L EMERGENZA IN MARE ASPETTI ORGANIZZATIVI E SANITARI

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1 CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Regionale del Friuli-Venezia Giulia L EMERGENZA IN MARE ASPETTI ORGANIZZATIVI E SANITARI Trieste, 23 giugno 2007 L EMERGENZA PEDIATRICA IN MARE dr. Sergio Renier Pronto Soccorso Primo Accoglimento IRCCS Burlo Garofolo - Trieste

2 EMERGENZE PEDIATRICHE IN MARE ANNEGAMENTO E SEMIANNEGAMENTO - ANNEGAMENTO ( DROWNING ) : sommersione che determina morte per soffocazione entro 24 ore - SEMIANNEGAMENTO ( NEAR-DROWNING ) : sopravvivenza oltre le 24 ore dopo la sommersione ACCIDENTI TRAUMATICI ( ACCIDENTI IN AMBITO SUBACQUEO ) ( ACCIDENTI NEL TRASPORTO MARITTIMO )

3 ITALIA anno 2002 (dati ISTAT) MORTALITA per ANNEGAMENTO TOTALE : 440 maschi 349 femmine 91 ( 3.8 : 1 ) Età 0-14 anni : 39 ( = 8.9 % del totale ) maschi 27 femmine 12 ( 2.25 : 1 )

4 ITALIA anno 2002 (dati ISTAT) : MORTALITA 0 14 Anni totale 1830 ( escluse mortalità perinatale e < 1 mese ) Età (fasce) totale accidentale 0 4 anni : (9.4 %) 5 9 anni : (32,2 %) anni : (36.9 %) per CAUSE ACCIDENTALI 373 ( 25.6 %) inc. stradali : 161 (43.2 %) Annegamenti : 39 (10.5 %) Altri incidenti : 173

5 ITALIA anno 2002 (dati ISTAT) MORTALITA 0 14 anni causa incidente (totali 373) Suddivisione per tipologie e per fasce di età ANNEGAMENTI : 39 STRADALI : 161 ALTRI : ANNI : (32.1%) 13 (11.6%) ANNI : ANNI : (38.9%) 12 (8.1%) 81 (54.7%) 14 (12.4%)

6 IRCCS Giannina Gaslini - GENOVA Pronto Soccorso Primo Accoglimento Casistica : 43 accessi in PS per annegamento 24 di età < 5 anni maschi / femmine 4.7 : 1 12 di età 5 9 anni 7 di età anni 42 per incidente in mare e in periodo balneare 11 hanno necessitato di ricovero in Unità Terapia Intensiva Nessun decesso Di Pietro e al. : Pediatria d Urgenza 2001

7 A N N E G A M E N T O T i p o l o g i e per esaurimento in nuotatore capace in acque mosse o correntizie per panico in nuotatore incapace che non nuota ma si dibatte per non affondare sincope riflessa perdita di conoscenza causa stato morboso critico ( per es. : crisi ipoglicemica in diabete, crisi epilettica ) per evento traumatico

8 American Heart Association Guidelines for Cardiopulmonary Resuscitation and Emergency Cardiovascular Care Circulation vol. 112 Issue 24 Supplement, December 2005 Part 11 : Pediatric Basic Life Support (PBLS) CATENA PEDIATRICA DI SOPRAVVIVENZA PREVENZIONE RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE PRECOCE PBLS ALLARME IMMEDIATO Società Italiana di Medicina d Urgenza e Emergenza Pediatrica PALS RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE AVANZATA

9 PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT ( PBLS ) L obiettivo principale del PBLS è quello di prevenire il danno anossico cerebrale in un paziente incosciente con arresto respiratorio e/o arresto cardiaco (come si verifica appunto anche nell annegamento). Nell annegamento il PBLS comprende : La prevenzione Il riconoscimento precoce dell arresto respiratorio e/o cardiaco Il tempestivo ed efficace allarme Il supporto del respiro e del circolo (Rianimazione Cardiopolmonare) Non comprende il riconoscimento e il trattamento dell ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo

10 P R E V E N Z I O N E : FATTORE FONDAMENTALE PER RIDURRE MORTALITA E ESITI DISABILITANTI RIDURRE IL RISCHIO CHE SI VERIFICHI UN INCIDENTE TRATTARE PRECOCEMENTE E EFFICACEMENTE LE SITUAZIONI CRITICHE CHE DETERMINANO O POTREBBERO DETERMINARE UNA COMPROMISSIONE DELLE FUNZIONI VITALI

11 PREVENZIONE : TRATTARE PRECOCEMENTE e EFFICACEMENTE LE SITUAZIONI CRITICHE CHE DETERMINANO O POTREBBERO DETERMINARE UNA COMPROMISSIONE DELLE FUNZIONI VITALI Addestramento del personale addetto alla balneazione nelle tecniche di BLS adeguate anche all età pediatrica (PBLS) Analogo addestramento di quanti possono rivelarsi soccorritori occasionali in qualche modo Personale sanitario addestrato alle peculiari competenze nella rianimazione e assistenza pediatrica Strumentazione adeguata alle diverse età pediatriche > sia per l assistenza sul luogo dell incidente > sia per un trasporto adeguatamento protetto verso la struttura ospedaliera.

12 PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT VALUTAZIONE RISCHIO AMBIENTALE VALUTAZIONE DELLO STATO DI COSCIENZA (stimolo verbale, stimolo doloroso) SE INCOSCIENTE : > allarme > instaurare pervietà vie aeree > valutazione del respiro (10 : guardo, ascolto, sento) SE NON RESPIRA : > 2 insufflazioni e rivalutazione SE NON RISPONDE : > controllo polso ( max 10 ) SE POLSO PRESENTE : > cont. insufflazioni ( 1 / 3 ) SE POLSO ASSENTE ( o < 60/ ) : > compressioni toraciche (100/ ) > se 1 soccorritore : 30 compressioni e 2 insufflazioni > se 2 soccorritori : 15 compressioni e 2 insufflazioni ( per 5 cicli ) peculiarità dell annegamento

13 PEDIATRIC BASIC LIFE SUPPORT nell annegamento Non sussiste la necessità di liberare le vie respiratorie dall eventuale acqua con le manovre per corpo estraneo L immobilizzazione del rachide cervicale è superflua in assenza di circostanze suggestive per trauma cervicale Insorgenza di vomito nella maggior parte delle manovre di rianimazione cardiorespiratoria > posizionare al caso adeguatamente sul fianco American Heart Association Guidelines for Cardiopulmonary Resuscitation and Emergency Cardiovascular Care Circulation vol. 112 Issue 24 Supplement, December 2005 Part 10.3 : Drowning

14 ANNEGAMENTO E TRAUMATOLOGIA DOMANDA : conviene soffermarsi in maniera specifica nella ricerca di eventuali traumi nel primo soccorso? Hwang e al. : Prevalence of traumatic injuries in drowning and near-drowning in children and adolescents (Arch Pediatr Adolesc Med 2003) : 143 soggetti (maschi 95 = 66.4 %) 7 soggetti ( = 4.9 %) presentavano trauma significativo ; tutti al rachide cervicale tutti con età significativamente più elevata ( 13.5 vs. 5.1 anni) tutti con chiara storia di tuffi CONCLUSIONE : la coesistenza di traumi significativi è bassa e correlata chiaramente a una storia di meccanismo traumatico

15 PALS Pediatric Advanced Life Support A = Airway : valutazione pervietà delle vie aeree B = Breathing : valutazione respirazione C = Circulation : valutazione cuore e circolo D = Disability : valutazione neurologica E = Exposure : esposizione del paziente per valutazione restanti condizioni cliniche peculiarità dell annegamento

16 A = Airway : Aspirazione accurata delle prime vie aeree Posizionamento di sondino orogastrico per svuotamento stomaco ad evitare il rischio di inalazione B = Breathing : Considerare l intubazione precoce per evitare il rischio di inalazione e correggere l ipossiemia

17 D = Disability : se ipotermia presente ( < 32 ) : valutazione neurologica non attendibile E = Exposure : rimuovere tutti gli abiti bagnati protezione dal raffreddamento o procedere all eventuale riscaldamento

18 TUTTE LE VITTIME DI ANNEGAMENTO > > RICOVERO IN AMBIENTE OSPEDALIERO > MEDIANTE TRASPORTO PROTETTO VALUTAZIONI SUCCESSIVE SEC. GRAVITA : VALUTAZIONE NEUROLOGICA COMPLETA, EVENTUALMENTE STRUMENTALE MONITORAGGIO PARAMETRI CARDIOCIRCOLATORI E RESPIRATORI RADIOGRAFIA DEL TORACE ACCERTAMENTI EMATOCHIMICI DI LABORATORIO EVENTUALE TERAPIA ANTIBIOTICA ACCERTAMENTI PER EVENTUALI CORPI ESTRANEI VIE BRONCHIALI GASTROPROTEZIONE

19 P R O G N O S I Blasco Alonso e al. (Spagna) : Drowning in pediatric patients. Ann. Pediatr : 62 soggetti > 7 deceduti / 5 con esiti neurologici irreversibili Zuckerman e al. (USA) : Predictors of death and neurologic impairment in pediatric submersion injuries. The Pediatric Risk of Mortality Score. Arch Pediatr Adolesc Med 1998 : 70 soggetti > 10 o deceduti o con esiti neurologici irreversibili (*) Spack e al. (USA) : Failure of aggressive therapy to alter outcome in pediatric near.drowning. Pediatr Emerg Care 1997 : 81 soggetti > 40 deceduti / 15 con esiti neurologici irreversibili (*) Habib e al. (USA) : Prediction of childhood drowning and neardrowning morbidity and mortality. Pediatr Emerg Care 1996 : 93 soggetti > 21 o deceduti o con esiti neurologici irreverisibili (*) The Pediatric Risk of Mortality III Acute Physiology Score (PRISM III-APS) : A method of assessing physiologyc instability for pediatric intensive care unit patients. Pediatrics 1997

20 CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Regionale del Friuli-Venezia Giulia L EMERGENZA IN MARE ASPETTI ORGANIZZATIVI E SANITARI Trieste, 23 giugno 2007 Ringrazio per l attenzione

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