DURATA: 150 GIORNI PROGETTO ESECUTIVO MERCATO MONTI. Roma - Via Baccina. oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso uro 4.

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1 MUNICIPIO ROMA I CENTRO DIREZIONE TECNICA Data: 14/12/2018 APPALTO DI OPERE PER MESSA A NORMA DI QUOTA PARTE DEI MERCATI DEL MUNICIPIO ROMA I CENTRO: Mercato Monti CUP : J85I OP : OP IBU: 3796 DURATA: 150 GIORNI File : 3.01 Relazione Specialistica PROGETTO ESECUTIVO MERCATO MONTI Roma - Via Baccina ELABORATO: _3.01 TITOLO ELABORATO: Relazione Specialistica Impianti Elettrici e speciali importo lavori da ribassare uro ,86 Direttore di Direzione: Progettista/i Incaricato/i Coordinatore della Sicurezza in Fase di Progettazione (CSP) Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione (CSE) Direttore dei Lavori (CSE) Responsabile Unico del Procedimento progettazione Esecutiva: Responsabile Unico del Procedimento Bando/Appalto: oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso uro 4.840,30 Arch. Chiara Cecilia Cuccaro Crea S.r.l. Ing. Piola Maurizio Crea S.r.l. Ing. Piola Gianmaria Arch Sara Perretta Arch. Chiara Cecilia Cuccaro importo totale appalto a base d asta uro ,16

2 Crea S.r.l. Via Solferino n.32/a, Brescia SOMMARIO GENERALITA'...2 PRESCRIZIONI TECNICHE E NORMATIVE DI RIFERIMENTO...2 DISTRIBUZIONE PRINCIPALE...4 QUADRI ELETTRICI...4 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ORDINARIA...4 ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA...5 IMPIANTO DI RIVELAZIONE FUMI E ALLARME INCENDIO...5 DERIVAZIONI E PUNTI LUCE...5 PULSANTE D EMERGENZA PER IMPIANTO ELETTRICO...6 IMPIANTO DI MESSA A TERRA...6 Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog Esecutivo Mercato Monti Pag. 1

3 GENERALITA' La relazione ha come oggetto il Progetto Esecutivo dell impianto elettrico per la la messa in sicurezza del MERCATO RIONALE MONTI, sito in Via Baccina; Roma. PRESCRIZIONI TECNICHE E NORMATIVE DI RIFERIMENTO Il progetto degli impianti elettrici segue le prescrizioni tecniche e normative di seguito citate. Leggi di riferimento - DM 37/08 del 22 Gennaio 2008: Norme per la sicurezza degli impianti - DLgs 81/08: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Decreto legislativo e decreto legislativo 31 luglio 1977 n. 277, rispettivamente: Attuazione e modifica della direttiva 93/68 CEE - Marcatura CE del materiale elettrico - DM del 15 ottobre 1993 n. 519: Regolamento recante autorizzazione dell Istituto superiore di prevenzione e sicurezza del lavoro a esercitare attività omologative di primo o nuovo impianto per la messa a terra e la protezione delle scariche atmosferiche - D.P.R. n 462 del 22/10/2001: Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi Poiché il progetto riguarda interventi da eseguirsi sugli impianti di cui all'art. 1 del Decreto Ministeriale 22 Gennaio 2008 n. 37 una particolare attenzione dovrà essere riservata, dall'appaltatore, al pieno rispetto delle condizioni previste dal DM medesimo, egli dovrà quindi: essere in possesso dei requisiti tecnico professionali previsti, riconosciuti ai sensi degli articoli 3, 4 del DM medesimo per quanto attiene all'installazione, trasformazione e manutenzione degli impianti da eseguirsi; presentare la dichiarazione di conformità o di collaudo degli impianti così come prescritto dagli articoli 7 e 11 del DM 37/08. Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog Esecutivo Mercato Monti Pag. 2

4 Norme TECNICHE di riferimento CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua CEI 70-1 Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) Edifici direzionali Guida CEI 64-50: Edilizia residenziale - Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati Guida CEI 64-53: Edilizia residenziale - Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione per impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati - Criteri particolari per edifici ad uso prevalentemente residenziale GUIDA CEI 306-2: Guida per il cablaggio per telecomunicazioni e distribuzione multimediale negli edifici residenziali CEI EN (CEI 306-6) Tecnologia dell'informazione - Sistemi di cablaggio generico - Parte 1: Requisiti generali e uffici Quadri Elettrici CEI 23-48: Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari - Parte 1: Prescrizioni generali CEI 23-49: Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari - Parte 2: Prescrizioni particolari per involucri destinati a contenere dispositivi di protezione ed apparecchi che nell uso ordinario dissipano una potenza non trascurabile CEI EN (CEI 17-87): Involucri vuoti per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione - Prescrizioni generali CEI EN 60439/1: Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) - Parte 1: Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS) CEI EN 60439/3: Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) - Parte 3: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso CEI EN 61439/1: Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione Parte 1: Regole generali CEI EN 61439/2: Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione Parte 2: Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra di potenza Impianti illuminazione artificiale EN : Light and lighting - Lighting of work places - Part 1: Indoor work places" (Luce e Illuminazione - Illuminazione dei luoghi di lavoro - Parte 1: Luoghi di lavoro interni ) EN Sistemi di alimentazione centralizzata UNI EN 1838 : Illuminazione di sicurezza negli edifici Documentazione di progetto CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog ESecutivo Mercato Monti Pag. 3

5 DISTRIBUZIONE PRINCIPALE La distribuzione delle linee elettriche formanti i nuovi circuiti verranno eseguite mediante l installazione di canali porta cavi in metallo. Il canale verrà diviso internamente con un separatore per garantire la separazione fisica dei conduttori an tensione 450/700V da quelli a bassissima tensione 12/24/48V. )( vedi tav 3.08 ) Dal locale contatori posto al piano interrato, il canale attraverserà il solaio del piano terra nel punto in corrispondenza all attuale locale quadro elettrico; dopodiché proseguirà in verticale per distribuirsi in orizzontale su due livelli : livello 1 corrispondente alla copertura dei BOX vendita livello 2 corrispondente all orditura delle travi ribassate della copertura QUADRI ELETTRICI Il progetto prevede la realizzazione dei seguenti quadri elettrici : Quadro elettrico sotto contatore Q-1 Quadro elettrico generale parti comuni piano terra Q-2 Quadro elettrico piano interrato Q-3 Quadro elettrico locale servizi igienici piano terra Q-2/A Per ogni singolo ESERCENTE commerciale presente nel mercato verrà installato un contatore di energia elettrica con un POD univoco e corrispondente ad ogni ragione sociale. Il progetto prevede il collegamento elettrico, mediante opportuna linea elettrica, tra il Contatore energia elettrica e l interno dello spazio commerciale (BOX). La linea in cavo verrà dimensionata per trasportare energia elettrica per un massimo di 10KW. Per ogni BOX verrà collegato al quadro elettrico esistente (nel locale contatori) la nuova linea mentre all interno del BOX verrà installato un interruttore di manovra sezionatore; l impianto elettrico all interno del BOX sarà a carico dell esercente e dovrà essere realizzato da ditte qualificate che dovranno rilasciare alla fine dei lavori la Dichiarazione di Conformità (Rif. DM37/08). ( Vedi 3.07 ) IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ORDINARIA L illuminazione ordinaria del piano terra verrà completamente sostituita, il progetto prevede lo smantellamento di tutta la struttura esistente (apparecchi illuminanti posati a sospensione) e l installazione di riflettori a soffitto con lampada a LED ad alta efficienza con durata di h. L illuminazione delle vetrine dei BOX verrà realizzata sostituendo le attuali lampade fluorescenti ed installando al loro posto lampade lineari a LED. Nella parte centrale con altezza 8.7m verranno installati riflettori della stessa tipologia di quelli utilizzati per l illuminazione generale, inoltre verranno installati apparecchi illuminanti lungo il perimetro con emissione di luce verso l alto che andrà a valorizzare il volume centrale. Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog Esecutivo Mercato Monti Pag. 4

6 ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA L impianto di illuminazione di sicurezza verrà realizzato mediante un IMPIANTO CENTRALIZZATO e apparecchi illuminanti a LED in campo. Il sistema è formato dai seguenti componenti : - Soccorritore 1000VA con autonomia 1h - Apparecchi illuminanti LED IP65 15W per posa a soffitto - Apparecchi illuminanti con PITTOGRAMMA visibilità 20m posti in prossimità delle Uscite di Sicurezza e lungo le vie di esodo La soluzione con impianto centralizzato facilita le operazioni di manutenzione e controllo dell efficienza dell impianto in quanto il soccorritore verrà installato nel locale tecnico al piano terra unitamente alle batterie di accumulatori che necessitano di manutenzione periodica; gli apparecchi illuminanti NON avranno bisogno di manutenzione se non la pulizia degli schermi. Al piano interrato verranno istallate lampade autoalimentate che garantiranno l illuminazione di sicurezza lungo le vie di esodo in tutti i locali accessibili. Vedi Tav 3.09 IMPIANTO DI RIVELAZIONE FUMI E ALLARME INCENDIO L impianto di rivelazione fumi e allarme incendio verrà eseguito al piano terra mediante rivelatori LINEARI a copertura del volume dell intera struttura e da rivelatori PUNTIFORMI installati all interno dei singoli BOX. Vedi Tav Al piano interrato verranno installati rivelatori PUNTIFORMI in tutti i locali a copertura totale della superficie. In prossimità delle uscite di sicurezza e lungo le vie di esodo verranno installati pulsanti per l allarme manuale e in corrispondenza degli stessi anche targhe ottico acustiche per la segnalazione d allarme incendio. Una centrale di gestione dell impianto verrà installata all interno del locale tecnico al piano terra DERIVAZIONI E PUNTI LUCE Le derivazioni dalla dorsale di distribuzione verranno eseguite in apposite scatole di derivazione in metallo ; i punti luce varranno realizzati con Tubo in Acciaio Zincato (TAZ) e cavi multipolari con isolamento tipo FG16(O)M16 - Verranno predisposti sia le linee che tubazioni per futuri lucernari oltre ai 3 EFC previsti in questo Lotto ( Vedi Tav 3.12 ) Al piano interrato le derivazioni dalla dorsale e i punti luce e presa verranno eseguiti con tubazione in PVC rigido per posa in vista a parete e cavi multipolari con isolamento tipo FG16(O)M16. ( Vedi Tav 3.04 ) Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog Esecutivo Mercato Monti Pag. 5

7 PULSANTE D EMERGENZA PER IMPIANTO ELETTRICO Verrà installato un nuovo pulsante d emergenza per l apertura di TUTTI i circuiti elettrici interni alla struttura; il pulsante verrà installato, in accordo con il Comando dei VVF, in prossimità dell ingresso principale. Vedi 3.08 IMPIANTO DI MESSA A TERRA Nel locale CONTATORI al piano INTERRATO è stato realizzato un COLLETTORE di terra al quale verranno attestati TUTTI i conduttori PE di tutte le linee alle utenze BOX e al quadri elettrici della parti comuni. Relazione specialistica Impianti elettrici e Speciali Prog Esecutivo Mercato Monti Pag. 6