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1 relazione di Gianni Alioti ufficio internazionale Fim-Cisl componente comitato esecutivo di industriall Europe e di IndustriALL Global Union

2 cos è il lavoro dignitoso secondo l ILO l opportunità di accedere a un impiego produttivo che generi un reddito giusto la sicurezza nel luogo di lavoro e la protezione sociale per le famiglie la prospettiva di sviluppo personale e integrazione sociale la libertà affinché le persone possano esprimere le loro opinioni, si organizzino e partecipino alle decisioni che influenzano le loro vite l uguaglianza di opportunità e trattamento per tutti, donne e uomini

3 Il lavoro secondo papa Francesco: libero, creativo, partecipativo e solidale

4 il 7 ottobre di ogni anno i sindacati in ogni continente celebrano la Giornata Mondiale per il Lavoro Dignitoso quest anno lo slogan è fine dell avidità delle Corporate il mondo ha bisogno di una crescita dei salari

5 il 7 ottobre di ogni anno i sindacati in ogni continente celebrano la Giornata Mondiale per il Lavoro Dignitoso ore di lavoro accettabili, salari equi, copertura malattia e infortuni, congedi retribuiti, ferie ecc. Nessuna di queste cose è stata data ai lavoratori senza organizzarsi sindacalmente e mobilitarsi insieme per richiederle. In alcuni paesi questi diritti non sono ancora stati raggiunti, e in altri vengono cancellati negli ultimi anni i profitti sono aumentati mentre i salari sono diminuiti in percentuale della ricchezza totale prodotta (PIL). in Europa, a partire dalla fine del secolo scorso, i salari sono costantemente diminuiti in percentuale del PIL, da quasi il 73% al 63%

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7 il 7 ottobre di ogni anno i sindacati in ogni continente celebrano la Giornata Mondiale per il Lavoro Dignitoso ciò è andato di pari passo con la costruzione - da parte delle imprese multinazionali e di famosi marchi - di catene di fornitura globali di appaltatori e sub-appaltatori che forniscono beni e servizi in questo modo l elevata remunerazione degli azionisti (e del capitale finanziario) avviene - troppo spesso - eludendo l'imposizione fiscale e comprimendo il costo del lavoro. Al centro di questa tendenza c è quasi sempre un rifiuto di riconoscere e negoziare con i sindacati e, talvolta, anche impedire ai lavoratori l'adesione sindacale senza organizzarsi insieme, i lavoratori sono impotenti a garantire retribuzioni e condizioni di lavoro dignitose

8 un caso di avidità aziendale: la Samsung impedisce ai lavoratori di organizzarsi sindacalmente nelle proprie aziende e in quelle dei suoi fornitori è si un azienda tecnologicamente innovativa, ma con pratiche di relazioni industriali e condizioni di lavoro medievali!

9 il caso di McDonald s in Europa in Danimarca, McDonald s negozia contratti collettivi con tutti i lavoratori occupati sia nei fast food controllati dall azienda, sia in quelli in franchising. Garantiscono un orario mensile, pagando più di 15 euro l ora e le maggiorazioni per gli straordinari. Le ferie retribuite definite da accordi collettivi sono di più dell'obbligo legale in Francia negozia contratti collettivi solo con i propri dipendenti aziendali, paga quasi 10 euro all'ora, prevede le normali ore di lavoro e paga le maggiorazioni per gli straordinari nel Regno Unito, gli 80mila lavoratori di McDonald's non hanno un contratto collettivo e l Azienda non negozia con i sindacati le condizioni di lavoro. La retribuzione è, pertanto, inferiore a quella in Danimarca e in Francia e il 90% dei dipendenti è assunto con contratti a zero ore, per cui non ci sono pagamenti delle maggiorazioni per gli straordinari e non c è copertura in caso di malattia

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11 Fonte: Fondo Monetario Internazionale

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14 rapporto percentuale tra salario minimo legale e salario minimo dignitoso in diversi paesi

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19 crescita della precarietà del lavoro

20 crescita della precarietà del lavoro

21 20% 28% in Italia 14,1% ma: da 15 a 24 anni 57,1% da 25 a 34 anni 24,2% da 35 a 44 anni 11,1% da 45 a 64 anni 5,7% 14% 1,4% %

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27 dieci modi per lottare contro il lavoro precario 1. unirsi a un sindacato 2. organizzare i lavoratori precari 3. resistere all outsourcing 4. costruire solidarietà tra lavoratori permanenti e precari 5. stabilizzare i lavoratori precari in permanenti 6. con la contrattazione collettiva 7. con accordi quadro globali 8. con la pressione pubblica 9. con azioni legali 10. con cambiamenti legislativi

28 Dobbiamo ricordare sempre la dignità e i diritti dei lavoratori, denunciare le situazioni in cui essi vengono violati, e contribuire a un autentico progresso dell'uomo e della società. papa Francesco

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