sul ricorso numero di registro generale 6150 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da

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1 Pubblicato il 17/04/2019 N /2019 REG.PROV.CAU. N /2018 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 6150 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Eugenio Pini, Alessia Fiore, Flavia Marsella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio legale Pini & Partners in Roma, via della Giuliana n.82; contro Ministero dell'interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocatura Generale dello Stato, domiciliato ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Commissione Medica per l'accertamento dei requisiti psicofisici, Direzione Centrale di Sanità Servizio Operativo Centrale di Sanità Centro di Neurologia e Psicologia Medica della Polizia di Stato, in persona del legale rappresentante p.t., non costituiti in giudizio; per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, 1/7

2 per quanto riguarda il ricorso introduttivo: ivi inclusa la misura specifica di ammissione con riserva del ricorrente alle successive fasi del concorso indetto con il D.M. N. 333-B/12D.2.17/6686 (all'art. 1, n. 1 lett. a) pubblicato nella G.U.R.I. 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami del 26 maggio 2017 e/o nella graduatoria dei vincitori: - del Giudizio di non idoneità di cui al verbale del 14/03/2018 Cod. ID della Commissione medica per l'accertamento dei requisiti psicofisici per il concorso per l'assunzione di 1148 Allievi Agenti della Polizia di Stato indetto con il Decreto/Bando N. 333-B/12D.2.17/6686 pubblicato nella G.U.R.I. 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami del 26 maggio 2017, con il quale il ricorrente è stato giudicato non idoneo per l'asserito motivo «- OMISSIS-ai sensi del D.M. 30/06/2003 n 198 art. 3 comma 2 riferimento tab. 1 punto 15 e succ. modif. e integr.», notificato al ricorrente in pari data; - di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, preparatorio, connesso o consequenziale, ancorché non conosciuto, nella misura in cui lesivo degli interessi del ricorrente, e comunque incompatibile con le richieste di cui al presente ricorso, ivi compresi, tra gli altri: la valutazione psicologica e/o psichiatrica richiamata nel giudizio di inidoneità del , l'atto di valutazione della Direzione Centrale di Sanità Servizio Operativo Centrale di Sanità Centro di Neurologia e Psicologia Medica - Servizio Valutazione Neuro Psichica per la Commissione Medica con esito «-OMISSIS-» contenente anche la proposta valutativa di non idoneo, con data e a firma dello Specialista Psicologo e dello Specialista Medico -Medico Capo della Polizia di Stato dr.ssa Rosaria Tagliaferro; la scheda medica della Commissione Medica Per l'accertamento dell'idoneità psico-fisica al servizio di polizia presso il Ministero dell'interno Dipartimento della P.S. e dell'esito dell'esame neuropsichico e del giudizio finale nei confronti del ricorrente ivi contenuti con data ; tutti gli esami e/o prove e/o test e/o questionari sottoposti al ricorrente e tutti i verbali e le eventuali schede personali relative agli accertamenti psico-fisici nei confronti del ricorrente, ancorché sconosciuti, 2/7

3 oggetto di specifica istanza di accesso ex art. 22 L. 241/1990 non ancora riscontrata; - dell'esclusione dal concorso e del decreto/provvedimento con cui sia stata disposta l'esclusione del ricorrente dal concorso e/o dalle predette graduatorie, se e ove intervenuto e/o medio tempore adottato, non ancora comunicato né conosciuto; - della graduatoria provvisoria e/o finale e/o definitiva, se e ove formatesi e/o intervenute e/o approvate con i relativi Decreti di approvazione, anche se sconosciute/i o ignote/i al ricorrente, e comunque nella parte in cui non riportano il nominativo del ricorrente; - per quanto occorrer possa e nella misura di lesività, del Decreto n B/12D.2.17/6686 del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza (Direzione Centrale Per le Risorse Umane Ufficio Attività Concorsuali), con cui sono stati banditi i Concorsi pubblici per l'assunzione di un numero complessivo di 1148 Allievi Agenti, datato 18/05/2017 e pubblicato nella G.U.R.I. 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami del 26/05/2017 e dei relativi allegati; -per quanto occorrer possa, e nella misura di lesività, della lex specialis dei Concorsi per l'assunzione di 1148 Allievi Agenti pubblicata, ivi compresi: il D.M. del Capo della Polizia n. 333-A/9802.A.2 datato , pubblicato in G.U.R.I. il ; il D.M. 30/06/2003, n. 198 ed in particolare (ancorché non in via limitativa), gli artt. 1 e 3, comma 2, del cit. D.M. e il punto 15 della tabella 1 allegata al medesimo D.M. 198/2003; le regole tecniche dettate per le procedure di accertamento e selezione, ivi comprese le Procedure per lo svolgimento degli accertamenti psico-fisici dei concorsi pubblici per l'assunzione di 1148 allievi Agenti della Polizia di Stato ed i relativi allegati; - ancora per quanto occorrer possa e nella misura di lesività, dei decreti/provvedimenti di nomine delle Commissioni, ed in particolare del Decreto n. 333-B/12D.2.17/F1/18899 di nomina della Commissione medica per l'accertamento dei requisiti psicofisici; 3/7

4 - ogni altro atto presupposto, preparatorio, connesso e conseguente, nonché per l'accertamento / la declaratoria / la condanna anche in forma specifica ex art. 30, c.p.a. - del diritto del ricorrente ad essere ammesso alle ulteriori fasi della procedura del concorso de quo e quindi nella graduatoria utile al fine dell'ammissione al corso di formazione; - dell'amministrazione resistente all'attribuzione al ricorrente di un legittimo giudizio positivo di idoneità ed all'adozione del conseguente provvedimento di ammissione dello stesso al concorso e alle fasi successive di quest'ultimo, ai fini dell'utile collocazione nella graduatoria concorsuale; - della condanna al risarcimento di tutti i danni subiti e subendi a causa della esclusione dal concorso e alla convocazione alla fase successiva della procedura concorsuale; nonché in ogni caso per la condanna ove occorra e comunque in via subordinata, al pagamento del relativo danno pecuniario, con interessi e rivalutazione come per legge; per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 20/7/2018 : per l'annullamento, previa adozione di ogni più idonea misura cautelare, prima fra tutte la sospensione cautelare ed ivi inclusa la misura specifica di ammissione con riserva del ricorrente alle successive fasi del concorso indetto con il D.M. N. 333-B/12D.2.17/6686 (all'art. 1, n. 1 lett. a) pubblicato nella G.U.R.I. 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami del 26 maggio 2017 e/o nella graduatoria di merito e/o dei vincitori: a- della graduatoria di merito dei candidati al concorso pubblico per esame per il reclutamento di 893 allievi agenti della Polizia di Stato e del relativo decreto n. 333-B/12D.2.17/12217 di approvazione adottato dalla Direzione Centrale per le risorse umane - Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'interno, e pubblicato sul Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'interno - supplemento straordinario n. 1/28 del 29 maggio 2018; - di ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, preparatorio, connesso o consequenziale, ancorché non conosciuto ivi compresi, tra gli altri: 4/7

5 - i seguenti atti trasmessi con p.e.c. del 26/6/2018 (a seguito di precedente istanza di accesso) dal Centro di Neurologia Psicologia medica: nr. 2 Schede di valutazione psicodiagnostica in data 14/3/2018; Z-TEST in data 12/03/2018; S.C.R.U.B.B. 2 in data 12/03/2018; Questionario BHS - Foglio di Risposta ; MMPI-2-RF Profilo Grafico ; ove occorra, la nota del Ministero dell'interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza Segreteria del Dipartimento Ufficio per le Relazioni Sindacali, n. 555/RS/01/67/2386, data prot. 22/05/2018; ogni rettifica della graduatoria di merito, anche sconosciuta. Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'interno; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 16 aprile 2019 il Cons.Mariangela Caminiti e uditi per le parti i difensori presenti, come specificato nel verbale; RILEVATO - che, all esito della disposta verificazione, la Commissione Medica all uopo costituita, con verbale di visita in data , ha dato atto delle risultanze del nuovo accertamento sanitario effettuato, recante giudizio di idoneo al proseguimento dell iter concorsuale ; - che, in ragione degli esiti della verificazione, la domanda cautelare deve essere accolta con conseguente ammissione del ricorrente al prosieguo dell iter concorsuale; RITENUTO - di dover disporre che parte ricorrente provveda all integrazione del contraddittorio nei confronti dei vincitori del concorso di che trattasi, a mezzo di notifica per pubblici proclami attraverso la pubblicazione sul sito web della resistente Amministrazione di un sunto del gravame, degli estremi del presente 5/7

6 provvedimento, nonché dell indicazione dei vincitori e degli idonei controinteressati; - di assegnare, per l esecuzione dell incombente, a pena di improcedibilità del gravame, il termine perentorio di giorni 60 dalla comunicazione ovvero dalla notificazione, se anteriore, della presente ordinanza, con deposito della relativa prova entro il termine perentorio di 20 giorni decorrenti dal primo adempimento; - di fissare, per la trattazione del merito, l udienza pubblica del 15 ottobre 2019; CONSIDERATO - che le spese di verificazione, liquidate sulla base della nota del Policlinico Militare di Roma, versata in atti di causa unitamente al verbale di verificazione in data , nell importo complessivo di 500,00, vanno poste a carico dell Amministrazione resistente, che provvederà alla relativa corresponsione secondo le modalità indicate dal verificatore nella stessa nota; - che le spese della presente fase cautelare possono compensarsi. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) accoglie la suindicata domanda incidentale di sospensione con conseguente ammissione del ricorrente al prosieguo dell iter concorsuale. Dispone l integrazione del contraddittorio, come da motivazione. Fissa, per la trattazione del merito, l udienza pubblica del 15 ottobre Pone a carico dell Amministrazione resistente le spese di verificazione, liquidate come da motivazione. Compensa le spese della fase cautelare. La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Ritenuto che sussistano i presupposti di cui all art.22, comma 8 D.lg.s. 196/2003, manda alla Segreteria di procedere, in qualsiasi ipotesi di diffusione del presente provvedimento, all'oscuramento delle generalità nonché di qualsiasi dato idoneo a rivelare lo stato di salute delle parti o di persone comunque ivi citate. 6/7

7 Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 16 aprile 2019 con l'intervento dei magistrati: Donatella Scala, Presidente FF Mariangela Caminiti, Consigliere, Estensore Ines Simona Immacolata Pisano, Consigliere L'ESTENSORE Mariangela Caminiti IL PRESIDENTE Donatella Scala IL SEGRETARIO In caso di diffusione omettere le generalità e gli altri dati identificativi dei soggetti interessati nei termini indicati. 7/7