Capitolo 4: Il commercio Intra-settoriale. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capitolo 4: Il commercio Intra-settoriale. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy"

Transcript

1 Capitolo 4: Il commercio Intra-settoriale An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

2 Obiettivo del capitolo: Analizzare le differenti caratteristiche che distinguono il commercio inter-settoriale da quello intra-settoriale Distinguere il commercio intra-settoriale orizzontale da quello verticale (che rappresenta il legame tra commercio e produzione internazionale)

3 Differenti tipologie di commercio Fino ad ora abbiamo analizzato il commercio intersettoriale: un paese o esporta o importa beni e servizi di un dato settore (riso o motociclette) Esiste tuttavia anche la possibilità che il paese esporti e importi allo stesso tempo beni e servizi dello stesso settore (commercio intra-settoriale): Orizzontale: i beni e i servizi scambiati sono allo stesso livello della fase di produzione (ad es. beni finali: Corea esporta smartphone Samsung in US e gli Stati Uniti esportano smartphone Apple in Corea) Verticale: i beni e servizi scambiati corrispondono a differenti fasi di lavorazione (ad es. prodotti intermedi e beni finali: Cina importa componenti per PC ed esporta PC)

4 Table 4.1: Types of Trade Tipi di commercio Espressione Significato Origine Inter-settoriale o/o O importazioni o esportazioni in un dato settore dell economia Intra-settoriale orizzontale Intra-settoriale verticale Sia/che/ stesso Sia/che/ diverso Sia importazioni che esportazioni in un dato settore dell economia per la stessa fase produttiva Sia importazioni che esportazioni in un dato settore dell economia per una diversa fase produttiva Vantaggi Comparati Differenziazione del prodotto Frammentazione del processo produttivo Vantaggi comparati

5 Figure 4.1 The Evolution of Intra-Industry Trade at the 5- and 3-Digit SITC Levels (percent of total trade)

6 Andamenti globali del commercio Intra-settoriale, I Maggiore è il livello di disaggregazione dei dati, minore è l importanza del commercio intra-settoriale Anche a un livello molto disaggregato, un terzo circa del commercio mondiale è intra-settoriale Più diffuso nel settore manifatturiero, in particolare per i processi produttivi sofisticati (aumento della diversificazione e della complessità del prodotto Per alcuni paesi e prodotti rappresenta circa il 70% del commercio Inizialmente (Grubel-Lloyd, 1975) si considerava un fenomeno tipico dei paesi sviluppati (commercio orizzontale) A livello globale, il commercio intra-settoriale sta crescendo di importanza nel tempo, in particolare in Asia

7 Andamenti globali del commercio Intra-settoriale, II L aumento del commercio intra-settoriale nel sistema economico mondiale ha importanti conseguenze per l aggiustamento delle economie a tale aumento del commercio L aumento del commercio inter-settoriale causato dai vantaggi assoluti o comparati implica la contrazione dei settori che importano e l espansione dei settori che esportano Necessita che le risorse produttive, in particolare i lavoratori, si spostino, per evitare la disoccupazione, dai settori che si riducono a quelli che si espandono Si tratta di un processo non sempre facile e che spesso è alla base della richiesta di protezione

8 Andamenti globali del commercio Intra-settoriale, III Il processo di aggiustamento nel caso del commercio intrasettoriale è molto diverso In un dato settore si verifica simultaneamente un aumento sia dell import che dell export E meno probabile che i lavoratori abbiano bisogno di spostarsi da un settore all altro La domanda di protezione dall aumento di importazione è meno probabile Tale fenomeno è conosciuto come smooth adjustment hypothesis ( ipotesi dell aggiustamento non traumatico ) Smoothness dell aggiustamento : Commercio Inter-settoriale: Basso (non smooth per nulla) Commercio Intra-settoriale verticale: Medio (in qualche modo smooth) Commercio Intra-settoriale orizzontale: Elevato (smooth)

9 Una spiegazione del commercio Intra-settoriale Useremo come esempio il mercato dei formaggi e il relativo commercio a livello di Stati Uniti Dobbiamo pensare alla differenziazione di prodotto tra i tipi di formaggi Considereremo uno costoso di tipo francese (B per Blue cheese) e un formaggio molto meno raffinato (F per foodservice) Pur avendo un unico settore (Caseario) abbiamo due distinti prodotti e quindi due distinti mercati, ciascuno con il proprio prezzo e quantità Tale situazione è rappresentata nella fig. 4.2 Si noti che la curva di offerta nel mercato F è più spostata a destra rispetto a B perché in questo mercato opera un numero maggiore di produttori

10 Figure 4.2: Markets for Blue and Food-Service Cheese

11 Una spiegazione del commercio Intra-settoriale Assumiamo che il paese non sia in grado di incidere sul livello del prezzo di entrambi i prodotti sul mercato mondiale Considerata la diversa qualità dei prodotti, il prezzo mondiale di F è inferiore a quello di B Possiamo supporre che il prezzo mondiale di F sia più alto di quello interno e che il prezzo mondiale di B sia più basso (vantaggi assoluti nella produzione di F) Date queste ipotesi, gli Stati Uniti esportano F e importano B

12 Figure 4.3: U.S. Intra-Industry Trade in Cheese

13 I vantaggi del commercio Intra-settoriale Domandiamoci se il commercio intra-settoriale porti benefici agli Stati Uniti o meno Analizziamo la situazione nella Fig. 4.4 Rispetto alla situazione di autarchia, il prezzo del prodotto importato diminuisce (il surplus del consumatore aumenta delle aree A e B mentre il surplus del produttore diminuisce di A) mentre il prezzo del prodotto esportato aumenta (il surplus del consumatore diminuisce dell area C mentre il surplus del produttore aumenta delle aree C e D) Le aree B e D rappresentano i vantaggi dal commercio

14 Figure 4.4: The Gains from Intra-Industry Trade

15 L indice di Grubel-Lloyd L indice di Grubel-Lloyd rappresenta una misura dell intensità del commercio intra-settoriale L indice si riferisce a una data categoria merceologica denotata dalla lettera i E calcolato come: Tale indice varia da 0 (solo commercio inter-settoriale) a 100 (massimo commercio intra-settoriale) E rappresentato nella Fig 4.5 Ei Zi Bi Ei Zi Commercio inter-industriale puro è rappresentato sugli assi Commercio intra-industriale puro è rappresentato sulla diagonale a 45 gradi

16 Figure 4.5: Visualizing the Grubel-Lloyd Index

17 L indice di Grubel-Lloyd per la Cina L indice di Grubel-Lloyd per la Cina è presentato nella Tab.4.2 Tre aspetti: Disaggregando il prodotto (muovendoci da destra verso sinistra), l ammontare di commercio intra-industriale diminuisce Non sparisce L ammontare di commercio intra-industriale aumenta nel tempo

18 Table 4.2: Measuring China s Intra-Industry Trade Using the Grubel-Lloyd Index. Source: Van Marrewijk (2009) Year 3-digit SITC or 237 Sectors 2-digit SITC or 67 Sectors 1-digit SITC or 10 Sectors

CAPITOLO IV. Il Commercio Intra-settoriale

CAPITOLO IV. Il Commercio Intra-settoriale CAPITOLO IV Il Commercio Intra-settoriale Cogliere le caratteristiche che distinguono il commercio inter-settoriale da quello intrasettoriale, aspetto di grande rilevanza per chi si occupa di politiche

Dettagli

Capitolo 3: Il vantaggio comparato. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Capitolo 3: Il vantaggio comparato. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Capitolo 3: Il vantaggio comparato An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Obiettivo del capitolo: Introdurre il concetto di vantaggio comparato, concetto alla

Dettagli

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi

Dettagli

Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Obiettivo del capitolo Valutare qualitativamente e quantitativamente l

Dettagli

Le cause del commercio internazionale

Le cause del commercio internazionale Le cause del commercio internazionale 1. La prossimità Più vicini sono i Paesi, minori sono i costi di trasporto. Per esempio, il principale partner commerciale della maggior parte dei Paesi europei è

Dettagli

CAPITOLO III. Il Vantaggio Comparato

CAPITOLO III. Il Vantaggio Comparato CAPITOLO III Il Vantaggio Comparato Dalle caratteristiche dal lato dell offerta dei paesi scaturiscono i vantaggi comparati, che sono alla base dell incentivo all apertura del commercio internazionale

Dettagli

Capitolo 5: La politica economica del commercio. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Capitolo 5: La politica economica del commercio. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Capitolo 5: La politica economica del commercio An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Obiettivo del capitolo In questo capitolo cercheremo di rispondere alla

Dettagli

Dazi sulle importazioni e sussidi all esportazione

Dazi sulle importazioni e sussidi all esportazione Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 5 (b) Un modello generale del commercio internazionale 1 Dazi sulle importazioni e sussidi all esportazione I dazi sono imposte sulle importazioni I sussidi

Dettagli

sarà compreso tra quelli in equilibrio in autarchia nei due paesi.

sarà compreso tra quelli in equilibrio in autarchia nei due paesi. 2. (8 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in cui un

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (4 settembre 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si consideri un modello con due paesi, due fattori e due prodotti e si rappresenti

Dettagli

CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale

CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale Valuteremo i programmi di aggiustamento strutturale, distinguendo tra Beni commerciali e non-commerciabili Riduzione e cambiamento nella composizione

Dettagli

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Misura il beneficio che un consumatore trae dallo scambio come differenza tra il prezzo effettivamente pagato ed il prezzo che

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro

Dettagli

considerando la frontiera delle possibilità produttive ed il prezzo relativo di equilibrio dei due beni.

considerando la frontiera delle possibilità produttive ed il prezzo relativo di equilibrio dei due beni. 2. (8 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in cui un

Dettagli

L integrazione dei Paesi dell Europa

L integrazione dei Paesi dell Europa Mentre Romania e Bulgaria si sono specializzate nei settori tradizionali, l Europa Centrale ha aumentato la propria specializzazione nei settori ad alta intensità di capitale umano. Ciò grazie soprattutto

Dettagli

4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE

4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE 4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE 4.1 Il commercio con l estero Nel periodo gennaio dicembre il valore delle esportazioni della provincia di Napoli ha registrato un aumento del 6,7% rispetto allo stesso periodo

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio internazionale e benessere Inquadramento generale In

Dettagli

Alireza Naghavi. Capitolo 7 (b) Costi e benefici dei dazi. Gli strumenti della politica commerciale

Alireza Naghavi. Capitolo 7 (b) Costi e benefici dei dazi. Gli strumenti della politica commerciale Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 7 (b) Gli strumenti della politica commerciale 1 Costi e benefici dei dazi Un dazio aumenta il prezzo del bene nel paese importatore; pertanto, ci aspettiamo

Dettagli

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente

Dettagli

CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali

CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali Valutare qualitativamente e quantitativamente l impatto sul commercio internazionale delle misure adottate dall autorità di politica economica Capitolo VI

Dettagli

Economia Internazionale Sanna-Randaccio (1)

Economia Internazionale Sanna-Randaccio (1) Economia Internazionale Sanna-Randaccio (1) Economia Internazionale come disciplina specialistica Teoria del Commercio Internazionale e Teoria Monetaria Evoluzione recente del commercio internazionale

Dettagli

Formalizzazione algebrica e rappresentazione grafica del modello di Ricardo

Formalizzazione algebrica e rappresentazione grafica del modello di Ricardo Formalizzazione algebrica e rappresentazione grafica del modello di Ricardo Giuseppe De Arcangelis 1 La formalizzazione algebrica del modello Le funzioni di produzione del modello di Ricardo sono a coefficienti

Dettagli

Vero X Falso. Nome e Cognome Matricola

Vero X Falso. Nome e Cognome Matricola 2. (8 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in cui un

Dettagli

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria Economia Internazionale Sanna-Randaccio Economia Internazionale come disciplina specialistica Teoria Pura e Teoria Monetaria Evoluzione recente del commercio internazionale Cause della crescente integrazione

Dettagli

Sommario. Sommario COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO. internazionale

Sommario. Sommario COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO. internazionale COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO 2 1 Le cause del commercio 2 3 La determinazione del pattern di commercio 4 La determinazione dei prezzi internazionali 5 Conclusioni Sommario

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (8 febbraio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) In un modello di tipo Ricardiano, il paese A ha a disposizione 200 unità di lavoro e

Dettagli

Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49)

Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49) Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49) Parte II.2 10 maggio 2016 DI COSA ABBIAMO PARLATO LA SCORSA SETTIMANA Ripasso I costi dell impresa Economie di scala Disoccupazione Legge di Okun

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15) Soluzione Prova intermedia (15 novembre 2014) 1. (11 p.) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, India e Stati Uniti, due fattori, capitale

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2002 il commercio estero della provincia di Biella ha registrato una diminuzione del 5,9% portandosi a 1.500 milioni di euro, anche a causa della congiuntura economica internazionale

Dettagli

RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO

RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO 6 1 I fondamenti della concorrenza imperfetta 2 Il commercio con concorrenza monopolistica 3 Applicazioni empiriche

Dettagli

Commercio internazionale con mercati non concorrenziali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale

Commercio internazionale con mercati non concorrenziali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale Commercio internazionale con mercati non concorrenziali Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1 Schema della lezione Ripasso di microeconomia: rendimenti di scala crescenti e differenziazione

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 Fattori produttivi e commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright

Dettagli

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria Economia Internazionale Sanna-Randaccio Economia Internazionale come disciplina specialistica Teoria Pura e Teoria Monetaria Evoluzione recente del commercio internazionale Cause della crescente integrazione

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. CPITOLO TRZO L TORI NOCLSSIC DL COMMRCIO INTRNZIONL SOMMRIO: 1. Il prezzo relativo d equilibrio in economia aperta. nalisi di equilibrio parziale e legge di Walras estesa al sistema economico mondiale.

Dettagli

I modelli tradizionali del commercio internazionale

I modelli tradizionali del commercio internazionale I modelli tradizionali del commercio internazionale Il commercio internazionale segue i VC (Ricardo e neoclassico) Risultati I VC sono determinati dalle dotazioni fattoriali (HO) L integrazione commerciale

Dettagli

Fraintendimenti sui vantaggi comparati. 1. Il libero commercio è benefico solo se un paese è più produttivo dei paesi esteri

Fraintendimenti sui vantaggi comparati. 1. Il libero commercio è benefico solo se un paese è più produttivo dei paesi esteri Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 2 (d) Produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano 1 Fraintendimenti sui vantaggi comparati 1. Il libero commercio è benefico solo

Dettagli

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015 I dati relativi ai flussi commerciali della provincia di Reggio Calabria segnalano, per il terzo trimestre 2015, un ulteriore peggioramento della bilancia commerciale, tracciando un andamento al ribasso

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nonostante il trend negativo della congiuntura internazionale, che ha chiuso l anno con una complessiva contrazione degli indicatori, le esportazioni biellesi sono cresciute del

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio zionale e benessere Inquadramento generale In questa sezione

Dettagli

ESERCIZIO n. 2. Soluzione

ESERCIZIO n. 2. Soluzione Economia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2013/14 ESERCIZIO n. 2 Krugman, Obstfeld e Melitz, Capitolo 4: Problemi n. 2, 3, 4, 5 e 6 (pp. 101 103) Problema 3 domanda d): Calcolate Discutete gli

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 7 (a) Gli strumenti della politica commerciale 1 Struttura della presentazione Analisi dei dazi in equilibrio parziale: offerta, domanda e commercio in

Dettagli

Economia Internazionale il vantaggio comparato

Economia Internazionale il vantaggio comparato Paolo Sospiro Dipartimento degli Studi sullo Sviluppo Economico Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Economia Internazionale il vantaggio comparato Macerata 16 Novembre

Dettagli

Introduzione all Economia Internazionale

Introduzione all Economia Internazionale Introduzione all Economia Internazionale Giuseppe De Arcangelis Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 La lezione di oggi Introduzione all economia internazionale Organizzazione del corso:

Dettagli

Il commercio internazionale nel modello a fattori specifici

Il commercio internazionale nel modello a fattori specifici Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 3 (c) Fattori specifici e distribuzione del reddito 1 Slide 3-1 Il commercio internazionale nel La struttura dei flussi commerciali In un paese che non

Dettagli

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve

Dettagli

Lezione 7. Le politiche commerciali I: il dazio. Slide 8-1

Lezione 7. Le politiche commerciali I: il dazio. Slide 8-1 Lezione 7 Le politiche commerciali I: il dazio Slide 8-1 Road Map Introduzione Un analisi elementare dei dazi Costi e benefici di un dazio Sommario Slide 8-2 Introduzione Questo capitolo si concentra sulle

Dettagli

Equilibrio: per trovare l equilibrio devo risolvere un sistema di due equazioni (domanda e o erta) in due incognite (P e Q): P = 45-1/2 QD P = QS

Equilibrio: per trovare l equilibrio devo risolvere un sistema di due equazioni (domanda e o erta) in due incognite (P e Q): P = 45-1/2 QD P = QS Esercitazione 5 Esercizio - equilibrio parziale e dazi Supponete che la curva di domanda del bene X nel paese A (piccolo) sia P =45-0.5 Q, mentre la curva di o erta sia P = Q. a) Illustrate con l ausilio

Dettagli

Pareggiamento dei prezzi dei fattori

Pareggiamento dei prezzi dei fattori Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 4 (c) Dotazione di risorse, vantaggio comparato e distribuzione del reddito 1 Pareggiamento dei prezzi dei fattori A differenza del modello di Ricardo,

Dettagli

Commercio Internazionale e tecnologia. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale

Commercio Internazionale e tecnologia. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale Commercio Internazionale e tecnologia Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Introduzione Modelli di equilibrio economico generale con concorrenza perfetta in tutti i mercati I parametri

Dettagli

INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25. Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali)

INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25. Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali) INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25 Definizioni Dimensione del fenomeno Tipi di IDE Il paradigma OLI Il modello ``knowledge based specific assets Un modello

Dettagli

Commercio in valore aggiunto e Catene. globali del valore. Politica Economia Internazionale e Sviluppo AA

Commercio in valore aggiunto e Catene. globali del valore. Politica Economia Internazionale e Sviluppo AA Politica Economia Internazionale e Sviluppo AA 2016-17 Commercio in valore aggiunto e Catene S globali del valore Prof. PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it Evoluzione del commercio mondiale

Dettagli

Commercio Internazionale e tecnologia. Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale

Commercio Internazionale e tecnologia. Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale Commercio Internazionale e tecnologia Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale 1 Introduzione Modelli di equilibrio economico generale con concorrenza perfetta in tutti i mercati I parametri

Dettagli

Nordest metamorfosi, crisi e apertura internazionale

Nordest metamorfosi, crisi e apertura internazionale Nordest metamorfosi, crisi e apertura internazionale Giancarlo Corò* Marina Schenkel** Mario Volpe* *Università di Venezia Ca Foscari **Università di Udine 1 Sommario I. Il quadro macroeconomico e le specificità

Dettagli

I rapporti tra Italia e Germania: quali evidenze dalle catene globali del valore

I rapporti tra Italia e Germania: quali evidenze dalle catene globali del valore I rapporti tra Italia e Germania: quali evidenze dalle catene globali del valore Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche German Business Day, Vicenza 16 ottobre 2018 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002

Dettagli

Il contesto: gli inizi degli anni 90

Il contesto: gli inizi degli anni 90 Il contesto: gli inizi degli anni 90 Agli inizi degli anni 90 ed in maniera più accentuata al passare degli anni, l evidenza empirica sembra non essere spiegata dalla teoria. La competizione di costo da

Dettagli

SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012

SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012 SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012 La prova d esame completa comprende 6 domande a risposta multipla più 4 esercizi articolati

Dettagli

Mappa del Posizionamento Internazionale. Un nuovo strumento per l analisi ed il posizionamento dell Impresa sui mercati esteri

Mappa del Posizionamento Internazionale. Un nuovo strumento per l analisi ed il posizionamento dell Impresa sui mercati esteri Mappa del Posizionamento Internazionale Un nuovo strumento per l analisi ed il posizionamento dell Impresa sui mercati esteri Mappa del Posizionamento Internazionale COSA È E uno strumento informativo

Dettagli

I TERRITORI E LE CITTA

I TERRITORI E LE CITTA NORD OVEST IMPRESE E OCCUPAZIONE HIGT TECH E AD ALTA INTENSITA DI CONOSCENZE: I TERRITORI E LE CITTA REPORT 2018 0 Lo studio riguarda la manifattura e i Servizi che rappresentano il 90% circa delle attività

Dettagli

Sommario COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO. Il modello ricardiano. Il vantaggio comparato 8/10/2018

Sommario COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO. Il modello ricardiano. Il vantaggio comparato 8/10/2018 COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO 2 1 Le cause del commercio internazionale 2 3 La determinazione del pattern di commercio internazionale 4 La determinazione dei prezzi internazionali

Dettagli

Jacopo Zotti Università degli Studi di Trieste 11 aprile 2018

Jacopo Zotti Università degli Studi di Trieste 11 aprile 2018 Jacopo Zotti Università degli Studi di Trieste 11 aprile 2018 1 UNO SGUARDO AL MONDO 2 Commercio di beni (dati in miliardi dollari US) TRE TIPI DI BENI: prodotti industriali combustibili e risorse minerarie

Dettagli

Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale

Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Schema della lezione Ripasso di microeconomia: rendimenti

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania 1 Struttura della presentazione Il commercio internazionale dell Unione

Dettagli

Introduzione all Economia Internazionale

Introduzione all Economia Internazionale Introduzione all Economia Internazionale Giuseppe De Arcangelis Giuseppe De Arcangelis 2017 Economia Internazionale 1 La lezione di oggi Introduzione all economia internazionale Organizzazione del corso:

Dettagli

Il modello AD-AS. Modello semplice

Il modello AD-AS. Modello semplice Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.

Dettagli

Krugman1 - Capitolo 03 - Problemi con soluzione. Sezione 1: Main. Nome: Punteggio: /

Krugman1 - Capitolo 03 - Problemi con soluzione. Sezione 1: Main. Nome: Punteggio: / Nome: Punteggio: / Krugman1 - Capitolo 03 - Problemi con soluzione Sezione 1: Main 1 Il paese H ha a disposizione 1200 unità di lavoro e può produrre due beni, mele e banane. La quantità di lavoro necessaria

Dettagli

Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale

Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Pacem in Terris: 1963-2013 Azione Cattolica Italiana Istituto di Diritto Internazionale

Dettagli

PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy

PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy PrideandPrejudice #laforzadellexport quello che non si dice del made in italy INTRODUZIONE L export è il principale volano per la crescita dell economia italiana: nel 03 ha pesato sul PIL per il 30,4%.

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (30 Novembre 2012) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Si consideri un modello con due paesi, due fattori e due prodotti e si rappresenti

Dettagli

Il distretto le banche e le imprese

Il distretto le banche e le imprese Il distretto le banche e le imprese Biella, 29.03.2006 I cambiamenti del distretto biellese nell ultimo decennio Il mondo è cambiato Andamento del PIL mondiale 5 4 3 2 1 0 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99

Dettagli

Produzione, prezzi e salari

Produzione, prezzi e salari Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 2 (b) Produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano 1 Produzione, prezzi e salari Sia Pf il prezzo del formaggio e Pv il prezzo del

Dettagli

Introduzione all Economia Internazionale

Introduzione all Economia Internazionale Introduzione all Economia Internazionale Giuseppe De Arcangelis Giuseppe De Arcangelis 2018 Economia Internazionale 1 La lezione di oggi Introduzione all economia internazionale Organizzazione del corso:

Dettagli

GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE

GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE Introduzione Un analisi elementare dei dazi Effetti di un dazio sul benessere (equilibrio parziale) Un analisi dei dazi in equilibrio generale Altri strumenti di politica

Dettagli

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di

Dettagli

IL COMMERCIO INTRA-INDUSTRIALE VERTICALE DELL ITALIA NEL TESSILE-ABBIGLIAMENTO

IL COMMERCIO INTRA-INDUSTRIALE VERTICALE DELL ITALIA NEL TESSILE-ABBIGLIAMENTO Capitolo 6 175 IL COMMERCIO INTRA-INDUSTRIALE VERTICALE DELL ITALIA NEL TESSILE-ABBIGLIAMENTO Barbara Annicchiarico, Beniamino Quintieri *, Premessa Negli ultimi anni si è assistito ad un consolidamento,

Dettagli

Capitolo 2. Commercio internazionale: uno sguardo d insieme. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò)

Capitolo 2. Commercio internazionale: uno sguardo d insieme. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 Struttura della presentazione I principali partner commerciali degli Stati

Dettagli

3. Il Commercio Internazionale

3. Il Commercio Internazionale 27 Bollettino di Statistica 3. Il Commercio Internazionale Aumenta l export napoletano Nei primi nove mesi del 2011 il valore a prezzi correnti delle esportazioni della provincia di Napoli ammonta ad oltre

Dettagli

Il paradosso di Leontief

Il paradosso di Leontief Il paradosso di Leontief Le verifiche empiriche del teorema di Heckscher- Ohlin: Il paradosso di Leontief Wassily Leontief realizzò la prima verifica empirica del teorema di HO nel 1953 usando dati per

Dettagli

PIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp.

PIA 2 di MICROECONOMIA del Modello A. VISIONE D INSIEME (3 domande; 2 punti risp. giusta, 0 risp. non data, -1 risp. COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: PIA 2 di MICROECONOMIA del 21.04.2017 Modello A Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono

Dettagli

COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO

COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO 2 COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA: IL MODELLO RICARDIANO 1 Le cause del commercio internazionale 2 Il modello ricardiano 3 La determinazione del pattern di commercio internazionale 4 La determinazione

Dettagli

Gli strumenti della politica commerciale

Gli strumenti della politica commerciale Capitolo 9 Gli strumenti della politica commerciale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Analisi dei dazi in equilibrio parziale: offerta, domanda e commercio Costi e

Dettagli

Capitolo 9. della politica. Politiche di un paese esportatore. Politiche interne e commercio internazionale.

Capitolo 9. della politica. Politiche di un paese esportatore. Politiche interne e commercio internazionale. Capitolo 9 Gli strumenti della politica commerciale (3) olitiche di un paese esportatore. olitiche interne e commercio internazionale. [a.a. 2012/13] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore

Dettagli

Capitolo13: il Trade-Off tra inflazione e disoccupazione nel breve periodo

Capitolo13: il Trade-Off tra inflazione e disoccupazione nel breve periodo MACROECONOMICS N. GREGORY MANKIW MARK P. TAYLOR Capitolo13: il Trade-Off tra inflazione e disoccupazione nel breve periodo Prof. Lucia Visconti Parisio Analizziamo: Tre modelli di breve periodo in cui

Dettagli

Commercio internazionale e tecnologia

Commercio internazionale e tecnologia Commercio internazionale e tecnologia Introduzione Commercio internazionale e tecnologia Vantaggi assoluti e vantaggi comparati Modello di specializzazione e salari (reali) La dimensione del paese 2009

Dettagli

Il commercio internazionale (cap. 12)

Il commercio internazionale (cap. 12) Il commercio internazionale (cap. 12) Gli argomenti pro e contro il libero scambio Elementi di storia delle relazioni commerciali dagli anni trenta ad oggi I diversi tipi di accordi commerciali I vantaggi

Dettagli

Lezione 4 1. Introduzione

Lezione 4 1. Introduzione Lezione 4 1 Introduzione Le curve di domanda ed offerta servono per determinare possibili scenari futuri in seguito a cambiamenti delle condizioni. Ad esempio, la diminuzione della offerta di petrolio

Dettagli

Economia del benessere

Economia del benessere Economia del benessere I Teorema Se i consumatori e produttori agiscono in concorrenza perfetta, ovvero non hanno potere di mercato, e se un mercato esiste per tutti i beni, l equilibrio che si determina

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

Commercio internazionale e libero scambio

Commercio internazionale e libero scambio Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Commercio internazionale e libero scambio Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Le vie commerciali dell antica Roma Tre quesiti Motivazioni

Dettagli

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Milano Produttiva 216 26 rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Uno sguardo d insieme: il PIL 8 215 216 217 Variazioni % 6 4 2-2 Mondo Stati Uniti Euro Zona Giappone Cina Italia 215 3,1 2,4

Dettagli

L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione

L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione L elasticità e le sue applicazioni in economia Introduzione Fino ad ora l analisi su domanda, offerta ed equilibrio di mercato è stata di tipo qualitativo. Se vogliamo avere una misura quantitativa degli

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - La curva di domanda di lavoro nel lungo periodo 1 La curva di domanda di lavoro nel l.p. Cosa accade alla domanda di lavoro di lungo periodo dell

Dettagli

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Premessa export strategia necessaria Fatturato interno ed estero dell industria italiana (indice) mercato estero +35,0

Dettagli

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12 I modelli a due settori A.A 2007-08 Stefano Usai Questo modello si basa su una struttura dualistica dell economia Un economia ha una struttura

Dettagli

ELETTRONICA E APPARECCHIATURE ELETTRICHE PROVINCIA DI VARESE

ELETTRONICA E APPARECCHIATURE ELETTRICHE PROVINCIA DI VARESE Il settore composito dell elettronica e apparecchiature elettriche (computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi, apparecchiature elettriche

Dettagli

Esportazioni Importazioni Saldo commerciale Ufficio Studi CIA-Agricoltori italiani su dati Istat

Esportazioni Importazioni Saldo commerciale Ufficio Studi CIA-Agricoltori italiani su dati Istat ITALIA-CINA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE AGROALIMENTARE Lo scorso anno: Prodotti agricoli, cibi e bevande Made in Italy esportati in Cina sono valsi 440 milioni di euro. Le importazioni di origine cinese

Dettagli

La globalizzazione in una prospettiva storica

La globalizzazione in una prospettiva storica La globalizzazione in una prospettiva storica Non è un fenomeno nuovo a) Grandi imperi del passato (romano, cinese, inglese) b) Grandi migrazioni del passato c) Scambi commerciali (Marco Polo) Cosa c è

Dettagli