RAZIONALIZZAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLA GESTIONE E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE E IL FONDO RISCHI POTENZIALI

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1 A) PROGETTO Durata: 16 ore secondo il seguente calendario: Sabato 20 ottobre ore Lunedì 22 ottobre 2018 ore Venerdì 26 ottobre ore Sabato 27 ottobre ore (test di verifica) Ogni sessione dell incontro formativo è accompagnata dalla presentazione di moduli e formule procedurali per la gestione di: Ricognizione del contenzioso Banca dai rischi potenziali Valutazione del gradi di rischio di soccombenza Inserimento nei documenti di programmazione Prospetto dei vincoli di finanza pubblica Gestione contabile del fondo Atti per il prelevamento dal fondo Monitoraggio in sede di approvazione degli equilibri Impiego del fondo B) SEDE Tutte le lezioni si terranno presso Il Polo Culturale della Fondazione Carivit (Via di Faul, Viterbo)

2 C) PROGRAMMA Docente - Dott. Marco Lo Franco GIORNATE DEL 20 E 22 OTTOBRE Razionalizzazione e digitalizzazione della gestione e riscossione delle Entrate Cenni introduttivi su come uniformare e digitalizzare la gestione e la riscossione delle entrate in ottemperanza a quanto disposto dal Piano Triennale per l informatica nella P.A e dal principio contabile applicato allegato 4/2 al D.lgs. 118/2011 a seguito dell armonizzazione dei sistemi contabili. modelli uniformi e digitalizzati di accertamento delle entrate nel rispetto dei principi introdotti dall armonizzazione dei sistemi contabili. riorganizzazione delle banche dati interne ed esterne all ente al fine di ottimizzare la base dati su svolgere attività di recupero. Recupero bonario delle entrate di competenza dell ente tramite modalità innovative che semplifichino ed agevolino l adempimento da parte del cittadino. Cenni in ordine alle attuali modalità di riscossione coattiva tramite ruolo - DPR 602/1973 e ingiunzione di pagamento ai sensi del R.d. 639/1910 (in proprio o affidamento all esterno), indicazioni su come migliorare e rendere maggiormente efficacie il loro utilizzo anche in base alla tipologia di entrata oggetto di recupero Cenni sulle procedure regolamentate di rateizzazione La previsione e gestione del FCDE (Fondo dei Crediti di Dubbia Esigibilità)

3 Il sistema pubblico dei pagamenti elettronici PAGO PA Introduzione Breve inquadramento normativo La struttura del sistema pubblico di pagamenti PagoPa e modalità di adesione Vantaggi per il cittadino e l ente locale Principali problematiche da affrontare e possibili soluzioni Modalità operative Criteri di comparazione per la scelta tra intermediario tecnologico e partner tecnologico Le piattaforme di pagamento e di riconciliazione conformi a Pago Pa la soluzione del riuso del software prevista dall art. 68 del Cad Strutturazione e coordinamento del processo di attivazione del sistema dei Pagamenti Pago Pa all interno dell ente Riordinare i canali di pagamento (conti correnti postale, conto di tesoreria) Gestione e riconciliazione dei flussi di incasso anche alla luce dell introduzione del Siope+ nel 2018 Impatto sulla contabilizzazione delle entrate dell ente; Corretta individuazione delle modalità applicative di attuazione del nuovo sistema; il caso delle sanzioni del codice della strada. L impostazione della comunicazione ed informazione da fornire al cittadino tramite i canali istituzionali dell ente (Ufficio relazioni con il pubblico, sito web, ecc.) Cenni sulla struttura e principali innovazioni previste dal Piano Triennale per l informatica nella P.A introduzione dello Spid (Sistema pubblico di identità digitale) Nomina e funzioni del responsabile per la transizione digitale dell ente Cenni su Siope+ e sviluppi operativi

4 Docente - Dott. Patrizio Belli Fondo Rischi Potenziali GIORNATE DEL 26 E 27 OTTOBRE Il trattamento contabile delle passività potenziali nel diritto contabile interno La rilevazione delle passività potenziali secondo la disciplina codicistica I principi dell OIC (Organismo Italiano di Contabilità) e dello IAS (International Accounting Standards) Tipologie di passività potenziali Contenzioso civile o Tipologie di sentenze o Decreti ingiuntivi Contenzioso tributario Contenzioso amministrativo Procedura istruttoria per la costituzione del fondo rischi potenziali Criteri di valutazione per la previsione di accantonamento al fondo Cosa inserire nel Documento Unico di Programmazione Cosa inserire nella Nota Integrativa al Bilancio di Previsione La costituzione del fondo rischi potenziali in Bilancio Classificazione di Bilancio del fondo Impatto sui vincoli di finanza pubblica I controlli dell Organismo di Revisione La gestione del fondo rischi potenziali in corso d esercizio Accadimenti della gestione Incremento del fondo Prelevamento dal fondo Il fondo rischi potenziali in sede di riaccertamento e rendiconto Natura contabile dell accantonamento L accantonamento in Avanzo di Amministrazione Applicazione della quota accantonata in Avanzo casistica

5 D) TEST DI VERIFICA A conclusione degli incontri in cui è articolato il corso, verrà somministrato agli iscritti un test di verifica dell apprendimento. La prova scritta consiste in trentadue domande a risposta multipla sui temi trattati. Il test sarà corretto e consegnato in aula a tutti i partecipanti a cura del docente. I test di verifica si considereranno superati nella misura in cui le risposte corrette siano almeno venticinque. E) CREDITI FORMATIVI Ai fini dell assolvimento dell obbligo formativo per gli iscritti agli Ordini Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il programma formativo è stato inoltrato da parte dell ODCEC di Viterbo al Ministero dell Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali (in linea con quanto stabilito nella Circolare FL 7/2012) per la validazione dei crediti formativi necessari per mantenere l iscrizione nell Elenco dei Revisori degli Enti Locali. Ogni ora di partecipazione al corso dà diritto a n. 1 credito formativo. L evento è valido anche ai fini della formazione per revisori legali (materie non caratterizzanti gruppo B)