Informazioni generali
|
|
- Iolanda Ferretti
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ID risposta 8 Data invio :8:3 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it wcifax48q99pbp9 Data di inizio :53:7 Data dell'ultima azione :8:3 Indirizzo IP URL di Ente pbp9 Provincia di Modena Informazioni generali 1 Soggetto richiedente (ente capofila) Provincia di Modena Titolo del progetto 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 1] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 2] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 3] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 4] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 5] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 6] 3. Soggetti Attuatori [Soggetto att. 7] LIFE SKILLS - Percorsi integrati per la realizzazione dei giovani modenesi Comune di Carpi Unione Comuni Modenesi Area rd Comune di Modena Unione Distretto Ceramico Unione Comuni del Frignano Unione Terre di Castelli Comune di Castelfranco Emilia
2 4. Soggetti partner [Partner 1] Comune di Campogalliano 4. Soggetti partner [Partner 2] Comune di vi di Modena 4. Soggetti partner [Partner 3] Comune di Soliera 4. Soggetti partner [Partner 4] Comuni Distretto Mirandola 4. Soggetti partner [Partner 5] Comuni Distretto di Sassuolo 4. Soggetti partner [Partner 6] Comuni Distretto di Vignola 4. Soggetti partner [Partner 7] Unione del Sorbara 4. Soggetti partner [Partner 8] Comune di San Cesario sul Panaro 4. Soggetti partner [Partner 9] Scuole Secondarie di II grado 4. Soggetti partner [Partner 1] 4. Soggetti partner [Partner 11] 4. Soggetti partner [Partner 12] 4. Soggetti partner [Partner 13] 4. Soggetti partner [Partner 14] 4. Soggetti partner [Partner 15] 4. Soggetti partner [Partner 16] 4. Soggetti partner [Partner 17] 4. Soggetti partner [Partner 18] 4. Soggetti partner [Partner 19] 4. Soggetti partner [Partner 2] Uffici di Piano Servizi Volontariato CTP Centri per l'impiego Organizzazioni di Volontariato Associazioni di Promozione Sociale Cooperative Sociali Centri e Spazi di Aggregazione del territorio provinciale Associazioni di Categoria Aziende private Regione Emilia-Romagna (Progetto YoungERcard) 5. Numero soggetti coinvolti 47
3 [Comune] 5. Numero soggetti coinvolti [Provincia] 5. Numero soggetti coinvolti [Unioni o Comunità montane] 5. Numero soggetti coinvolti [Parrocchia, oratorio] 5. Numero soggetti coinvolti [Associazioni] 5. Numero soggetti coinvolti [Imprese sociali] 5. Numero soggetti coinvolti [Fondazioni] 5. Numero soggetti coinvolti [Distretto] 5. Numero soggetti coinvolti [Altro] TOTALE SOGGETTI COINVOLTI= AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 1] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 2] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 3] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE TOTALE SOGGETTI COINVOLTI= 125 Lavoro Partecipazione/cittadinanza Educazione/scuola Aggregazione/tempo libero
4 Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 4] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 5] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 6] Informazione/orientamento Cultura/creatività Se in passato i Centri di Aggregazione Giovanile venivano considerati come un'ambito a sé, luoghi in cui ciascuna Amministrazione locale declinava la propria offerta per il tempo libero rivolta ai giovani, oggi sempre di più questa definizione non basta. Questa è la constatazione che è stata condivisa nell'ambito del Coordinamento Politiche Giovanili LR 14/28 di Modena. Fenomeni diffusi e complessi, come la crisi economica ed occupazionale, associata al crescente grado di 7. CONTESTO E multicultaralità, implicano gioco forza una messa in discussione delle GIUSTIFICAZIONE (max logiche di programmazione. In questo contesto, sempre di più, i Centri di 2 righe) Descrivere il Aggregazione si configurano come nodi strategici importanti per le contesto in cui si sviluppa il Amministrazioni locali, in quanto punti di per tanti giovani in progetto, evidenziando gli crisi, a causa di un insuccesso o abbandono scolastico, della ricerca strumenti e le metodologie di frustrata di un proprio percorso professionale e di vita, della fragilità di analisi dello stesso. Spiegare tanti contesti famigliari nell'attuale scenario socio-economico. Per questo quale problema si vuole il Coordinamento Politiche Giovanili modenese ha avviato una nuova affrontare e quale spiegazione linea di programmazione, orientata ad integrare le tradizionali politiche di si dà al fenomeno. qualificazione dei Centri e degli Spazi di Aggregazione Giovanile (attività educative e di socializzazione, promozione della cittadinanza attiva e dell impegno sociale, sostegno alla creatività e all'espressione culturale), con interventi sperimentali, volti a contrastare l'emergente fenomeno dei NEET (t in Education, Employement or Training), in funzione dell'obiettivo fondamentale di trasmettere ai giovani strumenti e competenze di realizzazione di sé. 8. SINTESI DEL PROGETTO (max 15 righe) "LIFE SKILLS - Percorsi integrati per realizzazione dei giovani modenesi" è un progetto a valenza provinciale, articolato sulla base di linee territoriali di intervento condivise nell'ambito del Coordinamento Politiche Giovanili LR 14/28. In sintonia con quanto previsto dalla Regione Emilia-Romagna, si intende da un lato continuare a garantire un'offerta educativa e culturale qualificata all'interno dei Centri di Aggregazione del territorio e dall'altro favorire lo sviluppo dei Centri stessi come punti di strategici per la trasmissione di competenze di auto-efficacia, funzionali a contrastare il rischio di disagio e di esclusione sociale, connesso a situazioni di abbandono scolastico, disoccupazione e povertà.
5 Budget 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Unione Europea] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Ministero (specificare quale)] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Regione] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Provincia] BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Comuni (Unione di Comuni, ecc)] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Fondazioni bancarie] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Privati] 9. BUDGET SUDDIVISO PER VOCI DI SPESA Prospetto finanziario progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Altro (specificare)] TOTALE RICAVI= 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Compensi per personale dipendente] 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Compensi per collaboratori o consulenti] 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Rimborsi spese e missioni] TOTALE RICAVI= B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Spese utenze e affitti] 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Altro] 18 Altro, specificare. TOTALE SPESE GENERALI= 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Compensi per collaboratori o tecnici a vario titolo] Acquisizione di servizi per coordinamento e gestione dati TOTALE SPESE GENERALI=
6 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Affitti e noleggi] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Contributi ad associazioni] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Ospitalità] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Pubblicità, promozione, comunicazione] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Altre spese (specificare)] Altro specificare TOTALE COSTI PRODUZIONE= Contributi ai soggetti attuatori TOTALE COSTI PRODUZIONE= TOTALE COSTI= TOTALE COSTI= Obiettivi_specifici Descrizione dell'obiettivo specifico 1 Supportare i giovani nella ricerca del lavoro e contrastare il fenomeno dei NEET (t in Education, Employment or Training) Descrizione dell'obiettivo specifico 2 Descrizione dell'obiettivo specifico 3 Descrizione dell'obiettivo specifico 4 Promuovere la partecipazione sociale, la cittadinanza attiva e l'espressione culturale tra i giovani modenesi Consolidare, sviluppare e qualificare l'offerta dei Centri di Aggregazione Giovanile del territorio provinciale Supporto al Coordinamento Provinciale LR 14/28 Azione 1 A quale obiettivo specifico si riferisce l'azione? Obiettivo specifico 3 Denominazione Potenzialmento e valorizzazione della rete dei Centri di Aggregazione Giovanile del Distretto di Carpi [Educazione/scuola]
7 [Formazione/università] [Informazione/orientament o] [Partecipazione/cittadinanz a] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzio ne] [Lavoro] [Altro] Prevenzione del disagio Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Comune di Carpi (Comuni di Campogalliano, vi di Modena e Soliera; Realtà del Terzo Settore) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? - Attività e laboratori di socializzazione, ludici e culturali; - Attività ricreative per l'integrazione interculturale con il coinvolgimento dei giovani immigrati di seconda generazione; - Attività di rilevazione precoce del disagio, anche attraverso la peer education; - Potenziamento degli interventi di prossimità rivolti all'aggregazione informale (unità di strada). N di giovani che frequentano i Centri di Aggregazione; N attività effettuate. Centri Giovani dei comuni del distretto di Carpi.
8 Azione2 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] [Informazione/orientamento] [Partecipazione/cittadinanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzione] Obiettivo specifico 2 Percorsi di progettazione e realizzazione partecipata di attività ed eventi culturali nei CAG del Distretto di Carpi [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Comune di Carpi (Comuni di Campogalliano, vi di Modena, Soliera; Regione Emilia-Romagna; Scuole; Associazioni locali.) - Attività, eventi e laboratori creativi e di fruizione culturale rivolti ai giovani; - Attività di promozione di YoungERcard e dei progetti di protagonismo ad essa collegati; - Attività, aventi e laboratori di riflessione sul tema della legalità e di educazione alla pace. N di giovani che partecipano alle attività; N attività effettuate. Centri Giovani dei quattro comuni del distretto di Carpi; Biblioteche e ludoteche del territorio; Sedi di Associazioni locali; Scuole Medie e
9 Superiori. Vuoi inserire un'altra azione? Azione3 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] [Informazione/orientamento] [Partecipazione/cittadinanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzione] [Lavoro] Obiettivo specifico 1 Percorsi di sostegno nell'avvicinamento al mondo del lavoro rivolti ai giovani del Distretto di Carpi Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Comune di Carpi (Comuni di Campogalliano, vi di Modena, Soliera) - Attività di formazione e aggiornamento degli operatori in materia di orientamento al lavoro; - Implementazione di spazi e momenti dedicati al supporto nella compilazione del curriculum vitae e nell'orientamento al lavoro.
10 Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? N di giovani che partecipano alle attività; N attività effettuate; Eventuali avviamenti lavorativi. Centri Giovani dei quattro comuni del distretto di Carpi. Azione4 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] Obiettivo specifico 1 Percorsi di rete a supporto dei giovani dell'area rd nell'acquisizione di autonomia e nella ricerca del lavoro [Informazione/orientamento ] [Partecipazione/cittadinanza ] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzione ] [Lavoro] Soggetto attuatore Unione Comuni Modenesi Area rd (Comuni del Distretto di Mirandola,
11 (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Ufficio di Piano, Servizi del territorio, Scuole Secondarie di II grado, Centro Servizi Volontariato.) - Attività di consolidamento della rete: scuole, servizi del territorio, associazioni locali; - Realizzazione di percorsi di orientamento e supporto motivazionale, funzionali all'acquisizione di strumenti e competenze di partecipazione sociale e inserimento lavorativo rivolti a giovani in ingresso nel mercato del lavoro. N di giovani che partecipano alle attività; N attività effettuate; Eventuali avviamenti al lavoro. Sede dell'unione Comuni Modenesi Area rd; Sede CSV; Sedi di Associazioni locali. Azione5 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] Obiettivo specifico 1 Giovani Protagonisti nei C.A.G. di Modena [Informazione/orientame nto] [Partecipazione/cittadina nza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo
12 libero] [Comunicazione/produzi one] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Comune di Modena (Soggetti gestori dei C.A.G.: Associazione Animatamente; Cooperativa S. Giovanni Bosco & CO; Associazione GAVCI; APS Alchemia; Cooperativa Il Girasole.) Attivazione di percorsi esperienziali in campo educativo, all'interno dei Centri di Aggregazione del territorio, rivolti soprattutto a giovani "ex utenti" dei Centri stessi: - Attività di sostegno e promozione delle attività promosse dai CAG di Modena, con particolare ad attività non profit; - Realizzazione di esperienze funzionali all'acquisizione di competenze lavorative e di cittadinanza da parte dei giovani coinvolti. N di percorsi realizzati; N di percorsi esperienziali portati a termine; Eventuali avviamenti al lavoro. Sede Associazione Animatamente (centro storico); Sede CAG Il Ponte (presso Parrocchia S. Giuseppe, Tempio); Sede Associazione GAVCI (quartiere Crocetta); Sede Circolo Alchemia (Parco XXII Aprile); Sede Centro Happen (Condominio R-rd). Sala polivalente via Padova. Azione6 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] Obiettivo specifico 1 Azioni propedeutiche al lavoro per i giovani del Distretto Ceramico
13 [Informazione/orientame nto] [Partecipazione/cittadina nza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzi one] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Unione Comuni Distretto Ceramico (Comuni del Distretto di Sassuolo; Centro per l'impiego; Soggetti del Terzo Settore; Associazioni di Categoria; Aziende). Percorsi rivolti a giovani NEET (tra i 15 e i 19 anni, non occupati), che prevedono l'accoglienza, l'orientamento, la rimotivazione, l'acquisizione di competenze, il sostegno per il know how d'impresa giovanile e di marketing. I percorsi si articoleranno mediante: colloqui individuali, sessioni formativoesperienziali, focus group, accompagnamento e orientamento al mondo d'impresa. N di percorsi realizzati; N di percorsi portati a termine; N partecipanti; Eventuali avviamenti al lavoro. Centri e Spazi di Aggregazione presenti negli otto comuni del Distretto Ceramico; Centro per l'impiego. Azione7 A quale obiettivo specifico si riferisce Obiettivo specifico 1
14 Denominazione [Educazione/scuola ] Contrasto del fenomeno dei NEET e dei fenomeni di demotivazione nell'unione del Frignano [Formazione/univer sità] [Informazione/orien tamento] [Partecipazione/citt adinanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tem po libero] [Comunicazione/pr oduzione]
15 [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare Unione Comuni del Frignano (Comuni del Distretto di Pavullo, Scuole Secondarie tra parentesi i di II grado, Ufficio di Piano, Centro Servizi Volontariato, Centro Territoriale soggetti partner Permanente, Centro per l'impiego, Associazioni locali, Servizi del territorio.) ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? - Consolidamento del gruppo di lavoro (Scuole, Ufficio di Piano, CSV, CTP, Centro per l'impiego, Associazioni locali, Servizio di prossimità del Frignano) che si occuperà di analisi dei bisogni della popolazione giovanile a livello locale in relazione ai temi: formazione e orientamento scolastico-professionale, condizione occupazionale. - Individuazione e formazione di giovani tutor da parte del CPI, in collaborazione con il gruppo di lavoro di cui sopra; - Azioni di tutoraggio e rimotivazione a favore di ragazzi a forte rischio di insuccesso o abbandono scolastico da parte dei giovani tutor; - Attivazione di percorsi di orientamento e rimotivazione a favore degli studenti e giovani del territorio; - Promozione di percorsi di volontariato finalizzati a motivare la partecipazione sociale dei giovani. N di percorsi realizzati; N di percorsi portati a termine; N partecipanti; Eventuali casi di riorientamento scolastico; Eventuali inserimenti presso Enti di Formazione Professionale. Scuole Secondarie di II grado del territorio; Spazi di Aggregazione; Sedi delle Associazioni coinvolte; sedi Centro per l'impiego. Azione8 A quale obiettivo specifico si Obiettivo specifico 1 riferisce Denominazione Sviluppo delle attività informative, di avvicinamento al mondo del lavoro e di valorizzazione di competenze per i giovani dell'unione Terre di Castelli [Educazione/scuo la] [Formazione/uni versità]
16 [Informazione/ori entamento] [Partecipazione/c ittadinanza] [Cultura/creativit à] [Aggregazione/te mpo libero] [Comunicazione/ produzione] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Unione Terre di Castelli (Comuni del Distretto di Vignola, Centro per l'impiego, aziende del territorio, Scuole, Centro Servizi Volontariato, Biblioteche, Eurodesk, Informagiovani). - Informagiovani: consolidamento e sviluppo delle attività di pubblicazione e diffusione delle informazioni relative alle opportunità lavorative, formative e di mobilità europea, attraverso il sito Informagiovani, i social network e la mailing list a cura delle Politiche Giovanili dell Unione. - Incontri di orientamento scolastico: in collaborazione con le Scuole Secondarie di I e II grado, realizzazione di incontri di orientamento scolastico all'interno dei CAG, attraverso la partecipazione attiva e le
17 testimonianze di ragazzi frequentanti gli Istituti Superiori. - Incontri di orientamento professionale e opportunità europee: in collaborazione con il Centro per l Impiego, organizzazione di incontri di orientamento professionale nei contesti aggregativi del territorio (Centri di Aggregazione Giovanile e biblioteche). Attraverso il coinvolgimento dell Eurodesk di Modena verranno approfondite le informazioni sulle opportunità Europee. - Percorsi personalizzati di orientamento e valorizzazione delle competenze: realizzazione di incontri individuali e per piccoli gruppi, rivolti a ragazzi/e frequentanti i CAG, che presentano elementi di vulnerabilità (atteggiamento passivo, disistima, scoraggiamento), rispetto alla ricerca del lavoro o alla definizione di un progetto personale. I percorsi saranno mirati a sviluppare un bilancio di competenze, affrontare i principali limiti e preoccupazioni espresse dai ragazzi, definire uno specifico obiettivo formativo e/o di ricerca del lavoro. - Recupero e valorizzazione di competenze tradizionali: incontri intergenerazionali all'interno dei CAG, volti all'insegnamento e alla valorizzazione di antichi mestieri (es. corso di cucina, corso di cucito e maglieria, coltivazione orto sinergico, ecc.). Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? N di percorsi realizzati; N di percorsi portati a termine; N partecipanti; Eventuali inserimenti presso Enti di Formazione Professionale. Centri di Aggregazione e Biblioteche dei Comuni dell'unione Terre di Castelli. Azione9 A quale obiettivo specifico si riferisce Obiettivo specifico 2 Denominazione [Educazione/scuola ] Sviluppo di occasioni e strumenti di cittadinanza attiva per i giovani del Distretto di Castelfranco Emilia [Formazione/univer sità] [Informazione/orien
18 tamento] [Partecipazione/citt adinanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tem po libero] [Comunicazione/pr oduzione] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare Comune di Castelfranco Emilia (Unione del Sorbara, Comune di San Cesario sul tra parentesi i Panaro, Regione Emilia-Romagna). soggetti partner ) Modalità attuative Attivazione e consolidamento di strumenti di cittadinanza attiva giovanile, quali forum, consulte giovanili e "Tavoli dei ragazzi". Nell'ambito di tali realtà si intende avviare i seguenti percorsi: - programmazione partecipata delle politiche in favore dei giovani; - individuazione di giovani rappresentanti incaricati dai coetanei di comunicare con le istituzioni locali istanze, necessità e proposte individuate come prioritarie dai giovani del territorio. - Promozione di progetti, attività, iniziative, ricerche e incontri pensati dai giovani. - Favorire il coinvolgimento dei giovani nella vita amministrativa ed istituzionale della comunità locale, anche attraverso la creazione di specifici strumenti di comunicazione (web communities). - Avvio del percorso di sperimentazione della YoungERcard regionale, in collaborazione con lo Sportello Unico delle Imprese del Distretto.
19 Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? N giovani partecipanti; N attività; Eventuali prodotti di comunicazione. Centri di Aggregazione e Biblioteche dei comuni del Distretto di Castelfranco Emilia. Azione1 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuol a] Obiettivo specifico 3 Consolidamento dell'aggregazione qualificata dei giovani nel Distretto di Castelfranco Emilia [Formazione/unive rsità] [Informazione/orie ntamento] [Partecipazione/cit tadinanza] [Cultura/creatività]
20 [Aggregazione/te mpo libero] [Comunicazione/p roduzione] [Lavoro] [Altro] Prevenzione di comportamenti a rischio Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Comune di Castelfranco Emilia (Comuni del Distretto, Sert Az. USL, Spazi Giovani - Consultori Az. USL). Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire Sviluppo delle attività dei Centri di Aggregazione Giovanile del territorio, al fine di garantire: - la programmazione di un calendario di proposte stimolanti e variegate, funzionale anche ad educare alla gestione costruttiva del tempo libero. - la realizzazione di laboratori artistici (musica, teatro, danza, writing, graffiti) ed attività culturali, in quanto occasioni funzionali all'acquisizione di competenze espressive e comunicative. - la presenza di educatori qualificati che sostengano i ragazzi nello sviluppo dell autostima e nella creazione di rapporti interpersonali armonici con coetanei ed adulti. - prosecuzione dell'attività dell Informagiovani. - le attività legate alla difesa della legalità: conoscenza del territorio, lotta alla criminalità organizzata con strumenti educativi e formativi adeguati, creazione di una web-radio sulla legalità. - attività di informazione e prevenzione dei comportamenti a rischio, in collaborazione con l'az. USL (SerT; Spazio Giovani Consultori), con particolare all uso della cocaina e dell alcool e alla prevenzione di comportamenti sessuali a rischio. N partecipanti; N attività. Centri di Aggregazione Giovanile dei comuni del Distretto di Castelfranco E.
21 un'altra azione? Azione11 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] [Informazione/orientame nto] [Partecipazione/cittadina nza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzi one] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Obiettivo specifico 1 Sviluppo di azioni per la responsabilizzazione e l'autodeterminazione dei giovani del Distretto di Castelfranco Emilia verso l'inserimento nel mercato del lavoro Comune di Castelfranco Emilia (Unione del Sorbara, Comune di S. Cesario sul Panaro).
22 Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Implementazione dello sportello "Orienta & Informa", un servizio gratuito che si occupa di informazione e orientamento dei giovani tra i 14 e i 35 anni. L obiettivo è quello di promuovere opportunità per tutti i giovani di ogni condizione sociale, economica e culturale, con particolare all'orientamento professionale e formativo, alla mobilità e alla compilazione del curriculum vitae. N partecipanti; Eventuali avviamenti lavorativi o di percorsi di formazione professionale. Sportello "Orieta & Informa" presso Centro Giovano Kavò di Castelfranco Emilia. Azione12 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione Obiettivo specifico 4 Supporto alla attività di competenza del Coordinamento Provinciale Politiche Giovanili LR 14/28 tematiche fa [Educazione/scuola] tematiche fa [Formazione/università ] tematiche fa [Informazione/orienta mento] tematiche fa [Partecipazione/cittadi nanza] tematiche fa [Cultura/creatività] tematiche fa [Aggregazione/tempo libero]
23 tematiche fa [Comunicazione/produ zione] tematiche fa [Lavoro] tematiche fa [Altro] Coordinamento e gestione dati Soggetto attuatore (indicare tra Provincia di Modena (Membri del Coordinamento Politiche Giovanili LR parentesi i soggetti 14/28) partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? - Elaborazione di progetti a valenza provinciale, in collaborazione con i referenti tecnici politiche giovanili del territorio. - Realizzazione di incontri periodici di condivisione e monitoraggio delle azioni in essere. - Coordinamento e monitoraggio delle attività progettuali. - Supporto nella risoluzione di eventuali problematiche. - Raccordo tra Regione Emilia-Romagna ed il territorio modenese. - Realizzazione di incontri di aggiornamento e formazione per gli operatori delle politiche giovanili. - Attività di rendicontazione. N incontri Coordinamento Politiche Giovanili; N iniziative realizzate; Eventuali materiali prodotti. Sede provinciale di viale J. Barozzi n. 34 (Modena). Destinatari Destinatari (max 5 righe descrittive) Risultati attesi (max 2 righe) Le azioni progettuali sono prevalentemente rivolte ai giovani tra i 15 e i 29 anni. Le diverse tipologie di intervento sono rivolte a specifiche fasce di età, in funzione ai bisogni rilevati. Le azioni previste intendono raggiungere i seguenti risultati: - integrazione dei CAG nella rete locale dei servizi alla persona, con particolare al mondo della scuola e al comparto occupazionale (Centri per l'impiego); - individuazione e coinvolgimento dei giovani non inseriti in alcun contesto scolastico, formativo e occupazionale (NEET); - potenziamento dell'offerta progettuale dei Centri di Aggregazione giovanile; - aumento della partecipazione giovanile alla vita sociale e culturale locale; - orientamento e inserimento lavorativo dei giovani in cerca di prima
24 occupazione - promozione di contatti tra il mondo giovanile e quello aziendale del territorio. Impatto a livello locale (max 2 righe) In ultima analisi si ritiene che le strategie progettuali previste dal presente progetto, possano condurre ad un progressivo incremento delle capacità di autonomia da parte dei giovani cittadini del territorio, nonché ad una ottimizzazione della gestione delle politiche attive in loro favore.nel medio termine, la realizzazione delle azioni progettuali di cui sopra potrà essere sostenuta a livello distrettuale/locale attraverso l'integrazione e il raccordo con la pianificazione socio sanitaria del territorio. I risultati del progetto, con particolare al supporto a criticità emerse e alla valorizzazione di buone pratiche, verranno condivisi nell ambito del Coordinamento Provinciale Politiche Giovanili di cui alla LR 14/28. In funzione di quanto evidenziato ed elaborato nell ambito di tali momenti di riflessione congiunta e confronto, verranno quindi concordate opportune modalità di divulgazione pubblica, in primo luogo attraverso siti e portali tematici istituzionali. Inizio del progetto :: Fine del progetto :: ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (15-18)][Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (15-18)][Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (19-25)][Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (19-25)][Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (26-34)][Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (
25 34)][Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Operatori] [Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Operatori] [Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Famiglie] [Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Famiglie] [Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Insegnanti] [Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Insegnanti] [Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Animatori] [Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Animatori] [Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Amministratori][Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Amministratori][Indiretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti
26 destinatari del tipo indicato. [Altri][Diretti] ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Altri] [Indiretti] Altri destinatari - specificare DESTINATARI Anziani (Laboratori recupero antichi mestieri Unione Terre Castelli) DESTINATARI DIRETTI= 1798 DI CUI GIOVANI 1753 DESTINATARI INDIRETTI= 11 DI CUI GIOVANI 5
Informazioni generali
ID risposta 81 Data invio 214-4-22 13:26:7 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it 8wdm5x9a8cdwrw4 Data di inizio 214-4-17 19:41:6 Data dell'ultima azione 214-4-22 13:26:7 Indirizzo IP 195.62.166.178
Informazioni generali
ID risposta 75 Data invio 214-4-23 12:13:47 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it a27gguq5rpky4yy Data di inizio 214-4-17 8:34:33 Data dell'ultima azione 214-4-23 12:13:47 Indirizzo IP 193.43.186.7
MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE
MODELLO - ESEMPIO DI COMPILAZIONE Convenzione tra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e PROVINCIA di.. per l attuazione dell intervento Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale
Informazioni generali
ID risposta 84 Data invio 214-4-23 12:1:54 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it yx8qc72cxr6nx6z Data di inizio 214-4-18 8:18:24 Data dell'ultima azione 214-4-23 12:1:54 Indirizzo IP 193.43.86.19
Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.
Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI
Informazioni generali
ID risposta 1 Data invio 214-4-22 13:3:28 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it 5y4778m3d9kh622 Data di inizio 214-4-22 11:1:14 Data dell'ultima azione 214-4-22 13:3:28 Indirizzo IP 195.62.171.194
(punto 2, lettere A., B. e C. dell Allegato A)
ALLEGATO 1) FAC SIMILE DOMANDA PER ENTI LOCALI (punto 2, lettere A., B. e C. dell Allegato A) Alla Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro Via Aldo Moro, 38 40127 Bologna
Informazioni generali. ID risposta 51. Data invio :07:22. Ultima pagina 48. Lingua iniziale. Data di inizio :45:10
Survey name (ID): Scheda-Progetto per la presentazione della richiesta di contributi in materia di politiche giovanili ai sensi della DGR 289/214 - Regione Emilia-Romagna (47317) ID risposta 51 Data invio
Informazioni generali
ID risposta 95 Data invio 214-4-18 16:42:3 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it bgbe2irm8u749z3 Data di inizio 214-4-18 15:8: Data dell'ultima azione 214-4-18 16:42:3 Indirizzo IP 195.62.179.29
SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
Titolo del Settore e Area di intervento Durata del Sintesi Innesto giovani Settore ASSISTENZA - 3. Minori e giovani in condizione di disagio o di esclusione sociale 12 mesi Il presente si attua presso
PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità
PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità SCHEDA PROGETTO DI QUALIFICAZIONE DELL OFFERTA EDUCATIVA SCUOLA DELL INFANZIA (3-6 ANNI)
A B C D E F G H I J K L M N
2 3 4 5 6 7 8 9 0 2 3 4 Scheda regionale Indicatore da monitorare Indicatore DGR 423/207 Tipo indicatore Riferito Indicatori al a Obiettivo compilazione 208 Obiettivo distrettuale 209 Obiettivo 2020 Note
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. A scuola e nel gioco siamo tutti uguali
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: A scuola e nel gioco siamo tutti uguali SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e Promozione culturale Area di intervento: Attività
Ragazze e ragazzi al centro
Allegato 1.2) SCHEDA-PROGETTO PER PROGETTI DI VALENZA TERRITORIALE - ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE - PROMOSSI DA ENTI LOCALI E LORO FORME ASSOCIATIVE DEL TERRITORIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA RIVOLTI
ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE E DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 DEL DISTRETTO N.
ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE 2009-2011 E DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 DEL DISTRETTO N. 1 DI CARPI E DEI COMUNI DELL'UNIONE TERRE D'ARGINE IN
Formulario Progetti Doposcuola 2016/2017
Formulario Progetti Doposcuola 2016/2017 Sez. A - Informazioni preliminari 1. Titolo e sottotitolo (Inserire il titolo del progetto ed un eventuale sottotitolo) Doposcuola?! un gioco da ragazzi!" 2. Comune
Codice ricevuta di completamento:
SCHEDA DI SINTESI FONDAZIONE CARIPARMA BANDO 2014 Codice ricevuta di completamento: 1/6 Denominazione del soggetto richiedente Indicare il codice ID-R.O.L. della richiesta di contributo Indicare la NATURA
LIVORNO IN CANTIERE Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: LOTTA ALL EVASIONE SCOLASTICA E ALL ABBANDONO SCOLASTICO
ELEMENTI SINTETICI LIVORNO IN CANTIERE Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: LOTTA ALL EVASIONE SCOLASTICA E ALL ABBANDONO SCOLASTICO POSTI DISPONIBILI Numero dei volontari da
Volontariato 2019_Reti Locali
Volontariato 2019_Reti Locali Fondazione CON IL SUD PROPOSTA DI PROGETTO Numero Progetto: 2019-VOL-00000 Titolo: Modello formulario Ragione sociale Soggetto responsabile Fondazione CON IL SUD - Volontariato
FSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA
FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,
Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.
Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) SOGGETTO RICHIEDENTE UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DI ARCI CREMONA (ANNO 2017/2018) TITOLO
PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DI ARCI CREMONA (ANNO 2017/2018) TITOLO OFFICINA RAPPRESENTANZA. Arci per il protagonismo studentesco e la cittadinanza attiva. SOGGETTI ATTUATORI Arci Cremona - Comitato
- l acquisizione e il consolidamento della capacità di gestione e di autocontrollo nell area emotivo-affettiva
Le scelte di politica scolastica, coerentemente all analisi del contesto territoriale e dei bisogni formativi evidenziati nelle Linee Guida georeferenziate, data la criticità e la problematicità delle
Presentazione del Patto per la Scuola alle famiglie. Novi di Modena,15 aprile 2019
Presentazione del Patto per la Scuola alle famiglie Novi di Modena,15 aprile 2019 Cos è? Il Patto per la Scuola dell UNIONE TERRE D ARGINE è l accordo che regola i rapporti tra l'ente Locale, le Istituzioni
1. RIFERIMENTI DEL SOGGETTO PROPONENTE
SCHEMA PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI a valere sulla MISURA 1 Azioni di orientamento a finalità educativa, informativa, formativa, di accompagnamento e consulenza rivolte a adolescenti,
Allegato 1.2) SOGGETTO RICHIEDENTE Società Cooperativa Sociale Connessioni Onlus
Allegato 1.2) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER PROGETTI A VALENZA TERRITORIALE PER ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSI DA SOGGETTI PRIVATI SENZA FINI DI LUCRO RIVOLTI A PREADOLESCENTI ADOLESCENTI E GIOVANI
ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E
ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto
Fondazione Angelo Custode Onlus. Progetto TIME OUT
I.S.I.S. Maria Grazia Mamoli Fondazione Angelo Custode Onlus Opera Diocesana Patronato San Vincenzo Progetto TIME OUT Ferma il gioco per vincere la partita INTERVENTO INTEGRATO PER LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO
Destinatari Primo anno (fase finale) e secondo anno (fase iniziale) Dati relativi agli alunni e ai docenti. Totale docenti coinvolti nel progetto 1
Scuola Secondaria di I Grado MERLIANO TANSILLO Via Seminario n. 68-80035 - Nola (NA) - Tel. 081 8231231 - Fa 081 5120007 Distretto n. 30 Cod. Mec. NAMM622004 - C.F. 92018480639 E-mail: namm622004@istruzione.it
Provincia di Bologna
Provincia di Bologna L Orientamento Tra passato e futuro L impegno della Provincia di Bologna per l orientamento l dei giovani Claudio Magagnoli Servizio Scuola e Formazione della Provincia di Bologna
Catalogo regionale dell offerta orientativa in Friuli Venezia Giulia
Catalogo regionale dell offerta orientativa in Friuli Venezia Giulia Valorizzare e disseminare esperienze di qualità per promuovere il benessere a scuola e supportare la transizione tra i sistemi Francesca
PIANO DI MIGLIORAMENTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO 2015-16 PRIORITA TRAGUARDI OBIETTIVI DI PROCESSO AREA ESITI: RISULTATI SCOLASTICI Sviluppo di un curricolo verticale e continuo in ogni disciplina; Diminuire la variabilità tra le
Proposta di Patto Provinciale per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e formativa. Bozza di lavoro 1
Proposta di Patto Provinciale per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e formativa 1 Bozza di lavoro 1 Considerati la Legge del 27 dicembre 2006 n. 296 articolo 1, comma 622, che prevede
OBIETTIVI. accrescere la qualità di vita e l integrazione sociale dei giovani
OBIETTIVI accrescere la qualità di vita e l integrazione sociale dei giovani favorire la loro crescita personale e professionale e le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro incoraggiare un modello
SCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
3A5 - SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NAZIONALE E REGIONALE
3A5 - SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NAZIONALE E REGIONALE Codice scheda Obiettivo settoriale 3A5 Politiche a favore dei giovani Livello essenziale Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute
Avviso Pubblico Realizzazione e Gestione Centri Polifunzionali FORMULARIO SEZIONE 1
Allegato 2 Avviso Pubblico Realizzazione e Gestione Centri Polifunzionali FORMULARIO SEZIONE 1 DATI IDENTIFICATIVI DEL PROGETTO 1.1 Titolo del progetto 1.2 Localizzazione della struttura oggetto dell intervento
IL PRESIDENTE DELL UNIONE DEI COMUNI MODENESI AREA NORD IL DIRETTORE DEL DISTRETTO SANTARIO N: 2 DI MIRANDOLA DELL AZIENDA U.S.L.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MODENA IL PRESIDENTE DELL UNIONE DEI COMUNI MODENESI AREA NORD IL SINDACO DEL COMUNE DI CAMPOSANTO IL SINDACO DEL COMUNE DI CAVEZZO IL SINDACO DEL COMUNE DI CONCORDIA S.S.
CITTA' DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI CARPI CAMPOGALLIANO NOVI SOLIERA
CITTA' DI COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI CARPI CAMPOGALLIANO NOVI SOLIERA INTEGRAZIONE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2009-2011 PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO BIENNALE 2013-2014 DEL
INIZIATIVE FORMATIVE E DI INFORMATIZZAZIONE E PROGETTI SPERIMENTALI
INIZIATIVE FORMATIVE E DI INFORMATIZZAZIONE E PROGETTI SPERIMENTALI FINALITÀ Favorire il sostegno delle iniziative di formazione per lo svolgimento delle attività associative, nonché di progetti di informatizzazione
DEL DISTRETTO DI RAVENNA
INTEGRAZIONE E PROROGA DELL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2002-2003 PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2004 DEL DISTRETTO DI RAVENNA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELLA
Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità
Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità II annualità Obiettivi. costruire capacità di comunicazione e dialogo interculturale tra gli studenti delle scuole di primo e secondo
ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE SAN VINCENZO
PIANO DI MIGLIORAMENTO Allegato N 1 ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE SAN VINCENZO Tabella 1 - Relazione tra gli obiettivi di processo e priorità strategiche AREA
Coordinamento delle politiche giovanili nella provincia di Bologna
Provincia di Bologna - Gabinetto di Presidenza Coordinamento delle politiche giovanili nella provincia di Bologna FOCUS GIOVANI Bentivoglio TeZe 27 febbraio 2008 Corso di autoformazione Condividere le
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ALLEGATO N 5 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO Area a forte processo immigratorio CIR ai sensi della
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ALLEGATO N.4 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO Area a forte processo immigratorio DATI RELATIVI ALLA
PROGETTO BERIT Sintesi delle attività realizzate
PROGETTO BERIT Sintesi delle attività realizzate (1 marzo 28 febbraio 2009) A cura dell équipe di coordinamento La finalità del progetto Berit, che ne orienta le singole azioni, consiste nel promuovere
Modena 21 e 22 maggio Dati di sintesi sul collocamento mirato. Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale
Modena 21 e 22 maggio 2008 Dati di sintesi sul collocamento mirato Aggiornamento al 31/12/2007 Asse inclusione sociale DATI DI SINTESI SUL COLLOCAMENTO MIRATO AGGIORNAMENTO AL 31/12/2007 Nelle tavole che
Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti. Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie
Progetto: Bari Social Summer Estate per tutti Attività pomeridiane estive per il Tempo Libero di Minori e Famiglie 18 luglio 18 settembre 2016 bre 2016 Proposta progettuale L Amministrazione Comunale di
SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ
Piano di Zona 2006-2008 Capitolo 11 I progetti, i servizi, gli interventi nelle singole aree d intervento 11.6. Area Minori e genitorialità 11.6.1. NONSOLONIDO SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per
SERVIZIO CIVILE REGIONALE PER LE SCUOLE SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO SPONTANEO E GRATUITO DI MINORI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE anno
DESCRIZIONE DEL PROGETTO SERVIZIO CIVILE REGIONALE PER LE SCUOLE SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO SPONTANEO E GRATUITO DI MINORI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE anno 2015-2016 A. Coordinamento del progetto:
VISTI i contenuti del Libro Bianco dell Unione Europea sulla cittadinanza attiva;
PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROVINCIA DI MODENA, ASSOCIAZIONE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI MODENA, UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE UFFICIO XII DI MODENA ED ASSOCIAZIONE SERVIZI PER IL VOLONTARIATO C.S.V.
C URRICULUM V ITAE INFORMAZIONI ESPERIENZA MANCOSU MASSIMO. Indirizzo Telefono Fax. Nazionalità ITALIANA
C URRICULUM V ITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MANCOSU MASSIMO massimo.mancosu@comune.cremona.it Nazionalità ITALIANA Data di nascita 27.09.1964 ESPERIENZA LAVORATIVA Dal
La scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica
La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI
bisogni e istanze, per attivare nuove proposte progettuali che qualità della vita nelle frazioni
L'obiettivo L'obiettivo L'obiettivo Costruire una nuova relazione tra Comune e cittadinanza per rendere protagonista l'intera comunità, per fare emergere bisogni e istanze, per attivare nuove proposte
L'esperienza COMITATO DI PILOTAGGIO CATALOGO DELLE ESPERIENZE OT11-OT2 25/10/ :51 2/6. Esperienza pubblicata il: 02/08/2019
2/6 Esperienza pubblicata il: 02/08/2019 Realizzato da Regione Toscana Obiettivo Tematico OT11 - RA 11.1 Azione D.1.2.1.A - Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni, degli operatori e
Progetto di rete. 1 Piani giovani (di zona o d ambito) che compongono la rete. 2 Titolo del Progetto. 3 Riferimenti del compilatore
Mod. W_A Progetto di rete Piani giovani (di zona o d ambito) che compongono la rete 3 4 5 6 7 8 9 0 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ALLEGATO N 4 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTO Lotta contro l emarginazione CIR ai sensi della CM protnaaoodgsc/779
BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI AVVISO PUBBLICO. la Regione Campania, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 22/3/2016,
BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI AVVISO PUBBLICO PREMESSO CHE: la Regione Campania, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 114 del 22/3/2016, pubblicata sul BURC n. 27 del 2/5/2016, in considerazione
Ambito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 1 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE AREA ANZIANI PREMESSA. Il lavoro congiunto tra Ambiti e Distretti socio-sanitari
LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CODICE SEDE ATTUAZIONE. Diploma di scuola media superiore. Patente di guida B
TITOLO DEL PROGETTO: ALL INCLUSIVE ONLINE & ONLIFE SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: educazione e promozione culturale Area:animazione culturale verso i minori - animazione culturale verso i giovani
Piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna 2017/2019 ed Indirizzi Piani di zona 2018/ dicembre 2017
Kyriakoula Petropulacos Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna 2017/2019 ed Indirizzi Piani di zona 2018/2020 16 dicembre 2017 L
Descrizione del progetto In quale CONTESTO si andrà ad inserire il progetto: quali bisogni/questioni intendi affrontare? Perchè?
Piano Giovani di Zona Titolo del progetto Riferimenti del responsabile e del soggetto proponente - responsabile Nome Telefono Cognome e-mail Dati del soggetto attuatore Denominazione Sede via Comune Legale
SCHEDA di presentazione progetto del Piano Operativo Giovani (POG)
SCHEDA di presentazione progetto del Piano Operativo Giovani (POG) Codice modello 009075 Mod. A2 PGA 1 Codice Progetto 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 1 Nome Cognome Recapito telefonico
Comune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI
Comune di Cavallino Treporti Servizio Laboratorio Giovani LABORATORIO GIOVANI LABORATORIO GIOVANI Attivo dal 2007 Servizio del Comune di Cavallino Treporti (Assessorato alle Politiche Giovanili), rivolto
1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,
PROGETTO P.O.F. A. S. 2014/2015 ALUNNI TERZE E QUARTE CLASSI SEDE DI FRANCOFONTE
PROGETTO P.O.F. A. S. 201/2015 Titolo del progetto: E LA SCUOLA SI FA AZIENDA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Docente referente: Prof. MARIA ADALGISA TARANTINO Destinatari: ALUNNI TERZE E QUARTE CLASSI SEDE DI
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 17/18 Tutti i dati relativi alle sezioni disabilita`, Des e svantaggio sono automaticamente inseriti dal sistema in base ai dati inseriti Parte I - analisi
Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017
Staff Direzione Generale Obiettivo Operativo 2017 Implementazione di una nuova metodologia per il controllo strategico applicata in via sperimentali ai Servizi alla Persona 1 Percorso di definizione Creazione
Allegato D Decreto n. 43 del pag. 1/8. Piano degli interventi di supporto ai servizi di Collocamento Mirato (CM) della Provincia di
Allegato D Decreto n. 43 del 22-01-2019 pag. 1/8 Fondo Regionale per l Occupazione dei Disabili - FRD Programma di interventi in materia di collocamento mirato 2018-2019 Art. 4 legge regionale 3 agosto
PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità
PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità SCHEDA PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEL CONTESTO E DELLA PROPOSTA EDUCATIVA SCUOLA DELL
Counseling Familiare : ascolto, consulenza e sostegno alla coppia e alla famiglia con figli
SCHEDA DI PROGETTO relativa al Programma finalizzato alla promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza Titolo del progetto n. 8 Counseling Familiare : ascolto, consulenza e sostegno
Sperimentare modalità di rendicontazione sociale. Congesso AIV Genova, 17/04/2015 Di Valentina Todesca, Giovanna Badalassi, Vittoria Musella
Sperimentare modalità di rendicontazione sociale Programma Donne per lo sviluppo urbano Programma Operativo FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità La valutazione dei progetti integrati per la creazione di
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: I Giovani per il Lavoro SETTORE e Area di Intervento: Settore E Educazione e Promozione Culturale 11 Sportelli Informa Gli obiettivi generali
SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4
SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4 PERIODO IN ESAME: Gennaio 2006 DICEMBRE 2006 DATA COMPILAZIONE SCHEDA: APRILE 2007 Nome Progetto BAMBINI E NUOVE CULTURE Mission (finalità del Progetto) Il progetto
Lettera di trasmissione
Bando di partecipazione per la realizzazione dei Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile ALLEGATO A Unico file
AMBITO TERRITORIALE DI CAMPI SALENTINA
Campi Salentina Carmiano Guagnano Novoli Salice Salentino Squinzano Trepuzzi Veglie AMBITO TERRITORIALE DI CAMPI SALENTINA PROGETTI INNOVATIVI INTEGRATI PER L INCLUSIONE SOCIALE DI PERSONE SVANTAGGIATE
Un approccio organico, competenze per tutti
Il percorso per lo sviluppo delle competenze digitali dei/delle cittadini/e del Comune di Ravenna dal 2003 Seminario: Iniziative per la diffusione della cultura digitale per i cittadini Bologna, 3 dicembre
RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE
1 ISTITUTO COMPRENSIVO V. MESSINA P.zza G. Nigro già Umberto I, 11 Palazzolo Acreide (SR) Tel.: 0931881166 Fax: 0931876064 - CF: 80002050898 E-mail: sric85400t@istruzione.it PEC: sric85400t@pec.istruzione.it
LA GARANZIA GIOVANI. Il progetto attua le iniziative promosse a livello europeo e nazionale a favore dell occupazione giovanile.
LA GARANZIA GIOVANI Il progetto attua le iniziative promosse a livello europeo e nazionale a favore dell occupazione giovanile. Livello europeo: YOUTH EMPLOYEMENT INITIATIVE -YEI Iniziativa per l occupazione
Programma di attività di SERVIZIO CULTURA E GIOVANI. Versione: 2/2018 (30/10/2018) Stato: Versione finale (consuntivo)
Programma di attività di SERVIZIO CULTURA E GIOVANI Versione: 2/2018 (30/10/2018) Stato: Versione finale (consuntivo) Responsabile: COTTAFAVI GIANNI Email: ServCult@regione.emilia-romagna.it Tel. 051 5273511
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 18/19 Tutti i dati relativi alle sezioni disabilita`, Des e svantaggio sono automaticamente inseriti dal sistema in base ai dati inseriti Parte I - analisi
Piano di miglioramento
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO G. FLORIANI Piano di miglioramento 2012-14 Consiglio dell Istituzione R I V A D E L G A R D A La giunta provinciale, con Deliberazione n. 1943 del 14 settembre
PTOF FORMAZIONE
PTOF 2017-2018 FORMAZIONE Responsabile di progetto: docente Funzione Strumentale per la FORMAZIONE Pianificazione e descrizione del progetto OBIETTIVI DI PROCESSO in relazione alle priorita stabilite dal
SCHEDA PROGETTO Area Integrata Politiche Familiari, Giovanili e per l'immigrazione 1. DATI DI CONTESTO
SCHEDA Area Integrata Politiche Familiari, Giovanili e per l'immigrazione 1. DATI DI CONTESTO TITOLO DEL "AGO, FILO E... DINTORNI" LABORATORIO DI CUCITO CREATIVO Zocca FINALITA' (ciò che ci si prefige
Progetto Gi.A.S. (Giovani Attivi e Solidali)
Associazione di Volontariato Il Noce Casarsa della Delizia Progetto Gi.A.S. (Giovani Attivi e Solidali) Bando Giovani e Volontariato - Legge Regionale 5/2012 art.22 Regione Friuli Venezia Giulia Anno 2012
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: ANZIANI IN AZIONE giovani volontari anziani - 2016 SETTORE e Area di Intervento: A01 Assistenza Anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivo
Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.
GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it
AZIONI PROGETTUALI IMMIGRAZIONE REGIONE PUGLIA ANNO 2016
AZIONI PROGETTUALI IMMIGRAZIONE REGIONE PUGLIA ANNO 2016 A) Progetto La Puglia non tratta insieme per le vittime (per un importo pari a euro 1.289.978,99) L azione intende potenziare, su tutto il territorio
Circolare N 3 Prot. n C / 1 Crotone, 19 settembre 2017
Circolare N 3 Prot. n. 5 6 1 7 C / 1 Crotone, 19 settembre 2017 Ai Sigg. Docenti Al sito web Oggetto: Attribuzione funzione strumentale A.S. 2017/2018 I Docenti interessati all attribuzione di una funzione
SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ
11.2.3. PROGETTO MIMOSA SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi
PROGRAMMA FORMAZIONE ED INNOVAZIONE PER L OCCUPAZIONE SCUOLA & UNIVERSITA FIxO S&U
PROGRAMMA FORMAZIONE ED INNOVAZIONE PER L OCCUPAZIONE SCUOLA & UNIVERSITA FIxO S&U AVVISO PUBBLICO A SPORTELLO RIVOLTO AD ISTITUTI DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE DI II GRADO PER LA REALIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE
provincia di mantova
provincia di mantova PAT Piano di Azione Territoriale per l Orientamento Permanente 2015-2016 Monitoraggio stato avanzamento interventi Mantova For.Ma Formazione Mantova 27 giugno 2016 1 Azione 1 A NON
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,
FORMULARIO DELL AZIONE
FORMULARIO DELL AZIONE 1. NUMERO AZIONE 6 2. TITOLO AZIONE Mensa sociale 3. Descrizione delle attività L azione promuove la realizzazione di elementi di contrasto delle povertà estreme, finalizzate ad
1 Promozione dell esercizio del diritto di voto da parte dei cittadini comunitari
ALLEGATO B PROSPETTO 1 LE AZIONI DI RILIEVO STRATEGICO TRASVERSALE - 2013 OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO AZIONE SOGGETTO ATTUATORE IMPORTO CAP. 1) Promozione di iniziative legislative in ambito
PROSPETTO 1 LE AZIONI DI RILIEVO STRATEGICO TRASVERSALE OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO AZIONE SOGGETTO ATTUATORE IMPORTO CAP.
ALLEGATO B PROSPETTO 1 LE AZIONI DI RILIEVO STRATEGICO TRASVERSALE - 2014 OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO AZIONE SOGGETTO ATTUATORE IMPORTO CAP. RAPPRESENTANZA E PARTECIPAZIONE ALLA VITA PUBBLICA