Dal gioco alla fisica con l aiuto di una termocamera
|
|
- Adolfo Rossa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dal gioco alla fisica con l aiuto di una termocamera classe 2 Q (I.T.C.G. Primo Levi di Seregno) Prof.ssa Luigia Cazzaniga classe 2 A (I.C. Tolstoj di Desio)
2 Cosa abbiamo fatto Abbiamo utilizzato una termocamera nel laboratorio di Fisica che ci ha aiutato a spiegare esperimenti curiosi
3 Che cos è la termocamera? La termocamera è uno strumento che ci permette di vedere le differenze di temperatura. Foto con luce visibile Termoimmagini relative
4 Viene usata nell edilizia per rilevare le irregolarità termiche dell involucro di un edificio Qui si nota una zona umida in un edificio storico (zona più fredda per l evaporazione) Chiesa di S. Maria Incoronata, Martinengo (Bg) Esempi forniti dal Gruppo di ricerca in Fisica per i beni culturali
5 L uomo non vede l infrarosso La termocamera lo aiuta a compiere indagini Su problemi di riscaldamento C: 11,7 C 10,1 C 8 6 (per cattivo isolamento termico) A: 9,0 C B: -4,9 C School of Civil Engineering and the environment Univ. of Southampton In tecnologia -6-7,7 In medicina Su Infezioni dentali Su infiammazioni Su surriscaldamento in un circuito elettrico
6 Qualche animale vede nell infrarosso Nel buio completo un serpente vedrebbe così:
7 La nostra esperienza Abbiamo ottenuto e analizzato una serie di termoimmagini di esperimenti di fisica realizzati nel laboratorio di fisica dell I.T.C.G. P. Levi di Seregno
8 Metodologia di lavoro Abbiamo lavorato in modo autonomo (fase di ricerca in rete, reperimento materiale, realizzazione, uso della termocamera) Con discussioni collettive abbiamo cercato di interpretare i risultati dando spiegazioni scientifiche divertendoci e giocando abbiamo guidato agli amici della 2^A attraverso un percorso iniziale di termologia
9 Ecco un esempio
10
11 Il cubetto birichino Alcuni cubetti di ghiaccio sono stati messi su materiali diversi Dopo 8 minuti: il ghiaccio si sta sciogliendo(in modo diverso a seconda della conducibilità termica dei materiali) Il metallo è un buon conduttore termico La termoimmagine ci mostra le differenze di temperature tra il banco (23 ) ed il ghiaccio (0 ) L acqua attorno ai cubetti è a 0 : durante il passaggio di stato T=cost La termoimmagine ci mostra che: la zona fredda (0 )si estende Effetto di riflessione
12 Tra tutti gli esperimenti realizzati: Il mistero del palloncino Lattina vs pressione Il cubetto birichino La bolla magica Che cosa gonfia il palloncino Fiamma in alta marea
13 Ve ne mostreremo solo alcuni
14 Il mistero del palloncino Abbiamo messo alcuni palloncini su di una fiamma Vediamo cosa succede
15
16 Un normale palloncino Non appena è posto su di una fiamma scoppia il calore non fa in tempo a propagarsi all interno
17 Ma, nel secondo, caso: Perché il palloncino non scoppia? Contiene acqua! L acqua ha una grande capacità termica Anche l interno fatica a riscaldarsi
18 Perché il terzo palloncino resiste di più? E poco gonfio: le pareti sono meno tese e più spesse Prima dello scoppio il calore riesce a propagarsi all interno
19 Bolla birichina Viene posta dell acqua saponata sul becco di una bottiglia, quindi si riscalda il vetro (tra le mani, o utilizzando una candela ) Ecco il filmato
20
21 Si forma una bolla: Un gas, riscaldato, aumenta di volume e/o di pressione (Legge di Boyle) Come conseguenza la membrana elastica che fa da tappo si gonfia formando una bolla.
22 Fiamma in alta marea Si pone una candela su un contenitore con poca acqua, si capovolge un bicchiere La candela si spegne e, nel bicchiere, entra dell acqua
23
24 Fiamma in alta marea La candela si spegne perché consuma ossigeno L aria nel bicchiere si riscalda, la differenza di pressione fa salire l acqua
25 C è ENTUSIASMO. quando l esperimento riesce
26
27 ed ora alcuni commenti
28 Gli esperimenti sono stati spiegati in modo molto chiaro ed esauriente da parte dei ragazzi ALICE La mattinata al Levi Gli esperimenti mi sono piaciuti e li ho capiti quasi tutti. ALESSANDRO FELICE
29 in seguito, nella nostra scuola media
30 Cosa ho imparato Ho capito, inoltre, i concetti della pressione e della conducibilità termica attraverso gli esperimenti che sono stati mostrati ALICE
31 Nella nostra scuola abbiamo continuato a studiare fisica con prove
32 Con semplici oggetti abbiamo provato a ragionare sul concetto di pressione, abbiamo fatto grafici e siamo arrivati alla proporzionalità diretta e inversa.
33 Per concludere ho capito quali criteri usare per orientarmi nella scelta della scuola superiore attraverso le domande che abbiamo posto ai ragazzi di ogni indirizzo dell ITCG LEVI.
34 GRAZIE PER L ATTENZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO G.MARITI Corso della Repubblica, 125 Fauglia (PI) LABORATORI DEI SAPERI SCIENTIFICI 2013-2014 DIARIO DEL GRUPPO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.MARITI Corso della Repubblica, 125 Fauglia (PI) LABORATORI DEI SAPERI SCIENTIFICI 2013-2014 SCUOLA: Secondaria di I grado Benci " Santa Luce CLASSE/SEZIONE :1 F INSEGNANTE: ORLANDINI
DettagliCostruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento
Costruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento Questa attività è stata proposta nell ambito del Progetto LE PAROLE DELLA SCIENZA in una classe dell I.C. M.L.King di Torino e poi condivisa
DettagliLa combustione. Docente: prof.ssa Lobello Carmela
La combustione Percorso didattico realizzato dalla classe II D Istituto d Istruzione secondaria di I grado S Francesco d Assisi Francavilla Fontana (Br) Docente: prof.ssa Lobello Carmela Perché la combustione?
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
Dettaglida 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti
da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA
DettagliLA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012
LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB. UDA di Fisica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO MASTER: MISSB UDA di Fisica CLASSE V Scheda di Fisica di: Rosalia Rinaldi Prof.ssa Sperandeo 1 PREMESSA: Calore e temperatura sono concetti che ricorrono frequentemente
DettagliL anidride carbonica è formata da carbonio e ossigeno
L anidride carbonica è formata da carbonio e ossigeno L anidride carbonica è una molecola, cioè un insieme costituito da un atomo di carbonio e due di ossigeno legati fra loro. Visualizziamo la molecola
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliGli uomini, gli animali, le piante hanno bisogno dell acqua per vivere.
3 scienze L ACQUA Gli uomini, gli animali, le piante hanno bisogno dell acqua per vivere. L acqua si trova nel mare, nel lago, nel fiume. mare lago fiume Gli uomini bevono l acqua potabile. acqua potabile
DettagliAll aperto, in una giornata fredda, ci si chiede come fare per riscaldare le mani?
Temperatura e calore All aperto, in una giornata fredda, ci si chiede come fare per riscaldare le mani? Le strofino forte forte Le metto in tasca o le infilo sotto le ascelle Ho freddo ai piedi, ho le
DettagliPROGETTO ARIA. Di seguito riportiamo alcuni dei momenti del progetto nella classe piccoli e successivamente nella classe medi-grandi.
PROGETTO ARIA Tra i progetti didattici dell anno scolastico 2010-2011 centrale è stato il progetto aria. Abbiamo scelto di affrontare questa tematica in continuità con i precedenti anni scolastici in cui
DettagliScuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002
. Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo
DettagliTEORIA CINETICA DEI GAS
TEORIA CINETICA DEI GAS La teoria cinetica dei gas è corrispondente con, e infatti prevede, le proprietà dei gas. Nella materia gassosa, gli atomi o le molecole sono separati da grandi distanze e sono
DettagliITAS Grazia Deledda LECCE
ITAS Grazia Deledda LECCE Piano Operativo Nazionale Obiettivo B- Azione 1-FSE 2008-27 Il cantiere delle scienze per l innovazione metodologica Percorso di formazione per docenti di Scienze di tutti gli
DettagliPERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE?
PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE? LEZIONE PROPOSTA IN UNA CLASSE TERZA, formata da 19 alunni. Premetto che sono insegnante unica: insegno tutte le materie, tranne religione; tempo scuola: 24 ore Ho proposto
DettagliMATERIALI: -pentola con acqua -cucchiaio di ferro e di legno
PROPAGAZIONE DEL CALORE CONDUZIONE CONVEZIONE IRRAGGIAMENTO EFFETTI DEL CALORE DILATAZIONE TERMICA nei SOLIDI CAMBIAMENTI DI STATO CUBICA LINEARE nei LIQUIDI nei GAS di Davide M. MATERIALI: -pentola con
DettagliE LE CANDELE A COSA SERVONO?
Con un phon Spingendo le eliche con la mano Con un ventilatore Soffiando Girando il perno Con il vento Spingendo i personaggi cl. cl. 3 e e Goldoni ins. ins. E.De Biasi Tolgo le eliche, tengo il perno
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
DettagliAlcune proprietà dell aria
SCIENZE La Terra L aria, come già sai, è composta sostanzialmente di gas, ed è invisibile, tanto che normalmente non ci accorgiamo della sua presenza e finiamo per considerarla qualcosa di astratto. Ma
DettagliCalore e temperatura. Calore e temperatura. Cos'è il calore? Il calore si chiama anche energia termica.
sono due cose diverse (in scienze si dice sono due grandezze diverse). 01.1 Cos'è il calore? Per spiegare cos è il calore facciamo degli esempi. Esempi: quando ci avviciniamo o tocchiamo un oggetto caldo
DettagliIL CALORE NON E TEMPERATURA
IL CALORE NON E TEMPERATURA Il progetto è nato dalla collaborazione di una rete di scuole supportate dalla competenza scientifica della dott.ssa Paola Bortolon. L idea era quella di stimolare negli allievi
DettagliANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO
ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO Domenica dieci febbraio siamo andati al laboratorio di fisica della nostra scuola per fare accoglienza ai ragazzi di terza media. Questa accoglienza consisteva nell illustrare
DettagliScuola primaria di Faver Anno scolastico 2010-11
Lombrichi in classe Curiosità, paura, ribrezzo, voglia di toccarli: ecco cosa provano i bambini al loro primo incontro in classe con i lombrichi. Tante emozioni inizialmente confuse che poi, dopo averli
Dettagli(liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI. Descrizione dell attività:
Pagina 1 di 11 (liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI Descrizione dell attività: Problema 1. Siamo nel 2060 ed ormai gli umani hanno colonizzato Marte.
DettagliLE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli
LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO di MUGELLO 2014 Claudia Gurioli DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI MATERIALI Discutendo
DettagliAlla scoperta degli elementi della vita : acqua, aria, terra,fuoco.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MERCATO SARACENO Scuola dell Infanzia Capoluogo Anno Scolastico 2011-2012 Progetto di plesso Collegato al progetto d istituto Alla scoperta degli elementi della vita : acqua, aria,
DettagliCASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA
CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA Il mio obbiettivo per limitare il ponte termico del balcone è quello di garantire la continuità dell isolante tra la muratura e la partizione orizzontale
DettagliPROGETTO. SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science. Education
PROGETTO SID - Scientiam Inquirendo Discere IBSE - Inquiry Based Science Education 1 Anno scolastico 2013 2014 Classe I A ottici Modulo: Affonda o galleggia? Agata Conti 2 Sintesi Il modulo offre l'opportunità
DettagliChe cosa è la materia?
Che cosa è la materia? Tutti gli oggetti e le sostanze che ci stanno intorno sono costituite da materia. Ma che cosa è la materia? Il banco, la cattedra occupano uno spazio nell aula a causa del loro volume,
DettagliProve associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE
Titolo: Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Investigazioni sul modello particellare AVVERTENZA: Le domande che
DettagliPERCORSO DI PIANIFICAZIONE DI UN RACCONTO
PROF.SSA PEZZIN CORSO METACOGNIZIONE NELLA SCUOLA? UNA POSSIBILE NECESSITA CTRH MONZA CENTRO 2013 Attività di laboratorio di lingua Percorso IL DONO DELLA PECORA Il percorso è rivolto ad un gruppo di 14
DettagliTemperatura uguale calore?
SCIENZE La Materia Ti sarà capitato qualche volta di toccare un oggetto e di sentirlo caldo. Che cosa hai pensato della sua temperatura? Se ci pensi, nel linguaggio comune temperatura e calore sono termini
DettagliPARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI
PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell
DettagliPROGETTO Green School. Scuola Primaria Mazzini Besozzo Anno scolastico 2010-2011
PROGETTO Green School Scuola Primaria Mazzini Besozzo Anno scolastico 2010-2011 QUALE PILASTRO SCEGLIERE? ENERGIA RIFIUTI MOBILITA DIDATTICA ENERGIA NO perché nell anno scolastico 2007-2008 la scuola ha
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PAGNACCO SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS PROGETTO SeT. Scheda di lavoro. Problemi procedurali NONSOLOCALCOLO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PAGNACCO SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS PROGETTO SeT Scheda di lavoro Problemi procedurali NONSOLOCALCOLO Destinatari i bambini della IV classe elementare 1. Obiettivi formativi Sviluppo
Dettagli'RPDQGHFRQFHWWXDOL Alcuni interrogativi su fenomeni fisici e chimici
,OPDWHULDOHGLGDWWLFRFKHVHJXHqVWDWRVFHOWRWUDGRWWRHDGDWWDWRGDO*UXSSRGLFKLPLFD GHOO,7,60DMRUDQDGL*UXJOLDVFR7RULQR0DUFR)DODVFD$QJHOR&LPHQLV3DROD&RVFLD /RUHGDQD$QJHOHUL$QWRQHOOD0DUWLQL'DULR*D]]ROD*UD]LD5L]]R*LXVL'L'LR
DettagliProva cantonale di scienze naturali. Anno scolastico 2007-2008. Classi IV medie. Fila - A
Prova cantonale di scienze naturali Anno scolastico 2007-2008 Classi IV medie Fila - A Sede: Classe: ome: Punteggio Prima parte Seconda parte Prova cantonale di scienze naturali IV media settembre 2007
DettagliPROGETTO CONTINUITA INCONTRIAMO LE SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO CALITRI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI CALITRI
PROGETTO CONTINUITA INCONTRIAMO LE SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO CALITRI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI CALITRI LA DILATAZIONE TERMICA NEI SOLIDI I ESPERIENZA OCCORRENTE: sbarra metallica
DettagliLA FISICA IN LABORATORIO
Istituto Calasanzio anno 2015-2016 LA FISICA IN LABORATORIO Progetto sulle attività sperimentali per la scuola primaria e secondaria IN COSA CONSISTE IL METODO SCIENTIFICO Nell educazione scientifica è
DettagliDomanda 1 Quesiti preliminari
Domanda 1 Quesiti preliminari 1.1 A che temperatura bolle l acqua nella vostra aula di scienze? 1.2 Se in una pentola senza coperchio posta su di un fornello ho dell acqua che bolle e continuo a riscaldare,
DettagliIl passaggio dal qualitativo al quantitativo: quando è necessario misurare Le condizioni delle misure: individuazione e controllo delle variabili significative Determinare una grandezza misurandone un
DettagliCostruiamo e leggiamo statistiche
Costruiamo e leggiamo statistiche Classi seconde scuola primaria Insegnanti: Susanna Carrai, Elisabetta Gori. Michela Carli, Sandra Chesi, Fulvia Mollica. 1 Relazioni, dati e previsioni 2 Obiettivi essenziali
DettagliCHIMICApisce? Una lezione di Chimica con. 7 Gennaio 2016 San Valentino in A.C. Classe IIC
CHIMICApisce? Una lezione di Chimica con Marco Catalano 7 Gennaio 2016 San Valentino in A.C. Classe IIC CHIMICApisce in una parola Se dovessimo descrivere la lezione di Marco con una sola parola, la più
Dettagli6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
DettagliFenomeni chimico-fisici Laboratori di scienze nella scuola
Fenomeni chimico-fisici Laboratori di scienze nella scuola La classe come laboratorio Risorse : insegnante, alunni, adulti presenti nella scuola,figure parentali e territorio. Insegnante: gestisce l esperienza,
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE
I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Osservare, registrare, classificare organismi viventi e fenomeni fisici con la guida dell
DettagliQUALI SONO LE ABITUDINI MATTUTINE RELATIVE ALLA COLAZIONE DEI RAGAZZI DAGLI 11 AI 13 ANNI?
QUALI SONO LE ABITUDINI MATTUTINE RELATIVE ALLA COLAZIONE DEI RAGAZZI DAGLI 11 AI 13 ANNI? INDAGINE STATISTICA Classe 2 B Scuola Secondaria di Secondo grado di Cesiomaggiore PRIMO PASSO: CONOSCERE L ARGOMENTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA-SAN PIERO SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE A. S. 2012-2013 LA COMBUSTIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO SCARPERIA-SAN PIERO SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE A. S. 2012-2013 LA COMBUSTIONE La combustione si inserisce nella scansione dei percorsi del curricolo verticale per la classe terza
DettagliA chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet
A chi appartengono questi dispositivi? Personale Non posseduto Familiari Senza risposta 12 10 15 17 17 17 18 13 30 55 44 36 268 394 66 99 174 402 347 325 215 189 70 78 Televisione Computer Cellulare MP3
DettagliUna semplice visita in officina con intervista
Una semplice visita in officina con intervista Se offro una buona consulenza e posso mostrare i campioni di prodotto, riesco ad ottenere l ordine. Il carpentiere metallico specializzato Thomas Frühwirth
DettagliLE AVVENTURE DELLA PATATINA
LE AVVENTURE DELLA PATATINA Relazione della procedura di lavoro utilizzata per il progetto dalla classe 2C della Scuola Secondaria di Primo Grado dell'istituto Comprensivo di Carnate (MB) Responsabile
DettagliIndagini ed analisi Termografiche
Indagini ed analisi Termografiche Per termografia s'intende l'utilizzo di una telecamera a infrarossi (o termocamera), al fine di visualizzare e misurare l'energia termica emessa da un oggetto. L'energia
DettagliELENA, FEDERICO, GIANCARLO, GIORGIA, STEFANO
ELENA, FEDERICO, GIANCARLO, GIORGIA, STEFANO FRUTTO/ VERDURA POTENZIALE CORRENTE ELETTRICA (A) MELA 10 122 1220 ENERGIA= POTENZIALE X CORRENTE ELETTRICA PERA 10 126 1260 BANANA 10 65 650 KIWI 10 175 1750
DettagliAttività Descrizione Materiali utilizzati
Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato
DettagliGAS. I gas si assomigliano tutti
I gas si assomigliano tutti Aeriforme liquido solido GAS Descrizione macroscopica e microscopica degli stati di aggregazione della materia Fornendo energia al sistema, le forze di attrazione tra le particelle
DettagliMostra Personale Enrico Crucco
Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati
DettagliPercorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore
Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO PARODI GAMBINI GRAZIOLI
1. Come ti è sembrato il modo di presentare le esperienze di fisica? INSUFFICIENTE SUFFICIENTE BUONO DISTINTO OTTIMO 2. Quale esperienza ti è sembrata più interessante? Paradosso meccanico Fenomeni magnetici
DettagliRiflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio
Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo
DettagliBOX 01. Energia. 1. Compito
Energia. L energia è la capacità di produrre lavoro Di sicuro avrete spesso sentito parlare di energia. Spiegare questo concetto però non è assolutamente facile, Ci sono infatti forme assai diverse di
DettagliVincere a testa o croce
Vincere a testa o croce Liceo Scientifico Pascal Merano (BZ) Classe 2 Liceo Scientifico Tecnologico Insegnante di riferimento: Maria Elena Zecchinato Ricercatrice: Ester Dalvit Partecipanti: Jacopo Bottonelli,
DettagliL ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola.
L ENERGIA Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. La giornata è appena iniziata e hai già usato tantissima ENERGIA:
DettagliEsercizi su. Funzioni
Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità
DettagliTIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?
LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino
DettagliLABORATORI SULL ARIA E SULLA PRESSIONE ATMOSFERICA (ALL.
L'ARIA L'aria è una cosa leggera che ricopre tutta la terra come copre la buccia la pera ma nessuno la vede o l'afferra E' una specie di fumo lucente e anche se non si vede con gli occhi, la respira col
DettagliIndagine conoscitiva sulle aspettative ed esperienze degli alunni dell'ipc di Brunico
Indagine conoscitiva sulle aspettative ed esperienze degli alunni dell'ipc di Brunico AUTORI: prof.ssa Francesca Ercoli, Pitscheider Christian, Di Marino Luca, Massacci Sara, Rautmann Anna. INTRODUZIONE:
Dettagli1.300 2.500 10.000 5.000
ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE
DettagliFresco con il sol e 60% de risparmio energetico. SOLARCOOL TECNOLOGIA Spiegazione termodinamica
Fresco con il sol e 60% de risparmio energetico SOLARCOOL TECNOLOGIA Spiegazione termodinamica L efficienza del sistema Solar Cool è possibile grazie ad un effetto fisico del flusso di massa, che è un
DettagliIL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono
Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: il calore e la temperatura BREVE DESCRIZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole illustrare la differenza tra calore e temperatura e la
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliMondi che funzionano. Dall Odissea a Game of Thrones, pratica alla scrittura di ambientazioni solide e avvincenti per le vostre storie.
Mondi che funzionano Dall Odissea a Game of Thrones, pratica alla scrittura di ambientazioni solide e avvincenti per le vostre storie. Books, 30 Novembre 2014 Un po di premesse Chi siamo, chi sono, cosa
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliE LUCE FU PROGETTO DI SCIENZE SULLA LUCE
E LUCE FU PROGETTO DI SCIENZE SULLA LUCE Gruppo : DOCENTI DI CLASSE TERZA Ordine di Scuola: PRIMARIA Istituti coinvolti: ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO Classi/anni: CLASSI TERZE /ANNI NOVE Competenze:
DettagliLe biblioteche raccontate a mia fi glia
La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche
Dettaglile immagini Di un AvventurA 1. Riordina, numerandole, le immagini dell avventura che Nerina e Furettola vivono insieme subito dopo essersi conosciute.
4 le immagini Di un AvventurA 1. Riordina, numerandole, le immagini dell avventura che Nerina e Furettola vivono insieme subito dopo essersi conosciute. 16 5 un FAtto DoPo l Altr o 1. Numera da 1 a 9 gli
DettagliLa felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.
Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se
DettagliNEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra
NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra In QUESTO Numero Il CCR sta per prendere la patente IL FUMO Percorso CITTA'
Dettagli1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero
1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero DOMANDA DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DESCRIZIONE DELL ESPERIMENTO La formazione di gas avviene in assenza di zucchero?
DettagliGita alla scoperta di un impianto di raccolta e smistamento Rifiuti
Gita alla scoperta di un impianto di raccolta e smistamento Rifiuti Consorzio Cerea S.p.a. in collaborazione con CEA Legambiente Verona Il 31 Marzo 2014, i bambini della scuola dell'infanzia "Agazzi" ed
DettagliLA NATURA E LA SCIENZA
LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte
DettagliAndando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola
Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste
DettagliIstituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico PERCORSO DIDATTICO SULL ACQUA SCUOLA PRIMARIA F. PETRARCA INCISA VALDARNO
Istituto Comprensivo Rignano Incisa Laboratorio del Sapere Scientifico PERCORSO DIDATTICO SULL ACQUA SCUOLA PRIMARIA F. PETRARCA INCISA VALDARNO CLASSI QUARTE A/B Collocazione del percorso effettuato nel
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
Dettaglidi fisica per la scuola
FACCIAMO LUCE SULLA MATERIA : uno spettacolo di fisica per la scuola a c i is f. o ol c a t t e /sp h / : p tt. it i im n M. Carpineti.u M. Giliberti N. Ludwig C. Mazza L. Perini Dipartimento di Fisica
DettagliLa prof.ssa SANDRA VANNINI svolge da diversi anni. questo percorso didattico sulle ARITMETICHE FINITE.
La prof.ssa SANDRA VANNINI svolge da diversi anni questo percorso didattico sulle ARITMETICHE FINITE. La documentazione qui riportata è ricavata dalla trascrizione dei lucidi che vengono prodotti dall
DettagliSCIENZE. Le scienze e il metodo sperimentale, la materia e le sue proprietà. Le scienze e il metodo sperimentale 01.1
il testo: 01.1 sperimentale Le scienze studiano i fenomeni della natura (fenomeni naturali). Spesso noi osserviamo la natura e ci chiediamo perché avvengono certi fenomeni. Ad esempio, ti sarà capitato
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliZucca zuccone tutta arancione
Zucca zuccone tutta arancione La festa di Halloween, tradizione dei paesi anglosassoni, è oramai entrata nella nostra società; i bambini sono molto attratti dalle icone paurose di questo festeggiamento:
DettagliRoberto Ricca. L utilizzo della termografia come strumento diagnostico in edilizia
Roberto Ricca L utilizzo della termografia come strumento diagnostico in edilizia 1 Utilizzo della termografia in edilizia Quando può essere effettuato il controllo termografico? Utilizzo della Blower
DettagliLe abilità necessarie per usufruire al meglio del potenziale educativo della scuola: quali sono? come costruirle? Come mantenerle?
Le abilità necessarie per usufruire al meglio del potenziale educativo della scuola: quali sono? come costruirle? Come mantenerle? Siamo ricercatori nell ambito dell analisi del comportamento applicata
DettagliIo Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo. Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria
Io Misuro Tu Misuri Noi Misuriamo Attività rivolta a alunni di classe II della Scuola Primaria DA DOVE NASCE L ATTIVITÀ? Dal comune problema di voler misurare la lunghezza. Per scegliere qualcosa di vicino
DettagliSETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI 2010. Esperienza delle scuole in collaborazione con Consorzio Priula, Contarina spa, Consorzio Tv Tre
SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI 2010 Esperienza delle scuole in collaborazione con Consorzio Priula, Contarina spa, Consorzio Tv Tre A SCUOLA DI RIDUZIONE Dal 20 al 28 novembre 2010 in tutta
DettagliS- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi
UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato
DettagliFamiglie logiche. Abbiamo visto come, diversi anni fa, venivano realizzate in concreto le funzioni
Famiglie logiche I parametri delle famiglie logiche Livelli di tensione TTL Le correnti di source e di sink Velocità di una famiglia logica Vcc Il consumo Fan-in La densità di integrazione I parametri
DettagliPROVE SU PISTA CAN LCU-ONE. LCU-ONE CAN su motori 2 Tempi. Per migliorare la tecnica di guida e per perfezionare la messa a punto del kart
LCU-ONE CAN + TERMOCOPPIA GAS DI SCARICO CONTROLLO PUNTUALE DEL TUO MOTORE PROVE SU PISTA LA PROVA LCU-ONE CAN su motori 2 Tempi UNO STRUMENTO ESSENZIALE Per migliorare la tecnica di guida e per perfezionare
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
Dettagli