NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO PER L ANNO 2016 DEL MINISTERO DELLA DIFESA

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1 NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO PER L ANNO 2016 DEL MINISTERO DELLA DIFESA (Aggiornamento ai sensi dell art. 35 comma 1 della Legge n. 196/2009)

2 La Nota integrativa al Rendiconto Generale dello Stato è articolata in due distinte sezioni, in applicazione con il disposto dell art. 35, comma 2 della Legge 196/2009: SEZIONE I Rapporto sui risultati il cui contenuto è a sua volta articolato come segue: 1. QUADRO DI RIFERIMENTO, che illustra come si è effettivamente evoluto, nel corso dell anno, lo scenario istituzionale, socio-economico ed organizzativo nel quale ha operato l Amministrazione nel suo complesso; il QdR dell amministrazione è compilato dagli Organismi Indipendenti per la Valutazione delle performance (OIV) dell amministrazione, avvalendosi dei QdR inseriti da ciascun Centro di responsabilità amministrativa. 2. QUADRO CONTABILE RIASSUNTIVO, che riporta, per ciascuna Missione e per ciascun Programma: l elenco degli obiettivi definiti dai singoli Centri di responsabilità amministrativa con la relativa denominazione e codifica; le previsioni di spesa in termini di stanziamenti in a LB inserite in sede di Legge di Bilancio 2016, le previsioni definitive di spesa in termini di stanziamenti in attribuiti dai Centri di responsabilità agli obiettivi; il consuntivo di spesa per obiettivo espresso in termini di pagato in, (escluso quello relativo ai residui perenti reiscritti in bilancio che non hanno alcuna correlazione con gli obiettivi realizzati nel 2016) e di rimasto da pagare in termini di residui accertati in diversi da quelli di lettera F; le previsioni economiche per missione/programma (Budget) in termini di costi totali a Legge di Bilancio I costi totali includono i costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, ed i costi dislocati (Trasferimenti); il consuntivo economico per missione/programma in termini di costi totali finali (Rendiconto economico 2016). I costi totali includono i costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, ed i costi dislocati (Trasferimenti) SCHEDE OBIETTIVO, che riportano, per ciascuna Missione e Programma le informazioni correlate a ciascuno degli obiettivi inseriti dai Centri di responsabilità amministrativa, in termini di: previsioni 2016 distinte in stanziamenti e in conto competenza; consuntivo 2016 distinto in pagamenti in conto competenza e residui accertati ; denominazione, codifica, descrizione, natura strategica o strutturale, priorità politica di riferimento (per i soli obiettivi strategici) dell obiettivo; indicatori associati all obiettivo, con relativa descrizione, tipologia, unità di misura, metodo di calcolo, valore target a preventivo 2016, valore target riformulato 2016 e valore a consuntivo 2016, nota al valore target riformulato. SEZIONE II Risultati finanziari e principali fatti di gestione per Programma che espone per ciascuna Missione e Programma: riepilogo delle spese per Programma, distinte per categorie economiche, con confronto tra previsioni di spesa, previsioni definitive e consuntivo 2016; raccordo tra risultati finanziari e Rendiconto generale dello Stato; principali fatti della gestione per Programma: tale parte è finalizzata alla illustrazione degli eventi gestionali che hanno determinato cambiamenti nello svolgimento delle attività rispetto a quanto previsto in fase di di Bilancio. 1 Non sono inclusi gli Oneri finanziari, Fondi da assegnare, Rimborsi e Poste rettificative che sono presenti invece nel prospetto di riconciliazione fra consuntivo economico e rendiconto generale dello Stato.

3 Nota Integrativa al Rendiconto Generale dello Stato per l anno Quadro di riferimento Ministero della Difesa 1. Scenario socio economico per i settori di intervento di specifico interesse La situazione internazionale, nel 2016, è stata caratterizzata da un elevato livello d'incertezza, causato dalle dinamiche politiche, sociali ed economiche, presentando rischi molto più complessi, sofisticati e pericolosi rispetto a quelli che il Paese ha affrontato con successo nel passato. Il quadro internazionale ha continuato ad essere caratterizzato da profonde trasformazioni, capaci di alterare gli equilibri esistenti. Povertà, emigrazione e, spesso, fattori climatici o ambientali hanno concorso all erosione del potere statuale in numerose regioni del mondo. Talvolta il collasso degli Stati è risultato palese: in questo quadro, è cresciuta la rilevanza degli attori non statuali, detentori di potere economico e di capacità militari, e dediti a traffici illeciti, quando non esplicitamente finalizzati al sovvertimento dell ordine politico preesistente. Anche nelle regioni più sviluppate e con una lunga tradizione di ordinata convivenza, sono emersi fenomeni capaci di indebolire l architettura di sicurezza internazionale. In Europa, in particolare, si è assistito, anche nel 2016: - al venir meno di molte delle misure di rassicurazione e fiducia reciproca che, costruite faticosamente negli ultimi decenni del ventesimo secolo, avevano contribuito significativamente al superamento della Guerra Fredda; - ad una nuova incertezza nelle relazioni fra Stati, per l apparente abbandono dei percorsi di convergenza economica e politica che erano invece prevalenti fino al decennio passato. La minaccia rappresentata da attori capaci di coniugare con successo azioni di tipo terroristico transnazionale e criminale, militare e mediatico, ha ancora contribuito ad alimentare fenomeni destabilizzanti per l ordinato vivere mondiale. La globalizzazione dell in, sfruttata da tali gruppi, ha consentito di esportarne con successo il proprio modello con il risultato di diffondere rapidamente il loro credo, di replicarsi a grande distanza e di reclutare foreign fighters. Il quadro dei rischi per la sicurezza è stato, anche nel 2016, particolarmente complesso: l unica vera certezza è stata l indeterminatezza dei possibili attori e dei possibili luoghi dei futuri conflitti. Questi ultimi sono risultati sempre più ambigui. L Italia, fra i Paesi della comunità occidentale, è stato uno dei più esposti ai cambiamenti del nuovo quadro geo-strategico. Saldamente ancorata, per ragioni culturali, politiche ed economiche, all area euroatlantica, ha vissuto il disagio di una progressiva erosione dell architettura di sicurezza europea. La condivisione degli oneri di una difesa collettiva, tanto nel contesto dell Unione europea quanto in quello della NATO, oltreché sancita nei Trattati, è stata ed è una pietra angolare della politica di difesa nazionale. L area euro-mediterranea ha rappresentato uno spazio complesso e molto diverso in termini di sistemi politici, sociali, economici, culturali e religiosi (cinque aree con caratteristiche differenti: i Paesi dell'unione Europea, l'area balcanica, del Mar Nero, quella mediterranea del Medioriente e il Maghreb), reso unitario dalla comune condivisione e gravitazione sul bacino del mare Mediterraneo. In alcune di queste aree, profondi sconvolgimenti economici, politici e sociali hanno continuato a generare violenti fenomeni criminali, sanguinose guerre civili, flussi migratori senza precedenti e il radicamento del terrorismo e

4 dell insurrezione transnazionale, che ha visto nell immigrazione clandestina e nel proselitismo militante potenziali strumenti di diffusione anche in Europa. I flussi migratori dalle aree di crisi sono diventati essenzialmente un problema umanitario. La sfida, sulla quale anche l Europa si gioca il proprio futuro, sarà quella di rimuovere le cause dietro al fenomeno e intervenire sui trafficanti oltre a permettere che ci sia sviluppo e stabilità nei Paesi di origine. Da un punto di vista finanziario, il 2016, come i precedenti, è stato caratterizzato dall afflusso di risorse non pienamente coerenti con le effettive esigenze dello Strumento militare, con inevitabili riflessi su tutta la struttura organizzativa del Dicastero. Tale condizione ha determinato, in fase programmatica e gestionale, la necessità di adottare opportune strategie decisionali volte ad assicurare prioritariamente il soddisfacimento degli impegni istituzionali e, in particolare, di quelli assunti in ambito internazionale, dando priorità agli impegni ineludibili e riducendo -di fatto- la possibilità di mantenere ad adeguati livelli di prontezza operativa gli assetti di non previsto impiego in operazioni. In tale già difficile contesto, è intervenuta la legge di stabilità 2016 (art. 1, c. 635 della l. 208/2015) che, nel novellare una precedente disposizione della legge di stabilità 2015 (art.1, c.374 della l. 190/2014), ha disposto, a seguito dell applicazione di una clausola di salvaguardia per la realizzazione degli introiti derivanti dalla dismissione degli immobili militari, un accantonamento sul bilancio della Difesa di 300 M per il Conseguentemente, nel 2016 è proseguito il programma di razionalizzazione, valorizzazione e dismissione del parco infrastrutturale della Difesa, finalizzato a contrarre il più possibile il numero degli immobili necessari alle Forze Armate. Ciò allo scopo di ridurre in modo strutturale i costi di gestione del parco infrastrutturale, nonché di generare risorse finanziarie da destinare al disaccantonamento delle suddette somme. Al riguardo, vale la pena di annoverare che l attività della Difesa ha consentito di rendere disponibili all Agenzia del demanio, nell ottica della consolidata sinergia istituzionale, importanti risorse infrastrutturali per altre finalità di pubblico interesse (soddisfacimento delle esigenze di altre articolazioni dello Stato, riduzione del debito pubblico, riduzione locazioni passive, emergenza profughi ecc.). Da tutto quanto sopra evidenziato, emerge che il Ministero ha operato, nel 2016, razionalizzando e qualificando al meglio l impiego delle risorse ed intensificando le strategie finalizzate all efficientamento e al risparmio. In conclusione, la Difesa, grazie ad un attenta azione di controllo ed efficientamento della spesa, operata a tutti i livelli, e a un oculata prioritarizzazione delle esigenze, è sostanzialmente riuscita a conseguire -nel tutti gli obiettivi fissati in sede programmatica, ivi compresi quelli in materia di anticorruzione e di trasparenza, nel cui ambito ha dato seguito agli adempimenti previsti dalla normativa e dai documenti programmatici di riferimento (Piano triennale di prevenzione della corruzione 1 ), aggiornandone i contenuti, attualizzando la programmazione e intensificando le funzioni di audit. 2. Quadro normativo e regolamentare di riferimento - aspetti organizzativi Con riferimento, invece, all evoluzione della situazione organizzativa, si rileva che nel 2016 sono proseguiti i processi di ristrutturazione, riorganizzazione e innovazione avviati nei precedenti anni. Tale processo di riordino: - è tracciato dalla l. n. 244/ e dai discendenti decreti legislativi 3 ; 1 Approvato dal Ministro della Difesa in data 28 gennaio Legge 31 dicembre 2012, n. 244 recante Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia.

5 - prevede, di fatto, una contrazione delle dotazioni di personale delle FA e la corrispondente riduzione dell assetto strutturale attraverso interventi di soppressione, accorpamento e riorganizzazione delle strutture operative, logistiche e formative, territoriali e periferiche, nonché di unificazione in ottica interforze (sono previsti complessivamente n. 368 provvedimenti di riduzione, di cui 166 soppressioni e 202 riorganizzazioni); - si ispira sostanzialmente alla semplificazione organizzativa, alla riduzione dei livelli gerarchici e al maggiore accentramento delle loro funzioni, alla standardizzazione organizzativa tra le FA, alla riduzione del numero delle infrastrutture e dei sedimi della Difesa anche attraverso la co-ubicazione di più enti; - consentirà di realizzare (nell arco dei prossimi 6 anni) una contrazione complessiva non inferiore al 30%, senza aggravio di spesa per la finanza pubblica. A tale ampio processo concorrono anche gli ulteriori provvedimenti ordinativi di soppressione o riconfigurazione di strutture di FA e interforze attuati, nell ambito delle rispettive competenze, dai Capi di Stato maggiore di FA e dal Capo di Stato maggiore della Difesa. Infine, nel corso del 2016, è stato emanato il d.lgs. 91/ che: - persegue ancora più efficacemente gli obiettivi di riduzione dello strumento fissati dalla legge delega; - ha introdotto n. 6 provvedimenti ordinativi aggiuntivi (dei quali n. 1 di soppressione e n. 5 di riconfigurazione), passando dagli originali n. 368 a n. 374 provvedimenti. Di tali provvedimenti, la Difesa -nel ne ha adottati n. 146 di soppressione/riconfigurazione, di cui: - n. 104 provvedimenti compensativi/integrativi extra programma; - n. 4 provvedimenti concorrenti al programma (di cui n. 1 riguardante gli assetti dell Arma dei Carabinieri e n. 3 le strutture interforze); - n. 35 previsti per il 2016 e n. 3 previsti per il 2018, ma adottati in anticipo. Nei casi in cui ragioni di contingenza hanno imposto la revoca o il differimento di alcune misure di riorganizzazione, sono stati posti in essere ulteriori provvedimenti compensativi o integrativi, di minor portata, per assicurare comunque gli obiettivi di riduzione fissati dalla più volte menzionata l. 244/2012. In definitiva, la complessità delle dinamiche connesse con l articolata riconfigurazione dello Strumento militare ha determinato una situazione per la quale le FA hanno posto in essere, nel rispetto del previsto cronoprogramma, la quasi totalità dei provvedimenti previsti dal disposto normativo. Infine, per completezza di trattazione, si segnala che nel 2016 è stato emanato il d. lgs. 177/ che ha previsto l assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell Arma dei Carabinieri, con l'obiettivo di dare nuovo impulso all azione di contrasto alla criminalità ambientale ed agroalimentare in campo nazionale e internazionale grazie all alto grado di specializzazione raggiunto dalla Forestale e all elevato livello operativo dell Arma. Tale provvedimento ha trovato puntuale concretizzazione, dando vita, non senza le fisiologiche difficoltà organizzative, ad una forza di polizia ambientale senza precedenti, non solo in Europa, per ampiezza e potenzialità. 3 Decreti legislativi 28 gennaio 2014: n. 7 recante Disposizioni in materia di revisione in senso riduttivo dell assetto strutturale e organizzativo delle Forze armate ai sensi dell articolo 2, comma 1, lettere a), b) e d) della legge 31 dicembre 2012, n. 244 ; n. 8 recante Disposizioni in materia di personale militare e civile del Ministero della difesa, nonché misure per la funzionalità della medesima amministrazione, a norma degli articoli 2, comma 1, lettere c) ed e), 3, commi 1 e 2, e 4, comma 1, lettera e), della legge 31 dicembre 2012, n Decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91 recante Disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi 28 gennaio 2014, n. 7 e 8, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 5, della legge 31 dicembre 2012, n Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177 recante Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.

6 Rilevazione della tempestività dei pagamenti delle transazioni commerciali MINISTERO DELLA DIFESA NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO PER L ANNO 2016 Prospetto di cui all art. 9, comma 8 del DPCM 22 settembre 2014 Attestazione dei tempi di pagamento 1) Importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza dei termini previsti dal d.lgs. n. 231/ ,56 2) Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle transazioni commerciali In base all art. 9 del DPCM 22 settembre 2014, è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento. 12,92 GIORNI 3) Descrizione delle misure adottate o previste per consentire la tempestiva effettuazione dei pagamenti Con l istituzione del Registro delle Fatture di cui all art.42 del D.L. 66/2014, sono state condotte, a cura del referente per la fatturazione elettronica del Dicastero, attività di coordinamento e di impulso ai fini dell attuazione della predetta norma. Con successiva circolare (M_D GSGDNA in data 11/7/2014), tenuto conto del sistema di interscambio tra il sistema gestore delle fatture elettroniche e la piattaforma della certificazione dei crediti (PCC), sono state diramate ulteriori indicazioni tese a valorizzare le informazioni connesse con il ciclo di vita dei debiti, evidenziando nello specifico gli adempimenti connessi alla PCC, anche in funzione della tempestività dei pagamenti. Infine, con la circolare M_D GSGDNA in data 11/7/2016, sono state fornite indicazioni e chiarimenti operativi circa la rilevazione delle informazioni ai fini del calcolo dell indicatore ITP, con particolare riferimento all esatta individuazione del momento di effettiva decorrenza e scadenza dell obbligazione giuridica di pagamento. 4) Informazioni aggiuntive da inserire nell eventualità di utilizzo di metodologia diversa da quella fornita con il DPCM 22 settembre 2014 applicata per il calcolo dell importo di cui al punto 1 (parametro di riferimento, metodo di calcolo e fonti dei dati utilizzate dall amministrazione)

7 Rapporto sui risultati - Quadro contabile riassuntivo Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli obiettivi in termini di stanziamenti c /competenza (a) e (b). Rendiconto generale dello Stato 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare gli obiettivi in termini di pagamenti in (c) + Residui Accertati in al termine dell'esercizio (d). Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (RD 827/1924 art. 275 comma f). Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio. (**) Costi Totali includono costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, i Costi Dislocati (Trasferimenti), gli Oneri finanziari, i Fondi da assegnare, i Rimborsi e le poste rettificative (a) (b) (c) (d) (e)=(c)+(d) (f) (g) Missione Obiettivo Pagato in Residui Accertati Costi totali (Budget) (**) Costi totali finali (Rendiconto) (**) 1 Difesa e sicurezza del territorio (005) , , , , , , , Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e la sicurezza ( ) , , , , , , ,60 (ARMA DEI CARABINIERI) 115 OBS001 Assicurare l'impiego operativo della componente CARABINIERI 116 OBS002 Garantire il sostegno e l'ammodernamento nonché l'adeguamento tecnologico della componente CARABINIERI , , , , , , , , , , Approntamento e impiego delle forze terrestri ( ) , , , , , , ,20 (ESERCITO ITALIANO) 112 OBS003 Assicurare l'impiego operativo dello Strumento Militare (componente TERRESTRE) , , , , , Approntamento e impiego delle forze navali ( ) , , , , , , ,82 (MARINA MILITARE) 113 OBS004 Assicurare l'impiego operativo della Strumento Militare (Componente NAVALE) , , , , , Approntamento e impiego delle forze aeree ( ) , , , , , , ,49 (AERONAUTICA MILITARE)

8 Rapporto sui risultati - Quadro contabile riassuntivo Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli obiettivi in termini di stanziamenti c /competenza (a) e (b). Rendiconto generale dello Stato 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare gli obiettivi in termini di pagamenti in (c) + Residui Accertati in al termine dell'esercizio (d). Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (RD 827/1924 art. 275 comma f). Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio. (**) Costi Totali includono costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, i Costi Dislocati (Trasferimenti), gli Oneri finanziari, i Fondi da assegnare, i Rimborsi e le poste rettificative (a) (b) (c) (d) (e)=(c)+(d) (f) (g) Missione Obiettivo Pagato in Residui Accertati Costi totali (Budget) (**) Costi totali finali (Rendiconto) (**) 114 OBS005 Assicurare l'impiego operativo della Strumento Militare (Componente AEREA) 1.5 Interventi non direttamente connessi con l'operativita' dello strumento militare ( ) (SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA) , , , , , , , , , , , , OBS006 Assicurare gli interventi e i trasferimenti di risorse finanziarie non direttamente connessi con l'operatività dello Strumento Militare , , , , , Pianificazione generale delle Forze Armate e approvvigionamenti militari ( ) , , , , , , ,15 (SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA) 104 OBS008 Razionalizzazione organizzativa e miglioramento della qualità dei processi in materia di procedimenti, benessere del personale, patrimonio infrastrutturale, accentramento e informatizzazione di dati e processi gestionali. 105 OBS012 Razionalizzazione organizzativa e miglioramento dei processi in materia di procedimenti ed acquisizioni, standardizzazione della qualità dei servizi, promozione delle pari opportunità e del benessere organizzativo. 106 OBS011 Pianificazione generale e supporto tecnico amministrativo dello Strumento Militare , , , , , , , , , , , , , , ,80

9 Rapporto sui risultati - Quadro contabile riassuntivo Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli obiettivi in termini di stanziamenti c /competenza (a) e (b). Rendiconto generale dello Stato 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare gli obiettivi in termini di pagamenti in (c) + Residui Accertati in al termine dell'esercizio (d). Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (RD 827/1924 art. 275 comma f). Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio. (**) Costi Totali includono costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, i Costi Dislocati (Trasferimenti), gli Oneri finanziari, i Fondi da assegnare, i Rimborsi e le poste rettificative (a) (b) (c) (d) (e)=(c)+(d) (f) (g) Missione Obiettivo Pagato in Residui Accertati Costi totali (Budget) (**) Costi totali finali (Rendiconto) (**) 107 OBS010 Ammodernamento, rinnovamento e sostegno delle capacità dello Strumento Militare. 108 OBS009 Programmazione degli approvvigionamenti comuni a supporto dell'area Tecnico Operativa ivi comprese le risorse afferenti il compenso forfettario di guardia e di impiego. 109 OBS007 Pianificazione generale e impiego dello Strumento Militare , , , , , , , , , , , , , , ,55 2 Ricerca e innovazione (017) , , , , , , , Ricerca tecnologica nel settore della difesa ( ) , , , , , , ,61 (SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA) 110 OBS013 Sostenere i programmi di ricerca finalizzati all'adeguamento tecnologico dello Strumento Militare , , , , ,32 3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (032) , , , , , , , Indirizzo politico ( ) , , , , , , ,72 (GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL MINISTRO) 99 OBS014 Assicurare il supporto alla funzione di Indirizzo Politico del Dicastero, incluso il controllo strategico nonché il miglioramento della capacità di attuazione delle disposizioni legislative di Governo , , , , , Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza ( ) , , , , , , ,16

10 Rapporto sui risultati - Quadro contabile riassuntivo Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli obiettivi in termini di stanziamenti c /competenza (a) e (b). Rendiconto generale dello Stato 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare gli obiettivi in termini di pagamenti in (c) + Residui Accertati in al termine dell'esercizio (d). Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (RD 827/1924 art. 275 comma f). Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio. (**) Costi Totali includono costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, i Costi Dislocati (Trasferimenti), gli Oneri finanziari, i Fondi da assegnare, i Rimborsi e le poste rettificative (a) (b) (c) (d) (e)=(c)+(d) (f) (g) Missione Obiettivo Pagato in Residui Accertati Costi totali (Budget) (**) Costi totali finali (Rendiconto) (**) (UFFICIO CENTRALE DEL BILANCIO E DEGLI AFFARI FINANZIARI) 100 OBS015 Assicurare il supporto al Ministro in materia finanziaria, giustizia militare, controlli amministrativi, assistenza spirituale,onoranze ai Caduti; supportare finanziariamente la cooperazione internazionale e la gestione delle risorse umane 101 OBS016 Razionalizzazione organizzativa e miglioramento dei processi in materia di prevenzione della corruzione, promozione della trasparenza ed integrità, tempestività di pagamento delle forniture , , , , , , , ,00 989, ,00 4 Fondi da ripartire (033) , , ,00 0, , Fondi da assegnare ( ) , , ,00 0, , (UFFICIO CENTRALE DEL BILANCIO E DEGLI AFFARI FINANZIARI) (SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA) 102 OBS018 Assegnazione/ripartizione fondi stanziati su CRA BILANDIFE , , ,00 0, , OBS019 Assegnazione/ripartizione fondi stanziati su CRA SEGREDIFESA , , ,00 0, ,00 (ARMA DEI CARABINIERI) 117 OBS017 Assegnazione/ripartizione fondi stanziati su CRA Arma CC ,00

11 Rapporto sui risultati - Quadro contabile riassuntivo Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli obiettivi in termini di stanziamenti c /competenza (a) e (b). Rendiconto generale dello Stato 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare gli obiettivi in termini di pagamenti in (c) + Residui Accertati in al termine dell'esercizio (d). Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (RD 827/1924 art. 275 comma f). Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio. (**) Costi Totali includono costi propri (Personale, Beni, Servizi e Ammortamenti), rilevati con il criterio della competenza economica, i Costi Dislocati (Trasferimenti), gli Oneri finanziari, i Fondi da assegnare, i Rimborsi e le poste rettificative (a) (b) (c) (d) (e)=(c)+(d) (f) (g) Missione Obiettivo Pagato in Residui Accertati Costi totali (Budget) (**) Costi totali finali (Rendiconto) (**) attribuito agli obiettivi , , , , , , ,24 + reiscrizione residui perenti , , , ,66 + debiti pregressi - + residui di lett. F n.a. 0,00 n.a. 0,00 n.a , ,18 RACCORDO FRA QUADRO CONTABILE RIASSUNTIVO E RENDICONTO GENERALE DELLO STATO RENDICONTO GENERALE DELLO STATO Competenza: Previsioni Iniziali ,00 Competenza: Previsioni Definitive ,00 Competenza: Pagato ,01 Competenza: Rimasto da Pagare ,92

12 Missione 1 Difesa e sicurezza del territorio (005) Programma 1.1 Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e la sicurezza ( ) Centro di Responsabilità Obiettivo ARMA DEI CARABINIERI OBS001 Assicurare l'impiego operativo della componente CARABINIERI Descrizione OBS001 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare con le risorse allocate, il mantenimento dei livelli capacitivi di operatività ed impiegabilità della componente Carabinieri dello strumento militare in relazione ai compiti ed impegni connessi con l'homeland Defense Security, il Turnover nelle missioni fuori area, gli Accordi NATO/UE/ONU. Tali capacità richiedono la combinazione di molteplici fattori produttivi localizzati, secondo una logica funzionale e trasversale, all'interno delle strutture tecnico operative e tecnico amministrative dell'organizzazione. Il grado di soddisfazione espresso dai cittadini sui servizi erogati dall'arma, il numero di persone ed automezzi di interesse operativo sottoposti a controllo, i servizi preventivi per l'homeland Defence Security ed il volume medio di Carabinieri impiegato nei Teatri operativi costituiscono le metriche per la sua misurazione. Obiettivo strategico Si Priorità politica OPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE Obiettivo relativo a risorse traferite Dati contabili obiettivo No Categoria del beneficiario Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell'obiettivo in termini di stanziamenti e. Consuntivo 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare l'obiettivo in termini di pagamenti in + Residui accertati in al termine dell'esercizio. Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (lett F). Previsioni 2016 Consuntivo 2016 Pagamento competenza Residui Accertati (5)=+ Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio , , , , ,37

13 Indicatori Dati anagrafici degli indicatori Valori target a preventivo 2016 Valori target riformulati 2016 (revisione) Valori a consuntivo IND001 Grado di soddisfazione espresso dai cittadini sui servizi erogati dall'arma Indicatore di impatto (outcome) Unità di misura Valore percentuale >=73,33% 83,10% L'indicatore è calcolato come la media dei valori rilevati dagli omologhi indicatori del subordinato OBO1: ('Grado di soddisfazione espresso dai cittadini sui servizi erogati dall'arma 'su strada'+ 'Grado di soddisfazione espresso dai cittadini sulla qualità dei servizi erogati on line dal sito web istituzionale dell'arma 'Grado di soddisfazione delle richieste informative formulate via sulle mail box istituzionali dell'arma')/3. Monitoraggi semestrali dei sondaggi somministrati 2 - IND002 Persone ed automezzi di interesse operativo sottoposti a controllo Indicatore di realizzazione fisica Unità di misura Valore assoluto >= , ,00 Valore numerico di persone ed automezzi controllate dall'arma nel corso dei servizi preventivi sul territorio. I dati necessari a misurare l'indicatore in esame sono tratti da uno specifico applicativo informatico relativo all''attività operativa' dei reparti dell'arma dei Carabinieri, gestito dal Comando Generale ed alimentato con i dati aggregati e trasmessi dai Comandi Provinciali. Dal punto di vista della reportistica, il sistema consente al Comando Generale di consultare i dati di sintesi di natura operativa, tra i quali quelli oggetto del presente indicatore. 3 - IND003 Servizi preventivi per l'homeland Defence Security Indicatore di realizzazione fisica Unità di misura Valore assoluto >= , ,00 Valore numerico complessivo dei servizi preventivi svolti dai reparti dell'arma. I dati sono tratti dal 'Memoriale del Servizio Informatizzato' che è lo strumento attraverso il quale ciascun Comandante dispone giornalmente i servizi del proprio personale e, conseguentemente, ne rileva e archivia in maniera automatizzata anche il numero complessivo. Dal punto di vista della reportistica, attraverso il sito web dedicato 'Mattinale', il sistema consente alla catena gerarchica, Comando Generale compreso, di consultare i dati di sintesi anche sul complessivo numero di servizi svolti. 4 - IND004 Volume medio di Carabinieri impiegato nei Teatri Operativi Indicatore di impatto (outcome) Unità di misura Valore Assoluto >=0,00 424,33 Volume di Carabinieri complessivamente impiegati in tutte le missioni all'estero espresso come: Media dei valori riportati nei SITREP del periodo di riferimento. Documentazione interna cartacea/informatica (SITREP giornalieri)

14 Obiettivo OBS002 Garantire il sostegno e l'ammodernamento nonché l'adeguamento tecnologico della componente CARABINIERI Descrizione OBS002 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare il mantenimento delle capacità future di operatività ed impiegabilità dello strumento militare attraverso la realizzazione dei programmi di ammodernamento, rinnovamento ed adeguamento tecnologico dei mezzi, equipaggiamenti e sistemi d'arma, assoggettati alla preventiva autorizzazione "Parlamentare" in attuazione dell'art. 536 del D. Lgs. n. 66/2010. Lo stato di avanzamento dei contratti in esecuzione rispetto ai corrispondenti cronoprogrammi, la completezza degli impegni rispetto agli stanziamenti ed il grado di tempestività dell'esecuzione contrattuale costituiscono le metriche per la sua misurazione. Obiettivo strategico Si Priorità politica AMMODERNAMENTO DELLO STRUMENTO Obiettivo relativo a risorse traferite Dati contabili obiettivo No Categoria del beneficiario Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell'obiettivo in termini di stanziamenti e. Consuntivo 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare l'obiettivo in termini di pagamenti in + Residui accertati in al termine dell'esercizio. Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (lett F). Previsioni 2016 Consuntivo 2016 Pagamento competenza Residui Accertati (5)=+ Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio , , , , ,95

15 Indicatori Dati anagrafici degli indicatori Valori target a preventivo 2016 Valori target riformulati 2016 (revisione) Valori a consuntivo IND001 Avanzamento dei contratti in esecuzione rispetto ai corrispondenti cronoprogrammi Indicatore di risultato (output) Unità di misura Valore Percentuale >=94,00% 94,00% 88,40% Poiché l'impiego amministrativo dei fondi in parola è affidato al solo Comando Generale dell'arma dei CC, il valore dell'indicatore a livello OBS è identico a quello del corrispondente indicatore a livello OB01 e discendente PO 001 della 'Capacità di programmazione del fabbisogno di cassa'. Sistemi informativi economico-finanziari dello SMD (SIV-1) 2 - IND002 Completezza degli impegni rispetto agli stanziamenti Indicatore di realizzazione finanziaria Unità di misura Valore percentuale >=97,00% 97,00% 74,33% Poiché l'impiego amministrativo dei fondi in parola è affidato al solo Comando Generale dell'arma dei CC, il valore dell'indicatore a livello OBS è identico a quello del corrispondente indicatore a livello OB01 e discendente PO 001. SIV IND003 Grado di tempestività dell'esecuzione contrattuale Indicatore di risultato (output) Unità di misura Valore percentuale >=90,00% 90,00% 93,34% Poiché l'impiego amministrativo dei fondi in parola è affidato al solo Comando Generale dell'arma dei CC, il valore dell'indicatore a livello OBS è identico a quello del corrispondente indicatore a livello OB01 e discendente PO 001 della 'Capacità di tempestiva esecuzione dei contratti EF-2'. Sistemi informativi economico-finanziari dello SMD (SIV-1)

16 Missione 1 Difesa e sicurezza del territorio (005) Programma 1.2 Approntamento e impiego delle forze terrestri ( ) Centro di Responsabilità Obiettivo ESERCITO ITALIANO OBS003 Assicurare l'impiego operativo dello Strumento Militare (componente TERRESTRE) Descrizione OBS003 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare con le risorse allocate, il mantenimento dei livelli capacitivi di operatività ed impiegabilità della componente Terrestre dello strumento militare in relazione ai compiti ed impegni connessi con l'homeland Defense Security, il Turnover nelle missioni fuori area, gli Accordi NATO/UE/ONU. Tali capacità richiedono la combinazione di molteplici fattori produttivi localizzati, secondo una logica funzionale e trasversale, all'interno delle strutture tecnico operative e tecnico amministrative dell'organizzazione. La misurazione è basata da un lato, sul rilevamento dell'output operativo esprimibile dalla componente terrestre (prontezza operativa e numero di task Force impiegate e/o impiegabili allo stato potenziale), dall'altro, sullo stato di salute dell'organizzazione quale combinazione del complesso dei "servizi" internamente esplicati in relazione al "piano dei servizi" ed al "piano dei centri di costo" della Difesa. Obiettivo strategico Si Priorità politica OPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE Obiettivo relativo a risorse traferite Dati contabili obiettivo No Categoria del beneficiario Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell'obiettivo in termini di stanziamenti e. Consuntivo 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare l'obiettivo in termini di pagamenti in + Residui accertati in al termine dell'esercizio. Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (lett F). Previsioni 2016 Consuntivo 2016 Pagamento competenza Residui Accertati (5)=+ Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio , , , , ,53

17 Indicatori Dati anagrafici degli indicatori Valori target a preventivo 2016 Valori target riformulati 2016 (revisione) Valori a consuntivo IND001 Livello di funzionamento della F.A. Indicatore di risultato (output) Unità di misura Valore percentuale >=39,00% >=46,85% 68,90% Rispetto al target: indice percentuale calcolato come rapporto tra il prodotto effettivamente conseguito (numeratore) ed il prodotto che si deve conseguire in base alle risorse assegnate (denominatore). Tale obiettivo 'target' è calcolato in funzione del costo per unità di prodotto e delle risorse assegnate. Rispetto al riferimento: indice percentuale calcolato come rapporto tra il prodotto effettivamente conseguito (numeratore) ed il prodotto che si dovrebbe conseguire in base agli standard previsti dalle specifiche disposizioni di settore (denominatore). Per l'algoritmo di calcolo, cfr Direttiva cui successivo punto 12. I dati, in termini di prodotto conseguito e di riferimento, sono rispettivamente desunti da: - sistemi informatici attualmente in uso all'esercito Italiano (SIEFIN, Banca Dati Centrale) e successivamente elaborati dall'ufficio Controllo Interno di Gestione di SME; documentazione e disposizioni settoriali nazionali e NATO/UE (circolari, ILE, Stanag, MoU, Direttive tecniche, accordi bilaterali, ecc.) Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate e.f. durante 2 - IND002 Prontezza Operativa di Reparti/Unità Indicatore di impatto (outcome) Unità di misura Valore percentuale >=39,00% >=67,00% 67,77% Esprime media ponderata complessiva dei livelli percentuali di prontezza operativa di tutti i Reparti/Unità operative dipendenti. A livello di singola Unità, la prontezza è calcolata come somma ponderata di specifiche componenti quantitative e qualitative riferite al personale ed ai mezzi (sistemi d'arma, materiali, mezzi, infrastrutture): completezza rispetto alle dotazioni organiche, livello di addestramento del personale e di efficienza tecnica dei mezzi, rispetto allo standard di riferimento. Il valore rilevato coincide con il valore dell'omologo indicatore nell'ambito del controllo di gestione. Il dato rilevato a livello di Reparti/Unità è poi aggregato a livello di FA/CC. I dati delle singole Unità (complessivi e delle componenti secondo lo standard SMD) sono raccolti nel SIV-2 (Sistema Informativo di Vertice ' area Contabilità Economico-analitica e Controllo di Gestione). I dati ulteriormente dettagliati, essendo in parte classificati, rimangono gestiti esclusivamente nei sistemi informativi di FA/CC. Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate e.f. durante

18 Indicatori Dati anagrafici degli indicatori Valori target a preventivo 2016 Valori target riformulati 2016 (revisione) Valori a consuntivo IND003 Task Force impiegate/potenzialmente impiegabili rispetto ai parametri di riferimento Indicatore di risultato (output) Unità di misura Valore percentuale >=12,00% >=73,00% 78,00% Rapporto percentuale tra il valore rilevato dall'indicatore 'Task Force Impiegate-Potenzialmente Impiegabili' del subordinato OBO1 ed il suo valore di riferimento. I dati, in termini di prodotto conseguito e di riferimento, sono rispettivamente desunti da: - sistemi informatici attualmente in uso all'esercito Italiano (SIEFIN, Banca Dati Centrale) e successivamente elaborati dall'ufficio Controllo Interno di Gestione di SME; - documentazione e disposizioni settoriali nazionali e NATO/UE (circolari, ILE, Stanag, MoU, Direttive tecniche, accordi bilaterali, ecc.) Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate e.f. durante

19 Missione 1 Difesa e sicurezza del territorio (005) Programma 1.3 Approntamento e impiego delle forze navali ( ) Centro di Responsabilità Obiettivo MARINA MILITARE OBS004 Assicurare l'impiego operativo della Strumento Militare (Componente NAVALE) Descrizione OBS004 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare con le risorse allocate, il mantenimento dei livelli capacitivi di operatività ed impiegabilità della componente Navale dello strumento militare in relazione ai compiti ed impegni connessi con l'homeland Defense Security, il Turnover nelle missioni fuori area, gli Accordi NATO/UE/ONU. Tali capacità richiedono la combinazione di molteplici fattori produttivi localizzati, secondo una logica funzionale e trasversale, all'interno delle strutture tecnico operative e tecnico amministrative dell'organizzazione. La misurazione è basata sul rilevamento dell'output operativo esprimibile dalla componente Navale, in termini di prontezza operativa, "ore di moto" e sul livello di approntamento dell'organizzazione quale combinazione del complesso dei servizi internamente esplicati in relazione al "piano dei servizi" ed al "piano dei centri di costo" della Difesa. Obiettivo strategico Si Priorità politica OPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE Obiettivo relativo a risorse traferite Dati contabili obiettivo No Categoria del beneficiario Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell'obiettivo in termini di stanziamenti e. Consuntivo 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare l'obiettivo in termini di pagamenti in + Residui accertati in al termine dell'esercizio. Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (lett F). Previsioni 2016 Consuntivo 2016 Pagamento competenza Residui Accertati (5)=+ Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio , , , , ,73

20 Indicatori Dati anagrafici degli indicatori Valori target a preventivo 2016 Valori target riformulati 2016 (revisione) Valori a consuntivo IND001 Ore di moto svolte rispetto ai parametri di riferimento Indicatore di realizzazione fisica Unità di misura Valore percentuale >=10,00% >=79,00% 110,00% Il Modello di calcolo tiene conto dei requisiti minimi richiesti dalla NATO per l'approntamento degli assetti per le tipologie di attività operative espletate, nonché delle tabelle di onerosità delle Unità della Squadra Navale e delle Unità Minori. L'unità di misura è l'ora di moto. Dati determinati a seguito di rilevazioni puntuali delle ore di moto effettive tramite gli EE.d.O. della F.A., quindi standardizzate al fine di renderle omogenee Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate ef durante 2 - IND002 Prontezza Operativa di Reparti/Unità Indicatore di impatto (outcome) Unità di misura Valore percentuale >=52,00% >=60,00% 65,71% Esprime media ponderata complessiva dei livelli percentuali di prontezza operativa di tutti i Reparti/Unità operative dipendenti. A livello di singola Unità, la prontezza è calcolata come somma ponderata di specifiche componenti quantitative e qualitative riferite al personale ed ai mezzi (sistemi d'arma, materiali, mezzi, infrastrutture): completezza rispetto alle dotazioni organiche, livello di addestramento del personale e di efficienza tecnica dei mezzi, rispetto allo standard di riferimento. Il valore rilevato coincide con il valore dell'omologo indicatore nell'ambito del controllo di gestione. Il dato rilevato a livello di Reparti/Unità è poi aggregato a livello di FA/CC. I dati delle singole Unità (complessivi e delle componenti secondo lo standard SMD) sono raccolti nel SIV-2 (Sistema Informativo di Vertice ' area Contabilità Economico-analitica e Controllo di Gestione). I dati ulteriormente dettagliati, essendo in parte classificati, rimangono gestiti esclusivamente nei sistemi informativi di FA/CC. Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate ef durante 3 - IND003 UU.NN. della Squadra Navale impiegate/potenzialmente impiegabili rispetto ai parametri di riferimento Indicatore di risultato (output) Unità di misura Valore percentuale >=10,00% >=44,64% 78,57% L'indicatore esprime il rapporto percentuele tra la somma delle unità impiegate o potenzialmente impiegabili per le principali tipologie di missione (analoghi indicatori del subordinato OBO1) e la somma dei relativi valori di riferimento. Il Modello di calcolo tiene conto della media dei requisiti minimi richiesti dalla NATO per l'approntamento degli assetti per le tipologie di attività operative espletate. L'unità di misura è il giorno di navigazione. I giorni di navigazione rappresentano un dato oggettivo che offre una sintesi aggregata dell'attività addestrativa ed operativa effettuata rispetto alla media dei livelli minimi definiti dagli standard NATO. Dati determinati a seguito di rilevazioni puntuali dei giorni di navigazione effettivi tramite gli EE.d.O. della F.A. Valore rimodulato a seguito di risorse aggiuntive stanziate ef durante

21 Missione 1 Difesa e sicurezza del territorio (005) Programma 1.4 Approntamento e impiego delle forze aeree ( ) Centro di Responsabilità Obiettivo AERONAUTICA MILITARE OBS005 Assicurare l'impiego operativo della Strumento Militare (Componente AEREA) Descrizione OBS005 L'obiettivo ha lo scopo di assicurare con le risorse allocate, il mantenimento dei livelli capacitivi di operatività ed impiegabilità della componente Aerea dello strumento militare in relazione ai compiti ed impegni connessi con l'homeland Defense Security, il Turnover nelle missioni fuori area, gli Accordi NATO/UE/ONU. Tali capacità richiedono la combinazione di molteplici fattori produttivi localizzati, secondo una logica funzionale e trasversale, all'interno delle strutture tecnico operative e tecnico amministrative dell'organizzazione. La misurazione è basata da un lato sul rilevamento dell'output operativo esprimibile dalla componente Aerea, in termini di prontezza operativa, "ore di volo", dall'altro sul livello di approntamento generale dell'organizzazione quale combinazione del complesso dei servizi internamente esplicati in relazione al "piano dei servizi" ed al "piano dei centri di costo" della Difesa. Obiettivo strategico Si Priorità politica OPERATIVITA' ED IMPIEGO DELLO STRUMENTO MILITARE Obiettivo relativo a risorse traferite Dati contabili obiettivo No Categoria del beneficiario Previsioni 2016 = risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell'obiettivo in termini di stanziamenti e. Consuntivo 2016 = risorse finanziarie impiegate nell'anno per realizzare l'obiettivo in termini di pagamenti in + Residui accertati in al termine dell'esercizio. Residui Accertati = rimasto da pagare in al termine dell'esercizio ad esclusione dei residui di stanziamento (lett F). Previsioni 2016 Consuntivo 2016 Pagamento competenza Residui Accertati (5)=+ Sia le previsioni sia il consuntivo di spesa allocati sugli obiettivi sono al netto di somme destinate al pagamento di debiti pregressi, ivi inclusi residui perenti reiscritti in bilancio , , , , ,07

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