XVII Matelica San Severino

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1 ALLEGATO 1 Scheda per la redazione del Programma di attuazione dei servizi per l infanzia, adolescenza e di sostegno alla famiglia (ex L.R. 9/03, art. 3, comma 1, lettera a) PERIODO DI ATTUAZIONE: 01 GENNAIO 31 DICEMBRE RIFERIMENTI Ambito territoriale: N. 17 San Severino M. - Matelica Referente territoriale per il Programma di attuazione dei servizi per l infanzia, adolescenza e di sostegno alla famiglia: Cognome: Caciorgna Nome: M. Margherita Ruolo Staff Coordinatore Ambito Territoriale Sociale Indirizzo: Viale Mazzini n. 29 CAP Città: San Severino Marche Prov. MC Tel Tel Fax caciorgna@comsanseverino.sinp.net 2. MODALITA OPERATIVE GENERALI: Soggetti istituzionali coinvolti nella programmazione: Modalità di integrazione degli interventi e delle competenze: Modalità di collaborazione tra i soggetti, pubblici e privati: Modalità di esercizio da parte degli Enti locali di un ruolo di governo unitario: Indicare tutti i soggetti istituzionali (Enti locali, Distretti, Istituzione scolastiche, Terzo settore etc.) coinvolti all interno del programma. Gli 8 Comuni dell ATS n. 17, il servizio minori del Distretto Sanitario San Severino, le Scuole dell Ambito, i soggetti del terzo settore presenti nel Comitato Territoriale -Tavolo Minori. Indicare lo strumento di concertazione utilizzato (Conferenze di servizio, comitato tecnico, tavolo di concertazione ). L integrazione degli interventi e delle competenze avviene tramite i vari incontri che si svolgono nel Comitato Territoriale Tavolo Minori dell ATS 17 Indicare i livello di coinvolgimento di tutti soggetti istituzionali (programmazione, partecipazione ai servizi,,,) La collaborazione tra soggetti pubblici e privati avviene tramite la realizzazione di una rete integrata di servizi ed interventi, definiti attraverso la partecipazione allo specifico Tavolo Indicare se l ats si avvale del comitato territoriale (art. 3, comma 2 della L.R. 9/2003) e se questo svolge le funzioni di governo unitario dei servizi infanzia adolescenza dell ambito. L ATS si avvale del comitato territoriale (art. 3 comma 2 LR 9/03), che per volontà del Comitato dei Sindaci coincide con il Tavolo Minori. Il Tavolo minori svolge funzioni propositive di governo unitario dei servizi infanzia-adoloscenza. Inoltre gli Enti locali svolgono il ruolo di governo unitario attraverso la gestione associata dei servizi.

2 Modalità di raccordo con atti che prevedono finanziamenti in materia di infanzia, adolescenza e famiglia: Indicare le altre leggi regionali e DGR che si raccordano nei finanziamenti in materia di infanzia, adolescenza e famiglia all interno del programma. I servizi inseriti nel presente piano si integrano con altre normative e risorse regionali in materia, e precisamente: LR 18/96 relativamente ai Centri Aggregazione integrati con la disabilità; LR 48/95 volontariato relativamente alle attività extrascolastiche a sostegno dell infanzia; DGR 1767/2009 attività di prevenzione programmate con il Dipartimento Dipendenze Patologiche Interzonale Z.T. 9 e MODALITA FINANZIARIA: Indicazione specifica del fondo L.R. 9/03 assegnato dalla Regione Indicazione specifica della compartecipazione al fondo regionale L.R. 9/03 (minimo 30%) Spesa complessiva per l attuazione del programma: CONTRIBUTO SERVIZIO L.R. 9/03 CEAP San Paolo 7.967,29 CEAP Il Municipio 5.918,58 CEAP La Coccinella 4.907,29 CSEP Esanatoglia 1.605,90 Serv. EducativoTerr ,49 Centro Aggr. Primavera Castelraimondo 1.936,74 totale ,28 Indicare la compartecipazione da parte dei Comuni ed eventuali altre leggi o DGR regionali. Importo SERVIZIO compartecipaz. CEAP San Paolo ,39 CEAP Il Municipio ,26 CEAP La Coccinella ,52 CSEP Esanatoglia 3.543,94 Serv. EducativoTerr ,48 Centro Aggr. Primavera Castelraimondo 7.736,26 totale ,86 CONTRIBUTO L.R. 9/ ,28 COMUNI ,86 TOTALE , ,14

3 4. PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI FINANZIATI CON IL FONDO REGIONALE DELLA LR 9/03 Comuni dell ambito che aderiscono al programma dei servizi ai sensi della L.R. 9/2003 per l anno 2010: Servizi: Centri per l infanzia (senza pasto e sonno) Servizio educativo per bambini in età compresa fra 6 mesi e 3 anni, con modalità organizzative ed accesso che garantiscono frequenze diversificate e fruizioni parziali o temporanee. Spazi per bambini, bambine e per famiglie Servizi educativi per bambini, bambine e famiglie che garantiscono reciprocità fra adulti e bambini, figure parentali o loro sostituti ed educatori del servizio Attualmente non esistono servizi pubblici o convenzionati che hanno una specifica regolamentazione quali Spazi per bambini, bambine e famiglie o Centri per l Infanzia. Indicare il numero e la denominazione dei servizi finanziati dalla L.R. 9/2003 Spesa complessiva del servizio Comuni dell ambito che aderiscono al programma dei servizi ai sensi della L.R. 9/2003 per l anno 2010: Servizi: Centri di aggregazione per bambini, bambine e adolescenti Centri ludici polivalenti per bambini, bambine e per adolescenti che svolgono attività di promozione per la socializzazione, anche intergenerazionale e condivisione di interessi e attività culturali. Servizi itineranti Servizi per bambini, bambine e per adolescenti e famiglie che offrono in forma non fissa spazi di incontro e di interazione: tali servizi sono destinati a realtà territoriali meno servite. Tutti gli 8 Comuni dell ATS n. 17 Indicare il numero e la denominazione dei servizi finanziati dalla L.R. 9/2003 Da alcuni anni sono stati istituiti ai sensi della L.285/97 i Centri di Aggregazione Pomeridiana e i Centri Animazione Estiva nei vari Comuni dell Ambito, gestiti in forma associata dalla. I servizi sono stati tutti autorizzati ai sensi della L.R. 9/03, e sono così organizzati: CEAP San Paolo, San Severino M. CEAP Municipio, Castelrasimondo CEAP La coccinella Matelica CSEP Esanatoglia In aggiunta i Comuni hanno istituito in forma autonoma i seguenti Centri di Aggregazione:

4 Centro Aggregazione Primavera Castelraimondo. I CEAP, Centri Educativi di Aggregazione Pomeridiani, realizzano un intervento di tipo educativo, anche attraverso attività ludico-ricreative, che si integra fortemente con i servizi per i bambini disabili e con il servizio di assistenza allo studio, in un ottica di integrazione delle risorse e delle funzioni educative e di cura e assistenza. Il Centro di Aggregazione Primavera è un servizio che si svolge durante l anno e si ferma nei mesi luglio e agosto, che propone attività di sostegno scolastico e attività ludiche. n. contatti attuati n. utenti coinvolti suddivisione territoriale dei vari utenti questionario soddisfazione I CEAP sono in funzione nel periodo scolastico, dal lunedì al venerdì, dalle ore alle ore Il Centro di Aggregazione Primavera di Castelraimondo è in funzione da settembre a giugno, il lunedì e il mercoledì, dalle ore alle ore CEAP associati ,17 Centro Primavera di Castelraimondo 9.673,00 Spesa complessiva del servizio Totale ,10 Comuni dell ambito che aderiscono al programma dei servizi ai sensi della L.R. 9/2003 per l anno 2010: Servizi: Servizi domiciliari di sostegno alle funzioni educative e familiari genitoriali Servizi offerti alle famiglie in modo individuale, limitato nel tempo, realizzati da educatori, persone o famiglie. Servizi di sostegno alle funzioni genitoriali Attività per la valorizzazione ed il sostegno delle responsabilità familiare, attuate secondo le previsioni del piano regionale del sistema integrato di interventi e servizi sociali di cui all art. 18, comma 6 della legge 328/2000 (legge 8 marzo 2000, n. 53; Legge Regionale 13 novembre 2001 n. 27) Tutti gli 8 Comuni dell ATS n. 17 Indicare il numero e la denominazione dei servizi finanziati dalla L.R. 9/2003 E in funzione il Servizio domiciliare di sostegno alle funzioni educative familiari, gestito in forma associata a livello d Ambito, gestito dalla.

5 n. contatti attuati n. utenti coinvolti suddivisione territoriale dei vari utenti Il servizio è attuato a partire da gennaio 2010 e si concluderà il 31/12/2010. Sostegno alle funzione educative ,97 Spesa complessiva del servizio

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