PROVINCIA DI LIVORNO. Il Bilancio di genere 2012 della Provincia di Livorno

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI LIVORNO. Il Bilancio di genere 2012 della Provincia di Livorno"

Transcript

1 PROVINCIA DI LIVORNO Il Bilancio di genere 2012 della Provincia di Livorno Artemisia Gentileschi Autoritratto come martire (1615) Dott.ssa Rita Sardelli

2 Definizione del bilancio di genere Il Bilancio di Genere : strumento che permette di programmare e rendicontare con la consapevolezza delle disuguaglianze di genere della società Ha due finalità: Supporto al decisore per analizzare l impatto delle sue decisioni sulle condizioni di vita dei due generi; Rendere evidente come le politiche apparentemente neutrali producano effetti differenziati sulla condizione economica e sociale della popolazione femminile o maschile.

3 La metodologia di lavoro Attualmente non ci sono leggi che impongono la pratica del Bilancio di Genere alle Amministrazioni Pubbliche. Non esiste un unica metodologia per la redazione del bilancio di genere. A livello internazionale i vari paesi e a livello nazionale i vari enti hanno seguito e sviluppato differenti metodi di analisi. Le differenze spesso derivano dalle diverse tipologie di enti e dalle differenti competenze e funzioni ad essi attribuite, e che quindi presentano diverse voci di bilancio. In linea generale però è possibile tracciare dei punti fondamentali dell elaborazione di un analisi di bilancio in ottica di genere.

4 La fasi del percorso di analisi Il contesto locale di riferimento. La presenza femminile all interno della provincia Riclassificazione del bilancio provinciale in ottica di genere Focus su progetti e iniziative promossi dalla Provincia sulle tematiche di genere

5 Il contesto locale di riferimento/1 Analisi della popolazione rispetto principali variabili demografiche, alle caratteristiche economiche del territorio e del mercato del lavoro nella provincia Presenza femminile 52 % della popolazione (oltre ) Presenza femminile straniera rappresenta circa il 54% del totale stranieri. (Componente straniera 6,5% della popolazione pari a )

6 Il contesto locale di riferimento/2 Indicatori dell istruzione nella provincia di Livorno Tasso di bocciatura Immatricolati e laureati ,7 Maschi 2,5 Femmine 15,4 10, Maschi Femmine Primaria I grado Primaria II grado 400 Immatricolati Laureati

7 Il contesto locale di riferimento/3 Tasso di Attività: Femminile 57% Maschile 74% Tasso di occupazione: Femminile 52,5% Maschile 70% Tasso di disoccupazione: Femminile 8% Maschile 5%

8 Il contesto locale di riferimento/4 Retribuzione media annua lavoratori dipendenti nella provincia di Livorno M F Imprenditoria femminile Quota rosa Livorno ,0% Quota rosa Toscana ,4% Quota rosa Italia ,2%

9 La presenza femminile nell organizzazione della Provincia I dipendenti in servizio a tempo indeterminato nella Provincia sono 382 di cui 210 donne (pari a 55% dell organico) Titolo di studio Categorie uomini donne 60 Uomini Donne licenza elementare diploma scuola inferiore diploma scuola superiore laurea 0 B C D Dirigenti

10 La presenza delle donne negli organi politici - Consigli Provinciali La composizione per genere dei Consigli Provinciali in Toscana al 31/12/2012 Ente N. componenti maschi N. componenti femmine % di presenza femminile Arezzo ,33% Firenze ,22% Grosseto ,33% Livorno ,00% Lucca ,83% Massa-Carrara (Commissariata) ,83% Pisa ,00% Pistoia ,33% Prato ,74% Siena ,17% MEDIA ,57%

11 La presenza delle donne negli organi politici Giunte Provinciali La composizione per genere dei Giunte Provinciali in Toscana al 31/12/2012 Ente N. componenti maschi N. componenti femmine % di presenza femminile Arezzo ,50% Firenze ,27% Grosseto ,33% Livorno ,00% Lucca ,22% Massa-Carrara (Commissariata) ,29% Pisa ,36% Pistoia ,33% Prato ,57% Siena ,22% MEDIA ,89%

12 Riclassificazione del bilancio provinciale in ottica di genere L analisi condotta dalla Provincia di Livorno è riferita alla riclassificazione della spesa (impegni) del Bilancio Consuntivo 2012 (gender auditing). Disaggregazione per centri di costo (N. 39) Sono stati individuate tre aree di inerenza al genere: le aree direttamente inerenti al genere; le aree indirettamente inerenti al genere; le aree ambientali. La quarta area, l area neutra, rappresenta le attività dell ente per le quali non si rilevano effetti significativi nei confronti delle differenze di genere, impattando in misura equivalente su tutta la cittadinanza.

13 Aree direttamente inerenti al genere Le aree direttamente inerenti al genere rappresentano gli impegni di spesa assunti per attività espressamente finalizzate alle pari opportunità e al superamento delle disuguaglianze tra uomini e donne. Spesa 2012 % Risorse EXTRA Bilancio % Pari opportunità ,00 0,14 Politiche per il lavoro ,94 0,65 Formazione ,02 2,31 Contributi alle aziende agricole femminili ,00 0,81 TOTALE AREE DIRETTAMENTE INERENTI AL GENERE ,96 3, ,96 3,89

14 Aree Indirettamente inerenti al genere Le aree indirettamente inerenti al genere comprendono tutte quelle attività destinate ad alcune tipologie di cittadini, quali i bambini, gli anziani, le fasce deboli etc., le quali hanno un forte impatto sulle differenze di genere in modo indiretto, poiché apportano notevoli benefici non solo al diretto destinatario del servizio, ma anche indirettamente alla figura di caregiver (assistente) che trae anch essa beneficio dal servizio. Spesa 2012 % Centri Per l'impiego ,92 1,28 Formazione ,80 7,76 Istruzione ,50 9,04 Sociale e Sport TOTALE AREE INDIRETTAMENTE INERENTI AL GENERE , ,59 0,16 18,25

15 Aree di genere Ambientali Le aree di genere ambientali riferibile ai servizi erogati direttamente dall ente a singoli o a gruppi di individui, ma che comunque incidono su aspetti della qualità e scelte di vita delle persone in maniera significativa. Si tratta di servizi quali la mobilità, i trasporti, la sicurezza, la cultura, lo spettacolo e lo sviluppo economico, che peraltro rappresentano funzioni proprie della Provincia. Spesa 2012 % Trasporti ,77 21,44 Viabilità ,35 2,24 Sviluppo Economico ,21 3,02 Cultura ,72 1,21 TOTALE AREE DI GENERE AMBIENTALI ,05 27,91

16 Sintesi del Bilancio di Genere Spesa 2012 % TOTALE AREE DIRETTAMENTE INERENTI AL GENERE ,96 3,10 TOTALE AREE INDIRETTAMENTE INERENTI AL GENERE ,59 18,25 TOTALE AREE DI GENERE AMBIENTALI ,05 27,91 AREE NEUTRE ,94 50,74 Totale Spesa Corrente Anno ,54 100,00

17 Focus su progetti e iniziative promossi dalla Provincia sulle tematiche di genere 1.La cittadinanza di genere 2.Iniziative contro la violenza di genere 3. Il Progetto CON-TRAT-TO Contro la Tratta in Toscana 4. La Commissione Pari Opportunità 5. La Consigliera di Parità 6. il Progetto di telelavoro 7. La Cooperativa sociale Liburnia 8. La Conciliazione Possibile 9. La differenza di genere nella partecipazione ai corsi di formazione 10. Il Bando Provinciale a sostegno dell imprenditoria giovanile 11. Il fattore genere nella mobilità

18 Conclusioni e Prospettive Il Bilancio di genere è una chiave di lettura nuova del bilancio della Pubblica Amministrazione. In quanto strumento utile alla decisione è auspicabile che diventi una pratica consolidata della Pubblica Amministrazione e a non rimanere solo una esperienza valutativa occasionale.

IL BILANCIO DI GENERE

IL BILANCIO DI GENERE Provincia di Pisa Comune di Capannoli IL BILANCIO DI GENERE Nuovo strumento e metodo per capire e capirsi meglio Progetto realizzato con il finanziamento della Regione Toscana (L.R. 16/2009 Cittadinanza

Dettagli

GLI OBIETTIVI DEL GENDER AUDIT

GLI OBIETTIVI DEL GENDER AUDIT DEFINIZIONI L analisi di genere dei bilanci pubblici è un insieme di processi e di metodologie che valuta l impatto delle politiche economiche su uomini e donne, in un ottica di genere. Le politiche economiche

Dettagli

Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Totale

Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Totale I s t r u z i o n e 2 0 0 4 Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Grado di istruzione Toscana di cui Femmine (%) Italia

Dettagli

Il Bilancio di genere nella Provincia di Pistoia

Il Bilancio di genere nella Provincia di Pistoia Il Bilancio di genere nella Provincia di Pistoia Silvia Sansonetti Barbara De Micheli Fondazione Giacomo Brodolini 1 La Fondazione Giacomo Brodolini La Fondazione Giacomo Brodolini, nasce nel 1971 come

Dettagli

Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). di cui

Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). di cui Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). Provincia Nidi aperti privati Personale educatori (%) Massa-Carrara 15-154 69,5 Lucca 19 1 190

Dettagli

Economia e lavoro. 8.1 Indicatori sul lavoro

Economia e lavoro. 8.1 Indicatori sul lavoro 8 Economia e lavoro 8.1 Indicatori sul lavoro Tabella 8.1: Andamento del tasso di attività totale per provincia. Anni 1996-2006 Arezzo 49,5 48,5 48,5 49,2 49,3 50,7 50,4 51,5 51,3 50,6 52,1 Firenze 48,9

Dettagli

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Rovigo 3 dicembre 2005 Articolazione della giornata Principi cardine e ambiti di applicazione Principali modelli e strumentazioni adottate L esperienza

Dettagli

Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza

Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza Dati relativi al periodo Luglio

Dettagli

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni - 2011 A cura di: Ufficio Statistica e Censimento del Comune di Prato in collaborazione con: Dott.ssa Ester

Dettagli

Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza

Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena L evoluzione del fenomeno secondo i dati sugli accessi ai Centri Antiviolenza Dati relativi al periodo Luglio

Dettagli

Il bilancio di genere nell Amministrazione Provinciale. Principali esiti della sperimentazione

Il bilancio di genere nell Amministrazione Provinciale. Principali esiti della sperimentazione Il bilancio di genere nell Amministrazione Provinciale. Principali esiti della sperimentazione Finalità e obiettivi Contribuire a potenziare nei decisori politici, nella struttura tecnica e nei rappresentanti

Dettagli

3. LA RICLASSIFICAZIONE DELLE SPESE DI BILANCIO DEL COMUNE DI UDINE

3. LA RICLASSIFICAZIONE DELLE SPESE DI BILANCIO DEL COMUNE DI UDINE 3. LA RICLASSIFICAZIONE DELLE SPESE DI BILANCIO DEL COMUNE DI UDINE Il rivisto in ottica di genere Le cifre 82 IL BILANCIO RIVISTO IN OTTICA DI GENERE Come anticipato nell introduzione, obiettivo primario

Dettagli

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia Spesa del pubblico per Provincia 180.000.000 Toscana 40.249.224 9.000.000 0 km 20 40 60 80 100 120 140 Siae - Ufficio Statistica 460 Le mappe dello spettacolo 2014 Provincia di Arezzo - Attività cinematografica

Dettagli

Economia e lavoro. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004

Economia e lavoro. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004 221 8 Economia e lavoro OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004 222 8.1 Indicatori sul lavoro Tabella 8.1: Evoluzione del tasso di attività 44 totale 1996-2002 per provincia Provincia 1996 1997

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni 1997-27. 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 USL 1 - Massa Carrara 21,15 21,71 22,1 22,38 22,6 22,91 23,25

Dettagli

Provincia di Siena - Centro Pari Opportunità D.ssa Roberta Guerri IL GENDER BUDGETING

Provincia di Siena - Centro Pari Opportunità D.ssa Roberta Guerri IL GENDER BUDGETING Provincia di Siena - Centro Pari Opportunità D.ssa Roberta Guerri IL GENDER BUDGETING Punto di partenza: ci sono processi economici poco studiati perché l economia è fatta di due mondi Quello visibile,

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE APERTO alla partecipazione della cittadinanza

CONSIGLIO COMUNALE APERTO alla partecipazione della cittadinanza CONSIGLIO COMUNALE APERTO alla partecipazione della cittadinanza sui problemi e le prospettive del mondo del lavoro a livello nazionale e locale VENERDI' 27 APRILE 2012 alle ore 21.15 presso la Sala Spettacolo

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

Attività fisica e pratica sportiva

Attività fisica e pratica sportiva Attività fisica e pratica sportiva Alcuni dati per una riflessione Contributo al convegno «Il Partenariato pubblico privato per gli impianti sportivi» Firenze 20 novembre 2014 1 Alcuni dati sull esercizio

Dettagli

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione degli utenti Crisi o dei ripresa? CPI Leonardo Ghezzi e Nicola Sciclone toscani Letizia Ravagli Firenze, 30 ottobre 2017 IRPET - Istituto Regionale

Dettagli

Le aziende agricole a conduzione femminile

Le aziende agricole a conduzione femminile Le aziende agricole a conduzione femminile newsletter Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura n. 26 giugno 2007 Sotto il profilo della forma giuridica, le imprese individuali rappresentano

Dettagli

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione degli utenti Crisi o dei ripresa? CPI Leonardo Ghezzi e Nicola Sciclone toscani Letizia Ravagli Firenze, 30 ottobre 2017 IRPET - Istituto Regionale

Dettagli

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO marzo 2016 Le imprese femminili 1 superano a fine 2015 la soglia delle 9.000 unità. Le imprese italiane a fine 2015 hanno accelerato il

Dettagli

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede...

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede... Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede..., sono presenti, per la Regione Toscana. per la Provincia di Arezzo per la Provincia

Dettagli

Istruzione. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004

Istruzione. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004 77 3 Istruzione 78 3.1 La popolazione e l'offerta scolastica Tabella 3.1: Popolazione in età scolastica per classe di età, comune e zona socio sanitaria, al 31/12/2002 - Totale Classi d'età 0-2 3-5 6-10

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

SINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012

SINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012 SINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012 1. IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO PROVINCIALE Il territorio e la popolazione La Provincia di Massa-Carrara si estende per 1.156 kmq e comprende 17 Comuni, nei quali

Dettagli

ANALISI CONTESTO ESTERNO E INTERNO Allegato al Bilancio sociale di genere 2012

ANALISI CONTESTO ESTERNO E INTERNO Allegato al Bilancio sociale di genere 2012 ANALISI CONTESTO ESTERNO E INTERNO 2012 Allegato al Bilancio sociale di genere 2012 ANALISI CONTESTO ESTERNO 2012 POPOLAZIONE PER ETÀ E GENERE RIPARTIZIONE DONNE E UOMINI PER CLASSI DI ETÀ Provincia di

Dettagli

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali

Toscana. Dati regionali. Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Osservatorio dei consumi I Analisi dei mercati con focus regionali Toscana Dopo una crescita molto debole nel 2011, la Toscana ha subito una fl essione del PIL di poco più contenuta della media nazionale

Dettagli

Incidenze e letalità: Ictus

Incidenze e letalità: Ictus ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Incidenze e letalità: Ictus

Dettagli

Ammortizzatori Sociali in Deroga

Ammortizzatori Sociali in Deroga Ammortizzatori Sociali in Deroga (Analisi al 21 febbraio 2014) - 1 - Indice: CIG in Deroga pag. 3 Mobilità in Deroga pag. 10 Politiche attive erogate ai lavoratori con Ammortizzatori sociali in Deroga

Dettagli

Comune di Perugia. Dal Censimento 2011, Perugia a confronto. Relatore: dr.ssa Antonella Girardi

Comune di Perugia. Dal Censimento 2011, Perugia a confronto. Relatore: dr.ssa Antonella Girardi Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: dr.ssa Antonella Girardi Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 1 1) I Giovani e la popolazione 2) I Giovani e l Istruzione 3)

Dettagli

Gestione del personale della scuola, servizi informatici e comunicazione

Gestione del personale della scuola, servizi informatici e comunicazione PRIMI DATI SULLE ISCRIZIONI ALLE SCUOLE TOSCANE PER L ANNO SCOLASTICO 2016/17 I dati sono relativi alle estrazioni dal sistema informativo, al 22 febbraio 2016, a chiusura delle iscrizioni online alle

Dettagli

Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca

Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI, SOCIALI E SPORTIVE. POLITICHE DI GENERE Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca Risultati della rilevazione online 0 Alcune statistiche

Dettagli

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE

ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE TAVOLO TECNICO ECONOMIA E LAVORO DELLE GIUDICARIE dott.ssa Antonella Chiusole Dirigente Generale Agenzia del lavoro LA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE FORZA LAVORO = TASSO DI ATTIVITA misura la partecipazione

Dettagli

LAVORO & DINTORNI paolo borghi

LAVORO & DINTORNI paolo borghi Circolo Pisa Livorno LAVORO & DINTORNI paolo borghi www.libertaguale.eu paolo borghi libertàeguale 2 SIAMO QUI! AREA VASTA? DELLA COSTA? DELLE 2 CITTA DELLE 3 CITTA? DENSITA POPOLAZIONE IN TOSCANA COSA

Dettagli

Spesso si ignora il rapporto tra i sessi e si confonde il genere con una delle sue parti: le donne

Spesso si ignora il rapporto tra i sessi e si confonde il genere con una delle sue parti: le donne Il significato sociale assunto dalle differenze sessuali. Il termine designa la costellazione di caratteristiche e di comportamenti che finiscono per essere rispettivamente associati ai maschi e alle femmine

Dettagli

Capitolo 8- Il profilo dell imprenditore nelle microimprese a conduzione familiare

Capitolo 8- Il profilo dell imprenditore nelle microimprese a conduzione familiare Capitolo 8- Il profilo dell imprenditore nelle microimprese a conduzione familiare Con riferimento alle imprese a conduzione familiare 15 con meno di 10 addetti, che sono 54.671 e rappresentano l 81% delle

Dettagli

Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana

Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana A cura di A. Spulcioni & D. Marangio Marzo 2006 PRESENTAZIONE La presente ricerca si pone come base di partenza

Dettagli

Presentazione del progetto

Presentazione del progetto Presentazione del progetto 28 Ottobre 2015 Presidenza del Consiglio dei Ministri Roma 1. Progetto GeRPA: il Bilancio di Genere per le Pubbliche Amministrazioni 2. Il Bilancio di Genere (BdG) 3. I templates

Dettagli

Cooperative sociali in provincia di Lucca

Cooperative sociali in provincia di Lucca PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI, SOCIALI E SPORTIVE Cooperative sociali in provincia di Lucca Primi risultati della rilevazione online Alcune statistiche Novembre Cooperative sociali in

Dettagli

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015 INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015 Stefano Dapporto Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastruture e TPL Settore Programmazione viabilità di interesse regionale 2014 2015 16.654 incidenti

Dettagli

Il Progetto Con-Trat-To Un esperienza regionale per il contrasto della tratta e del traffico di esseri umani

Il Progetto Con-Trat-To Un esperienza regionale per il contrasto della tratta e del traffico di esseri umani Le Politiche di integrazione dei Rom e delle altre marginalità in Europa Laboratorio preparatorio alle visite di studio sul tema Roma 25 ottobre 2012 Il Progetto Con-Trat-To Un esperienza regionale per

Dettagli

CENTRO Italia 10-11-2006 18:33 Pagina 154 FIRENZE Toscana

CENTRO Italia 10-11-2006 18:33 Pagina 154 FIRENZE Toscana CENTRO Italia 0--00 8: Pagina FIRENZE CENTRO Italia 0--00 8: Pagina Toscana CENTRO Italia 0--00 8: Pagina LE CATEGORIE DELLA CGIL iscritti FILCEA FILLEA FIOM FILTEA FILCAMS FILT FNLE FP FISAC FLAI SNS

Dettagli

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL PROGETTO Gli obiettivi Mercato del lavoro Sommerso e irregolarità Politiche Lavoratori stranieri in Italia Indicazioni di policy 2 IL PROGETTO LE FASI Immigrati

Dettagli

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA Presentazione dei risultati Luogo Presentazione: Roma Auditorium Isfol Autore: Valeria Iadevaia Data: martedì 24 Giugno 2014 IL PROGETTO Gli obiettivi Mercato

Dettagli

Codice Rosa

Codice Rosa Codice Rosa 2012-2013 1 2 3 trimestre 2012 5 aziende 1 2 3 trimestre 2013 10 aziende Totale adulti e minori Totale adulti e minori 1045 2139 61 108 17 12 1123 2259 Totale adulti e minori 1045 61 17 1123

Dettagli

C u l t u r a. Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali).

C u l t u r a. Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 (valori assoluti e percentuali). Musei e istituzioni assimilate per provincia. Anno 2005 Provincia Totale % Massa-Carrara 13 2,5 Lucca 43 8,1 Pistoia 39 7,4 Firenze 139 26,3 Prato 17 3,2 Livorno 37 7,0 Pisa 61 11,6 Arezzo 55 10,4 Siena

Dettagli

Occupazione - Disoccupazione

Occupazione - Disoccupazione Occupazione - Disoccupazione I dati sugli ultimi 10 anni (fonte ISTAT) Elaborazione grafica a cura Paolo Peluso Segretario Organizzativo CGIL Taranto con delega al Mercato del Lavoro TARANTO Tasso di disoccupazione

Dettagli

Relatore Dott.ssa Valeria Tocchi

Relatore Dott.ssa Valeria Tocchi I NUMERI DEL FUTURO PERUGIA Dal censimento alle smart cities a confronto con le città di Trieste Livorno Firenze Cagliari Messina Dati provvisori del 15^ Censimento della Popolazione 2011-2012 Relatore

Dettagli

TRIO per la formazione dei lavoratori in cassa integrazione e report sul TRIO Toscana Tour. Giovanni GIUSTI responsabile servizio promozione TRIO

TRIO per la formazione dei lavoratori in cassa integrazione e report sul TRIO Toscana Tour. Giovanni GIUSTI responsabile servizio promozione TRIO TRIO per la formazione dei lavoratori in cassa integrazione e report sul TRIO Toscana Tour Giovanni GIUSTI responsabile servizio promozione TRIO TRIO come strumento per le politiche attive del lavoro 2

Dettagli

La malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson Seminario La neurologia delle cronicità nell Area Vasta Toscana Centro: dai dati alle decisioni Firenze, 23 novembre 2016 AUDITORIUM Ente Cassa Risparmio di Firenze (CRF) - via Folco Portinari 5, Firenze

Dettagli

Tab.5.15: Distribuzione utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età

Tab.5.15: Distribuzione utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età Tab.5.14: Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato Nuovi utenti 48 44 51 106 133 274 Proporzione di maschi (nuovi utenti) 92% 86% 78% 84% 90% 92% Proporzione di maschi (totale utenti) 89% 87%

Dettagli

ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922

ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922 ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922 ELENCO DEI VINCOLI PAESAGGISTICI AI SENSI DELLA LEGGE 778/1922 CENSITI NEL TERRITORIO REGIONALE SULLA BASE DEI DATI FORNITI DAL

Dettagli

Ammortizzatori Sociali in Deroga

Ammortizzatori Sociali in Deroga Ammortizzatori Sociali in Deroga (Analisi al 30 novembre 2013) - 1 - Indice: CIG in Deroga pag. 3 Mobilità in Deroga pag. 10 Politiche attive erogate ai lavoratori con Ammortizzatori sociali in Deroga

Dettagli

Differenziali di genere nella partecipazione formativa

Differenziali di genere nella partecipazione formativa Differenziali di genere nella partecipazione formativa Roberto Angotti ISFOL Unità di coordinamento Indagini sulla formazione Roma, 16 giugno 2011 Seminario La formazione femminile nel legame con territorio,

Dettagli

8. Le province della Toscana

8. Le province della Toscana 8. Le province della Toscana Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 69 di 157 8 Le province della Toscana 8.1 Analisi generale della regione Toscana I residenti nella regione Toscana, alla data del XV Censimento

Dettagli

La situazione occupazionale femminile e le politiche del lavoro in Toscana. Pistoia, 22 febbraio 2012

La situazione occupazionale femminile e le politiche del lavoro in Toscana. Pistoia, 22 febbraio 2012 La situazione occupazionale femminile e le politiche del lavoro in Toscana Pistoia, 22 febbraio 2012 Il contesto di riferimento Indicatori del MDL. Toscana, altre regioni del CN e UE Piemonte Lombardia

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO IN TRENTINO. Trento 15 aprile 2012 dott. ssa Antonella Chiusole

IL MERCATO DEL LAVORO IN TRENTINO. Trento 15 aprile 2012 dott. ssa Antonella Chiusole IL MERCATO DEL LAVORO IN TRENTINO Trento 15 aprile 2012 dott. ssa Antonella Chiusole Indicatori del mercato del lavoro per aree territoriali nel 2011 Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione

Dettagli

Progetto Pari opportunità: studi e confronti

Progetto Pari opportunità: studi e confronti Progetto Pari opportunità: studi e confronti PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI MODULI DIDATTICI SULLE DIFFERENZE DI GENERE Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione,

Dettagli

Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca

Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI, SOCIALI E SPORTIVE E DI GENERE Le associazioni di promozione sociale in provincia di Lucca Risultati della rilevazione online 0 Alcune statistiche 0 Le

Dettagli

Dati di sintesi sul consumo di ammortizzatori sociali in deroga nella Provincia di Siena

Dati di sintesi sul consumo di ammortizzatori sociali in deroga nella Provincia di Siena Dati di sintesi sul consumo di ammortizzatori sociali in deroga nella Provincia di Siena I RAPPORTO INTERMEDIO MARZO 2012 INDICE 1. Premessa...3 2. La Platea dei percettori...4 2.1 La cassa integrazione

Dettagli

Le imprese femminili in provincia di Lucca

Le imprese femminili in provincia di Lucca Le imprese femminili in provincia di Lucca La dinamica imprenditoriale lucchese secondo una prospettiva di genere. Anno 2015 Il presente report è stato realizzato dall della Camera di Commercio di Lucca

Dettagli

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi

L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Regione Liguria Assessorato al Lavoro L occupazione in Liguria ai tempi della crisi Genova, 2 febbraio 2012 Le dinamiche del Mercato del Lavoro in Liguria L occupazione Nel 2010 gli occupati in Liguria

Dettagli

Le schede regionali offrono una visione generale del sistema informativo di ciascuna regione. Nella scheda è riportato il riferimento del Co.re.

Le schede regionali offrono una visione generale del sistema informativo di ciascuna regione. Nella scheda è riportato il riferimento del Co.re. Le schede regionali offrono una visione generale del sistema informativo di ciascuna regione. Nella scheda è riportato il riferimento del Co.re.Com, l organo funzionale dell'autorità per le Garanzie nelle

Dettagli

Numero di Cooperative sociali per tipologia Tipo A T ipo B Tipo C

Numero di Cooperative sociali per tipologia Tipo A T ipo B Tipo C 7. Terzo Settore Qui di seguito troviamo i dati, aggiornati al dicembre 7, relativi alla distribuzione per provincia delle organizzazioni di volontariato e delle cooperative sociali iscritte al registro

Dettagli

Commissione Speciale sull'emergenza occupazionale

Commissione Speciale sull'emergenza occupazionale IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Commissione Speciale sull'emergenza occupazionale Nicola Sciclone Firenze, 3 settembre 21 Regione Toscana - Palazzo Bastogi 1. 75. 5. 25. 1981

Dettagli

La popolazione immigrata

La popolazione immigrata La popolazione immigrata PFPM: paesi a forte pressione migratoria (America Centrale, America del Sud, Africa, Europa Orientale, Asia ad eccezione di Giappone e Israele) PSA: paesi a sviluppo avanzato (America

Dettagli

Valutazione dei Programmi Integrati Lavoro, formazione Professionale Istruzione Provincia di PISTOIA

Valutazione dei Programmi Integrati Lavoro, formazione Professionale Istruzione Provincia di PISTOIA ANALISI CONTROFATTUALE (versione per il web) Accordia s.r.l. 15.10.15 1. Sintesi Il presente documento espone l analisi degli effetti netti prodotti dagli interventi previsti nella Programmazione Provinciale

Dettagli

LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2004 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA

LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2004 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2004 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA Settembre 2004 La FNP CISL ha ripetuto, a quasi tre anni di distanza, l iniziativa

Dettagli

Ammortizzatori Sociali in Deroga

Ammortizzatori Sociali in Deroga Ammortizzatori Sociali in Deroga (Analisi al 3 Luglio 2014) - 1 - Indice: CIG in Deroga pag. 3 Mobilità in Deroga pag. 10 Politiche attive erogate ai lavoratori con Ammortizzatori sociali in Deroga pag.

Dettagli

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti.

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti. 4 Sanità 4.1 L offerta di servizi sanitari Tabella 4.1: Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno 2004 Province Pubbliche Strutture presenti Private accreditate

Dettagli

La Rete delle Reti PROVINCIA DI MODENA REGIONE EMILIA ROMAGNA

La Rete delle Reti PROVINCIA DI MODENA REGIONE EMILIA ROMAGNA Consulta Pari Opportunità La Rete delle Reti PROVINCIA DI MODENA REGIONE EMILIA ROMAGNA NOME DEL PROGETTO IL BILANCIO DI GENERE DELLA PROVINCIA DI MODENA (Azione di sistema OB 3 E1 Rif PA 03/0190/MO app

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessilee dell abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale Dicembre 216 MATRIMONI, SEPARAZIONI E DIVORZI IN TOSCANA: Anno 215 La rilevazione sui matrimoni è di tipo

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 18 aprile 2006 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2005 All indirizzo http://www.istat.it/lavoro/lavret/ l Istat rende oggi disponibili i dati della media 2005 della rilevazione sulle forze di lavoro.

Dettagli

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos

La Newsletter di Nuovi Lavori Il mercato del lavoro nel 4 Rapporto sulla Coesione sociale Scritto da Ferruccio Pelos Nei giorni scorsi è stato presentato il Rapporto sulla Coesione sociale Anno 2013, giunto alla 4^ edizione, realizzato dal Ministero del Lavoro, dall Inps e dall Istat. Nel capitolo sul Mercato del lavoro

Dettagli

L analisi del contesto in ottica di genere

L analisi del contesto in ottica di genere Allegato n. 2 - Piano Performance 24-26 - L analisi del contesto in ottica di genere In questo documento si illustrano le risultanze dell analisi del contesto interno ed esterno in ottica di genere, per

Dettagli

Fare impresa al femminile

Fare impresa al femminile Fare impresa al femminile Sala Calepini 9 aprile 2014 dott.ssa Antonella Chiusole Fare impresa al femminile La presenza femminile nel mercato del lavoro Fare impresa al femminile Donne e uomini sono posizionati

Dettagli

Fondi di sostegno ai genitori

Fondi di sostegno ai genitori Bari 7 maggio 2015 Fondi di sostegno ai genitori Francesca Zampano Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia Programma Introduce e coordina i lavori Serenella Molendini,

Dettagli

Ammortizzatori Sociali in Deroga

Ammortizzatori Sociali in Deroga Ammortizzatori Sociali in Deroga (Analisi all' 8 Settembre 2014) - 1 - Indice: CIG in Deroga pag. 3 Mobilità in Deroga pag. 10 Politiche attive erogate ai lavoratori con Ammortizzatori sociali in Deroga

Dettagli

LA CONDIZIONE FEMMINILE A LENDINARA NEL CONTESTO POLESANO E VENETO 26 a prile 2006

LA CONDIZIONE FEMMINILE A LENDINARA NEL CONTESTO POLESANO E VENETO 26 a prile 2006 LA CONDIZIONE FEMMINILE A LENDINARA NEL CONTESTO POLESANO E VENETO 26 aprile 2006 Il progetto La condizione femminile a nel contesto polesano e veneto, predisposto quale opportunità per poter implementare

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice

Dettagli

Bilancio di Genere in Regione Puglia Prima Sperimentazione

Bilancio di Genere in Regione Puglia Prima Sperimentazione Bilancio di Genere in Regione Puglia Prima Sperimentazione ISFOL Gruppo di ricerca Pari Opportunità e Contrasto alle Discriminazioni Quali evidenze Bari, 17 settembre 2013 Estate Rosa 2013 Bilancio di

Dettagli

Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali)

Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali) Tavola 1.1 Tasso d occupazione (15-64 anni) per provincia Anno 2016 e variazione rispetto al 2015 (valori percentuali) pos Province (1-37) Tasso var. pos Province (38-74) Tasso var. pos Province (75-110)

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Analisi richieste di CIG in Deroga (Aggiornamento al 27/05/2010)

Analisi richieste di CIG in Deroga (Aggiornamento al 27/05/2010) Analisi richieste di CIG in Deroga (Aggiornamento al 27/05/2010) Dal 4 maggio 2009 al 27 maggio 2010 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 13.400 richieste di autorizzazione alla CIG

Dettagli

TOSCANA: OPERAI PRODUZIONE E QUALITÀ É LA CATEGORIA PIÚ RICHIESTA. FORTE INCREMENTO NEGLI ULTIMI MESI NEL SETTORE TELECOMUNICAZIONI

TOSCANA: OPERAI PRODUZIONE E QUALITÀ É LA CATEGORIA PIÚ RICHIESTA. FORTE INCREMENTO NEGLI ULTIMI MESI NEL SETTORE TELECOMUNICAZIONI TOSCANA: OPERAI PRODUZIONE E QUALITÀ É LA CATEGORIA PIÚ RICHIESTA. FORTE INCREMENTO NEGLI ULTIMI MESI NEL SETTORE TELECOMUNICAZIONI Milano, 20 settembre 2012 In occasione del convegno Risorse umane e non

Dettagli

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale Patrizia Lattarulo Sala del Gonfalone - Consiglio Regionale

Dettagli

La normalità dell immigrazione Le dinamiche del cambiamento

La normalità dell immigrazione Le dinamiche del cambiamento La normalità dell immigrazione Le dinamiche del cambiamento Osservatorio Sociale Provinciale 1 Quanti sono gli stranieri cosa è cambiato nel tempo Stranieri presenti in provincia di Siena: 27.977 Rappresentano

Dettagli

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017)

Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria (*) (Anno 2016 Anno 2017) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2018 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono

Dettagli

Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 98 del 26/11/2015 COMUNE DI SERRAMAZZONI PROVINCIA DI MODENA

Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 98 del 26/11/2015 COMUNE DI SERRAMAZZONI PROVINCIA DI MODENA Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 98 del 26/11/2015 COMUNE DI SERRAMAZZONI PROVINCIA DI MODENA PIANO AZIONI POSITIVE 2015-2017 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Di seguito si riporta la normativa

Dettagli

Metodologia ed esperienze di Bilancio di Genere

Metodologia ed esperienze di Bilancio di Genere Metodologia ed esperienze di Bilancio di Genere Barbara De Micheli Fondazione Giacomo Brodolini 1 La Fondazione Giacomo Brodolini La Fondazione Giacomo Brodolini, nasce nel 1971 come centro di ricerca

Dettagli

DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI GALEOTTI UGO

DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI GALEOTTI UGO REGIONE TOSCANA DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI SETTORE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Il Dirigente Responsabile: GALEOTTI UGO Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012

Dettagli