DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA, INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

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1 DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA, INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ALLEGATO 1 Interventi sulla viabilità regionale Annualità

2 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale ALLEGATO 1 PREMESSA Con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 18 del 12 febbraio 2014 è stato approvato il Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM). Ai sensi della l.r. n. 55/2011, il Programma Pluriennale degli Investimenti sulla Viabilità di Interesse Regionale per gli anni , di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 35 del 27 febbraio 2002 e successivi aggiornamenti, è confluito nel PRIIM. In particolare, il PRIIM all interno del Documento di Piano prevede: l obbiettivo generale 1. Realizzazione delle grandi opere per la mobilità di interesse nazionale e regionale, e gli obbiettivi specifici 1.1. Adeguamento dei collegamenti di lunga percorrenza stradali e autostradali anche verificando la possibilità di attivazione di investimenti privati, adeguamento di tratti stradali regionali. Nel presente documento sono riportati interventi, a cui occorre dare attuazione, nell ambito dell obiettivo specifico 1.1 del PRIIM, azioni Interventi di adeguamento strade regionali completamento programma investimenti viabilità regionale e Adeguamento e messa in sicurezza Strada regionale di Grande Comunicazione FI-PI-LI, già previsti nel Programma Pluriennale degli Investimenti sulla Viabilità di Interesse Regionale di cui alle DCR n. 87/2013 e n. 88/2013. E inoltre data attuazione agli interventi SRT 12 e SRT 439 nuovi interventi di risanamento acustico nei comuni di San Giuliano Terme, Camaiore, Massarosa, Pieve San Paolo, Carraia, previsti dal Piano di risanamento acustico delle strade regionali, di cui alla DCR 29/2010. Viene, inoltre, previsto il finanziamento dell intervento SRT 69 nuova rotatoria al casello di Incisa, coerentemente con il criterio 3.i di finanziamento individuato dal PRIIM su viabilità regionale l intervento deve tendere a migliorare le condizioni complessive di circolazione stradale anche con riferimento alle reti stradali di livello nazionale e locale del territorio regionale toscano, con particolare attenzione ai punti di connessione. Tra novembre 2013 e maggio 2014, il Settore Viabilità di Interesse Regionale ha effettuato una ricognizione degli interventi sulla viabilità regionale, sia tramite la trasmissione a tutte le Province, prima nel mese di novembre e successivamente nel mese di maggio, delle schede di sintesi finanziario - attuative degli interventi, sia attraverso riunioni specifiche con le singole Province, allo scopo di individuare le esigenze, che vengono attuate con la presente Delibera, ai sensi dell art. 4 della L.R. 55/2011. Si precisa che le risorse assegnate dalla Regione Toscana su ciascun intervento, a cui si dà attuazione con il presente atto, trovano copertura in parte a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali e sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi, di cui alle precedenti Delibere di Consiglio Regionale, relative a interventi sulle strade regionali, e in parte a valere sulle risorse recuperate con il presente atto e dettagliate nel paragrafo 1.2. Il presente Allegato 1 risulta strutturato come di seguito descritto: 1. nel capitolo 1 è riportata una relazione descrittiva delle esigenze finanziarie relative agli interventi sulle strade regionali, che trovano copertura finanziaria tramite attuazione della presente delibera; 2. nel capitolo 2 è riportata una tabella di sintesi con la ripartizione sui capitoli dei finanziamenti a cui si dà attuazione con il presente atto nelle annualità ; in particolare nella tabella vi è una colonna relativa alle risorse che vengono accantonate con il presente atto e a cui si dà attuazione 1

3 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale con il presente atto, ed una colonna relativa alle risorse che sono già state accantonate con le passate Delibere di Consiglio Regionale, relative a interventi su strade regionali, e a cui si dà adesso attuazione con il presente atto; 3. nel capitolo 3 è riportato un elenco delle schede di sintesi finanziario - attuative degli interventi che, per esigenze attuative, vengono create o modificate, a seguito della delibera; 4. nel capitolo 4 sono riportate rettifiche e comunicazioni relative agli interventi su strade regionali. Sono inoltre allegati al presente Allegato 1: - Allegato A - verbale della seduta della Conferenza Regione-Province- ANCI sulla viabilità regionale del 10 giugno 2014, nell ambito della quale sono state concordate le risorse finanziarie sui vari interventi sulle strade regionali, a cui si dà attuazione con il presente atto; - Allegato B - verbale della seduta del Tavolo Congiunto Regione Province di Firenze, Pisa e Livorno sulla SGC FI-PI-LI del 10 giugno 2014, nell ambito della quale sono state concordate le risorse finanziarie sui vari interventi relativi alla SGC FI-PI-LI, a cui si dà attuazione con il presente atto. 2

4 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 1 ESIGENZE FINANZIARIE PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI SULLE STRADE REGIONALI 1.1 NECESSITA DI FINANZIAMENTI AGGIUNTIVI Nel presente paragrafo sono dettagliate le esigenze di finanziamento per gli interventi sulle strade regionali. Le risorse assegnate dalla Regione Toscana su ciascun intervento trovano copertura in parte a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali e sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi, di cui alle precedenti Delibere di Consiglio Regionale, relative a interventi sulle strade regionali, e in parte a valere sulle risorse recuperate con il presente atto e dettagliate nel paragrafo PROVINCIA DI FIRENZE - SRT 429 VARIANTE EMPOLI-CASTELFIORENTINO, LOTTI 4-5 E 6 (SCHEDA FI6A) La Provincia di Firenze ha comunicato che per il completamento della variante alla SRT 429 tratto Empoli - Castelfiorentino sono necessarie risorse ulteriori stimate in ,00. La Provincia di Firenze compartecipa alla realizzazione dell intervento per il 10%; pertanto è necessario uno stanziamento aggiuntivo da parte della Regione di ,00. La Regione procede allo stanziamento delle risorse, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali, in attesa della definizione delle modalità di completamento dei lavori PROVINCIA DI FIRENZE - SRT 69 VARIANTE IN RIVA DESTRA D ARNO LOTTO 5 (SCHEDA FI5A). Relativamente a tale intervento, nel gennaio 2013 la Provincia di Firenze aveva già bandito la gara d appalto e aggiudicato provvisoriamente i lavori; la procedura d appalto è stata fermata dalla Provincia, a causa della sentenza del TAR della Toscana del 22/01/2013 che, a seguito del ricorso presentato da un cittadino i cui terreni sono interessati dalla variante stradale, ha annullato l'atto comunale di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e i successivi atti comunali e provinciali. Il Comune di Figline ha fatto ricorso sulla sentenza del TAR al Consiglio di Stato, che non ha dato la sospensiva. Sull 'intervento vi è una particolare attenzione da parte della Regione, in quanto l intervento risulta strategico non solo dal punto di vista viabilistico ma anche dal punto di vista idraulico: un tratto della nuova variante costituisce, infatti, anche porzione dell'argine della cassa d'espansione attualmente in costruzione nel Comune di Figline, la cui realizzazione è stata commissariata dalla Regione Toscana e non potrà concludersi senza la realizzazione del tratto stradale con funzioni di argine. A seguito della sentenza del TAR, sono state attivate le necessarie azioni di impulso, ai sensi della L.R. 35/2011. Nell ambito delle numerose riunioni convocate sono emersi ritardi tra quanto programmato nei relativi incontri, anche a causa di sopravvenute motivazioni istruttorie, precedentemente non segnalate. Nell ultimo incontro, la Provincia di Firenze ha comunicato che emerge la necessità di riapprovare il progetto preliminare, al fine di poter apporre il vincolo preordinato all esproprio, ed ha evidenziato che tale adempimento potrà essere effettuato non prima di marzo

5 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Il Settore, in accordo con la Direzione Generale e con l Assessorato competente, ha avviato una procedura di messa in mora nei confronti della Provincia, richiedendo il rispetto del seguente cronoprogramma: 1. Entro il 31 marzo 2014 approvazione progetto preliminare. 2. Entro 5 giorni dalla comunicazione del Comune di Figline dell Atto di approvazione del progetto preliminare: avviso di avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio (comma 2 dell art. 11 del T.U.E). 3. Entro 5 giorni dalla comunicazione del Comune di Figline dall adozione della variante al R.U. da parte del Consiglio Comunale e sua pubblicazione sul B.U.R.T.: secondo Avviso di Procedimento per l'apposizione del vincolo espropriativo (art.8 comma 1 L.R. 2005). 4. Entro 5 giorni dalla comunicazione del Comune di Figline dall approvazione da parte del Consiglio Comunale della variante che appone il vincolo preordinato all esproprio: avviso di avvio del procedimento agli espropriati ai sensi dell'art.16 del DPR 327/ Entro i successivi 100 giorni: Approvazione del progetto definitivo, controdeduzione delle osservazioni pervenute e dichiarazione di pubblica utilità. 6. Entro i successivi 5 giorni: comunicazione agli espropriati ai sensi dell'art.17 comma 2 del DPR 327/01 con la quale é data notizia della data in cui è diventato efficace l'atto che ha approvato il progetto definitivo. 7. Entro i successivi 20 giorni: Pubblicazione nuovo bando di gara per appalto integrato. Qualora non venga rispettato il cronoprogramma, verrà valutata l attivazione dei poteri sostitutivi come previsto dall art. 7 della L.R. 35 del 1/8/2011 e dalla L.R. 53 del 31/10/2001. Con nota del 26 marzo 2014, la Provincia ha comunicato che la redazione del nuovo progetto preliminare comporta la revisione degli elaborati economici ed ha chiesto alla Regione quale prezzario utilizzare, tra il prezzario della Provincia di Firenze, che comporta un aumento complessivo di costo di ,46 (di cui ,39 per lavori) e il Prezzario regionale, che comporta un aumento complessivo di costo di ,09 (di cui ,85 per lavori), ai fini dell approvazione del progetto preliminare entro i termini previsti. La Regione con nota del 28 marzo 2014 ha ricordato quanto già disposto dalla LR 38/2007, ovvero che il prezzario regionale costituisce la base di riferimento per la definizione degli importi posti a base di appalto e, quindi, la sua applicazione è opportuna già dalla progettazione preliminare. Con successiva nota del 1/04/2014, la Provincia ha chiesto di destinare ,09 per assicurare la copertura finanziaria dell intervento e permettere l approvazione del Progetto Preliminare. Pertanto, su richiesta della Provincia di Firenze, la Regione stanzia ,09, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali. L ipotesi di stanziamento avviene nelle more della trasmissione alla Regione da parte della Provincia di Firenze, come richiesto nel corso della Conferenza Regione Province - ANCI del 10/06/2014, di una relazione dettagliata che quantifichi l ingente incremento dei costi, confrontando il quadro Economico del progetto a base gara e il quadro Economico del nuovo progetto preliminare, anche con schemi comparativi relativi alle maggiori voci di costo PROVINCIA DI FIRENZE - SRT 69 LOTTI 1, 3,4 (SCHEDA FI5) FINANZIAMENTO PER ROTATORIA SU SRT 69 AL CASELLO DI INCISA In conseguenza delle azioni d impulso attuate dalla Regione Toscana, ai sensi della LR n 35/2011, nei confronti della Provincia di Firenze e del Comune di Figline, sono state risolte le criticità relative ai lotti 1 e 4 della variante alla SRT 69 in riva destra d Arno. Nella riunione della Conferenza Regione-Province-ANCI del 21/05/2013, il cui verbale è allegato alla DCR 87/2013, e nella riunione del 15/01/2014, è già stato concordato di dare priorità realizzativa al lotto 1, che costituisce un lotto funzionale, rispetto ai lotti 3 e 4. 4

6 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Con nota del 14/05/2014, la Provincia di Firenze ha comunicato di aver revisionato il progetto definitivo del lotto 1 e che il nuovo quadro economico del progetto del lotto 1, in conseguenza dell adeguamento degli elaborati progettuali e dell applicazione del prezzario regionale 2013, risulta essere pari a ,32, con un incremento di ,66 rispetto al progetto precedentemente approvato. La Regione ha quindi invitato la Provincia di Firenze, con nota del 27/05/2014, a procedere quanto prima con l approvazione del progetto definitivo e l avvio della procedura d appalto per il lotto 1, dal momento che il costo indicato dei lavori per ,32 risulta essere già completamente coperto dagli impegni di spesa a suo tempo effettuati dalla Regione per dare copertura economica ai tre lotti, lotto 1, lotto 3 e lotto 4. La problematica relativa ai finanziamenti mancanti per il completamento dei lotti 3 e 4, ovvero di ,66 e degli eventuali maggiori costi che la Provincia dovesse riscontrare nella revisione di tali progetti definitivi, sarà affrontata nell ambito dei futuri monitoraggi del Programma Investimenti. Risulta importante definire anche le modalità di finanziamento della nuova rotatoria prevista sulla SRT 69 all uscita del casello Autostradale di Incisa Valdarno, intervento ad oggi in fase di definizione progettuale, la cui attuazione è gestita dal Settore Grandi Infrastrutture. Società Autostrade ha stanziato per tale rotatoria ,00. Dal momento che, secondo il Quadro Economico redatto per l intervento dalla Provincia di Firenze, tali risorse sembrano non essere sufficienti, sono accantonati ,00, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali PROVINCIA DI FIRENZE SRT 222 VARIANTE DI STRADA IN CHIANTI 3 LOTTO (SCHEDA FI3) L intervento è ultimato ed è in corso il collaudo tecnico amministrativo. La Provincia di Firenze ha comunicato che l Impresa ha presentato istanza di compensazione prezzi per un importo complessivo di ,86, che non trova completa copertura per all interno delle somme a disposizione. Pertanto, su richiesta della Provincia di Firenze, la Regione stanzia per tale intervento 9.000,00, a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI SIENA - SRT 429 VARIANTE CERTALDO-POGGIBONSI (SCHEDA SI10A) L intervento è ultimato. La Provincia di Siena ha comunicato che sono sorti dei contenziosi relativi a difficoltà di accesso ad una zona poderale in comune di Certaldo, località Avanella Bassetti e che risulta, pertanto, necessario realizzare una nuova viabilità poderale, che prevede la realizzazione di un guado sommergibile sul fosso Inferno a valle dei gabbioni lato San Gimignano e di una gabbionata lato Certaldo. Il costo stimato dalla Provincia di Siena per la risoluzione delle suddette problematiche è pari a ,39. Pertanto, la Regione stanzia ,39, a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI PISA RICHIESTA ACCANTONAMENTO PER MAGGIORI COSTI CONSEGUENTI A RISERVE ISCRITTE DALLE IMPRESE SU VARI INTERVENTI. La Provincia di Pisa ha comunicato negli ultimi monitoraggi del Programma di avere riserve sui propri interventi per complessivi 88 milioni circa (IVA esclusa), come di seguito dettagliato: 5

7 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Dal momento che la Provincia di Pisa ha attualmente in corso diverse procedure di contenzioso per la trattazione delle riserve e nei prossimi mesi potrebbero definirsi le cifre necessarie per la loro risoluzione, ha richiesto alla Regione di accantonare a tale scopo una cifra non inferiore a ,00. La Regione può al momento destinare ,00, a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI AREZZO - SRT 69 VARIANTE IN RIVA DESTRA D ARNO 1 E 2 LOTTO (SCHEDA AR 1AB) L intervento di variante alla SRT 69 in riva destra d Arno, lotti 1 e 2, in Provincia di Arezzo, è in via di ultimazione; la fine lavori è prevista a ottobre 2014 (nota prot del 26/05/2014). La Provincia ha comunicato con nota del 26/05/2014, che l Impresa ha iscritto riserve per circa 11 milioni di euro e ha diffidato la Provincia ad attivare la procedura di accordo bonario. Pertanto, la Provincia ha chiesto alla Regione di predisporre un idoneo accantonamento di risorse, tra i 3 ei 5 milioni di euro per il contenzioso. La Regione può al momento destinare a tale scopo ,00 per il completamento dell intervento, in parte a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi e in parte a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali PROVINCIA DI AREZZO SRT 69 VARIANTE IN RIVA DESTRA D ARNO 3 LOTTO (SCHEDA AR 1CD) L intervento è in via di ultimazione; la fine lavori è prevista a giugno 2014 (nota prot del 22/05/2014). La Provincia di Arezzo richiede un finanziamento aggiuntivo di ,00 per fronteggiare le richieste di RFI: protezione con barriere tipo H4 delle pile dei viadotti laddove la strada sottopassa la linea direttissima, posa in opera di barriere antiabbagliamento nei tratti in affiancamento; posa di rete sul viadotto ferroviario a protezione dell attraversamento stradale della rampa che va da San Giovanni ad Arezzo. 6

8 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Inoltre, richiede un finanziamento aggiuntivo di ,00 per la predisposizione dell impianto di protezione catodica delle armature dei pali della paratia a sostegno del versante in località Fornaci. La Regione stanzia pertanto per l intervento in oggetto un finanziamento complessivo di ,00, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali PROVINCIA DI AREZZO SRT 71 VARIANTE DI CAMUCIA IV LOTTO (SCHEDA AR 3B) L intervento è praticamente ultimato. Sull intervento sono state iscritte riserve per complessivi ,52. La Provincia di Arezzo ha comunicato che è in corso di definizione il contenzioso, con un importo complessivo da riconoscere all Impresa pari a ,58, IVA inclusa. La Provincia chiede l autorizzazione ad utilizzare a tale scopo ,00 di economie dell intervento a valere su spese tecniche, e richiede pertanto un finanziamento aggiuntivo di ,58. La Regione autorizza l utilizzo di ,00 di economie dell intervento a valere su spese tecniche e stanzia un finanziamento aggiuntivo di ,58, per la risoluzione del contenzioso, a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI AREZZO SRT 71 VARIANTE DI SANTA MAMA 1 LOTTO (SCHEDA AR 5A) L intervento è in corso al 66% circa. Sull intervento sono state iscritte riserve per complessivi ,47. La Provincia di Arezzo ha comunicato che è in corso di definizione il contenzioso, con un importo complessivo della transazione pari a ,50, inclusa IVA. Nello scorso monitoraggio (DCR 87/2013) sono stati accantonati a tale scopo ,00, la Provincia richiede pertanto un finanziamento aggiuntivo di ,50. Inoltre, la Provincia, a causa dell aumento di costo di alcune lavorazioni è stata al momento costretta a stralciare il rifacimento del tappeto di usura, per il quale chiede il rifinanziamento per un importo complessivo pari a ,52. La Regione stanzia pertanto per l intervento in oggetto un finanziamento complessivo di ,02, per ,52 a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali e per ,50 a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI AREZZO SRT 258 ADEGUAMENTO, MESSA IN SICUREZZA E RIFASAMENTO SISMICO DI PONTE PRESALE IN COMUNE DI BADIA TEDALDA. L intervento è ultimato. Esaminata la documentazione finale, trasmessa dalla Provincia di Arezzo, si da atto che è necessario uno stanziamento aggiuntivo da parte della Regione di 2.165,16 a saldo, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali. 7

9 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale PROVINCIA DI PISTOIA - COLLEGAMENTO SP1/SR66/SP9 PISTOIA SUD SCHEDA PT6 E SCHEDA PT6BIS OPERE DI COMPLETAMENTO. La Provincia evidenzia che il progetto esecutivo dei lavori di completamento è in fase di attesa del permesso a costruire da parte del Comune di Pistoia. Il Comune ha chiesto di prevedere in fase di progettazione ulteriori opere idrauliche che garantissero la trasparenza idraulica dell opera, perché l area oggetto di intervento è stata riperimetrata da pericolosità idraulica PI3 a PI4. Ai fini dell approvazione del progetto, con DCR 87/2013 è stato stabilito uno stanziamento aggiuntivo di ,00. La Provincia di Pistoia ha comunicato che tali risorse non sono sufficienti per la realizzazione di tutte le opere idrauliche necessarie alla messa in sicurezza idraulica del tratto stradale. Inoltre, si sono rese necessarie spese aggiuntive per definire gli accordi bonari con gli espropriati. Pertanto, la Provincia di Pistoia ha richiesto un ulteriore finanziamento di ,00, di cui ,56 per espropri. La Regione procede allo stanziamento richiesto, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali PROVINCIA DI PISTOIA - SRT 435 VARIANTE DI CHIESINA UZZANESE 2 LOTTO (SCHEDA PT 7B) L intervento è in via di ultimazione. L Impresa ha iscritto riserve per circa ,00. La Provincia di Pistoia ha stimato in ,00 la cifra sufficiente a risolvere il contenzioso e ne chiede, pertanto, lo stanziamento. La Regione stanzia a tal fine ,00 a valere sul fondo regionale per riserve, espropri e contenziosi PROVINCIA DI MASSA CARRARA SRT 445 VARIANTE DI SANTA CHIARA La Provincia di Massa Carrara ha comunicato che l intervento ha subito un aumento di costo di ,80, di cui ,20 per riserve, ,00 per maggiori spese per espropri e ,60 per maggiori lavori. Con nota del 8/11/2013, la Provincia di Massa ha trasmesso la scheda di monitoraggio relativa all intervento in oggetto ed ha precisato che l unico importo finanziato dagli Enti Locali è pari a ,00 ed è interamente a carico della Provincia. Il cofinanziamento previsto a carico degli EELL dal Programma Pluriennale degli Investimenti sulla viabilità di interesse regionale è pari a ,80, di cui a carico del Comune di Fivizzano, ,68 a carico della Provincia di Massa e ,94 come spese tecniche a carico della Provincia di Massa. Pertanto, come peraltro già indicato dalla Regione nel parere prot /O del 29/08/2013 relativo alla perizia di variante ultima approvata, la quota di cofinanziamento a carico degli Enti Locali risulta diminuita di ,80. La Regione richiede che la quota di compartecipazione da parte degli Enti Locali pari a ,80 sia riattivata prima della conclusione dell intervento, prevista, come comunicato dalla Provincia, entro la fine dell estate La Regione stanzia, pertanto, per l intervento ,00, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali SGC FI-PI-LI - RISORSE PER INTERVENTI URGENTI Con DCR 33/2012 erano stati accantonati ,00 per la redazione di uno studio di fattibilità per il project financing per l adeguamento a sezione autostradale della SGC FI-PI-LI. Con DCR 88/2013, in attuazione della L.R. 27 dicembre 2012, n. 77, art. 38, comma 2, sono stati, invece, definiti gli interventi di adeguamento della strada regionale Firenze-Pisa-Livorno e le forme di gestione e finanziamento. E stato, inoltre stabilito di destinare ,00 per effettuare i necessari approfondimenti 8

10 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale su dati e previsioni di traffico, che permettano di individuare la tecnologia o la metodologia migliore per l eventuale messa in esercizio del pedaggiamento sullo specifico caso della SGC FI-PI-LI. Pertanto, a valere sul sopra menzionato stanziamento per la SGC FI-PI-LI, sono accantonati ,00, al fine di fronteggiare l esigenza di realizzare interventi prioritari fra quelli contenuti nella DCR 88/ RECUPERO RISORSE Nel presente paragrafo sono indicate le risorse, inizialmente destinate ad alcuni interventi su strade regionali, che è possibile recuperare come economie al fine di utilizzarle per il finanziamento delle risorse urgenti di cui al precedente paragrafo RECUPERO RISORSE DA ACCANTONAMENTO PER SGC FI-PI-LI Al punto è stato indicato che con DCR 33/2012 erano stati accantonati ,00 per la redazione di uno studio di fattibilità per il project financing per l adeguamento a sezione autostradale della SGC FI-PI-LI. Con DCR 88/2013 è stato stabilito di destinare ,00 per effettuare i necessari approfondimenti su dati e previsioni di traffico, che permettano di individuare la tecnologia o la metodologia migliore per l eventuale messa in esercizio del pedaggiamento sullo specifico caso della SGC FI-PI-LI. Con la presente delibera, a valere sul sopra menzionato stanziamento per la SGC FI-PI-LI, sono accantonati ,00, al fine di fronteggiare l esigenza di realizzare interventi prioritari fra quelli contenuti nella DCR 88/2013. Le risorse rimanenti rispetto all accantonamento iniziale effettuato con DCR 33/2012, pari a ,00 sono destinate alle esigenze di finanziamento degli altri interventi sulle strade regionali, come riportati nel paragrafo RECUPERO RISORSE DA ACCANTONAMENTO PER IVA Come dettagliatamente descritto al paragrafo 4.1., sono recuperati ,72 di economie, che vengono destinati alle esigenze del Programma Viabilità di Interesse Regionale RECUPERO RISORSE DA INTERVENTO IN PROVINCIA DI PISTOIA RIQUALIFICAZIONE SP1 AGLIANA Per l intervento in Provincia di Pistoia, di cui alla scheda PT8A - riqualificazione SP1 Agliana, con DCR 87/2013 è stato approvato lo stanziamento da parte della Regione Toscana di ,00, a valere sul fondo regionale per riserve, per un contenzioso sugli espropri. Con nota prot del 2/12/2013, la Provincia di Pistoia ha comunicato che la somma di ,00 è stata nel frattempo finanziata con fondi propri dell Amministrazione Provinciale e ha quindi richiesto l eliminazione di tale contributo aggiuntivo. Pertanto, la somma di è recuperata all interno delle economie complessive del Programma. 9

11 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 1.3 RISANAMENTO ACUSTICO DELLE STRADE REGIONALI PROVINCIA DI PISTOIA SRT 435 INTERVENTO DI RISANAMENTO ACUSTICO IN LOCALITÀ PIEVE A NIEVOLE (SCHEDA PT-RA02) Con DCR 87/2013 è stato programmato l intervento di risanamento acustico in Provincia di Pistoia, sulla SRT 435 in località Pieve a Nievole (scheda PT-RA02), a cui sono stati assegnati complessivamente ,00, di cui ,00 destinati ad interventi su recettori sensibili (sostituzione infissi) e ,00 per interventi di posa in opera di asfalti fonoassorbenti. Il tratto in questione della SRT 435 è stato però completamente riasfaltato nell ambito dei lavori per i Mondiali di Ciclismo 2013; pertanto di fatto l intervento alla sorgente si intende già realizzato. La Provincia di Pistoia ha comunicato che, dagli approfondimenti progettuali effettuati non è sufficiente per la sostituzione degli infissi lo stanziamento previsto pari a ,00, perché è necessario sostituire gli infissi anche lungo le pareti delle scuole ortogonali alla SR, dove comunque è elevata la rumorosità. Pertanto la Provincia di Pistoia ha richiesto di stanziare per l intervento sui recettori sensibili complessivamente ,00. Pertanto, per l intervento in oggetto rimangono stanziati solo ,00 per il risanamento dei recettori sensibili, mentre sono definanziati ,00 che vengono recuperati dalla Regione e verranno utilizzati per la programmazione di nuovi interventi di risanamento acustico PROVINCIA DI PISTOIA SRT 435 INTERVENTO DI RISANAMENTO ACUSTICO SCHEDA PT-RA01; PROVINCIA DI LUCCA SRT 435 INTERVENTO DI RISANAMENTO ACUSTICO SCHEDA LU-RA01 Relativamente all intervento di risanamento acustico in Provincia di Lucca di cui alla scheda LU-RA01 si sono determinati ,00 circa di economie; relativamente all intervento in Provincia di Pistoia di cui alla scheda PT-RA01 si sono determinati ,39 di economie. Gli interventi sono entrambi ultimati e sono stati realizzati nell ambito dei lavori per i Mondiali di Ciclismo Le economie saranno recuperate dalla Regione e utilizzate per la programmazione di nuovi interventi di risanamento acustico, dopo che le Province avranno trasmesso il CRE o atto di collaudo PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE SULLA VIABILITÀ REGIONALE - PROGRAMMAZIONE NUOVI INTERVENTI DI RISANAMENTO ACUSTICO Sono stati stanziati in Bilancio per le annualità complessivamente ,00 per interventi di risanamento acustico sulle strade regionali. Per l anno 2014 si propone di finanziare con le suddette risorse il risanamento acustico dei tratti di strade regionali inseriti nella graduatoria complessiva del Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore sulla viabilità regionale, in accordo con il Settore Energia, Tutela della Qualità dell Aria e dall Inquinamento Elettromagnetico e Acustico, competente in materia di inquinamento acustico. Per ottenere il risanamento acustico dei tratti individuati nella graduatoria delle priorità d intervento sono stati ipotizzati i seguenti interventi: sostituzione degli asfalti e messa in opera di asfalti fonassorbenti o a bassa emissività; interventi locali sui recettori, previa verifica dei livelli di emissione rilevati e delle possibilità di intervento. 10

12 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Per ciascun sito sono state verificate le dimensioni della carreggiata e le condizioni di ammaloramento della pavimentazione stradale, prevedendo se necessario per ciascun intervento il rifacimento dello strato di collegamento in modo da assicurare le prestazioni acustiche. I prezzi considerati al mq comprendono la fresatura dei primi 4 cm per l intera superficie stradale e per i tratti in cui bisogna procedere al rifacimento del binder, la stesa dello strato di collegamento e del nuovo tappeto di usura, il rifacimento della segnaletica. Per ciascun tratto sono stati inoltre individuati i recettori sensibili situati in prossimità della strada e sono stati verificati i livelli di pressione sonora rilevati dai comuni nella stesura del Piano di Classificazione Acustica Comunale o del Piano di Risanamento Acustico Comunale. Sulla base dei livelli equivalenti rilevati o modellati, laddove i superamenti non fossero sanabili con la sostituzione della pavimentazione stradale, è stata valutata la sostituzione degli infissi esistenti con infissi antirumore o l installazione di barriere acustiche. La scelta e il dimensionamento delle opere sono stati effettuati in base alle caratteristiche dei siti in esame: posizione del recettore rispetto all infrastruttura stradale, presenza di altre superfici schermanti, l estensione delle superfici vetrate esposte al rumore. In questo caso, date le caratteristiche delle infrastrutture e degli edifici scolastici, si è optato per l inserimento di difese passive. Per quanto riguarda gli infissi è stato considerato un prezzo di 500 al mq, basato su indagini di mercato, che tiene conto dello smontaggio dell infisso esistente e della messa in opera del nuovo. Per le aree critiche localizzate su strade che interessano il tracciato dei Mondiali di Ciclismo 2013, su cui sono stati sostituiti pavimentazione stradale, e in particolare per alcuni tratti della SR66 gli interventi di risanamento acustico saranno posticipati. Comune Centro abitato PR Strada Recettori sensibili Asfalti Totale San Giuliano Terme San Giuliano Terme PI SR , ,00 Camaiore, Massarosa Capezzano, Piano di Mommio LU SR , , ,00 Massarosa Massarosa LU SR , , ,00 Pieve San Paolo, Carraia Capannori LU SR , , ,00 Per la valutazione dell efficacia degli interventi di risanamento acustico dovranno essere condotti appositi rilievi fonometrici per la caratterizzazione delle condizioni ex ante e post. In particolare per la verifica degli asfalti antirumore devono essere eseguite misure con le metodiche e i tempi illustrati nella Circolare approvata il 13/03/2014 dal Comitato Regionale di Coordinamento sull inquinamento acustico, misure che saranno effettuate da ARPAT nell ambito delle voci n.46 e n.53 della Carta dei Servizi. 11

13 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 1.4 RICHIESTE DI UTILIZZO ECONOMIE Nel presente paragrafo sono riportate le richieste pervenute dalle Province di utilizzo di economie di gara o di economie finali, nell ambito dei singoli interventi su strade regionali, a valere sulle risorse regionali già assegnate e impegnate su ciascun intervento PROVINCIA DI PISA SRT 439 VARIANTE AL CENTRO ABITATO DI PONSACCO L intervento è ultimato. La Provincia di Pisa chiede di poter utilizzare le economie finali, pari a ,00, per cofinanziare, come richiesto dai Comuni di Pontedera, Lari e Ponsacco, la realizzazione del collegamento della frazione di S. Lucia e l abitato di Gello, tramite stipula di apposita convenzione tra la Provincia e i Comuni. Si evidenzia che le problematicità legate alle limitazioni di erogazione di risorse alle Province per effetto del patto di stabilità e le rilevanti somme potenziali eventualmente da erogare per i contenziosi e le riserve relative agli appalti della Provincia di Pisa, fa ritenere maggiormente opportuno l utilizzo di tali economie per la conclusione dei contenziosi in corso PROVINCIA DI FIRENZE SRT 222 COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE AL CENTRO ABITATO DI STRADA IN CHIANTI 2 LOTTO (SCHEDA FI-02) L intervento è ultimato. Esaminata la documentazione finale, trasmessa dalla Provincia di Firenze, si da atto che sono state utilizzate, per spese tecniche aggiuntive, le economie di intervento pari a , PROVINCIA DI LUCCA SRT 445 VARIANTE DI CASTELNUOVO GARFAGNANA 1 LOTTO L intervento è ultimato. Con DCR è stato autorizzato l utilizzo delle economie finali dell intervento pari ad ,64 per contenzioso aperto con impresa esecutrice. Si precisa che le economie finali ammontano, invece, complessivamente a circa , PROVINCIA DI LUCCA SRT 445 VARIANTE DI CASTELNUOVO GARFAGNANA 2 LOTTO (SCHEDA LU-04) L intervento è ultimato. La Provincia richiede l autorizzazione all utilizzo delle economie finali pari a circa ,00 per la risoluzione di un contenzioso sugli espropri PROVINCIA DI SIENA SRT 429 COLLEGAMENTO IN LOCALITÀ LA ZAMBRA (SCHEDA SI-11) L intervento è in corso. La Provincia di Siena chiede l utilizzo di ,17 delle economie da ribasso per coprire maggiori spese per acquisizione aree e immobili, maggiori spese notarili e contrattuali e maggiori spese per rendering fotorealistici. 12

14 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 1.5 RISORSE ATTIVABILI SUBORDINATAMENTE ALL APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI VARIAZIONE DI BILANCIO PROVINCIA DI FIRENZE - SRT 429 VARIANTE CERTALDO-CASTELFIORENTINO, LOTTO 3 (SCHEDA FI26) Relativamente all intervento di variante alla SRT 429 tratto Certaldo-Castelfiorentino (lotto 3), con Conferenza dei Servizi del 10/09/2013 è stato approvato, solo in linea tecnica, il progetto definitivo. In conseguenza di alcune integrazioni progettuali il costo totale dell intervento è aumentato di ,00, passando da ,00 a ,00. Dato che l intervento è finanziato al 90% dalla Regione e al 10% dalla Provincia di Firenze, la Regione stanzia ulteriori ,00, a valere sulle economie complessive delle risorse assegnate per interventi su strade regionali, come propria quota di compartecipazione, affinché possa essere approvato il progetto definitivo anche dal punto di vista finanziario e possa essere portata avanti l attuazione dell intervento. Le suddette risorse potranno comunque essere impegnate solo subordinatamente all approvazione della legge di variazione di Bilancio attualmente in fase di predisposizione PROVINCIA DI SIENA RIFINANZIAMENTO INTERVENTO SRT 2 VARIANTE MONTERONI-MONSINDOLI (SCHEDA SI1A) E RALLENTAMENTO INTERVENTO SRT 2 VARIANTE DI STAGGIA (SCHEDA SI AG11_1) Come risulta dagli atti dei passati monitoraggi del Programma Investimenti sulla Viabilità di Interesse Regionale, in particolare dall ultimo approvato con DCR 87 del 23 novembre 2013, l intervento di variante alla SRT 2 tratto Monteroni - Monsindoli era stato attivato dalla Provincia di Siena. La Provincia ha dovuto rescindere il contratto con l Impresa esecutrice dei lavori per gravi inadempimenti e, quindi, deve procedere con un nuova gara d appalto per la conclusione delle opere, che ammontano a circa il 70% delle opere complessivamente previste dall originario progetto, il cui quadro economico era stato approvato nel La Provincia di Siena per la redazione del progetto di completamento, per la nuova gara d appalto, ha dovuto, oltre che determinare e progettare le opere da completare, aggiornare il quadro economico ai prezzi attuali per le opere ancora da eseguire. La Provincia ha dovuto, inoltre, verificare se i lavori già eseguiti fossero stati realizzati a regola d arte o se fossero necessarie demolizioni e conseguenti rifacimenti, definendo quindi lo stato di consistenza delle opere complementari da riappaltare. Nell ultimo monitoraggio, approvato come sopra detto con DCR 87/2013, la Provincia di Siena aveva evidenziato un possibile incremento di spesa per 10 milioni circa. Nella riunione dello scorso 13/01/2014 e nelle successive nota del 11/2/2014 ed del 07/3/2014, la Provincia ha comunicato quanto segue: - L intervento di completamento della variante alla SRT 2 da Monteroni a Monsindoli può essere suddiviso in due lotti funzionali: uno relativo al primo tronco più a Nord, verso Siena; l altro relativo al secondo tronco, più a sud verso Monteroni d Arbia, comprensivo anche dello svincolo di Isola d Arbia. - Dal primo appalto residuano sull intervento ,7, come residui non spesi. - L intervento di completamento per il tratto relativo al tronco 2, ha un costo complessivo di ,99; l intervento di completamento per il tratto relativo al tronco 1, ha un costo complessivo di ,79. Pertanto, rispetto ai circa 23,2 milioni di euro ancora disponibili, per il completamento dell intera opera è necessario uno stanziamento aggiuntivo di circa 28,7 milioni di euro. 13

15 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale La Provincia di Siena evidenzia che il consistente aumento di costo dell opera è conseguenza dell adeguamento dei prezzi al Sebbene sia opportuno procedere quanto prima alla realizzazione dell intero intervento programmato, è prioritario il completamento del tronco 2 rispetto al tronco 1. Infatti, sul tronco 2 sono più numerose le opere già realizzate che possono essere soggette a deterioramento, se non opportunamente completate; inoltre lungo il tronco 2 insistono zone più densamente abitate e il completamento dell opera garantirebbe, quindi, la soluzione di problematiche consistenti di sicurezza stradale. La Regione ha già stanziato in bilancio risorse aggiuntive, che non sono però ancora sufficienti al completamento dell intero tracciato della prevista variante. Per il completamento del lotto 2, come da indicazione fornita dalla Provincia di Siena con del 07/03/2014, sono necessari ,29. Si procede, in accordo con la Provincia di Siena, al rallentamento dell intervento di variante alla SRT 2, al centro abitato di Staggia, recuperando il relativo finanziamento regionale pari a ,00 e accantonandolo per il tronco 2. Sono, quindi, destinati al tronco ,29 di finanziamento regionale aggiuntivo. Per il completamento del primo tronco, quale secondo lotto di completamento dell intervento, sono al momento accantonate le rimanenti risorse relative al nuovo stanziamento, pari a ,71. La quota di compartecipazione da parte della Provincia di Siena, pari a ,54, che la Provincia è stata costretta a dirottare per finanziare le somme urgenze dovute agli eventi alluvionali degli ultimi mesi, dovrà essere nuovamente stanziata da parte della Provincia per il primo tronco. Dal momento che, come sopra detto, il primo tronco risulta avere un costo complessivo di ,29, il Settore Viabilità regionale ha già chiesto, con variazione di bilancio, un ulteriore stanziamento aggiuntivo. L ipotesi di stanziamento avviene nelle more della definizione e trasmissione alla Regione Toscana del progetto di completamento. La Regione ha richiesto alla Provincia di Siena, nel corso della Conferenza Regione Province - ANCI del 10/06/2014, una relazione dettagliata che quantifichi l ingente incremento dei costi, confrontando il quadro Economico del vecchio progetto e il quadro Economico del nuovo progetto di completamento, anche con schemi comparativi relativi alle maggiori voci di costo. Le suddette risorse potranno comunque essere impegnate solo subordinatamente all approvazione della legge di variazione di Bilancio attualmente in fase di predisposizione. 14

16 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 2 TABELLA DI SINTESI PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA RISORSE ANNUALITA

17 TABELLA DI SINTESI PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA RISORSE INTERVENTI SULLA VIABILITA' REGIONALE - ANNUALITA' PROVINCIA SCHEDA N SRT OGGETTO INTERVENTO TOTALE FINANZIAMENTO REGIONE (comprese spese tecniche) IMPORTO ENTI LOCALI TOTALE INTERVENTO TOTALE IMPEGNATO RISORSE ANCORA DA IMPEGNARE ACCANTONATE CON LE PASSATE DCR RISORSE DA IMPEGNARE ACCANTONATE CON LA PRESENTE DGR PPI RIPARTIZIONE SU CAPITOLI 2014 PPI PPI PPI PPI PPI PPI AREZZO 1CD 69 - DI VAL D'ARNO III LOTTO - Trasferimento della strada regionale in riva destra Arno con collegamento funzionale fra i due caselli autostradali di Valdarno e di Incisa e varianti a tutti i maggiori centri del fondovalle , ,00 AREZZO 5A 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA Ammodernamento del tratto Arezzo - Bibbiena tratto Subbiano Nord - Calbenzano - S. Mama , , , , ,52 AREZZO 4A MARECCHIA AREZZO FIRENZE 3 3B 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA CHIANTIGIANA adeguamento, messa in sicurezza e rifasamento sismico di ponte presale in comune di Badia Tedalda. Variante di Camucia - IV lotto (stralci 1, 3 e 4 ) - tra rotatoria zona commerciale "Girasole" S.P.32 a rotatoria s.c.vallone Nuovo collegamento viario in variante all'attuale SR , , , ,58 3 lotto, centro urbano di Strada in Chianti , ,00 FIRENZE 5A 69 - DI VAL D'ARNO Variante in riva destra dell'arno LOTTO , ,09 FIRENZE 6A DI VAL D'ELSA Realizzazione nuovo percorso stradale nel tratto Empoli - Castelfiorentino , , ,00 MASSA CARRARA DELLA GARFAGNANA Variante di Santa Chiara , ,00 PISTOIA 6bis 66 - PISTOIESE PISTOIA 7B LUCCHESE Variante alla SR 66 per superamento dei centri abitati compresi tra il sottopasso autostradale e il centro storico di Pistoia II Lotto - Superamento dell'abitato di Chiesina Uzzanese- I stralcio , , , , , ,00 SIENA AREZZO AREZZO LUCCA LUCCA 10A DI VAL D'ELSA 71 - UMBRO RA-01a RA- CASENTINESE 01b ROMAGNOLA 71 - UMBRO RA-02a RA- CASENTINESE 02b ROMAGNOLA RA-05a RA SARZANESE 05b VALDERA RA-06a RA SARZANESE 06b VALDERA PISTOIA RA LUCCHESE LUCCA e PISA SR 12 e SR 439 VARIANTE TRA POGGIBONSI E CERTALDO , ,39 Realizzazione asfalto fonoassorbente e risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di Rassina - comune di Castel Focognano Realizzazione asfalto fonoassorbente e risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di Soci - comune di Bibbiena Realizzazione asfalto fonoassorbente e risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di San Lorenzo in Treponzio comune di Capannori Realizzazione asfalto fonoassorbente e risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato La Colombaia Castelvecchio - comune di Capannori Risanamento acustico di ricettori sensibili nel comune di Pieve a Nievole Nuovi i nterventi di risanamento acustico nei comuni di San Giuliano Terme, Camaiore, Massarosa, Pieve San Paolo, Carraia , , , , , , , , , , , ,00 S.G.C. FI - PI - LI Studi di traffico funzionali al pedaggiamento FIPILI , , ,00 S.G.C. FI - PI - LI Interventi urgenti FI.PI.LI , , ,00 FIRENZE SR 69 nuova rotatoria INCISA , ,00 PISA RISERVE PROVINCIA DI PISA , ,00 AREZZO 1AB RISERVE PROVINCIA DI AREZZO , ,00 TOTALI , , , , , , , , ,00

18 Direzione Generale Politiche Mobillità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale 3 SCHEDE DI SINTESI FINANZIARIO-ATTUATIVE CREATE E/O MODIFICATE PROVINCIA SCHEDA N SRT OGGETTO INTERVENTO AREZZO 1AB 69 - DI VAL D'ARNO I e II LOTTO Variante in riva destra dell'arno AREZZO 1CD 69 - DI VAL D'ARNO AREZZO 5A 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA AREZZO 4A MARECCHIA AREZZO 3B 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA FIRENZE CHIANTIGIANA 3 lotto, centro urbano di Strada in Chianti FIRENZE 4A MEZZANA-PERFETTI RICASOLI III LOTTO - Trasferimento della strada regionale in riva destra Arno con collegamento funzionale fra i due caselli autostradali di Valdarno e di Incisa e varianti a tutti i maggiori centri del fondovalle Ammodernamento del tratto Arezzo - Bibbiena tratto Subbiano Nord - Calbenzano - S. Mama adeguamento, messa in sicurezza e rifasamento sismico di ponte presale in comune di Badia Tedalda. Variante di Camucia - IV lotto (stralci 1, 3 e 4 ) - tra rotatoria zona commerciale "Girasole" S.P.32 a rotatoria s.c.vallone Nuovo collegamento viario in variante all'attuale SR 71 LOTTO 5/A - Nuovo itinerario regionale Firenze - Prato (Perfetti Ricasoli-Mezzana) FIRENZE 5A 69 - DI VAL D'ARNO Variante in riva destra dell'arno LOTTO 5 FIRENZE 6A DI VAL D'ELSA Realizzazione nuovo percorso stradale nel tratto Empoli - Castelfiorentino GROSSETO 7A 74 - MAREMMANA RIPRISTINO E MESSA IN SICUREZZA DI MOVIMENTO DI FRANA AL KM I Stralcio GROSSETO 7B 74 - MAREMMANA RIPRISTINO E MESSA IN SICUREZZA DI MOVIMENTO DI FRANA AL KM II Stralcio LIVORNO PISANA LIVORNESE Variante al centro abitato di Crocino. MASSA CARRARA DELLA GARFAGNANA Variante di Santa Chiara PRATO 2A DI VAL DI SETTA E VAL DI BISENZIO Progetto di adeguamento della S.R. 325 nel Tronco Prato - Vaiano (I lotto) PRATO 2Acomp01 VAL DI BISENZIO COMPLETAMENTO PRIMO STRALCIO DI VAL DI SETTA E Progetto di adeguamento della S.R. 325 nel Tronco Prato - Vaiano (I lotto) - OPERE DI PRATO 2Acomp02 VAL DI BISENZIO COMPLETAMENTO SECONDO STRALCIO DI VAL DI SETTA E Progetto di adeguamento della S.R. 325 nel Tronco Prato - Vaiano (I lotto) - OPERE DI PRATO 2A-ST DI VAL DI SETTA E Progetto di adeguamento della S.R. 325 nel Tronco Prato - Vaiano (I lotto)- SPESE VAL DI BISENZIO TECNICHE ART 14 CONVENZIONE PRATO 4 Intervento di ammodernamento della S.P.n.126 "Autostrada declassata" di Prato, mediante raddoppio tra il casello Prato Ovest e l'innesto con la futura tangenziale ovest di Prato. PRATO 4B LAVORI DI COMPLETAMENTO-Intervento di ammodernamento della S.P.n.126 "Autostrada declassata" di Prato, mediante raddoppio tra il casello Prato Ovest e l'innesto con la futura tangenziale ovest di Prato. Lotto 2 - Interventi di messa in sicurezza di tratti pericolosi ed eliminazione di PISTOIA 1B FRANCESCA attraversamenti dei centri abitati di Monsummano, Pieve a Nievole, Montecatini T. e Margine Coperta PISTOIA 3B 66 - PISTOIESE II lotto - Adeguamento per la fluidificazione del traffico e miglioramento della sicurezza della SR nel tratto p.te Calcaiola - Le Piastre PISTOIA 6 e 6bis 66 - PISTOIESE Variante alla SR 66 per superamento dei centri abitati compresi tra il sottopasso autostradale e il centro storico di Pistoia PISTOIA 7B LUCCHESE II Lotto - Superamento dell'abitato di Chiesina Uzzanese- I stralcio SIENA 10A DI VAL D'ELSA VARIANTE TRA POGGIBONSI E CERTALDO AREZZO RA-01a 71 - UMBRO CASENTINESE Realizzazione asfalto fonoassorbente nell'abitato di Rassina - comune di Castel ROMAGNOLA Focognano AREZZO RA-01b 71 - UMBRO CASENTINESE Risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di Rassina - comune di Castel ROMAGNOLA Focognano AREZZO RA-02a 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA Realizzazione asfalto fonoassorbente nell'abitato di Soci - comune di Bibbiena AREZZO RA-02b 71 - UMBRO CASENTINESE ROMAGNOLA Risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di Soci - comune di Bibbiena LUCCA RA-05a SARZANESE Realizzazione asfalto fonoassorbente nell'abitato di San Lorenzo in Treponzio comune di VALDERA Capannori LUCCA RA-05b SARZANESE Risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato di San Lorenzo in Treponzio comune VALDERA di Capannori LUCCA RA-06a SARZANESE Realizzazione asfalto fonoassorbente nell'abitato La Colombaia Castelvecchio - comune VALDERA di Capannori LUCCA RA-06b SARZANESE Risanamento acustico ricettori sensibili nell'abitato La Colombaia Castelvecchio - VALDERA comune di Capannori PISTOIA RA LUCCHESE Risanamento acustico di ricettori sensibili nel comune di Pieve a Nievole 17

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