Macroeconomia 12 gennaio 2017 SCRIVI NOME E COGNOME SU OGNI FOGLIO

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1 Macroeconomia 12 gennaio (*) Il PIL nominale del 2016 è 104; il PIL reale calcolato da serie storica concatenata è 98. Sapendo che fra 2015 e 2016 c è stata crescita nominale nella misura del 6%, quali sono stati i tassi di crescita reale e d inflazione? 2. (*) Supponi che una posta passiva di conto commerciale sia saldata mediante emissione di obbligazioni a favore dei venditori esteri: spiega le conseguenze per il grado di finanziarizzazione e per il leverage del sistema. 3. (*) Con investimento per addetto stazionario a livello 1000, occupazione stazionaria, e tasso di scrapping del 5%, quale è il livello tendenziale dello stock k di capitale per addetto? E supponendo che k sia minore del livello tendenziale calcolato, come sta variando (se sta variando) il tasso di progresso tecnico q? 4. (*) Con riferimento a un titolo di credito che non preveda ratei di pagamento fra oggi e domani, spiega la differenza fra tasso di rendimento atteso e tasso di capitalizzazione di mercato; spiega anche in quale caso particolare i due tassi hanno lo stesso valore. 5. (*) Con i > i*, il mercato delle valute è in equilibrio con aspettativa modale pari all aspettativa di parità scoperta. Che segno ha la domanda netta di copertura? E il tasso di cambio di equilibrio è stabile o manifesta tendenza al cambiamento e se sì, in che direzione? 6. (*) Cosa si intende per propensione marginale all importazione, e perché è ragionevole supporre che sia normalmente compresa nell intervallo fra zero e uno? 7. (**) Di punto in bianco la banca centrale (evidentemente siamo in regime di cambio fisso) annuncia che il tasso di cambio a cui compra e vende qualunque quantità di valuta estera contro domestica passa da 0,95 a 0,90. Usando il grafico IS-LM-EV analizza in sequenza gli effetti della decisione sull equilibrio di domanda aggregata. 8. (**) In un economia a cambi flessibili una riduzione di prelievo fiscale a spesa pubblica invariata può portare tanto a un apprezzamento che a un deprezzamento del tasso di cambio, ma in entrambi i casi porta anche a un peggioramento del saldo commerciale. Spiega perché. 9. (**) In un paese a forte immigrazione di mano d opera aumentano le rimesse degli immigrati a favore dei loro paesi di origine. Usando il grafico IS-LM-EV spiega che tipo di politica del cambio dovrà fare il paese considerato per evitare che ci siano variazioni nel PIL di equilibrio di domanda aggregata. 10. (**) Rappresenta con il grafico AD-AS un equilibrio macroeconomico con disoccupazione. Partendo da questa situazione spiega qual è l impatto di una politica fiscale espansiva sull occupazione (a) a salari monetari e distribuzione invariati, (b) a salari reali e distribuzione invariati, (c) a salari reali invariati ma distribuzione più favorevole ai redditi da proprietà.

2 Macroeconomia 9 febbraio (*) Il deflatore implicito del PIL dell anno t in base t-1 è 0,97: spiega come si arriva a questa informazione e che cosa significa. 2. (*) Di fronte a un disavanzo pubblico di 10 mld la P.A. procede a vendere asset del patrimonio pubblico fino a chiudere il bilancio in pareggio. Sapendo che il risparmio privato è uguale all investimento privato, a quanto ammonta il saldo dei movimenti di capitale in bilancia dei pagamenti? 3. (*) Con occupazione sempre al livello tendenziale, i salari reali diminuiscono ma la distribuzione fra redditi da lavoro e da proprietà resta invariata. E possibile? Se sì, a che condizione? Se no, perché? 4. (*) Il mercato monetario interno è in eccesso di domanda di liquidità. Rappresenta la situazione mediante il grafico LM. Supponendo che la banca centrale sia contraria ad aggiustamenti attraverso variazioni di tasso d interesse, indica quale operazione di mercato aperto può portare il mercato in equilibrio, e mostra nel grafico la situazione finale di equilibrio. 5. (*) Il tasso d interesse interno è minore di quello estero e la domanda netta di copertura è pari a zero. Spiega perché in questa situazione un equilibrio valutario stabile è impossibile, e quale è la tendenza di movimento del tasso di cambio. Volendolo stabilizzare, cosa dovrebbe fare la banca centrale? 6. (*) Una stessa variazione positiva di reddito disponibile può portare la propensione media al consumo ad aumentare, restare invariata o diminuire. Da cosa dipende il verificarsi dell uno o l altro dei tre casi? 7. (**) Se a livello generale dei prezzi P si ha equilibrio di domanda aggregata con bilancia commerciale in pareggio, al livello P < P l economia (i) mantiene il pareggio commerciale, (ii) si scosta dal pareggio commerciale in direzioni opposte a seconda del regime di cambio fisso o flessibile, (iii) si scosta dal pareggio commerciale nella stessa direzione indipendentemente dal regime di cambio. Una sola delle tre è corretta: quale e perché? 8. (**) La media dei premi di rischio sulle passività emesse dalle imprese è un parametro di quale o quali delle tre condizioni di equilibrio IS, ISEV e LM? Rappresenta graficamente un caso in cui un suo aumento comporta deprezzamento del cambio in regime di fluttuazione pulita. Spiega gli effetti su consumi, investimenti, saldo commerciale. 9. (**) Una variazione di tasso d interesse estero modifica lo spread fra tasso interno ed estero in direzione opposta. (i) Sì, sempre; (ii) no, mai; (iii) sì o no a seconda del regime di cambio. Una sola delle tre è corretta: quale e perché? 10. (**) A distribuzione e salari nominali invariati, il progresso tecnico può portare l economia da un equilibrio di pieno impiego a uno di disoccupazione. Sempre a distribuzione invariata, per tornare al pieno impiego può servire (i) una variazione dei salari nominali, oppure (ii) un intervento di politica fiscale. Analizza graficamente usando AD-AS, spiega in dettaglio come funzionano le alternative (i) e (ii), e quale delle due è preferibile dal punto di vista del salario reale.

3 Macroeconomia 13 giugno (*) La somma redditi da lavoro più redditi da proprietà generati dalla produzione interna coincide con il totale delle risorse disponibili per gli impieghi finali del sistema: vero o falso, e perché? 2. (*) Con riferimento a un paniere di prodotti commerciabili, 1 dollaro US e 0,95 euro hanno lo stesso potere di acquisto: per quali valori del tasso di cambio nominale euro/dollaro diventa conveniente importare i beni del paniere in Europa dagli US? 3. (*) Il governo del paese A delibera di trasferire 100 mln al paese B come aiuto allo sviluppo. Il trasferimento avviene intestando al governo B un c/c presso banche di A con 100 mln di attivo, stornati dal c/c del governo A presso le stesse banche. B utilizza interamente i 100 mln per acquistare beni e servizi prodotti in A. Ricostruisci tutte le conseguenti registrazioni di bilancia dei pagamenti, e gli effetti finali sui sotto-saldi, su RN, su AFI 3 e su M1. L intervento rientra nella spesa pubblica G? Se sì, sotto che voce? Se no, come lo classificheresti? 4. (*) Con tasso di progresso tecnico dell uno per cento, l occupazione tendenziale è cresciuta anch essa dell uno per cento. Sapendo che β = 0,9 e che la distribuzione fra lavoro e proprietà non è variata, di quanto è variato il salario reale? 5. (*) Se la variazione attesa del tasso di cambio da parte del cambista residente è uguale alla parità scoperta, che preferenze ha fra asset egualmente rischiosi in valuta domestica e in valuta estera? E se, sempre con Δ a = Δ uip, il cambista domestico preferisse tenere l asset h in valuta estera piuttosto che l asset k in valuta domestica, quale dei due è il più rischioso? 6. (*) Data la domanda dei residenti in termini reali, la parte di essa che si rivolge a prodotto domestico cresce con l apprezzarsi del tasso di cambio reale. Il grado di sostituibilità fra prodotto domestico ed estero è alto o basso? E sapendo questo, ritieni che sia più o meno probabile che sia soddisfatta la condizione Marshall-Lerner? 7. (**) In regime di cambi flessibili, è possibile che a un livello maggiore dei prezzi interni siano associati saldo commerciale e domanda aggregata anch essi maggiori: spiega in quali circostanze e perché. 8. (**) La politica fiscale espansiva (i) riduce l investimento privato (ii) fa crescere il consumo privato (iii) peggiora il saldo commerciale (iv) fa crescere la massa monetaria. Di ogni proposizione spiega se è sempre vera/sempre falsa/vera o falsa a seconda del regime di cambio. 9. (**) Gli investimenti diretti esteri in entrata aumentano: mostra gli effetti in regime di cambi fissi e in regime di cambi flessibili, sui livelli di consumo, investimento e saldo commerciale. Infine, per ogni regime di cambio mostra come si modificano PIL e livello dei prezzi di equilibrio generale macroeconomico. 10. (**) Fra t e t+1 un tasso di progresso tecnico dell uno per cento si è accompagnato a una crescita dell uno per cento dei salari nominali. Distribuzione e domanda aggregata sono rimaste invariate. Come sono cambiati prezzi, PIL reale, salario reale e occupazione di equilibrio macroeconomico fra le due date?

4 Macroeconomia 10 luglio (*) E possibile che la PA si trovi ad avere disavanzo positivo pur essendo negativo il suo disavanzo primario: spiega il significato di questa situazione. 2. (*) Che differenza c è fra deflatore implicito del PIL e un generico deflatore basato su un paniere di composizione costante nel tempo? 3. (*) Una società residente nel paese A produce esclusivamente con stabilimenti collocati nel paese B e addetti tutti residenti in B. Supponi che a fine anno contabilizzi costi di lavoro per 300 e distribuisca ai propri soci, tutti residenti in A, utili netti per 200. Quali registrazioni contabili avremo in bilancia dei pagamenti, e con quali effetti su ricchezza netta, grado di finanziarizzazione e leverage del paese A? 4. (*) Un portafoglio in equilibrio è composto per metà del suo valore da un asset rischioso h di rendimento atteso r h, e per l altra metà da un asset risk-free: in che relazione fra loro stanno il premio di rischio di h e il premio di rischio del portafoglio? 5. (*) A spread nullo l equilibrio valutario, stabile o instabile che sia, richiede che l aspettativa modale di variazione del tasso di cambio varii inversamente alla domanda netta di copertura di valuta domestica. Vero, falso, perché? 6. (*) Spiega cosa si intende per tasso di rendimento sul costo nominale e reale, e in che senso questo può essere decisivo per la convenienza o meno a realizzare un progetto d investimento. 7. (**) L equilibrio beni-valute si trova in posizione di eccesso di domanda sul mercato monetario interno. Come si ricostituisce l equilibrio di domanda aggregata (i) in regime di cambi fissi, (ii) in regime di cambi flessibili, e con quali effetti sul saldo commerciale, la domanda dei residenti, e il livello dei prezzi di equilibrio macroeconomico? 8. (**) La domanda estera D* è parametro della funzione AD sempre/mai/dipende (e semmai, da cosa?). Quale delle tre opzioni è quella vera, e perché? 9. (**) Volendo ridurre il disavanzo pubblico, si può operare attraverso (i) riduzioni di spesa pubblica oppure (ii) aumenti di prelievo fiscale: attraverso quale dei due canali è possibile evitare un effetto depressivo sulla domanda aggregata, e perché? 10. (**) L economia è in equilibrio di pieno impiego. Il simultaneo verificarsi di un aumento di efficienza del lavoro e di politica monetaria espansiva, fermi restando distribuzione e salari nominali, crea una situazione di eccesso di domanda. Illustra la situazione con grafico AD-AS, e spiega due possibili meccanismi di aggiustamento: (i) a distribuzione invariata, (ii) a salari nominali invariati.

5 Macroeconomia 5 settembre 2017 Il punteggio di ogni domanda è fissato in uno o due asterischi. Il punteggio intero viene dato solo a risposte corrette e complete. Il voto è calcolato in base alla somma dei punti e frazioni di punto realizzati secondo la regola: 7 punti vale 18; ogni punto sopra 7 vale un voto fino al voto massimo 1. (*) Per evitare un aumento del debito pubblico la PA vende a privati asset del patrimonio pubblico. Sapendo che tutto il risparmio privato è assorbito dall investimento privato, a quanto ammonta il saldo dei movimenti di capitale in bilancia dei pagamenti? 2. (*) Spiega la differenza fra (i) tasso di cambio nominale, (ii) tasso di cambio a parità di potere d acquisto, (iii) tasso di cambio reale. 3. (*) Un impresa, residente nel paese, ha investito tutti i ricavi derivanti dalle sue esportazioni in partecipazioni azionarie di società estere. Quali sono le conseguenze su (i) i saldi di bilancia dei pagamenti, (ii) il grado di finanziarizzazione, (iii) il leverage dell economia? 4. (*) Spiega la differenza fra tasso di variazione della produttività del lavoro e tasso di progresso tecnico. 5. (*) Indica quali sono i principali fattori che spiegano la domanda di liquidità, rappresenta graficamente la funzione di domanda di liquidità mediante curve di livello nel piano di coordinate (Y, i), e spiega come da queste si può ricavare la curva dell equilibrio monetario interno. 6. (*) Il mercato dei cambi è in equilibrio con tasso di cambio E = 100 e l aspettativa modale che domani vada a 101; il tasso d interesse interno è 0,025, quello estero 0,015. Quale è il livello della domanda netta di copertura? Dato che questo equilibrio è instabile, in che direzione tenderà a muoversi E? Per stabilizzare E occorrerebbe un intervento monetario espansivo o restrittivo? 7. (**) Una politica fiscale espansiva ha effetto espansivo sulla domanda aggregata maggiore in regime di cambi fissi o in regime di cambi flessibili? E l effetto espansivo riguarda tutte le componenti della domanda aggregata o solo alcune di esse? 8. (**) L economia è in regime di cambi fissi, l indice P del livello generale dei prezzi diminuisce: in quali circostanze è possibile che il PIL di equilibrio di domanda aggregata diminuisca? Spiega. 9. (**) A cosa sono dovuti gli spread fra i tassi d interesse applicati alle passività delle imprese e il tasso d interesse monetario di base? Se il livello medio di tali spread diminuisce, quali variazioni si hanno nell equilibrio di domanda aggregata, e quindi nella curva AD dell economia? 10. (**) Partendo da una situazione iniziale di equilibrio generale di pieno impiego, il progresso tecnico può portare tanto una situazione di disoccupazione quanto a una di eccesso di domanda. Mostra i due casi per mezzo del grafico AD-AS. In ciascuno dei due casi spiega come avviene l aggiustamento a un nuovo equilibrio generale di pieno impiego (i) a distribuzione invariata, (ii) a salari nominali invariati.