COMUNE DI TREVISO. Settore Ragioneria e Finanze Servizio Patrimonio RELAZIONE (EX ART. 34, COMMA 20, D.L. 179/2012)

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1 COMUNE DI TREVISO Settore Ragioneria e Finanze Servizio Patrimonio RELAZIONE (EX ART. 34, COMMA 20, D.L. 179/2012) CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SOSTA A PAGAMENTO, A DISCO ORARIO E CARICO SCARICO NEL COMUNE DI TREVISO 1

2 Relazione ai sensi dell articolo 34, comma 20, del decreto legge n. 179 del 18/10/2012, convertito con Legge n. 221 del 17/12/2012, concernente i criteri di scelta del Contraente per l affidamento in concessione del servizio di gestione della sosta a pagamento, a disco orario e carico scarico nel Comune di Treviso. INFORMAZIONI DI SINTESI Oggetto dell affidamento Servizio di gestione della sosta a pagamento, a disco orario e carico scarico nel Comune di Treviso. Ente affidante Comune di Treviso Tipo di affidamento Concessione di servizio Modalità di affidamento Gara ad evidenza pubblica Durata del contratto Dal al con facoltà di rinnovo dal al Specificare se nuovo affidamento onuovo affidamento adeguamento di servizio già attivo Territorio interessato dal servizio Comune di Treviso affidato o da affidare SOGGETTO RESPONSABILE DELLA COMPILAZIONE Nominativo Dott. Flavio Elia Ente di riferimento Comune di Treviso Area/servizio Dirigente del Settore Ragioneria e Finanze Coordinatore Area Amministrativa Telefono Postacertificata@cert.comune.treviso.it Data di redazione / / Premessa Il d.l. 18/10/2012, n. 179, recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese all art. 34, comma 20 (convertito con la Legge di Conversione n. 211 del 17/12/2012) prevede che Per i servizi pubblici locali di rilevanza economica, al fine di assicurare il rispetto della disciplina europea, la parità tra gli operatori, l'economicità della gestione e di garantire adeguata informazione alla collettività di riferimento, l'affidamento del servizio e' effettuato sulla base di apposita relazione, pubblicata sul sito internet dell'ente affidante, che da' conto delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti dall'ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta e che definisce i contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale, indicando le compensazioni economiche se previste. Si rende, pertanto, necessario dare atto espressamente: 1. delle ragioni che hanno indotto l Amministrazione ad operare questa scelta dell affidamento al mercato, in rapporto alla natura dei servizi affidati e della sussistenza dei requisiti previsti dall ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta; 2. dei contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale; 3. l indicazione delle compensazioni economiche se previste. Ciò premesso, con la presente relazione si illustrano nelle sezioni che seguono i contenuti richiesti dal legislatore. 2

3 La ragione dell affidamento e la sussistenza dei requisiti previsti dall ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta Nel centro storico cittadino e alcune aree limitrofe sono presenti aree di sosta comunali gestite con vari sistemi tecnologici e precisamente: 1. Stalli gestiti con parcometri e sensori - n stalli blu a pagamento (di cui n 106 ubic ati al secondo piano interrato del parcheggio Condominio Porta Appiani dotati di sensore e numero identificativo, con orario di apertura del parcheggio dalle ore 8.00 alle ore 20.00); - n. 11 stalli a disco orario dotati di sensori; - n. 30 stalli riservati residenti dotati di sensore e numero identificativo; - n. 161 stalli carico scarico dotati di sensore e numero identificativo. 2. Stalli gestiti con soli parcometri e senza sensori - n. 515 stalli blu a pagamento al piano terra e piano mezzanino del park silo presso la Cittadella delle Istituzioni. Tali posti auto sono dotati solo di parcometri facenti parte del sistema tecnologico e pertanto la gestione dei pagamenti avviene in modo tradizionale (pagamento presso il parcometro ed esibizione dello scontrino di pagamento sul cruscotto del veicolo). - n. 41 stalli a disco orario; - n. 67 stalli riservati residenti; - n. 23 stalli carico scarico. Il sistema con parcometri e sensori fa seguito a precisi indirizzi dell Amministrazione Comunale (deliberazione di Consiglio Comunale n. 83 del e deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del ) e consiste in sensori collocati in ogni singolo posto auto sotto la pavimentazione stradale che rilevano lo stato di occupazione (libero/occupato) comunicandolo in modalità wireless ai parcometri/ripetitori. I principali vantaggi dell adozione del sistema tecnologico consistono nella non necessità di esporre il ticket all interno dell auto, nella possibilità di estendere la durata della sosta da qualsiasi parcometro/ripetitore e nella rilevazione in tempo reale di eventuali soste non pagate o abusive (ad esempio un auto viene parcheggiata su uno stallo carico e scarico anziché su uno stallo blu a pagamento) con conseguente possibilità degli accertatori della sosta di effettuare controlli mirati. 3. Stalli a raso e in struttura gestiti con altre modalità (ad esempio sbarre di entrata ed uscita) derivanti da convenzioni urbanistiche: - n. 350 stalli pubblici presso i parcheggi antistanti l'aeroporto "Canova" di Treviso in Via Le Canevare; - n. 125 stalli pubblici ubicati presso il parcheggio multipiano "Dal Negro" di Treviso; - n. 571 stalli privati ad uso pubblico ubicati sotto piazza e al terzo piano interrato del park silo presso la Cittadella delle Istituzioni, disciplinati da convenzione con un sistema di esazione e gestione dei parcheggi gestito da Società terza; - n. 44 stalli in concessione e pubblici al terzo piano interrato del Condominio Carlo Alberto; - n. 19 stalli presso il piano interrato del Condominio Ponte de Pria (ex SAPE) ; - n. 6 stalli privati ad uso pubblico ubicati al primo piano interrato del residence "Lo Squero" di via Bergamo. Il Comune di Treviso non è in grado di gestire la sosta, così caratterizzata, con risorse e mezzi propri. Pertanto l Amministrazione Comunale intende affidare il servizio di gestione delle aree di sosta sopra individuate in concessione a Società da individuarsi mediante procedura ad evidenza pubblica. Tale scelta è in linea con gli indirizzi espressi dall Amministrazione Comunale con i seguenti provvedimenti: 3

4 - deliberazione di Consiglio Comunale n. 83 del , con la quale è stato stabilito che l erogazione del servizio di gestione della sosta regolamentata a tariffa venga effettuata avvalendosi del disposto dell art. 113, comma 5, lett. a), del D. Lgs. n. 267/2000, mediante società di capitali da individuarsi attraverso l espletamento di gara con procedura ad evidenza pubblica; La modalità di affidamento scelta dall Amministrazione comunale rispetta i principi enunciati dall ordinamento europeo. Infatti - la concessione è prevista dal Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive comunitarie 2004/17/CE e 2004/18/CE che la definisce (art. 3 comma 12) come ( ) un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo ( ) ; - la gara mediante procedura ad evidenza pubblica rientra tra le formule consentite di gestione dei servizi pubblici locali; essa consiste nella scelta nel mercato del soggetto affidatario previa gara, scelta rispettosa del regime comunitario di libera concorrenza. I contenuti degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale La gestione della sosta a pagamento, a disco orario e carico scarico è servizio pubblico locale a rilevanza economica e servizio universale in quanto si rivolge alla collettività indeterminata nel territorio comunale. Gli obblighi di servizio pubblico e servizio universale che questa Amministrazione ha intenzione di affidare sono: a) la gestione dell attuale sistema di parcometri e sensori nelle aree di sosta oggetto del capitolato speciale; b) l'attività sistematica di controllo del funzionamento del sistema di cui alla precedente lettera a), con riferimento alla trasmissione dati dei sensori o altri dispositivi di controllo, al corretto funzionamento dei parcometri e del software, nonché la periodica verifica della leggibilità dei numeri identificativi degli stalli di sosta; c) la gestione degli impianti automatizzati presso i parcheggi antistanti l aeroporto Canova in Via le Canevare; d) la manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema tecnologico di cui alla precedente lettera a) e degli impianti automatizzati presso i parcheggi antistanti l aeroporto Canova in Via le Canevare; e) la gestione degli stalli a raso e in struttura, dotati di altri sistemi di gestione (parcometri, impianti automatizzati con e senza casse automatiche) individuati nel capitolato speciale; f) il mantenimento in buono stato di pulizia e decoro delle aree di sosta; g) la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica orizzontale nelle aree di sosta oggetto della concessione, nonché l'installazione e manutenzione della segnaletica verticale inerente le indicazioni delle aree di sosta, tariffe ed orari, secondo le prescrizioni della Polizia Locale; h) l attività di controllo dell utilizzo degli stalli di sosta effettuata tramite ausiliari del traffico, opportunamente formati ed abilitati allo svolgimento del servizio conformemente alla normativa vigente in materia; i) la fornitura e la commercializzazione degli strumenti e mezzi di pagamento delle tariffe; j) la pubblicità delle aree di parcheggio oggetto del capitolato e le modalità di fruizione delle stesse; m) l assistenza agli utenti, anche mediante l istituzione di un servizio telefonico dedicato per l utente; n) l informazione agli utenti sulle varie modalità di pagamento della sosta (tessere, abbonamenti, ecc. ), su eventuali variazioni e/o comunicazioni del Comune di Treviso, anche mediante un sito internet appositamente dedicato e costantemente aggiornato; o) la predisposizione di modulistica, l istruttoria completa delle istanze presentate dagli utenti, compreso il controllo sulle dichiarazioni presentate, il rilascio delle tessere per il pagamento e/o per l accesso/l utilizzo ai parcheggi, ogni altra operazione necessaria affinché l utente possa fruire in modo corretto dei parcheggi affidati; 4

5 p) l attivazione di una sede tecnico-operativa attraverso la quale svolgere le mansioni pertinenti il servizio; q) quant altro previsto nel capitolato speciale. Le compensazioni economiche se previste Le tariffe dei posti auto a pagamento sono stabilite dall Amministrazione Comunale; conseguentemente occorre verificare la sostenibilità economica (eventuali compensazioni economiche) della gestione da parte del Concessionario che verrà individuato con gara ad evidenza pubblica. Occorre innanzitutto premettere che: - l attuale sistema di parcometri e sensori e gli impianti automatizzati presso i parcheggi antistanti l aeroporto Canova, di proprietà comunale, sono ancora efficienti ed adeguati; - gli altri sistemi di gestione delle aree di sosta in struttura sono condominiali e le relative spese sono a carico del Comune di Treviso. Per consentire ai potenziali partecipanti di stimare i costi che, in caso di aggiudicazione alla gara, andranno ad assumersi, è stato indicato nel capitolato speciale lo stato di manutenzione dei sistemi di gestione della sosta. Il capitolato speciale prevede che gli incassi derivanti dal pagamento della sosta siano il corrispettivo a favore del Concessionario per il servizio svolto e che quest ultimo versi al Comune di Treviso un canone di concessione mensile pari al 74,50% (o percentuale maggiore offerta in sede di gara) degli incassi al netto di imposta (I.V.A.) derivanti dall esazione delle tariffe della sosta a pagamento. La percentuale a base di gara è stata abbassata di un punto e mezzo percentuale rispetto alla percentuale posta a base della gara precedente (74,50% anziché 76%), di cui al bando prot. n del , sulla base delle seguenti considerazioni: - la percentuale del canone di concessione offerta nel 2014 era del 76,50%, su una base d asta del 76%; ciò comporta un aggio per il concessionario pari al 23,50%; - la percentuale del 76,50% è stata ritenuta congrua dalla società offerente che, in effetti, con riferimento all anno 2014, chiude in utile; - mantenendo lo stesso aggio indicato nel bando precedente [ ,14 calcolato sugli incassi al netto di I.V.A. effettivi noti e riferiti all anno 2012] e rapportandolo agli incassi presunti al netto di I.V.A. del 2015 pari ad ,13 (più bassi rispetto a quelli del 2012) si ottiene un aggio pari al 24,81% ( ,14 : ,13 x 100); pertanto la percentuale di canone di concessione a favore del Comune di Treviso risulterebbe 75,19% (100% - 24,81%); - mantenendo lo stesso aggio indicato nel bando precedente [ ,14 calcolato sugli incassi al netto di I.V.A. effettivi noti e riferiti all anno 2012] e rapportandolo agli incassi al netto di I.V.A. degli ultimi 12 mesi noti, pari ad ,41 (dal al ), si ottiene un aggio pari al 24,46% ( ,14 : ,41 x 100); pertanto la percentuale di canone di concessione a favore del Comune di Treviso risulterebbe 75,54%; - a quanto sopra appena esposto, si è considerato inoltre che: - l andamento storico degli incassi dall anno 2012 è in calo: ANNO INCASSI INCASSI NETTI - anno , ,38 - anno ,75 - anno , ,75 - anno 2015 (*) , ,13 (*) stima ottenuta facendo la media mensile degli incassi dell anno 2015 fino al e rapportandola all anno; - i posti auto non a pagamento (stalli a disco orario e stalli carico e scarico) oggetto della attuale concessione sono numericamente maggiori rispetto alla concessione precedente 5

6 (da n. 11 stalli a disco orario si passa a n. 52 stalli a disco orario e n. 184 stalli carico e scarico) e conseguentemente il nuovo concessionario si ritroverà a gestire più posti auto che non danno incassi da esazione della tariffa; - la composizione dei posti auto a pagamento (stalli blu e stalli riservati residenti) rispetto alla concessione precedente è variata: - ci sono meno posti auto blu, usufruibili dagli utenti occasionali, e più posti auto riservati residenti in centro storico (le tariffe di 1 ora in centro storico sono 1,00, 1,60, 2,00 a seconda della zona, la tariffa di 1 ora in centro storico di un abbonato residente è pari ad 0,12); - ci sono più posti auto a pagamento nei parcheggi in struttura destinati ad abbonati, i cui incassi derivanti dall esazione della tariffa incidono per meno del 3% sugli incassi derivanti dall esazione della tariffa di tutti i parcheggi a pagamento; - il nuovo concessionario, pur non avendo i costi di investimento per l introduzione di nuovi sistemi gestionali dei parcheggi, avrà però i costi legati alla manutenzione (di cui in parte per posti auto disco orario e carico e scarico per i quali non vi è l esazione della tariffa); - il nuovo concessionario deve fornire e installare n. 4 parcometri più evoluti, in aggiunta o in sostituzione a quelli esistenti, nelle zone che verranno indicate dal Comune di Treviso; - si vuol favorire la partecipazione alla gara, lasciando un margine di rilancio alla percentuale minima posta a base di gara. Si riporta nella tabella seguente l aggio del concessionario calcolato sugli incassi al netto di imposta (I.V.A.) introitati negli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 (quest ultimo anno è presunto). Incassi totali al lordo di I.V.A. Incassi totali di tutti i parcheggi al netto di imposta 74,50 % canone del Comune di Treviso calcolato sugli incassi netti 25,50% aggio del Concessionario calcolato sugli incassi netti TOTALE ANNO , , , , TOTALE ANNO , , , , TOTALE ANNO , , , , TOTALE ANNO , , , , TOTALE ANNO , , , , TOTALE ANNO , , , , (*) (*) stima ottenuta facendo la media mensile degli incassi dell anno 2015 fino al e rapportandola all anno. Conclusioni Il Comune di Treviso intende, pertanto, individuare un Concessionario che svolga in via continuativa e professionale la gestione della sosta a pagamento, a disco orario e carico scarico, nel rispetto della normativa in materia, relativa sia a questioni tecniche, amministrative, assicurative, sociali, fiscali, oltre alle disposizioni che sono oggetto del capitolato speciale, del contratto di concessione e di tutti gli altri atti di gara che vanno a costituire lex specialis dell intera procedura. 6