CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: COMUNE DI FIDENZA
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1 Città di Salsomaggiore Terme Provincia di Parma Comune di Fidenza Provincia di Parma CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: COMUNE DI FIDENZA PROCEDURA TELEMATICA APERTA SOPRA SOGLIA COMUNITARIA PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI PER MINORI DEL COMUNE DI FIDENZA. CODICE CIG N ESITO DI GARA Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 95 del D.Lgs. n. 50/016 con i seguenti parametri: 1) OFFERTA TECNICA... punti massim75; ) OFFERTA ECONOMICA punti massimi 5. Criterio Redazione del progetto pedagogico relativo ai servizi educativi 0-3 anni ( sezione mista a tempo normale, prolungamento di orario, servizio estivo presso il nido L'Aquilone, Piccolo gruppo educativo l'albero magico) e all'attuazione di un servizio ricreativo- laboratoriale rivolto a bambini dai due ai sei anni con disabilità o in corso di accertamento finalizzato al potenziamento delle attività svolte in contesto ambulatoriale. Riferimenti psico-pedagogici e pratiche educative al P. 6 nido d'infanzia. Articolazione della metodologia di lavoro in relazione alle finalità del servizio (nidi, prolungamento di orario, nido estivo) a) riferimenti pedagogici e modalità organizzative del contesto educativo: spazi, materiali, tempi, relazioni e proposte educative in riferimento alle esperienze di relazione, cura, educazione e apprendimento che si intendono sostenere al nido d'infanzia. b) monitoraggio e valutazione della progettazione educativa: modalità, tempi e strumenti per la documentazione c) il lavoro collegiale: finalità e metodologie Punti 18
2 Criterio operative Finalità educative: adeguatezza delle proposte P.3 pedagogiche 1) accoglienza e inclusione dei diversi bisogni dei bambini ) possibili sinergie finalizzate alla realizzazione di progettualità trasversali tra i servizi 0-3 le agenzie educative e le realtà socio-sanitarie del territorio La partecipazione delle famiglie alla vita del nido P. 4 1) modalità di coinvolgimento delle famiglie per condividere il progetto educativo ) azioni per la promozione della genitorialità 3) modalità di informazione sulle proposte a favore delle famiglie 4) rilevazione del livello di soddisfazione delle famiglie Modalità di monitoraggio e valutazione della qualità P. educativa - passaggi metodologici 1) descrivere le varie fasi di realizzazione e gli attori coinvolti; ) modalità di documentazione del processo di monitoraggio e valutazione della qualità dei servizi; 3) possesso di certificazione specifica per il settore infanzia Attuazione di un servizio ricreativo- laboratorialep. 3 rivolto a bambini dai due ai sei anni con disabilità o in corso di accertamento finalizzato al potenziamento delle attività svolte in contesto ambulatoriale 1 ) descrivere le fasi di realizzazione del servizio con particolare attenzione alle attività di rete con AUSL ) modalità di di monitoraggio e valutazione e documentazione del servizio; Redazione del progetto pedagogico relativo ai Servizi Educativi- Ricreativi estivi ed invernali 3-14 anni (doposcuola invernali 6-14 con possibilità di includere una quota di minori dai 14 ai 16 anni), Sport estate 6-14, Centro estivo 3-6 anni, Centro estivo 6-14 anni, Prolungamento orario scuola dell'infanzia) Punti 18
3 Sub- criterio.1 Completezza e coerenza della proposta educativa Punti 13 valuterà i punti sotto indicati dando la stessa importanza a) tipologia, articolazione e quantificazione delle attività proposte a sostegno del protagonismo dei bambini/ragazzi nella loro comunità anche in relazione alla prevenzione del rischio e alla promozione del benessere. Le proposte saranno valutate anche in base alla loro concretezza a tradursi in specifici impegni in sinergia con le realtà socio-educative, sanitarie, culturali e sportive del territorio. b) proposta educativa-ricreativa extrascolastica rivolta a minori dai 14 ai 16 anni: le proposte saranno valutate in base alla tipologia, all'articolazione, alla quantificazione e alla loro concretezza a tradursi in specifici impegni con le realtà socio-educative, sanitarie, culturali e sportive del territorio, finalizzate a realizzare un luogo di riferimento in cui sperimentare corretti stili di vita, positive relazioni interpersonali, spirito di cittadinanza attiva e prevenzione del disagio. c) programmazione giornaliera e settimanale delle proposte educativo-ricreative d) modalità, tempi, strumenti di organizzazione, monitoraggio e valutazione dei servizi.. Finalità educative Punti 5 adeguatezza delle proposte educative/ricreative riguardo a: a) congruenza delle proposte educative/ricreative in relazione ai temi dell'accoglienza e dell'inclusione riguardo ai diversi bisogni dei bambini e alla brevità del periodo estivo b) organizzazione complessiva dei servizi e gestione del personale impiegato. Criterio 3 Redazione del progetto pedagogico relativo all' inclusione scolastica di bambini/ alunni con disabilità Sub- criterio Finalità educative P ) riferimenti pedagogici proposti e obiettivi di realizzazione del servizio. Punti 14 3
4 ) Metodologie per l'inclusione degli alunni con disabilità in raccordo con il PEI e il progetto di vita attraverso proposte concrete ed innovative mirate a interventi di orientamento ed inserimento nel contesto territoriale di minori con disabilità oltre l'orizzonte del periodo scolastico. 3) Metodologie specifiche per l integrazione mediante la realizzazione di attività educative laboratoriali e di piccolo gruppo Sub criterio 3. Rapporti con il Comune di Fidenza: comunicazioni, monitoraggio e verifica del servizio svolto Gestione del personale Criterio 4 Progetto organizzativo/gestionale che il gestore si impegna a realizzare per la gestione dei servizi in 4.1 appalto Figure professionali degli operatori 1) professionalità e percentuale delle figure che svolgono l'attività educativa con un curriculum minimo di 3 anni di esperienza; ) caratteristiche professionali del personale ausiliario. P. 3 P. Punti a Struttura organizzativa 1) fasce orarie di compresenza del personale educativo per garantire una maggiore funzionalità P. del servizio nei momenti principali della giornata o del turno; ) rapporto numerico migliorativo educatore/bambino e ausiliario/bambino rispetto agli standard minimi di legge; 3) gestione delle sostituzioni in relazione alle continuità educative e alle situazioni di emergenza e soluzioni adottate finalizzate al contenimento del turn over. Piano di formazione triennale 1) adeguatezza delle tematiche relative ai servizi 0-3 nell'ambito del sistema integrato 0-6 e ai servizi 4
5 educativo-ricreativi estivi, invernali e al sostegno P. 3 scolastico; ) numero medio di ore dedicate a ciascun operatore aggiuntive rispetto a quelle indicate negli art.5.1, 5., 5.3, 5.4 del capitolato speciale 3) rilevanza degli interventi formativi inerenti alle tematiche della disabilità e dell'inclusione anche in riferimento alla loro apertura e fruibilità per le diverse professionalità educativo-didattiche che operano nella scuola 4.3.b Formazione specialistica in possesso o da attuarsi entro il primo anno di gestione di una quota pari almeno al 10% degli operatori impiegati nel servizio di integrazione scolastica, a titolo di esempio : metodo ABA, comunicazione aumentativa ecc 4.4.a Coordinamento dei servizi appaltati Curriculum della figura di coordinamento relativamente a quanto indicato nell'art.5.8 del capitolato speciale; P b CRITERIO 5 quantificazione oraria settimanale aggiuntiva delle ore di coordinamento rispetto a quelle indicate nell'art.5.8 del capitolato speciale Modalità organizzative dei servizi generali di ausiliariato, di pulizia, riordino e custodia locali e guardaroba/lavanderia P. Punti Compatibilità ambientale delle procedure in riferimento al servizio di pulizia 5 1)adeguatezza delle procedure per ridurre l'impatto ambientale nello svolgimento dei compiti all'interno dei servizi )svolgimento della raccolta differenziata e definizione di una specifica procedura; 3) procedure per la riduzione di sprechi di risorse naturali. Articolazione delle prestazioni giornaliere e P. 1 P.1
6 5. periodiche per il servizio di pulizia degli immobili Articolazione del piano di autocontrollo igienicosanitario 5.3 P. 1 CRITERIO 6 Proposte migliorative Punti Proposte a carattere innovativo da realizzarsi P. 5 presso il Centri Estivi 6-14 valuterà i punti sotto indicati 1) organizzazione e quantificazione, senza spese per l utenza e senza spese aggiuntive per l'amministrazione, di gite e iniziative che permettano di sperimentare la convivenza con altri bambini/ragazzi, il contatto con la natura e uno stile di vita sostenibile e in armonia con l ambiente ) articolazione e quantificazione delle attività di potenziamento della lingua inglese attraverso modalità ludico-didattiche Proposte a carattere innovativo da realizzarsi P 5 presso il servizio di integrazione scolastica: realizzazione di attività educative laboratoriali e di piccolo gruppo Imprese partecipanti: valuterà i punti sotto indicati 1) professionalità qualificate dedicate alle attività laboratoriali, a titolo di esempio: teatrali, espressivocreative, ecc.. ) articolazione e quantificazione delle proposte Ragione Sociale Sede Registro di Sistema Stato Data invio RTI COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE - SOCIETA' COOPERATIVA - AURORA DOMUS COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS Bologna PI Inviato 1/08/ ESITO Elemento di valutazione della proposta tecnica 1.1 Riferimenti psico-pedagogici e pratiche educative al nido d'infanzia. punte ggio max coeff punteggio Punteggio riparametrato 6 0,6 3,6 6 6
7 1. Finalità educative: adeguatezza delle proposte pedagogiche 3 0,6 1, La partecipazione delle famiglie alla vita del nido 4 0,65, Modalità di monitoraggio e valutazione della qualità educativa - passaggi metodologici 0,7 1,4 1.5 Attuazione di un servizio ricreativolaboratoriale rivolto a bambini dai due ai sei anni con disabilità o in corso di accertamento finalizzato al potenziamento delle attività svolte in contesto ambulatoriale 3 0,6 1,8 3.1 Completezza e coerenza della proposta educativa 13 0,6 7,8 13. Finalità educative 5 0,7 3, Finalità educative 11 0,9 9, Rapporti con il Comune di Fidenza: comunicazioni, monitoraggio e verifica del servizio svolto Gestione del personale 3 0,7, Figure professionali degli operatori 0,9 1,8 4. Struttura organizzativa 0,7 1,4 4.3.a piano di formazione triennale 3 0,9, b Formazione specialistica in possesso o da attuarsi entro il primo anno di gestione di una quota pari almeno al 10% degli operatori impiegati nel servizio di integrazione scolastica, a titolo di esempio : metodo ABA, comunicazione aumentativa ecc 0,75 1,5 7
8 4.4.a Coordinamento dei servizi appaltati b quantificazione oraria settimanale aggiuntiva delle ore di coordinamento rispetto a quelle indicate nell'art.5.8 del capitolato speciale Compatibilità ambientale delle procedure in riferimento al servizio di pulizia 1 0,7 0, Articolazione delle prestazioni giornaliere e periodiche per il servizio di pulizia degli immobili 1 0,8 0, Articolazione del piano di autocontrollo igienico-sanitario 1 0,8 0, Proposte a carattere innovativo da realizzarsi presso il Centri Estivi ,65 3, Proposte a carattere innovativo da realizzarsi presso il servizio di integrazione scolastica: realizzazione di attività educative laboratoriali e di piccolo gruppo 5 0,85 4,5 5 Ragione Sociale Concorrente Ribasso offerto Oneri per la sicurezza aziendale Costi della manodopera RTI COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE - SOCIETA' COOPERATIVA - AURORA DOMUS COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS 3,10% 1.000, ,17 Ragione Sociale Concorrente punteggio offerta tecnica punteggio offerta economica totale RTI COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE - SOCIETA' COOPERATIVA - AURORA DOMUS COOPERATIVA SOCIALE - ONLUS
9 Aggiudicataria: costituenda RTI Cooperativa Sociale Società Dolce soc. coop. mandataria e Aurora Domus Coop. Soc. ONLUS mandante. 9
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