1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1.7.1 Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti 22"

Transcript

1 Sommario CAPITOLO 1 I MICRORGANISMI 1.1 Principi di classificazione I microrganismi all interno del mondo dei viventi L organizzazione cellulare: cellule procariotiche ed eucariotiche I virus Come si nutrono e si riproducono i microrganismi Le diverse suddivisioni dei microrganismi I procarioti Classificazione Struttura e funzioni Riproduzione e approvvigionamento di energia I protisti I protozoi Protisti algali Eterotrofi plurinucleati e pluricellulari I funghi 28 ESERCIZI 32 CAPITOLO 2 COLTIVAZIONE E CRESCITA DEI MICRORGANISMI 2.1 Terreni di coltura Fonti di carbonio, azoto e ioni inorganici Fattori di crescita 39

2 VI SOMMARIO 2.2 Crescita dei microrganismi Temperatura ph, pressione osmotica, aerazione Antimicrobici Curva di crescita Modello cinetico di crescita Crescita in discontinuo e coltura in batch Crescita in continuo Confronto fra i modelli di crescita 50 ESERCIZI 52 CAPITOLO 3 METABOLISMO MICROBICO 3.1 Respirazione e fermentazione Principali vie metaboliche microbiche Reazioni di rifornimento Reazioni di biosintesi: Vie anaboliche Reazioni di polimerizzazione Reazioni di assemblaggio 73 ESERCIZI 74 CAPITOLO 4 REGOLAZIONE DEL METABOLISMO MICROBICO 4.1 Meccanismi di regolazione Regolazione della sintesi delle proteine Controllo attraverso la variazione del fattore σ della RNA polimerasi Controllo attraverso induzione-repressione Regolazione dell attività delle proteine enzimatiche Controllo mediante modifiche covalenti delle proteine enzimatiche Controllo mediante associazioni agli enzimi 82 ESERCIZI 86

3 SOMMARIO VII CAPITOLO 5 TECNICHE DI MIGLIORAMENTO GENETICO 5.1 Modifiche genetiche dei microrganismi Mutazioni Mutazioni genotipiche Mutazioni fenotipiche Mutageni Selezione dei mutanti Trasferimenti genici e ricombinazione genetica Tecnica del DNA ricombinante Ottenimento del gene o del frammento di DNA da clonare Trasferimento del gene nel DNA di un vettore Introduzione di DNA ricombinante in una cellula ospite Clonazione del DNA ricombinante Amplificazione del DNA mediante PCR I vegetali e gli OGM 111 ESERCIZI 114 CAPITOLO 6 ENZIMI E CELLULE IMMOBILIZZATI 6.1 Classificazione degli enzimi Enzimi in soluzione Enzimi immobilizzati Enzimi immobilizzati per adsorbimento fisico Enzimi immobilizzati con legami chimici Enzimi immobilizzati per reticolazione e intrappolamento Proprietà degli enzimi immobilizzati Impiego degli enzimi nell industria Idrolasi Isomerasi Cellule immobilizzate 130 ESERCIZI 134

4 VIII SOMMARIO CAPITOLO 7 MICRORGANISMI E PRODUZIONI INDUSTRIALI 7.1 Aspetti microbiologici e industriali delle biotecnologie Produzioni industriali da lieviti Produzione di lieviti a uso alimentare Produzione di alcol per fermentazione Produzioni industriali da muffe Produzione di acido citrico Produzione di antibiotici Produzioni industriali da batteri Produzione di acido acetico Produzione di acido lattico Produzione di amminoacidi Produzione di vitamina C Produzione di ormoni Produzione di massa microbica 160 ESERCIZI 162 CAPITOLO 8 DEPURAZIONE BIOLOGICA DELLE ACQUE 8.1 Problematiche della biodepurazione Criteri di scelta del processo depurativo Processo aerobico a fanghi attivi Popolazione dei fanghi attivi Aspetti biologici, chimici e fisici della formazione del fiocco Processo anaerobico e produzione di biogas La degradazione anaerobica I trattamenti anaerobici Smaltimento dei fanghi Disinfezione di fanghi e acque 180 ESERCIZI 182

5 SOMMARIO IX CAPITOLO 9 IL LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA 9.1 Attrezzature e avvertenze generali Microscopia Ingrandimento e potere risolvente Microscopio ottico Microscopi elettronici Uso del microscopio ottico 197 ESPERIENZA N 1 Osservazione a fresco in goccia schiacciata 199 ESPERIENZA N 2 Osservazione a fresco in goccia pendente 200 ESPERIENZA N 3A Osservazione in goccia schiacciata con colorazione positiva vitale 201 ESPERIENZA N 3B Osservazione in goccia schiacciata con colorazione negativa vitale 202 ESPERIENZA N 4 Colorazione dopo fissazione 202 ESPERIENZA N 5 Colorazioni Gram+/Gram Sterilizzazione e disinfezione Tecniche di base Sterilizzazione di attrezzature Terreni di coltura I principali tipi di terreni Tecniche d allestimento e di sterilizzazione Controlli di sterilità 213 ESPERIENZA N 6 Verifica della sterilità di un acqua Semina, isolamento e trapianto di colture Semina in superficie 216 ESPERIENZA N 7A Semina su piastra Petri per spatolamento 216 ESPERIENZA N 7B Semina su piastra Petri per strisciamento 217 ESPERIENZA N 8 Semina su slant per strisciamento Semina in massa 220 ESPERIENZA N 9 Semina in terreno liquido 220 ESPERIENZA N 10 Semina in piastra per inclusione (o tecnica della diffusione in piastra) 222 ESPERIENZA N 11 Semina in provetta per infissione Conta dei microrganismi Conta totale Conta vitale Riconoscimento di microrganismi Semina in terreni diversi 227 ESPERIENZA N 12 Confronto dell aspetto di colonie di microrganismi diversi Uso di sistemi miniaturizzati: Enterotube e Mycotube Applicazioni Allestimento di una curva di crescita Scale-up per una fermentazione alcolica produzione di biomassa 234

PERCORSO FORMATIVO DI BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

PERCORSO FORMATIVO DI BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO Anno Scolastico 2015/16 PERCORSO FORMATIVO DI BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO CLASSE 5C BIO Docente: Dincao Federica Alderuccio Cesare Ore settimanali: 4 (1 + 3 lab) Ore annuali

Dettagli

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice

Dettagli

Reg. (CE) 2073, punto 24 delle considerazioni preliminari

Reg. (CE) 2073, punto 24 delle considerazioni preliminari I risultati delle analisi dipendono dal metodo analitico utilizzato; pertanto occorre associare ad ogni criterio microbiologico un metodo di riferimento specifico. Tuttavia, gli operatori del settore alimentare

Dettagli

DISCIPLINA CHIMICA ORGANICA E LABORATORIO A.S. 2013-2014

DISCIPLINA CHIMICA ORGANICA E LABORATORIO A.S. 2013-2014 DISCIPLINA CHIMICA ORGANICA E LABORATORIO A.S. 2013-2014 Personale dei docenti Loredana Decarlo Mascaro Salvatore per la classe V CH. Serale 1) PREREQUISITI Conoscenza dei gruppi funzionali e dei modelli

Dettagli

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi

È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi

Dettagli

Programmi relativi ai quesiti delle prove di ammissione ai corsi di. Odontoiatria e Protesi Dentaria, in Medicina Veterinaria e ai corsi di

Programmi relativi ai quesiti delle prove di ammissione ai corsi di. Odontoiatria e Protesi Dentaria, in Medicina Veterinaria e ai corsi di Programmi relativi ai quesiti delle prove di ammissione ai corsi di Odontoiatria e Protesi Dentaria, in Medicina Veterinaria e ai corsi di laurea delle professioni sanitarie Per l ammissione ai corsi è

Dettagli

Lezione del 24 Ottobre 2014

Lezione del 24 Ottobre 2014 MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:

Dettagli

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA

PROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE D ISTITUTO a.s. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE D ISTITUTO a.s. 2015/2016 ISIS"Giulio Natta" Bergamo pag. 1 di 6 Disciplina CHIMICA ORGANICA Quinto anno Chimica e materiali Competenze acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni

Dettagli

unità 4. Dalla genetica alle biotecnologie

unità 4. Dalla genetica alle biotecnologie I virus I virus non vengono considerati esseri viventi. Ciò è dovuto al fatto che queste particelle microscopiche non sono in grado di svolgere alcuna funzione metabolica e non possono riprodursi autonomamente.

Dettagli

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione

Unità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione Unità 6 La respirazione cellulare e la fermentazione Obiettivi Comprendere il rapporto tra respirazione polmonare e respirazione cellulare Capire la relazione tra ossidazione delle molecole organiche e

Dettagli

FOSFORO fosfati minerali

FOSFORO fosfati minerali FASI DI UN PROCESSO FERMENTATIVO I microrganismi vengono coltivati industrialmente per ottenere: prodotto, sia metabolita 1 che 2 ( etanolo, acido citrico, penicillina..) o un metabolita primario si forma

Dettagli

Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea

Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Facoltà Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:

Dettagli

Metodi di conta microbica

Metodi di conta microbica Metodi di conta microbica esistono differenti metodiche per la determinazione quantitativa dei microrganismi tecniche colturali e non colturali conta diretta ed indiretta il tipo di microrganismo/i ed

Dettagli

Francesca Ceroni. Biotecnologie tradizionali. Biologia Sintetica. F. Ceroni 16/09/2010. Bressanone GNB 2010 1. 1) DNA ricombinante 2) PCR

Francesca Ceroni. Biotecnologie tradizionali. Biologia Sintetica. F. Ceroni 16/09/2010. Bressanone GNB 2010 1. 1) DNA ricombinante 2) PCR XXIX Scuola Annuale di Bioingegneria. Bressanone, 13-17 settembre 2010 Francesca Ceroni Biotecnologie tradizionali 1) DNA ricombinante 2) PCR 3) Sequenziamento automatizzato Biologia Sintetica 4) Approccio

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE BIOTECNOLOGIE INNOVATIVE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE BIOTECNOLOGIE INNOVATIVE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DA RIPORTARE SUL P.O.F. A.S. 2014-2015 ASSE DISCIPLINA SCIENTIFICO TECNOLOGICO BIOTECNOLOGIE AGRARIE DOCENTE FREDDI MARCELLA MONOENNIO CLASSE 5 CORSO E SEZIONE TECNICA

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Chimica Organica e Biochimica Classi: V

Programmazione Disciplinare: Chimica Organica e Biochimica Classi: V Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Chimica Organica e Biochimica Classi: V I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre 2014 Finalità della Disciplina:

Dettagli

Bioelettricitàmicrobica

Bioelettricitàmicrobica Bioelettricitàmicrobica Anna Benedetti e Melania Migliore Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazione tra Pianta e Suolo CRA-RPS Roma, 29

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web Anno scolastico 2012-13 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE (Articolazione: Biotecnologie sanitarie) PROGRAMMA PREVENTIVO MATERIA Biologia, Microbiologia e

Dettagli

La metagenomica al servizio dell agricoltura

La metagenomica al servizio dell agricoltura La metagenomica al servizio dell agricoltura Marco Bazzicalupo Department of Biology University of Florence, Firenze, Italy http://www.unifi.it/dblage/mdswitch.html L albero della vita è microbico RNA

Dettagli

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. Capitolo 9 Comunicazione cellulare 181. Capitolo 1 Introduzione alla biologia 1

INDICE. VOLUME 1 Cellula. VOLUME 2 Genetica. Capitolo 9 Comunicazione cellulare 181. Capitolo 1 Introduzione alla biologia 1 00PrPag_Vol_02_BROOKER 30/07/10 11:22 Pagina V VOLUME 1 Cellula Capitolo 1 Introduzione alla biologia 1 PARTE I Capitolo 2 Chimica Basi chimiche della vita I: atomi, molecole e acqua 19 Capitolo 3 Basi

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO

PROGRAMMA CONSUNTIVO PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA Scienze Naturali CLASSE Quinta SEZIONE C INDIRIZZO Liceo delle Scienze Applicate DOCENTE Virtuoso Assunta ORE DI LEZIONE Cinque OBIETTIVI **************** Spiegare

Dettagli

Igiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui. Cristian Carboni Industrie De Nora Spa

Igiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui. Cristian Carboni Industrie De Nora Spa Igiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui Cristian Carboni Industrie De Nora Spa Sanificazione dei serbatoi Tank da 92 m3 trattato per 20 minuti -100%

Dettagli

La MICROBIOLOGIA è la scienza che studia gli organismi tanto piccoli da non essere visibili ad occhio nudo MICRORGANISMI

La MICROBIOLOGIA è la scienza che studia gli organismi tanto piccoli da non essere visibili ad occhio nudo MICRORGANISMI La MICROBIOLOGIA è la scienza che studia gli organismi tanto piccoli da non essere visibili ad occhio nudo MICRORGANISMI Si possono vedere ad occhio nudo solo se in numero elevato COLONIE I microrganismi

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati.

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. Biotecnologie ed OGM Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Si dicono Biotecnologie i metodi tecnici che permettono lo sfruttamento di sistemi

Dettagli

Prof. C. Mazzoni. Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza. Appunti della lezione 15 Capitolo 12

Prof. C. Mazzoni. Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza. Appunti della lezione 15 Capitolo 12 MICROBIOLOGIA GENERALE Prof. C. Mazzoni Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Agro- Industriali Università di Roma La Sapienza Appunti della lezione 15 Capitolo 12 1 Genetica del lievito S. cerevisiae

Dettagli

TRASCRIZIONE DEL DNA, TRADUZIONE DELL RNA

TRASCRIZIONE DEL DNA, TRADUZIONE DELL RNA TRASCRIZIONE DEL DNA, TRADUZIONE DELL RNA TRADUZIONE La traduzione e il processo con cui viene sintetizzata un data proteina, attraverso reazioni chimiche di polimerizzazione di amminoacidi, in una

Dettagli

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010 PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI VETTORI λ (15-20 Kb) = vettori ottenuti apportando delle modifiche al genoma del batteriofago λ. COSMIDI (40-45 Kb) = plasmidi che contengono i siti cos di λ utili per

Dettagli

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento L adattamento dei batteri Strategie di adattamento mutazione trasferimento genico orizzontale regolazione dell espressione genica regolazione della trascrizione regolazione della traduzione regolazione

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. Q a. s. 2013/2014

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. Q a. s. 2013/2014 CHIMICA LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. Q a. s. 2013/2014 NUCLEO FONDANTE A : MISURE E GRANDEZZE TRASFORMAZIONI CHIMICO-FISICHE DELLA MATERIA

Dettagli

La linea di ATTIVATORI BIOLOGICI

La linea di ATTIVATORI BIOLOGICI La linea di ATTIVATORI BIOLOGICI Biotecnologia Ambientale Attivatori Biologici E la scienza che studia la selezione e l applicazione di organismi naturali per l eliminazione di scarti organici da acque

Dettagli

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare

Nozioni di base. cromosoma. 2. I cromosomi sono composti dal DNA. Ogni essere vivente è composto di cellule DNA. corpo cellulare Nozioni di base cromosoma Ogni essere vivente è composto di cellule 2. I cromosomi sono composti dal DNA batterio cellula vegetale cellula muscolare cellula nervosa DNA corpo cellulare 1. I geni sono situati

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum Dal carbonio agli OGM VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono evidenziate

Dettagli

Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni

Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni Programma del corso di Istologia CL in Infermieristica-sedi di Perugia e Terni Docente: dott. Tiziano Baroni (tbaroni@unipg.it) Il corso (1 CFU=30 ore), affronterà argomenti teorici e pratici concernenti

Dettagli

Applicazione delle tecniche di Microscopia ad epifluorescenza e di Citometria a flusso allo studio del Materiale Particellare sospeso in atmosfera

Applicazione delle tecniche di Microscopia ad epifluorescenza e di Citometria a flusso allo studio del Materiale Particellare sospeso in atmosfera Applicazione delle tecniche di Microscopia ad epifluorescenza e di Citometria a flusso allo studio del Materiale Particellare sospeso in atmosfera F. Marcovecchio 1,2, C. Perrino 2, S. Amalfitano 3 1 Dipartimento

Dettagli

CELLULE EUCARIOTICHE

CELLULE EUCARIOTICHE CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a

Dettagli

Liceo Scientifico M.Curie Meda. Approfondimento delle classi 3^A e 3^F Revisione: Prof. Mariantonia Resnati Anno scolastico 2010/11

Liceo Scientifico M.Curie Meda. Approfondimento delle classi 3^A e 3^F Revisione: Prof. Mariantonia Resnati Anno scolastico 2010/11 Liceo Scientifico M.Curie Meda Approfondimento delle classi 3^A e 3^F Revisione: Prof. Mariantonia Resnati Anno scolastico 2010/11 DEFINIZIONE di BIOTECNOLOGIE Con il termine "biotecnologia si indica l'utilizzo,

Dettagli

Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui

Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali Aldo Muntoni, amuntoni@unica.it Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui G. De Gioannis, A. Muntoni

Dettagli

Regolazione della trascrizione. Operoni catabolici nei procarioti (controllo negativo)

Regolazione della trascrizione. Operoni catabolici nei procarioti (controllo negativo) Regolazione della trascrizione Operoni catabolici nei procarioti (controllo negativo) I geni possono essere accesi e spenti In un organismo pluricellulare adulto, vi sono molti tipi di cellule differenti,

Dettagli

LICEO ARTISTICO P. GOBETTI OMEGNA PIANO DI LAVORO ANNUALE. Anno scolastico 2012-2013. CLASSE II A Musicale SCIENZE BIOLOGIA.

LICEO ARTISTICO P. GOBETTI OMEGNA PIANO DI LAVORO ANNUALE. Anno scolastico 2012-2013. CLASSE II A Musicale SCIENZE BIOLOGIA. LICEO ARTISTICO P. GOBETTI OMEGNA PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2012-2013 CLASSE II A Musicale SCIENZE BIOLOGIA 2 ore settimanali Docente: Prof.ssa Negri Maria Rosa Testo: Le basi della Biologia

Dettagli

CLASSE I classico A e B

CLASSE I classico A e B LICEO SCIENTIFICO "A. APROSIO" VENTIMIGLIA CLASSE I classico A e B Anno scolastico 2011-2012 UNITA' DIDATTICA N 1 METODI ED ORGANIZZAZIONE DEI CONCETTI IN BIOLOGIA 1.1 LE CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013 LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013 CHIMICA NUCLEO FONDANTE A : MISURE E GRANDEZZE TRASFORMAZIONI CHIMICO-FISICHE DELLA MATERIA

Dettagli

Mutagenesi: introduzione di alterazioni in una sequenza nucleotidica. Mutagenesi random: le mutazioni avvengono a caso su un tratto di DNA.

Mutagenesi: introduzione di alterazioni in una sequenza nucleotidica. Mutagenesi random: le mutazioni avvengono a caso su un tratto di DNA. Mutagenesi: introduzione di alterazioni in una sequenza nucleotidica Mutagenesi random: le mutazioni avvengono a caso su un tratto di DNA. In genere si ottengono trattando il DNA con agenti chimici (es.

Dettagli

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione

Dettagli

SCHEDA - TIPO DEI PROGETTI

SCHEDA - TIPO DEI PROGETTI Sezione 1 - Informazioni generali 1.0 Codici d'identificazione del progetto 2 4 1 1 1 F 0 7 1.1 Denominazione del progetto Completamento fognature nelle località collinari del Comune di Valdagno, anche

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2001/2002

ANNO ACCADEMICO 2001/2002 ANNO ACCADEMICO 2001/2002 A partire dall anno accademico 2001/2002 verrà attivata la laurea triennale in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche. Contemporaneamente verrà disattivato il DU in Viticoltura

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI SECONDE AFM - TUR UdA n. 1 Titolo: biosfera/evoluzione dei viventi/tassonomia Acquisire e decodificare concetto di complessità e di interdipendenza all'interno di un sistema biologico Generalità sulla

Dettagli

Vettori di espressione

Vettori di espressione Vettori di espressione Vengono usati per: 1.Generare sonde di RNA 2.Produrre la proteina codificata Per fare questo viene utilizzato un promotore che risiede sul vettore, modificato per ottimizzare l interazione

Dettagli

Strumenti e Tecniche di studio in patologia

Strumenti e Tecniche di studio in patologia Strumenti e Tecniche di studio in patologia Gli strumenti della patologia: Microscopia Biologia molecolare Indagini biochimiche Microscopia Ottica citopatologia ed istopatologia citochimica ed istochimica

Dettagli

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI Programma di insegnamento per l anno accademico 2013/2014 Programma dell insegnamento di: MICROBIOLOGIA DELLE BEVANDE FERMENTATE (italiano) Course title: Microbiology of fermented beverages (inglese) Corso/i

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA E MICROBIOLOGIA

PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA E MICROBIOLOGIA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE S. BOSCARDIN Sede: via Baden Powell, 35-36100 Vicenza - 0444-928688/928488 c.f. 80015110242 - c.m. VIIS019008 - e-mail: viis019008@istruzione.it pec: viis019008@pec.istruzione.it

Dettagli

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal

Dettagli

NO, non è permesso dalla legge e sarebbe comunque inutile, in quanto la natura funziona già a meraviglia da miliardi di anni.

NO, non è permesso dalla legge e sarebbe comunque inutile, in quanto la natura funziona già a meraviglia da miliardi di anni. clinica Ambiente e r v s i c e clinica mbiente s e r v i c e SOLUZIONI ONI AD ATTIVAZIONE BATTERICO ENZIMATICA PER BONIFICHE TERRESTRI, ESTR ACQUATICHE, ATMOSFERICHE Le soluzioni a matrice biologica sono

Dettagli

Niccolò Taddei Biochimica

Niccolò Taddei Biochimica Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono

Dettagli

IL LABORATORIO DI BIOLOGIA. Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010

IL LABORATORIO DI BIOLOGIA. Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010 IL LABORATORIO DI BIOLOGIA Prof.ssa Eleonora Bersani Ass. lab. Angela Agnelli Classe 2^G a.s. 2009/2010 Perchè il laboratorio di biologia? Stimolare l interesse degli alunni Rendere protagonisti gli alunni

Dettagli

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con

Dettagli

Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi

Registrazione Partecipanti Introduzione al Corso 10.00 13.00 L azienda farmaceutica: organizzazione e funzioni G. Breghi 05.02.16 9.00 9.30 9.30 10.00 Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Master di II Livello in Tecnologie Farmaceutiche Industriali A.A. 2015-2016 Unità Didattica

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 LICEO SCIENTIFICO STATALE VITO VOLTERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI PRIMO BIENNIO indirizzo SCIENZE APPLICATE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 OBIETTIVI GENERALI Lo studio delle

Dettagli

Programmi a.s. 2014-15

Programmi a.s. 2014-15 Disciplina ALIMENTAZIONE Docente BIFFANTI SUSANNA Classi 1 sezione/i A, B Programmi a.s. 2014-15 MODULO 1 - IGIENE NELLA RISTORAZIONE u.d 1.1 I MICRORGANISMI Caratteristiche generali, classificazione.

Dettagli

Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria

Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Articolazione Gestione dell ambiente e del territorio Disciplina: PRODUZIONI ANIMALI Secondo biennio e quinto anno organizzare

Dettagli

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1

Struttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1 Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2

Dettagli

PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO

PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO VERSATILITA METABOLICA VELOCITA DI ADATTAMENTO ALLE VARIAZIONI AMBIENTALI Livia Leoni Università Roma Tre Dipartimento Biologia Laboratorio di Biotecnologie Microbiche Stanza

Dettagli

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento Dalle città, al depuratore, al fiume. Prelievo dall ambiente Trattamento di potabilizzazione Distribuzione all utente Reimmissione nell ambiente Depurazione

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli

Dettagli

Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata

Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata Corso di Laurea in Biotecnologie Anno Accademico 2009-2010 Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata Percorso n 3: Clonaggio di segmenti di DNA Settima esercitazione - 13 maggio 2010 F 1 1 1: taglio

Dettagli

Introduzione. Colture cellulari in vitro: cellule isolate dal loro ambiente e messe in condizioni di vivere all'interno di un sistema definito

Introduzione. Colture cellulari in vitro: cellule isolate dal loro ambiente e messe in condizioni di vivere all'interno di un sistema definito Colture Cellulari Introduzione Colture cellulari in vitro: cellule isolate dal loro ambiente e messe in condizioni di vivere all'interno di un sistema definito strumento fondamentale per studi biochimici,

Dettagli

SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI

SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AMBIENTALI PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREA TRIENNALI E MAGISTRALI Anno Accademico 2014/2015 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI 1 ANNO

Dettagli

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

SEQUENZIAMENTO DEL DNA SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico

Dettagli

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE 8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale

Dettagli

Le biotecnologie e l ingegneria genetica 1

Le biotecnologie e l ingegneria genetica 1 Le biotecnologie e l ingegneria genetica 1 Le biotecnologie... Molti prodotti alimentari, come il pane, il vino e lo yogurt, da migliaia di anni presenti sulle nostre tavole, sono vivi, perché nella loro

Dettagli

A che servono le piante transgeniche?

A che servono le piante transgeniche? A che servono le piante transgeniche? Ricerca di base Applicazioni Ricerca di base Favorire la comprensione e lo studio del ruolo fisiologico di molti geni Effetti correlati alla sovraespressione o alla

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014

Dettagli

mediante proteasi industriali

mediante proteasi industriali Valorizzazione delle farine disoleate mediante proteasi industriali Alessandra Stefan Unità operativa: CSGI (Consorzio per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase, Firenze) Dipartimento di Farmacia

Dettagli

LICEO ARTISTICO PRETI - FRANGIPANE Reggio Calabria

LICEO ARTISTICO PRETI - FRANGIPANE Reggio Calabria LICEO ARTISTICO PRETI - FRANGIPANE Reggio Calabria Denominazione del Progetto: corso di Formazione Integrativa Per le Eccellenze (F.I.P.E.) Scopo: La finalità di questo progetto è quella di costruire una

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO IPC GENOVA. Anno scolastico 2013/ 2014 PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO IPC GENOVA. Anno scolastico 2013/ 2014 PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA TESTO UTILIZZATO: BIOLOGIA La scienza della vita (La cellula A L ereditarietà e l evoluzione B) (Sadava D. Heller H.C.) CLASSI II D LINGUISTICO Prof. DEBORA DAPINO LA STRUTTURA

Dettagli

La regolazione genica nei virus

La regolazione genica nei virus La regolazione genica nei virus Lic. Scientifico A. Meucci Aprilia Prof. Rolando Neri I VIRUS INDICE Caratteristiche dei virus: il capside e il genoma virale Classificazione virale Fasi del ciclo riproduttivo

Dettagli

L alunno dovrà: Comprendere le principali caratteristiche del carbonio;

L alunno dovrà: Comprendere le principali caratteristiche del carbonio; Obiettivi minimi di apprendimento, area chimico biologica, da raggiungere al termine dell'a.s. da parte degli alunni per l'ammissione alla classe successiva L alunno dovrà: Comprendere le principali caratteristiche

Dettagli

INDIRIZZO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE SANITARIA

INDIRIZZO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE SANITARIA INDIRIZZO TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE SANITARIA PROGRAMMA (di massima) DI BIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CONTENUTI PER LA CLASSE QUINTA TEORIA METABOLISMO ED ENERGIA Le fermentazioni BIOLOGIE MICROBICHE Biotecnologie

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Livello di organizzazione degli esseri viventi

Livello di organizzazione degli esseri viventi Livello di organizzazione degli esseri viventi _Organismo; _Apparato; _Organo; _Tessuti; _Cellule; _Organelli cellulari; _Molecole. Atomo, elemento, molecola, composto, formula, legame, elettronegativita.

Dettagli

David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni»

David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni» David Bolzonella Ricercatore di Impianti Chimici david.bolzonella@univr.it «Biogas e dintorni» 1 Competenze Le principali attività di ricerca dell ultimo decennio hanno riguardato il trattamento anaerobico

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Scienze biomolecolari (5 CFU)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO. Scienze biomolecolari (5 CFU) Corso di Laurea in Infermieristica PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Scienze biomolecolari (5 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Discipline biomediche di base Al termine del corso dell insegnamento Scienze biomolecolari

Dettagli

Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide

Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide Esperienza 3: clonaggio di un gene in un plasmide Il clonaggio molecolare è una delle basi dell ingegneria genetica. Esso consiste nell inserire un frammento di DNA (chiamato inserto) in un vettore appropriato

Dettagli

Il flusso dell informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi

Il flusso dell informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi Il flusso dell informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi trascrizione traduzione DNA RNA Proteina replicazione DNA replicazione: sintesi del DNA trascrizione: sintesi del RNA traduzione:

Dettagli

Analisi Molecolare di sequenze di acidi nucleici

Analisi Molecolare di sequenze di acidi nucleici Analisi Molecolare di sequenze di acidi nucleici 1. L Analisi di restrizione di frammenti o RFLP (Restriction Fragment Lenght Polymorphism) di DNA comporta lo studio delle dimensioni dei frammenti di DNA

Dettagli

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva

Dettagli

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di BIOLOGIA Classe 2 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA n.1 Titolo La cellula La struttura della cellula La teoria

Dettagli

PROF. Edoardo Soverini

PROF. Edoardo Soverini PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE IIB Liceo I. CONTENUTI DISCIPLINARI, FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA UNITÀ DIDATTICHE - MODULI PERIODO

Dettagli

Diagnostica Biotecnologica TIPO DI ATTIVITÀ. Discipline biotecnologiche comuni MED/07 Affini BIO/12 CODICE INSEGNAMENTO 08151 ARTICOLAZIONE IN MODULI

Diagnostica Biotecnologica TIPO DI ATTIVITÀ. Discipline biotecnologiche comuni MED/07 Affini BIO/12 CODICE INSEGNAMENTO 08151 ARTICOLAZIONE IN MODULI FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012-2013 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare CORSO INTEGRATO Diagnostica Biotecnologica TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante/Affine

Dettagli

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La seta della tela di ragno è un insieme di macromolecole, dette proteine. Sono le caratteristiche fisico-chimiche di queste

Dettagli

supporto indispensabile alla pratica clinica sospetto diagnostico rapporto costo-beneficio

supporto indispensabile alla pratica clinica sospetto diagnostico  rapporto costo-beneficio Premessa Il Laboratorio fornisce supporto indispensabile alla pratica clinica. Il ricorso ad esso deve essere comunque e sempre ragionato. Nella pratica clinica è in particolare indispensabile procedere

Dettagli

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della

Dettagli

Crescita microbica e metodi di determinazione del numero di cellule

Crescita microbica e metodi di determinazione del numero di cellule Crescita microbica e metodi di determinazione del numero di cellule La crescita microbica La crescita microbica 1 2 2 2 2 3 2 4 2 n Progressione geometrica in base 2 La crescita microbica Tempo di duplicazione

Dettagli

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,

Dettagli

ISOLAMENTO E PURIFICAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI prof.ssa Daniela Gallo

ISOLAMENTO E PURIFICAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI prof.ssa Daniela Gallo ISOLAMENTO E PURIFICAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI prof.ssa Daniela Gallo INTRODUZIONE Acidi nucleici Gli acidi nucleici sono una famiglia eterogenea di macromolecole distribuite all interno di tutte le cellule

Dettagli

PROGRAMMA DI CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA CLASSE V SEZ. D. Liceo A. Labriola a.s. 2015/2016

PROGRAMMA DI CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA CLASSE V SEZ. D. Liceo A. Labriola a.s. 2015/2016 PROGRAMMA DI CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA CLASSE V SEZ. D Liceo A. Labriola a.s. 2015/2016 CHIMICA: Testo in adozione: J. E. Brady, F. Senese, N. Taddei, H. Kreuzer, A. Massey Dal carbonio al biotech.

Dettagli

Indice Proprietà dell acqua e del vapore La termodinamica

Indice Proprietà dell acqua e del vapore La termodinamica Capitolo 1 Proprietà dell acqua e del vapore... 1 1.1 Generalità... 1 1.2 Massa... 2 1.3 Densità e volume specifico... 2 1.4 Spazio, tempo, velocità, accelerazione... 3 1.5 Forza e peso... 3 1.6 Pressione...

Dettagli