Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici II parte: B) Misuratori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici II parte: B) Misuratori"

Transcript

1 Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici II parte: B) Misuratori Claudio Scali Laboratorio di Controllo dei Processi Chimici (CPCLab) Dipartimento di Ingegneria Chimica (DICCISM) Università di Pisa

2 Misuratori IN: grandezza Fisica (Y); OUT: valore misurato (Ym) Ym MISURATORE Y Il sistema di misura può comprendere vari elementi: - sistema di campionamento - l elemento sensibile - il trasduttore e la linea di trasmissione - il sistema di trattamento del segnale (filtraggio rumori, amplificazione,..) Osservazioni: - Desiderabile Ym = Y, per non introdurre errori - La qualità della misura dipende dalle caratteristiche di tutti gli elementi - Cartteristiche statiche: fi accuratezza della misura - Caratteristiche dinamiche (costanti di tempo, ritardi): fi efficacia del controllo lo strumento deve essere molto più rapido del processo tm, qm << tp, qp - Controllo di base: misure di Livello, Portata, Pressione, Temperatura: fi Più facili - Ottimizzazione: misura di variabili di prestazione (composizioni, pesi molecolari, fi più difficili, non sempre misurabili in automatico) II, 2

3 Misuratori: Caratteristiche statiche Principali proprietà: influenzano qualità della misura & scelta dello strumento Accuratezza: errore medio nella misura (in genere in % del Fondo Scala) fi Precisione: errore random nella misura fi Ripetibilità: valori misurati con riferimento alle stesse condizioni Riproducibilità: valori misurati con riferimento a condizioni diverse Tolleranza: massimo errore possibile Intervallo (Range, Span): valore minimo - massimo della misura Rangeability: rapporto tra V.Max / V.min Errore sistematico (Bias): persiste ad ogni misura; eliminabile con calibrazione Caratteristica statica: legame funzionale tra segnale Ym e grandezza fisica Y Linearità: legame lineare Ym(Y), ovvero rapporto costante Ym/Y fi Sensibilità: Rapporto tra variazione segnale Ym e variazione grandezza Ym Deriva: cambiamento dello zero dello strumento con le condizioni ambientali Deriva di sensibilità: cambiamento della sensibilità Isteresi: Differenza nel segnale per variazioni crescenti o decrescenti della Y Zona Morta: intervallo minimo di Y al quale corrisponde segnale Ym non nullo Risoluzione: valore minimo di Y apprezzabile nella misura II, 3

4 Misuratori: Caratteristiche statiche Accuratezza: errore medio della misura rispetto al valore vero (in % del F.S) Precisione: errore random della misura con riferimento allo stesso valore fi A seconda dei casi, la precisione può essere preferibile all accuratezza Linearità: legame lineare Ym (Y), ovvero rapporto costante tra la variazione del segnale Ym e della grandezza Y fi Influenza la qualità della misura e il guadagno del loop II, 4

5 Misuratori: Caratteristiche Dinamiche Errore Dinamico: dipende dalla capacità (o ritardo) dello strumento fi Il valore misurato Ym è sempre in ritardo rispetto al valore vero Y fi Per minimizzare errore: tm, qm << tp, qp Risposta a una rampa: la misura Ym (2) è traslata rispetto a Y (1) fi differenze minori pertm<< tp II, 5 Risposta a una sinusoide: la misura Ym (2) è attenuata e sfasata in ritardo rispetto a Y (1) fi differenze minori pertm<< tp

6 Misure di Pressione La variazione di pressione P può essere ricondotta a: una variazione di altezza di liquido ( H) una deformazione di un elemento elastico ( L) una variazione di una grandezza elettromagnetica ( El) P H Manometri a colonna di liquido Come indicatori (basse pressioni) Non usati in schemi di controllo automatico P L Manometri a molle di tipo Bourdon Manometri a soffietto e a diaframma II, 6

7 Misure di Pressione P El Trasduttori a celle estensimetriche (strain-gauge) La deformazione di un elemento elastico (filamento, diaframma), dovuto alla variazione di pressione, porta ad una variazione di una proprietà elettrica (induttanza, capacità, resistenza) che origina un segnale Varianti di questi: i trasduttori piezoresistivi e piezoelettrici II, 7

8 Misure di Portata Si misura la portata volumetrica di sistemi liquidi e gas. I dispositivi più comuni sono riportati di seguito: Misuratori a Pressione differenziale: la variazione di portata viene trasformata in una variazione di pressione Misuratori di portata economici, tra questi si hanno: flange tarate, diaframmi, tubi di Venturi e varianti Perdita di carico aggiuntiva introdotta nella tubazione Non si possono usare nel caso di sospensioni ad alto contenuto di solido e di fluidi molto viscosi Relazione tra segnale uscente (variazione di pressione) e la portata è non lineare: Q = K P II, 8

9 Misure di Portata Dispositivi a turbina: il fluido che scorre nella tubazione porta in rotazione un rotore e induce una tensione alternata ai poli di una bobina. Per liquidi e gas; richiedono fluidi puliti e poco viscosi Misura lineare Misuratori ad induzione elettromagnetica: un tratto della tubazione è sottoposto ad un campo magnetico. Il liquido deve avere una conducibilità elettrica minima A turbina A induzione e.m. Altri misuratori, raramente usati in automatico, sono i tubi di Pitot e rotametri II, 9

10 Misuratori di Portata Dispositivi ad area variabile: Rotametro Bilancio di Forze: F pressione = F peso - F galleggiamento (P 1 - P 2 ) A r = (r- r L ) V g Portata: G=ρ L A u Bernoulli: u = ( P1 P ) r 2 2 L G = C v A r L V g A ( r r ) L ρ,ρ L : densità del rotametro e del liquido; g=accelerazione di gravità; V= volume del rotametro; C V =coefficiente di scarico II, 10

11 Misuratori di Portata Rotametro: principio di funzionamento Il peso del galleggiante è costante e quindi la P attraverso il dispositivo e la velocità u La sezione del tubo (conico) è variabile A=f(H) Il galleggiante si dispone ad altezze diverse per consentire il passaggio di portate diverse Usato come dispositivo locale di misura Non richiede energia dall esterno; precisione modesta; disposizione verticale; fluidi puliti II, 11

12 Altri misuratori di portata Sonici: La velocità di propagazione del suono dipende dalla velocità oltre che dalle proprietà fisiche A tempo di transito la differenza tra i tempi di trasmissione e ricezione dell ultrasuono nelle due direzioni (equicontrocorrente) dipende dalla velocità t=t 1 -t 2 =f(v) ; G= r U A Oss.: per fluidi puliti; precisione: 1 2% Ad effetto Doppler: La variazione di frequenza tra segnale trasmesso e riflesso dipende dalla velocità Oss.: per fluidi sporchi (ci devono essere particelle riflettenti); precisione: 2 3% II, 12

13 Altri misuratori di portata A vortici: La velocità è proporzionale alla frequenza con cui si generano i vortici Oss.: per fluidi puliti e poco viscosi Volumetrici: La portata è calcolata dai volumi geometrici generata dal dispostivo di misura A ingranaggi A disco oscillante Oss.: fluidi puliti e poco viscosi; P,T poco variabile II, 13

14 Altre misure di portata Massici: L elemento di misura viene sottoposto a vibrazione pneumatica; la forza che si genera su di esso dipende dalla portata massica (Forza di Coriolis) Misura direttamente la portata massica [kg/s]; non risente del tipo di moto, di variazione di proprietà fisiche II, 14

15 Misure di Livello I misuratori di livello localizzano l interfaccia tra due fluidi a diversa densità. L impiego più comune è per il livello di liquido Impieghi più comuni: Visivi: il liquido riempe un tubo esterno all apparecchiatura indicandone il livello; non sono usati in automatico A galleggiante: la spinta idrostatica su un elemento galleggiante, che dipende dal grado di immersione nel liquido, aumenta con il livello A pressione: la variazione di livello è (A) convertita in una variazione di pressione statica o differenziale, direttamente (A), oppure per gorgogliamento nel liquido di una portata minima di aria (o azoto), mantenuta costante (B). (B) II, 15

16 Misure di Livello A capacità: nel condensatore elettrico formato dalla sonda (elettrodo) e dal serbatoio, la variazione del livello di liquido, che costituisce il dielettrico del condensatore, diventa una variazione di capacità elettrica. A ultrasuoni: il livello fa variare l intensità di un segnale riflesso, il quale è emesso e captato dallo stesso rilevatore A radiazioni: l intensità del segnale, emesso da una sorgente S captato dal rilevatore R, dipende dal livello del liquido interposto II, 16

17 Misure di Temperatura Nei misuratori più comuni, una variazione di temperatura T può originare nell elemento sensibile: una variazione di forza elettromotrice ( E) una deformazione di resistenza elettrica ( R) una variazione di dimensioni ( L) T E Termocoppie: costituite da materiali diversi e permettono misure fino a 1200 C. Accuratezza: circa 1% F.S. Curva E=f( T) è quasi lineare Ferro-Costantana basso costo e buona resistenza alla corrosione (campo di impiego: 200 C 750 C) Cromel-Alumel con maggiore resistenza all ossidazione (700 C 1200 C) Platino/Rodio Platino accuratezza maggiore, più costose II, 17

18 Termocoppie Classi di termocoppie standard e campo di applicazione Tabella mv vs C termocoppie classe B II, 18

19 Disposizione delle Termocoppie In Serie Per amplificare il valore della tensione nel caso di misure di temperatura vicino alla temperatura ambiente In Parallelo Per avere valori di temperatura media per punti di misura a temperature diverse II, 19

20 Termocoppie: cause di errore nelle misure 1. Temperatura del giunto freddo (T F ) diversa dal valore di riferimento (T F ) (T F T F ) Misura E(T C -T F ) E(T C -T F ) errore su T C Correzione E(T F -T F ) = dalle tabelle Misura corretta E(T C -T F ) + E(T F -T F ) = E(T C -T F ) T C corretta Se T F T F è mantenuto costante (es. dalla sala controllo T F =25 C), l errore sistematico è eliminato con la correzione Additività delle temperature II, 20

21 Termocoppie: cause di errore nelle misure 2. Uso di cavi di Estensione/Compensazione Misura di tensione è effettuata a distanza dall impianto Termocoppie: materiali costosi (cm) (T C -T E ) Collegamenti: materiali sostitutivi (km) (T E -T F ) Cavo: Estensione: nominalmente uguale a termocoppia; materiale A-B: errore minimo Compensazione: materiale più economico (A -B ): errore maggiore Misura: E(T C -T F ) + E(T E -T F ) E(T C -T F ) errore sulla misura di T C inevitabile Opportuna scelta del caso specifico per il tipo di termocoppia permette di riportare l errore alla tolleranza (Norme specifiche) II, 21

22 Termocoppie Errore nella misura con diversi tipi di termocoppie o Cavi di Estensione/Compensazione II, 22

23 Termocoppie: Fattori che influenzano la misura Velocità del fluido: la costante di tempo diminuisce con la velocità: fi basse velocità= risposta lenta Guaina o Pozzetto: Aumenta l ordine del sistema fi la misura (2) diviene più lenta II, 23

24 Misure di Temperatura Termometri a resistenza: legge di variazione della resistenza elettrica in funzione della temperatura è una relazione quasi lineare R ( T ) = R ( 1+ at ) Con R 0 resistività e α coefficiente di temperatura Accuratezza: circa 0.5% F.S. Range:200 C 600 C 0 T R Termometri ad espansione termica: A riempimento di liquido o gas e bimetallici. Accuratezza: fino allo 0.5% F.S. Range molto vasto : -200 C 1500 C (più comune per temperature medio-alte) T L II, 24

25 Misure di altre grandezze Liquidi: - viscosità, - densità, - torbidità, - ph, px (ione H + / ione quasiasi) - redox (potere ox / rid) - Cl2 / O2 disciolto - composizione Gas - viscosità, - densità, - composizionechimica - O2, - Inquinanti (CO2, CO, H2S.. ) La misura di queste grandezze: - si basa su principi di funzionamento particolari, - può richiedere sistemi molto specifici, - in molti casi è difficilmente automatizzabile Manuali specifici; ad es: GISI, Volume II II, 25

26 Misure di Composizione Misure di composizione (conversione) sono ottenibili con vari metodi, la maggior parte poco adatti per schemi di controllo automatico Gravimetria: si utilizza quando il componente che interessa è separabile per precipitazione e/o per evaporazione, non adatto per schemi automatici Gas Cromatografia: utilizzabile per determinare la concentrazione di uno o più componenti chiave in un flusso liquido o gassoso. Presenta costi elevati e richiede frequente manutenzione e calibrazione; Più adatta per laboratorio (controllo di qualità), che per misure in continuo La dinamica della misura è in genere lenta e con grossi ritardi (tempi morti: campionamento + passaggio attraverso la colonna di separazione) Densimetria: la variazione di densità al procedere della reazione può consentire di valutare la composizione, e quindi la conversione, da misure di densità). Anche in continuo. Sorgenti di errore: miscela a più componenti. Rifrattometria: caratteristiche analoghe alle precedenti. II, 26

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

Si classifica come una grandezza intensiva

Si classifica come una grandezza intensiva CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del

Dettagli

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Informazioni sulle caratteristiche fisiche Sistema di misura Catena di misura Dati numerici

Dettagli

Giornata di studio Problematiche di misura della pressione: Sensori e trasduttori di misura della pressione

Giornata di studio Problematiche di misura della pressione: Sensori e trasduttori di misura della pressione Giornata di studio Problematiche di misura della pressione: Sensori e trasduttori di misura della pressione Prof. Marco Dell Isola Dipartimento di Meccanica Strutture Ambiente e Territorio Università degli

Dettagli

Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1

Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1 Università degli Studi di Genova Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (CL) Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori Docente: Prof. Giacomo Mario Bisio Esempi di domande d esame. Struttura e principi

Dettagli

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE La tecnologia oggi permette di effettuare misure di grandezze elettriche molto accurate: precisioni dell ordine dello 0,1 0,2% sono piuttosto facilmente raggiungibili. corrente:

Dettagli

Sensori di pressione. Terminologia. Pressione relativa (Gage Pressure) Pressione misurata relativamente alla pressione atmosferica.

Sensori di pressione. Terminologia. Pressione relativa (Gage Pressure) Pressione misurata relativamente alla pressione atmosferica. Sensori di pressione Pressione relativa (Gage Pressure) Pressione misurata relativamente alla pressione atmosferica. Terminologia Pressione assoluta (Absolute Pressure) Pressione misurata relativamente

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo

Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo Tecnologie dei Sistemi di Automazione e Controllo Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 3 Sensori di temperatura, pressione e forza Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico N39 N46

Dettagli

Sensori: Proprietà Generali

Sensori: Proprietà Generali Sensori: Proprietà Generali Trasduttore: Trasduttore / Transducer (dal latino trasducere = condurre attraverso) dispositivo fisico progettato per trasformare grandezze appartenenti a un sistema energetico

Dettagli

misura e sensori Parametri fondamentali sono: Scelta del dispositivo (caratteristica intrinseca) Localizzazione nel processo Modalità di installazione

misura e sensori Parametri fondamentali sono: Scelta del dispositivo (caratteristica intrinseca) Localizzazione nel processo Modalità di installazione misura e sensori Introduzione I dispositivi di misura rivestono un ruolo fondamentale nei sistemi di controllo di processo Vanno limitati i ritardi e il rumore di misura Elementi particolarmente critici

Dettagli

26/08/2010. del sistema tecnico) al cm² o al m² l atmosfera tecnica pari a 1 kg p. /cm², di poco inferiore all'atmosfera (1 atm= 1,033227 at).

26/08/2010. del sistema tecnico) al cm² o al m² l atmosfera tecnica pari a 1 kg p. /cm², di poco inferiore all'atmosfera (1 atm= 1,033227 at). Capitolo 10 - Misure di pressione L'unità di pressione nel S.I. che prende il nome di Pascal, cioè 1 Pa = 1 N / 1 m 2. Comunemente sono utilizzate altre unità di misura: il bar, che è una unità SI pari

Dettagli

TRASDUTTORI di TEMPERATURA

TRASDUTTORI di TEMPERATURA TASDUTTOI di TEMPEATUA Sono dispositivi in grado di trasformare la variazione di una temperatura nella variazione di un altra grandezza fisica (tensione, corrente,ecc.) I più utilizzati sono: Termoresistenze

Dettagli

E possibile classificazione i trasduttori in base a diversi criteri, ad esempio: Criterio Trasduttori Caratteristiche

E possibile classificazione i trasduttori in base a diversi criteri, ad esempio: Criterio Trasduttori Caratteristiche PREMESSA In questa lezione verranno illustrate la classificazione delle diverse tipologie di trasduttori utilizzati nei sistemi di controllo industriali ed i loro parametri caratteristici. CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE Fra i trasduttori di forza, gli estensimetri, o stain gage, si basano sull aumento di resistenza che si produce in un filo metallico sottoposto a trazione a causa dell aumento di lunghezza e della contemporanea

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

Strumenti di misura per audit energetici

Strumenti di misura per audit energetici Università Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Strumenti di misura per audit energetici Prof. Marco LUCENTINI Università ità degli Studi di Roma "La Sapienza" Analizzatori di rete

Dettagli

Cap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni

Cap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni Cap 12 - Misure di vibrazioni Le vibrazioni sono poi da sempre uno strumento di diagnostica di macchine e sistemi meccanici 1 Le direttive CEE 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE, obbliga tutti

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica A.A. 2005-2006 Prof. Paolo Vigo Indice 1. Errori ed Incertezze 2. Errori Sistematici ed Accidentali 3. Proprietà degli Strumenti

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

Cenni sui trasduttori. Con particolare attenzione al settore marittimo

Cenni sui trasduttori. Con particolare attenzione al settore marittimo Cenni sui trasduttori Con particolare attenzione al settore marittimo DEFINIZIONI Un Trasduttore è un dispositivo che converte una grandezza fisica in un segnale di natura elettrica Un Sensore è l elemento

Dettagli

Indice. 1 Introduzione 1

Indice. 1 Introduzione 1 Indice Prefazione XIII 1 Introduzione 1 2 Elementi di modellistica 9 2.1 Introduzione... 9 2.2 Equazioni di conservazione per processi a fluido... 9 2.2.1 Portata massica e volumetrica... 9 2.2.2 Principio

Dettagli

MISURE DI POTERE CALORIFICO E COMPOSIZIONE

MISURE DI POTERE CALORIFICO E COMPOSIZIONE MISURE DI POTERE CALORIFICO E COMPOSIZIONE Potere calorifico dei combustibili: bomba calorimetrica e calorimetro di Junkers Composizione: gascromatografia Composizione dei gas combusti: o Sonda λ o Strumenti

Dettagli

ET CONTROLLO CORRENTI INDOTTE CORSO PER OPERATORI DI II LIVELLO TOTALE ORE : 88 PARTE 1 - PRINCIPI DEL CONTROLLO CON CORRENTI INDOTTE 1.1) Scopo e limitazioni del metodo di controllo con correnti indotte

Dettagli

Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche

Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche FISICHE Pressione Portata Livello Temperatura MECCANICHE Posizione e spostamento Velocità e accelerazione Vibrazioni e suono/rumore (per approfondimenti) 1 Sensori

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI TEMPERATURA FORZA PRESSIONE POSIZIONE SPOSTAMENTO VELOCITA INTENSITA LUMINOSA

SENSORI E TRASDUTTORI TEMPERATURA FORZA PRESSIONE POSIZIONE SPOSTAMENTO VELOCITA INTENSITA LUMINOSA DEFINIZIONE I trasduttori sono dispositivi che forniscono in uscita una grandezza elettrica funzione della grandezza fisica da rilevare. Essi possono essere suddivisi in base alla grandezza fisica da misurare

Dettagli

Laboratorio di AEROTECNICA

Laboratorio di AEROTECNICA Laboratorio di AEROTECNICA Misurazione delle Forze Aerodinamiche con la Galleria del Vento 1) OBIETTIVO dell ESPERIMENTO Misurare le forze aerodinamiche, portanza e resistenza, agenti su di un profilo

Dettagli

CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA

CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA ITS BANDINI - SIENA MATERIA DI INSEGNAMENTO: FISICA e LABORATORIO CLASSE: 1^ CAT. E 1^ GRA In relazione alla programmazione curricolare ci si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi disciplinari:

Dettagli

Programmazione Modulare

Programmazione Modulare Indirizzo: BIENNIO Programmazione Modulare Disciplina: FISICA Classe: 2 a D Ore settimanali previste: (2 ore Teoria 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Effetti delle forze. Scomposizione

Dettagli

I sistemi di controllo possono essere distinti in due categorie: sistemi ad anello aperto e sistemi ad anello chiuso:

I sistemi di controllo possono essere distinti in due categorie: sistemi ad anello aperto e sistemi ad anello chiuso: 3.1 GENERALITÀ Per sistema di controllo si intende un qualsiasi sistema in grado di fare assumere alla grandezza duscita un prefissato andamento in funzione della grandezza di ingresso, anche in presenza

Dettagli

CAPITOLO 5 IDRAULICA

CAPITOLO 5 IDRAULICA CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Ing.Francesco M. Raimondi www.unipa.it/fmraimondi Lezioni del corso di Dipartimento di Ingegneria dell Automazione e dei Sistemi 1 LA STRUMENTAZIONE DI MISURA OCCORRENTE PER UN SISTEMA

Dettagli

Estensimetro. in variazioni di resistenza.

Estensimetro. in variazioni di resistenza. Estensimetro La misura di una forza incidente su di un oggetto può essere ottenuta misurando la deformazione o la variazione di geometria che l oggetto in questione subisce. L estensimetro estensimetro,

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ]

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ] Idrogeologia Oltre alle proprietà indici del terreno che servono a classificarlo e che costituiscono le basi per utilizzare con facilità l esperienza raccolta nei vari problemi geotecnici, è necessario

Dettagli

Sensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom

Sensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom Cap 8: SENSORI PER MISURE DI MOTO Per misure di moto intendiamo le misure di spostamenti, velocità ed accelerazioni di oggetti, di grandezze cinematiche sia lineari che angolari. Sensori di spostamento

Dettagli

PANNELLI SOLARI LSK JC

PANNELLI SOLARI LSK JC DESCRIZIONE PER CAPITOLATO Scatola portante costituita da un pezzo unico stampato in alluminio ed opportunamente nervato per dare consistenza meccanica all insieme. Il materiale ha caratteristiche di resistenza

Dettagli

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica

Dettagli

Le macchine elettriche

Le macchine elettriche Le macchine elettriche Cosa sono le macchine elettriche? Le macchine elettriche sono dispositivi atti a: convertire energia elettrica in energia meccanica; convertire energia meccanica in energia elettrica;

Dettagli

P ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI

P ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI 2100. Temperatura La misura della temperatura consente di controllare il problema dell inquinamento conseguente all immissione di energia termica nei corpi idrici. A differenza di altri parametri la normativa

Dettagli

3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI

3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI 3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI 3.1 Prova di trazione 3.1.3 Estensimetri La precisione e la sensibilità dello strumento variano a seconda dello scopo cui esso è destinato. Nella prova di trazione

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA TRASDUTTORI In un sistema di controllo automatico i trasduttori hanno il compito di misurare la grandezza in uscita

Dettagli

Generalità sulle elettropompe

Generalità sulle elettropompe Generalità sulle elettropompe 1) Introduzione Ne esistono diverse tipologie ma si possono inizialmente suddividere in turbopompe e pompe volumetriche. Le prime sono caratterizzate da un flusso continuo

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Dettagli

La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali

La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali La prove dinamiche sugli edifici II parte strumentazione e analisi dei segnali Luca Facchini e-mail: luca.facchini@unifi.it Introduzione Quali strumenti vengono utilizzati? Le grandezze di interesse nelle

Dettagli

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO REGIONE CALDA Liquido saturo o sottoraffreddato Q out 3 2 Vapore surriscaldato valvola di espansione condensatore compressore P c evaporatore 4 1 Miscela bifase liquidovapore

Dettagli

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008 Misure idrometriche A. Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania PORTATA Volume liquido che attraversa una sezione normale

Dettagli

Circuiti di condizionamento per sensori resistivi

Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Perché non è possibile utilizzare direttamente un partitore di tensione per condizionare uno strain gage? isposta: Per problemi di risoluzione: una d piccola provocherebbe una dout difficile da misurare;

Dettagli

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:

Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione

Dettagli

Sensori termici. Caratterizzazione dei sensori termici: principio di funzionamento e grandezza misurata

Sensori termici. Caratterizzazione dei sensori termici: principio di funzionamento e grandezza misurata Sensori termici Caratterizzazione dei sensori termici: principio di funzionamento e grandezza misurata 1. Il trasferimento di calore 2. Equivalenti elettrici dei parametri termici 3. La misura di temperatura

Dettagli

HD 2328.0 HD2328.0 TERMOMETRO A TERMOCOPPIA A DUE INGRESSI TP-14. Misura di temperatura dello strumento. Accuratezza strumento

HD 2328.0 HD2328.0 TERMOMETRO A TERMOCOPPIA A DUE INGRESSI TP-14. Misura di temperatura dello strumento. Accuratezza strumento HD 2328.0 Misura di temperatura dello strumento Risoluzione 0.1 C Accuratezza strumento L accuratezza si riferisce al solo strumento; non è compreso l errore dovuto alla termocoppia e al sensore di riferimento

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE FISICA

SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del

Dettagli

MISURE CON L OSCILLOSCOPIO

MISURE CON L OSCILLOSCOPIO MISURE CON L OSCILLOSCOPIO Misure di ampiezza (1/4) Per effettuare misure di ampiezza con l oscilloscopio l di norma si eseguono in sequenza i seguenti passi: 1. Si procede innanzitutto alla predisposizione

Dettagli

Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi

Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi Gli strumenti per la misura di temperatura negli impianti industriali sono soggetti

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC)

CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) CONVERTITORI DIGITALE/ANALOGICO (DAC) Un convertitore digitale/analogico (DAC: digital to analog converter) è un circuito che fornisce in uscita una grandezza analogica proporzionale alla parola di n bit

Dettagli

PRINCIPI DI TRASDUZIONE

PRINCIPI DI TRASDUZIONE PRINCIPI DI TRASDUZIONE Passiva Trasduzione resistiva Trasduzione capacitiva Trasduzione induttiva Attiva Trasduzione fotovoltaica Trasduzione piezoelettrica Trasduzione elettromagnetica Trasduzione fotoconduttiva

Dettagli

POLARIZZAZIONE ORIZZONTALE O VERTICALE?

POLARIZZAZIONE ORIZZONTALE O VERTICALE? A.R.I. Sezione di Parma Conversazioni del 1 Venerdì del Mese POLARIZZAZIONE ORIZZONTALE O VERTICALE? Venerdi, 7 dicembre, ore 21:15 - Carlo, I4VIL Oscillatore e risuonatore di Hertz ( http://www.sparkmuseum.com

Dettagli

NOTE E CONSIDERAZIONI SULLA PESATURA DI SILOS E SERBATOI CON CELLE DI CARICO

NOTE E CONSIDERAZIONI SULLA PESATURA DI SILOS E SERBATOI CON CELLE DI CARICO ADRIANO GOMBA & C. NOTE E CONSIDERAZIONI SULLA PESATURA DI SILOS E SERBATOI CON CELLE DI CARICO Installazione. Un sistema di pesatura è costituito da un serbatoio, il cui contenuto deve essere tenuto sotto

Dettagli

Basetta per misure su amplificatori

Basetta per misure su amplificatori Basetta per misure su amplificatori Per le misure viene utilizzata una basetta a circuito stampato premontata, che contiene due circuiti (amplificatore invertente e noninvertente). Una serie di interruttori

Dettagli

DESCRIZIONE U.M. QT. Prezzo unitario Prezzo totale

DESCRIZIONE U.M. QT. Prezzo unitario Prezzo totale DESCRIZIONE U.M. QT. Prezzo unitario Prezzo totale Caldaia a condensazione a basamento con corpo in acciaio, camera di combustione in acciaio inossidabile Hoval UltraGas. Superfici di scambio secondarie

Dettagli

Fotovoltaico Solare Termico

Fotovoltaico Solare Termico PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Fotovoltaico Solare Termico Fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica. La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Sensori di Temperatura e Corrente

Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Sensori di Temperatura e Corrente Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo Sensori di Temperatura e Corrente Ing. Andrea Tilli DEIS Alma Mater Studiorum Università di Bologna E-Mail: atilli@deis.unibo.it Revisionato: 27/09/2004

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo

Dettagli

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante

LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /

Dettagli

Caratterizzazione di finestre da vuoto e radome. Modello circuitale delle finestre da vuoto e dei radome

Caratterizzazione di finestre da vuoto e radome. Modello circuitale delle finestre da vuoto e dei radome ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTROFISICO DI ARCETRI L.GO E. FERMI, 5, 50125 FIRENZE TEL. 39-055-27521; FAX: 39-055-220039 C.F./P.IVA: 97220210583 Caratterizzazione di finestre da vuoto

Dettagli

INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI

INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI INDICE BOBINATRICI BOBINATRICE MATASSATRICE MANUALE COLONNA PORTAROCCHE CON TENDIFILO BOBINATRICE PER MOTORI E TRASFORMATORI DL 1010B DL 1010D DL 1012Z KIT PER TRASFORMATORI E MOTORI KIT PER IL MONTAGGIO

Dettagli

Argomenti del corso Parte II Strumenti di misura

Argomenti del corso Parte II Strumenti di misura Argomenti del corso Parte II Strumenti di misura 2. Misure di massa e forza Campioni di riferimento Misure di massa Bilance: analitica, a piattaforma Celle di carico estensimetriche Celle di carico piezoelettriche

Dettagli

Alcuni parametri di scelta dei trasduttori Criteri generali: Banda passante Segnale fornito Compatibilità strutturale e di installazione Costo...

Alcuni parametri di scelta dei trasduttori Criteri generali: Banda passante Segnale fornito Compatibilità strutturale e di installazione Costo... Alcuni parametri di scelta dei trasduttori Criteri generali: Banda passante Segnale fornito Compatibilità strutturale e di installazione Costo... 1 tipici per misure strutturali: Potenziometri LVDT Estensimetri

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE Classificazione delle pompe Pompe rotative volumetriche POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... POMPE ROTATIVE VOLUMETRICHE Pompe rotative volumetriche Principio di funzionamento Le pompe rotative sono caratterizzate

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LABORATORI DT-000/ ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE INDICE parte sezione pagina. Misurazione di una corrente continua

Dettagli

L interruttore Microfonico

L interruttore Microfonico L interruttore Microfonico Descrizione Questo circuito si attiva quando capta un suono forte o un rumore (es. il battito delle mani) La sensibilità dell ingresso può essere variata in base al tipo di rumore

Dettagli

Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa

Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa Misura di portata Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa Scheda tecnica WIKA FL 10.05 FloTec Applicazioni Produzione di petrolio e raffinazione Trattamento

Dettagli

NORME E DEFINIZIONI PER GLI STRUMENTI DI MISURE DELLE GRANDEZZE ETTROMAGNETICHE

NORME E DEFINIZIONI PER GLI STRUMENTI DI MISURE DELLE GRANDEZZE ETTROMAGNETICHE NORME E DEFINIZIONI PER GLI STRUMENTI DI MISURE DELLE GRANDEZZE ETTROMAGNETICHE Strumenti indicatori Strumento che indica in modo continuo il valore efficace, medio o di cresta della grandezza misurata

Dettagli

Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416

Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416 Document Title Business Unit Product Line Controllo Multimotore Power Controls IRIS BLUE Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416 INDICE 1 Introduzione... 2 2 Controllo

Dettagli

Sistema di misura automatico per la caratterizzazione di sensori di gas a stato solido

Sistema di misura automatico per la caratterizzazione di sensori di gas a stato solido Sistema di misura automatico per la caratterizzazione di sensori di gas a stato solido Consente di caratterizzare sensori chimici a variazione di resistenza (ad ossido di metallo - MOX), a variazione di

Dettagli

LIUC - Castellanza Maggio 2005. Sensori di Spostamento

LIUC - Castellanza Maggio 2005. Sensori di Spostamento Esempi: Sensori di Spostamento Potenziometri Resistivi Resistore a tre terminali con contatto intermedio (cursore) che fa capo a un tastatore mobile o a un filo avvolto a molla Uscita proporzionale allo

Dettagli

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che

Dettagli

Analogico: rappresentano grandezze fisiche che variano

Analogico: rappresentano grandezze fisiche che variano condizionamento e conversione dei segnali Introduzione I segnali forniti dagli elementi sensibili di misura richiedono specifici trattamenti (condizionamento) prima del campionamento e della conversione

Dettagli

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind. Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.it Programma: Introduzione Meccanica Cinematica Dinamica Statica

Dettagli

Esame di Stato 2015. Materia: SISTEMI AUTOMATICI PRIMA PARTE

Esame di Stato 2015. Materia: SISTEMI AUTOMATICI PRIMA PARTE Esame di Stato 2015 Materia: SISTEMI AUTOMATICI PRIMA PARTE Il problema proposto riguarda un sistema di acquisizione dati e controllo. I dati acquisiti sono in parte di natura digitale (misura del grado

Dettagli

HD 2108.1 HD 2108.2 HD 2128.1 HD 2128.2

HD 2108.1 HD 2108.2 HD 2128.1 HD 2128.2 HD 2108.1 HD 2108.2 HD 2128.1 HD 2128.2 HD2108.1 HD2108.2 HD2128.1 HD2128.2 Ingressi Tc: 1 1 2 2 Capacità di memorizzazione 76000 campioni 38000 coppie di temperature Interfaccia PC RS232C RS232C + USB2.0

Dettagli

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas

Dettagli

Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici I : Introduzione ai Sistemi di Controllo

Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici I : Introduzione ai Sistemi di Controllo Strumentazione e Controllo dei Processi Chimici I : Introduzione ai Sistemi di Controllo Claudio Scali Laboratorio di Controllo dei Processi Chimici (CPCLab) Dipartimento di Ingegneria Chimica (DICCISM)

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

MT CONTROLLO MAGNETOSCOPICO CORSO PER OPERATORI DI II LIVELLO TOTALE ORE : 40 PARTE 1 - PRINCIPI DEL CONTROLLO MAGNETOSCOPICO 1.1) Scopo e limitazioni del metodo di controllo magnetoscopico PARTE 2 - BASI

Dettagli

PINCH TECHNOLOGY. Il target può essere: minima area degli scambiatori minimo consumo di energia minimo costo annuo totale

PINCH TECHNOLOGY. Il target può essere: minima area degli scambiatori minimo consumo di energia minimo costo annuo totale PINCH TECHNOLOGY Obiettivo => ottimizzare i flussi energetici nel sistema i.e. trovare la migliore disposizione degli scambiatori di calore (energia) necessari per ottenere le temperature finali richieste.

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

Introduzione alla sensorica e all attorica. Capitolo 3

Introduzione alla sensorica e all attorica. Capitolo 3 Introduzione alla sensorica e all attorica Capitolo 3 I sensori: di spostamento relativo, di posizione angolare, di velocità, di temperatura, di livello e di flusso. Capitolo 3 Sensori di spostamento relativo

Dettagli

Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ)

Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ) Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Introduzione alle misure con moduli multifunzione (DAQ) Ing. Andrea Zanobini - Maggio 2012 Dipartimento

Dettagli

Cos è una. pompa di calore?

Cos è una. pompa di calore? Cos è una pompa di calore? !? La pompa di calore aria/acqua La pompa di calore (PDC) aria-acqua è una macchina in grado di trasferire energia termica (calore) dall aria esterna all acqua dell impianto

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

Statica e dinamica dei fluidi. A. Palano

Statica e dinamica dei fluidi. A. Palano Statica e dinamica dei fluidi A. Palano Fluidi perfetti Un fluido perfetto e incomprimibile e indilatabile e non possiede attrito interno. Forza di pressione come la somma di tutte le forze di interazione

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Componenti elettronici. Condensatori

Componenti elettronici. Condensatori Componenti elettronici Condensatori Condensatori DIELETTRICO La proprietà fondamentale del condensatore, di accogliere e di conservare cariche elettriche, prende il nome di capacità. d S C = Q V Q è la

Dettagli