VERBALE N. 13. Il Vicepresidente, accertata l esistenza del numero legale, alle ore 17,00 dichiara aperta la seduta.

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1 DIREZIONE DIDATTICA SAN GIOVANNI BOSCO Via Pia Opera Pastore n Alcamo (TP) Cod. Fisc fax tpee01200n@istruzione.it tpee01200n@pec.istruzione.it VERBALE N. 13 L anno duemilasedici, il giorno quindici del mese di dicembre - a seguito di convocazione prot. n. 7413/E20 del 06/12/ alle ore 17,00, si riunisce, presso la sede della presidenza in via Opera Pastore, n. 65, Alcamo, il Consiglio di Istituto per discutere i seguenti punti all ordine del giorno: 1. Approvazione del Verbale della seduta precedente 2. Comunicazioni del Dirigente 3. Conferma e ratifica Rete di scuole Qualità dell apprendimento e del successo formativo : iniziative progettuali per la definizione e l attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione; approvazione di iniziative progettuali inerenti i Piani di Miglioramento; 4. Conferma e ratifica della collaborazione con il Comune di Alcamo per il Progetto di contrasto alla povertà Sostegno per l Inclusione Attiva (A) Avviso pubblico 3/2016 PON FSE Inclusione 5. Comunicazione al Consiglio di Istituto del parere dei Revisori dei conti al Conto Consuntivo e.f e approvazione definitiva del Conto Consuntivo e.f Variazioni al P.A. e.f. 2016: presa d atto e delibere; 7. Programma annuale e. f e costituzione del fondo per minute spese; 8. Modifiche al Regolamento d Istituto: iscrizioni a.s ; 9. Approvazione dell aggiornamento del P.A.I.; 10. Approvazione accordo di convezione con Associazione AIMC per attività di formazione degli insegnanti 11. Modalità di utilizzo palestra Vittorino da Feltre da parte di società sportive, associazioni, enti 12. Criteri ammissione alunni al Progetto d Istituto English is fun Sono presenti il dott. [omissis], che presiede la riunione a partire dalle ore e fino alle ore 19.15, in particolare i punti all o.d.g. da 5 ad 12; l insegnante [omissis]che svolge le funzioni di segretario, il Dirigente Scolastico, Prof.re [omissis]; sono altresì presenti: gli insegnanti [omissis], [omissis], [omissis], [omissis], [omissis], [omissis]; i collaboratori scolastici: [omissis], [omissis]; i genitori [omissis], [omissis] (che presiede la riunione, in qualità di vicepresidente, dalle ore alle ore 17.30, in particolare i punti all od.g. da 1 a 4), [omissis], [omissis]. Risultano assenti: [omissis], [omissis], [omissis], [omissis]. Il Vicepresidente, accertata l esistenza del numero legale, alle ore 17,00 dichiara aperta la seduta. Punto primo: Approvazione del verbale della seduta precedente Il verbale n. 12 della seduta del , inviato per la lettura a ciascun componente del Consiglio tramite posta elettronica (all indirizzo comunicato da ciascuno all Amministrazione) e, corredato di ogni ALLEGATO, reso pubblico e consultabile sin da subito nel sito web istituzionale della scuola, viene approvato, all unanimità dei presenti alla seduta del

2 Punto secondo: Comunicazioni del Dirigente Il Dirigente porge a tutti i consiglieri i più sinceri auguri per le imminenti festività natalizie Non vi sono altre comunicazioni del Dirigente Scolastico. Punto terzo: Conferma e ratifica Rete di scuole Qualità dell apprendimento e del successo formativo : iniziative progettuali per la definizione e l attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione; approvazione di iniziative progettuali inerenti i Piani di Miglioramento Il Presidente dà la parola al Dirigente illustra la procedura avviata da USR Sicilia per la selezione e il finanziamento di iniziative progettuali per la definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione di cui alla lettera a) dell art. 25 comma 2 del D.M. n 435 del 16 giugno 2015 ai sensi dell art.5 del DD n. 937 del 15/09/2015. Il Dirigente fa presente che già nell anno scolastico è stata costituita una rete insieme con l IC Navarra di Alcamo (scuola capofila), l IC Bagolino di Alcamo e l IC Pitrè-Manzoni di Castellammare del Golfo, avente ad oggetto la formazione dei docenti sulle flipped classroom e sullo sviluppo negli alunni delle competenze in italiano e matematica; sono stati fatti alcuni corsi di formazione con esiti generalmente positivi, ai quali hanno partecipato numerosi docenti dell Istituto; qualcuna di queste attività formative non ha avuto gli esiti sperati, tuttavia in generale sono stati fatti corsi che hanno dato un importante contributo di aggiornamento alle professionalità docenti presenti nella scuola. Poiché da incontri tra Dirigenti delle scuole coinvolte è emersa la volontà di proseguire nella collaborazione prevista dalla rete, viste le ricadute positive di quanto fatto, e di incentrare nuove attività di formazione sul tema della didattica e delle nuove tecnologie digitali in attuazione dei Piani di Miglioramento delle rispettive scuole attraverso la partecipazione della rete ad una nuova procedura avviata da USR Sicilia per finanziare queste iniziative progettuali, il Dirigente ha preso impegno formale a rinnovare la partecipazione dell Istituto alla Rete in oggetto, fermo restando la possibilità per gli organi collegiali di approvare o non approvare tale partecipazione. Viene descritta la rete avente ad oggetto il progetto Qualità dell apprendimento e successo formativo così come nell Allegato n. 1 al presente verbale, del quale costituisce parte integrante; viene altresì precisato che la formazione prevista nel Progetto sarebbe destinata agli insegnanti della scuola Primaria e che le classi destinatarie delle attività laboratoriali e di ricerca-azione previste nel Progetto sarebbero altresì tutte le classi Primarie dell Istituto, a partire dalle quarte, poi le terze, le seconde, le prime e le quinte. Conclusa l esposizione del Dirigente Scolastico si procede alla deliberazione. Il Consiglio di Istituto, preso atto della validità didattica della Delibera n. 41 del Collegio dei docenti del 14 dicembre 2016, valutata la coerenza del Progetto con il RAV d Istituto e con il Piano di Miglioramento, con il PTOF , tenuto conto delle previsioni legislative di cui al DPR 80/2013, alla Direttiva 11 del 18 settembre 2014 e alla C.M. 47 del 21 ottobre 2014, e della Legge 107/2015, considerata infine la possibile ricaduta sugli alunni della formazione degli insegnanti che verrebbero coinvolti, all unanimità, DELIBERA n. 113 di approvare la partecipazione dell Istituto alla rete con l IC Navarra di Alcamo (scuola capofila), l IC Bagolino di Alcamo e l IC Pitrè-Manzoni di Castellammare del Golfo per iniziative progettuali per la definizione e l attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione, nonché la candidatura della scuola in rete con le scuole indicate in precedenza, per la selezione e il finanziamento dell iniziativa progettuale comunemente denominata Qualità dell apprendimento e successo formativo predisposta dai quattro istituti per la definizione e l attuazione dei Piani di Miglioramento. Punto quarto: Conferma e ratifica della collaborazione con il Comune di Alcamo per il Progetto di contrasto alla povertà Sostegno per l Inclusione Attiva (A) Avviso pubblico 3/2016 PON FSE Inclusione

3 Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico che illustra al Collegio un accordo di collaborazione con i seguenti soggetti per la predisposizione e l'attuazione dei progetti personalizzati di presa incarico dei beneficiari del programma A (Sistema di inclusione attiva): il Distretto Sanitario di Alcamo ( servizi a valenza socio-sanitaria) il Comune di Alcamo Comune Capofila del Distretto Socio-Sanitario n. 55 il Comune di Castellammare del Golfo; il Comune di Calatafimi Segesta; l' U.E.P.E. Di Trapani; il U.S.S.M. Di Palermo MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIP. GIUST. MIN. il Centro per l'impiego del Distretto di Alcamo l IC S. Bagolino; l IC N. Navarra; l IC M. Montessori l ITET G. Caruso L'ambito di applicazione dell Accordo è il programma «A»: misura di contrasto alla povertà, ai sensi dell articolo 1, comma 387, lettera a), della legge 28 dicembre 2015, n. 208, quale estensione, rafforzamento e consolidamento della sperimentazione di cui all articolo 60 del Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, dell articolo 1, comma 216, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, già denominata sostegno per l inclusione attiva (A). I Servizi Sociali dei Comuni, coordinandosi a livello di Ambito territoriale, predispongono un progetto personalizzato di presa in carico, finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all inclusione sociale. La Direzione Didattica San Giovanni Bosco parteciperà al A entrando a far parte con i propri docenti dell Equipe Multidisciplinare, incaricata di realizzare ogni singolo progetto personalizzato predisposto ed eseguito coerentemente con quanto disposto all'art. 4 delle Linee Guida. L EM, incaricata del singolo caso, opererà considerando ciascuna persona e famiglia in maniera globale e unitaria e utilizzando le distinte competenze specialistiche degli operatori componenti in modo integrato. Ciascuna équipe ha il compito di realizzare la micro-progettazione degli interventi rivolti alla famiglia o ai suoi componenti e delle azioni che questi si impegnano a compiere. L EM è inoltre responsabile della realizzazione operativa del programma per tutta la sua durata. L EM è potenzialmente costituita da: 1. Assistenti Sociali del Servizio Sociale del Comune di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta;

4 2. dagli operatori del Centro per le Famiglie del Distretto, azione del Piano di Zona 2013/2015, all'uopo incaricati dal Servizio Sociale professionale di svolgere specifici interventi e funzioni; 3. operatori dell amministrazione competente sul territorio in materia di servizi per l impiego; eventuali altre figure professionali, stabilite in esito al Pre-assessment sulla base dei bisogni rilevati, con riferimento alle categorie di seguito indicate: 4. operatori sociali (dei servizi attuati dai Comuni del Distretto Socio Sanitario n. 55); 5. operatori dei servizi socio-sanitari specialistici, quali la Neuro Psichiatria Infantile, il Sert, il Consultorio familiare, il Centro di Salute Mentale ; 5. operatori delle amministrazioni competenti sul territorio in materia di tutela della salute (es. psicologo, pediatra di famiglia); 6. operatori delle amministrazioni competenti sul territorio in materia di formazione e istruzione (educatore e/o insegnante dei bambini coinvolti); 7. soggetti privati attivi nell ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti non profit. Uno dei componenti dell EM svolgerà il ruolo di responsabile del caso. E individuato almeno un membro della famiglia come referente da coinvolgere nel processo di definizione del progetto. Il responsabile del caso coordina l'attuazione degli interventi, è il referente dell'equipe nei confronti degli interlocutori esterni e cura la continuità degli interventi programmati, la rilevazione e la verifica dei risultati ottenuti nonché, ove necessario, propone all'equipe multi professionale e alla famiglia la ridefinizione del programma personalizzato. Sulla base dell andamento del progetto e dei bisogni rilevati può altresì proporre modifiche nella composizione della Equipe, salvaguardandone ove possibile la continuità. Conclusa l esposizione del Dirigente Scolastico si procede alla deliberazione. IL CONGLIO DI ISTITUTO - Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241; - Visto l art. 10 c. 4 del D. L.vo del 16 aprile 1994 n. 297; - Visto l art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275; - Visto il il D.I. 1 febbraio 2001, n. 44; - Vista il D.Lvo del 30 marzo 2001 n. 165 e ss.mm.ii; - Visti gli artt. 84 e 88 del CCNL Scuola ; - Visto il Contratto Collettivo Integrativo d Istituto, sottoscritto in data 17 novembre 2016; - Viste la legge 6 agosto 2008 n. 133 e la legge 30 ottobre 2008 n. 169; - Visto il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89; - Visto il D.Lvo del 27 ottobre 2009 n. 150; - Visto il D.M. 16 novembre 2012, n. 254; - Visto l art. 7 della legge 13 luglio 2015 n. 107, che prevede la valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; - Visto il Rapporto di Autovalutazione, approvato con Delibera n. 69 del Consiglio di Istituto del 30 giugno 2016 (R.A.V.); - Visto il Piano Triennale dell Offerta Formativa aa.ss , , elaborato con Delibera 38 dal Collegio dei docenti nella seduta del 11 dicembre 2015 e approvato dal Consiglio di Istituto con delibera 21 nella seduta dell 8 gennaio 2016, rivisto con delibere del Collegio dei docenti n. 13 del , n. 16 del e approvato con delibere del Consiglio d istituto n. 80 del e n. 85 del ;

5 - Visto il Piano di Miglioramento relativamente all a.s , approvato con Delibera n. 23 del Collegio dei Docenti del 9 novembre 2015, rivisto e aggiornato con Delibera n. 50 del Collegio dei Docenti del 18 Maggio 2016, con Delibera n. 3 del Collegio dei docenti del 1 settembre 2016 ed infine con Delibera n. 27 del Collegio dei docenti del 24 ottobre 2016, definitivamente approvato con Delibera n. 106 del Consiglio di Istituto del 25 ottobre 2016; - Vista la proposta della Giunta Esecutiva del Consiglio di Istituto; - Vista la Delibera n. 42 del Collegio dei Docenti del 14 dicembre 2016; all unanimità dei consensi, DELIBERA n. 114 la collaborazione con il Comune di Alcamo per il Progetto di contrasto alla povertà Sostegno per l Inclusione Attiva (A) Avviso pubblico 3/2016 PON FSE Inclusione. Il Collegio delibera altresì l inserimento del contenuto della presente delibera nell aggiornamento del PTOF , entro il 31 ottobre 2017.

6 Punto quinto: Comunicazione al Consiglio di Istituto del parere dei Revisori dei conti al Conto Consuntivo e.f e approvazione definitiva del Conto Consuntivo e.f Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico che illustra ai componenti del Consiglio d Istituto il parere dei Revisori dei Conti, dott. M. Principe (presidente) e dott.ssa M. Bosa (componente) sul conto consuntivo e.f Il parere è stato rilasciato dai Revisori in data 18 novembre 2016, dopo l esame della situazione di cassa riferita al e dopo l esame dei seguenti atti: a) conto consuntivo, conto finanziario mod. H e conto del patrimonio mod. K, b) la relazione illustrativa del Dirigente scolastico al conto consuntivo e. f. 2015; c) la relazione predisposta dal DSGA al conto consuntivo e. f. 2015; d) l'elenco dei residui attivi e passivi mod. L; e) la situazione amministrativa definitiva mod. J; f) il prospetto delle spese per il personale e per i contratti d'opera mod. M; g) riepilogo per tipologia di spesa mod. N; h) il rendiconto progetto/attività mod. I (n. 5 attività e n. 10 progetti). Il parere è risultato essere il seguente: parere positivo senza rilievi per l'approvazione, da parte del Consiglio di istituto, del conto consuntivo dell'esercizio finanziario Il Consiglio di Istituto, all unanimità dei presenti, con Delibera n. 115, prende atto del parere dei Revisori dei conti (ALLEGATO 2) e procede alla deliberazione definitiva per l approvazione del Conto Consuntivo e.f La documentazione del conto consuntivo, fornita ad ogni componente del Consiglio e già approvata dalla Giunta Esecutiva, rispecchia sotto la forma contabile quanto previsto dall art. 18 del D.A e dal D.I. 44/2001 ed è accompagnata dalla relazione del Dirigente Scolastico. Il parere dei Revisori dei conti è positivo senza rilievi (ALLEGATO 2). Il Conto Consuntivo è completo degli allegati modelli H, K, J, I, L, M, N. Dopo la discussione, si passa alla deliberazione. IL CONGLIO D ISTITUTO SENTITA la relazione del Dirigente Scolastico inerente al Conto Consuntivo e. f. 2015; VISTA la proposta unanimemente avanzata dalla Giunta Esecutiva nella seduta del , Verbale n. 4; VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.R. 16 marzo 1994, n. 297, ed in particolare l art. 10; VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, ed in particolare gli artt. 8 e 9; VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89; VISTA la Legge 30 ottobre 2008, n. 169; VISTO il D.M. 16 novembre 2012, n. 254; VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107; VISTO il D.I. 1 febbraio 2001, n. 44; VISTO il D.A. 31 dicembre 2001, n. 895, ed in particolare l art. 18; VISTO il Programma Annuale e.f. 2015, approvato dal Consiglio di Circolo con delibera n. 102 del 11/12/2015; VISTA la Nota M.I.U.R. prot. n del 12 aprile 2016; VISTA la Circolare di Regione Sicilia Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionalen n. 13 del 20 aprile 2016; VISTA la notifica del D.A. n Regione Sicilia del 13/06/2016, con il quale è stato individuato il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti; PRESO ATTO del parere positivo senza rilievi rilasciato dai Revisori dei Conti, in data (ALLEGATO 2); TENUTO CONTO della necessità di approvare il Conto Consuntivo da parte del Consiglio di Istituto nei tempi previsti dall art. 18 del D.A. 31 dicembre 2001, n. 895; VISTO il modello H Conto consuntivo: conto finanziario e. f. 2015, nel quale vengono riportati tutti i movimenti contabili, sia in entrata che in uscita, effettuati da questa Istituzione scolastica durante l esercizio finanziario 2015, come di seguito riportato:

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8 all'unanimità dei consensi DELIBERA n di approvare il Conto Consuntivo dell e.f così come predisposto dal Direttore, contenuto nell apposita modulistica, e secondo la relazione illustrativa del Dirigente; - di inviare la delibera e la documentazione prevista dall art. 18 del D.A. 895/2001 all Assessorato Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale, alla Ragioneria Provinciale dello Stato e all Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, come stabilito nella Circolare; - di disporre la pubblicazione nel sito Web del presente atto, con tutta la documentazione allegata (modelli predisposti dal Direttore, relazione del Dirigente, parere del Collegio dei Revisori). Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni.

9 Punto sesto: Variazioni al P.A. e.f. 2016: presa d atto IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata, all unanimità, dalla Giunta Esecutiva in data 23 novembre 2016, prende visione dei seguenti dispositivi del Dirigente Scolastico riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 117 per la presa d atto: Provvedimento n data 22/11/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: variazione tra storni; DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo A Finanziamenti dalla Regione - Dotazione ordinaria (1) - Dotazione ordinaria P Finanziamenti dalla Regione - Dotazione ordinaria (1) - Dotazione ordinaria -3,98 3,98 SPESA Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Materiale di facile consumo P Beni di consumo - Materiali e accessori - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - Altre prestazioni professionali e specialistiche P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - Ritenute erariali P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni -3,98-149,26-105,61 19,44 86,18

10 professionali/specialistiche non cons. - IRAP P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Formazione e aggiornamento - Formazione professionale specialistica P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Formazione e aggiornamento - IVA 98,23 55,00 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata, all unanimità, dalla Giunta Esecutiva in data 23 novembre 2016, prende visione dei seguenti dispositivi del Dirigente Scolastico riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 118 per la presa d atto: Provvedimento n data 22/11/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: variazioni per quote assicurazione; CONDERATA la nuova entrata finalizzata di 121,80 euro. DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo Contributi da privati - Famiglie vincolati - Assicurazione 81, Contributi da privati - Altri vincolati - Assicurazione dipendenti 40,60 PROGETTI/ATTIVITA ENTRATA

11 Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo A Contributi da privati - Famiglie vincolati - Assicurazione A Contributi da privati - Altri vincolati - Assicurazione dipendenti 81,20 40,60 PROGETTI/ATTIVITA SPESA Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Assicurazioni - Altre assicurazioni 121,80 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata, all unanimità, dalla Giunta Esecutiva in data 23 novembre 2016, prende visione dei seguenti dispositivi del Dirigente Scolastico riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 119 per la presa d atto: Provvedimento n data 22/11/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: VARIAZIONI TRA STORNI.; DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo SPESA

12 Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Cancelleria A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - IVA A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - Assistenza tecnico-informatica A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - IVA A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - Noleggio terminali radiomobili A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - IVA A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Assicurazioni - Altre assicurazioni A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Carta A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Cancelleria A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Materiale di facile consumo A Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - IVA A Beni di consumo - Materiali e accessori - Accessori per attività sportive e ricreative A Beni di consumo - Materiali e accessori - IVA A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Imp. Mac. Offfic. Lab. P Personale - Supplenze brevi e saltuarie docenti - Compensi netti P Personale - Altre spese di personale - Indennità di missione P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Visite e viaggi d'istruzione - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons ,00-45,02-189,06-49,87 204,49 77,26 202,20-176,34 18,92 306,66-90,42-50,00-106,20 97,38 12,00 204,00-216,00 23,61

13 Altre prestazioni professionali e specialistiche P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - Ritenute erariali P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Prestazioni professionali/specialistiche non cons. - IVA P Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Stampati P Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - Materiale di facile consumo P Beni di consumo - Carta cancelleria e stampati - IVA P Beni di consumo - Materiali e accessori - Medicinali, materiale sanitario e igienico P Beni di consumo - Materiali e accessori - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Imp. Mac. Offfic. Lab. P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Telefonia fissa P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Energia elettrica P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Gas P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - IVA -240,00 216,39 446,86-501,78 54, ,21-232,28-488,03 183, , ,21-526,73 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata dal Dirigente Scolastico, prende visione dei seguenti dispositivi del medesimo Dirigente riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 120 per la presa d atto:

14 Provvedimento n data 23/11/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: nota prot. n del da parte del Comune di Alcamo- Accertamento e programmazione di ulteriore 15% della dotazione finanziaria. (è stata accertata e programmata l' 85% della dotazione finanziaria Comune di Alcamo, rimane l'ultimo 15% ) ; CONDERATA la nuova entrata finalizzata di 8.196,00 euro. DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni - Comune vincolati - Manutenzione ordinaria e funzionamento S.P. e S.I ,00 PROGETTI/ATTIVITA ENTRATA Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo P Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni - Comune vincolati - Manutenzione ordinaria e funzionamento S.P. e S.I ,00 PROGETTI/ATTIVITA SPESA Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo P Beni di consumo - Materiali e accessori - Medicinali, materiale sanitario e igienico P Beni di consumo - Materiali e accessori - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Immobili P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Imp. Mac. Offfic ,35 360,65 811,00 285,00

15 Lab. P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Telefonia fissa P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Energia elettrica P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Gas P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - IVA 200,00 900, , , ,00 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata dal Dirigente Scolastico, prende visione dei seguenti dispositivi del medesimo Dirigente riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 121 per la presa d atto: Provvedimento n data 13/12/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: Variazione da A1 a P48 sia in entrata che in uscita (5-4-1) - Convenzione Consip 6; DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo A Contributi da privati - Altri vincolati - noleggio terminali radiomobili ,92

16 P Contributi da privati - Altri vincolati - noleggio terminali radiomobili 1.643,92 SPESA Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - Noleggio terminali radiomobili A Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - Noleggio terminali radiomobili P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Noleggi, locazioni e leasing - IVA ,47-296, ,47 296,45 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. IL CONGLIO D ISTITUTO Vista la proposta avanzata dal Dirigente Scolastico, prende visione dei seguenti dispositivi del medesimo Dirigente riguardanti Variazioni al Programma Annuale 2016 su entrate finalizzate e all'unanimità dei consensi DELIBERA n. 122 per la presa d atto: Provvedimento n data 13/12/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Programma annuale relativo all esercizio finanziario 2016 approvato dal Consiglio d Istituto con deliberazione n.143 in data 10/11/2015; VISTO il D.I. n.44/2001 art. 6; CONDERATO CHE occorre modificare il programma annuale per la seguente motivazione: Saldo dotazione finanziaria per spese di manutenzione ordinaria e spese di funzionamento anno 2016.; CONDERATA la nuova entrata finalizzata di ,00 euro. DISPONE di apportare al programma annuale del 2016 la seguente variazione: ENTRATA

17 Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzion - Comune vincolati - Manutenzione ordinaria e funzionamento S.P. e S.I ,00 PROGETTI/ATTIVITA ENTRATA Progetto/Attività Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Importo P Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni - Comune vincolati - Manutenzione ordinaria e funzionamento S.P. e S.I ,00 PROGETTI/ATTIVITA SPESA Progetto/Attività Tipo Conto Sottoconto Descrizione Importo P Beni di consumo - Materiali e accessori - Medicinali, materiale sanitario e igienico P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Immobili P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Mobili, arredi e accessori P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - Manutenzione ordinaria Imp. Mac. Offfic. Lab. P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Manutenzione ordinaria - IVA P Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi - Utenze e canoni - Energia elettrica 2.000, ,00 556, , , ,00 Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, nell ambito delle proprie competenze, apporterà agli atti di gestione contabile le relative modifiche. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso da chiunque vi abbia interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all albo della scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni. Punto settimo - Programma annuale e. f e costituzione del fondo per minute spese Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico che dà notizia ai componenti del Consiglio del Programma Annuale 2017 (ALLEGATO 3) così come descritto nella Relazione illustrativa (ALLEGATO 4)

18 proposta dalla Giunta Esecutiva e inviata ai Revisori dei Conti per il previsto parere di regolarità contabile. Nella Relazione sono illustrati, la normativa di riferimento, il contesto della scuola, le risorse professionali, gli obiettivi da realizzare e la destinazione delle risorse in coerenza con le previsioni del piano dell'offerta formativa (P.T.O.F ) e sono sinteticamente mostrati i risultati della gestione dell e.f e dei primi 10 mesi dell e.f Nel Programma (ALLEGATO 3) sono indicate tutte le entrate, aggregate secondo la loro provenienza nonché gli stanziamenti di spesa aggregati per le esigenze del funzionamento amministrativo e didattico generale, per i compensi spettanti al personale dipendente per effetto di norme contrattuali e/o di disposizioni di legge, per le spese di investimento e per i singoli progetti da realizzare. Ad ogni singolo Progetto compreso nel programma e predisposto dal Dirigente per l'attuazione del piano dell'offerta formativa (P.T.O.F ), è allegata una scheda illustrativa finanziaria, redatta dal Direttore dei servizi generali e amministrativi, nella quale sono riportati l'arco temporale in cui l'iniziativa deve essere realizzata, nonché i beni e i servizi da acquistare. Nel Programma, è iscritto, come prima posta di entrata, l'avanzo di amministrazione al 16 novembre 2016 (ALLEGATO 5); al programma è allegata una tabella dimostrativa dell utilizzo del predetto avanzo di amministrazione (ALLEGATO 6). In apposito prospetto sono indicati i singoli stanziamenti di spesa correlati all'utilizzazione del presunto avanzo di amministrazione. Nel Programma è stato inserito il fondo di riserva di euro 200. Dopo una attenta discussione si passa alla deliberazione. IL CONGLIO D ISTITUTO VISTA la legge 15/03/1997 n. 59 VISTO il DPR 08/03/99 n. 275 VISTO gli artt. 2, 3, 4, 5 del Decreto Interministeriale del 1 febbraio 2001, n. 44 VISTA la legge 133/2008, art. 64 VISTA la legge 169/2008 VISTO il D.P.R. 89/2009 VISTA la Legge 107/2015 VISTO il Rapporto di Autovalutazione, approvato con Delibera n. 69 del Consiglio di Istituto del 30 giugno 2016 (R.A.V.); VISTO il Piano Triennale dell Offerta Formativa aa.ss , , elaborato con Delibera 38 dal Collegio dei docenti nella seduta del 11 dicembre 2015 e approvato dal Consiglio di Istituto con delibera 21 nella seduta dell 8 gennaio 2016, rivisto con delibere del Collegio dei docenti n. 13 del , n. 16 del , n. 35 del e approvato con delibere del Consiglio d istituto n. 80 del , n. 85 del e n. 111 del ; VISTO il Piano di Miglioramento relativamente all a.s , approvato con Delibera n. 23 del Collegio dei Docenti del 9 novembre 2015, rivisto e aggiornato con Delibera n. 50 del Collegio dei Docenti del 18 Maggio 2016, con Delibera n. 3 del Collegio dei docenti del 1 settembre 2016 ed infine con Delibera n. 27 del Collegio dei docenti del 24 ottobre 2016, definitivamente approvato con Delibera n. 106 del Consiglio di Istituto del 25 ottobre 2016;

19 VALUTATA la coerenza del Piano di Miglioramento con il RAV d Istituto in essere e con il P.T.O.F ; VISTA la Nota del M.I.U.R. prot. n del VISTA la Circolare n. 27 del dell Assessorato dell Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Sicilia, avente per oggetto Programma annuale delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado statali, per l es. fin VISTO il Programma annuale per l esercizio finanziario 2017 proposto dalla Giunta Esecutiva con deliberazione in data 23/11/2016, sulla base della predisposizione dei dati disposta dal Dirigente Scolastico, recante una previsione di entrata e di spesa pari a Euro ,51 in termini di competenza; VISTA la Relazione illustrativa redatta dal Dirigente Scolastico in data 30/10/2015, prot. 6310/E20; VISTA la notifica del D.A. n Regione Sicilia del 13/06/2016, con il quale è stato individuato il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti; VISTA la richiesta, ai sensi dell art. 2 c. 3 del D.I. 1 febbraio 2001, n. 44 nonché del D.A. BB.CC.AA. e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia n. 895 del , ai Revisori dei conti del previsto parere di regolarità contabile relativo al Programma Annuale e.f. 2017; PRESO ATTO del parere positivo senza rilievi rilasciato dai Revisori dei Conti in data (ALLEGATO 7); RILEVATA la necessità di provvedere a tutti gli adempimenti normativi previsti a seguito dell approvazione del P.A. e. f all unanimità DELIBERA N. 123 il seguente Programma Annuale e.f. 2017:

20

21 Il fondo delle minute spese da anticipare al Direttore S. G. A. ex art. 17 D.A. n. 895 del 31/12/2001 è stabilito nella misura di euro 300. Descrizione dettagliata del PA e.f è fornita nell ALLEGATO 3 al presente verbale, del quale è parte integrante. A corredo del medesimo Programma Annuale e.f vengono allegati i documenti di cui agli ALLEGATI 4, 5, 6 e 7, che fanno parte integrante del presente verbale. Avverso la presente deliberazione ai sensi dell art comma del Regolamento n. 275/99 è ammesso reclamo allo stesso consiglio entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione all albo e al sito internet della scuola. Decorso tale termine la deliberazione è definitiva e contro di essa è esperibile ricorso giurisdizionale

22 al TAR ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine rispettivamente di 60 e 120 giorni dalla data di pubblicazione. Punto ottavo - Modifiche al Regolamento d Istituto: iscrizioni a.s Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico illustra al Consiglio l andamento, del tutto positivo, del Regolamento che ha ordinato le iscrizioni nell a.s per l a.s ; non vi sono state contestazioni né contenzioso, e tutto si è svolto in modo efficiente ed efficace. Si è registrata semplicemente la lamentela di alcuni genitori che non avendo i figli, in età d obbligo, iscritti ad una delle scuole dell Infanzia del Circolo, non hanno apprezzato che i bambini siano stati inseriti in graduatoria per l ammissione al primo anno della scuola Primaria a.s dopo gli alunni, anticipatari, iscritti ad una delle scuole dell Infanzia del Circolo. Il Dirigente illustra la Delibera n. 44 del Collegio dei docenti del 14 dicembre 2016 che stabilisce di modificare i criteri del regolamento d Istituto deliberati con Delibera n. 146 del C.I. del , art. 18; la proposta che viene formulata è di modificare l art. 18 del menzionato Regolamento, dando la precedenza ai richiedenti l iscrizione obbligati alla frequenza della scuola Primaria perché nati entro il 31 dicembre dell anno scolastico di riferimento per l iscrizione rispetto ai richiedenti l iscrizione nati successivamente al 31 dicembre e fino al 30 aprile dell anno scolastico di riferimento per l iscrizione ma che nell anno scolastico in corso (cioè quello che precede l iscrizione) frequentano l ultimo anno della Scuola dell Infanzia del Circolo. Dopo breve discussione, si procede alla deliberazione. IL CONGLIO DI ISTITUTO VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241; VISTO l art. 10 del T.U. 16/4/94, n. 297; VISTA la Legge 15/03/1997 n. 59; VISTO il D.P.R. n. 249/1998; VISTO il Decreto Interministeriale 44 del 2001; VISTO gli artt. 8 e 9 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275; VISTA la legge 133/2008, art. 64; VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89; VISTA la Legge 30 ottobre 2008, n.169; VISTO il D.M. 16 novembre 2012, n. 254; VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, ed in particolare l art. 1, c. 56; VISTO il Rapporto di Autovalutazione, approvato con Delibera n. 69 del Consiglio di Istituto del 30 giugno 2016 (R.A.V.); VISTO il Piano Triennale dell Offerta Formativa aa.ss , , elaborato con Delibera 38 dal Collegio dei docenti nella seduta del 11 dicembre 2015 e approvato dal Consiglio di Istituto con delibera 21 nella seduta dell 8 gennaio 2016, rivisto con delibere del Collegio dei docenti n. 13 del , n. 16 del , n. 35 del e approvato con delibere del Consiglio d istituto n. 80 del , n. 85 del e n. 111 del ; VISTO il Piano di Miglioramento relativamente all a.s , approvato con Delibera n. 23 del Collegio dei Docenti del 9 novembre 2015, rivisto e aggiornato con con Delibera n. 50 del Collegio dei Docenti del 18 Maggio 2016, con Delibera n. 3 del Collegio dei docenti del 1 settembre 2016 ed infine con Delibera n. 27 del Collegio dei docenti del 24 ottobre 2016, definitivamente approvato con Delibera n. 106 del Consiglio di Istituto del 25 ottobre 2016; VALUTATA la coerenza del Piano di Miglioramento con il RAV d Istituto in essere e con il P.T.O.F ; VISTI gli artt. 18 e 18bis del Regolamento d Istituto approvato con Delibera n. 146 del C.I. del ; VISTA la Delibera n. 44 del Collegio dei docenti del 14 dicembre 2016;

23 PRESO ATTO dell opportunità di introdurre una modifica all art. 18 del citato Regolamento; ESAMINATE E DISCUSSE le argomentazioni favorevoli e contrarie alla modifica; all unanimità dei consensi DELIBERA n di modificare l art. 18 del Regolamento approvato con Delibera n. 146 del C.I. del , dando la precedenza ai richiedenti l iscrizione (non iscritti al Circolo nell anno scolastico in corso, cioè quello che precede l iscrizione) obbligati alla frequenza della scuola Primaria perché nati entro il 31 dicembre dell anno scolastico di riferimento per l iscrizione, rispetto ai richiedenti l iscrizione nati successivamente al 31 dicembre e fino al 30 aprile dell anno scolastico di riferimento per l iscrizione ma che nell anno scolastico in corso (cioè quello che precede l iscrizione) frequentano l ultimo anno della scuola dell Infanzia del Circolo. Il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico che illustra la Delibera n. 45 del Collegio dei docenti del 14 dicembre 2016 di ridurre da cinque a tre il numero degli anticipatari (cioè bambini nati successivamente al 31 dicembre e fino al 30 aprile dell anno scolastico di riferimento per la prima iscrizione alla scuola dell Infanzia) nelle sezioni di scuola dell Infanzia di nuova formazione, in quanto la presenza di bambini non ancora maturi per iniziare il progetto formativo della scuola dell Infanzia e la difficoltà di elaborare uno specifico percorso per questi bambini anticipatari rischiano di pregiudicare l intera attività didattica delle sezioni di nuova formazione. Dopo accurata discussione, si procede alla deliberazione. IL CONGLIO DI ISTITUTO VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241; VISTO l art. 10 del T.U. 16/4/94, n. 297; VISTA la Legge 15/03/1997 n. 59; VISTO il D.P.R. n. 249/1998; VISTO il Decreto Interministeriale 44 del 2001; VISTO gli artt. 8 e 9 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275; VISTA la legge 133/2008, art. 64; VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89; VISTA la Legge 30 ottobre 2008, n.169; VISTO il D.M. 16 novembre 2012, n. 254; VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, ed in particolare l art. 1, c. 56; VISTO il Rapporto di Autovalutazione, approvato con Delibera n. 69 del Consiglio di Istituto del 30 giugno 2016 (R.A.V.); VISTO il Piano Triennale dell Offerta Formativa aa.ss , , elaborato con Delibera 38 dal Collegio dei docenti nella seduta del 11 dicembre 2015 e approvato dal Consiglio di Istituto con delibera 21 nella seduta dell 8 gennaio 2016, rivisto con delibere del Collegio dei docenti n. 13 del , n. 16 del , n. 35 del e approvato con delibere del Consiglio d istituto n. 80 del , n. 85 del e n. 111 del ; VISTO il Piano di Miglioramento relativamente all a.s , approvato con Delibera n. 23 del Collegio dei Docenti del 9 novembre 2015, rivisto e aggiornato con Delibera n. 50 del Collegio dei Docenti del 18 Maggio 2016, con Delibera n. 3 del Collegio dei docenti del 1 settembre 2016 ed infine con Delibera n. 27 del Collegio dei docenti del 24 ottobre 2016, definitivamente approvato con Delibera n. 106 del Consiglio di Istituto del 25 ottobre 2016; VALUTATA la coerenza del Piano di Miglioramento con il RAV d Istituto in essere e con il P.T.O.F ;

24 VISTO l art. 18 del Regolamento di Istituto così come modificato dalla Delibera n. 124 del Consiglio di Istituto del 15 dicembre 2016; VISTO l art. 18bis del Regolamento d Istituto approvato con Delibera n. 146 del C.I. del ; ESAMINATA la proposta di modifica all art. 18bis del citato Regolamento, inoltrata al Consiglio di Istituto con Delibera n. 45 del Collegio dei Docenti del 14 dicembre 2016; VALUTATE le esigenze economico-sociali delle famiglie di pertinenza del territorio del Circolo PRESO ATTO dell opportunità di introdurre una modifica all art. 18 bis del citato Regolamento; all unanimità dei consensi dei docenti presenti DELIBERA n. 125 che nelle sezioni di scuola dell Infanzia di nuova formazione negli aa.ss e seguenti, tenuto conto della valutazione pedagogica e didattica espressa dal Collegio dei Docenti con Delibera n. 45, non siano inseriti più di quattro alunni anticipatari per sezione (cioè bambini nati successivamente al 31 dicembre e fino al 30 aprile dell anno scolastico di riferimento per la prima iscrizione alla scuola dell Infanzia), in quanto la presenza di bambini non ancora maturi per iniziare il progetto formativo della scuola dell Infanzia del Circolo (così come previsto nel Curriculo unitario d Istituto) e la difficoltà di elaborare uno specifico percorso per questi bambini anticipatari rischiano di pregiudicare l intera attività didattica delle sezioni di nuova formazione. Inoltre, viene data la possibilità di fare una nuova iscrizione ai bambini anticipatari iscritti e frequentanti sezioni di tre anni nell anno scolastico in corso, secondo le regole di precedenza previste nell art. 18 bis del Regolamento di Istituto; viene data la possibilità ai bambini anticipatari iscritti e frequentanti sezioni di quattro e di cinque anni nell anno scolastico in corso di iscriversi nuovamente ad una sezione rispettivamente di quattro o di cinque anni a condizione che vi sia posto e secondo i seguenti criteri di precedenza, qualora pervengano all Istituto più richieste: 1. Bambini H con legge 104, art. 3 c. 1 e c. 3; 2. Età anagrafica con precedenza del più anziano sul più giovane e con sorteggio nel caso di identica data di nascita. Punto nono - Approvazione dell aggiornamento del P.A.I. IL CONGLIO DI ISTITUTO Vista la C.M. n. 258 del 22 settembre 1983, Indicazioni di linee d intesa tra scuola, EE. LL. e AA.SS.LL. in materia di integrazione scolastica degli alunni diversamente abili ; Vista la Legge quadro n. 104 del 5 febbraio 1992 (art. 15 comma 2); Visto il D.L.vo 16 aprile 1994, n. 297 (art. 317, comma 2); Visto il D.M. 122 del 11 aprile 1994, art. 8; Visto la Legge n. 170 del 10 ottobre 2010 recante Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico; Visto il D.M del 12 luglio 2011 e le Linee guida per alunni con DSA ad esso allegato; Vista la Direttiva MIUR del 27/12/2012 recante Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica ; Vista la Circolare MIUR n. 8, prot. 561 del 6 marzo 2013 avente per oggetto la Direttiva Ministeriale del 27/12/2012; Vista la nota MIUR n del 22 novembre 2013 avente per oggetto Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali. Chiarimenti Viste le Linee guida del MIUR del febbraio 2014 aventi per oggetto l accoglienza e l integrazione degli alunni stranieri; Viste le Linee guida nazionali per l orientamento permanente a cura del MIUR del 19 febbraio 2014; Viste le Linee di indirizzo del MIUR del 18 dicembre 2014 per favorire lo studio dei ragazzi adottati; Vista la Delibera n. 4 del Collegio dei Docenti del 01 settembre 2015;