Soluzione di solfato di rame

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Soluzione di solfato di rame"

Transcript

1 Laboratorio di Didattica della Biologia-2018

2 Laboratorio di Didattica della Biologia-2018 Biologia Scienza che studia la vita Organismi viventi atomi Molecole prive di vita Struttura complessa e altamente organizzata

3 Gli organismi viventi nascono, crescono si riproducono e muoiono e la materia non vivente? Soluzione di solfato di rame

4 Metabolismo = insieme di reazioni e processi che consentono la trasformazione e l utilizzazione da parte degli organismi di molecole diverse Anabolismo Produzione di nuova materia vivente Catabolismo Disgregazione ed eliminazione di sostanze inutili o usurate Riproduzione = passaggio del patrimonio ereditario alle generazioni successive ossia consegna di istruzioni per operare le reazioni metaboliche

5 Gli organismi viventi Sono complessi ed estremamente diversificati (adattati all ambiente) Sono capaci di sfruttare materia ed energia dell ambiente circostante Sono capaci di riprodursi

6

7 La cellula è l unità funzionale e strutturale della vita, capace di esprimere tutte le proprietà vitali di un organismo Organismi unicellulari costituiti da un unica cellula capace di vita autonoma Organismi pluricellulari costituiti da cellule fortemente specializzate e variamente organizzate

8 Organismi pluricellulari - Livelli di organizzazione cellula cellula cellula tessuto cellula cellula cellula cellula organo cellula tessuto cellula cellula I tessuti sono formati da una o più popolazioni cellulari. Le differenze esistenti tra i vari tessuti sono il risultato di una specializzazione funzionale delle cellule. I vari organi prendono origine dall unione di più tessuti

9 Organismi pluricellulari - Livelli di organizzazione organo organo apparato apparato apparato organo apparato apparato apparato (sistema) Gli apparati hanno origine dall azione integrata di più organi. Gli organi sono in rapporto anatomico e in relazione funzionale. Organismo L integrazione funzionale di diversi apparati svolge il complesso delle funzioni di un organismo. Tra gli organismi pluricellulari esiste una grande varietà morfologica e funzionale, che si manifesta già a livello degli apparati e diventa ancora più ampia e diversa a livello di tessuti e di cellule.

10 -organismi individuali (come gli individui sono influenzati dal loro ambiente e viceversa); -popolazioni(la presenza o l assenza di specie, la loro abbondanza o rarità, eventuali fluttuazioni); -comunità (la composizione o la struttura di una comunità) ossia l insieme delle popolazioni che vivono inunacertaarea;

11 Livelli di orga anizzazione L energia e la materia fluisce tra gli elementi viventi e quelli non viventi attraverso una quarta categoria di organizzazione: gli ecosistemi Eco=ambiente Sistemi=insieme di componenti in relazione tra loro a costituire una unità

12 BIOSFERA o ECOSFERA parte della Terra dove si trovano gli organismi viventi (biota) che interagiscono tra loro e con l ambiente non vivente (abiotico) comprende la maggior parte dell idrosfera (acque superficiali, sotterranee, ghiaccio polare, vapor acqueo) e parti dell atmosfera inferiore, o troposfera, e della litosfera (crosta terrestre e mantello superiore)

13 Interazione tra vita e mondo fisico Il mondo biologico ed il mondo fisico sono interdipendenti La vita sulla terra dipende totalmente dal mondo fisico per l energia, il nutrimento, la distribuzione, la forma e la funzione Gli organismi ottengono energia dall ambiente ma devono tollerarne gli estremi di temperatura, umidità, salinità, ecc. La forma e la funzione delle piante e degli animali devono ubbidire alle leggi del mondo fisico

14 Interazione tra vita e mondo fisico A loro volta gli organismi influenzano l ambiente fisico Effetti dell attività degli organismi sul mondo fisico - Composizione chimica dell atmosfera (fotosintesi) - Formazione del suolo (pedogenesi) -Mantenimento delle caratteristiche del suolo (pedofauna e -Mantenimento delle caratteristiche del suolo (pedofauna e pedoflora)

15 Che cos è l ambiente L ambiente si definisce come una porzione di spazio con caratteristiche tali da poter contenere vita Un ambiente può essere naturale o artificiale ambienti naturali sostenuti esclusivamente dall energia solare ambienti artificiali sostenuti generalmente dall energia sussidiaria

16 Ambiente porzione di spazio con caratteristiche tali da poter contenere la vita (Terra) Mezzo (componente abiotica) Vita Tutti gli organismi vivono in un mezzo che li circonda e con il quale effettuano degli scambi Substrato è la superficie su cui gli organismi poggiano e si muovono, offre sostegno, protezione e nutrimento (rocce, suolo, una pellicola di acqua, altri organismi). Tutti gli organismi hanno un mezzo, non tutti un substrato

17 Come si definiscono i Sistemi? I sistemi sono costituiti da elementi e/o fattori tra loro interagenti: 1. i sistemi sono costituiti da unità subordinate 2. essi rappresentano un di più rispetto alla somma delle componenti (principio delle proprietà emergenti)

18 Sistema biologico Un sistema è un insieme di elementi e/o fattori che interagiscono tra loro I sistemi possono essere: Aperti :scambiano materia ed energia con l esterno; Chiusi: scambiano solo energia e non materia (il pianeta Terra); Isolati: non scambiano né energia né materia (è solo teorica). Tutti i sistemi biologici sono sistemi aperti e dinamici

19 Funzioni di controllo 1 La ridondanza 2 3 Più componenti capaci di svolgere le medesime funzioni

20 Funzioni di controllo Il feedback 1 2 Il feedback interviene quando parte delle uscite tornano indietro come entrate

21 Gli Ecosistemi Sono sempre sistemi aperti e sono caratterizzati da un flusso di materia e di energia. In un ecosistema vi è sempre un In un ecosistema vi è sempre un ambiente di entrata (o immissione) ed uno di uscita (o emissione) e delle funzioni di controllo.

22 Tutte le funzioni di controllo accrescono la stabilità di un ecosistema Esistono tre tipi di stabilità Resistenza Costanza capacità di un sistema vivente di resistere alle alterazioni ed ai fattori di disturbo, mantenendo la sua struttura e le sue funzioni capacità di un sistema vivente di mantenersi proporzionato in relazione alle risorse disponibili Resilienza capacità di un sistema vivente di recuperare rapidamente dopo un fattore di disturbo

23 Gli Ecosistemi sono dei Sistemi Ecologici L ecosistema è un sistema dinamico, che si evolve nel tempo e un sistema aperto in quanto interagisce con gli ecosistemi della ecosfera. L ecosistema è caratterizzato da una struttura, rappresentata dai suoi componenti viventi e non viventi, e da un funzionamento.

24 Ecosistemi Il funzionamento di un ecosistema, e quindi dell'intera ecosfera, è reso possibile da un flusso di energia e dalla circolazione di elementi nutritivi tra la comunità biotica e la componente abiotica. Gli organismi viventi necessitano infatti di costituenti perilorocorpi,edenergiaperleloroattività.

25 Ambiente di entrata Ambiente di uscita Vento, pioggia, flussi di acqua Input di materiali e immigrazione Sistema Energia e materiali trasformati (calore e molecole organiche), emigrazione INPUT > OUTPUT INPUT < OUTPUT INPUT = OUTPUT Il sistema si accresce Il sistema decresce Stato stazionario Le dimensioni degli ambienti di entrata e di uscita possono variare con la dimensione e l età del sistema, con il grado di equilibrio e l attività metabolica. La delimitazione degli ecosistemi è alquanto arbitraria

26 I sistemi ecologici o ecosistemi sono unità funzionali che comprendono tutti gli organismi che vivono ed interagiscono in una determinata area e le componenti ambientali abiotiche. Gli ecosistemi sono sistemi aperti in equilibrio dinamico con struttura e funzionamento caratteristici. Tale funzionamento è garantito da un flusso di energia e materia (nutrienti) tra gli organismi e la componente abiotica che si realizza attraverso le reti trofiche. Flusso di energia: è unidirezionale; parte dell energia solare viene trasformata in energia chimica, parte trasformata e dissipata come calore. L energia può essere immagazzinata o essere esportata, ma non può essere riutilizzata. Ciclo della materia: la materia può essere utilizzata più volte. L efficienza del riciclo e l entità delle esportazioni e delle importazioni varia con il tipo di ecosistema.

27 Gli ecosistemi sono regolati dai principi termodinamici L energia non si crea né si distrugge ma si trasferisce o si trasforma La luce è convertita in energia potenziale nei tessuti vegetali e questa a sua volta può essere convertita in energia potenziale nei tessuti animali Le trasformazioni sono soggette ad una progressiva perdita di energia Solo una piccola parte dell energia luminosa è trasformata in energia potenziale e solo una parte di questa è trasferita come energia potenziale nei tessuti animali

28 Processi negli ecosistemi Fotosintesi aerobia Fotosintesi anaerobia Chemiosintesi Respirazione aerobia Respirazione anaerobia Fermentazione Decomposizione

29 Fotosintesi e chemiosintesi (es: ammoniaca in nitriti) sono i processi attraverso i quali l energia viene acquisita dai sistemi biologici. Respirazione aerobia (piante ed animali superiori e molti batteri) e Respirazione anaerobia (vari batteri e lieviti) liberano energia come ATP e dissipano piccole quantità di calore; Fermentazione Fermentazione (vari batteri e lieviti) che come la respirazione ha come risultato l ossidazione di composti organici (il composto organico ossidato è anche l accettore di elettroni); Decomposizione che rappresenta la degradazione della materia organica morta e consente il riciclo dei nutrienti.

30 Il funzionamento dell ecosistema si basa sui flussi di energia e materia ENERGIA Percorso unidirezionale NUTRIENTI Percorso ciclico La radiazione solare è la prima fonte di energia nella maggior parte degli ecosistemi.

31 Il mezzo attraverso il quale la materia e l energia attraversano l ecosistema è la catena trofica Tutti gli organismi morti o vivi sono potenziali fonti di cibo per altri organismi. La sequenza di organismi ciascuno dei quali è una fonte di cibo per il successivo è chiamata catena alimentare (o trofica) Vari organismi appartengono a più di un livello trofico (es: l uomo)

32 Gli ecosistemi Fonte di materiali (nutrienti) Fonte di materia organica S nutr S mat org H Riciclo dei nutrienti Immigrazione ed emigrazione di organismi Sole A H H H Dissipazione di calore Ecosistema A: autotrofi H: eterotrofi S: deposito

33 Negli ecosistemi vi sono due componenti trofiche principali: Una componente autotrofa, che comprende gli organismi capaci di trasformare l energia luminosa in energia chimica e di sintetizzare sostanze organiche complesse a partire da composti inorganici semplici; Una componente eterotrofa che comprende gli organismi che sfruttano, decompongono e trasformano sostanze organiche complesse.

34 Autotrofi Eterotrofi Fotoautotrofi (processi fotosintetici) Chemioautotrofi (processi di ossidazione chimica) biofagi saprofagi Fotoautotrofi sono gli organismi che utilizzano l energia luminosa, l acqua, l anidride carbonica e i nutrienti minerali per la sintesi della materia organica; Chemioautotrofi sono quegli organismi che trasformano sostanze inorganiche semplici (ammoniaca in nitriti; nitriti in nitrati) per produrre biomassa anche se in misura minore rispetto ai fotoautrotrofi.

35 La materia organica prodotta dagli autotrofi fotosintetici e chemiosintetici è la fonte di energia da cui dipendono gli organismi eterotrofi biofagi erbivori carnivori saprofagi decompositori

36 Gli autotrofi sono definiti produttori primari ed occupano il primo livello trofico; Gli eterotrofi che ricavano energia direttamente dalla biomassa vegetale sono detti consumatori primari; I carnivori sono consumatori secondari. Appartenenza ad un livello trofico dipende dalle abitudini alimentari. Ci sono organismi che possono appartenere: -a più livelli trofici -a livelli trofici diversi durante diverse fasi del ciclo vitale

37 Produttori, consumatori e decompositori costituiscono i diversi livelli trofici. Lungo la catena trofica, nel passaggio da un livello ad un altro una parte di energia viene persa come calore

38 Schema del flusso di energia attraverso i livelli trofici in una catena alimentare I = entrata totale di energia; LA = luce assorbita dalle piante; PG = produzione primaria lorda; A = assimilazione totale; PN = produzione primaria netta; P = produzione secondaria (consumatori); NU = energia non utilizzata; NA = energia non assimilata dai consumatori; R = respirazione. La linea sotto lo schema indica l'ordine di grandezza della perdita di energia che ci si può aspettare ad ogni principale passaggio, partendo da un input di 3000 Kcal/m 2 /giorno.

39 Catene alimentari di pascolo e di detrito catena pascolo catena detrito La sequenza di organismi che dipendono dagli erbivori per la loro alimentazione è definita catena del pascolo La sequenza di organismi che dipendono dai decompositori per la loro alimentazione è definita catena del detrito

40 Le quantità di energia utilizzate nella catena di pascolo ed in quella del detrito variano nei diversi ecosistemi, soprattutto con le caratteristiche dei produttori primari. Il ruolo delle singole specie nel trasferimento di energia e materia dipende dalla loro biomassa, dalle caratteristiche fisiologiche, dall interazione con altre specie e dai fattori ambientali Negli ecosistemi terrestri il 10-20% della biomassa prodotta (produzione primaria) viene consumato dagli erbivori. Negli ecosistemi acquatici la % della produzione primaria del fitoplancton che viene consumato dallo zooplancton è maggiore L ambiente abiotico può condizionare la lunghezza delle reti trofiche. Un ambiente estremo, come l artico, presenta una catena alimentare e una rete trofica meno complessa di un ambiente temperato o tropicale.

41 Efficienze ecologiche La percentuale di energia trasferita da un livello trofico all altro viene definita efficienza ecologica Si distinguono: 1. Efficienza di assimilazione 2. Efficienza di produzione 3. Efficienza di consumo Per efficienza si intende il rapporto tra una quantità in uscita da un processo e la quantità in entrata

42 Efficienza ecologica o trofica (Lindeman, 1942) rappresenta la percentuale di produzione del livello trofico precedente che viene convertita in produzione del livello trofico successivo. EE = P n /P n-1 x 100 In media, l efficienza ecologica è del 10% per ciascun livello trofico.

43 La produzione primaria lorda è la quantità di materia organica prodotta per fotosintesi. La produzione primaria netta è la quantità di materia organica prodotta per fotosintesi meno quella consumata con la respirazione. Produttività primaria lorda (PPL) La velocità alla quale l energia luminosa viene convertita in energia chimica Produttività primaria netta (PPN) La velocità di accumulo nella biomassa della materia organica prodotta PPL=PPN+R La produzione è espressa come g di CO 2 assorbita o di O 2 prodotto o g di peso secco ed è riferita all unità di superficie e all unità di tempo. La produzione secondaria è riferita alla produzione di biomassa da parte degli organismi che consumano i produttori primari. La produttività della comunità è la velocità di immagazzinamento della materia organica non utilizzata dagli eterotrofi.

44 Approfondimento proposto: clima e Biomi

45

46

47 Produttori Consumatori Decompositori Radiazione luminosa: variazione quantitativa e qualitativa Profondità Alghe verdi, alghe azzurre Alghe brune Alghe rosse l

48 RUOLO DELLE PIANTE SUL NOSTRO PIANETA Produzione di O 2 Cibo Rimozione di CO 2 TUTTO IN UNA PAROLA: FOTOSINTESI La fotosintesi rappresenta un processo vitale per l intera biosfera Grazie alla fotosintesi le piante producono O 2 e cibo e sottraggono CO 2 LA FOTOSINTESI OSSIGENICA E ANOSSIGENICA AMBIENTI TERRESTRI fotosintesi ossigenica richiede energia luminosa e libera O 2 PROFONDITA MARINE fotosintesi anossigenica richiede energia luminosa ma non libera O 2

49 LE PIANTE MODIFICANO LA COMPOSIZIONE DELL ARIA Prima dell evoluzione della fotosintesi l atmosfera primordiale era molto differente da quella attuale La vita sulla terra era possibile solo agli organismi anaerobi unicellulari L incremento di O 2 ha reso possibile l evoluzione di organismi aerobi pluricellulari Protisti, piante, funghi e animali

50 LA FOTOSINTESI ANOSSIGENICA batteri verdi sulfurei batteri rossi sulfurei batteri rossi non sulfurei CO 2 + 2H 2 S (CH 2 O) + H 2 O + S 2 Questi organismi posseggono batterioclorofilla LA FOTOSINTESI OSSIGENICA piante muschi licheni alghe CO 2 + 2H 2 O (CH 2 O) + H 2 O + O 2 Questi organismi posseggono clorofilla e pigmenti accessori per catturare la luce solare

51 LUCE E FOTOSINTESI La luce utile alle piante per la fotosintesi è la luce visibile,la stessa che permette a noi di vedere oggetti e colori Le piante superiori e tutti gli organismi vegetali assorbono la luce visibile grazie ai pigmenti fotosintetici

52 LA FOTOSINTESI OSSIGENICA o CLOROFILLIANA FASE LUMINOSA FASE OSCURA

53 Le piante CAM mostrano adattamenti strutturali, anatomici e metabolici a climi aridi Stomi chiusi di giorno e aperti di notte FOTOSINTESI CAM HCO - PEP-C + PEP OAA malato Enzima malico CO 2 + piruvato mesofillo

54 QUALITA DELL ARIA La qualità dell'aria si definisce attraverso alcuni parametri: le concentrazioni degli inquinanti gli effetti sugli organismi gli effetti sugli ecosistemi Monitoraggio della qualità dell aria strumentale biologico bioindicazione bioaccumulo

55 MONITORAGGIO STRUMENTALE La misura della concentrazione degli inquinanti atmosferici viene effettuata con metodi fisico-chimici, mediante centraline site in diversi pun delle cià, che rilevano di continuo il livello di alcuni inquinanti (ozono, biossido di zolfo, monossido di carbonio, ossidi di azoto, polveri, idrocarburi, ozono...). Questi dati non danno informazioni sugli effetti che tali composti possono avere sugli organismi L inquinamento atmosferico determina una serie di risposte nell'organismo che riguardano: modificazioni al livello morfologico, biochimico e fisiologico accumulo di sostanze inquinanti variazioni della composizione faunistica e/o floristica di un dato ambiente Il biomonitoraggio, attraverso l osservazione e/o l analisi di organismi monitori per la valutazione del grado di contaminazione da inquinanti inorganici e/o organici permette di ottenere dati quantitativi e di identificare precisamente modificazioni dei tassi di inquinamento nel tempo

56 BIOINDICATORI E BIOACCUMULATORI Il grado di contaminazione dell aria può essere valutato mediante l uso di biomonitori: bioindicatori: organismi che reagiscono rapidamente ed in maniera specifica a concentrazioni anche basse di inquinanti, con danni visibili e/o effetti su processi metabolici bioaccumulatori: organismi tolleranti o parti di essi la cui analisi chimica permette di ottenere informazioni sul grado di contaminazione dell ambiente in cui vivono

57 BIOMONITORAGGIO ATTIVO E PASSIVO Gli organismi monitori possono dare indicazioni sulla qualità dell'aria a condizione che essi: siano ampiamente diffusi nell'area da monitorare siano immobili o compiano solo piccoli spostamenti abbiano un lungo ciclo vitale siano presenti nel corso di tutto l'anno Biomonitoraggiopassivo: si utilizzano organismi presenti nell'area da studiare. Biomonitoraggioattivo: i biomonitorivengono portati nell'ambiente da esaminare.

58 La funzionalità di ogni ecosistema è espressione della stretta interrelazione che si realizza entro tre distinti comparti funzionali: il sottosistema dei produttori, quello dei consumatori e quello dei decompositori.

59 Decomposizione La quantità di materia organica morta che giunge al suolo ed in particolare la lettiera vegetale, che è la frazione più abbondante, dipende dalla produttività di un ecosistema ed è quindi influenzata dal clima, dal tipo di vegetazione e dal grado di copertura vegetale mineralizza la sostanza organica restituendo in forma inorganica i nutrienti prontamente utilizzabili dalle piante; contribuisce all accumulo di materia organica nel suolo.

60 Organismi che partecipano ai processi di degradazione della lettiera Sulla lettiera si instaura una vera e propria successione, e la diversità della microflora decompositrice decresce via via che specie meno numerose, ma più specializzate, si impiantano sui residui più resistenti. L attacco microbico, avviene precocemente, spesso quando il materiale vegetale senescente è ancora attaccato alla pianta

61 Fattori che regolano la Decomposizione: qualità della lettiera

62 Organismi che partecipano ai processi di degradazione della lettiera Modalità di variazione latitudinale del contributo della macrofauna, della mesofauna e della microfauna alla decomposizione degli ecosistemi terrestri.

Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e

Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e Una catena alimentare (o trofica) è il trasferimento di energia alimentare dagli autotrofi (piante) attraverso una serie di organismi che consumano e sono consumati: ad ogni passaggio parte dell energia

Dettagli

Componenti dell ecosistema. Fattori dell ecosistema

Componenti dell ecosistema. Fattori dell ecosistema GLI ECOSISTEMI L ecosistema è costituito da una comunità di organismi viventi e dal suo specifico ambiente fisico. E un sistema ecologico costituito da relazioni di varia natura, relativamente stabile,

Dettagli

la catena può essere analizzata in termini energetici

la catena può essere analizzata in termini energetici la catena può essere analizzata in termini energetici PRODUTTORI: utilizzando la luce solare come fonte di energia sono grado di sintetizzare la materia organica partendo da sostanze inorganiche tramite

Dettagli

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA CENNI TEORICI DI ECOLOGIA LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Un ecosistema può essere considerato come l'unità funzionale della biosfera ECOSISTEMA Un ecosistema è una porzione di biosfera. Ogni ecosistema è costituito

Dettagli

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI

TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI TIPI DI METABOLISMO NEI VEGETALI Il metabolismo è l'insieme delle reazioni biochimiche, in genere catalizzate dagli enzimi, che consentono l vita di un organismo ANABOLISMO Sintesi di sostanze complesse

Dettagli

Il clima è modellato da diversi fattori

Il clima è modellato da diversi fattori IL CLIMA Il clima comprende parametri come la temperatura e le precipitazioni medie annuali di una regione, ed è delineato da una serie di fattori geografici, come la latitudine, e topografici, come la

Dettagli

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo

Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica

Dettagli

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Cellula procariote Cellula animale Cellula vegetale Le cellule procariote e eucariote Cellula procariote Cellula eucariote Cromosomi Membrana

Dettagli

Le interazioni fra gli organismi

Le interazioni fra gli organismi Le interazioni fra gli organismi L ecologia è lo studio delle complesse interazioni che si sviluppano tra le comunità (biocenosi) che vivono nello stesso habitat e il biotopo, ovvero l insieme di tutte

Dettagli

caratteristiche dei viventi

caratteristiche dei viventi caratteristiche dei viventi teoria cellulare Teoria cellulare La Teoria Cellulare formulata da Schleiden e Schwann tra il 1838 e il 1839 afferma che Tutti gli organismi viventi sono formati da cellule.

Dettagli

La fotosintesi. Le piante producono ossigeno gassoso scindendo le molecole d acqua.

La fotosintesi. Le piante producono ossigeno gassoso scindendo le molecole d acqua. La fotosintesi Gli autotrofi svolgono il ruolo di produttori di sostanze alimentari. Le piante sono organismi autotrofi in quanto producono da sole le sostanze nutritive di cui necessitano e provvedono

Dettagli

L ambiente, l attività agricola ed i prodotti fitosanitari (PF)

L ambiente, l attività agricola ed i prodotti fitosanitari (PF) L ambiente, l attività agricola ed i prodotti fitosanitari (PF) L ambiente fisico ARIA ACQUA SUOLO Ambiente fisico Ambiente fisico L insieme degli esseri viventi (biota) e dell ambiente fisico (abiotico)

Dettagli

BIODIVERSITA DEL SUOLO

BIODIVERSITA DEL SUOLO Pillole di suolo BIODIVERSITA DEL SUOLO Il suolo ospita una miriade di organismi viventi, e la loro diversità e quantità è di gran lunga maggiore di quella che si trova al suo esterno. Addirittura, ci

Dettagli

Soluzione di solfato di rame

Soluzione di solfato di rame Laboratorio di Didattica della Biologia-2018 Laboratorio di Didattica della Biologia-2018 Biologia Scienza che studia la vita Organismi viventi atomi Molecole prive di vita Struttura complessa e altamente

Dettagli

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi A tutti noi viene naturale fare una distinzione tra i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione

Dettagli

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi Istintivamente distinguiamo in modo naturale i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione precisa

Dettagli

VERIFICA Gli ecosistemi I/1 I/2 I/3. Vero o Falso? Vero o Falso?

VERIFICA Gli ecosistemi I/1 I/2 I/3. Vero o Falso? Vero o Falso? ERIICA Gli ecosistemi Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? L insetto stecco assume l aspetto di un piccolo ramo per sfuggire ai predatori. Tutti gli animali, anche se sono velenosi, si mimetizzano

Dettagli

LO STUDIO DELLA VITA

LO STUDIO DELLA VITA LO STUDIO DELLA VITA o? L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

CORSO DI ECOLOGIA. Docente: Marco Ciolli. CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro. Ciclo del carbonio

CORSO DI ECOLOGIA. Docente: Marco Ciolli. CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro. Ciclo del carbonio CORSO DI ECOLOGIA CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro Ciclo del carbonio Docente: Marco Ciolli Lucidi di Marco Ciolli Corso Economia 2009 Trento 1 CICLO DEL CARBONIO

Dettagli

Introduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula

Introduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Introduzione alla Biologia della Cellula Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Teoria cellulare TUTTI gli organismi sono composti da una o più CELLULE (unicellulari/pluricellulari)

Dettagli

-La cellula; morfologia e fisiologia dei vari tipi di cellule; loro differenze; Cellula procariotica e cellula eucariotica (animale e vegetale)

-La cellula; morfologia e fisiologia dei vari tipi di cellule; loro differenze; Cellula procariotica e cellula eucariotica (animale e vegetale) Programma di scienze integrate corso serale 2017-2018 Prof. Raffaella Sitran Biologia -Caratteristiche degli esseri viventi e loro classificazione -La cellula; morfologia e fisiologia dei vari tipi di

Dettagli

Le reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP.

Le reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP. 1 METABOLISMO CELLULARE Definizione Metabolismo cellulare insieme delle reazioni che producono e necessitano energia nel nostro corpo. Nel metabolismo si distinguono due fasi: Fase catabolica Insieme delle

Dettagli

Botanica generale e sistematica

Botanica generale e sistematica Corso di laurea in Scienze agrarie, forestali e ambientali Botanica generale e sistematica AA 2016-17 matricole A-L Prof. AnnaMaria Carafa Botanica branca della Biologia che si occupa di organismi vegetali

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. La fotosintesi

FISIOLOGIA VEGETALE. La fotosintesi FISIOLOGIA VEGETALE La fotosintesi 6H 2 O+6CO 2 C 6 H 12 O 6 + 6O 2 Ogni anno più di 7x10 11 tonnellate di CO 2 viene utilizzata dalle piante per produrre sostanza organica (circa il 40% attraverso il

Dettagli

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME

SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME SCUOLA 21 VERIFICA DI BIOLOGIA COGNOME CLASSE DATA NOME 1 Completa con i termini mancanti. a) L...si occupa delle interazioni tra individui della stessa specie, tra individui di specie diverse e tra gli

Dettagli

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil

Dettagli

Macronutrienti e micronutrienti

Macronutrienti e micronutrienti Macronutrienti e micronutrienti La scala spazio-tempo di un ciclo biogeochimico può essere molto grande Input dall atmosfera Modello di flusso di un elemento nell ecosistema Output Input dall alterazione

Dettagli

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi

La struttura e le dinamiche degli ecosistemi La struttura e le dinamiche degli ecosistemi L ecologia degli ecosistemi prende in considerazione il flusso di energia e il riciclaggio chimico Un ecosistema è costituito dall insieme di tutti gli organismi

Dettagli

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE BIOENERGETICA MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE GLI ORGANISMI VIVENTI POSSONO UTILIZZARE SOLO DUE FORME DI ENERGIA: LUMINOSA (radiazioni di determinate lunghezze d onda) (ORGANISMI

Dettagli

Capitolo 7 La fotosintesi

Capitolo 7 La fotosintesi Capitolo 7 La fotosintesi Introduzione alla fotosintesi 7.1 Gli autotrofi svolgono il ruolo di produttori di sostanze alimentari Le piante sono organismi autotrofi in quanto producono da sole le sostanze

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI

LE CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI LE CARATTERISTICHE DEGLI ESSERI VIVENTI Quali sono le caratteristiche dei viventi? Tutti gli esseri viventi: 1. nascono 2. crescono 3. respirano 4. reagiscono agli stimoli 5. si muovono 6. si riproducono

Dettagli

03/03/19 L energia della vita

03/03/19 L energia della vita METABOLISMO E BIOENERGIA FARMACIA L energia della vita L energia della vita 2 1 L energia della vita 3 L energia negli ecosistemi - Fotoautotrofi: 6CO 2 + 6H 2 O + luce = C 6 H 12 O 6 + 6O 2 - eterotrofi-autotrofi:

Dettagli

CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI. 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta

CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI. 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta CHIMICA AMBIENTALE E BENI CULTURALI 1 CFU, 8 ore di lezione frontale Doc. Tiziana Pivetta Programma del corso: 1 lezione: Definizione di Comparto Ambientale La chimica dell ambiente Cenni di campionamento

Dettagli

09/10/18 L energia della vita

09/10/18 L energia della vita METABOLISMO E BIOENERGIA BIOTECNOLOGIE L energia della vita 09/10/18 L energia della vita 2 1 09/10/18 L energia della vita 3 L energia negli ecosistemi - Fotoautotrofi: 6CO 2 + 6H 2 O + luce = C 6 H 12

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA FOTOSINTESI INDICE Organismi autotrofi ed eterotrofi Confronto tra fotosintesi e respirazione Reazioni endoergoniche ed esoergoniche Reazioni accoppiate Fase luce-dipendente

Dettagli

Al Dirigente Scolastico dell I.I.S.. F. Algarotti Venezia PROGRAMMA

Al Dirigente Scolastico dell I.I.S.. F. Algarotti Venezia PROGRAMMA MATERIA: SCIENZE INTEGRATE -SCIENZE DELLA TERRA CLASSE: I E -La Terra come sistema integrato: litosfera, atmosfera, idrosfera, biosfera; esempi di relazioni ed interazioni che tra queste intercorrono -

Dettagli

RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO

RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO INFEA - MATERIALE DIDATTICO Ricostruiamo il diorama suolo Il suolo è una risorsa limitata, composto da particelle minerali, sostanza organica, acqua aria ed organismi viventi,

Dettagli

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto

Gli studi geologici hanno da tempo scoperto Scienze della Terra Lezione 1 I componenti del Sistema Terra Gli studi geologici hanno da tempo scoperto che la Terra è formata da una serie di involucri concentrici con differenti caratteristiche fisiche

Dettagli

Al Dirigente Scolastico dell I.I.S.. F. Algarotti Venezia PROGRAMMA

Al Dirigente Scolastico dell I.I.S.. F. Algarotti Venezia PROGRAMMA MATERIA: SCIENZE INTEGRATE -SCIENZE DELLA TERRA CLASSE: I E -La Terra come sistema integrato: litosfera, atmosfera, idrosfera, biosfera; esempi di relazioni ed interazioni che tra queste intercorrono -

Dettagli

Percorso formativo disciplinare. Disciplina: SCIENZE NATURALI. Anno scolastico 2016/2017 INTRODUZIONE LE IDEE FONDANTI DELLA BIOLOGIA:

Percorso formativo disciplinare. Disciplina: SCIENZE NATURALI. Anno scolastico 2016/2017 INTRODUZIONE LE IDEE FONDANTI DELLA BIOLOGIA: Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 2 Ct LICEO CLASSICO Anno scolastico 2016/2017 INTRODUZIONE LE IDEE FONDANTI DELLA BIOLOGIA: TEMA n 1: la Biologia è la scienza della

Dettagli

CLASSE PRIMA AMBITO DI APPRENDIMENTO ORGANISMI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA FENOMENI FISICI E CHIMICI

CLASSE PRIMA AMBITO DI APPRENDIMENTO ORGANISMI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA FENOMENI FISICI E CHIMICI CLASSE PRIMA AMBITO DI APPRENDIMENTO ORGANISMI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA Capacità riconoscere le parti del proprio corpo. Riconosce le parti principali del proprio corpo. Sa inviduare e denominare

Dettagli

Nozioni di Ecologia. Strutture ed ecosistema Organismo ecoide ed collettività Ambiente e biospazio L ecosistema evoluzione della foresta

Nozioni di Ecologia. Strutture ed ecosistema Organismo ecoide ed collettività Ambiente e biospazio L ecosistema evoluzione della foresta Nozioni di Ecologia Strutture ed ecosistema Organismo ecoide ed collettività Ambiente e biospazio L ecosistema evoluzione della foresta Società Macchia Faggeta L ecologia si occupa di strutture e di relazioni,

Dettagli

La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson

La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson ORGANISMI FOTOSINTETICI Osservando piante o alghe al microscopio si possono vedere organuli colorati, all'interno dei

Dettagli

La biosfera e gli ecosistemi

La biosfera e gli ecosistemi La biosfera e gli ecosistemi La biosfera: l insieme di tutti gli ecosistemi L ecologia studia le interazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente a vari livelli: ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE

Dettagli

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. o? L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul tipo di

Dettagli

12/03/18 L energia della vita

12/03/18 L energia della vita METABOLISMO E BIOENERGIA FARMACIA L energia della vita 12/03/18 L energia della vita 2 1 12/03/18 L energia della vita 3 L energia negli ecosistemi - Fotoautotrofi: 6CO 2 + 6H 2 O + luce = C 6 H 12 O 6

Dettagli

Prof. Giorgio Sartor. Il metabolismo. Metabolismo. È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma di

Prof. Giorgio Sartor. Il metabolismo. Metabolismo. È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma di Prof. Giorgio Sartor Il metabolismo Copyright 2001-2008 by Giorgio Sartor. All rights reserved. Versione 1.4 oct 2008 Metabolismo È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma

Dettagli

Reti alimentari e dinamica trofica

Reti alimentari e dinamica trofica Reti alimentari e dinamica trofica Dinamica trofica è lo studio delle relazioni nutrizionali tra organismi di un ecosistema. Livello trofico: posizione di un gruppo di organismi che si nutrono in modo

Dettagli

- FASE OSCURA (Ciclo di Calvin)

- FASE OSCURA (Ciclo di Calvin) CAP. 6 Conversione dell Energia: Concetti relativi a fotosintesi, glicolisi, respirazione aerobica, fermentazione, trasportatori di energia, riserve di energia a breve e lungo termine. 6.1 La fotosintesi

Dettagli

2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo

2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo 2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo Il suolo Il suolo è l insieme di minerali, sostanza organica, gas, liquidi e innumerevoli organismi che permettono la vita sulla Terra. Il suolo svolge quattro funzioni principali:

Dettagli

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione A questo punto, occorre dire qualcosa su quello che si può considerare un difetto di funzionamento della fotosintesi e sui meccanismi che determinate

Dettagli

Le più piccole unità viventi: LE CELLULE

Le più piccole unità viventi: LE CELLULE Le più piccole unità viventi: LE CELLULE Disegno della struttura del sughero così come apparve a Robert Hooke, che la osservò in un rudimentale microscopio. Tale immagine, contenuta nella sua opera Micrographia

Dettagli

Componenti biotiche e abiotiche

Componenti biotiche e abiotiche Ecosistema È un habitat naturale costituito da un insieme di piante e animali che sfruttano al meglio le risorse dell ambiente in cui vivono per sopravvivere. Tale ecosistema ha impiegato milioni di anni

Dettagli

Gli organismi viventi possono essere classificati in cinque regni: - Regno delle MONERE - Regno dei PROTISTI - Regno dei FUNGHI - Regno delle PIANTE

Gli organismi viventi possono essere classificati in cinque regni: - Regno delle MONERE - Regno dei PROTISTI - Regno dei FUNGHI - Regno delle PIANTE I CINQUE REGNI Gli organismi viventi possono essere classificati in cinque regni: - Regno delle MONERE - Regno dei PROTISTI - Regno dei FUNGHI - Regno delle PIANTE - Regno degli ANIMALI REGNO delle MONERE

Dettagli

ECOLOGIA. Thomas Fraling

ECOLOGIA. Thomas Fraling ECOLOGIA Thomas Fraling Introduzione Studia le relazioni tra gli organismi e quelli che loro hanno con l ambiente Popolazione: insieme di organismi della stessa specie che vivono in un area Comunità (biocenosi):

Dettagli

Esseri viventi e non viventi

Esseri viventi e non viventi Gli esseri viventi Esseri viventi e non viventi Noi non viviamo Noi viviamo Gli esseri viventi si distinguono dai non viventi perché: 1. sono caratterizzati da un ciclo vitale 2. si nutrono per ricavare

Dettagli

IL METABOLISMO ENERGETICO

IL METABOLISMO ENERGETICO IL METABOLISMO ENERGETICO IL METABOLISMO L insieme delle reazioni chimiche che riforniscono la cellula e l organismo di energia e materia SI DIVIDE IN: CATABOLISMO produce ENERGIA METABOLISMO ENERGETICO

Dettagli

Caratteristiche generali dei sistemi viventi

Caratteristiche generali dei sistemi viventi Caratteristiche generali dei sistemi viventi 1 Unicità chimica 2 Complessità ed organizzazione gerarchica 3 Metabolismo 4 Interazione ambientale: Regolazione e omeostasi 5 Riproduzione 6 Sviluppo 7 Evoluzione

Dettagli

INDICE DEL BOOK DI BIOLOGIA

INDICE DEL BOOK DI BIOLOGIA INDICE DEL BOOK DI BIOLOGIA SEZIONE A - STRUTTURA E FUNZIONE DEGLI ECOSISTEMI 1 A.1 - FLUSSO DI ENERGIA 1 A.2 - GLI ORGANISMI AUTOTROFI 5 A.3 - GLI ORGANISMI ETEROTROFI 7 A.4 - LA COMPONENTE BIOTICA E

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA) CLASSE SECONDA DOCENTE: PIETRO VISCONE INDIRIZZO* AFM * indicare Amministrazione, Finanza e Marketing per il biennio. Per il triennio indicare

Dettagli

UNITA 1 LE MOLECOLE DELLA VITA :

UNITA 1 LE MOLECOLE DELLA VITA : Percorso formativo disciplinare Disciplina: SCIENZE NATURALI CLASSE 2 Cm LICEO CLASSICO Anno scolastico 2018/2019 Prof. Loris Sampaolesi INTRODUZIONE LE IDEE FONDANTI DELLA BIOLOGIA: TEMA n 1: la Biologia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO LE SCIENZE BIOLOGIA CLASSI SECONDE A.S. 2018 2019 pag. 1 di 11 INVITO ALLA BIOLOGIA Presentazione : -La vita segreta della Terra -La vita è più della somma delle sue

Dettagli

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli

IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli IL GIARDINO ROCCIOSO QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc Periodo del paesaggismo inglese

Dettagli

Nei regni dei viventi

Nei regni dei viventi Nei regni dei viventi IL regno delle Monere Al Regno delle Monere appartengono gli organismi più piccoli esistenti in natura, sono unicellulari procarioti. Sono i batteri e le alghe azzurre. I batteri

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra,

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, 1 Biennio Biologia) ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO INDICAZIONI

Dettagli

L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico

L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico Gianantonio Battistuzzi La fotosintesi e la respirazione aerobica

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME SCIENZE NATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME SCIENZE NATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno )

Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno ) CLASSE I A SU - Argomenti di INFEA/SCIENZE Argomenti INFEA ( circa 10 ore /anno II QUAD. ) PROGRAMMA SCIENZE ( circa 50 ore /anno ) IL SISTEMA INTERNAZIONALE - UNITA DI MISURA CONCETTI BASE DI MASSA, TEMPERATURA,

Dettagli

ELENCO DEGLI ARGOMENTI

ELENCO DEGLI ARGOMENTI Syllabus delle conoscenze per il modulo MODULO DI BIOLOGIA (versione aggiornata 2018) ELENCO DEGLI ARGOMENTI 1) Molecole biologiche 2) Organizzazione della cellula 3) Fondamenti di genetica. 4) Basi cellulari

Dettagli

Capitolo 6 La respirazione cellulare

Capitolo 6 La respirazione cellulare Capitolo 6 La respirazione cellulare Introduzione alla respirazione cellulare 6.1 La respirazione polmonare rifornisce le nostre cellule di ossigeno ed elimina diossido di carbonio La respirazione polmonare

Dettagli

Foto e progetto grafico di Andrea Bonito.

Foto e progetto grafico di Andrea Bonito. A05 Foto e progetto grafico di Andrea Bonito. Loretta Gratani Appunti di Ecologia vegetale Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto Negroni,

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Falcone e Borsellino di Castano Primo PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico2016/17

Istituto Comprensivo Statale Falcone e Borsellino di Castano Primo PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico2016/17 Istituto Comprensivo Statale Falcone e Borsellino di Castano Primo PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA anno scolastico2016/17 Raccordi con le competenze chiave europee Spirito di imprenditorialità

Dettagli

Energia e metabolismi energetici

Energia e metabolismi energetici Energia e metabolismi energetici L energia è la capacità di produrre lavoro Tutti gli organismi hanno bisogno di energia per vivere. L energia è definita come la capacità di effettuare un lavoro L energia

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2018-19 COMPETENZE DI BASE

Dettagli

Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano

Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecosistema 3 Arthur Tansley, 1935 ECOSISTEMA Unità ambientale eterotipica risultante

Dettagli

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I)

I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'acqua e del CARBONIO (parte I) Un video : clic Il ciclo dell'acqua (I) Il ciclo dell acqua, o ciclo idrologico, è il movimento continuo dell acqua sulla Terra, che essa si trovi

Dettagli

Classe prima. Classe seconda

Classe prima. Classe seconda LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello

Dettagli

Il metabolismo: concetti di base

Il metabolismo: concetti di base Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Il metabolismo: concetti di base Caratteristiche generali Strategie Trofiche Il metabolismo:

Dettagli

I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione

I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione La produzione primaria l attività degli organismi fotosinteticiè la porta di ingresso dell energia nell ecosistema essi sono in grado

Dettagli

PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo

PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo PROGRAMMA CORSO ECOLOGIA APPLICATA Dott. Fabrizio Scialanca - Limnologo 1. CENNI DI ECOLOGIA I principali cicli biogeochimici Le catene trofiche 2. FATTORI ED ELEMENTI CLIMATICI Caratteristiche chimico-fisiche

Dettagli

Prof. Giorgio Sartor. Il metabolismo. Metabolismo. È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma di

Prof. Giorgio Sartor. Il metabolismo. Metabolismo. È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma di Prof. Giorgio Sartor Il metabolismo Copyright 2001-2017 by Giorgio Sartor. All rights reserved. Versione 1.6.1 Mar-17 Metabolismo È il processo che permette di ricavare energia da legami chimici (sottoforma

Dettagli

BIOLOGIA. ABILITÀ / CAPACITA Individuare le caratteristiche che distinguono gli esseri viventi dagli oggetti inanimati.

BIOLOGIA. ABILITÀ / CAPACITA Individuare le caratteristiche che distinguono gli esseri viventi dagli oggetti inanimati. BIOLOGIA Secondo Anno 0: prerequisiti allo studio della biologia DISCIPLNA T1A Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei naturali (fisici, chimici, biologici, geologici...) e sociali o degli

Dettagli

Obiettivi. Contenuti. Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi

Obiettivi. Contenuti. Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi Obiettivi Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi Conoscere i meccanismi di regolazione interna nelle piante Scoprire in che modo le piante rispondono

Dettagli

I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione

I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione I processi fondamentali negli ecosistemi: produzione e decomposizione La produzione primaria l attività degli organismi fotosinteticiè la porta di ingresso dell energia nell ecosistema essi sono in grado

Dettagli

Cianobatteri. Anacystis. Nodularia. Lyngbya. Anabaena. Nodularia

Cianobatteri. Anacystis. Nodularia. Lyngbya. Anabaena. Nodularia Cianobatteri Anacystis Anabaena Nodularia Nodularia Lyngbya Cianobatteri (Regno Monera) Contengono clorofilla a e pigmenti accessori (carotenoidi, ficobiline) Hanno una parete gram negativa (membrana esterna,

Dettagli

Ecologia catene alimentari e livelli trofici

Ecologia catene alimentari e livelli trofici Ecologia catene alimentari e livelli trofici Catena alimentare Descrive il trasferimento di energia (come sostanza organica) dai produttori ai diversi livelli di consumatori Coinvolge una serie di organismi

Dettagli

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane)

CHIMICA E BIOLOGIA. PRIMO ANNO (Liceo Classico e Liceo delle Scienze Umane) 1/5 PRIMO ANNO Testo consigliato: CRIPPA FIORANI NEPGEN RUSCONI, Scienze naturali, 1. Mondatori Scuola. Obiettivi minimi. Conoscere le unità di misura. Conoscere le caratteristiche della materia. Conoscere

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA Riconosce le principali caratteristiche di organismi 3. L uomo, i viventi e l ambiente Ha consapevolezza della struttura del proprio corpo nei suoi diversi

Dettagli

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.

L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. FUNGHI E LICHENI L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, lo studio delle funghi e dei licheni

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING

CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Largo Zecca, 4-16124 GENOVA Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail geis00600r@istruzione.it C.F. 95062410105 CLASSI PRIME: CORSI DELL INDIRIZZO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Grandezze

Dettagli

L energia in natura Stefania Papa 1

L energia in natura Stefania Papa 1 Convegno di EcoOne Sostenibilità ambientale e questione energetica Castel Gandolfo, 14 16 maggio 2010 L energia in natura Stefania Papa 1 Quando non c'è energia non c'è colore, non c'è forma, non c'è vita

Dettagli

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI La fotosintesi è quel processo che converte l energia luminosa in energia chimica ed è effettuata esclusivamente dalle piante,

Dettagli

Biologia. La cellula al lavoro

Biologia. La cellula al lavoro Biologia La cellula al lavoro Capitolo 5 La cellula al lavoro 1. Il metabolismo cellulare: come le cellule ricavano energia 2. La glicolisi è la prima fase della demolizione del glucosio 3. La respirazione

Dettagli