PROTEZIONE MACCHINA RILEVAMENTO COLLISIONI

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Alfonsina Mauri
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1 PROTEZIONE MACCHINA RILEVAMENTO COLLISIONI

PERCHÈ PROTEGGERE LE MACCHINE? Attualmente le macchine sono sempre più complesse, dinamiche e fragili. Tempi morti durante la produzione causano alti costi e perdite di guadagni.

CAUSE DEI DANNI AI MANDRINI % 0 90 80 70 60 50 40 30 20 0 CAUSE DI DANNI AI CUSCINETTI % 0 90 80 70 60 50 40 30 20 0 PROBLEMI 85% 50% 40% Collisioni tra l asse in movimento ed una parte della

Rottura dei cuscinetti Altro Usura Collisioni Sporcizia Lubrificazione 85 % L DEI DANNI AI MANDRINI SONO CAUSATI DA DANNI AI CUSCINETTI Fonte: Maschinenmarkt 6/2009 40 % NEL 40% DEI CASI I DANNI AI

2 PERCHÈ PROTEGGERE LE MACCHINE? Attualmente le macchine sono sempre più complesse, dinamiche e fragili. Tempi morti durante la produzione causano alti costi e perdite di guadagni. Inoltre, se le consegne non avvengono nei tempi prestabiliti si ha una perdita di immagine e di clienti. CAUSE DEI DANNI AI MANDRINI % CAUSE DI DANNI AI CUSCINETTI % PROBLEMI 85% 50% 40% Collisioni tra l asse in movimento ed una parte della macchina Movimenti manuali degli assi eseguiti male Dati di ingresso errati Montaggio di utensili sbagliati Movimentazione dei pezzi Scorretto montaggio del pezzo di lavoro Sovraccarico dell utensile Rottura dei cuscinetti Altro Usura Collisioni Sporcizia Lubrificazione 85 % L DEI DANNI AI MANDRINI SONO CAUSATI DA DANNI AI CUSCINETTI Fonte: Maschinenmarkt 6/ % NEL 40% DEI CASI I DANNI AI CUSCINETTI SONO CAUSATI DALLE COLLISIONI Fonte: Maschinenmarkt 6/2009 CONSEGUENZE Costi di riparazione e sostituzione delle parti elevate Possible perdita dell accuratezza di macchina Tempi morti non pianificati Perdita di produzione Aumento dei tassi dell assicurazione e delle franchigie REQUISITI Rilevamento rapido delle collisioni Stop rapido dell asse in movimento Indicazione e registrazione dell evento Valutazione degli eventi e grafico dei dati Analisi del punto debole in base ai dati memorizzati 0 0 SOLUZIONE: SICUREZZA MODULARE DELLA MACCHINA UTILIZZANDO LA SOLUZIONE DI MONITORAGGIO INTELLIGENTE ADATTA VIBRATION VANTAGGI Registrazione delle rilevazioni Problematiche Medio Migliore FORCE Velocità di avanzamento Utilizzabile con tutti i tipi di macchina, robots, unità di assemblaggio etc. Integrazione semplice nella macchina, indipendente dal controllo di macchina Scelta basata sui requisiti (GEMVM02 o GEMCMS02) Monitoraggio costante sempre attivo Memorizzazione dell evento: data ed ora del superamento dei limiti Tracciabilità ed analisi degli ingressi Allarme rapido in uscita per fermare l asse della macchina Può operare stand-alone o in combinazione con il GENIOR MODULAR RILEVAMENTO DELLE COLLISIONI DINAMICHE E DEGLI URTI Misura dell accelerazione fino a 3 assi RILEVAMENTO DELL AREA Elevata velocotà di avanzamento RILEVAMENTO DELL AREA DEFORMAZIONI (QUASI STATICHE) Rilevamento alle alte e basse velocità di avanzamento PANORAMICA GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE GEMVM02 GEMCMS02 2 3

Limiti relativi alla macchina Il sistema GEMCMS02 offre una protezione a 360 gradi per le macchine e le

Il GEMCMS02 rileva sia le collisioni dinamiche che quelle quasi statiche, grazie ad un sensore di

Se viene superato il limite di emergenza impostato, si ha in uscita un allarme in tempi < 1ms.

PROPRIETÀ Utilizzabile in modalità stand-alone con un sensore di deformazione piezoelettrico

fisica I/O (3 input e 4 output) 3 differenti modalità operative 3 differenti limiti statici Messagio

del segnale STAND-ALONE Limiti relativi agli utensili con la funzione ToolPlus (tramite connessione con

con il modulo via PROFIBUS o PROFINET FORCE I/O Segnali dal sensore CARATTERISTICHE SPECIALI Modulo

da 1 a 3 assi con interfaccia IEPE standard Amplificatore di carica addizionale che consente

(solo SIEMENS TCU) con installato il software di visualizzazione GEMCMS02 Display e funzionamento

3 Limiti relativi alla macchina Il sistema GEMCMS02 offre una protezione a 360 gradi per le macchine e le linee. Si basa su un ulteriore sviluppo del sistema CMS collaudato da BRANKAMP. Il GEMCMS02 rileva sia le collisioni dinamiche che quelle quasi statiche, grazie ad un sensore di deformazione. Se viene superato il limite di emergenza impostato, si ha in uscita un allarme in tempi < 1ms. Ció impedisce o almeno minimizza il danneggiamento delle macchine e delle linee. PROPRIETÀ Utilizzabile in modalità stand-alone con un sensore di deformazione piezoelettrico Amplificatore di carica integrato Frequenza di campionamento 25 khz Risoluzione 156 bit Interfaccia fisica I/O (3 input e 4 output) 3 differenti modalità operative 3 differenti limiti statici Messagio rapido di allarme (<1 ms) Registrazione delle modifiche alla configurazione File evento con i valori del segnale STAND-ALONE Limiti relativi agli utensili con la funzione ToolPlus (tramite connessione con PROFIBUS o PROFINET) HMI IPC4 operazioni semplici Ethernet Controllo di macchina Opzioni: connessioni con il modulo via PROFIBUS o PROFINET FORCE I/O Segnali dal sensore CARATTERISTICHE SPECIALI Modulo compatto per integrazioni semplici nel pannello di controllo Collegamento per sensori di accelerazione da 1 a 3 assi con interfaccia IEPE standard Amplificatore di carica addizionale che consente connessioni con sensori a distanze superiori di 20 m Connessione ethernet con sistemi WINDOWS o LINUX (solo SIEMENS TCU) con installato il software di visualizzazione GEMCMS02 Display e funzionamento semplici tramite il sistema IPC4 da 4,3 - simile al sistema BRANKAMP CMS Utilizzo di limiti relativi all utensile (ToolPlus) tramite moduli di bus di campo PROFINET o PROFIBUS Archiviazione sicura di tutti gli eventi nella memoria eventi PANORAMICA GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE GEMVM02 GEMCMS02 4 5

STAND-ALONE GEMCMS02 VIBRATION CS-3D MEMS Software per

(TCP/IP) GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE Uscita veloce < 1ms

MODE 3 3 Modalità OFF Off MODE1 1 Modalità GEMVM02

integrazioni semplici nell armadio elettrico Memoria

accelerazione da 1 a 3 assi con interfaccia IEPE

Hard-Stop Hard stop 6 GEMVM02 Modalità operativa (solo

visualizzazione GEMVM02 Archiviazione sicura di tutti

4 STAND-ALONE GEMCMS02 VIBRATION CS-3D MEMS Software per la visualizzazione GEMVM02 Visu GEMVM02 Ethernet (TCP/IP) GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE Uscita veloce < 1ms Controllo macchina MODE 1 1 Modalità MODE 2 2 Modalità MODE 3 3 Modalità OFF Off MODE1 1 Modalità GEMVM02 rileva le collisioni dinamiche tramite i sensori di accelerazione collegati. Se viene violato il limite di hard stop definito, si ha un allarme in uscita in tempi <1 ms. Ciò impedisce o almeno minimizza il danneggiamento delle macchine e delle linee. CARATTERISTICHE SPECIALI Modulo compatto per integrazioni semplici nell armadio elettrico Memoria eventi (black box) Collegamento sensore per sensori di accelerazione da 1 a 3 assi con interfaccia IEPE standard S2 Warning Warning Soft-Stop Soft stop Hard-Stop Hard stop 6 GEMVM02 Modalità operativa (solo SIEMENS TCU) con installato il software per la visualizzazione GEMVM02 Archiviazione sicura di tutti gli eventi nella memoria eventi Selezione di 3 differenti modalità operative 3 differenti limiti per ogni modalità PANORAMICA S1 Connessione ethernet con sistemi WINDOWS o LINUX Visualizzazione GEMVM02 7

PROCESSO DI MONITORAGGIO CON GENIOR MODULAR

MODULARE MONITORAGGIO PROCESSO E CONDIZIONI PIÙ

UPGRADE PIÙ UPGRADE UTENSILE PROFINET / PROFIBUS

CTM V6 Collisioni dinamiche GEMVM02 Collisioni veloci

24 VDC CAN bus MODULARITÀ: INTEGRAZIONE SEMPLICE

moduli possono essere assemblati su una guida di

connessione-t Con la CPU è possible elaborare fino a

Visualizzazione tramite plug-in per WINDOWS e LINUX

5 PROCESSO DI MONITORAGGIO CON GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE SEMPLICE POTENZA ELETTRICA DESIGN MODULARE MONITORAGGIO PROCESSO E CONDIZIONI PIÙ MONITORAGGIO UTENSILE FUNZIONI BASE GENIOR MODULAR UPGRADE PIÙ UPGRADE UTENSILE PROFINET / PROFIBUS GENIOR MODULAR UPGRADE Modularità GEMTMUTP GEMCPU02 CTM V6 Collisioni dinamiche GEMVM02 Collisioni veloci e lente GEMCMS02 Monitoraggio delle vibrazioni GEMVM03 24 VDC CAN bus MODULARITÀ: INTEGRAZIONE SEMPLICE SISTEMA DI MONITORAGGIO DI PROCESSO MODULARE Tutti i moduli possono essere assemblati su una guida di montaggio standard Connessione moduli tramite connessione-t Con la CPU è possible elaborare fino a canali di misurazione e fino a 6 segnali di misura Visualizzazione tramite plug-in per WINDOWS e LINUX (solo sistemi SIEMENS TCU) con GENIOR MODULAR MultiView MultiView PANORAMICA GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE GEMVM02 GEMCMS02 8 9

CON GENIOR MODULAR S1 S2 MODE 1 Limiti per

Fieldbus Memorizzazione eventi (500) per la

Integrazione moduli MODE 2 MODE 3 OFF MODE1

utensile Dati sulle prestazioni Dati sulle

della macchina (in modalità) online Report

6 PANORAMICA INTEGRAZIONE NELLA MACCHINA STRATEGIE DI MONITORAGGIO GESTIONE DEI DATI CON GENIOR MODULAR S1 S2 MODE 1 Limiti per l utensile e Modularità Connessione Fieldbus Memorizzazione eventi (500) per la macchina Guida di installazione standard Integrazione moduli MODE 2 MODE 3 OFF MODE1 P R O F I B U S P R O F I N E T Dati sull utensile Dati sulle prestazioni Dati sulle condizioni COLLEZIONE DATI Dati sulla deformazione Dati specifici sul consumo Dati sull energia MultiView Panoramica della macchina (in modalità) online Report allarmi Trend report GENIOR MODULAR INTEGRAZIONE GEMVM02 GEMCMS02 Warning Soft-Stop Hard-Stop Definizione degli stati operativi Esportazione in un file CSV Segnali handshake Sensori Funzione ToolPlus Funzionamento semplice con un pannello operativo da 4,3 Digital torque INDUSTRY 4.0 SMART DATA Registrazione dati specifici PANORAMICA 11

Per l elenco completo delle posizioni degli indirizzi, consultare il sito Web ufficiale di Marposs www.marposs.

7 Per l elenco completo delle posizioni degli indirizzi, consultare il sito Web ufficiale di Marposs MARPOSS Monitoring Solutions GmbH ODN6422IT14 Per scaricare alter brochures consultare il sito 02/2019

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