LA TERRA DEI FUOCHI CONTINUA. Scuola Vanvitelli 2015

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1 LA TERRA DEI FUOCHI CONTINUA. Scuola Vanvitelli 2015

2 I territori a sud della città di Caserta e quelli a Nord della città di Napoli sono interessati da preoccupante inquinamento delle matrici ambientali: suolo, aria e acqua. L inquinamento provocato dall incendio dei rifiuti tossici e nocivi illegalmente abbandonati nelle campagne delle provincie di Napoli e Caserta rappresenta uno degli aspetti tragici della catastrofe ambientale che si vive nelle due provincie. Quindi, in questo momento, il termine Terra dei Fuochi è decisamente superato.

3 Aria Non solo diossine, furani,derivanti dai processi di combustione; non solo IDROCARFURI POLICICLICI AROMATICI nelle aree urbane attraversate da traffico veicolare intenso; abbiamo anche l inquinamento dalla decomposizione aerobica dei RIFIUTI ORGANICI delle ditte autorizzate allo stoccaggio localizzate vicine ai centri abitati.

4 Suolo L interramento di rifiuti speciali-tossici-nocivi ha determinato un inquinamento da arsenico, cadmio, cromo, ferro, mercurio, piombo, idrocarburi, benzene e pesticidi con valori superiori alla CSC (concentrazione soglia di contaminazione).nell ordinamento giuridico italiano manca una legge per la qualità dei suoli utilizzati per la coltivazione dei prodotti ortofrutticoli

5 Acqua Il sottosuolo della Pianura Campana contiene una falda acquifera che complessivamente viene alimentato con circa 600 milioni di metri cubi/anno presenta uno stato chimico e ambientale scadente per la presenza di diversi contaminanti,quali solventi organici clorurati,residui di pesticidi e metalli pesanti, come già segnalato dall ARPAC nel 2007 nella pubblicazione Acqua il monitoraggio in Campania Ne consegue che la qualità scadente delle acque sotterranee non consente alcuna destinazione ad uso umano e/o igienico sanitario.

6 Acqua Tale falda idrica, essendo di qualità scadente non può essere utilizzata,nemmeno per uso irriguo, per evidenti implicazioni sanitarie,è ugualmente rischioso, per fitotossicità diretta e per fito-tossicità nel suolo. In zootecnia,ne è sconsigliato l impiego,per possibilità di accumulo di agenti inquinanti nei tessuti degli animali. A nord di Napoli e a sud di Caserta insistono numerose masserie e i proprietari utilizzano ancora i propri pozzi sia per uso alimentare,sia per l irrigazione,sia per il beveraggio.

7 Acqua La contaminazione della falda idrica sotterranea inizia alla fine degli anni settanta,avrà il suo culmine non più tardi di 50 anni(2060)coprendo un arco temporale complessivo di circa 80 anni. La contaminazione interessa un area talmente vasta e a profondità notevole(-28 mt dal piano campagna)con rifiuti fuori terra per altri 7-9 mt. Tanto da rendere l opera di bonifica di eccezionale complessità e con esiti di intervento incalcolabili e con media possibilità di successo.

8 Rischi A rischio per la salute umana sono anche le contaminazioni in agricoltura derivabili dai suoli sottosuoli già contaminati dallo spandimento e dal sotterramento dei rifiuti. È il caso del terreno lungo la SP Trentola-Ischitella ove è stato accertato il nesso di causalità tra l elevata concentrazione di Zinco e l elevata concentrazione dello stesso degli ortaggi ivi coltivati.

9 Immagini riportate nella: Consulenza scientifica relativa alla non idoneità ambientale della Cava Mastroianni, nel Comune di Caserta, per la realizzazione di una discarica di rifiuti urbani e pericolosi ai sensi del D.L. 23 maggio 2008, n. 90. Il pericolo ambientale per gli abitanti del Comune di San Nicola La Strada. Data: Giugno Studio redatto dal Prof. Franco Ortolani, Ordinario di Geologia Università di Napoli Federico II

10 Immagini riportate nella: Consulenza scientifica relativa alla non idoneità ambientale della Cava Mastroianni, nel Comune di Caserta, per la realizzazione di una discarica di rifiuti urbani e pericolosi ai sensi del D.L. 23 maggio 2008, n. 90. Il pericolo ambientale per gli abitanti del Comune di San Nicola La Strada. Data: Giugno Studio redatto dal Prof. Franco Ortolani, Ordinario di Geologia Università di Napoli Federico II

11 Immagini riportate nella: Consulenza scientifica relativa alla non idoneità ambientale della Cava Mastroianni, nel Comune di Caserta, per la realizzazione di una discarica di rifiuti urbani e pericolosi ai sensi del D.L. 23 maggio 2008, n. 90. Il pericolo ambientale per gli abitanti del Comune di San Nicola La Strada. Data: Giugno Studio redatto dal Prof. Franco Ortolani, Ordinario di Geologia Università di Napoli Federico II

12 Immagini riportate nella: Consulenza scientifica relativa alla non idoneità ambientale della Cava Mastroianni, nel Comune di Caserta, per la realizzazione di una discarica di rifiuti urbani e pericolosi ai sensi del D.L. 23 maggio 2008, n. 90. Il pericolo ambientale per gli abitanti del Comune di San Nicola La Strada. Data: Giugno Studio redatto dal Prof. Franco Ortolani, Ordinario di Geologia Università di Napoli Federico II

13 Durante la preparazione del convegno La Custodia del Creato presso la Diocesi di Aversa è stato più volte ribadito fatti non opinioni

14 Nella Piattaforma della marcia Caserta Vuole Vivere fu proposto: a) controllo del territorio e ripristino della legalità con l utilizzo dell esercito; b) sicurezza alimentare con l introduzione nella etichettatura della località d origine del prodotto (particella catastale )

15 Nella Piattaforma della marcia Caserta Vuole Vivere fu proposto: c) reato ambientale nel codice di procedura penale d) mappatura in toto del territorio; e) registro dei tumori; f) tempi certi per le bonifiche e messa in sicurezza dei siti inquinati;

16 Nella Piattaforma della marcia Caserta Vuole Vivere fu proposto: g) sigillatura dei pozzi inquinati; h) svincolare i fondi europei per le bonifiche; l) No all utilizzo dei beni confiscati per non intaccare le risorse ai Ministeri della Giustizia dell Interno.

17 Le suindicate proposte furono consegnate alle Istituzioni Governative,Regionali e Locali tramite la Prefettura di Caserta. A tutt oggi cosa è stato realizzato? La legge sul reato ambientale dopo l approvazione alla Camera si è fermata al Senato per ostruzionismo degli industriali e di una parte della magistratura Sulla sicurezza alimentare nulla è stato proposto, ci è stato negato l accesso agli atti in Regione Campania.

18 Le bonifiche sono ferme.(convegno sulle biotecnologie: organismi viventi vegetali e microbi sono in grado di assorbire accumulare e degradare gli inquinanti organici sfruttando le naturali vie metaboliche: per esempio un consorzio di batteri è in grado di degradare gli IPA; alcune piante accumulano nelle radici e nel fusto composti chimici).

19 L esercito: le risorse umane impegnate (promesse 850 unità, attualmente ne sono operanti 100 ) insufficienti per i pattugliamenti di un esteso territorio oggetto di sversamenti e incendi.

20 Le manifestazioni pacifiche sono state organizzate; le proposte attuabili sono state avanzate ; ORA!!!!???? Concludo riportando una frase di M.L.K. Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi troviate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla. Nicola Santagata