenti nutrizionali Fase 2: relazioni tra profili ionomici e metabolomici in campioni delle aree risicole: relazioni dipendenti da assorbimento e disponibilità nutrienti minerali Fase 3: validazione dei marker significativi identificati per la selezione di genotipi adatti alla condizione aerobica
6 Attività 3: sistemi innovativi per selezionare varietà ad elevata WUE e tolleranti a ridotta disponibilità idrica Meccanismi adattativi delle piante per migliorare WUE Adattamenti radicali Adattamenti stomatici
7 Attività 3: sistemi innovativi per selezionare varietà ad elevata WUE e tolleranti a ridotta disponibilità idrica (UNIMI- Biotecnologie vegetali) Fase 1: Validazione di geni candidati in riso Fase 2: Costituzione di cvs con migliorata tolleranza allo stress idrico Profili di espressione di geni coinvolti nella regolazione attività stomatica in: -Diversi genotipi (diversa tolleranza) -Diverse disponibilità idriche -Diversi tessuti o gruppi cellule (LCM) Introgressione caratteri di tolleranza a stress idrico da cvs tolleranti e analisi progenie via: -Analisi molecolare -Analisi fenotipica (test di tolleranza in campo) Implementazione nelle varietà di riso adatte alle condizioni aerobiche
8 Attività 4: Effetti della temperatura sulla fertilità del riso allevato in condizioni di aerobiosi Coltivazione aerobica: riduzione del volano termico e limitazioni nella traspirazione; possibili effetti su: Fertilità: germinazione polline e crescita tubetto pollinico Effetti sui primi stadi di sviluppo del seme Esiste variabilità genetica nel riso
9 Attività 4: Effetti della temperatura sulla fertilità del riso allevato in condizioni di aerobiosi (UNIMI-Biotecnologie vegetali, Fondazione Filarete, Agricola 2000, CRA-RIS, ENR) Fase 1: identificazione varietà Italiane suscettibili o tolleranti a carenza idrica e alte temperature Fase 2: analisi trascrittomica Fase 3: analisi geni candidati -Analisi morfologiche organi riproduttivi; -Osservazione microscopica dei fiori a diversi stadi di sviluppo; -Valutazione tasso di germinazione e di crescita del tubetto pollinico -Valutazione del numero e peso dei semi prodotti, germinabilità e tasso di crescita dei germogli RNASeq di polline e semi in genotipi tolleranti e suscettibili in condizioni ottimali e di stress Ricerca di mutanti knock-out e sovraespressione Valutazioni fenotipiche in condizioni di stressidrico e alta temperatura
10 Attività 5: Selezione di colture batteriche con attività di protezione delle colture dallo stress idrico Microorganismi agevolano l adattamento della pianta allo stress idrico tramite meccanismi che includono: Produzione di ACC-deaminasi (riduzione di etilene) Produzione di esopolisaccaridi: aggregazione e ritenzione idrica Micorrizzazione e rapporti simbiontici
11 Attività 5: Selezione di colture batteriche con attività di protezione delle colture dallo stress idrico (UNIMI-Microbiologia ambientale, Agricola 2000, CRA-RIS, ENR) Fase 2: caratterizzazione isolati Fase 1: isolamento microrganismi da piante a diverso regime idrico -Rizosfera; -Rizoplano; -Interno radici. Terreni specifici per: -ACC-deaminasi; -Funghi micorrizici. Saggi per attività biostimolatrici: i) ACCdeaminasi; ii) polisaccaridi extracellulari (stress) selezione Tipizzazione molecolare e marcati geneticamente (GFP) Capacità colonizzatrice radici in vitro Capacità colonizzatrice radici in microcosmo (capacità competitiva) Fase 3: validazione di campo dei ceppi migliori Singolarmente o consorzi microbici Valutazione capacità protettiva in condizioni di stress idrico
12
Tematica 1 Gestione della risorsa irrigua aspetti agronomici e genetici
Tematica 1 Gestione della risorsa irrigua aspetti agronomici e genetici Lodi 13 febbraio 2014 Claudio Gandolfi - DiSAA UniMI Giampiero Valè - CRA-RIS Uso dell acqua per settori Popolazione mondiale Qualità
DettagliStrutture CRA coinvolte in BIOGESTECA
Strutture CRA coinvolte in BIOGESTECA Giorgio GIRAFFA Centro di Ricerca per le Produzioni Foraggere e Lattiero-Casearie, Viale Piacenza 29, 26900 Lodi Strutture CRA coinvolte in BIOGESTECA Strutture CRA
DettagliENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende
ENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende 1 Centro Ricerche sul Riso Organizzazione 3 DIPARTIMENTI AZIENDA AGRICOLA SPERIMENTALE (50 ETTARI CIRCA)
DettagliDIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO DELL ACQUA E DEI NUTRIENTI
«Sistemi innovativi per una gestione sostenibile dell acqua in risaia» Centro Ricerche sul Riso, Castello D Agogna (PV) 30 Gennaio 2014 DIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO
DettagliPOLORISO. Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana.
POLORISO Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana. Roberto Magnaghi Marco Romani Sergio Feccia Gianluca Beltarre Eleonora Francesca
DettagliPOLORISO. ROMA, 18 Aprile 2012
POLORISO Ricerca, sperimentazione, tecnologie innovative e sostenibilità ambientale e alta formazione per il potenziamento della filiera risicola nazionale ROMA, 18 Aprile 2012 DIPARTIMENTI DIPROVE G.A
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Utilizzo di saponine da erba medica quali agenti di biocontrollo del brusone del riso Descrizione estesa del risultato Contesto: nell'ambito della linea di ricerca sullo
DettagliUniversitàdegli Studi di Milano, Prof. Gian Attilio Sacchi
Progetto POLORISO Incontro di coordinamento della attività scientifica del progetto CRA -Unità di Ricerca per la risicoltura Vercelli, 5 aprile 2013 LR1: Agronomia, gestione della coltura e ambiente (WP2)
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Materiali genetici di erba medica (Medicago sativa L.) a diverso contenuto/composizione di saponine Descrizione estesa del risultato Contesto: Nell ambito della linea di
DettagliANSA Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari Consiglio ricerca agricoltura fatto ricerca con Cnr e Università 23 ottobre, 16:43
ANSA Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari Consiglio ricerca agricoltura fatto ricerca con Cnr e Università 23 ottobre, 16:43 Riso: Cra, individuati i marcatori molecolari - Il Consiglio per la
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI E AGRARIE SEZIONE: SCIENZE AGRONOMICHE Dottorato di Ricerca in PRODUTTIVITA DELLE PIANTE COLTIVATE Curriculum: Biologia
DettagliBIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA
BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA Perché un nuovo programma di miglioramento genetico? il miglioramento genetico delle piante agrarie rappresenta lo strumento potenzialmente più idoneo
DettagliTolleranza allo stress salino in pomodoro inoculato con Azotobacter chrooccocum
Tolleranza allo stress salino in pomodoro inoculato con Azotobacter chrooccocum Categories : Anno 2017, N. 252-15 marzo 2017 di Andrea Confessore Pianta di CV "Microtom" utilizzata nella prova sperimentale
DettagliBIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA
BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA Perché un nuovo programma di miglioramento genetico? il miglioramento genetico delle piante agrarie rappresenta lo strumento potenzialmente più idoneo
DettagliIL PROBLEMA DELL ARSENICO NEL RISO
Convegno Arsenico nell ambiente Azioni di mitigazione per la protezione della salute umana Milano 23 Marzo 2018 IL PROBLEMA DELL ARSENICO NEL RISO Romani M. Centro Ricerche sul Riso - Ente Nazionale Risi
DettagliTesti consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione
Titolo: Agronomia ed ecologia agraria Docente: Massimo Fagnano Finalità: Fornire agli allievi le conoscenze di base sulle interazioni all'interno dell'ecosistema agrario per acquisire le basi teoriche
DettagliPietro Piffanelli Parco Tecnologico Padano L'approccio genomico a supporto della filiera risicola
18 APRILE 2012 Istituto Nazionale di Economia Agraria Roma Convegno di lancio del Progetto POLORISO «Ricerca, sperimentazione, tecnologie innovative, sostenibilità ambientale ed alta formazione per il
DettagliBiodiversita microbica e fertilità biologica dei suoli agrari
Biodiversita microbica e fertilità biologica dei suoli agrari Laura Bardi C.R.A. Centro di Ricerca per lo studio delle relazioni pianta/suolo Gruppo di Ricerca di Torino 1 BIODIVERSITA : QUALE PERCEZIONE?
DettagliInnovazione ed interventi avanzati per la filiera del riso italiano: innovazione varietale, qualità e ambiente
Progetto POLORISO Incontro di coordinamento della attività scientifica del progetto CRA -Unità di Ricerca per la risicoltura Vercelli, 5 aprile 2013 Innovazione ed interventi avanzati per la filiera del
DettagliASPETTI AGRONOMICI E CONTENUTO DI CADMIO NEL RISO
ASPETTI AGRONOMICI E CONTENUTO DI CADMIO NEL RISO Romani M. 1, Beltarre G. 1, Cattani I. 2 1 Centro di Ricerca sul Riso, Ente Nazionale Risi 2 Università Cattolica del Sacro Cuore Monitoraggio del Cd nel
DettagliRiso LINEA NUTRIZIONE
Riso LINEA NUTRIZIONE PRINCIPALI FASI DI STRESS ED ESIGENZE NUTRIZIONALI DEL Riso STADI FENOLOGICI FONDAMENTALI PER LA NUTRIZIONE Fine accrescimento Levata Foglia bandiera Botticella Spigatura Semina Inizio
DettagliCenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria
Cavour, 8 novembre 2017 Direzione Agricoltura Settore Fitosanitario Regionale Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria Chiara Morone Regione Piemonte, Direzione Agricoltura Settore
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera
DettagliUniversità degli Studi di Catania
Università degli Studi di Catania Il CNR ISAFOM e i Dottorati di Ricerca Innovativi: Sviluppi attuali e prospettive future Salvatore Antonino Raccuia Salvatore.raccuia@cnr.it L Unità Operativa di Supporto
DettagliProduttività e sostenibilità degli agroecosistemi risicoli: migliorare l efficienza nel rispetto dell ambiente
Università degli Studi di Torino Progetto esecutivo WP 2.10 18 e WP 6.1 Produttività e sostenibilità degli agroecosistemi risicoli: migliorare l efficienza nel rispetto dell ambiente Responsabile di UO:
DettagliI biostimolanti contro gli stress delle colture orticole
I biostimolanti contro gli stress delle colture orticole Riminifiera, 10 maggio 2018 Tiziano Celli Dottore Agronomo tiziano.celli@gmail.com Sommario Prospettiva di crescita Normativa e definizione Nazionale
DettagliSatelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura.
Satelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura http://www.progettosaturno.it/ Elementi di fisiologia della pianta di riso, fertilità
DettagliSEMINA, GESTIONE DELL ACQUA, LAVORAZIONI DEL TERRENO, CONTROLLO CONTAMINANTI
ORIGINS PROJECTS ITALY 2014-2015 Lezione 3 SEMINA, GESTIONE DELL ACQUA, LAVORAZIONI DEL TERRENO, CONTROLLO CONTAMINANTI Marco Romani SEMINA Tipi di semina e di coltivazione a. Semina in acqua b. Semina
DettagliConoscenza delle principali tecniche molecolari di identificazione microbica e capacità di applicare le stesse in campo sanitario
Programma di Tecniche di diagnostica molecolare in Microbiologia per Il CdL in Tecniche di Laboratorio Biomedico AA 2013-2014 (3 CFU) Titolare Prof. Pio Maria Furneri 1. Principi di microbiologia a. I
Dettagliassorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO
NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3
Dettagliassorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO
NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3
DettagliBIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO
BIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO Dott.ssa Mariagrazia Antonelli Giornata dimostrativa nell ambito del Progetto Mis. 124 PSR 2007-2013 domanda
DettagliANE Associazione. Elicicoltori. HelixHelp. rendi il tuo allevamento più fertile e Rigoglioso
ANE Associazione Nazionale Elicicoltori HelixHelp rendi il tuo allevamento più fertile e Rigoglioso Nuova linea HelixHELP Rendi il tuo ALLEVAMENTO più fertile e rigoglioso con naturali processi simbiotici
DettagliContaminanti nel riso: la situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo
Contaminanti nel riso: la situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo E. Miniotti, M. Romani, G. Beltarre, 12 febbraio A. Saviolo, 2011 G. Bertolone, Buronzo P. (VC) Castagno, M. Codovilla,
DettagliGenetica, genomica ed innovazione varietale UO9, Parco Tecnologico Padano Pietro Piffanelli, Pamela Abbruscato, barbara Menin
Progetto POLORISO Incontro di coordinamento della attività scientifica del progetto CRA - Unità di Ricerca per la risicoltura Vercelli, aprile 0 Genetica, genomica ed innovazione varietale UO9, Parco Tecnologico
DettagliZona di carenza. Zona di sufficienza. Zona di tossicità. Disponibilità di nutrienti nel suolo. Stato nutrizionale della pianta
Curva della crescita in funzione dell apporto di nutrienti: 3 regioni definite Zona di carenza Zona di sufficienza Zona di tossicità Un rifornimento ottimale di nutrienti richiede informazioni sulla Disponibilità
DettagliConsiderazioni sulla densità di semina nei moderni ibridi di mais 6-feb-2018
Considerazioni sulla densità di semina nei moderni ibridi di mais 6-feb-2018 Riassunto La selezione dei caratteri che aumentano la resa del mais viene praticata da generazioni. I moderni ibridi di mais
DettagliArsenico nel riso: La situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo Tenni D., Miniotti E., Romani M.
Arsenico nel riso: La situazione italiana e le possibilità agronomiche di controllo Tenni D., Miniotti E., Romani M. 10 Novembre 2017 Abbiategrasso Limiti massimi per l Arsenico inorganico Dal 1 gennaio
DettagliFunghi micorrizici arbuscolari come biofertilizzatori per un florovivaismo sostenibile: stato dell arte e prospettive
Sanremo 24 Settembre 2013 Funghi micorrizici arbuscolari come biofertilizzatori per un florovivaismo sostenibile: stato dell arte e prospettive Roberto Borriello, CNR-IPP, Torino email: roberto.borriello@unito.it
Dettaglisementi MELZI D ERIL via Cantone 1/ Belgioioso (PV)
sementi MELZI D ERIL via Cantone 1/1 27011 Belgioioso (PV) Tel. +39 0382 969066 Cell. +39 335 647 0689 +39 371 123 9647 Fax +39 0382 970597 info@melzideril.it Karnak La ditta sementiera Melzi d Eril nasce
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO di Fisiologia e Principi di Biotecnologie vegetali. Prof. Renato D Ovidio tel:
PROGRAMMA DEL CORSO di Fisiologia e Principi di Biotecnologie vegetali Prof. Renato D Ovidio tel: 0761 357323 email: dovidio@unitus.it Scopo del corso Come funziona una pianta Come le biotecnologie possono
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA. Descrizione degli insegnamenti
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA Descrizione degli insegnamenti Insegnamento: APPLICAZIONI MOLECOLARI IN BIOLOGIA VEGETALE Settore Scientifico - Disciplinare: BIO/01 BIO/02 BIO/03 CFU: 4 Obiettivi
DettagliSOIA LINEA NUTRIZIONE
SOIA LINEA NUTRIZIONE PRINCIPALI FASI DI STRESS ED ESIGENZE NUTRIZIONALI DELLA SOIA STADI FENOLOGICI FONDAMENTALI PER LA NUTRIZIONE Semina Emergenza Cotiledoni Prime foglie vere Ia trifogliata 3a trifogliata
DettagliLa gestione delle risorse microbiche del suolo per la promozione della crescita della vite e la protezione dagli stress
La gestione delle risorse microbiche del suolo per la promozione della crescita della vite e la protezione dagli stress Daniele Daffonchio Defens, Università degli Studi di Milano E-mail: daniele.daffonchio@unimi.it
DettagliLA RISICOLTURA ITALIANA AFFRONTA IL PROBLEMA ARSENICO: SITUAZIONE E PROSPETTIVE
LA RISICOLTURA ITALIANA AFFRONTA IL PROBLEMA ARSENICO: SITUAZIONE E PROSPETTIVE Romani M. * Miniotti E., Tenni D., Martin M., Beone G.M., Cattani I., Cubadda F., Sacchi G. *Centro di Ricerca sul Riso,
DettagliMETODICHE DIAGNOSTICHE DI MICROBIOLOGIA CLINICA E PARASSITOLOGIA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico)
DettagliINNOWINE UR 1 UR 2 : UR 3 : AgriFood Innovation Day Bari, 26 0ttobre 2012
INNOWINE UR 1: Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) UR 2: Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi (IMM) UR 3: Istituto di Fisiologia Clinica (IFC) Imprese Partecipanti 1) Cantina
DettagliElementi di Genetica Vegetale
Elementi di Genetica Vegetale Roberto Tuberosa Dipartimento di Scienze agrarie Viale Fanin 44 Tel. 051-2096646 roberto.tuberosa@unibo.it www.distagenomics.unibo.it Elementi di Genetica Vegetale Genetica
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle
DettagliLo sviluppo delle piante
Lo sviluppo delle piante IN COSA CONSISTE LO SVILUPPO DI UNA PIANTA? OGNI PIANTA HA IL SUO SVILUPPO LE FASI PRINCIPALI DELLO SVILUPPO ORIGINE DEI TESSUTI NELLE PIANTE LO SVILUPPO DELLE PIANTE PASSA ATTRAVERSO
DettagliO FRUMENT LINEA NUTRIZIONE
FRUMENTO LINEA NUTRIZIONE PRINCIPALI FASI DI STRESS ED ESIGENZE NUTRIZIONALI DEL FRUMENTO STADI FENOLOGICI FONDAMENTALI PER LA NUTRIZIONE Semina Inizio accestimento Fine accestimento Levata 2 nodo Levata
DettagliWP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo
WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo WP1. Gestione degli apporti fertilizzanti al suolo Il suolo come sistema aperto CO 2 νh CO 2 Labile molecules C sequestration in soil by chemical and
DettagliPARTE I. ASPETTI BIOLOGICI E GENETICI
INDICE Premessa Introduzione Origine, storia ed evoluzione delle biotecnologie Definizione ed applicazione delle biotecnologie - Le biotecnologie tradizionali - Le biotecnologie innovative - Le biotecnologie
DettagliMetodi molecolari non invasivi di miglioramento genetico
Metodi molecolari non invasivi di miglioramento genetico In sintesi: Le specie di piante geneticamente modificate con le tecniche della ingegneria genetica sono, dal 1987, solo quattro ( soia, mais,
DettagliEfficienza d uso dell acqua in risicoltura a diverse scale spaziali: dal campo al distretto irriguo
Efficienza d uso dell acqua in risicoltura a diverse scale spaziali: dal campo al distretto irriguo Prof.ssa Arianna Facchi Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DiSAA), UNIMI Masterclass SAIRISI,
DettagliSia il pesante intervento dell uomo sul territorio sia le variazioni climatiche stanno compromettendo la BIODIVERSITÀ del pianeta.
Creazione di un modello di recupero e gestione del patrimonio di biodiversità viticola nel sistema del vigneto collinare del Conegliano- Valdobbiadene DOCG (BIODIVIGNA) - CONSORZIO PER LA TUTELA DEL CONEGLIANO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL AMBIENTE Anna Maria Picco:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL AMBIENTE Anna Maria Picco: annamaria.picco@unipv.it POLORISO kickoff meeting ROMA, 18 marzo 2012 WP3 - UO 10 - Miglioramento genetico
DettagliAgricoltura di Precisione,il punto della situazione. Dr. Agr. Matteo Bertocco
Agricoltura di Precisione,il punto della situazione Dr. Agr. Matteo Bertocco 1 Di cosa stiamo parlando L agricoltura di precisione tante definizioni, ma tutte incentrate sull utilizzo della tecnologia
DettagliARSENICO E RISO IN AMBIENTI TEMPERATI. ITALIA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE DI MITIGAZIONE
ARSENICO E RISO IN AMBIENTI TEMPERATI. ITALIA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE DI MITIGAZIONE Romani M. * Miniotti E., Tenni D., Martin M., Beone G.M., Cubadda F., Sacchi G. *Centro di Ricerca sul Riso,
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità Il candidato descriva
Dettaglicomposto pellettato idroassorbente
Integratore organico vegetale con alta capacità di immagazzinare acqua adatto ad ogni tipo di terreno per migliorare la condizione del suolo e lo sviluppo delle colture www.otto-oase.com Le finalità di
DettagliCrinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute
Programma triennale di ricerca agricola, agroambientale, agroalimentare, agroindustriale della Regione Lazio 2003-2005 (PRAL 2003/31) Caratterizzazione bio-agronomica e qualitativa di ecotipi e linee alto-laziali
DettagliBiostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione. Giuseppe Colla
Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione Giuseppe Colla giucolla@unitus.it Legislazione italiana D.Lgs. 75/2010 e successiva modifica del 10 luglio 2013 Biostimolanti rientrano nella categoria
DettagliRELAZIONE TRA CONDIZIONI DI IRRIGAZIONE E CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE DELLA GRANELLA DI RISO
Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l Ambiente - RELAZIONE TRA CONDIZIONI DI IRRIGAZIONE E CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE DELLA GRANELLA DI RISO M. Ambrogina Pagani Mara Lucisano 30
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Peperone - Selezione di linee resistenti a malattie Descrizione estesa del risultato L attività è stata finalizzata all introgressione di resistenze genetiche a P. capsici,
DettagliLa biodiversità del suolo, gli effetti sulla gestione del vigneto e sulla qualità dell uva. Anna Benedetti
Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l Analisi dell Economia Agraria CRA - Centro di Ricerca per lo Studio delle relazioni tra Pianta e Suolo Via della Navicella, 2 00184 Roma anna.benedetti@entecra.it
DettagliTriticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister
Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e
DettagliRisultati della Ricerca
Titolo Leguminose minori Controllo ecocompatibile delle infestanti Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Controllo ecocompatibile delle infestanti.nel primo anno sono stai saggiati,
DettagliENTE NAZIONALE RISI INCONTRI TECNICI DIVULGATIVI 2013 RISULTATI PROVE DIMOSTRATIVE 2012 EFFETTUATE IN PROVINCIA DI NOVARA
ENTE NAZIONALE RISI INCONTRI TECNICI DIVULGATIVI 2013 RISULTATI PROVE DIMOSTRATIVE 2012 EFFETTUATE IN PROVINCIA DI NOVARA CAMPI VARIETALI E DIFESA RISO SITUAZIONE DI MERCATO FUSARIOSI RISO ATTIVITÀ DI
DettagliClasse delle lauree magistrali in BIOTECNOLOGIE AGRARIE
Classe delle lauree magistrali in BIOTECNOLOGIE AGRARIE Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I laureati nei corsi della laurea della classe magistrale devono: - possedere una profonda
DettagliPossibile applicazione di endofiti batterici in qualità di elicitori biotici della tolleranza alla flavescenza dorata. Dr.
Possibile applicazione di endofiti batterici in qualità di elicitori biotici della tolleranza alla flavescenza dorata Dr.ssa Elisa Gamalero Da molti anni il nostro gruppo di ricerca si occupa 1. della
DettagliIl progetto. SATURNO: Satelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura
Framework Il progetto SATURNO: Satelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura Obiettivo è quello di informare e formare gli utenti per
DettagliCrescita e sviluppo di cultivar di Antirrhinum majus L.
U. O. di Napoli Fabbisogni termici e luminosi di specie da fiore reciso e modelli di previsione della fioritura: due casi studio Responsabile Scientifico Stefania De Pascale Crescita e sviluppo di cultivar
DettagliCos'è KENDAL COPS? KENDAL COPS è il risultato della ricerca e sviluppo di VALAGRO; è assolutamente sicuro, naturale e facile da usare.
Cos'è KENDAL COPS? KENDAL COPS è il fertilizzante naturale e attivatore dei meccanismi di resistenza della pianta che permette una resa migliore e di migliore qualità. KENDAL COPS è il risultato della
DettagliELENCO DEGLI ARGOMENTI
Syllabus delle conoscenze per il modulo MODULO DI BIOLOGIA (versione aggiornata 2018) ELENCO DEGLI ARGOMENTI 1) Molecole biologiche 2) Organizzazione della cellula 3) Fondamenti di genetica. 4) Basi cellulari
DettagliITIS ENRICO MEDI. Progettare e realizzare attività sperimentali in sicurezza e nel rispetto dell ambiente
UDA UDA N. 1 Fondamenti della microbiologia UDA N.2 Bilanci di materia ed Energia La Chimica della vita UDA N.3 Struttura e organizzazione delle cellule procariote, eucariote e funzioni del sistema cellula
DettagliNuove prospettive per l agrumicoltura italiana
LA RICERCA DÀ I SUOI FRUTTI: BIODIVERSITÀ, INNOVAZIONE VARIETALE E QUALITÀ DI FRUTTA E AGRUMI Expo Milano 2015 Nuove prospettive per l agrumicoltura italiana PAOLO RAPISARDA CREA-Centro di Ricerca per
DettagliINTRODUZIONE ALLE BIOTECNOLOGIE Il sistema Biotech In Italia
INTRODUZIONE ALLE BIOTECNOLOGIE Il sistema Biotech In Italia Relatore: Leonardo Vingiani Direttore Assobiotec assobiotec@federchimica.it Le biotecnologie una disciplina antica Prima definizione: l'utilizzo
DettagliI cambiamenti del clima e l agricoltura
I cambiamenti del clima e l agricoltura La sostanza organica e il suolo Gestione conservativa del suolo Rattan Lal, 2018 Agricoltura: da problema a risorsa? L Agricoltura deve diventare più produttiva
DettagliInnovazione e Sostenibilità: progetti in corso su pomodoro ed orticole da industria
Innovazione e Sostenibilità: progetti in corso su pomodoro ed orticole da industria CONSERVE ITALIA Consorzio cooperativo, con sede a San Lazzaro di Savena (BO), leader in Italia nel settore della trasformazione
DettagliNon solo ricerca e sperimentazione ma soluzioni tecniche innovative
Valorizzazione del grano tenero Alessandrino Alessandria, 10-09-2012 Proposte tecniche Non solo ricerca e sperimentazione ma soluzioni tecniche innovative o Progetto Semine Precoci (PSP) otecnologia di
DettagliIIS "FRANCHETTI SALVIANI" CITTA' DI CASTELLO A.S
IIS "FRANCHETTI SALVIANI" CITTA' DI CASTELLO A.S. 2017-2018 Docente teorico: DANILA TELLINI Docente tecnico pratico: ANNALISA LUCIDI Materia: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE
DettagliCriteri e procedure tecniche per l iscrizione al Registro Nazionale di varietà di riso
Criteri e procedure tecniche per l iscrizione al Registro Nazionale di varietà di riso Gennaio 2014 9 CRITERI E PROCEDURE TECNICHE PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DI VARIETÀ DI RISO Oryza sativa
DettagliSono sicuri gli OGM? (organismi geneticamente modificati)
(organismi geneticamente modificati) Porte Aperte 22 novembre 2014 LE BIO-TECNOLOGIE Sin dall antichità, senza rendersene conto, l uomo ha sfruttato le biotecnologie nella trasformazione degli alimenti:
DettagliANNO 2008 I SESSIONE BIOLOGO. L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi
ANNO 2008 L eredità dei caratteri: i geni e i cromosomi L ambiente e i microrganismi Il sangue e la sua analisi Igiene e laboratorio Legislazione professionale Certificazione di qualità I Il candidato
DettagliSelezione assistita e qualità genetica in sementi ortive
Selezione assistita e qualità genetica in sementi ortive Esasem spa Azienda sementiera che da oltre 25 anni opera sul mercato nazionale ed internazionale Anno di fondazione Maggio 1988 Capitale sociale
DettagliSCHEDA INSEGNAMENTO MICROBIOLOGIA GENERALE
SCHEDA INSEGNAMENTO MICROBIOLOGIA GENERALE Corso di Laurea Scienze biologiche Denominazione insegnamento: Microbiologia Generale Numero di Crediti: 9 Anno: II Anno: II Docente Titolare: Pagliarulo Caterina
DettagliValutazione della qualità del suolo
Valutazione della qualità del suolo Finalità della gestione del suolo e le conseguenti funzioni concernenti: produttività, intesa come capacità di incrementare la produzione delle piante coltivate; capacità
Dettagli1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22
Sommario CAPITOLO 1 I MICRORGANISMI 1.1 Principi di classificazione 3 1.2 I microrganismi all interno del mondo dei viventi 6 1.3 L organizzazione cellulare: cellule procariotiche ed eucariotiche 6 1.4
DettagliPROF.SSA ANNA BENEDETTI CREA RPS ROMA
Workshop Innovation PROF.SSA ANNA BENEDETTI CREA RPS ROMA Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l Analisi dell Economia Agraria CREA - Centro di Ricerca per lo Studio delle relazioni tra Pianta e Suolo
DettagliLA TRASFORMAZIONE GENETICA NELLE PIANTE: PRINCIPI E STATO DEI LAVORI. Michele Morgante
LA TRASFORMAZIONE GENETICA NELLE PIANTE: PRINCIPI E STATO DEI LAVORI Michele Morgante Per un agricoltura del futuro Produttività Popolazione crescente con bisogni crescenti Scarsità di risorse idriche
DettagliIl progetto BABYRICE
Riso Baby food: un mercato da riconquistare Il progetto BABYRICE Romani M. Miniotti E., Beltarre G., Tenni D. Ente Nazionale Risi Centro Ricerche sul Riso 07 Febbraio 2018 Castello d Agogna (PV) Il progetto
DettagliMarco Maccaferri. Dipartimento di Scienze Agrarie Universita di Bologna. In collaborazione con:
Applicazioni della genomica in frumento duro Marco Maccaferri Dipartimento di Scienze Agrarie Universita di Bologna In collaborazione con: Produttori Sementi Bologna Syngenta (Andrea Massi, Paola Mantovani)
DettagliDISPAA. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze. Simone Orlandini
DISPAA Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze Simone Orlandini Piazzale delle Cascine 18. 50144, Firenze E-mail: simone.orlandini@unifi.it
DettagliCENTRO RICERCHE SUL RISO
ENTE NAZIONALE RISI CENTRO RICERCHE SUL RISO Presentazione delle attività di ricerca e sperimentazione Castello d Agogna La risicoltura in EU e in Italia Italia 52,20% Spagna 25,80% Portogallo 6,97% Italia
DettagliCRITERI E PROCEDURE TECNICHE PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DI VARIETA DI GIRASOLE. (Helianthus annuus L.)
A LLEGATO CRITERI E PROCEDURE TECNICHE PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO NAZIONALE DI VARIETA DI GIRASOLE PREMESSA NOVEMBRE 2009 (Helianthus annuus L.) I criteri e le procedure per l iscrizione di varietà di
DettagliCurriculum gro-ambientale e alimentare. Plant. Biological processes. Food. Microorganisms. Environment
Curriculum gro-ambientale e alimentare Plant Biological processes Food Microorganisms Environment Obiettivi Formativi Propagazione, protezione e miglioramento genetico di vegetali Selezione di microrganismi
DettagliColtivi in sicurezza
Seme certificato: Coltivi in sicurezza e investi sul tuo futuro! Così come dal seme nasce una nuova coltura, con l impiego della semente certificata si sviluppa un circolo virtuoso di cui beneficiano in
DettagliBIOTECNOLOGIA. Università degli Studi di Milano. Nuova Laurea Triennale in. Anno Accademico 2014/2015. Corsi di Laurea in Biotecnologie
Università degli Studi di Milano Nuova Laurea Triennale in Anno Accademico 2014/2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Corsi di Laurea in Biotecnologie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Corso di Laurea in
Dettagli