Sindaco BERGAGNA Stefano Passiamo all ultima delibera: Affidamento. della riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali

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1 1 Sindaco BERGAGNA Stefano Passiamo all ultima delibera: Affidamento della riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali dell Ente all Agenzia delle Entrate Riscossione. Con la nuova normativa del Governo Renzi è stata fatta questa trasformazione di Equitalia in un nuovo ente, cioè Equitalia è stata trasformata in un altra società, sempre del gruppo Equitalia, che opera direttamente attraverso l Agenzia delle Entrate per la riscossione coattiva. Quindi si tratta di prendere atto di questo subentro avvenuto con il D.L. n. 193/2016 a decorrere dal 1 luglio 2017: Le società del gruppo Equitalia sono sciolte e l esercizio delle funzioni relative alla riscossione nazionale sono attribuite all Agenzia delle Entrate al fine di garantire la continuità e la funzionalità di riscossione. E una quasi presa d atto perché è, sostanzialmente, un fatto obbligatorio, cioè avviene una traslazione. Però è giusto formalizzare questo passaggio in quanto sugli atti di riscossione ci sono molti contenziosi, per cui è corretto che il soggetto che opera sia esattamente identificato in base a una normativa vigente e sia incaricato formalmente della riscossione delle entrate del Comune, quindi le varie tasse e quant altro, quando non vengono pagate, vanno a riscossione coattiva attraverso questo sistema. Ci sono domande in merito? Non ci sono domande. Vuole parlare, vuole dire qualcosa? Prego. Cons. LIZZI Giada Un discorso molto generale, nel senso che ho fatto pochi Consigli finora, per ovvie ragioni, e la prima cosa che ho notato già al primo Consiglio e che mi ha dato molto da pensare - sarà per la mia giovane età di 24 anni, però di solito sono quelli un po più anziani che insegnano ai giovani, ma ormai il mondo va al contrario, però magari ribadisco un po io queste cose il rispetto

2 2 dovrebbe essere alla persona. No? Allora, la prima cosa che ho notato qui è che manca parecchio il rispetto alle persone. Si fa tanta politica, ma c è pochissima umanità nel parlare, nel rispettarsi, nell ordine, per questioni che poi, voglio dire, sono pratiche, quindi la politica c entra ben poco. E giusto avere delle idee ben radicate ed esserne convinti e portarle avanti, però è giusto farlo nel rispetto delle idee altrui e penso sia anche l unica maniera che permetta di farle attecchire. Allora, per il mio futuro, che magari è ancora un po nel da farsi, spero che chiunque poi venga eletto parlo a livello di tutti quanti, non personale, di Sindaco, di Consigliere o di Assessore, ma parlo proprio in generale riesca a prestare più attenzione a come si comporta, a cosa dice, a non prendersela, ad essere pacato: si può alzare la mano e parlare tranquillamente, si possono guardare le persone quando parlano e non giocare al telefono, non farsi fare le foto nel mentre c è il Consiglio comunale e tante piccole cosine. Ecco, questo. Mi ha sempre dato molto fastidio vedere questa forte presenza politica in un paese che comunque è piccolo, non è una metropoli in cui la politica c entra qualcosa, alla fine quello di cui discutiamo sono cose pratiche, quindi è inutile tirare in ballo i grandi capi o le grandi cose: si fa quello che si riesce e bisogna parlare di quello. Non so, nel mondo che vorrei forse c è un po più di rispetto alle persone, prima che alla politica, perché sono le persone che fanno la politica e non la politica che fa le persone. Non so, solo questo. Mi ha molto rattristato questa cosa. Tutto qui. Sindaco BERGAGNA Stefano E un concetto che condivido anch io. È un concetto che condivido anch io. Infatti devo sempre richiamare all ordine perché qui si parla uno sopra quell altro e ancora non si

3 3 è capito che si deve chiedere la parola. Speriamo che si possa capire. Prego, Assessore. Ass. GUERRA Alberto Volevo solamente dire una cosa al Cons. Lizzi: c è stato un tempo, circa vent anni fa, in cui il mio movimento, il movimento che io rappresento qua e che a quei tempi era rappresentato qua dentro anche dal Cons. Pauluzzo, mentre io andavo ancora alle superiori, probabilmente, e il movimento che lei rappresenta sedevano da questa parte dell emiciclo, non so come definirlo, e governavano insieme, per due mandati. Poi, nel 2002, è stato il suo movimento a fare una scelta politica molto ben definita; scelta che sta portando negli ultimi quindici anni. Quindi, quando lei parla di politica, di umanità, di rapporti tra le persone, be, vada a farsi spiegare un attimo la storia recente della politica e dell amministrazione locale. Se vuole, le posso consigliare di chiedere qualche delucidazione a una sua omonima che è stata seduta per molti anni all interno di questo Consiglio. Cons. LIZZI Giada Ho capito perfettamente quello che si intende, assolutamente. Quello che volevo dire è che, a prescindere, siamo persone. Allora, il modo in cui vedo discutere in questa sede mi ricorda molto qualcosa di quasi fiabesco, fanciullesco: mi sembra un atteggiamento alle volte davvero infantile, basato puramente su antipatie e simpatie, quando in realtà siamo tutti persone adulte e siamo capaci di andare anche un po oltre. Cioè, se qualcuno mi fa un torto, per l amor di Dio, mi può dare fastidio nel privato, ma nel pubblico cerco quanto meno di non darlo a vedere, quanto meno cerco di trattenermi, di portare rispetto, di ascoltare e replicare con la calma. Al di là di quello, va rispettato tutto ciò che ciascuno

4 4 decide di fare, che sia nel mantenere la sua identità, nel modificarla, nel cambiare idea, nel ribadirla. Un altra cosa che mi auguro è che, in generale, dal momento che siamo anche in tempi di forti cambiamenti in molti aspetti, la parola cambiare, che non vuol dire necessariamente negativo, ma alle volte anche evolvere, sia la parola primaria, nel senso che gli alberi quando fanno troppe radici di solito si tagliano e si rimpiazzano. Sarebbe carino magari contenere, arginare, non vedere sempre le stesse facce, vedere qualcuno di diverso, darsi da fare, vedere gente che ha voglia di fare. Tanti miei coetanei non hanno voglia di implicarsi in queste faccende perché comunque le vedono come qualcosa di lontano da loro. E in questo caso non parlo solo di Comune, ma parlo proprio di politica in generale. Se tutta la mia generazione finisce così, è un po triste. E molte delle ragioni che vedo alla base di questo sono proprio legate anche all atteggiamento che le persone hanno una con l altra, molto infantile e di antipatia. Cioè, io parlo tranquillamente con voi, siete persone e, a prescindere, non ho nulla contro di voi; poi possiamo avere idee diverse, ma se ne discute con calma, non serve fare la caciare di prima. Ecco, tutto qui. Sindaco BERGAGNA Stefano Ass. Pezzetta. Ass. PEZZETTA Silvia Maria Ecco, abbiamo appunto idee diverse, ma le portiamo avanti semplicemente con passione, con passione da entrambi gli schieramenti. Quindi vorrei tranquillizzare assolutamente il Cons. Lizzi, perché tra l altro appunto è subentrata ormai verso la fine, semplicemente spiegandole che è una dialettica politica da ambo le parti. Le assicuro che spesso e volentieri alla fine dei Consigli comunali poi ci si trova a bere un bicchiere di vino o un caffè

5 5 assieme, testimoni appunto anche i suoi colleghi. Quindi, voglio dire, la dialettica rimane nell ambito del Consiglio comunale tra due schieramenti, ovviamente con posizioni diverse, ma a livello personale c è assolutamente stima e rispetto. Le cose vengono portate avanti con passione e le garantisco che comunque il Sindaco è il Sindaco di tutti, ribadisco, di tutti i cittadini. Quindi su questo la tranquillizzo. Cons. GIACOMINI Maurizio Una nota velocissima: penso che Giada ci abbia dato una lezione, per me, e la ringrazio e spero che venga rieletta. Sindaco BERGAGNA Stefano Vorrei chiudere il Consiglio comunale, l ultimo Consiglio comunale di questa tornata amministrativa, con una votazione unanime. Spero sia possibile. Prego, Zontone. Poi, dopo, chiudiamo il Consiglio comunale. Cons. ZONTONE Marco Io volevo semplicemente rispondere alla Cons. Lizzi: in cinque anni io credo di non aver mai mancato di rispetto a nessuno. Lei è stata presente agli ultimi tre Consigli, anzi, agli ultimi due perché a uno non c era, quindi non può giudicare in due Consigli quello che è stato fatto in cinque anni. Io non mi sono mai permesso di mancare di rispetto, nonostante abbia idee diverse. Credo che, prima di fare la paternale a qualcuno, forse sarebbe meglio un momentino seguire il Consiglio più spesso. Non si può venire In cinque anni è venuta solamente, si è presentata solamente dopo che era nei banchi, prima non è mai venuta ad assistere ad un Consiglio. Quindi io le garantisco - e qua vorrei che chiunque mi voglia

6 6 smentire, sono pronto ad aspettare che qualcuno mi smentisca che mai io abbia mancato di rispetto a qualcuno. Sindaco BERGAGNA Stefano Bene, pongo ai voti la proposta di delibera. Voti favorevoli: Voti contrari: nessuno. Astenuti: nessuno. Unanimità. Immediata esecutività: unanimità. Quindi la delibera è immediatamente esecutiva. Bene, il Consiglio comunale qui si chiude. Attenzione, vorrei dire ancora due cose: adesso l Assessore alla Cultura Guerra distribuirà dei libri ai Consiglieri comunali. Vorrei ringraziare tutti i componenti del Consiglio comunale, quelli presenti, quelli che non si sono ricandidati, quelli che non verranno rieletti e augurare anche buon lavoro alla nuova compagine amministrativa che verrà eletta e che dovrà portare avanti l Amministrazione comunale in tempi non certamente facili e piuttosto difficili e complicati da molte norme, da burocrazia e dalla mancanza di fondi. Quindi credo che, a parte tutto, chi governa la comunità debba avere sempre un attenzione e un rispetto anche per queste cose. Grazie. Il Consiglio comunale è sciolto. Prego, Guerra. Ass. GUERRA Alberto In conclusione un piccolo presente a voi, Consiglieri: due piccole edizioni fatte dal Comune recentemente. Per stemperare un po l ultima parte del dibattito, questo piccolo volumetto, finanziato anche dal Comune, su un convegno di alcuni anni fa su Giovanni Ragagnin, un poeta locale, in cui interviene con un suo saggio anche il Cons. Fasiolo. Quindi, Cons. Lizzi, come vede, spesso ci sono anche dei rapporti. È così, per scherzare. C è una parte ludica anche nei nostri interventi.

7 7 Sindaco BERGAGNA Stefano Un po di pubblicità al Cons. Fasiolo, dai. Ass. GUERRA Alberto E poi c è un piccolo catalogo di una mostra fatta recentemente, di un bujese. Sindaco BERGAGNA Stefano Ricordo che alle c è il film documentario e musicale, un film molto bello, nella Casa della Gioventù: The Wall, per chi vuole venire. Chiudiamo il Consiglio comunale anche per consentire la visione. Buona sera.