VEGETAZIONE, EROSIONE DEL SUOLO E STABILITA' DEI VERSANTI: ESPERIENZE IN CORSO. Prof. Ing. Francesco Gentile

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1 La protezione superficiale dei suoli come prevenzione dall erosione e contributo alla manutenzione di frane stabilizzate BARI 17 giugno 2011 VEGETAZIONE, EROSIONE DEL SUOLO E STABILITA' DEI VERSANTI: ESPERIENZE IN CORSO Prof. Ing. Francesco Gentile francesco.gentile@agr.uniba.it Dipartimento di Scienze Agroambientali e territoriali Facoltà di Agraria Università degli Studi di Bari A. Moro

2 Crescente interesse per l uso della vegetazione negli interventi di difesa del suolo Es. cosiddette Tecniche di Ingegneria naturalistica

3 Effetti della vegetazione sulla stabilità dei pendii: Meccanici Stabilizzanti - Incremento di coesione offerto dall apparato radicale; - Ancoraggio del suolo a substrati sottostanti più stabili o alla roccia; - Sostegno del terreno a monte delle ceppaie. Destabilizzanti - Sovraccarico determinato dal peso della biomassa. -Vento: trasmissione dei momenti flettenti tramite il fusto e le radici al terreno. - Scardinamento dell apparato radicale che può produrre: a) fratturazione; b) perdita di coesione; c) crolli o schianti. Idrologici -Intercettazione ed evapotraspirazione -Incremento dell aliquota di ruscellamento superficiale -Concentrazione di deflusso, ristagni, percorsi preferenziali di infiltrazione oppure riduzione della velocità di scorrimento delle acque di ruscellamento; -- Aumento dell infiltrazione nei substrati interessati dalle radici.

4 Effetti della vegetazione sulla stabilità dei pendii

5 Un approccio generalmente utilizzato per studiare l interazione meccanica radice - terreno è quello formulato da Wu et al. (1979), in cui si considera un elemento di volume nella zona di taglio attraversata da una radice. Stato tensionale nella generica radice

6 E possibile determinare l'incremento di resistenza a taglio del terreno dovuto alla presenza delle radici, ΔS: Sr S S S,lim tan ' t cos tan ' sin r r r r A A S T A R R tr TR R cos tan ' sin A AR S 1.2TR A La coesione apparente del terreno (c R ) può essere introdotta nel criterio di resistenza di Mohr - Coulomb: c' c 'tan ' c' c u tan ' R R

7 I valori di resistenza a trazione delle radici dipendono dalla specie, dalle dimensioni, dall'orientamento e dalle caratteristiche stazionali e stagionali. Lygeum spartum L. Atriplex halimus L.

8 La resistenza a trazione della singola radice dipende dal diametro: i valori nella maggioranza dei casi sono compresi fra 10 e 40 MPa. Apparecchiatura per la misura della resistenza a trazione (da Mattia et al., 2005)

9 Tale resistenza diminuisce all aumentare del diametro delle radici. Variazione della resistenza a trazione con il diametro delle radici

10 I valori di rapporto di area radicata (RAR) diminuiscono con l allontanamento dalla superficie. Variazione della RAR con la profondità radicale

11 Dept (cm) Increase of shear strength KPa P. lentiscus L. spartum A. halimus Valori di coesione radicale in funzione della profondità

12 Questioni: Influenza del valore della coesione radicale e della profondità dell apparato radicale a scala di versante Influenza della posizione della vegetazione sul versante Terreni incoerenti e coesivi Terreni non saturi e saturi

13 METODO FEM Finite Element Method Il metodo degli elementi finiti (FEM) consiste nel discretizzare il dominio (continuo) di analisi in un numero finito di elementi connessi tra loro. Tale metodo permette di ottenere lo stato tensionale e deformativo in ogni punto della griglia di discretizzazione utilizzata per schematizzare il pendio in esame. E possibile ricavare il valore del coefficiente di sicurezza (FOS) relativo alla superficie di scivolamento critica che interessa il pendio.

14 Casi A e B : assenza di falda 26.5 ' kn / m c ' 0 kpa c ' 5 kpa 3 Caso A Caso B 20 m 20 m 10 m 10 m 10 m

15 Caso A : pendio senza vegetazione (c = 0 kpa; = 25 ; c R = 0 kpa, h R = 0 m) FOS = 0.97 Prof. Sup. Crit. = 1.4 m Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura

16 Caso A : pendio con vegetazione sul solo versante (c = 0 kpa; = 25 ; c R = 5 kpa; h R = 1 m) FOS = 1.02 ΔFOS = 5.9% Prof. Sup. Crit. = 2 m Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura

17 Caso A : pendio con vegetazione su tutto il piano campagna (c = 0 kpa; = 25 ; c R = 5 kpa; h R = 1 m) FOS = 1.08 ΔFOS = 11.5% Prof. Sup. Crit. = 2.6 m Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura

18 FOS Profondità sup. crit. (m) Caso A : c = 0 kpa; = c' = 0 - h R = 1 m pendio pendio + piede tutto c R (kpa) 4.40 Risultati dell analisi parametrica

19 Caso B : c = 5 kpa; = 25 pendio privo di vegetazione FOS = 1.34 Prof. Sup. Crit. = 3.6 m Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura (Caso B)

20 Caso B : c = 5 kpa; = 25 pendio con vegetazione limitata alla sola superficie del versante c R = 10 kpa; h R = 1 m) FOS = 1.35 Prof. Sup. Crit. = 3.6 m ΔFOS = 0.1% Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura (Caso B)

21 Caso B : c = 5 kpa; = 25 pendio con vegetazione su tutta la superficie del piano campagna c R = 10 kpa; h R = 1 m FOS = 1.39 Prof. Sup. Crit. = 3.8 m ΔFOS = 3.2% Isolinee delle deformazioni di taglio a rottura (Caso B)

22 FOS Profondità sup. crit. (m) Caso B : c = 5 kpa; = c' = 5 - h R = 1 m pendio pendio + piede 3.20 tutto c R (kpa) 4.40 Risultati dell analisi parametrica

23 Caso C : presenza di falda 14 ' 30 c ' 0 kpa 20 kn / m 3 20 m 40 m 10 m Falda a piano campagna 10 m 10 m

24 FOS Profondità sup. crit. (m) Caso C : c = 0 kpa; = c' = 0 - h R = 1 m pendio pendio + piede tutto c R (kpa) Risultati dell analisi parametrica

25 FOS Profondità sup. crit. (m) Andamento del FOS e della profondità della superficie critica con la coesione apparente per h R =2 m Caso A : c = 0 kpa; = pendio pendio + piede c' = 0 - h R = 2 m 1.40 tutto c R (kpa) 4.40

26 control plot control plot control plot control plot control plot MISURA DELL EROSIONE IN PARCELLE SPERIMENTALI Planimetria set sperimentale sprinkler 1a Vetiver 2a 3a Vetiver 4a 5a Vetiver 6a 7a Vetiver 8a 1b Vetiver 2b 3b Myrtle 4b Lavender 5b Thyme 6b Vetiver 7b Myrtle 8b Lavender 9b Thyme

27 vegetation cover (%) Myrtle Lavender Thyme Grado di copertura vegetale (in %) 08/10/ /10/ /11/ /11/ /11/ Myrtle Lavender Thyme /12/ /03/ /03/ /03/ /04/ /05/ /05/ /06/ /06/ /10/ /12/ /04/ /07/ /06/

28 soil loss (g/m 2 ) CV runoff (mm) CV Vetiver - barriera Vetiver - barriera Plot Runoff (mm) Soil loss (g/m 2 ) 1a - - 2a a CV Vetiver - barriera Vetiver - barriera Vetiver - barriera Mirto - barriera Lavanda - barriera Timo serpillo - barriera Vetiver copertura uniforme Mirto copertura uniforme 4a a - - 6a a - - 8a b - - 2b b b - - 5b b b runoff 2a 4a 6a 8a 2b 3b 5b 6b 7b 8b 9b CV soil loss plots 2a 4a 6a 8a 2b 3b 6b 7b 8b 9b plots Lavanda copertura uniforme T. serpillo copertura uniforme 8b b Valori medi di deflusso superficiale e perdita di suolo da ogni parcella

29 plant cover (g/m 2 ) Grado di efficacia della copertura vegetale uniforme 15 myrtle lavender thyme 10 (a) Bare soil Vetiver Myrtle Lavender Thyme Runoff Soil loss (b) Bare soil Vetiver Myrtle Lavender Thyme Runoff Soil loss bare soil (g/m 2 ) Valori percentuali (a) e standardizzati (b) di scorrimento superficiale e perdita di suolo dalle parcelle con copertura vegetale uniforme

30 CONSIDERAZIONI L uso del codice di calcolo agli elementi finiti ha consentito di quantificare l effetto del contributo meccanico fornito dalle radici sul coefficiente di sicurezza del versante. L effetto della vegetazione sulla stabilità risulta rilevante quanto più le radici coinvolgono la zona di piede o l intera superficie del piano campagna. L effetto è decisamente più rilevante nel caso di pendii costituiti da terreni non coesivi. Anche nel caso di pendio con falda a piano campagna, la presenza della vegetazione produce un effetto benefico sulla stabilità del versante, aumentandone il FOS.

31 Riferimenti bibliografici GENTILE F., ROMANO G., TRISORIO LIUZZI G. L'uso della vegetazione negli interventi di difesa del suolo in ambiente mediterraneo. Genio Rurale, n. 2, 42-51, MATTIA C., BISCHETTI G.B., GENTILE F. Biotechnical characteristics of root systems of typical Mediterranean species. Plant and soil, 278, 23-32, GENTILE F., ELIA G., ELIA R. Analysis of the stability of slopes reinforced by roots. WIT Transactions on Ecology and the Environment, vol. 138, , 2010.

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