Città di Seregno. All. B Bilancio consolidato 2016 del gruppo Comune di Seregno Relazione

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1 Città di Seregno All. B Bilancio consolidato 2016 del gruppo Comune di Seregno Relazione

2 COMUNE DI SEREGNO SOMMARIO 1. Sintesi dei principali risultati di bilancio pag Inquadramento normativo consolidato 2016 pag Funzione del bilancio consolidato pag Area di consolidamento pag Procedura di consolidamento consolidato 2016 pag Criteri di consolidamento consolidato 2016 pag Principali dati di bilancio dei soggetti consolidati pag Eliminazioni delle operazioni infragruppo pag La gestione 2016 pag Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio pag. 32 NOTA INTEGRATIVA: 1. Premessa pag Criteri di valutazione pag Illustrazione delle voci di stato patrimoniale attività pag Illustrazione delle voci di stato patrimoniale patrimonio netto pag Illustrazione delle voci di stato patrimoniale passività pag Illustrazione delle voci di stato patrimoniale conti d ordine pag Illustrazione delle voci di conto economico pag Altre informazioni consolidato 2016 pag. 64 ALLEGATO: - Prospetto di raccordo del patrimonio netto 2

3 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DI BILANCIO Il bilancio consolidato 2016 del Gruppo Comune di Seregno (nel seguito anche, solamente, Comune di Seregno ) espone i seguenti aggregati dello stato patrimoniale. Attivo Stato patrimoniale consolidato ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni Rimanenze Crediti Disponibilità liquide Totale attivo circolante Ratei e risconti attivi TOTALE DELL ATTIVO Passivo e patrimonio netto Stato patrimoniale consolidato PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Fondo di dotazione e riserve Risultato economico di esercizio Patrimonio netto Fondo per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto Debiti di finanziamento Debiti verso fornitori Acconti Debiti per trasferimenti e contributi Altri debiti Totale debiti Ratei e risconti passivi TOTALE DEL PASSIVO L attivo patrimoniale alla data del 31 dicembre 2016 è pari a euro , di cui euro per immobilizzazioni, euro per attivo circolante ed euro a titolo di ratei e risconti attivi. 3

4 Il capitale investito in immobilizzazioni è pari a euro , con un incremento di euro rispetto allo stato patrimoniale del solo Comune di Seregno (nel seguito anche Comune o capogruppo ). Il capitale circolante è pari a euro , con un incremento di euro rispetto allo stato patrimoniale del solo Comune di Seregno. Il patrimonio netto è pari a euro , di cui euro di pertinenza di terzi, ovverosia di soggetti esterni all area di consolidamento che detengono quote di partecipazione nel Gruppo AEB-Gelsia. Il totale dei debiti è pari a euro , di cui a titolo di debiti di finanziamento. Conto economico I risultati del conto economico consolidato 2016 sono riportati nella tabella seguente: Componenti positivi della gestione Componenti negativi della gestione Risultato della gestione operativa CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Proventi ed oneri finanziari Rettifiche di valore delle attività finanziarie Proventi ed oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte RISULTATO DI ESERCIZIO Risultato di esercizio di pertinenza di terzi Il conto economico consolidato evidenzia un risultato della gestione operativa positivo di euro , superiore di euro rispetto al corrispondente saldo del conto economico del Comune di Seregno. Il risultato prima delle imposte è pari a euro , per effetto dei saldi delle gestioni finanziaria e straordinaria. Il risultato di esercizio consolidato è positivo e pari a euro , per effetto del carico fiscale, ammontante a complessivi euro ; la quota di pertinenza di terzi è pari a euro ; il risultato di esercizio consolidato complessivo è superiore al risultato di esercizio del Comune di Seregno di euro

5 Come anche da dettagli contenuti nell allegata nota integrativa i risultati economici e patrimoniali evidenziati dal bilancio consolidato 2016 del Gruppo Comune di Seregno appaiono lusinghieri, principalmente per effetto dei risultati derivanti dal bilancio consolidato 2016 del Gruppo AEB-Gelsia, consolidato dal Comune di Seregno con metodo integrale. INQUADRAMENTO NORMATIVO Nell anno 2014 il Comune di Seregno, a seguito di quanto stabilito con la deliberazione di Giunta Comunale n. 151 del 30 settembre 2013, ha aderito alla sperimentazione contabile di cui all allora articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi. L articolo 19 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 dicembre 2011 aveva a suo tempo stabilito che gli enti in sperimentazione contabile redigessero un bilancio consolidato con i propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate, secondo le modalità e i criteri individuati nell apposito Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato, allegato n. 4 al medesimo decreto. In relazione a quanto sopra già con riferimento all esercizio 2014 è stato redatto il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Seregno, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 65 del 17 novembre Successivamente, con riferimento all esercizio 2015 redatto il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Seregno è stato approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 15 novembre Allo stato, a decorrere dal 2016, il bilancio consolidato del gruppo di un amministrazione pubblica risulta obbligatorio per tutti gli enti di cui all articolo 1, comma 1, del D.Lgs. 118/2011, esclusi i comuni con popolazione inferiore ai abitanti, che sono tenuti alla predisposizione di tale documento contabile a decorrere dall esercizio 2018, con riferimento all esercizio Il presente documento, relativo al bilancio consolidato del Gruppo Comune di Seregno per l esercizio 2016, è pertanto redatto sulla base e in conformità della disciplina prevista: dal citato D.Lgs. 118/2011, in particolare gli articoli dall 11-bis all 11-quinquies e l allegato n. 4/4 Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato ; dall articolo 147-quater del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, relativo ai controlli sulle società partecipate non quotate, laddove viene stabilito che i risultati complessivi della gestione dell ente locale e delle aziende non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica; dagli articoli 151, che stabilisce il 30 settembre quale termine per l approvazione, e 233-bis del predetto D.Lgs. 267/2000; per quanto non specificatamente indicato dall apposito principio contabile allegato al D.Lgs. 118/2011, ai principi contabili generali civilistici e a quelli emanati dall Organismo Italiano di Contabilità (OIC), in particolare il principio contabile n. 17 Il bilancio consolidato. 5

6 FUNZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO La grande attenzione dimostrata, ormai già da diversi anni, dal legislatore nazionale nei confronti degli enti e delle società partecipate dalla autonomie locali, con il principale e imprescindibile intento di mantenere sotto controllo la spesa pubblica, ha fatto sì che, prevalentemente all interno della riforma contabile disegnata dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e all interno del percorso di rafforzamento del sistema dei controlli di cui al decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213, si pervenisse all introduzione, pur graduale nel tempo, dell obbligo di redazione del bilancio consolidato, con l evidenziazione dei risultati economico-patrimoniali aggregati tra l ente locale capofila e gli enti e società sue partecipate. Specie laddove si è in presenza di servizi comunali affidati a terzi, la redazione del bilancio consolidato risponde quindi principalmente all esigenza di definire una complessiva e unitaria rappresentazione dei dati di bilancio dell ente locale e dei suoi enti e società partecipate, che si affianca, a decorrere dal 2016, alle disposizioni dettate in materia di partecipazioni pubbliche dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, successivamente integrato e modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017, n E indubbio pertanto come il bilancio consolidato possa costituire un importante strumento per la conoscenza e l elaborazione di informazioni e risultati, finalizzato a orientare la pianificazione e la programmazione del cosiddetto Gruppo. Il bilancio consolidato viene inoltre rappresentare un valido strumento per superare le possibili carenze informative e valutative dei bilanci degli enti pubblici che perseguano le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengano rilevanti partecipazioni in società, permettendo così una rappresentazione, anche di natura contabile, delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Ancora, il bilancio consolidato deve fornire una visione complessiva delle consistenze patrimoniali e finanziarie, così come del risultato economico, di un gruppo di enti e società che fa capo a un amministrazione pubblica. AREA DI CONSOLIDAMENTO Attività preliminare alla redazione del bilancio consolidato del Comune di Seregno è stata la ricognizione delle partecipazioni comunali, con l individuazione delle componenti del Gruppo Comune di Seregno e con la conseguente definizione della cosiddetta area (o perimetro) di consolidamento. Il principio contabile per la redazione del bilancio consolidato degli enti locali stabilisce infatti, in proposito, che il gruppo amministrazione pubblica comprende gli enti e gli organismi strumentali, le società controllate e partecipate da un amministrazione pubblica come definita dalla normativa in materia. In particolare, costituiscono componenti del gruppo amministrazione pubblica : 1) gli organismi strumentali dell amministrazione pubblica capogruppo, in quanto costituenti le articolazioni organizzative della capogruppo stessa e, di conseguenza, già ricompresi nel rendiconto consolidato della capogruppo; 6

7 2) gli enti strumentali controllati dell amministrazione pubblica capogruppo, costituiti dagli enti pubblici e privati e dalle aziende nei cui confronti la capogruppo: a) ha il possesso, diretto o indiretto, della maggioranza dei voti esercitabili nell ente o nell azienda; b) ha il potere assegnato da legge, statuto o convenzione di nominare o rimuovere la maggioranza dei componenti degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell attività di un ente o di un azienda; c) esercita, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto nelle sedute degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell attività dell ente o dell azienda; d) ha l obbligo di ripianare i disavanzi nei casi consentiti dalla legge, per percentuali superiori alla quota di partecipazione; e) esercita un influenza dominante in virtù di contratti o clausole statutarie, nei casi in cui la legge consente tali contratti o clausole, con la precisazione che i contratti di servizio pubblico e di concessione stipulati con enti o aziende che svolgono prevalentemente l attività oggetto di tali contratti presuppongono l esercizio di influenza dominante; 3) gli enti strumentali partecipati dall amministrazione pubblica capogruppo, costituiti dagli enti pubblici e privati e dalle aziende nei cui confronti la capogruppo ha una partecipazione in assenza delle condizioni di cui al precedente punto 2; 4) le società controllate dall amministrazione pubblica capogruppo, con l esclusione per gli esercizi 2015, 2016 e 2017, delle società quotate e di quelle da esse controllate ai sensi dell articolo 2359 del codice civile, nei cui confronti la capogruppo: a) ha il possesso, diretto o indiretto, anche sulla scorta di patti parasociali, della maggioranza dei voti esercitabili nell assemblea ordinaria o dispone di voti sufficienti per esercitare una influenza dominante sull assemblea ordinaria; b) ha il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un influenza dominante, quando la legge consente tali contratti o clausole, con la precisazione che i contratti di servizio pubblico e di concessione stipulati con società che svolgono prevalentemente l attività oggetto di tali contratti presuppongono l esercizio di influenza dominante; 5) le società partecipate dall amministrazione pubblica capogruppo, costituite dalle società a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali dell ente locale indipendentemente dalla quota di partecipazione. L individuazione dei componenti del Gruppo Comune di Seregno per l anno 2016 è stata oggetto della deliberazione di Giunta Comunale n. 87 dell 11 aprile 2017, successivamente integrata dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 179 del 27 luglio Con tali deliberazioni è stato verificato che: - alla data del 31 dicembre 2016 andavano ritenute parte del Gruppo Comune di Seregno le società controllate, direttamente o indirettamente, Ambiente Energia Brianza (AEB) S.p.A., Gelsia S.r.l., RetiPiù S.r.l. e Gelsia Ambiente S.r.l.; - Ambiente Energia Brianza (AEB) S.p.A., Gelsia S.r.l., RetiPiù S.r.l. e Gelsia Ambiente S.r.l. costituivano (e costituiscono) parte di un unico gruppo aziendale per il quale veniva (e viene) già redatto, da parte della capogruppo Ambiente Energia Brianza (AEB) S.p.A., apposito bilancio consolidato; - andava altresì ritenuta parte del Gruppo Comune di Seregno la società partecipata Brianzacque S.r.l. in quanto affidataria diretta del servizio pubblico idrico integrato nel 7

8 territorio della Provincia di Monza e della Brianza e quindi anche nel territorio comunale di Seregno; - andava anche ritenuto parte del Gruppo Comune di Seregno il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di Seregno, attualmente in liquidazione, quale ente strumentale partecipato. Va qui ora precisato che: - con riferimento a Brianzacque S.r.l., pur non essendo avvenuto l affidamento diretto del servizio idrico integrato direttamente per opera del Comune di Seregno, l affidamento effettuato, a norma di legge, dall ambito territoriale ottimale (ATO) della Provincia di Monza e della Brianza, si ritiene possa comunque integrare il medesimo concetto dell affidamento diretto e che, pertanto, si possa continuare a ricomprendere la società all interno del Gruppo Comune di Seregno ; - con riferimento al Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione, l inserimento dello stesso nel Gruppo Comune di Seregno, a differenza di quanto effettuato per i bilanci consolidati 2014 e 2015, è volto a dare maggiore significatività al bilancio consolidato 2016, tenuto conto, in particolare, del rilevante ruolo tuttora svolto dal predetto Consorzio, nelle more della conclusione del processo di liquidazione, nell ambito del servizio pubblico dell igiene urbana. Circa l individuazione dei componenti del Gruppo Comune di Seregno da ricomprendersi anche nel bilancio consolidato; a tal fine il principio contabile stabilisce che tra i componenti del gruppo amministrazione pubblica possono non essere ricompresi nel bilancio consolidato quei componenti i cui bilanci possono essere considerati irrilevanti, in quanto presentano, distintamente per il totale dell attivo, per il patrimonio netto e per il totale dei ricavi caratteristici, un incidenza inferiore al 10% rispetto alla corrispondente posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo. Sulla base dei bilanci di esercizio chiusi al 31 dicembre 2015 è stata verificata la situazione come dalle tabelle seguenti: Rendiconto 2015 del Comune di Seregno (conto economico e conto del patrimonio) Rendiconto 2015 dati in euro interi Soglia di irrilevanza Ricavi caratteristici Totale attivo Patrimonio netto Bilanci di esercizio societari chiusi al 31 dicembre 2015 Ricavi caratteristici Totale attivo dati in euro interi Patrimonio netto AEB S.p.A Gelsia S.r.l RetiPiù S.r.l Gelsia Ambiente S.r.l

9 Brianzacque S.r.l Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Soglia di irrilevanza In conseguenza della analisi sopra riassunta le citate deliberazioni di Giunta Comunale 87 dell 11 aprile 2017 e n. 179 del 27 luglio 2017, rispetto alle società facenti parte del Gruppo Comune di Seregno, stabilivano che tutti i componenti del predetto gruppo venissero ricompresi nell area di consolidamento. Risultano ricomprese pertanto nella predetta area di consolidamento, ai fini della redazione del bilancio consolidato 2016 del Comune di Seregno, le società partecipate e gli enti partecipati che vengono di seguito evidenziati. Ambiente Energia Brianza S.p.A. (in acronimo e di seguito anche AEB S.p.A.) AEB S.p.A. è la controllante del Gruppo AEB-Gelsia, gruppo aziendale che rappresenta attualmente una tra le prime 9ulti utility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e che si colloca tra i più importanti operatori a livello nazionale. La struttura organizzativa vede una capogruppo, AEB S.p.A., che controlla tre società operative: Gelsia S.r.l., Gelsia Ambiente S.r.l. e RetiPiù S.r.l. AEB S.p.A., oltre a controllare il Gruppo AEB-Gelsia, possiede partecipazioni in altre società ed è operativa: nella gestione diretta di farmacie municipali, con riferimento ai comuni di Seregno (MB), Besana in Brianza, Biassono, Bovisio Masciago e Giussano; nel servizio di illuminazione votiva nei comuni di Seregno e Giussano; nella gestione del centro sportivo comunale di Seregno, nelle more dell affidamento del servizio con gara pubblica da parte del Comune di Seregno; nella realizzazione e gestione delle reti in fibra ottica nei comuni di Seregno, Cabiate e Mariano Comense; nella proprietà delle reti del servizio idrico integrato, con riferimento ai comuni di Seregno, Albiate, Carate Brianza, Desio, frazioni San Carlo e San Giuseppe, Giussano, Meda, Muggiò, Sovico e Verano Brianza. Alla data del 31 dicembre 2016 il Comune di Seregno deteneva il 71,400% del capitale sociale, pari a complessivi euro , essendo la rimanente quota detenuta, oltre che dalla società stessa, da n. 23 altri comuni delle province di Monza e della Brianza, Milano e Como, secondo il dettaglio seguente: 9

10 SOCI QUOTA CAPITALE SOCIALE (in euro) % Azioni proprie ,111 Comune di Albiate ,001 Comune di Besana in Brianza ,018 Comune di Biassono ,191 Comune di Bovisio Masciago ,429 Comune di Briosco ,001 Comune di Cabiate ,493 Comune di Carate Brianza ,033 Comune di Cesate ,009 Comune di Cogliate ,001 Comune di Giussano ,273 Comune di Limbiate ,402 Comune di Meda ,977 Comune di Misinto ,001 Comune di Muggiò ,911 Comune di Renate ,001 Comune di Rovello Porro ,001 Comune di Seregno ,400 Comune di Seveso ,340 Comune di Sovico ,082 Comune di Trezzo sull Adda ,655 Comune di Triuggio ,001 Comune di Varedo ,626 Comune di Veduggio con Colzano ,001 Comune di Verano Brianza ,042 TOTALE ,000 Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio di euro Trend gestionale risultati d esercizio del triennio Dati patrimoniali 2014 Patrimonio netto Finanziamenti m/l Finanziamenti a breve Dati economici 2014 Ricavi EBITDA Utile netto

11 Partecipazioni detenute da AEB S.p.A. alla data del 31 dicembre 2016 SOCIETA % Note Gelsia S.r.l. 77,111 partecipazione di controllo RetiPiù S.r.l. Sinergie Italiane (SINIT) in liquidazione S.r.l. Azienda Servizi Multisettoriali Lombarda (ASML) in liquidazione S.p.A. 58,862 partecipazione di controllo 7,182 0,9643 Brianzacque S.r.l. 0,0048 Gelsia S.r.l. Gelsia S.r.l. è operativa: nel servizio pubblico di teleriscaldamento nei comuni di Seregno e Giussano; nella realizzazione di impianti fotovoltaici nei comuni di Seregno, Desio, Muggiò e Verano Brianza; nella vendita di gas naturale ed energia elettrica in tutti i comuni soci, gestendo, in particolare, i mercati di maggior tutela riformata elettrica, di tutela del gas metano, di tutela simile elettrica nonché il mercato libero gas metano ed energia elettrica; nella gestione calore nei comuni di Seregno, Desio, Meda e Muggiò; nella gestione di impianti di micro cogenerazione nei comuni di Biella, Castelmaggiore e Lentate sul Seveso; nella realizzazione e gestione delle reti in fibra ottica nei comuni di Seregno, Giussano e Mariano Comense; nella gestione di servizi amministrativi di alcune società del Gruppo AEB-Gelsia. Alla data del 31 dicembre 2016 il capitale sociale di Gelsia S.r.l., pari a complessivi euro , era detenuto per il 77,111% da AEB S.p.A. e per la rimanente quota da due società pubbliche di servizi e da n. 8 comuni della Provincia di Monza e della Brianza, secondo il dettaglio seguente: SOCI QUOTA CAPITALE SOCIALE (in euro) % AEB S.p.A ,111 Gestione Servizi Desio S.p.A ,084 ASSP S.p.A ,435 Comune di Lissone ,142 Comune di Cesano Maderno ,733 Comune di Bovisio Masciago ,468 Comune di Varedo ,440 Comune di Ceriano Laghetto ,208 Comune di Nova Milanese ,205 Comune di Biassono ,105 Comune di Macherio ,069 TOTALE ,000 11

12 Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio di euro Trend gestionale - risultati d'esercizio del triennio Dati patrimoniali 2014 Patrimonio netto Finanziamenti m/l Finanziamenti a breve Dati economici 2014 Ricavi EBITDA Utile netto Partecipazioni detenute da Gelsia S.r.l. alla data del 31 dicembre 2016 Gelsia Ambiente S.r.l. SOCIETA % Note RetiPiù S.r.l. 19,02 Commerciale Gas & Luce S.r.l. 25,00 100,00 partecipazione di controllo RetiPiù S.r.l. RetiPiù S.r.l. gestisce: il servizio pubblico di distribuzione e misura del gas naturale nei comuni di Seregno, Albiate, Arosio, Bovisio Masciago, Cabiate, Carugo, Cesate, Cesano Maderno, Figino Serenza, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Macherio, Mariano Comense, frazione Perticato, Meda, Muggiò, Nova Milanese, Renate, Seveso, Sovico, Triuggio, Trezzo sull Adda, Varedo; il servizio pubblico di distribuzione e misura dell energia elettrica nel Comune di Seregno; il servizio di gestione e realizzazione degli impianti di illuminazione pubblica nei comuni di Seregno e Cesano Maderno; l attività di verificazione periodica degli strumenti di misura MID. Alla data del 31 dicembre 2016 il capitale sociale di Reti Più S.r.l., pari a complessivi euro , era detenuto per il 58,862% da AEB S.p.A. per il 19,023% da Gelsia S.r.l., per il 9,387% dal Comune di Lissone, per il 6,350% da ASSP S.p.A, per il 6,026% da GSD S.r.l., per lo 0,190% dal Comune di Nova Milanese, per lo 0,097% dal Comune di Biassono e per lo 0,064% dal Comune di Macherio. Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio pari a euro

13 Trend gestionale - risultati d'esercizio del triennio Dati patrimoniali 2014 Patrimonio netto Finanziamenti m/l Finanziamenti a breve Dati economici 2014 Ricavi EBITDA Utile netto Partecipazioni detenute da RetiPiù S.r.l. alla data del 31 dicembre 2016 Alla data del 31 dicembre 2016 la società non deteneva alcuna partecipazione. Gelsia Ambiente S.r.l. Gelsia Ambiente S.r.l. gestisce servizi di igiene ambientale, quali la raccolta e il trasporto di rifiuti, lo spazzamento stradale e la gestione della piattaforma ecologica; è, in particolare, attiva nei comuni di Seregno, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cusano Milanino, Desio, Limbiate, Lissone, Muggiò, Rovello Porro, Seveso e Varedo. La società gestisce inoltre le attività di intermediazione per lo smaltimento di rifiuti presso impianti terzi e la contabilità ambientale relativa al servizio rifiuti per conto di amministrazioni pubbliche e soggetti privati. Alla data del 31 dicembre 2016 il capitale sociale era pari a complessivi euro Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio pari a euro Trend gestionale - risultati d'esercizio del triennio Dati patrimoniali 2014 Patrimonio netto Finanziamenti m/l Finanziamenti a breve Dati economici 2014 Ricavi EBITDA Utile netto

14 Partecipazioni detenute da Gelsia Ambiente S.r.l. alla data del 31 dicembre 2016 Alla data del 31 dicembre 2016 la società non deteneva alcuna partecipazione. Brianzacque S.r.l. Brianzacque S.r.l. è attualmente il gestore unico del servizio idrico integrato nel territorio della Provincia di Monza e della Brianza. Alla data del 31 dicembre 2016 il capitale sociale era pari a complessivi euro , detenuti per l 8,9017% dal Comune di Seregno, per lo 0,0048% da AEB S.p.A., per lo 0,0054% da Gelsia S.r.l. oltre che da altri n. 49 enti locali (la Provincia di Monza e della Brianza e i comuni di Agrate Brianza, Aicurzio, Albiate, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Concorezzo, Correzzana, Cornate d Adda, Desio, Giussano, Lesmo, Limbiate, Lissone, Macherio, Meda, Mezzago, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ornago, Renate, Roncello, Ronco Briantino, Seveso, Sovico, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate nonché da GSD S.r.l. Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio pari a euro Trend gestionale - risultati d'esercizio del biennio Dati patrimoniali Patrimonio netto Totale debiti Dati economici Valore della produzione Differenza tra valore e costi di produzione Utile netto Va precisato che sono stati esposti i soli dati relativi agli esercizi 2016 e 2015, in tal caso opportunamente riclassificati, a seguito dell adozione, a decorrere dal 2016, dei principi contabili nazionali aggiornati dall O.I.C. e secondo le disposizioni contenute nel decreto legislativo 18 agosto 2015, n Partecipazioni detenute da Brianzacque S.r.l. alla data del 31 dicembre 2016 Alla data del 31 dicembre 2016 la società non detiene alcuna partecipazione. 14

15 Consorzio provinciale della Brianza milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Il Consorzio provinciale della Brianza milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione svolge alcuni servizi residuali nell ambito del ciclo integrato dell igiene urbana; in particolare, nelle more della conclusione della cosiddetta gara a doppio oggetto relativa a Gelsia Ambiente S.r.l. svolge, a favore dei comuni consorziati, servizi di trasporto, smaltimento e trattamento di rifiuti vari. Alla data del 31 dicembre 2016 il capitale di dotazione era pari a complessivi euro ,00, detenuti per il 10,144% dal Comune di Seregno oltre che da altri n. 16 enti locali (la Provincia di Monza e della Brianza e i comuni di Albiate, Besana in Brianza, Biassono, Briosco, Carate Brianza, Giussano, Lissone, Macherio, Monza, Renate, Sovico, Triuggio, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano e Verano Brianza). Il patrimonio netto complessivo alla medesima data era pari a euro , con un utile di esercizio pari a euro Trend gestionale - risultati d'esercizio del triennio Dati patrimoniali 2014 Patrimonio netto Totale debiti Dati economici 2014 Valore della produzione Differenza tra valore e costi di produzione Utile netto

16 PROCEDURA DI CONSOLIDAMENTO La redazione del bilancio consolidato è stata effettuata principalmente attenendosi a quanto indicato nell apposito principio contabile, dettato per le autonomie locali. Va tuttavia premesso che una corretta procedura di consolidamento presuppone, in particolare, che le informazioni contabili dei soggetti inclusi nell area di consolidamento siano corrette e che i documenti contabili da consolidare siano quanto più possibile omogenei e uniformi tra loro, in modo da consentire l aggregazione dei rispettivi stati patrimoniali e conti economici. Nei casi in cui i criteri di valutazione e di consolidamento adottati nell elaborazione dei singoli bilanci da consolidare non risultino, pur se corretti, tra loro uniformi è necessario apportare a tali bilanci le opportune rettifiche in sede di consolidamento. Di particolare importanza risulta, in tale ottica, l eliminazione delle cosiddette operazioni infragruppo, in quanto il bilancio consolidato deve includere soltanto le operazioni che i componenti inclusi nel consolidamento hanno effettuato con i terzi estranei al gruppo. In sede di consolidamento devono pertanto essere eliminati le operazioni e i saldi reciproci, in quanto costituenti semplicemente il trasferimento di risorse all interno del gruppo. Poiché AEB S.p.A., in qualità di capogruppo del Gruppo AEB-Gelsia, redige e approva un proprio bilancio consolidato nel cui perimetro di consolidamento sono incluse, oltre alla stessa AEB S.p.A., le controllate Gelsia S.r.l., Gelsia Ambiente S.r.l. e RetiPiù S.r.l., tutte oggetto di consolidamento da parte del Comune di Seregno, si è ritenuto opportuno, come peraltro già nei due anni precedenti, procedere prendendo in considerazione il predetto bilancio consolidato anziché i singoli bilanci di esercizio delle società facenti parte del Gruppo AEB-Gelsia. Conseguentemente, ai fini della predisposizione del bilancio consolidato del Gruppo Comune di Seregno, sono stati presi in considerazione: a) lo stato patrimoniale e il conto economico del Comune di Seregno, parte del rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2016; b) il bilancio consolidato alla data del 31 dicembre 2016 del Gruppo AEB-Gelsia; c) il bilancio di esercizio alla data del 31 dicembre 2016 di Brianzacque S.r.l.; d) il bilancio di esercizio alla data del 31 dicembre 2016 del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione. I singoli bilanci oggetto di consolidamento sono rinvenibili on line: a) per quanto riguarda il Comune di Seregno, mediante l apposita procedura di consultazione delle deliberazioni e delle determinazioni oppure in Amministrazione Trasparente, sottovoce Bilanci e ulteriore sottovoce Bilancio preventivo e consuntivo, all interno della sezione L Amministrazione del menù principale, all indirizzo b) per quanto riguarda il Gruppo AEB-Gelsia, all interno della sezione Chi siamo, sottosezione Bilanci, all indirizzo c) per quanto riguarda Brianzacque S.r.l., nella sezione L azienda, sottosezione Bilanci, all indirizzo d) per quanto riguarda il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione, in Amministrazione Trasparente, sottovoce Enti controllati e ulteriore sottovoce Enti pubblici vigilati, all interno della sezione L Amministrazione del menù principale, all indirizzo 16

17 Più nel dettaglio sono stati, nei fatti, operati i seguenti interventi di rettifica: 1) eliminazione dei saldi e delle operazioni reciproche nonché ulteriori rettifiche resesi necessarie; 2) eliminazione del valore contabile delle partecipazioni della capogruppo Comune di Seregno in ciascuna componente del gruppo ed eliminazione della corrispondente frazione del patrimonio netto di ciascuna componente del gruppo; 3) analoga eliminazione dei valori delle partecipazioni tra i componenti del gruppo e le corrispondenti quote del patrimonio netto; 4) identificazione nel conto economico e nello stato patrimoniale della quota di pertinenza di terzi del risultato economico d esercizio e della quota di pertinenza di terzi del patrimonio netto. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO Come già in precedenza evidenziato il bilancio consolidato del Gruppo Comune di Seregno viene redatto a partire dallo stato patrimoniale e dal conto economico del Comune di Seregno, approvati, quale parte del più generale rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2016, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 dell 16 maggio 2017, e dai bilanci di esercizio al 31 dicembre 2016 redatti dalle società e dagli enti inclusi nel perimetro di riferimento per il consolidamento; peraltro, tenuto conto che AEB S.p.A. già consolida il proprio bilancio con quello delle società nelle quali detiene, direttamente (Gelsia S.r.l. e RetiPiù S.r.l.) o indirettamente (Gelsia Ambiente S.r.l.), la quota di controllo del capitale sociale, si è, in effetti, per quanto riguarda le società del gruppo controllato dal Comune di Seregno, preso in considerazione il bilancio consolidato del Gruppo AEB-Gelsia, redatto secondo i principi contabili internazionali e opportunamente riclassificato. Con riferimento alle società oggetto di consolidamento sono stati adottati i seguenti metodi di consolidamento: per le società del Gruppo AEB-Gelsia, in quanto controllate dal Comune di Seregno, il cosiddetto metodo integrale, che prevede l integrale attrazione all interno del bilancio consolidato dell intero importo delle voci contabili, dando poi evidenza alla quota di pertinenza di terzi, sia nello stato patrimoniale che nel conto economico, distintamente da quella riferita alla capogruppo; per Brianzacque S.r.l. e per il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione il cosiddetto metodo proporzionale, che prevede l attrazione all interno del bilancio consolidato delle voci contabili solamente in misura proporzionale alla quota di partecipazione. Le quote di partecipazione utilizzate per determinare le misure proporzionali di consolidamento sono state determinate: per Brianzacque S.r.l. nella misura complessiva dell 8,9065%, pari alla sommatoria tra la percentuale di partecipazione diretta del Comune di Seregno (8,9017%) e la percentuale di partecipazione diretta di AEB S.p.A. (0,0048%, relativa alla quota ancora da retrocedere allo stesso Comune di Seregno ai fini del completamento del noto processo di razionalizzazione delle partecipazioni nel capitale societario, in funzione dell affidamento del servizio idrico integrato nel territorio provinciale), non essendo invece stata presa in considerazione la percentuale di partecipazione diretta di Gelsia S.r.l. (0,0054%) in quanto rappresentativa di quote ancora trasferire a comuni diversi dal Comune di Seregno; per il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione nella misura del 10,144%. 17

18 In relazione a Brianzacque S.r.l. si evidenzia come si sia ritenuto opportuno procedere a determinare il consolidamento proporzionale applicando la sopra citata percentuale dell 8,9065% ai dati contabili direttamente derivati dal bilancio di esercizio societario al lordo delle rettifiche per le operazioni infragruppo intercorse con il Gruppo AEB Gelsia consolidato integralmentenon computando altresì le elisioni relative ai rappori in essere con AEB S.p.A. in materia di servizio idrico. Tale scelta che si discosta dall applicazione pedissequa del principio contabile è da considerarsi, così come si ritiene consentito, più idonea a realizzare all interno del bilancio consolidato una rappresentazione veritiera e corretta dei fatti di gestione in virtù dei peculiari rapporti convenzionali in essere in materia di servizio idrico integrato tra AEB S.p.A. e Brianzacque S.r.l. E infatti contrattualmente stabilito che Brianzacque S.r.l. utilizzi, per i propri scopi sociali, cespiti del settore acqua potabile e fognature di proprietà di AEB S.p.A., riconoscendo a quest ultima un corrispettivo, per il 2016 pari a euro con pieno riconoscimento di ammortamenti, quota capitale, interessi passivi e spese necessarie per la gestione degli impianti. Con la puntuale applicazione del principio contabile, in sede di rettifica ai fini del consolidamento, il predetto importo che deve essere considerato a tutti gli effetti un costo, in ultima analisi, in capo a Brianzacque S.r.l., verrebbe eliso sia dai componenti negativi di reddito del bilancio di esercizio di Brianzacque S.r.l. la quale viene però consolidata non in maniera integrale ma solo per la sopra evidenziata quota dell 8,9065% - quanto dai componenti positivi di reddito del bilancio consolidato del Gruppo AEB-Gelsia, senza però che, in capo a tale ultimo, vengano invece elisi i componenti negativi di reddito a fronte dei quali il corrispettivo è versato. Al fine di evitare la conseguente discrasia si è pertanto scelto di consolidare il bilancio di Brianzacque S.r.l. al lordo delle rettifiche, che vengono comunque computate sia a livello economico che a livello patrimoniale, non detraendo altresì il citato importo di euro né dai ricavi né dai costi del conto economico consolidato. Il consolidamento proporzionale, per la prima volta, del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione, ha altresì imposto particolari metodologie di consolidamento al fine di evidenziare, all interno del bilancio consolidato, in maniera corretta e veritiera gli accadimenti gestionali che coinvolgono il Consorzio stesso e il Comune di Seregno, soggetto consolidante. Come è noto, nelle more della conclusione della cosiddetta gara a doppio oggetto per la scelta del socio privato di Gelsia Ambiente S.r.l. in materia di servizio di igiene urbana il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione ha continuato a svolgere, di fatto per pieno conto del Comune di Seregno, l attività di smaltimento del rifiuto (generando pertanto propri ricavi e pari costi del Comune) e l attività di valorizzazione dei rifiuti differenziati (generando pertanto propri costi e pari ricavi del Comune). Proprio perché l attività, anche in relazione alla peculiare natura giuridico-amministrativa del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione, è stata svolta a favore del Comune di Seregno, di fatto limitandosi a un gestione 18

19 per conto dello stesso, al fine di evitare discrasie rilevanti, stanti i diversi metodi di consolidamento adottati con riferimento ai diversi soggetti del Gruppo Comune di Seregno, la percentuale del 10,144%, rappresentativa della quota di partecipazione del Comune di Seregno al capitale di dotazione del Consorzio, è stata applicata a tutte le voci di bilancio relative ai rapporti reciproci tra il Consorzio, da una parte, e gli altri soggetti consolidati. PRINCIPALI DATI DI BILANCIO DEI SOGGETTI CONSOLIDATI Si riportano i principali dati di bilancio inerenti lo stato patrimoniale e il conto economico alla data del 31 dicembre 2016 del Comune di Seregno, del Gruppo AEB-Gelsia, di Brianzacque S.r.l. e del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione. Va in tal senso precisato, ai fini di quanto di seguito evidenziato, che essendo il bilancio consolidato del Gruppo AEB-Gelsia (oltre che i bilanci di esercizi delle singole società del gruppo) stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall Unione Europea e non sulla base dello schema civilistico italiano, si è proceduto, d ufficio, alle necessarie riclassificazioni. Comune di Seregno A Crediti vs. lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di dotazione Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 Attivo Passivo dati in euro 0 A Patrimonio netto B Immobilizzazioni B Fondi per rischi ed oneri C Attivo circolante C Trattamento di fine rapporto D Ratei e risconti D Debiti E Ratei e risconti e contributi agli investimenti Totale attivo Totale passivo dati in euro Conto economico 2016 A Componenti positivi della gestione B Componenti negativi della gestione C Proventi ed oneri finanziari D Rettifiche di valore attività finanziarie E Proventi ed oneri straordinari Imposte Utile dell esercizio

20 Gruppo AEB-Gelsia A Crediti vs. lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di dotazione Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 Attivo Passivo dati in euro 0 A Patrimonio netto B Immobilizzazioni B Fondi per rischi ed oneri C Attivo circolante C Trattamento di fine rapporto D Ratei e risconti D Debiti E Ratei e risconti e contributi agli investimenti Totale attivo Totale passivo Conto economico 2016 dati in euro A Componenti positivi della gestione B Componenti negativi della gestione C Proventi ed oneri finanziari D Rettifiche di valore attività finanziarie 0 E Proventi ed oneri straordinari Imposte Utile dell esercizio Brianzacque S.r.l. Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 dati in euro Attivo Passivo A Crediti vs. lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di A Patrimonio netto dotazione B Immobilizzazioni B Fondi per rischi ed oneri C Attivo circolante C Trattamento di fine rapporto D Ratei e risconti D Debiti E Ratei e risconti e contributi agli investimenti Totale attivo Totale passivo

21 dati in euro Conto economico 2016 A Componenti positivi della gestione B Componenti negativi della gestione C Proventi ed oneri finanziari D Rettifiche di valore attività finanziarie 0 E Proventi ed oneri straordinari 0 Imposte Utile dell esercizio Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 dati in euro Attivo Passivo A Crediti vs. lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di 0 A Patrimonio netto dotazione B Immobilizzazioni 80 B Fondi per rischi ed oneri 0 C Attivo circolante C Trattamento di fine rapporto D Ratei e risconti D Debiti E Ratei e risconti e contributi agli investimenti Totale attivo Totale passivo dati in euro Conto economico 2016 A Componenti positivi della gestione B Componenti negativi della gestione C Proventi ed oneri finanziari 247 D Rettifiche di valore attività finanziarie 0 E Proventi ed oneri straordinari 0 Imposte Utile dell esercizio

22 ELIMINAZIONI DELLE OPERAZIONI INFRAGRUPPO Fondamentale fase operativa per la redazione del bilancio consolidato, dopo la definizione dell area di consolidamento e l'individuazione dei metodi di consolidamento, è consistita nella realizzazione delle vere e proprie operazioni di consolidamento. Sotto il profilo strettamente pratico-operativo si è proceduto, prima di ogni altra operazione, a sommare le risultanze patrimoniali ed economiche dei bilanci del Comune di Seregno, del Gruppo AEB-Gelsia, di Brianzacque e del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione, per poi procedere alla eliminazione delle operazioni infragruppo. La sostanziale difformità dei criteri e degli schemi di redazione dei tre bilanci dei soggetti oggetto di consolidamento (principi contabili degli enti locali per il Comune di Seregno, principi contabili internazionali per il Gruppo AEB-Gelsia, principi civilistici italiani per Brianzacque S.r.l. e per il Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione) hanno portato a far sì che si dovesse procedere con particolare cautela al fine di ottenere una situazione la più possibile veritiera. L eliminazione delle partite infragruppo ha riguardato quattro tipologie di rettifiche: a) le rettifiche di conto economico; b) le rettifiche di stato patrimoniale; c) le rettifiche di consolidamento inerenti i dividendi, le rettifiche di attività finanziarie e le rettifiche di altre poste; d) il consolidamento delle partecipazioni. Va anche ricordato che l adozione del criterio di consolidamento proporzionale con riferimento a Brianzacque S.r.l. e al Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione ha fatto sì che, con le modalità, le misure e le precisazioni di dettaglio evidenziate in altra parte della presente relazione, si provvedesse a determinare i risultati economico-patrimoniali di tali soggetti nella sola misura proporzionale considerata. Le rettifiche di conto economico Comune di Seregno Con riferimento al conto economico del Comune di Seregno si è provveduto a elidere: - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Gruppo AEB- Gelsia; - euro 429 di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione. 22

23 Gruppo AEB-Gelsia Con riferimento al conto economico del Gruppo AEB-Gelsia si è provveduto a elidere: - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione; - euro 109 di proventi finanziari ottenuti nei confronti del Comune di Seregno. Brianzacque S.r.l. Con riferimento al conto economico di Brianzacque S.r.l. si è provveduto a elidere: - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Gruppo AEB- Gelsia; - euro 429 di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Gruppo AEB- Gelsia. Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Con riferimento al conto economico del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione si è provveduto a elidere: - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti positivi della gestione ottenuti nei confronti del Gruppo AEB- Gelsia; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di componenti negativi della gestione sostenuti nei confronti del Gruppo AEB- Gelsia. Le rettifiche di stato patrimoniale Comune di Seregno Con riferimento allo stato patrimoniale del Comune di Seregno si è provveduto a elidere: - euro di crediti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia; - euro di crediti nei confronti Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione; 23

24 - euro di debiti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia; - euro di debiti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di debiti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Gruppo AEB-Gelsia Con riferimento allo stato patrimoniale del Gruppo AEB-Gelsia si è provveduto a elidere: - euro di crediti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di crediti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di crediti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione; - euro di debiti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di debiti nei confronti di Brianzacque S.r.l.; - euro di debiti nei confronti del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione. Brianzacque S.r.l. Con riferimento allo stato patrimoniale di Brianzacque S.r.l. si è provveduto a elidere: - euro di crediti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di crediti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia; - euro di debiti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia. Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione Con riferimento allo stato patrimoniale del Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione si è provveduto a elidere: - euro di crediti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di crediti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia; - euro di debiti nei confronti del Comune di Seregno; - euro di debiti nei confronti del Gruppo AEB-Gelsia. Le rettifiche di consolidamento inerenti i dividendi, le rettifiche di attività finanziarie e le rettifiche di altre poste In via generale la distribuzione dei dividendi all interno del gruppo rappresenta un trasferimento di risorse tra i soggetti da consolidare e, come tale, deve subire il medesimo trattamento delle operazioni infragruppo, al fine di evitare una doppia contabilizzazione dello stesso utile, sia in capo alla partecipata che lo distribuisce quanto in capo alla partecipante che lo percepisce e che contabilizza il relativo provento finanziario. In fase di consolidamento si è pertanto provveduto alla eliminazione dei proventi finanziari registrati nel conto economico del Comune di Seregno per complessivi euro a titolo di dividendi distribuiti da AEB S.p.A. Inoltre, poiché nel conto economico del Comune di Seregno chiuso alla data del 31 dicembre 2016 erano già stati registrate, sotto forma di rivalutazione di attività finanziarie, gli incrementi dei valori delle attività finanziarie rispetto all inizio dell esercizio, sempre con le medesime finalità che hanno portato delle eliminazioni dei dividendi, si è provveduto altresì a eliminare 24

25 l importo di euro quale rivalutazione della partecipazione in AEB S.p.A. nell anno 2016, sulla base dei dati del patrimonio netto di preconsuntivo di quest ultima. Due altri accadimenti gestionali, ambedue relativi alla gestione della parte capitale del Comune di Seregno, con RetiPiù S.r.l. quale controparte, hanno comportato la necessità di procedere alla rettifica di poste contabili del bilancio consolidato. In particolare, con riferimento all alienazione al Comune di Seregno della rete dell illuminazione pubblica da parte di RetiPiù S.r.l. si è provveduto: - a livello di conto economico, a elidere euro a titolo di plusvalenza iscritta nel bilancio consolidato del Gruppo AEB-Gelsia tra i ricavi e proventi diversi, a incrementare gli ammortamenti di euro e a ridurre le imposte di euro ; - a livello di attivo patrimoniale, a ridurre la voce relativa agli impianti e macchinari di euro e a incrementare i crediti verso l erario di euro ; - conseguentemente, a livello di passivo patrimoniale, a ridurre di euro la voce relativa al risultato economico di esercizio. Inoltre, con riferimento alla corresponsione al Comune di Seregno da parte di RetiPiù S.r.l. di un importo di euro a titolo di contributo per investimenti si è provveduto: - a livello di conto economico, a elidere euro a titolo di ricavi e proventi diversi ed euro a titolo di oneri diversi di gestione iscritti nel bilancio consolidato del Gruppo AEB-Gelsia; - a livello di attivo patrimoniale, a ridurre i crediti verso l erario di euro ; - a livello di passivo patrimoniale, a ridurre di euro i contributi agli investimenti da altri soggetti e, conseguentemente a tutto quanto sopra, a incrementare di euro la voce relativa al risultato economico di esercizio. Ancora, con riferimento a alienazioni patrimoniali a società del Gruppo AEB-Gelsia da parte del Comune di Seregno, si è provveduto: - a livello di conto economico, a elidere euro a titolo di plusvalenza registrata dal Comune di Seregno; - a livello di attivo patrimoniale, a ridurre la voce relativa ai terreni di euro ; - conseguentemente, a livello di passivo patrimoniale, a ridurre di euro le riserve da risultato economico degli esercizi precedenti e di euro la voce relativa al risultato economico di esercizio. Il consolidamento delle partecipazioni Di fondamentale importanza è anche l operazione inerente l eliminazione delle partecipazioni del Comune di Seregno nelle società oggetto di consolidamento e la corrispondente eliminazione delle quote di patrimonio netto. Con riferimento al Gruppo-AEB Gelsia Si è provveduto alla eliminazione della partecipazione del Comune di Seregno in AEB S.p.A., pari a euro , dall attivo patrimoniale e, corrispondentemente, si è proceduto alla eliminazione della quota di patrimonio netto di pertinenza comunale di AEB S.p.A., comprensiva degli importi elisi dei dividendi percepiti e della rivalutazione delle attività finanziarie. 25

26 Con riferimento a Brianzacque S.r.l. Si è provveduto alla eliminazione delle partecipazioni del Comune di Seregno e del Gruppo AEB-Gelsia in Brianzacque S.r.l., pari a euro , dall attivo patrimoniale mentre, corrispondentemente, si è proceduto alla eliminazione della quota di patrimonio netto di pertinenza sia comunale quanto del Gruppo AEB-Gelsia. 26

27 LA GESTIONE 2016 La evidente disomogeneità dei soggetti oggetto del consolidamento, sia sotto il profilo sostanziale quanto sotto il profilo delle modalità di esposizione contabile dei dati e delle risultanze di bilancio, rende scarsamente significativa una evidenziazione unitaria dei fatti di gestione avvenuti nell anno Nel rimandare pertanto ai singoli bilanci oggetto del consolidamento per una analisi di dettaglio non si può tuttavia non ricordare, pur sinteticamente, in questa sede alcuni di tali accadimenti. Comune di Seregno Il bilancio di previsione finanziario per il triennio , a carattere autorizzatorio e comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio per il 2016 e le sole previsioni di competenza per il 2017 e il 2018, è stato accompagnato dal documento unico di programmazione (DUP), il quale, in via generale: rappresenta lo strumento che permette l attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative; costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione; si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). Sulla base del documento unico di programmazione (DUP) e del bilancio di previsione per il triennio , approvati nel gennaio del 2016, il rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2016 e la relativa relazione accompagnatoria della Giunta Comunale hanno esposto l analisi e la valutazione della gestione dell esercizio finanziario 2016, con particolare riferimento alla gestione di tipo autorizzatorio, tipica della contabilità finanziaria. Va altresì evidenziato come i risultati 2016 siano ben difficilmente comparabili con quelli realizzati negli anni precedenti al 2015, proprio in considerazione del fatto che il 2015 ha rappresentato il primo effettivo esercizio interamente gestito sulla base della disciplina contabile di cui al D.Lgs. 118/2011. Occorre infatti ricordare che tale disciplina appare molto più restrittiva rispetto al passato e impone, in via generale, al fine del mantenimento delle relative scritture contabili nell esercizio di riferimento, che gli impegni di spesa siano connotati sia dall esistenza di una obbligazione giuridica passiva definita e scaduta: ciò fa sì, quindi, che, rispetto a quanto accadeva precedentemente, venga tendenzialmente a formarsi avanzo di amministrazione, poi eventualmente da vincolare in relazione alla fonte di provenienza. Pur nella nota e riconfermata situazione di generale precarietà e criticità normativa nella quale si dibatte da tempo la finanza degli enti locali italiani hanno positivamente caratterizzato la gestione dell esercizio 2016: il raggiungimento dell obiettivo annuale del pareggio di bilancio, precisando che come sottolineato anche dalla Corte dei conti - il surplus ottenuto rispetto all obiettivo, peraltro in linea con l andamento nazionale (fenomeno cosiddetto dell overshooting), sconta anche la predetta precarietà normativa e la mancanza di riferimenti precisi entro l anno; la diminuzione in valore assoluto della spesa di personale, considerata nelle varie accezioni previste dal legislatore e adeguatamente riparametrata rispetto alle innovative modalità di registrazione contabile introdotte dal 2014, rispetto al triennio preso a riferimento; 27

28 l ampio superamento del grado minimo di copertura complessivo previsto dalla legge per i servizi a domanda individuale; l assenza di tensioni di cassa nel corso dell anno. Gruppo AEB-Gelsia nel suo complesso Con l approvazione dei bilanci societari chiusi al 31 dicembre 2016 si è completato il triennio amministrato dai consigli di amministrazioni cessati nell occasione. Il Gruppo nel triennio ha prodotto utili per 31 milioni di euro, riportato l EBITDA sopra i 37 milioni di euro, migliorato la posizione finanziaria netta di 33 milioni di euro, con una riduzione dell indebitamento da 51 milioni di euro a 18 milioni di euro. Nel 2016, dopo cinque anni consecutivi di riduzione costante, Gelsia ha incrementato i contratti gestiti del 2%, portandoli da n del 2015 a n del 2016). I principali risultati consolidati del 2016 possono essere riassunti come segue: valore aggiunto in crescita del 2,2% (da 66 a 67,4 milioni di euro); margine operativo lordo in crescita dello 0,8% (da 36,8 a 37,1 milioni di euro); margine operativo netto in crescita del 2,6% (da 19,3 a 19,8 milioni di euro); utile netto in crescita del 10,7% (da 12,1 a 13,4 milioni di euro). AEB S.p.A. Nel mese di aprile l assemblea societaria ha approvato il progetto strategico societario per il triennio , sulla cui base è stata definita un ipotesi aggregativa con gli asset lombardi del Gruppo Ascopiave, con particolare riferimento al ramo della distribuzione e al ramo della vendita. Il contenzioso in essere con il Comune di Meda, relativo ai trascorsi derivanti dalla partecipazione del Comune di Meda stesso e di Meda Servizi Pubblici S.p.A. al progetto di aggregazione che ha visto, nel 2003, la costituzione del Gruppo AEB, è stato definito in primo grado con esito positivo per la società. Avendo il Comune di Meda deciso di proseguire nel contenzioso la società si è costituita in giudizio al fine di tutelare i propri diritti. Sta proseguendo il piano di liquidazione di Sinergie Italiane (Sinit) S.r.l., che ha visto chiudere l esercizio al 30 settembre 2016 con un utile di 2,9 milioni di euro. Nel mese di novembre 2016 Gelsia Ambiente S.r.l., unitamente ad AEB S.p.A., ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano avverso il silenzio diniego del rimborso IVA afferente la tariffa di igiene ambientale (cosiddetta TIA1) applicata da Gelsia Ambiente S.r.l. per gli anni 2008, 2009 e 2010 richiesto all Agenzia delle Entrate. Gelsia S.r.l. La società, unitamente a un proprio cliente, ha visto l Agenzia delle Dogane soccombere in Commissione Tributaria di primo grado in merito all accertamento presso tale cliente del comparto gas metano, al quale era stato contestato il diritto alla accisa agevolata, che aveva richiesto con apposita dichiarazione. A seguito di tale accertamento, Gelsia aveva corrisposto all Agenzia delle Dogane accise per 668 migliaia di euro, riversate sul cliente e liquidate dallo stesso. Nel mese di marzo, non avendo ricevuto notifica di appello da parte dell Agenzia delle 28

29 dogane, tramite professionista esterno individuato con il cliente, è stata presentata istanza di rimborso. Nel mese di aprile l Agenzia delle Entrate ha provveduto a versare alla società l intero importo a suo tempo versato, che è stato restituito al cliente. La società aveva a suo tempo aderito all apposito meccanismo per promuovere la rinegoziazione dei contratti pluriennali di approvvigionamento del gas naturale in base al quale i venditori ammessi potevano, a seconda delle condizioni di mercato determinate con le modalità previste dall Autorità per l energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI), ricevere un incentivo quantificato a fine Nel corso del 2016 l Autorità ha determinato questo incentivo per la società in circa 2,9 milioni di euro. Tali importi sono stati iscritti nel bilancio La società aveva altresì aderito al meccanismo di compensazione della morosità dei clienti finali. In data 29 aprile 2016 è stata presentata l istanza di partecipazione al meccanismo per il periodo ottobre 2011-settembre 2012, che ha permesso l ottenimento di 134 mila euro. Con Provvedimento n del 27 dicembre 2016 l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha irrogato a Gelsia una sanzione pecuniaria di 500 migliaia di euro per contestate violazioni del Codice del Consumo in materia di pratiche commerciali scorrette. Il provvedimento sanzionatoria ha, in particolare, riguardato la lettera che Gelsia aveva inviato ai propri clienti serviti in maggior tutela nel Comune di Seregno per informarli degli effetti conseguenti agli adempimenti imposti dalla delibera dell Autorità per l energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI) n. 296/2015/R/com, che, di fatto, ha obbligato le società di vendita, che operano sia nel mercato libero che in quello di maggior tutela dell energia elettrica, a separare il marchio e le politiche commerciali, assicurando che le rispettive attività commerciali nei confronti dei clienti finali siano svolte tramite l utilizzo di canali informativi, spazi fisici e personale separati. La sopra citata deliberazione ha comportato la necessità di separare fisicamente gli sportelli commerciali, i siti web e le bollette per i clienti di Seregno che da anni usufruivano di un unico sportello, di un unico sito web ed un unica bolletta comprendente sia la fornitura gas metano mercato libero che quella energia elettrica maggior tutela. Considerato, quindi, che tali modifiche rappresentavano una radicale novità con impatto diretto sulle modalità di gestione del servizio, Gelsia ha informato i propri clienti interessati, anche al fine di evitare loro ogni disagio, proponendo la sottoscrizione dell offerta energia elettrica di libero mercato Gelsia relax. La sanzione non ha determinato né incrementi tariffari, né perdita di clientela. Nel mese di febbraio la società ha condotto un indagine, svolta da soggetti esterni, sul grado di soddisfazione dei clienti energia elettrica che avevano deciso di sottoscrivere l offerta di libero mercato Gelsia relax. L indagine ha evidenziato che la clientela di Seregno si riteneva bene informata, consapevole della propria libertà di scelta e soddisfatta del contratto sottoscritto; ne è, altresì, dimostrazione il fatto che nei mesi successivi solamente un numero molto esiguo di clienti riconducibile ad un fisiologico tasso di switching-out ha deciso di aderire all offerta di altri venditori. RetiPiù S.r.l. Nel corso del 2016 sono stati notificati alla società due processi verbali di constatazione a seguito della verifica fiscale ai fini dell imposta sul reddito delle società (IRES), dell imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e dell imposta sul valore aggiunto (IVA). Avverso le suddette contestazioni, la società ha presentato ricorso avanti la Commissione Tributaria di Milano, la quale, nel maggio 2017, ha accolto il ricorso annullando gli avvisi di accertamento. 29

30 In data 28 giugno 2016 l assemblea societaria ha deliberato un aumento di capitale sociale da ,19 a ,69 e, quindi, per complessivi ,50, a seguito del conferimento effettuato da Gestione Servizi Desio (GSD) S.r.l., del ramo d azienda costituito dal complesso di attività, passività, contratti e rapporti giuridici relativi al servizio di distribuzione e misura del gas metano nel Comune di Desio, come analiticamente descritto e valutato in apposita perizia di stima di euro ,00 il valore del ramo di azienda conferito. Il differenziale tra i valori di conferimento e l aumento di capitale sociale, pari ,05, è iscritto nei fondi patrimoniali con imputazione alla riserva da sovrapprezzo. Gelsia Ambiente S.r.l. La Società, negli ultimi mesi del 2016, ha ottenuto l affidamento del servizio di igiene urbana da parte di n. 25 comuni, previo esperimento della gara per la scelta del socio privato con compiti operativi (cosiddetta gara a doppio oggetto). La nuova gara, bandita dalla centrale unica di committenza (CUC) della Provincia di Monza e della Brianza, come da indicazione degli enti locali affidanti, ha determinato la cessazione della materia del contendere nelle procedure giudiziali pendenti relative alla gara a doppio oggetto pubblicata nel Brianzacque S.r.l. Va ricordato che loa società svolge la propria attività nel settore idrico a seguito di affidamento della gestione del servizio ad opera dell ambito territoriale ottimale (ATO) della Provincia di Monza e della Brianza. L esercizio 2016 deve intendersi sostanzialmente positivo, con un rilevante incremento, rispetto al 2015, sia del valore della produzione che del valore del margine operativo lordo Sono stati effettuati investimenti per efficientamento energetico; di fatto l anno 2016 ha visto la nascita e lo sviluppo di alcune attività finalizzate ad ottenere una riduzione dei consumi di energia elettrica che costituisce il vettore energetico di maggiore impatto. Nello specifico l attenzione è stata rivolta ai due impianti di depurazione (Monza e Vimercate). Da segnalare inoltre la realizzazione di uno studio di fattibilità, in collaborazione con ACSM- Agam S.p.A., per la realizzazione di un impianto di cogenerazione presso il depuratore di Monza. Consorzio Provinciale della Brianza Milanese per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in liquidazione L obiettivo gestionale indicato nella relazione accompagnatoria al bilancio di previsione 2016 prefigurava una serie di contestuali indirizzi: adempiere ai compiti statutari, individuando soluzioni ottimali per garantire la continuità dei vigenti servizi di trattamento, smaltimento e trasporto dei rifiuti, così da non creare disservizi e/o penalità a carico degli enti consorziati, chiudere le tematiche relative a liti giudiziarie pendenti e recupero crediti, proseguire nei lavori di messa in sicurezza delle ex discariche di Carate Brianza, garantire il contenimento del costo di gestione del Consorzio. Al fine di garantire a favore dei comuni Consorziati il regolare svolgimento dei servizi di trattamento/smaltimento dei rifiuti nelle more di definizione dei ricorsi inerenti la gara a doppio oggetto indetta da Gelsia Ambiente S.r.l., è stata esperita apposita procedura negoziata per individuare gli affidatari dei vari servizi per il primo semestre In relazione all incertezza 30

31 dei tempi di risoluzione dei procedimenti amministrativi citati la procedura negoziata prevedeva altresì l opzione per l affidamento anche per il secondo semestre alle stesse condizioni di aggiudicazione e la possibilità per entrambi i distinti periodi di risoluzione anticipata mediante semplice preavviso di 30 giorni. A seguito dell espletamento della procedura di gara sono stati aggiudicati n. 13 lotti. Per evitare soluzioni di continuità ai servizi relativi ai quattro lotti non aggiudicati per mancanza di offerte ricevute si è provveduto a stipulare apposita convenzione con Gelsia Ambiente S.r.l. per l esecuzione di tali servizi, inserendo nella convenzione le medesime condizioni di validità temporale, di opzione e di risoluzione anticipata, presenti nella procedura di gara. In relazione alla mancanza di personale alle dipendenze del Consorzio, si è altresì provveduto a sottoscrivere con Gelsia Ambiente S.r.l. contestuale apposita convenzione per la gestione: degli adempimenti connessi alle attività di contabilità ambientale e amministrativa riferite ai servizi di smaltimento rifiuti, degli adempimenti relativi alla gestione dei contributi CONAI, dei servizi di igiene urbana per alcuni comuni consorziati, inserendo nella convenzione le medesime condizioni di validità temporale, di opzione e di risoluzione anticipata, presenti nella procedura di gara e nella prima convenzione. Nel corso dell esercizio 2016, prima della scadenza del periodo di validità contrattuale dei contratti stipulati con i fornitori aggiudicatari dei n. 13 lotti andati a buon fine della procedura di gara esperita dal Consorzio e del medesimo periodo di validità delle due convenzioni sottoscritte con Gelsia Ambiente S.r.l., come già previsto dalle condizioni contrattuali, è stato esercitato il diritto di opzione per la prosecuzione della validità dei richiamati contratti e convenzioni, per garantire continuità ai servizi anche per il secondo semestre 2016, in quanto la gara a doppio oggetto indetta da Gelsia Ambiente S.r.l. non era ancora stata aggiudicata. In tema di recupero crediti, le situazioni più importanti sono state: il prevalente recupero della somma dovuta da Roglass (circa 72 migliaia di euro), versata a seguito di approvazione del relativo concordato, il recupero del credito derivante dalla vendita dei materiali ferrosi per il biennio (circa 223 migliaia di euro complessivi), per il quale è stato sottoscritto un piano di rientro con il debitore, il recupero della somma per la cessione di olio alimentare esausto per anni antecedenti al 2015 (circa 13 migliaia di euro), per il quale non è stato possibile addivenire all accordo di un piano di rientro con il creditore e a carico del quale è stata richiesta l emissione di un decreto ingiuntivo. Sono state poste in essere ampie e significative attività per proseguire verso la definitiva messa in sicurezza delle ex discariche di Carate Brianza. Il costo di gestione del Consorzio è diminuito da euro 1,1202 per abitante del 2014 a euro 0,5227 per abitante del 2015 a euro 0,3664 per abitante del 2016, in linea con il prefissato obiettivo gestionale. 31

32 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Nel rimandare ai bilanci oggetto del consolidamento in capo alla capogruppo Comune di Seregno per una analisi di dettaglio dei fatti di rilievo avvenuti nel 2017 si ricordano qui, pur sinteticamente, alcuni di tali accadimenti. Comune di Seregno I primi mesi dell esercizio 2017 sono stati ancora caratterizzati da un intensa attività in ambito amministrativo-contabile. In particolare, in data 31 gennaio, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 14, sono stati approvati la nota di aggiornamento del documento unico di programmazione (DUP) per i periodi (sezione strategica) e (sezione operativa) e il bilancio di previsione finanziario per il triennio Tale approvazione ha consentito di poter limitare a un solo mese la gestione in esercizio provvisorio. All approvazione del bilancio di previsione ha poi fatto seguito l approvazione del piano esecutivo di gestione, avvenuta con deliberazione di Giunta Comunale n. 35 del 21 febbraio 2017, relativamente alla sola assegnazione delle risorse finanziarie, e oggetto di successiva integrazione, con deliberazione di Giunta Comunale n. 114 del 23 maggio 2017, per la parte relativa agli obiettivi, di struttura e di miglioramento quali-quantitativo. In materia di finanza locale l anno 2017 sembra possa essere caratterizzato da una certa stabilità in materia di disciplina vincolistica di finanza pubblica. La legge 12 agosto 2016, n. 164 ha infatti apportato significative modifiche alla legge 24 dicembre 2012, n. 243, relativa all attuazione del pareggio di bilancio ai sensi dell articolo 81, sesto comma, della Costituzione, i cui principi sono stati recepiti all interno della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), la quale, a sua volta, ha disciplinato, in termini maggiormente applicativi, la fondamentale materia del cosiddetto pareggio di bilancio. Con deliberazioni di Giunta Comunale n. 30 del 14 febbraio 2017, successivamente rettificata con deliberazione di Giunta Comunale n. 53 del 14 marzo 2017, e n. 182 del 1 agosto 2017, è stata definita una nuova struttura organizzativa dell Ente, con conseguente ridefinizione e attribuzione degli incarichi dirigenziali. In tema di società partecipate, nel mentre sono proseguite le necessarie valutazioni rispetto a processi aggregativi inerenti il Gruppo AEB-Gelsia, è stata sottoposta al Consiglio Comunale, entro la scadenza originariamente prevista del 23 marzo 2017, la revisione straordinaria delle partecipazioni societarie dell Ente ai sensi dell articolo 24 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n E stato pubblicato il bando per l affidamento in concessione, mediante gara europea a procedura aperta, del servizio di gestione dell impianto di illuminazione pubblica mediante finanza di progetto. 32

33 Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 12 luglio 2017 sono state dettate disposizioni circa la gestione transitoria del centro sportivo comunale Cav. Umberto Trabattoni nelle more dell individuazione del nuovo soggetto gestore. Gruppo AEB-Gelsia nel suo complesso In materia di disposizioni di contrasto alla corruzione il Gruppo ha adottato il Piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio BEA S.p.A. e BEA Gestioni S.p.A. hanno impugnato innanzi al giudice amministrativo la deliberazione con la quale, nel corso del 2016, il Comune di Limbiate ha aderito alla scelta del modello della società mista per la gestione del servizio di igiene ambientale, con l individuazione di Gelsia Ambiente S.r.l. quale società veicolo cui affidare il servizio, previa trasformazione in società mista, e l assegnazione alla centrale unica di committenza (CUC) della Provincia di Monza e della Brianza del compito di indire la procedura a evidenza pubblica per la scelta del socio privato. I motivi dell impugnativa esulano dal contenuto della cosiddetta gara a doppio oggetto, tuttavia, nel disciplinare di gara è stato dato atto della pendenza del relativo giudizio. L impugnativa è stata notificata anche ad AEB S.p.A. e a Gelsia S.r.l. Il 10 luglio 2017 si è tenuta l udienza di trattazione riguardo il ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano avverso il silenzio diniego del rimborso IVA afferente la TIA1 applicata da Gelsia Ambiente per gli anni 2008, 2009 e 2010 richiesto all Agenzia delle Entrate. Il ricorso riguarda anche AEB S.p.A. Nel corso dell udienza le parti hanno esposto le proprie difese. All esito, la Commissione si è riservata di decidere la causa. Si resta in attesa della decisione. AEB S.p.A. In relazione al contenzioso in essere con il Comune di Meda, la Corte di appello di Milano ha fissato udienza per la precisazione delle conclusioni in data 10 ottobre 2017 Il 17 maggio si è tenuta l Assemblea di chiusura della liquidazione della società ASML S.p.A. in liquidazione con la deliberazione del piano di riparto finale che ha comportato il sostanziale recupero dell investimento. Gelsia S.r.l. In data 18 gennaio 2017 la società ha ricevuto verifica da parte dell Autorità per l energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI), nell ambito della sua attività ispettiva annuale, sull avvenuto adempimento degli impegni assunti dalla società nel Sono stati forniti tutti i documenti attestanti l adempimento degli obblighi nonché le relazioni di benchmark e i dossier di quantificazione del valore normale delle prestazioni infragruppo per gli anni In relazione alla sanzione comminata dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) la società, nei termini di legge, ha proposto ricorso innanzi al TAR Lazio, argomentando circa la correttezza del proprio operato e chiedendo l annullamento della sanzione comminata dall Autorità in data 27 dicembre Considerata la carenza del requisito del periculum in mora, in quanto la società è finanziariamente molto solida e non vi è rischio di mancata restituzione delle somme versate provvisoriamente all Agenzia delle entrate, non sono stati ritenut sussistenti i presupposti per richiedere la sospensione del provvedimento 33

34 in via cautelare. In data 13 marzo 2017 la società ha pertanto liquidato provvisoriamente l importo comunicando all Autorità e al Ministero dell Economia e delle finanze l avvenuto pagamento, con la precisazione che lo stesso non costituisce acquiescenza o rinuncia alla tutela dei propri diritti, che la società ha fatto valere con il radicato ricorso avanti al TAR Lazio avverso il provvedimento sanzionatorio. In caso di accoglimento del suddetto ricorso si intende pertanto impregiudicato il diritto della società alla restituzione dell importo versato a titolo di sanzione amministrativa pecuniaria. La società ha aderito al meccanismo di compensazione della morosità dei clienti finali; in particolare, in data 28 aprile 2017 è stata presentata l istanza di partecipazione al meccanismo per il periodo maggio 2012-aprile 2013 che dovrebbe permettere la liquidazione di 162 mila euro. Al fine di dare seguito agli adempimenti previsti dall Autorità per l energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI) la società ha costituito un point dedicato esclusivamente ai clienti del mercato tutelato di Seregno. Contemporaneamente è stato realizzato il nuovo marchio Seregno Energia a uso esclusivo del mercato di maggior tutela con proprio sito web. Dal 1 gennaio 2017 i clienti di Seregno in maggior tutela ricevono una specifica bolletta dedicata ai consumi elettrici, separata dalla fornitura gas metano. Tutta la corrispondenza inerente la fornitura elettrica viene inviata con il marchio Seregno Energia. Gelsia Ambiente S.r.l. La società ha confermato per il 2017 o, comunque, fino all espletamento della cosiddetta gara a doppio oggetto, tutte le gestioni affidate, la contabilità ambientale e l intermediazione del rifiuto in relazione a n. 14 comuni. La società si è aggiudicata la gara per la raccolta rifiuti e lo spazzamento strade nel Comune di Cusano Milanino. Nel mese di marzo la centrale unica di committenza (CUC) della Provincia di Monza e della Brianza ha pubblicato la gara a doppio oggetto, che ha come obiettivo l individuazione di un socio industriale con lo scopo di raggiungere gli obiettivi fissati nel piano industriale decennale approvato dai singoli consigli comunali unitamente all affidamento dei servizi. Nel mese di settembre si è tuttavia constatato come la procedura di gara esperita dalla suddetta CUC della Provincia di Monza e della Brianza sia andata deserta, non avendo i due concorrenti invitati all esito delle verifiche della fase di pre-qualifica presentato offerta entro il termine stabilito. Brianzacque S.r.l. Con atto notarile del 23 dicembre 2016, avente effetto dal 1 gennaio 2017, la società ha acquistato da Azienda Servizi Multisettoriali Lombarda (ASML) S.p.A. il ramo idrico e fognario dei comuni di Lissone, Biassono e Macherio. Con atto notarile del 28 febbraio 2017, avente effetto dal 1 marzo 2017, la società ha acquistato da Cap Holding S.p.A. e Amiacque S.r.l. n. 26 acquedotti e n. 1 fognatura di comuni della Provincia di Monza e della Brianza. Con atto notarile del 28 febbraio 2017, avente effetto dal 1 marzo 2017, la società ha ha ceduto a Cap Holding S.p.A. e Amiacque S.r.l. la gestione dell impianto di depurazione di Truccazzano. 34

35 A decorrere dal 1 marzo 2017 la società gestisce, pertanto, nella Provincia di Monza e della Brianza il servizio di acquedotto in n. 54 comuni, la fognatura in n. 55 comuni e la depurazione in n. 33 comuni, oltre a gestire nella provincia di Como l acquedotto del Comune di Cabiate. Rimane ancora esclusa la gestione dell acquedotto del Comune di Villasanta, svolta da 2i Rete Gas S.p.A. dichiarata di recente gestione non salvaguardata dall Autorità d Ambito della Provincia di Monza e della Brianza. 35

36 Città di Seregno Bilancio consolidato 2016 del gruppo Comune di Seregno Nota integrativa

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