Indagini geologiche per la conoscenza e la prevenzione del rischio Radon
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1 Indagini geologiche per la conoscenza e la prevenzione del rischio Radon Luca Martelli Regione Emilia Romagna Servizio geologico, sismico e dei suoli LA CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE A DIFFERENTE RISCHIO RADON Bologna, 31 ottobre 2007
2 Dati di base utilizzati: 1. Carta geologica tematica della Regione Emilia Romagna, scala 1: (ANPA Raccolta dei dati geologico-ambientali disponibili sul territorio nazionale ai fini della stesura di una carta del Potenziale radonn indoor ; allegati 7A e 7B) 2. Carta geologica dell Appennino emiliano-romagnolo 3. Carta geologica di pianura dell Emilia-Romagna (RER, 1999) 4. Riserve idriche sotterranee della Regione Emilia-Romagna (RER, 1998) 5. Carta geologico-strutturale dell Appennino emilianoromagnolo 1: (RER, 2002) 6. Carta sismotettonica della Regione Emilia-Romagna 1: (RER, 2004) 7. Carte delle manifestazioni superficiali di idrocarburi in Emilia- Romagna (ENI S.p.A.) 8. L attività estrattiva e le risorse minerarie della Regione Emilia-Romagna (Scicli A., 1972)
3 La crosta terrestre del versante padano dell Appennino settentrionale è costituita da 3 orizzonti principali, tra loro scollati e raddoppiati tettonicamente: 1) il basamento cristallino (a 8-12 km); 2) una successione carbonatica triassicamesozoica (spessa da 2000 a 4000 m), non affiorante; 3) una successione terrigena (spessa da poche centinaia di m a oltre 5000 m) da Carta sismotettonica della Regione Emilia-Romagna
4 CARTA GEO-LITOLOGICA DELL APPENNINO EMILIANO-ROMAGNOLO da: Carta geologica dell Appennino emiliano-romagnolo
5 CARTA GEO-LITOLOGICA DELLA PIANURA EMILIANO-ROMAGNOLA da: Carta geologica di pianura dell Emilia-Romagna (RER, 1999)
6 Dall analisi delle caratteristiche geo-litologiche e geo-strutturali dell Emilia-Romagna, tenendo conto della letteratura di settore sul radon ambientale, è emerso quanto segue: i sedimenti della pianura non sono una fonte importante di radon (da dati di letteratura); la varietà composizionale delle rocce affioranti in Appennino è limitata poiché si tratta prevalentemente di argille e arenarie; solo in piccola percentuale sono presenti rocce metamorfiche e magmatiche, generalmente basiche ; si è comunque deciso di quantificare i radionuclidi precursori del radon presenti nelle rocce affioranti più diffuse in Appennino (v. tab. 3.1 e cap. 4); rocce madri di radon in Emilia-Romagna sono presenti in tutte le formazioni rocciose del sottosuolo e perciò occorre individuare le possibili vie di comunicazione tra il sottosuolo e la superficie (faglie, fratture), che permettono la risalita di idrocarburi e acque (cap. 6).
7 Carta geo-litologica dell Appennino emiliano-romagnolo e ubicazione dei punti di campionamento di rocce
8 Tabella 3.1 (2) Scheda campioni n. LOCALITÀ FORMAZIONE LITOLOGIA ETÀ 15 SP59BO, km 3; tra Vado e il bivio per Monterumici e Brento, sez Arenarie di Loiano arenaria poco cementata Eocene medio 16 Strada Castiglione dei Pepoli-lago di Brasimone, in dx Fosso di Brasimone, sez Arenarie di Castiglione dei Pepoli arenaria ben cementata Miocene inf. medio 17 Strada Castiglione dei Pepoli-lago di Brasimone, in dx Fosso di Brasimone, sez Busana, strada per il Passo del Cerreto, sez Arenarie di Castiglione dei Pepoli Gessi e calcari di Sassalbo e della Val Secchia alternanza di: 16A - arenarie ben cementate (prevalenti); 16B marne (subordinate) calcare Miocene inferiore medio Triassico sup. 19 Nismozza, strada per il Passo del Cerreto, sez Gessi e calcari di Sassalbo e della Val Secchia calcare Triassico sup. 20 Vologno, sez Formazione di Monte Venere 21 Canossa, sez mélange della Val Tiepido- Canossa arenaria argilla caotiche e breccia argillosa Campaniano medio Maastrichtiano (Cretacico sup.) Aquitaniano (Miocene inf.) 22 Fondovalle Taro, tra Ostia e Borgo V.T., sez Formazione di Ranzano arenaria Eocene sup.- Oligocene inf. 23 Gorro, sez ofioliti serpentinite Giurassico 24 Ca Bianca, sez Argille Azzurre argilla marnosa Pliocene inf. Pleistocene inf. 25 Monte Cimone, sez Arenarie di Monte Modino 24A - arenaria 24B - arenaria 26 Montecreto, SS 324, sez Arenarie del Monte arenaria con vene di calcite Cervarola 27 Travo, subito dopo il paese, strada per Bobbiano, sez Formazione della Val Luretta arenaria Miocene inf. Miocene inf. Paleocene-Eocene medio 28 Genepreto, sez Flysch di Monte Sporno arenaria Paleocene sup. Eocene medio
9 Carta delle principali faglie dell Appennino emiliano-romagnolo da: Carta geologico-strutturale dell Appennino emiliano-romagnolo, Carta sismotettonica della Regione Emilia-Romagna
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