UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO PRIN Programma di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale DD n del 4 novembre 2015

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI PRIN 2015 Programma di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale DD n del 4 novembre /11/2015 Direzione Ricerca e Relazioni Internazionali 1

2 Caratteristiche generali dei progetti 1) Durata: 3 anni. 2) Decorrenza progetti: dal 90 giorno dopo l'emanazione del decreto di ammissione al finanziamento. La sua emissione è prevista per settembre/ottobre ) Scadenza presentazione della domanda: ore 15 del 22 dicembre ) Modalità presentazione della domanda: attraverso procedure web-based sul sito 5) Lingua della domanda: a scelta del proponente, in italiano o in inglese. 6) Finanziamento MIUR: tutti i costi del progetto sono coperti, al 100%, dal finanziamento MIUR, tranne quelli relativi al personale dipendente a tempo indeterminato, che restano a carico dell'ateneo e costituiscono il suo cofinanziamento. 7) Budget totale disponibile di cui riservati ai progetti i cui PI abbiano meno di 40 anni alla data del bando. Il Budget sarà così distribuito: a) Settore LS: 35 %, pari a (di cui per i PI under 40), b) Settore PE: 35%, pari a (di cui per i PI under 40), c) Settore SH: 30%, pari a (di cui per i PI under 40). 25/11/2015 Direzione Ricerca e Relazioni Internazionali 2

3 Chi può essere Principal Investigator (PI) Può presentare domanda in qualità di "principal investigator PI per UniTO : 1) Un professore (PO PA) di UniTO; 2) Un ricercatore universitario a tempo indeterminato (RU) di UniTO; 3) Un ricercatore a tempo determinato (RTD) di UniTO che abbia le seguenti caratteristiche: a. abbia un contratto ai sensi del co. 3, lettera b), art. 24 L. 240/ 2010, b. abbia conseguito l abilitazione scientifica nazionale e c. abbia ottenuto la valutazione positiva prevista dal co. 5 art. 24 L. 240/ 2010 Cosa fa il PI: Presenta la domanda ed ha il compito di coordinare più unità operative di un progetto, compresa la sua, assumendo le relative responsabilità scientifiche dell'intero progetto. 25/11/2015 Direzione Ricerca e Relazioni Internazionali 3

4 Chi può essere Principal Investigator (PI) Il personale prossimo alla pensione può presentare domanda in qualità di PI? Si, ma è necessario tuttavia che si valuti, fin d ora, le conseguenze del loro prossimo pensionamento, considerando quanto segue: 1. c è una ragionevole certezza che, nel rispetto delle norme vigenti, l ateneo possa garantire loro un contratto gratuito per le responsabilità di unità o di progetto anche dopo l avvenuto pensionamento? (es. Professore a contratto ex art. 23 L. 240/2010) 2. qualora questa ragionevole certezza non sia verificata, c è un docente/ricercatore che possa assumere il nuovo e più impegnativo ruolo al momento del suo pensionamento? Attenzione Nell ipotesi sub 2. il nuovo PI non potrà presentare una nuova proposta nel bando PRIN immediatamente successivo. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 4

5 Unità di Ricerca Il programma PRIN si prefigge di finanziare progetti che per complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più professori/ricercatori, le cui esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni; La costituzione del gruppo di ricerca è flessibile: a seconda della natura del progetto, il gruppo di ricerca può essere costituito da più unità di ricerca di più atenei/enti; in particolare in alcuni campi di ricerca (ad esempio nelle discipline umanistiche e in matematica, dove la ricerca è spesso eseguita individualmente), può essere prevista unicamente la presenza del Principal Investigator (PI). Possono essere costituite più unità all interno di uno stesso Dipartimento o dell Ateneo? Si, ma solo se le unità svolgano attività completamente diverse e i due gruppi non possano, per motivi scientifici, lavorare insieme. Diversamente la presenza di più unità potrebbe pesare negativamente in sede di valutazione. Possibile costituzione di Sub-unità Il PI può costituire, all interno della propria unità, una sub-unità che coinvolga un organismo di ricerca. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 5

6 Composizione dell Unità di Ricerca Categorie di soggetti Professori, Ricercatori e Tecnologi a tempo indeterminato** di UniTO Professori, Ricercatorie e Tecnologi a tempo indeterminato di Altri Atenei/Enti Personale a contratto che sarà reclutato con il finanziamento PRIN Personale a contratto (RTD, assegnisti, Dottorandi etc) di UniTO acquisito con fondi liberi Personale a contratto (RTD, assegnisti, Dottorandi etc) di UniTO acquisito con fondi specifici di altri progetti Personale a contratto (RTD, assegnisti, Dottorandi etc) di altri Atenei/Enti Partecipazion e al progetto Impegno temporale Valorizzazione costo SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI NO NO NO NO NO NO NO **Attenzione : i Tecnologi non sono i Tecnici della ricerca. In UniTO questa figura non è stata attivata. Essa è tipica degli Enti di Ricerca. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 6

7 Composizione dell Unità di Ricerca Regola generale: il gruppo di ricerca potrà subire modifiche in qualunque momento, in fase di esecuzione del progetto, in funzione delle esigenze e della migliore riuscita del progetto stesso, senza alcuna necessità di comunicare al MIUR ingressi e/o uscite dal gruppo stesso, né tanto meno di ricevere dal MIUR alcuna autorizzazione. In fase di presentazione della domanda: tabella B2 5 Professori, Ricercatori a tempo indeterminato di UniTO Professori, Ricercatori e Tecnologi a tempo indeterminato di Altri Atenei/Enti Personale a contratto (RTD, assegnisti, Dottorandi etc) di UniTO acquisito con fondi liberi ** **Attenzione: non è conveniente inserirli in questa fase In fase di esecuzione del progetto Professori, Ricercatori, Tecnici di ricerca a tempo indeterminato di UniTO Professori, Ricercatori e Tecnologi a tempo indeterminato di Altri Atenei/Enti Personale a contratto che sarà reclutato con il finanziamento PRIN Personale a contratto (RTD, assegnisti, Dottorandi etc) di UniTO acquisito con fondi liberi 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 7

8 Adesione dei partecipanti al Progetto La compilazione della domanda on line è a cura esclusiva del PI il quale dovrà indicare i Responsabili Locali e i componenti delle unità (in numero massimo di 5 oltre al Responsabile di Unità). I Responsabili di Unità e i Partecipanti riceveranno una mail con l indicazione della lingua scelta dal PI per la compilazione del progetto. I Responsabili di unità 1) Aderiscono al progetto 2) Allegano il proprio CV, possibilmente nella stessa lingua scelta dal PI. 3) Allegano le pubblicazioni (max 20) I Componenti 1) Aderiscono al progetto 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 8

9 Chi può essere Responsabile di Unità 1) Un professore (PO PA); Può essere Responsabile di Unità: 2) Un ricercatore universitario a tempo indeterminato (RU); 3) Un ricercatore a tempo determinato (RTD) sia di tipo a) che di tipo b) ed indipendentemente dal fatto che abbia conseguito l abilitazione scientifica nazionale. Criticità che possono presentarsi nell ipotesi in cui sia Responsabile Locale un ricercatore a tempo determinato 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 9

10 Responsabile di unità Se il contratto del Responsabile di Unità trova la sua copertura su fondi vincolati all esecuzione di altri progetti, occorre valutare se il programma su cui è attualmente retribuito permetta la partecipazione, anche part time, ad altri progetti. Possibili scenari: Non gli è permessa la partecipazione ad altri progetti 1) Rinuncia al contratto pre-esistente (in caso di vincita) per partecipare al PRIN, ovvero 2) Rinuncia a fare da Responsabile Locale sul PRIN Gli è permessa la partecipazione ad altri progetti 1) Rinuncia al contratto pre esistente (in caso di vincita) ovvero 2) Si dovrà modificare il contratto precedente per la partecipazione part time su entrambi i progetti, e con conseguente ripartizione delle spese sui due progetti in modo proporzionale al tempo ad essi dedicato 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 10

11 Responsabile di unità Se il contratto del Responsabile di Unità trova la sua copertura su fondi liberi/di Ateneo, cioè su fondi che non devono essere rendicontati su altri progetti, la sua partecipazione al PRIN non è preclusa. Attenzione In ogni caso l RTD, sia di tipo a) che di tipo b), non potrà mai garantire la copertura dell intero progetto (tre anni) con il suo attuale contratto. Alla scadenza del contratto sarà necessario attivare un altro contratto. Ma quale tipologia di contratto e con quali fondi? 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 11

12 Responsabile di unità Se l RTD è di tipo a) potrebbe ottenere una proroga di 2 anni. - Contratto iniziale su fondi esterni Proroga su PRIN Punti Organico 0 - Contratto iniziale su fondi esterni Proroga con fondi Ateneo Punti Organico 0,40 - Contratto iniziale su fondi Ateneo proroga su PRIN o su fondi Ateneo Punti Organico 0 1 anno PRIN 2 anno PRIN 3 anno PRIN Attuale contratto 1 anno proroga 2 anno proroga 1 anno PRIN 2 anno PRIN 3 anno PRIN 1 anno proroga 2 anno proroga???? sostituzione! OK Problema Attenzione: Il finanziamento del PRIN potrebbe non garantire la copertura della proroga Se l RTD è di tipo b) l unico modo per restare sul PRIN è diventare Associato. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 12

13 Budget del progetto Voce di spesa A.1 Cofinanziamento Nessun limite al Cofinanziamento; tuttavia è consigliabile attestarsi attorno al 30% del costo del progetto. Mesi/uomo docenti/ricercatori t. indet. A.2.1: Personale da reclutare sul progetto Si potranno attivare sul PRIN: RTD, assegni di ricerca, borse di dottorato. MAI Borse di studio B: Spese Generali Sono calcolate in automatico e ammontano al 60% del costo del personale (voci A1 + A.2.1) C: Attrezzatura, Strumentazioni e Prodotti Software Ammortamento in 36 mesi. Quanto prima si acquistano tanto maggiore sarà la spesa imputabile al PRIN D: Servizi di consulenza e simili Attività di terzi affidatari Diversi dagli atenei/enti coinvolti nel progetto: a) consulenze scientifiche; b) Servizi non scientifici, c) brevetti, diritti di licenza. D: Importo sub-unità (eventuale e solo per l Unità del PI) Importo globale della eventuale sub- unità facente parte dell Unità del PI. E: Altri Costi di Esercizio a)materie Prime; b) Missioni estero; c) partecipazione convegni; d) Organizzazione c/o UniTo di convegni F: Quota premiale (obbligatoria e solo per l Unità del PI) Quota premiale, in favore dell Ateneo di afferenza del PI, pari alla metà dello stipendio lordo annuo percepito nel 2015 del PI. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 13

14 Budget : Voce A.1 Cofinanziamento Caratteristiche 1. Non è indicato un tetto massimo per il cofinanziamento; è tuttavia consigliabile attestarsi attorno al 30% ; il 2 Criterio di valutazione, Qualità del gruppo di ricerca, fattibilità e congruità del progetto, si baserà, infatti, anche sulla ragionevolezza delle richieste finanziarie. Il MIUR finanzierà al 100% tutte le altre voci. 2. E costituito dalla valorizzazione dei mesi/uomo del seguente personale: Professori/ricercatori a t. indet., di UniTO; Professori/Ricercatori Tecnologi a t. indet. di altri Atenei/Enti (limitatamente al 20% del totale di questa voce). 3. All atto della presentazione della domanda non è richiesto di dettagliare il costo di ciascun soggetto; ciò sarà richiesto al momento della rendicontazione. 4. Gli impegni temporali indicati in sede di domanda non sono dunque correlati al cofinanziamento; ed in ogni caso, gli impegni temporali indicati non costituiranno un vincolo inderogabile, essendo possibile, in sede di rendicontazione, nel rispetto del principio di massima flessibilità, esporre impegni effettivi del tutto diversi da quelli preventivati. 5. In ogni caso gli impegni temporali, indicati all atto della presentazione della domanda ovvero rendicontati, devono risultare coerenti con gli impegni complessivi dedicati ad altri progetti già approvati, nonché con gli altri impegni didattici e/o di studio. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 14

15 Budget : Voce D importo globale sub-unità Caratteristiche 1. Possono costituire sub-unità gli organismi di ricerca, nazionali o internazionali, pubblici o privati, che abbiano le seguenti caratteristiche: Devono essere organismi no profit; Avere finalità di ricerca e di diffusione dei risultati mediante l'insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie. Non essere un Ateneo o un ente pubblico di ricerca vigilato dal MIUR il cui elenco è reperibile su : Link 2. E possibile inserire nel progetto una sola sub-unità ed esclusivamente nell ambito della unità del PI. 3. La rendicontazione contabile della eventuale sub-unità di ricerca resta a carico del coordinatore scientifico del progetto, che avrà cura di acquisire, dall'organismo di ricerca coinvolto, tutta la documentazione comprovante la reale effettuazione delle spese. I rapporti finanziari tra l'unità di ricerca del PI e la sub-unità rimangono di esclusiva competenza delle parti, con esclusione di qualsiasi coinvolgimento del MIUR. L'unità di ricerca del PI risponde in solido con la sub-unità, nei confronti del MIUR, per le eventuali inadempienze sia scientifiche sia finanziario-contabili. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 15

16 Budget : Voce D importo globale sub-unità 4. Nel caso di organismi di ricerca pubblici (e in ogni altro caso nel quale sia legittimo il presupposto della condivisione della proprietà dei risultati con l unità del PI), il costo dovrà ricomprendere tutte le spese sostenute dall organismo di ricerca per le voci A.2.1, B, C, D ed E; la voce A.1, invece, potrà essere esposta, ma non costituirà in nessun caso un costo rimborsabile dal MIUR (cofinanziamento della sub unità); sarà cura del PI acquisire il dettaglio delle singole spese, verificarne la pertinenza, congruità ed ammissibilità, ed esporre poi un costo globale, in voce D; trattandosi di un semplice trasferimento di somme per il raggiungimento di un obiettivo comune, che può essere fatta in qualunque momento, non è richiesta l emissione di fattura. 5. Nel caso di sub-unità privata, nel presupposto di una attività svolta in favore dell unità del PI, siamo in presenza di un affidamento conto terzi (con assenza di condivisione della proprietà dei risultati); in tal caso è necessario, già in sede di domanda, verificare se l affidamento delle attività all organismo di ricerca (e quindi l indicazione dell organismo come titolare della sub-unità) risulti legittimo oppure no (tenendo conto di elementi quali: pre esistenza di un contratto/convenzione, eventuale possibile integrazione, utilizzo della norma di legge relativa all affidamento a trattativa privata per motivi tecnici di ricerca, valore sopra o sotto soglia comunitaria, ecc.). Qualora l affidamento sia legittimo, il costo sostenuto potrà essere riconosciuto soltanto in presenza di apposita fattura. Sarà poi cura del PI acquisire un adeguato dettaglio dei costi che giustifichi l importo complessivo imputato al progetto (garantendo l assenza di eventuali sovrafatturazioni), e che evidenzi, anche in questo caso, i costi sostenuti dall organismo di ricerca classificabili sotto le lettere A.2.1, B, C, D ed E. Come per il caso precedente (lettera a) la voce A.1 potrà essere esposta, ma al solo fine di giustificare l importo della voce B. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 16

17 Budget : Voce E Altri costi di esercizio Caratteristiche 1. Esclusivamente per questa voce è possibile una rendicontazione integrativa, per spese sostenute entro il dodicesimo mese successivo alla scadenza del progetto ; 2. Potranno essere oggetto di rendicontazione integrativa esclusivamente le spese per la diffusione dei risultati della ricerca e precisamente le seguenti: a) partecipazione a seminari, congressi, convegni, workshop, mostre e fiere, sia in Italia (limitatamente alle spese per eventuali iscrizioni e materiale didattico, ed escluse le spese di viaggio e soggiorno, rientranti nel forfait relativo ai costi indiretti), sia all estero (spese per eventuali iscrizioni e materiale didattico, nonché per viaggio e soggiorno); b) organizzazione, presso la sede dell unità di ricerca, di seminari, congressi, convegni, workshop (ad esclusione delle spese di rappresentanza, come coffee break, cene sociali, vitto e alloggio di partecipanti diversi dai relatori, gadget, ecc.); c) pubblicazione di libri attinenti all oggetto della ricerca. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 17

18 Budget : Voce F Quota premiale Caratteristiche 1. A scopo premiale, è prevista la corresponsione, in favore dell'ateneo del PI, di una quota forfetaria pari al 50% dello stipendio lordo annuo percepito dal PI al momento della presentazione del progetto (nel 2015). 2. Tale importo deve essere obbligatoriamente indicato nella Voce F nel budget (tabella A.10) e deve necessariamente corrispondere a quello indicato dal Rettore nella dichiarazione, da allegare in pdf al progetto, di cui all Annex L'assenza della dichiarazione del Rettore, ovvero la non corrispondenza di essa con quanto indicato nel budget, comporterà la non ammissibilità del progetto. Al termine della fase di selezione, per i soli progetti vincitori, il MIUR verificherà la completezza e la veridicità della dichiarazione, ugualmente azzerando la quota premiale spettante nel caso in cui siano riscontrate irregolarità o difformità rispetto al progetto e/o al reale stipendio percepito. 4. In un solo caso la quota premiale corrisponderà a. 0: nell ipotesi in cui il PI sia un professore/ricercatori in aspettativa ai sensi dell art. 7 L. 240/2010; l aspettativa, infatti, non preclude l attività di ricerca. In ogni caso la dichiarazione del Rettore dovrà ugualmente essere allegata con l indicazione del costo L Amministrazione valuterà l utilizzo della quota premiale che, ricordiamolo, è stabilita:. in favore dell'ateneo/ente sede dell'unità di ricerca del PI e non del progetto. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 18

19 Valutazione dei progetti TRE Comitati di Selezione (CdS) Scienze della vita (LS) Scienze fisiche e ingegneria (PE) Scienze sociali e umanistiche (SH) Attenzione E responsabilità del PI scegliere il settore e il sottosettore ERC più rilevante ed eventualmente, indicare anche un Settore ERC secondario. L'assegnazione delle proposte ai vari CdS si basa sulle indicazioni fornite dal richiedente: Settore ERC principale ed eventuale Settore ERC secondario. Inoltre Per la valutazione dei progetti i CdS si avvalgono di 3 revisori esterni anonimi sulla del settore ERC/sottosettore ERC/parole chiave indicate dal PI. Nel caso in cui il PI abbia indicato un Settore ERC secondario, il CdS può selezionare nella terna di revisori esterni un revisore competente nel Settore ERC secondario. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 19

20 Valutazione dei progetti Criterio di Valutazione n.1: Qualità del progetto di ricerca: innovatività e metodologia fino a 8 punti. Il Merito scientifico e la natura innovativa del progetto da un punto di vista internazionale verrà valutato con particolare riguardo: a) alla rilevanza e alla originalità del progetto proposto (sulla base dello stato dell arte nella specifica area scientifica e sul lavoro pregresso documentato dal gruppo proponente); b) alla metodologia adottata; c) all incremento della conoscenza nel campo specifico e in altri settori ad esso collegati con particolare riguardo al sistema della ricerca nazionale e/o internazionale e alla coerenza e rilevanza del progetto con le linee di HORIZON2020 (quando applicabile); d) al contributo alla promozione e disseminazione della scienza. In specifici settori si terrà conto anche: e) del contributo alla promozione e alla disseminazione dell'innovazione tecnologica; f) della produzione di conoscenza che possa essere incorporata in (e/o applicata a) specifici settori commerciali; g) degli sviluppi trans e inter disciplinari. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 20

21 Valutazione dei progetti Criterio di Valutazione n.2: Qualità del gruppo di ricerca, fattibilità e congruità del progetto fino a 4 punti. Tale criterio è volto alla valutazione del merito scientifico della compagine di ricerca, fattibilità del piano di lavoro e ragionevolezza delle richieste finanziarie. Il livello del team di ricercatori va giudicato con particolare riguardo: a) ai risultati scientifici ottenuti dal PI e dagli altri responsabili di unità (ad esempio indicatori bibliometrici legati al numero di pubblicazioni e di citazioni utilizzati nei settori LS e PE, qualità e impatto delle pubblicazioni in SH); b) alla capacità di svolgere il progetto proposto (qualificazione del PI, composizione e complementarietà dei membri della compagine proposta); c) alla capacità di coinvolgere e formare giovani ricercatori; d) al grado di successo del PI in precedenti progetti italiani o internazionali; e) conseguimento di premi e di altri riconoscimenti quali key note addresses a conferenze importanti nel settore; f) organizzazione del progetto riguardo agli obiettivi proposti, ai tempi ritenuti necessari per il completamento del progetto e alle risorse richieste (strumentazione, dimensioni della compagine di ricerca, management); g) coerenza degli impegni temporali dei membri del progetto con le richieste economiche e assenza di duplicazione degli obiettivi con altri progetti in corso. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 21

22 Valutazione dei progetti Criterio di Valutazione n. 3: Impatto del progetto fino a 3 punti. L impatto può essere definito in vari modi a seconda dell ambito disciplinare. Può riferirsi, a seconda dei casi, all influenza rispetto: a) all innovazione tecnologica, b) alle applicazioni industriali, alla crescita economica, c) all avanzamento dei metodi sia per singole discipline, sia per lo sviluppo interdisciplinare. Può esprimersi come: a) contributo alla soluzione di problemi sociali, b) alla protezione dell eredità culturale o dell ambiente, c) alla diffusione sia della conoscenza nella società intesa nel senso più ampio, così come nella istruzione e nella cultura, sia in termini ancor più generali, della consapevolezza comune rispetto a problemi contemporanei. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 22

23 Valutazione dei progetti Evaluation Summary Report (ESR) 1) Progetti di eccellente qualità: 15 punti 2) Progetti di ottima qualità: da 13 a 14 punti 3) Progetti di buona qualità: da 11 a 12 punti 4) Progetti di qualità sufficiente: da 9 a 10 punti 5) Progetti di qualità insufficiente: fino a 8 punti L ESR evidenzierà i punti di forza e di debolezza del progetto, anche allo scopo di favorire, in futuro, la stesura, da parte del PI, di proposte meglio articolate e più adeguatamente sviluppate. Stila la graduatoria dei progetti per macrosettore, nel rigoroso rispetto dei punteggi ricevuti da ogni progetto nell ESR definitivo. Ogni CdS Determina il costo congruo ed il relativo finanziamento di ciascun progetto, con l eventuale motivata proposta dei necessari od opportuni adeguamenti, per ogni singola voce di spesa. 25/11/2015 Servizio Ricerca Scientifica 23

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