INFORMAZIONI GENERALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INFORMAZIONI GENERALI"

Transcript

1 INFORMAZIONI GENERALI La legge definisce "sordomuto... il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva, che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purchè la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro, di servizio" (Legge n 381 del 26/05/70 art.1 comma secondo) La domanda di riconoscimento della sordità può essere inoltrata alla propria USL di appartenenza quando il bambino compie 1 anno ed un giorno. Alla domanda vanno allegati: un certificato medico che attesti in quale epoca è insorta la sordità e precisi se l'apprendimento del linguaggio è avvenuto in modo naturale; un esame audiometrico che documenti la perdita uditiva. Cosa si intende per età evolutiva? Il Decreto del Ministero della sanità 05/02/92 precisa che l'età evolutiva si conclude al compimento del dodicesimo anno di età. Il decreto precisa che per ottenere il riconoscimento di sordità la perdita uditiva deve essere pari o maggiore di 60dB se minori di 12 anni e pari o maggiori di 75 db se maggiori di 12 anni come media nelle frequenze nell'orecchio migliore. La Commissione Sanitaria deve limitarsi a giudicare in base a tre elementi. Insorgenza della sordità entro i 12 anni di età; Acquisizione naturale del linguaggio padato; La sordità non deve essere di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio. Per quanto possa risultare "buono" il linguaggio del bambino sordo dipende dall'uso precoce delle protesi acustiche, e dalla corretta riabilitazione logopedica. Queste due modalità di acquisizione sono state indotte, questo significa che il linguaggio non è stato acquisito in modo naturale In passato un bambino che nasceva sordo profondo o che lo diventava in tenera età, non potendo percepire il linguaggio parlato diventava muto. Oggi non è più vero in quanto con una protesizzazione precoce, e con la riabilitazione, il bambino riesce a parlare in modo soddisfacente. Si tratta però di acquisizione stimolata nonostante questo concetto sia stato espresso chiaramente nella legge, molte Commissioni non ne tengono conto. Il cittadino può farsi accompagnare davanti alla Commissione da un medico di sua fiducia, però il suo parere non ha alcun peso sulla decisione finale ( Legge 15/09/90 art. 1 comma 4). Quando esiste una perdita uditiva in un minore prima di fare domanda alla ASL bisogna avere le idee chiare e decidere se fare domanda per il riconoscimento di: sordità invalidità civile. (Sulla domanda bisogna mettere una crocetta a seconda della scelta perchè le Commissioni della visita sono diverse; quindi diversi i riconoscimenti e le forme di assistenza)

2 SORDITA Per di chiarimenti o informazioni aggiuntive è possibile contattare il referente (Sede di Genova): Luisella Rola -- E Mail: roladenari@fiadda.it Chi è la persona sorda? L. 381 del art. 1 comma 2 ".il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva (DM.Sanità 05/02/92 e DM.Sanità 14/6/94) che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, (deve essere inteso nel senso che l'ipoacusia renda o abbia reso difficoltoso il normale apprendimento del linguaggio parlato) purchè la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro, di servizio" ha diritto. Chi ne ha diritto : Hanno quindi diritto al riconoscimento di sordità: Pari o superiore a 60 db tra le frequenze Hz nell'orecchio migliore qualora il richiedente non abbia ancora compiuto il dodicesimo anno di età, e dal compimento del primo anno di vita. Pari o superiore ai 75 db di media tra le frequenze di Hz nell'orecchio migliore, qualora il richiedente abbia compiuto il dodicesimo anno di età. I soggetti maggiorenni (non c'è un limite massimo di età) con perdita uditiva media nell'orecchio migliore tra le frequenze , uguale o maggiore a 75 db purchè la sordità sia insorta durante l'età evolutiva, che si intende conclusa allo scadere del 12 anno di età (DM.Sanità 5/2/92 e DM.Sanità 14/6/94) A tal fine fanno fede documenti clinici rilasciati da pubbliche strutture e, in mancanza di dati cronologici certi, la valutazione dei caratteri qualitativi e quantitativi del linguaggio parlato e dei poteri comunicativi nel loro insieme da cui si possa desumere un'origine audiogena delle alterazioni fonolinguistiche presenti. L'esame o gli esami audiometrici da valutare ai fini della concessione dell'indennità devono essere effettuati dopo il compimento del primo anno d'età. Le ipoacusie di tipo trasmissivo o comunque che si accompagnano a timpanogrammi dimostranti patologie tubo-timpaniche devono essere valutate secondo i criteri per l'invalidità civile. I beneficiari dell'indennità di comunicazione, concessa prima del compimento dei 12 anni d'età a causa di perdita uditiva inferiore ai 75 db di media tra le frequenze nell'orecchio migliore, decadono dal godimento del beneficio al compimento di detta età.

3 Procedura per ottenere il riconoscimento di sordità: Il genitore o il legale rappresentante dal compimento del primo anno di vita, l'audioleso stesso dal compimento della maggiore età deve presentare domanda all'apposita Commissione Medica (L.295/90 e DM.Tesoro n.387/91), all'interno della quale deve essere presente il medico audiologo o ottorino, compilado un apposito modulo, disponibile presso la propria ASL, Associazioni di categoria o patronati, consegnandolo alla propria ASL di residenza. Sul modulo deve essere barrata la casella "sordomutismo", attenzione a non barrare "invalidità civile" Devono essere allegati : Autocertificazione di nascita, cittadinanza italiana, residenza, stato di famiglia. Fotocopie di carta d'identità e codice fiscale. Esame audiometrico effettuato al momento della diagnosi che permette di determinare la data di insorgenza della sordità, prima del compimento del 12 anno di età. Esame audiometrico recente effettuato presso una struttura pubblica o struttura accreditata, allegare eventuali altre certificazioni, impendenzometria, potenziali evocati (ABR) ecc. Certificato medico dello specialista che attesti in modo dettagliato che la sordità è insorta prima del 12 anno di vita e che il livello della perdita uditiva è uguale o maggiore di 75 o 60 db nell'orecchio migliore, che la sordità non è di tipo trasmissivo e non è di natura esclusivamente psichica; che l'apprendimento del linguaggio è avvenuto in modo innaturale e che quindi, ai termini della legge 381/70 art.1 comma 2 il paziente risulta sordomuto. Tutti i benefici al momento del riconoscimento di sordità decorrono dal mese successivo alla data della domanda. E' importante avere e conservare una copia della domanda e dei certificati ad essa allegati. Quando si presenta la domanda per il riconoscimento di sordità di un minore è consigliabile barrare anche la richiesta di certificazione di handicap in stato di gravità L.104/92. In base ai documenti e alle certificazioni così presentati la Commissione Medica convoca per la visita ed esamina la domanda e documentazione. Non dovrà tenere conto del recupero uditivo ottenuto grazie alla protesizzazione né alla qualità del linguaggio acquisito grazie alla riabilitazione (Circolare Ministero del Tesoro n 32 del 21/07/97). La L.295/90 concede la possibilità di farsi accompagnare ed assistere da un medico di fiducia durante la visita collegiale, è consigliabile usufruire di questa possibilità quando ci sono dei dubbi clinici o anamnestici e quando si presenta la domanda in età adulta. Ovviamente lo specialista dovrà essere retribuito da chi ne richiede l'intervento. Il D.P.R. 694/94 ha stabilito che la Commissione Medica deve fissare l'appuntamento alla visita entro 3 mesi dalla data della domanda, e che il procedimento all'accertamento di sordità deve concludersi entro 9 mesi dalla visita ( art.1, punto 3). L'esito dell'accertamento viene comunicato dalla ASL all'interessato tramite lettera raccomandata dopo circa 3 o 4 mesi dalla visita. Nel caso la decisione della Commissione di Prima istanza non sia condivisa dall'interessato (art. 1 comma 8 della L. 295/90 e art.6 del D.M. 5/8/91 n.387) potrà essere inoltrato ricorso in carta semplice al Ministero del Tesoro entro 60 giorni dal ricevimento della lettera

4 raccomandata. (in questo caso è consigliabile farsi assistere da un patronato che ha a disposizione medici legali, e legali.) Con l'entrata in vigore del Decreto Legge /3/98 " il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti locali " in attuazione del capo! della Legge 59/97, è stato trasferito dallo stato alle Regioni il compito di accertare e concedere le indennità di invalidità. In ogni regione possono quindi essere diversi gli uffici competenti dell'asl. Accertamento o visita di verifica nel portatore di impianto cocleare Il godimento dei diritti acquisiti o il riconoscimento della condizione di sordità non può essere modificato nel paziente che utilizza l'impianto coclearie. Il D.M. 05/02/92, che prende in esame le procedure per l'accertamento della sordità, afferma chiaramente che la valutazione del grado di ipoacusia e il calcolo del punteggio vanno sempre effettuati a orecchio nudo, cioè senza protesi e quindi senza impianto coclearie. Nessuna Circolare Ministeriale o regionale ha mai affermato che il sordo portatore di impianto cocleare è da considerarsi guarito dalla sordità. Contro il giudizio della Commissione Medica che ha ritenuto di sospendere o non concedere i benefici richiesti, si ha diritto quindi a fare ricorso. Fascia di età Requisito Medico Legale Limiti per attività lavorativa Limti di reddito Incompatibilità Decorrenza R I E P I L O G O INDENNITA' DI COMUNICAZIONE L.508/1988 ART.4 Tutte le età sordità congenita, o acquisita durante l'età evolutiva che abbia impedito il normale apprendimento della lingua parlata, l'ipoacusia deve essere : pari o superiore a 60 db di media nelle frequenze 500,1000,2000 hz. nell'orecchio migliore, quando il richiedente non abbia ancora compiuto il 12 anno di età ; pari o superiore a 75 db nelle frequenze 500,1000,2000 hz quando il richiedente abbia compiuto il 12 anno di età, purchè sia dimostrabile l'insorgenza dell'ipoacusia prima del 12 anno di età. NO NO Con l'indennità di frequenza per minori Dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda N Mensilità 12 Adeguatamento automatico SI Importo per l'anno ,64

5 Fascia di età Requisito Medico Legale Limiti per attività lavorativa Limti di reddito Incompatibilità Decorrenza PENSIONE L. 381/1970 Dopo il 18 anno ipoacusia pari o superiore a 75 db di media tra le frequenze di Hz, che abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato. NO Non possedere reddito lordo annuo superiore a Euro ,92 Per l'anno 2007 SI NO Dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda N Mensilità 13 Adeguatamento automatico SI IMPORTO PER L'ANNO 2007 Euro 242,84 RICONOSCIMENTO DI INVALIDITA' CIVILE E MINORE IPOACUSICO Per di chiarimenti o informazioni aggiuntive è possibile contattare il referente (Sede di Genova): Luisella Rola -- E Mail: roladenari@fiadda.it Agli effetti della legge 118/71 art.2 comma 2 " si considerano invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite od acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo, o se minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell'età. Ai soli fini dell'assistenza socio-sanitaria e della concessione delle indennità di accompagnamento, si considerano mutilati ed invalidi i soggetti ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Sono esclusi gli invalidi per cause di guerra, di lavoro, di servizio, nonché i ciechi e i sordi " (come modificato dall'art. 6 del Decreto Legislativo 23/11/1988 n 509).

6 Legge 11/10/90 n 289 art. 1 (beneficiari) Ai mutilati invalidi civili minori di anni 18, cui siano state riconosciute dalle Commissioni Mediche periferiche per le pensioni di guerra e d'invalidità civile difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età, nonché ai minori ipoacusici che presentino una perdita uditiva superiore ai 60 db nell'orecchio migliore nelle frequenze Hz, è concessa per il ricorso continuo o anche periodico a trattamenti riabilitativi o terapeutici a seguito della loro minorazione, una indennità mensile di frequenza di importo pari all'assegno di cui all'art.13 della L. 30/03/71 n 118 e successive modificazioni Art. 2 La concessione dell'indennità di cui al comma 1 è subordinata alla frequenza continua o anche periodica di centri ambulatoriali o di centri diurni anche di tipo semiresidenziali, pubblici o privati purchè operanti in regime convenzionale, specializzati nel trattamento terapeutico o nella riabilitazione e nel recupero di persone portatrici di handicap. Art. 3 L'indennità di frequenza è altresì concessa ai mutilati ed invalidi civili minori di anni 18 che frequentano scuole, pubbliche o private, di ogni genere e grado a partire dalla scuola materna, nonché centri di formazione o di addestramento professionale finalizzati al reinserimento sociale dei soggetti stessi. (G.U. 1 serie del 27/11/2002 n 47) Sentenza novembre 2002 n.467 Scatta a favore del bambino disabile che frequenta l'asilo nido il diritto alla relativa indennità mensile di frequenza. Lo afferma la Corte costituzionale con la sentenza n /11/2002. Con questa sentenza è stata dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 1 comma 3, della Legge 11/10/90 n. 289, nella parte in cui non prevede che l'indennità mensile di frequenza sia concessa anche ai minori non autosufficienti e ipoacusici che frequentano l'asilo nido. Gli asili nido, sono per legge, strutture dirette a garantire la formazione e la socializzazione dei bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni ed a sostenere le famiglie, i genitori.. Chi è la persona invalida civile? INVALIDITA' CIVILE E' la persona portatrice di minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, che non dipendono da causa di guerra, lavoro o servizio. Può essere richiesta anche da chi pur avendo i requisiti per ottenere il riconoscimento di sordità, rifiuti di essere riconosciuto "sordomuto". Tuttavia i benefici concessi dal riconoscimento di invalidità civile sono meno favorevoli di quelli previsti dal riconoscimento di sordità. Diversi sono il significato e le modalità di valutazione dell'invalidità civile, a seconda dell'età della persona. Minori di 18 anni : vengono valutate le " persistenti difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell'età", "minore ipoacusico " se la perdita uditiva supera i 60 db nelle frequenze Hz nell'orecchio migliore.(valutazione non in percentuale). Persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni : viene valutata la riduzione della capacità lavorativa superiore al 33% (valutazione in percentuale). Persone di età superiore al 65 anni : la valutazione in percentuale (sulla base delle difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell'età). Procedure per ottenere il riconoscimento di invalidità civile:

7 Il genitore o il legale rappresentante per il minore, il maggiorenne o il legale rappresentante per il maggiorenne deve presentare domanda all'apposita Commissione Medica (L. 295/90 e D.M. n.387/91), compilando un apposito modulo disponibile presso la propria ASL, associazioni di categoria, patronati, consegnandolo alla propria ASL di residenza. Sul modulo deve essere barrata la casella "invalidità civile". Devono essere allegati : Autocertificazione di nascita, cittadinanza italiana, residenza, stato di famiglia. Certificato medico del medico di famiglia che esprima con chiarezza e precisione la diagnosi della malattia invalidante e deve contenere la dicitura "minore con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età". Per i minori ipoacusici la dicitura " minore che presenta una perdita uditiva superiore a 60 db nell'orecchio migliore nelle frequenze Hz. In caso di aggravamento bisogna allegare, una dichiarazione che non sono in atto ricorsi. Fotocopia di carta di identità, codice fiscale. Tutti i benefici al momento del riconoscimento di invalidità decorrono dal mese successivo alla data della domanda. E' importante avere e conservare una copia della domanda e dei certificati ad essa allegati. Quando si presenta la domanda per il riconoscimento di invalidità civile di un minore è consigliabile barrare anche la richiesta di certificazione di handicap in stato di gravità L. 104/92. La procedura e i tempi di visita e riconoscimento sono uguali a quelli della sordità. RIEPILOGO INVALIDITA' CIVILE L. 118/71, L.509/88 Grado di invalidità fino a 18 anni da 18 a 65 anni Difficoltà persistenti a svolgere i Compiti e le funzioni proprie della età,oppure minore che presenta una perdita uditiva nell'orecchio migliore nelle frequenze Hz Requisito medico legale Limiti di reddito Incompatibilità Decorrenza indennità di frequenza Si Non possedereun reddito lordo annuo superiore a Euro 4.174,44 Con indennità di comunicazione dal mese successivo alla data della domanda assegno mensile di invalidità riduzione permanente lavorativa non inferiore al 74% Si Non possedereun reddito lordo annuo superiore a Euro 4.174,44 dal mese successivo alla data della domanda N mensilità Limitata alla frequenza di un 13

8 centro o della scuola IMPORTO PER L'ANNO 2007 Euro 242,84 PENSIONE DI INABILITA' PER INVALIDI CIVILI TOTALI L.118/71 L.18/80 L. 33/80 ART. 14 SEPT.D.L. 509/88 ART.8 Pensione di inabilità per invalidi civili totali Età compresa tra i 18 e i 65 anni invalidità al 100% Non possedere reddito annuo lordo superiore a Euro ,92 13 mensilità IMPORTO MENSILE PER L'ANNO 2007 Euro 242,84 INDENNITA' DI ACCOMPAGNAMENTO PER INVALIDI CIVILI TOTALI L.18/80 L.392/84 L.508/88 Non deambulante o non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita invalidità al100% NON CI SONO LIMITI DI ETA' NON CI SONO LIMITI DI REDDITO 12 MENSILITA' IMPORTO MENSILE PER L'ANNO 2007 Euro 457,66 Indennità di accompagnamento. Va sottolineato che il diritto all'indennità di accompagnamento sorge quando l'inabile (cioè invalido al 100% sia maggiorenne che minorenne) non sia in grado di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore oppure abbia bisogno di assistenza continua, trovandosi nell'incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita.

Disabilità e provvidenze economiche

Disabilità e provvidenze economiche Aggiornato ad Aprile 2006 Disabilità e provvidenze economiche Pensione non reversibile a favore di Ciechi civili (ciechi assoluti e ciechi parziali). - CIECHI ASSOLUTI La pensione non reversibile è concessa

Dettagli

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento

Dettagli

2. L invalidità Importi e Tabelle

2. L invalidità Importi e Tabelle 2. L invalidità Importi e Tabelle Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni

Dettagli

Requisito di età. Alcune prestazioni si differenziano a seconda dell'età dei soggetti

Requisito di età. Alcune prestazioni si differenziano a seconda dell'età dei soggetti INVALIDITA' CIVILE Il cittadino portatore di invalidità civile, invalidità non derivante da lavoro, dal servizio o guerra o handicap, ha diritto ad aver riconosciuto questo status che permette di acquisire

Dettagli

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE Dal 1 gennaio 2010 la domanda di accertamento di invalidità civile, handicap e disabilità si presenta all INPS e non più alle Aziende Sanitarie. L

Dettagli

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI BRESCIA onlus DESENZANO onlus VALLECAMONICA onlus LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI Simona Rapicavoli

Dettagli

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP PENSIONI Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (articolo 1, comma 8) prevede la possibilità per i lavoratori con invalidità non inferiore all 80%, di anticipare l età pensionabile (pensione di

Dettagli

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO OBBLIGATORIAMENTE TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI, OPERAI ED IMPIEGATI, ANCHE

Dettagli

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in (c.a.p.) Via/P.zza..n. Codice fiscale Telefono..nella. sua qualità di...

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in (c.a.p.) Via/P.zza..n. Codice fiscale Telefono..nella. sua qualità di... All AZIENDA SANITARIA LOCALE di Commissione Medica per l accertamento delle Invalidità Civili, delle Condizioni Visive e del Sordomutismo RICHIESTA PER MINORE DI 18 ANNI O INTERDETTO.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il

Dettagli

Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE

Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE INVALIDITA - CIVILE - DI SERVIZIO - DI LAVORO - DI GUERRA INVALIDI CIVILI Sono considerati invalidi civili secondo la Legge 118/1971: Cittadini di età

Dettagli

PUNTI CRITICI NELL INTERPRETAZIONE DELLA NORMATIVA SULLA DISABILITA UDITIVA

PUNTI CRITICI NELL INTERPRETAZIONE DELLA NORMATIVA SULLA DISABILITA UDITIVA ASSOCIAZIONE FAMIGLIE AUDIOLESI CANTU CONVEGNO «LO STATO DELLA RICERCA SULLA SORDITA» CANTU 24 MAGGIO 2014 PUNTI CRITICI NELL INTERPRETAZIONE DELLA NORMATIVA SULLA DISABILITA UDITIVA UMBERTO AMBROSETTI

Dettagli

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 I vostri diritti Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus Insieme per combattere una malattia che toglie il respiro. Adelmo Mattioli 1 Accertamento dell

Dettagli

DATI ANAGRAFICI (del compilante genitore o tutore): Cognome e Nome. Codice Fiscale. Data nascita Sesso. Comune nascita Prov. Comune residenza CAP

DATI ANAGRAFICI (del compilante genitore o tutore): Cognome e Nome. Codice Fiscale. Data nascita Sesso. Comune nascita Prov. Comune residenza CAP ACCERTAMENTO DEGLI STATI DI INVALIDITÀ CIVILE ED HANDICAP, DELLE CONDIZIONI VISIVE, DEL SORDOMUTISMO E DELLA DISABILITA PER MINORE DI 18 ANNI O INTERDETTO Alla ASL della provincia di Como - Commissione

Dettagli

ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA. L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità o delle

ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA. L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità o delle AVV ANNA PAOLA MONNO VIA MAZZINI 5 21052 BUSTO ARSIZIO TEL /FAX 0331 678428 ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità

Dettagli

Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009

Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009 Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009 Incontro informativo Chiarire le modalità di presentazione

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP Il riconoscimento dello stato di invalidità civile e dello stato di handicap, ai sensi della Legge 104/92, dà diritto a molteplici benefici.

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

Indennità di Frequenza dislessia

Indennità di Frequenza dislessia Indennità di Frequenza dislessia È possibile per tutti i bimbi o ragazzi dislessici ottenere un indennità di frequenza, viene erogata dall INPS, per aiutare le famiglie a sostenere le spese, per PC, programmi

Dettagli

Sono da ricomprendere nell'ambito di applicazione della predetta normativa le seguenti categorie di lavoratori.

Sono da ricomprendere nell'ambito di applicazione della predetta normativa le seguenti categorie di lavoratori. Circolare INPS, 30 gennaio 2002, n. 29, Direzione Centrale delle Prestazioni - "Articolo 80, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Maggiorazione del periodo di servizio effettivamente svolto dai

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa

Dettagli

DOMANDA. Tel./Cell/Fax: Indirizzo mail:

DOMANDA. Tel./Cell/Fax: Indirizzo mail: DOMANDA BANDO Legge regionale 23/99 art. 4, commi 4 e 5 EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA Dal 1 gennaio 2013 il requisito dell età, 65 anni per le donne e gli uomini, per ottenere l assegno sociale è soggetto all incremento della

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in. (c.a.p.) Via/P.zza..n. Stato civile Professione Telefono.. Codice fiscale Tessera sanitaria n..

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in. (c.a.p.) Via/P.zza..n. Stato civile Professione Telefono.. Codice fiscale Tessera sanitaria n.. RICHIEDENTE MAGGIORENNE All AZIENDA SANITARIA LOCALE di Commissione Medica per l accertamento delle Invalidità Civili, delle Condizioni Visive e del Sordomutismo.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il residente

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Lo sapevi che la sanità italiana eroga un contributo a favore dei cittadini italiani con particolari problemi di udito? In

Dettagli

Provvidenze economiche

Provvidenze economiche Provvidenze economiche 2.1 Assegno mensile di assistenza TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE Agevolazione Autorizzazione Certificazione Contributo economico Servizio DI COSA SI TRATTA L assegno mensile di assistenza

Dettagli

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA

Dettagli

LINEE OPERATIVE PER IL PERCORSO DI ACCERTAMENTO DELLO STATO DI HANDICAP, AI FINI DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA.

LINEE OPERATIVE PER IL PERCORSO DI ACCERTAMENTO DELLO STATO DI HANDICAP, AI FINI DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA. LINEE OPERATIVE PER IL PERCORSO DI ACCERTAMENTO DELLO STATO DI HANDICAP, AI FINI DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA. Premessa Il presente documento è finalizzato alla definizione, nell ambito della regione Liguria,

Dettagli

MEDICINA DEL MIGRANTE

MEDICINA DEL MIGRANTE MEDICINA DEL MIGRANTE Lecco 29 novembre 2013 S E R V I Z I O M E D I C I N A L E G A L E D R D A N I E L E C O P P O L A 2 Il Servizio di Medicina Legale per alcuni aspetti, si presta ad essere un osservatorio

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito

Dettagli

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013

Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013 Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013 Collocamento mirato delle persone con disabilità indicate dalla Legge n. 68/1999 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili. Eliminazione delle

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO

COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 13 del 26.06.2003 IL Sindaco Dr.sa Vaquer Maria Efisia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso Art.1 Premesse L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello

Dettagli

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi

Dettagli

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI 1 Estratto del Regolamento dell Imposta Provinciale di Trascrizione Iscrizione ed Annotazione di Veicoli al Pubblico Registro Automobilistico (IPT) (Approvato

Dettagli

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO Invalidità civile le percentuali di invalidità Il requisito minimo è essere affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica ed intellettiva che riducono la capacità

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del 30.11.2007 Art. 1 Premessa Il presente

Dettagli

LE PRECEDENZE PER L HANDICAP

LE PRECEDENZE PER L HANDICAP MOBILITA PER L A.S. 2013/2014 CCNI 11 MARZO 2013 O.M. n. 9 del 13 marzo 2013 LE PRECEDENZE PER L HANDICAP NOTA BENE LE NOVITÀ INTRODOTTE PER L A.S. 2013/2014 Campo di applicazione del sistema delle precedenze

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

Deliberazione consigliare n.2/2010

Deliberazione consigliare n.2/2010 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI IN FAVORE DI NUCLEI CON MINORI O GIOVANI STUDENTI RICONOSCIUTI DA UN SOLO GENITORE E DI GESTANTI NUBILI IN CONDIZIONE DI DISAGIO Deliberazione

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI ANNO 2014/2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità dell intervento.

Dettagli

Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie

Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie LEGGI IN GIOCO DIRITTI E OPPORTUNITA a cura della dott.ssa Laura Gatti (assistente sociale reparto NPIA Esine) DISABILITA E HANDICAP

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02 DATI RELATIVI AL RICHIEDENTE DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/02 1 Circolo Didattico Francesco Cifarelli Via Aldo Moro 100 / a 70033 Corato (BA) 080 8721792 - c. f. 83001870720 E-mail: baee097004@istruzione.it

Dettagli

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili Disabili con ridotte o impedite capacità motorie La Legge Finanziaria per il 1998 (L.449/97) ha introdotto l esenzione dal pagamento

Dettagli

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine XXX CONGRESSO NAZIONALE A.N.D.O.S. La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine Anna Faro Catania, 24 aprile 2012 CHE COS'E' L'INVALIDITA' CIVILE È una prestazione di natura assistenziale Art.

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N 12 COMUNI DI BRUSCIANO, CASTELLO DI CISTERNA, MARIGLIANELLA, MARIGLIANO, POMIGLIANO D ARCO, SAN VITALIANO.

AMBITO TERRITORIALE N 12 COMUNI DI BRUSCIANO, CASTELLO DI CISTERNA, MARIGLIANELLA, MARIGLIANO, POMIGLIANO D ARCO, SAN VITALIANO. AMBITO TERRITORIALE N 12 COMUNI DI BRUSCIANO, CASTELLO DI CISTERNA, MARIGLIANELLA, MARIGLIANO, POMIGLIANO D ARCO, SAN VITALIANO. AVVISO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI VOUCHER PER IL SOSTEGNO ECONOMICO ALLE

Dettagli

Salvatore Satta. Aggiornato nel settembre 2006 a cura di Vittorio Glassier, Salvatore. Runca.

Salvatore Satta. Aggiornato nel settembre 2006 a cura di Vittorio Glassier, Salvatore. Runca. Elaborazione a cura del Patronato Acli DIREZIONE GENERALE Via Marcora n. 18/20 00153 Roma Hanno collaborato: Damiano Bettoni, Vittorio Glassier, Stefano Salvi, Salvatore Satta. Aggiornato nel settembre

Dettagli

INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI

INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI 1 INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI L'invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit fisico, psichico o intellettivo,

Dettagli

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO

Dettagli

AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI

AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI La conoscenza di quelli che sono i diritti di chi è affetto da una disabilità, permette ai familiari di compiere i giusti passi per agevolare il reinserimento

Dettagli

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE INSIEME DI FORME DI INTERVENTO PUBBLICO DIRETTE AL BENESSERE DEL CITTADINO. E COSTITUITO DA UNA SERIE DI INTERVENTI DI CARATTERE PREVIDENZIALE O ASSISTENZIALE. Settore assistenza

Dettagli

La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili

La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili La domotica è una delle tecnologie che hanno come fine il miglioramento

Dettagli

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CONDUTTORI MENO ABBIENTI - ANNUALITA 2015. (CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014) VISTA la Legge 9 dicembre

Dettagli

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Programma Operativo Regionale 2014-2020 Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione Cofinanziato con il Fondo

Dettagli

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola Lo Stato assiste i pazienti oncologici attraverso il riconoscimento

Dettagli

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 83 del 30.09.1997 1/6 SOMMARIO : ARTICOLO 1 - FINALITA DEL

Dettagli

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi

Dettagli

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Certificazioni di invalidità civile e handicap La certificazione di invalidità civile e la certificazione di handicap non sono la stessa cosa e danno diritto a benefici

Dettagli

Circolare N.117 del 8 Settembre 2011

Circolare N.117 del 8 Settembre 2011 Circolare N.117 del 8 Settembre 2011 Dichiarazioni di responsabilità dei titolari di prestazioni assistenziali: la trasmissione entro il 30 settembre 2011 Dichiarazioni di responsabilità dei titolari di

Dettagli

PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP

PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP Per presentare domanda di invalidità o di handicap occorre seguire i seguenti passaggi: 1. Il cittadino richiede al proprio medico curante (medico

Dettagli

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013)

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) INTRODUZIONE Nei prossimi giorni verrà rilasciata una nuova versione di PABI con alcune modifiche relative a: D.L. 9 febbraio 2012 n.15 e successive modifiche

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

TITOLO I PENSIONE DI INABILITÀ

TITOLO I PENSIONE DI INABILITÀ REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO DELL'INABILITÀ E DELL'INVALIDITÀ (ai sensi degli artt. 18, comma 8, e 20, comma 7, del Regolamento per l'attuazione delle attività di previdenza approvato con D.M. 15/10/1997,

Dettagli

A Z I E N D A U S L D I P E S C A R A Azienda Pubblica

A Z I E N D A U S L D I P E S C A R A Azienda Pubblica A Z I E N D A U S L D I P E S C A R A Azienda Pubblica Spett.le Ufficio GRU Azienda USL di Pescara SEDE di DOMANDA DI CONGEDO RETRIBUITO PER EVENTI E CAUSE PARTICOLARI PER ASSISTERE IL GENITORE (ART. 42,

Dettagli

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO Premesse: La Legge 68/99 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che la maggior parte

Dettagli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli istituti scolastici superiori di secondo grado della

Dettagli

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Art. 1 Il Certificatore Energetico (CE) è il tecnico, esperto in materia di energetica edilizia,

Dettagli

I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ

I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ CONVEGNO HOTEL SAN FRANCESCO 22-23 FEBBRAIO 2014 I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ TERMINOLOGIA Idoneità: è il

Dettagli

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività

Dettagli

Legislazione di riferimento - Disabilità

Legislazione di riferimento - Disabilità Legislazione di riferimento - Disabilità Costituzione della Repubblica Italiana 1 / 12 Articolo 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni

Dettagli

INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992

INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992 INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992 1) Premessa - legislazione di riferimento Il legislatore, con la legge n. 104/1992 ha attribuito un complesso di provvidenze

Dettagli

Regolamento Carriere degli Studenti - Emanato con D.R. n. 4 del 07/01/2014. a tempo parziale

Regolamento Carriere degli Studenti - Emanato con D.R. n. 4 del 07/01/2014. a tempo parziale Nota: in rosso le modifiche apportate rispetto al vigente Regolamento Regolamento Carriere degli Studenti - Emanato con D.R. n. 4 del 07/01/2014 Testo vigente Testo proposto e approvato TITOLO II - Immatricolazione

Dettagli

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE

Al Direttore Generale Università di Siena SEDE Ufficio gestione risorse umane, relazioni sindacali e procedimenti disciplinari Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di figlio portatore

Dettagli

Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria

Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria Ufficio Gestione Risorse Umane Stato Giuridico del personale dipendente Via S.Anna II tr. N.18 Reggio Calabria Autocertificazione resa ai sensi della normativa vigente in materia di autocertificazioni

Dettagli

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento

Dettagli

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO Decreto 15 febbraio 2006 n.37 REPUBBLICA DI SAN MARINO MODALITA E CRITERI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI INVALIDI E PORTATORI DI DEFICIT NEI GRUPPI INTEGRATIVI E DI SUPPORTO DELL A.A.S.P., NELLE AZIENDE

Dettagli

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto) Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto

Dettagli

PER LA CONCESSIONE DEI PRESTITI SULL ONORE

PER LA CONCESSIONE DEI PRESTITI SULL ONORE C.I.S.A. Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale Comuni di: Rivoli Rosta Villarbasse REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PRESTITI SULL ONORE Approvato dall Assemblea Consortile con deliberazione n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per

Dettagli

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento Prot. 6262 BANDO DI CONCORSO Legge 9 dicembre 1998, n. 431 art. 11- Fondo Nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Erogazione contributi

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL

Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER L ACQUISTO DI SISTEMI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI RIVOLTI ALL AUTONOMIA E ALL INTEGRAZIONE ANNO 2007 Il/la sottoscritto/a

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92. COGNOME... NOME... data nascita... RESIDENZA... Via... tel... QUALIFICA... Sede di servizio... tel...

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92. COGNOME... NOME... data nascita... RESIDENZA... Via... tel... QUALIFICA... Sede di servizio... tel... M I N I S T E R O D E L L I S T R U Z I O N E D E L L U N I V E R S I T A E D E L L A R I C E R C A Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA DI STATO 2 CIRCOLO N. FO RNEL

Dettagli

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92

DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92 DOMANDA PERMESSI ART. 33 LEGGE 104/92 DATI RELATIVI AL RICHIEDENTE COGNOME NOME data nascita RESIDENZA Via Tel. QUALIFICA Sede di servizio Tel. Tempo pieno part-time % MODALITA DI FRUIZIONE: 3 GIORNI 18

Dettagli

SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE

SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE Sportello di informazioni sulla disabilità 4 È un servizio promosso dalle associazioni Abc-Liguria e Dopodomani Onlus per dare informazioni ed indicazioni

Dettagli

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011

Dettagli

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI HANDICAP (LEGGE 104/92) La legge sull handicap prevede interventi volti concretamente a prevenire e rimuovere le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO

AVVISO PUBBLICO. PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 2015 SI RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL BANCO ALIMENTARE anno 015 SI RENDE NOTO Il Comune di Palma Campania, per l anno 015, continua l adesione al Progetto Condividere i bisogni per condividere

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli