CORSO DI AGGIORNAMENTO

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1 Università degli Studi di Udine Pastorale Giovanile di Udine Istituto Superiore di Scienze religiose di Udine ANNO ACCADEMICO 2006/7 CORSO DI AGGIORNAMENTO EDUCARE ALLA SPIRITUALITA GIOVANILE I PARTE

2 MODULI DI LEZIONE FRONTALE (32 ore) 1. ANTROPOLOGIA CULTURALE E RELIGIOSA prof. Gian Paolo Gri Contenuti del modulo. Il modulo sarà articolato in due sezioni. 1. Sezione introduttiva. La ricerca e la riflessione antropologica intorno alla diversità culturale; i riflessi della diversità sui versanti della dimensione religiosa e dell esperienza rituale. 2. Tema di ricerca e di approfondimento: il caso della religione popolare e la connessione fra sacro e ricerca della salute. Il dibattito intorno alla nozione di popolare : distinzione, circolarità e comparazione nell ambito del fenomeni religiosi; le fonti per la ricerca sulla religiosità popolare; la ricostruzione di alcuni fenomeni e processi storico-culturali. Programma d esame. Per la sezione introduttiva, il testo di riferimento è UGO FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Università, Agli studenti è richiesta in particolare la conoscenza delle parti più direttamente implicate con l antropologia religiosa: parte IV (Sistemi di pensiero, relativamente al pensiero metaforico, magico, mitico) e parte VII (Dimensione religiosa ed esperienza rituale). Inoltre, lettura e commento di CLIFFORD GEERTZ, La religione come sistema culturale (1966), in Interpretazione di culture, Bologna, Il Mulino, 1998, pp Per la parte monografica, letture e materiali e letture verranno indicati e forniti nel corso delle lezioni. 2. PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE (PARTE A) Prof. Franco Fabbro 1. Fondamenti delle attività psichiche nell essere umano 2. Evoluzione del sistema nervoso 3. La maturazione del cervello nel bambino (interazioni fra neurobiologia e ambiente socio-culturale) 4. I principale settori delle neuroscienze evolutive (conservazione, affettività, cognizione-socializzazione). 5. Ruolo delle cure parentali e dell attaccamento 6. Il carattere e le nevrosi come sviluppo deficitario dell essere UMANO 7. Neuroscienze della spiritualità (aspetti teorico-pratici e ricadute educative) BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO Haley J. Terapie non comuni. Roma: Astrolabio Naranjo C. Nevrosi e carattere. Roma: Astrolabio Naranjo C. La via del silenzio e la via delle parole. Roma: Astrolabio Jaynes J. Il crollo della mente bicamerale e l origine della coscienza. Milano: Adelphi.

3 3. PEDAGOGIA INTERCULTURALE E RELIGIOSA Dott. Davide Zoletto Programma del corso: 1. Elementi di pedagogia generale e interculturale (parte generale, 15 ore) - lessico base dell educazione - l educazione tra comunità e individuo - le pedagogie dei valori - l educazione della persona - le sfide della società multiculturale e delle nuove tecnologie 2. Accompagnare l esperienza spirituale (parte monografica, 17 ore) - il rapporto con l altro - il silenzio / la solitudine - la comunità / lo stare assieme - il gioco e la festa - la strada / il viaggio - la solidarietà / il servizio - il territorio / il pianeta / la mondialità Bibliografia: G. Chiosso, Teorie dell educazione e della formazione, Mondadori Università, Milano 2004, pp M. de Certeau, Mai senza l altro, Edizioni Qiqajon, Comunità di Bose, Magnano (VC) 1993, pp La lettura dei testi dev essere integrata con gli appunti e i materiali distribuiti durante le lezioni. MODALITÀ D ESAME L esame consisterà in una prova scritta sugli elementi teorici e metodologici affrontati a lezione. Ricevimento Mercoledì, (palazzo Antonini, III piano) davide.zoletto@uniud.it

4 MODULI DI LABORATORIO (20 ore) 1. LABORATORIO DI COMUNICAZIONE E GESTIONE GRUPPI Il laboratorio comunicazione e gestione di gruppi si svilupperà in 2 moduli: la comunicazione interpersonale e la gestione dei gruppi, entrambi della durata di 10 ore. I contenuti previsti saranno comprensivi di aspetti teorici, pratici ed esperienziali. 1 Modulo la comunicazione interpersonale Dott. Marco Ius M_ius@yahoo.it Finalità: il modulo intende offrire occasioni ai partecipanti di acquisire consapevolezza su alcuni aspetti della comunicazione intesa come processo relazionale, soprattutto in riferimento al proprio ruolo educativo all interno di gruppi, parrocchie, servizi nei quali operano. Verranno pertanto proposte attività teorico pratiche mirate ad acquisire alcune microabilità utili a rendere maggiormente intenzionale il proprio stile personale. Obiettivi: Acquisire consapevolezza sul proprio stile comunicativo personale; Conoscere gli elementi teorici presentati nel corso; Conoscere, riconoscere e sperimentale alcune microabilità per incrementare l intenzionalità del proprio stile comunicativo. Metodologia: partecipante (lezioni frontali, esercizi personali e in gruppo, simulate) bibliografia: dispensa e materiale fornito durante le lezioni incontro 1: la comunicazione come processo relazionale il cerchio della comunicazione assiomi della comunicazione comunicazione verbale e non verbale incontro 2: tra comunicazione e colloquio A (elementi base della comunicazione interpersonale) dallo stile naturale allo stile intenzionale cenni di analisi transazionale microabilità verso l intenzionalità: elementi di ascolto attivo incontro 3: tra comunicazione e colloquio B stile inefficace e stile intenzionale conclusioni

5 2 modulo La gestione del gruppo dott. Katia Bolelli Finalità: il 2 modulo intende offrire contenuti e attività pratico - esperienziali sulle dinamiche dei gruppi, in particolare quelli composti da adolescenti e giovani. Il laboratorio verterà all acquisizione di competenza per la codifica e analisi degli elementi strutturali della vita di gruppo, per poter approfondire poi la riflessione sulle diverse teorie e metodologie utili agli educatori per approcciarsi al gruppo come soggetto e oggetto di crescita e formazione della personalità. Verranno inoltre affrontati gli aspetti della vita di gruppo connessi alla spiritualità, quali l associazionismo, la danza, il canto e la musica. Obiettivi: Acquisire consapevolezza rispetto alle personali competenze di conduzione (leadership) conoscere e apprendere le teorie e tecniche della vita di gruppo riflettere sul gruppo come luogo di crescita per gli adolescenti Metodologia: partecipante (lezioni frontali, esercizi personali e in gruppo, simulate) bibliografia: dispensa e materiale fornito durante le lezioni 1 incontro: gli aspetti strutturali del gruppo e processi elementari stadi di formazione dei gruppi struttura del gruppo differenziazione di ruolo/status 2 incontro: comunicazione in/del gruppo la coesione del gruppo conflitto e cooperazione (metodo senza perdenti) la leadership 3 incontro: gli adolescenti e il gruppo caratteristiche dell adolescenza l associazionismo e i gruppi informali il canto la musica la danza Bibliografia: BAIOCCHI, TONEGUZZI, La comunicazione affettiva e il contatto umano, Istituto Gestalt, Trieste CARKHUFF R., L arte di aiutare, Erickson, Trento 1993 FORGAS J., Comportamento interpersonale, Armando Editore, Milano 2002 FRANTA H., COLASANTI A., L arte dell incoraggiamento, NIS Urbino 1995 FRANTA H., SALONIA G., Comunicazione interpersonale, LAS Roma 1981 GORDON T., Leader efficaci, ed. La Meridiana, Bari 1999 IVEY A., BRADFORD M., Il colloquio intenzionale e il counselling, edizione italiana a cura di Pio Scilligo, LAS Roma 2005 SCLAVI M., Arte di ascoltare e mondi possibili, Bruno Mondatori, Milano 2003

6 CALENDARIO I PARTE OTTOBRE Introduzione al corso IUS IUS IUS IUS IUS IUS IUS NOVEMBRE FABBRO FABBRO FABBRO FABBRO IUS IUS GRI GRI FABBRO FABBRO FABBRO FABBRO DICEMBRE FABBRO FABBRO FABBRO FABBRO GRI GRI FABBRO FABBRO FABBRO FABBRO 17

7 GENNAIO venerdì Sabato domenica FEBBRAIO GRI GRI ZOLETTO ZOLETTO BOLELLI BOLELLI IUS BOLELLI 28 2 venerdì sabato Domenica BOLELLI BOLELLI GRI GRI BOLELLI conclusioni laboratorio MARZO ESAMI GRI GRI (eventuale recupero) 17 ESAMI