I Profili della Rete. Profilo n.2. Rete regionale degli Osservatori Sociali Provinciali. Sommario. Marzo 2015
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1 Rete regionale degli Osservatori Sociali Provinciali I Profili della Rete Profilo n.2 Marzo 2015 Sommario Introduzione Il terzo settore formalizzato L universo non profit Breve appendice statistica Per saperne di più...
2 2 Introduzione La crisi dello stato assistenziale e, quindi, la difficoltà degli enti pubblici a garantire un adeguato regime dei rischi sociali, ha comportato, in molti paesi, l emergere di nuove forme di welfare, che possono essere definite di welfare mix, e, più in generale, di nuove modalità di governo della società contemporanea. È sulla base di questo presupposto che le recenti tendenze in ambito di politiche sociali sono orientate alla ricerca di una amministrazione condivisa (sia progettuale che operativa) tra istituzioni pubbliche e terzo settore. Nell ultimo decennio, infatti, questo settore ha assunto un ruolo importante tanto nella definizione delle politiche sociali e sanitarie del territorio quanto nella loro attuazione, divenendo un attore fondamentale del sistema di sicurezza sociale sia a livello nazionale che regionale. Terzo settore è la denominazione attribuita alle organizzazioni di natura privatistica non commerciale che svolgono funzioni pubbliche in ambito socio assistenziale, educativo, sociosanitario, culturale, ambientale, etc.. In questa accezione, quindi, esso comprende una pluralità di soggetti diversi per origini, storia, ambiti di attività e disciplina normativa (le cooperative sociali, le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le fondazioni, le onlus) accomunati dalla volontà di perseguire finalità d interesse generale e utilità sociale. Per dare conto della presenza del Terzo settore sul territorio toscano si ricorrerà a due differenti fonti: i registri regionali 1 delle organizzazioni di volontariato 2 e delle associazioni di promozione sociale 3 e l albo regionale delle cooperative sociali 4, che consentono di analizzare il terzo settore formalizzato e più strutturato; i risultati dei censimenti Istat delle istituzioni non profit e , che permettono di prendere in considerazione anche il terzo settore non formalizzato, cioè tutta quella serie di soggetti che pur non essendo iscritti ad albi e registri pubblici opera sul territorio nell alveo del settore non profit e rappresenta comunque una ricchezza per il sistema. Attraverso tali dati, inoltre, è possibile analizzare il sistema di risorse umane che gravita attorno al non profit e che costituisce anche il capitale sociale di un territorio. 1 Le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le cooperative sociali sono oggetto di specifiche leggi regionali che ne riconoscono il ruolo, e istituiscono i rispettivi registri/albi: Registro regionale delle organizzazioni di volontariato (LR 28/1993 e successive modifiche); Registro regionale dell associazionismo di promozione sociale (LR 42/2002); Albo regionale delle cooperative sociali (LR 87/1997); L'iscrizione non è obbligatoria, tuttavia dà diritto ad agevolazioni di natura economica, amministrativa e gestionale, consente all'organizzazione di acquisire la qualifica di onlus (d.lgs.460/1997), ed è condizione necessaria per accedere ai contributi pubblici e stipulare convenzioni con le istituzioni. 2 Organismi liberamente costituiti al fine di svolgere un'attività senza fini di lucro, ed esclusivamente per fini di solidarietà, avvalendosi in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti. 3 Associazioni, riconosciute o non riconosciute, movimenti e gruppi costituiti al fine di svolgere attività di utilità sociale, a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. 4 Strutture organizzative imprenditoriali, aventi lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini. 5 Si veda 6 A tale proposito si vedano profit/ e
3 3 Al 2014 sono presenti nei registri regionali del terzo settore organizzazioni: organizzazioni di volontariato associazioni di promozione sociale 584 coop sociali Si contano dunque 16 organizzazioni formalizzate del terzo settore ogni residenti. Il terzo settore formalizzato Quanto e quale terzo settore? Organizzazioni iscritte ai registri regionali e indice di presenza (organizzazioni per residenti). Anno 2014 Organizz. iscritte ai registri (%) Prom. sociale 37% Coop sociali 9% Volontariato 54% Indice di presenza terzo settore Volont. Prom. sociale Coop sociali AR FI GR LI 16 LU 19 MS 17 PI 16 PT 18 PO 13 SI 21 Toscana 16 Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo Terzo Settore Quanto e quale volontariato? Organizzazioni iscritte al registro regionale e indice di presenza (organizzazioni per residenti). Anno 2014 Oltre 7 organizzazioni su 10 del volontariato toscano operano nei settori sociale (1/3), sanitario (1/3) e sociosanitario (7%). La presenza è di quasi 9 organizzazioni ogni residenti. Organizz. iscritte per settore (%) sociosanit. 7% ambient. 7% culturale 9% prot. altro civile 6% sociale 34% Indice di presenza volontariato 4% AR 8,2 FI 7,3 GR 9,4 sanitario LI 8,8 33% LU MS 8,3 PI 7,4 PT 8,9 PO 7,2 SI Toscana 8,8 12,2 13,2 Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo Terzo Settore Quanta e quale promozione sociale? Organizzazioni iscritte al registro regionale e indice di presenza (organizzazioni per residenti). Anno 2014 La promozione sociale (5,8 organizzazioni ogni residenti) svolge le proprie attività primariamente nel settore culturale educativo (43%), sportivo ricreativo (20%) e sociale (23%). Organizz. iscritte per settore (%) sportivo ricreativo 20% altro 14% culturale educativo 43% sociale 23% Indice di presenza prom. sociale AR FI GR LI LU MS PI PT PO SI Toscana 5,0 5,7 4,8 6,2 5,1 6,8 7,4 7,2 4,1 6,1 5,8 Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo Terzo Settore
4 4 Quanta e quale cooperazione sociale? Organizzazioni iscritte all albo regionale e indice di presenza (organizzazioni per residenti). Anno 2014 Le cooperative sociali hanno una diffusione di 1,6 organizzazioni ogni residenti. Oltre la metà è di tipo A 7, il 40% sono di tipo B 8 e il 6% di tipo C 9. Coop sociali iscritte per tipologia (%) Tipo B 40% Tipo A+B 3% Tipo C 6% Tipo A 51% AR FI GR LI LU MS PI PT PO SI Toscana Indice di presenza coop sociali 0,9 1,1 1,5 1,7 1,6 1,5 1,5 1,6 2,2 2,0 2,2 Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo Terzo Settore Una realtà in continua crescita Andamento dell indice di presenza del terzo settore formalizzato in Toscana (organizzazioni per residenti). Anni In Toscana negli ultimi anni c è stata una sensibile e continua crescita del terzo settore formale Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo Terzo Settore L universo non profit Terzo settore formale vs terzo settore reale Confronto tra registri regionali (2014) e censimento non profit (2011) La reale consistenza del terzo settore è 4 volte superiore rispetto a quanto desumibile dai registri: circa organizzazioni attive contro le circa formalizzate Istituzioni non profit Iscritte Registri Fonte: elaborazioni su dati Istat e Regione Toscana 7 Cooperative sociali che erogano servizi socio sanitari ed educativi. 8 Coop sociali che svolgono attività produttive diverse, finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. 9 Consorzi che hanno base sociale costituita da altre cooperative fra le quali le cooperative sociali devono essere presenti in misura non inferiore al 70%.
5 5 Una regione ad alta presenza di non profit Istituzioni non profit censite in Toscana e indice di presenza (istituzioni per residenti). Confronto censimenti Dal 2001 c è stato un incremento di soggetti non profit del 30% con una crescita di oltre organizzazioni, arrivando ad una presenza di 65 soggetti ogni residenti Istituzioni censite Indice di presenza non profit 65,1 52, Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimenti non profit 2001 e 2011 Quasi 7 realtà su 10 operano nel settore culturale, sportivo e ricreativo. La forma di associazione non riconosciuta è quella più ricorrente tra le vesti giuridiche (68%), seguita dall associazione riconosciuta (24%) Quale universo non profit? Istituzioni non profit censite in Toscana per settore di attività e forma giuridica. Anno 2011 (valori %) relaz. sindacali 5% assist. sociale 6% sanità 5% istruz. e ricerca 4% Settore di attività altro 12% cultura sport ricreaz. 68% ass. non riconosciuta 68% Forma giuridica altro 4% coop soc. 2% ass. riconosciuta 24% fondaz. 2% Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimento non profit 2011 Il non profit coinvolge in Toscana un universo di quasi mezzo milione di persone: più di 1 persona su 10 è impegnata nel settore. Evidente, anche qui, la crescita rispetto al 2001 Le risorse umane coinvolte Risorse umane coinvolte nelle istituzioni non profit censite in Toscana e % sui residenti. Confronto censimenti Risorse umane % su residenti 9,6 13, Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimenti non profit 2001 e 2011
6 6 L esercito dei volontari Risorse umane per tipologia e istituzioni non profit per classi di addetti. Anno 2011 La quasi totalità delle risorse umane coinvolte nel non profit sono volontari (88%), e quasi 9 istituzioni non profit su 10 si reggono esclusivamente su volontari. Ma c è anche capacità di creare lavoro: addetti e lavoratori esterni Risorse umane per tipologia volontari 88% dipendenti 8% lav. esterni 4% Istituzioni per classi di addetti 10 e addetti addetti 4% 10% zero addetti 86% Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimento non profit 2011 Cresce la propensione al volontariato Propensione al volontariato in Toscana: volontari attivi e % volontari su residenti. Confronto censimenti La Toscana dispone di un esercito di oltre volontari: 12 persone su 100 svolgono attività di volontariato Volontari % su residenti 8,6 11, Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimenti non profit 2001 e 2011 Rispetto al dato nazionale, la Toscana: ha una maggiore presenza di non profit (65 per per residenti contro 51) mostra una maggiore propensione al volontariato (più di 1 toscano su 10) Una regione a forte partecipazione sociale Istituzioni non profit per residenti e volontari per 100 residenti. Confronto Toscana Italia. Censimento 2011 Indice di presenza non profit 65,1 Toscana 50,7 Italia % volontari su residenti 11,8 Toscana 8,0 Italia Fonte: elaborazioni su dati Istat, Censimento non profit 2001
7 7 Il non profit toscano in infografica Panoramica del fenomeno non profit e dei principali indicatori di presenza in Toscana. Censimento Istituzioni non profit 2001 e 2011
8 8 Breve appendice statistica Tabella 1 Organizzazioni iscritte ai registri del terzo settore della Toscana per tipologia e provincia. Anno 2014 (valori assoluti e per residenti) Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo terzo settore Territorio Volontariato Promoz. sociale valori assoluti Coop sociali Totale Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana valori per residenti Arezzo 8,2 5,0 2,2 15,3 Firenze 7,3 5,7 1,5 14,4 Grosseto 9,4 4,8 1,7 15,9 Livorno 8,8 6,2 1,1 16,1 Lucca 12,2 5,1 1,6 18,9 Massa Carrara 8,3 6,8 1,5 16,7 Pisa 7,4 7,4 0,9 15,7 Pistoia 8,9 7,2 2,2 18,2 Prato 7,2 4,1 1,5 12,9 Siena 13,2 6,1 2,0 21,3 Toscana 8,8 5,8 1,6 16,2
9 9 Tabella 2 Organizzazioni iscritte al registro del volontariato della Toscana per settore di attività e provincia. Anno 2014 (valori assoluti e %) Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo terzo settore Tabella 3 Associazioni iscritte al registro della promozione sociale della Toscana per settore di attività e provincia. Anno 2014 (valori assoluti e %) Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo terzo settore Territorio sanitario sociale culturale ambient. socio sanit. prot. civile altro Tot. valori assoluti AR FI GR LI LU MS PI PT PO SI Toscana valori % AR 33,2 33,2 8,1 6,4 9,5 4,9 4,6 100,0 FI 27,9 35,1 11,3 6,1 7,9 5,4 6,4 100,0 GR 30,7 32,1 10,4 5,2 8,0 7,1 6,6 100,0 LI 16,6 39,0 7,5 7,1 17,3 8,1 4,4 100,0 LU 47,8 26,8 8,3 6,9 2,9 6,0 1,2 100,0 MS 29,3 37,7 7,8 6,0 5,4 10,8 3,0 100,0 PI 48,2 24,6 8,3 8,0 2,2 6,4 2,2 100,0 PT 30,9 34,7 10,4 6,9 10,4 1,9 4,6 100,0 PO 10,4 51,1 9,3 11,0 7,1 6,6 4,4 100,0 SI 38,1 31,7 10,4 4,8 5,3 6,2 3,6 100,0 Toscana 32,8 33,5 9,4 6,6 7,4 6,1 4,2 100,0 Territorio sociale culturale educat. sportivo ricreativo Altro Totale valori assoluti Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana valori % Arezzo 24,7 56,3 13,8 5,2 100,0 Firenze 21,9 42,6 24,9 10,7 100,0 Grosseto 38,5 37,6 8,3 15,6 100,0 Livorno 34,4 10,2 4,9 50,5 100,0 Lucca 14,8 58,6 16,3 10,3 100,0 Massa Carrara 16,1 56,2 17,5 10,2 100,0 Pisa 18,4 56,3 15,2 10,0 100,0 Pistoia 11,0 27,8 53,6 7,7 100,0 Prato 28,6 45,7 14,3 11,4 100,0 Siena 37,0 35,8 14,5 12,7 100,0 Toscana 23,0 42,8 20,1 14,1 100,0
10 10 Territorio A A+B B C Totale Tabella 4 Cooperative sociali iscritte all albo delle cooperative sociali della Toscana per tipologia e provincia. Anno 2014 (valori assoluti e %) Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo terzo settore valori assoluti Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana valori % Arezzo 48,0 0,0 42,7 9,3 100,0 Firenze 56,5 0,0 34,0 9,5 100,0 Grosseto 28,9 13,2 52,6 5,3 100,0 Livorno 50,0 0,0 44,4 5,6 100,0 Lucca 48,4 9,7 40,3 1,6 100,0 Massa Carrara 48,4 0,0 45,2 6,5 100,0 Pisa 45,9 8,1 43,2 2,7 100,0 Pistoia 43,8 0,0 53,1 3,1 100,0 Prato 69,2 5,1 23,1 2,6 100,0 Siena 63,6 0,0 32,7 3,6 100,0 Toscana 51,4 2,7 40,1 5,8 100,0
11 11 Tabella 5 Organizzazioni iscritte ai registri del terzo settore della Toscana per tipologia e provincia. Anni (valori per residenti) Fonte: elaborazioni su dati Regione Toscana Sistema informativo terzo settore Territorio Totale Arezzo 11,6 12,0 14,0 14,5 15,1 15,3 Firenze 11,4 11,5 11,5 12,3 14,0 14,4 Grosseto 10,8 11,5 12,2 14,4 15,5 15,9 Livorno 14,6 13,4 14,7 15,6 15,8 16,1 Lucca 15,2 16,7 16,6 17,2 19,6 18,9 Massa Carrara 14,4 15,8 15,7 16,4 16,3 16,7 Pisa 15,2 15,1 15,3 15,8 16,0 15,7 Pistoia 13,4 14,3 15,0 15,6 17,2 18,2 Prato 10,6 11,7 11,4 12,0 12,4 12,9 Siena 15,8 16,3 16,3 16,5 20,4 21,3 Toscana 13,1 13,5 13,9 14,6 15,9 16,2 Volontariato Arezzo 6,6 6,9 7,3 7,5 7,9 8,2 Firenze 6,2 6,4 6,4 6,4 7,2 7,3 Grosseto 7,5 7,9 8,1 9,2 9,4 9,4 Livorno 8,0 7,6 8,2 8,7 8,8 8,8 Lucca 10,3 11,2 11,2 11,8 13,0 12,2 Massa Carrara 6,4 7,2 7,2 7,5 8,2 8,3 Pisa 6,8 6,8 7,2 7,4 7,4 7,4 Pistoia 6,7 7,6 7,5 8,7 8,8 8,9 Prato 6,0 6,9 6,6 6,9 7,0 7,2 Siena 10,9 11,2 11,2 11,3 13,1 13,2 Toscana 7,4 7,7 7,8 8,2 8,7 8,8 Promozione sociale Arezzo 3,5 3,4 4,8 5,0 5,1 5,0 Firenze 3,7 3,8 3,8 4,5 5,3 5,7 Grosseto 2,0 2,3 2,8 3,7 4,5 4,8 Livorno 5,3 4,7 5,3 5,7 6,0 6,2 Lucca 3,4 3,9 3,9 3,6 4,8 5,1 Massa Carrara 6,7 7,2 7,0 7,1 6,3 6,8 Pisa 7,2 7,2 7,1 7,5 7,6 7,4 Pistoia 5,2 5,1 5,9 4,9 6,3 7,2 Prato 3,0 3,2 3,2 3,4 3,8 4,1 Siena 3,1 3,3 3,3 3,4 5,2 6,1 Toscana 4,3 4,3 4,6 4,9 5,5 5,8 Cooperative sociali Arezzo 1,6 1,7 1,9 2,0 2,1 2,2 Firenze 1,5 1,3 1,3 1,3 1,5 1,5 Grosseto 1,3 1,3 1,3 1,5 1,6 1,7 Livorno 1,2 1,1 1,1 1,2 1,1 1,1 Lucca 1,5 1,6 1,5 1,9 1,9 1,6 Massa Carrara 1,2 1,5 1,6 1,8 1,8 1,5 Pisa 1,2 1,1 1,0 0,9 1,0 0,9 Pistoia 1,5 1,6 1,6 2,1 2,2 2,2 Prato 1,5 1,7 1,6 1,7 1,6 1,5 Siena 1,8 1,8 1,8 1,8 2,1 2,0 Toscana 1,4 1,4 1,4 1,5 1,6 1,6
12 12 Tabella 6 Istituzioni non profit censite in Toscana per provincia. Confronto censimenti (valori assoluti e per residenti) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2001 e 2011 Territorio n. unità attive Diff per resid. n. unità attive per resid. variaz. % unità attive var. per resid. Arezzo , ,8 19,1 7,0 Firenze , ,8 36,5 15,8 Grosseto , ,7 19,9 8,7 Livorno , ,9 22,1 8,9 Lucca , ,3 47,7 20,4 Massa Carrara , ,9 11,8 5,2 Pisa , ,2 30,2 12,2 Pistoia , ,8 13,9 3,5 Prato , ,7 36,5 11,6 Siena , ,2 45,4 21,6 Toscana , ,1 30,3 12,6 Italia , ,7 28,0 8,9 Tabella 7 Risorse umane coinvolte nelle istituzioni non profit censite in Toscana per provincia e tipologia. Censimenti 2001 e 2011 (valori assoluti e variazione %) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2001 e 2011 Territorio addetti Lavoratori esterni lavoratori temporanei volontari Totale valori assoluti 2011 Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Italia Variazione % Arezzo 30,8 60,4 4,2 33,6 34,2 Firenze 24,5 62,2 21,2 31,1 32,2 Grosseto 35,3 34,6 71,4 29,9 30,3 Livorno 15,3 51,7 10,7 22,5 23,0 Lucca 31,7 60,7 92,6 37,3 37,6 Massa Carrara 23,8 46,9 100,0 15,0 17,0 Pisa 32,4 67,8 90,8 24,0 26,4 Pistoia 51,4 60,9 75,0 28,7 31,7 Prato 23,9 69,8 75,0 31,1 32,6 Siena 42,4 64,7 38,9 38,6 39,5 Toscana 29,9 61,3 40,4 30,7 31,8 Italia 28,2 62,9 32,5 30,3 31,6
13 13 Tabella 8 Risorse umane coinvolte nelle istituzioni non profit censite in Toscana per provincia e tipologia. Censimento 2011 (valori %, per istituzione non profit e per 100 residenti) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2011 Territorio addetti lavoratori esterni valori % lavoratori temporanei volontari Totale Arezzo 8,1 3,3 0,1 88,6 100,0 Firenze 8,5 5,4 0,1 85,9 100,0 Grosseto 6,2 2,6 0,1 91,2 100,0 Livorno 7,6 3,3 0,1 88,9 100,0 Lucca 6,0 2,6 0,0 91,4 100,0 Massa Carrara 14,5 2,0 0,0 83,5 100,0 Pisa 8,8 3,8 0,1 87,3 100,0 Pistoia 9,1 2,9 0,1 87,9 100,0 Prato 9,4 5,5 0,0 85,1 100,0 Siena 6,4 2,5 0,0 91,1 100,0 Toscana 8,1 3,8 0,1 88,0 100,0 Italia 11,9 4,7 0,1 83,3 100,0 per istituzione no profit Arezzo 1,6 0,6 0,0 17,0 19,3 Firenze 1,9 1,2 0,0 19,1 22,2 Grosseto 1,1 0,4 0,0 15,6 17,1 Livorno 1,4 0,6 0,0 16,8 18,8 Lucca 1,2 0,5 0,0 19,0 20,7 Massa Carrara 2,6 0,4 0,0 15,1 18,1 Pisa 1,7 0,7 0,0 16,6 19,1 Pistoia 1,8 0,6 0,0 17,3 19,7 Prato 1,8 1,1 0,0 16,8 19,7 Siena 1,6 0,6 0,0 22,8 25,1 Toscana 1,7 0,8 0,0 18,1 20,6 Italia 2,3 0,9 0,0 15,8 19,0 per 100 residenti Arezzo 1,0 0,4 0,0 11,2 12,7 Firenze 1,3 0,8 0,0 12,8 14,8 Grosseto 0,7 0,3 0,0 10,6 11,6 Livorno 0,8 0,4 0,0 9,4 10,5 Lucca 0,9 0,4 0,0 13,1 14,4 Massa Carrara 1,4 0,2 0,0 8,3 9,9 Pisa 1,1 0,5 0,0 11,4 13,0 Pistoia 1,1 0,3 0,0 10,3 11,8 Prato 1,0 0,6 0,0 9,2 10,8 Siena 1,3 0,5 0,0 18,1 19,9 Toscana 1,1 0,5 0,0 11,8 13,4 Italia 1,1 0,5 0,0 8,0 9,6
14 14 Tabella 9 Istituzioni non profit censite in Toscana per provincia e settore di attività. Censimento 2011 (valori assoluti e %) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2011 Territorio cultura, sport istruz. ricerca sanità assist. sociale valori assoluti relaz. sind. altre att. Totale AR FI GR LI LU MS PI PT PO SI Toscana Italia valori % AR 70,0 3,6 4,6 6,2 5,1 10,5 100,0 FI 66,2 6,4 3,9 6,5 4,9 12,1 100,0 GR 68,4 2,1 4,7 6,0 6,8 12,0 100,0 LI 65,2 3,1 5,1 6,5 6,5 13,7 100,0 LU 70,3 2,8 6,8 5,9 5,0 9,1 100,0 MS 67,4 3,7 4,6 7,0 6,7 10,7 100,0 PI 68,8 4,9 5,3 5,5 4,2 11,3 100,0 PT 69,0 2,4 4,7 5,9 5,5 12,4 100,0 PO 68,7 4,2 3,0 7,6 5,2 11,3 100,0 SI 63,6 4,3 5,4 7,2 4,9 14,7 100,0 Toscana 67,6 4,3 4,8 6,3 5,2 11,8 100,0 Italia 65,0 5,2 3,6 8,3 5,4 12,4 100,0
15 15 Tabella 10 Istituzioni non profit censite in Toscana per provincia e forma giuridica. Censimento 2011 (valori assoluti e %) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2011 Territorio coop sociale ass. riconosc. fondazione valori assoluti Ass. no ricon. altro Totale Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Italia valori % Arezzo 2,6 25,5 2,2 65,4 4,3 100,0 Firenze 2,3 22,6 2,6 67,9 4,6 100,0 Grosseto 1,7 30,6 0,9 62,3 4,5 100,0 Livorno 2,1 22,8 0,9 70,1 4,1 100,0 Lucca 2,3 24,5 2,0 68,1 3,1 100,0 Massa Carrara 2,9 29,9 1,5 62,3 3,5 100,0 Pisa 1,3 22,6 2,2 69,5 4,3 100,0 Pistoia 2,3 21,2 1,6 71,2 3,7 100,0 Prato 3,3 19,7 1,6 72,6 2,9 100,0 Siena 2,5 25,3 2,7 65,5 4,1 100,0 Toscana 2,2 23,9 2,0 67,7 4,1 100,0 Italia 3,7 22,7 2,1 66,7 4,8 100,0
16 16 Tabella 11 Istituzioni non profit censite in Toscana per provincia e calsse di addetti. Censimento 2011 (valori assoluti e %) Fonte: Istat, Censimento istituzioni non profit 2011 Territorio valori assoluti 20 e oltre Totale Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Italia valori % Arezzo 88,7 8,3 1,3 1,7 100,0 Firenze 85,4 11,1 1,6 1,9 100,0 Grosseto 89,3 8,9 1,0 0,8 100,0 Livorno 87,9 9,4 1,3 1,4 100,0 Lucca 90,1 7,5 1,1 1,3 100,0 Massa Carrara 88,9 8,5 1,2 1,5 100,0 Pisa 89,5 8,1 1,2 1,2 100,0 Pistoia 87,4 9,8 1,3 1,6 100,0 Prato 85,9 10,4 1,4 2,2 100,0 Siena 87,9 9,3 1,5 1,2 100,0 Toscana 87,7 9,4 1,3 1,6 100,0 Italia 86,2 10,2 1,7 1,9 100,0
17 17 Per saperne di più... Le fonti Regione Toscana, Sistema informativo del terzo settore Istat, Censimento istituzioni non profit 2001 Istat, Censimento istituzioni non profit 2011 I lavori più recenti in Toscana Ars Toscana (2014), Il terzo settore e i nuovi scenari del bisogno Bagnoli L. (a cura di 2013), La lettura del bilancio delle Odv toscane. Anni Ciucci R. e Tomei G. (2013), L'importante è partecipare. Il ruolo di advocacy delle associazioni di volontariato in Toscana Salvini A. (a cura di 2012), Le reti del volontariato in Toscana. Un'indagine in tre territori: Follonica, Garfagnana, Pistoia. Carboni S. e altri (a cura di 2012), Anziani e non autosufficienza. Ruolo e servizi del volontariato in Toscana Salvini A. (a cura di 2011), Le trasformazioni del volontariato toscano. 3 rapporto di indagine Approfondimenti locali dagli Osservatori Sociali Provinciali Arezzo Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Il terzo settore in Provincia di Arezzo: economia, occupazione e coesione sociale (2005) Il Terzo settore a Grosseto Focus tematico n. 11 (2010) Terzo settore e cittadinanza attiva nella provincia di Grosseto (2003) Guida al volontariato (2009) Guida delle cooperative sociali (2007) Guida delle associazioni di promozione sociale (2006) Report APS risultati della rilevazione on line (2011) Report Coop Sociali Risultati della rilevazione on line (2011) Report Volontariato risultati della rilevazione on line (2011) Report APS risultati della rilevazione on line (2012) Report Coop Sociali Risultati della rilevazione on line (2012) Report Volontariato risultati della rilevazione on line (2012) La produzione civile. Cooperative, servizi sociali e governance in provincia di Massa Carrara (2010)
18 18 Pisa Pistoia Motivazione e lavoro sociale Le condizioni di lavoro nelle cooperative sociali in provincia di Pisa (2008) Indagine di valutazione dei percorsi di inserimento lavorativo di persone svantaggiate nelle coop sociali tipo B nella provincia di Pisa (2007) Tra solidarietà e imprenditorialità sociale Cooperazione e volontariato a Pistoia (2009) Prato Analisi sulle organizzazioni del III Settore nella provincia di Prato (2010) I LAVORI DELLA RETE DEGLI OSSERVATORI SOCIALI Violenza di genere Condizione abitativa Esclusione sociale Immigrazione Sesto rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2014) Quinto rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2013) Quarto rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2012) Terzo rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2011) Secondo rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2010) Primo rapporto sulla violenza di genere in Toscana (2009) Abitare in Toscana Terzo rapporto sulla condizione abitativa (2014) Abitare in Toscana Secondo rapporto sulla condizione abitativa (2013) Abitare in Toscana Primo rapporto sulla condizione abitativa (2012) Disabilità in Toscana. Dal percorso scolastico al dopo di noi Il trasporto sociale in Toscana (2014) Secondo rapporto sull esclusione sociale in Toscana. Un indagine sulla povertà alimentare (2013) Esclusione sociale e disagio grave in Toscana Rapporto 2011 Indagine sulle strutture e sui servizi per la povertà (2011) Lingua e cittadinanza. La formazione linguistica per migranti in Toscana. Primo rapporto (2014) Emergenza Nord Africa I percorsi di accoglienza diffusa Analisi e monitoraggio del sistema (2012) Le dinamiche locali dell integrazione (2011) Le voci dell immigrazione (2010)
19 19 I Profili della Rete Sistemi informativi georeferenziati Open data Il profilo sociale regionale anno 2014 n. 1 Gli anziani in Toscana n. 2 Il terzo settore in Toscana n. 3 Immigrazione straniera in Toscana n. 4 La violenza di genere in Toscana n. 5 Minori e condizione giovanile in Toscana n. 6 Povertà ed esclusione sociale in Toscana n. 7 Condizione abitativa in Toscana Strutture operanti nel contrasto alla povertà Strutture operanti nel contrasto alla violenza di genere Strutture operanti nell accoglienza di migranti Sedi di corsi di lingua italiana per adulti stranieri Set di indicatori per il Profilo di salute Set di indicatori per il Profilo di salute Strutture di sostegno per le vittime di violenza di genere Strutture di aiuto per la povertà Strutture coinvolte nel progetto ENA Emergenza Nord Africa
20 I Profili della Rete Profilo n. 2 Terzo settore in Toscana Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale Area di Coordinamento Politiche sociali di tutela, legalità pratica sportiva e sicurezza urbana, progetti integrati strategici Osservatorio Sociale Regionale osr@regione.toscana.it In collaborazione con gli Osservatori Sociali Provinciali L Osservatorio sociale regionale è una struttura organizzativa della Regione Toscana finalizzata alla realizzazione di un sistema di osservazione, monitoraggio, analisi e previsione dei fenomeni sociali, nonché di monitoraggio ed analisi di impatto delle relative politiche (L.R. 41/2005 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale art. 40). Tali compiti sono assegnati all Osservatorio Sociale Regionale anche per specifici fenomeni quali la violenza di genere (L.R. 59/2007 Norme contro la violenza di genere art. 10), l immigrazione (L.R. 29/2009 Norme per l accoglienza, l integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana art. 6 comma 13), il disagio abitativo (L.R. 75/2012 Misure urgenti per la riduzione del disagio abitativo. Istituzione delle commissioni territoriali per il contrasto del disagio abitativo art. 3, commi 1 e 2) e le condizioni di vita di minori e famiglie (L.R. 31/2000 Partecipazione dell Istituto degli Innocenti di Firenze all attuazione delle politiche regionali di promozione e di sostegno rivolte all infanzia e all adolescenza art. 2, comma 2, lettera a). Analisi dei dati e realizzazione report a cura di: Massimiliano Faraoni (Simurg Ricerche) per conto della Rete regionale degli Osservatori sociali
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