Disabilità e provvidenze economiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Disabilità e provvidenze economiche"

Transcript

1 Aggiornato ad Aprile 2006 Disabilità e provvidenze economiche Pensione non reversibile a favore di Ciechi civili (ciechi assoluti e ciechi parziali). - CIECHI ASSOLUTI La pensione non reversibile è concessa ai maggiorenni ciechi assoluti (in base all'articolo 8 della Legge 10 febbraio 1962, n. 6). Il diritto alla prestazione è subordinato allo stato di bisogno economico. I limiti di reddito personale che non devono essere superati dal titolare della pensione vengono annualmente fissati. Ai ciechi civili assoluti minorenni non spetta la pensione ma l'indennità di accompagnamento. CHI HA DIRITTO ALLA PENSIONE: i maggiorenni; ; accertamento della commissione competente della condizione di cieco assoluto; con un reddito annuo personale non superiore a Euro ,26 Euro 257,47 per 13 mensilità se il disabile non è ricoverato in istituto. Euro 238,07 per 13 mensilità se il disabile è ricoverato in istituto con pagamento della retta a carico, anche in parte, dello Stato (o di Ente pubblico). [I redditi rilevati sono quelli posseduti dall invalido nell anno precedente quello in cui la prestazione è erogata; si considerano tutti i redditi imponibili agli effetti IRPEF al lordo degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali; sono esclusi i redditi esenti dall IRPEF e gli emolumenti a carattere risarcitorio. La prestazione è compatibile con le pensioni dirette di invalidità contratta per causa di guerra, lavoro o di servizio, nonché con qualsiasi pensione diretta di invalidità. Al compimento del 65 anno del pensionato la pensione si avvantaggia degli aumenti e maggiorazioni previsti dalle leggi. - CIECHI PARZIALI La pensione a favore dei ciechi parziali con un residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi anche con eventuale correzione (come stabilito dall articolo 8 della Legge 10 febbraio 1962, n. 66) che si trovino in stato di bisogno economico - annualmente fissati dei limiti di reddito personale che non devono essere superati dal titolare della pensione -. La provvidenza è estesa anche ai minorenni (articolo 14 della legge 29 febbraio 1980, n. 33). CHI HA DIRITTO ALLA PENSIONE: maggiorenni e ai minorenni;

2 in possesso di certificato che attesta la condizione di cieco parziale cioè con un residuo visivo non superiore al totale di un ventesimo in entrambi gli occhi anche con eventuale correzione; reddito annuo personale superiore a Euro ,26 Euro 238,07 per 13 mensilità. La prestazione è compatibile con le pensioni dirette di invalidità contratta per causa di guerra, lavoro o di servizio, nonché con qualsiasi pensione diretta di invalidità. Al compimento del 65 anno del pensionato la pensione si avvantaggia degli aumenti e maggiorazioni previsti dalle leggi. INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO A FAVORE DEI CIECHI CIVILI L'indennità di accompagnamento è una provvidenza economica riconosciuta a favore dei ciechi civili assoluti (legge 28 marzo 1968, n. 406). Trattandosi di un beneficio riconosciuto al solo titolo della minorazione, è indipendente dal reddito personale e dall età. CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO: maggiorenni e minorenni; in possesso di certificato che attesta la condizione di cieco assoluto; è indipendente dal reddito personale. Euro 689,56 mensili per 12 mensilità. L indennità di accompagnamento a favore dei ciechi civili è cumulabile con quella concessa agli invalidi civili totali oppure ai sordomuti, in caso di soggetti pluriminorati L indennità di accompagnamento a favore dei ciechi civili è incompatibile con l'erogazione di altre indennità simili per cause di servizio, lavoro o guerra. L indennità di accompagnamento a favore dei ciechi civili è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente o autonoma è indipendente dall età. INDENNITA SPECIALE PER I CIECHI PARZIALI L'indennità speciale viene riconosciuta ai ciechi parziali al solo titolo della minorazione cioè indipendentemente dall'età e dal reddito personale dell'interessato (articolo 3 della Legge 21 novembre 1988, n. 508) CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA SPECIALE: maggiorenni e minorenni;

3 in possesso di certificato che attesta la condizione di cieco parziale cioè con un residuo visivo non superiore al totale di un ventesimo in entrambi gli occhi anche con eventuale correzione; indipendente dal reddito personale. l'indennità speciale per i ciechi parziali è incompatibile con l'indennità di frequenza o con altre indennità simili concesse per cause di servizio, lavoro o guerra; l'indennità speciale per i ciechi parziali è compatibile con la pensione spettante ai ciechi civili parziali l'indennità speciale per i ciechi parziali è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa l'indennità speciale per i ciechi parziali è compatibile con il ricovero presso strutture a totale carico dello Stato. è indipendente dall età. Pensione a favore dei SORDOMUTI Alla persona sordomuta e cioè il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato è concessa la pensione (legge 26 maggio 1970, n. 381). Il beneficio è riconosciuto solo nei casi in cui la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio. Alla pensione possono accedere i soggetti che hanno un età compresa tra i 18 e i 65 anni e coloro che si trovano in stato di bisogno economico. CHI HA DIRITTO ALLA PENSIONE maggiorenni (età compresa fra i 18 e i 65 anni di età); in possesso di certificato che attesta la condizione di sordomuto; Euro 238,07 per 13 mensilità. [I redditi che rilevano sono quelli posseduti dall interessato nell anno precedente quello in cui la prestazione è erogata, considerando tutti i redditi imponibili agli effetti IRPEF al lordo degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali. La pensione per i sordomuti è compatibile con altre provvidenze concesse a seguito della stessa menomazione per causa di guerra, servizio lavoro. La pensione per i sordomuti è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa; La pensione dei sordomuti che compiono il 65 è sostituita dall assegno sociale. INDENNITA DI COMUNICAZIONE A FAVORE DEI SORDOMUTI Per i sordomuti è stata istituita un ulteriore prestazione, denominata indennità di comunicazione. L'indennità di comunicazione a favore dei sordomuti prevede criteri di ammissibilità legati all età e all ipoacusia accertata(legge 21 novembre 1988, n. 508 e decreto ministeriale 5 febbraio 1992).

4 Minore di 12 anni: CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA DI COMUNICAZIONE: in possesso di certificato che attesta la condizione di sordomuto: l'ipoacusia deve essere pari o superiore a 60 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell'orecchio migliore. indipendente dal reddito personale. Maggiori di 12 anni: CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA DI COMUNICAZIONE: in possesso di certificato che attesta la condizione di sordomuto: l'ipoacusia deve essere pari o superiore a 75 decibel. Viene inoltre richiesto di dimostrare che l'insorgenza dell'ipoacusia è precedente ai 12 anni indipendente dal reddito personale. l'indennità di comunicazione non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente o autonoma l'indennità di comunicazione spetta anche nel caso di ricovero in istituto. Euro 226,53 per 12 mensilità. L'erogazione dell'indennità di comunicazione è incompatibile con l'indennità di frequenza (per i minori). L'indennità di comunicazione non è incompatibile con la titolarità di una patente di guida. L'indennità di comunicazione è cumulabile con l'indennità di accompagnamento concessa agli invalidi civili e ai ciechi civili, nel caso di pluriminorazioni. la pensione di inabilità a favore degli invalidi civili La pensione di inabilità spetta agli invalidi civili nei confronti dei quali si stata accertata una totale inabilità al lavoro e che si trovino in stato di bisogno economico - annualmente fissati dei limiti di reddito personale che non devono essere superati dal titolare della pensione di inabilità ('articolo 12 della Legge 30 marzo 1971, n. 118). CHI HA DIRITTO ALLA PENSIONE: maggiorenni (età compresa tra i 18 e 65 anni di età) in possesso di certificato che attesta la condizione di un'invalidità pari al 100%; con un reddito annuo personale non superiore a Euro ,26 [I redditi rilevati sono quelli posseduti dall invalido nell anno precedente quello in cui la prestazione è erogata; si considerano tutti i redditi imponibili agli effetti IRPEF al lordo degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali mentre sono esclusi dal computo i redditi esenti dall IRPEF e gli emolumenti a carattere risarcitorio).

5 La pensione di invalidità è compatibile con l'indennità di accompagnamento riconosciuta agli invalidi civili non deambulanti o non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita. La pensione di invalidità è incompatibile con altre provvidenze concesse a seguito della stessa menomazione per causa di guerra, servizio lavoro. INVALIDI CIVILI: ASSEGNO MENSILE DI ASSISTENZA E INDENNITA DI FREQUENZA ASSEGNO MENSILE DI ASSISTENZA L'assegno mensile di assistenza è concesso agli invalidi civili nei confronti dei quali è stata accertata una percentuale di invalidità minima pari al 74% (legge 30 marzo 1971, n. 118 e decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509). CHI HA DIRITTO ALL ASSEGNO MENSILE DI ASSISTENZA: maggiorenni (età compresa tra i 18 e 65 anni di età) in possesso di certificato che attesta la condizione di un'invalidità dal 74% al 99%; con un reddito annuo personale non superiore a Euro 4.089,54; essere incollocati o incollocabili al lavoro (l interessato deve disporre di un certificato di incollocabilità ed essere iscritto nella lista del collocamento mirato dei disabili); chi svolge un lavoro part-time (in tal caso infatti si può non essere cancellati dalle liste di collocamento). Euro 238,07 per 13 mensilità. [I redditi cui si fa riferimento sono quelli posseduti dall invalido nell anno precedente quello in cui la prestazione è erogata e si confrontano con il limite previsto nell anno di erogazione. Si considerano tutti i redditi imponibili agli effetti IRPEF al lordo degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali] L'assegno mensile di assistenza è incompatibile con l'erogazione di altre pensioni di invalidità erogate da altri organismi (es.: INPS, INPDAP ecc.). L assegno mensile di assistenza è inoltre incompatibile con pensioni di invalidità di guerra, lavoro e servizio. L assegno viene trasformato in pensione sociale al sessantacinquesimo anno di età. INDENNITA DI FREQUENZA PER I MINORI L'indennità di frequenza è concessa agli invalidi civili minorenni (legge 11 ottobre 1990, n. 289). CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA DI FREQUENZA minorenni (fino ai diciotto anni di età) in possesso di certificato che attesta la condizione di "minore con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età" (L. 289/90) o "minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell'orecchio migliore";

6 minori affetti da ipoacusia superiore a 60 decibel nell orecchio migliore nellefrequenze di 500, 1000, 2000 hertz; frequenza ad un centro di riabilitazione, a centri di formazione professionale, a centri occupazionali o a scuole di ogni grado e ordine; reddito annuo personale superiore a Euro 4.089,54; Euro 238,07 mensili L'indennità di frequenza è incompatibile con l'indennità di accompagnamento e con l'indennità di comunicazione concessa ai sordomuti, l indennità speciale dei ciechi civili parziali; La prestazione è incompatibile con qualsiasi forma di ricovero a carattere continuativo e permanente ad esclusione del ricovero in regime di day hospital. L'indennità di frequenza viene erogata per tutta la durata della frequenza ai corsi, alla scuola o a cicli riabilitativi (sono compresi anche i minori che frequentano l asilo nido, come riconosciuto dalla Sentenza della Corte Costituzionale novembre 2002, n. 467, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 comma 3 nella parte in cui non prevede che l'indennità mensile di frequenza sia concessa anche ai minori da 0 a 3 anni che frequentano l'asilo nido). INVALIDI CIVILI: INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO L indennità di accompagnamento è concessa agli invalidi civili di qualsiasi età totalmente inabili a causa di minorazioni fisiche o psichiche (Legge 11 febbraio 1980, n. 18. CHI HA DIRITTO ALL INDENNITA DI FREQUENZA maggiorenni e minorenni riconoscimento dell invalidità totale (riconoscimento della condizione di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età se minori o ultrasessantacinquenni, impossibilità di deambulare senza l aiuto permanente di un accompagnatore oppure nell impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita e di conseguenza necessitino di assistenza continua. La prestazione è prevista a solo titolo della minorazione, pertanto non è vincolata a requisiti reddituali. Euro 450,78 per 12 mensilità L'indennità di accompagnamento è incompatibile con le erogazioni di provvidenze simili, erogate per cause di servizio, lavoro o guerra. L'indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente o autonoma. L'indennità di accompagnamento è compatibile con altre indennità previste per le categorie di minorati civili (indennità di comunicazione e indennità di accompagnamento dei ciechi totali). Non ci sono limiti di età

7 PENSIONE SOCIALE - ASSEGNO SOCIALE SOSTITUTIVO La pensione sociale - sostituita dall assegno sociale (legge 153/69, art. 26 e legge 335/95, art. 3) sono le prestazioni assistenziali previste nei confronti dei cittadini ultrasessantacinquenni privi di reddito o in possesso di redditi personali e/o coniugali inferiori i limiti fissati dalla legge. L assegno sociale sostituisce l assegno mensile di assistenza, le pensione di invalidità prevista per gli invalidi civili, la pensione non reversibile per i sordomuti al compimento del 65 anno del titolare. CHI HA DIRITTO ALL ASSEGNO SOCIALE Gli invalidi civili parziali (titolari dell assegno mensile) devono continuare a soddisfare lo stesso requisito reddituale che era richiesto per godere dell assegno mensile di assistenza; Gli invalidi civili totali e sordomuti devono far riferimento allo stesso limite reddituale previsto per la concessione della pensione di inabilità civile e della pensione non reversibile. Per la conversione in assegno sociale non cambia la natura dei redditi da considerare e da escludere dal computo né l anno di riferimento degli stessi redditi. Nei casi in cui vengano superati i limiti di reddito previsti nell anno in cui il titolare compie il 65 anno di età, la prestazione è sospesa, ma si potrà procedere al ripristino a decorrere dal 1 gennaio dell anno successivo a quello in cui i redditi degli invalidi torneranno al di sotto del limite stabilito. INFORMAZIONI GENERALI: Le prestazioni economiche decorrono dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda alla ASL o da data successiva fissata in sede di accertamento. Nel caso in cui il requisito sanitario insorga successivamente alla proposizione della domanda amministrativa ovvero venga accertato nel corso del procedimento giurisdizionale, la decorrenza è fissata al 1 giorno del mese nel quale è dichiarata l insorgenza del diritto ancorché tale dichiarazione avvenga nel corso del mese stesso. Le prestazioni economiche di invalidità civile, cecità e sordomutismo come tutte le prestazioni di natura assistenziale non sono reversibili agli eredi. ITER AMMINISTRATIVO E GIURISDIZIONALE Procedimento finalizzato al riconoscimento dei benefici economici per invalidità civile, cecità e sordomutismo. - La domanda, corredata del certificato medico, deve essere presentata alla ASL competente territorialmente, dove operano commissioni mediche preposte agli accertamenti sanitari. - Il modello della domanda è unico per tutti i tipi di invalidità (d.pr. 698/94); - Il certificato medico allegato alla domanda deve essere redatto dal proprio medico o da quello del patronato; - La visita a cura delle commissioni della ASL deve avere luogo entro nove mesi dall inoltro della domanda; i verbali della visita dell accertamento sanitario, attestanti un invalidità che da diritto a benefici economici, vengono trasmessi alla Commissione medica di verifica del Ministero dell Economia e Finanze; - La Commissione medica di verifica del Ministero dell Economia e Finanze, entro 60 giorni dal ricevimento dei verbali, può richiedere ulteriori accertamenti o inviare copia di attestazione di conformità (all interessato e alla ASL competente). - Nel caso in cui sia stata riconosciuta una minorazione che consente il diritto ad eventuali prestazioni economiche, la Commissione della Asl trasmette la documentazione all ente preposto; - L ente concessore, accertati i requisiti amministrativi e socioeconomici necessari, notifica la concessione all INPS che provvede all erogazione della prestazione, a cadenza mensile anticipata.

8 - Si può presentare ricorso avverso l esito dell accertamento sanitario entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento della Commissione medica di verifica; entro sei mesi la Commissione definisce il ricorso; nel caso venga respinto si può avviare il procedimento giudiziario.

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento

Dettagli

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP PENSIONI Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (articolo 1, comma 8) prevede la possibilità per i lavoratori con invalidità non inferiore all 80%, di anticipare l età pensionabile (pensione di

Dettagli

Provvidenze economiche

Provvidenze economiche Provvidenze economiche 2.1 Assegno mensile di assistenza TIPOLOGIA DI PRESTAZIONE Agevolazione Autorizzazione Certificazione Contributo economico Servizio DI COSA SI TRATTA L assegno mensile di assistenza

Dettagli

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE Dal 1 gennaio 2010 la domanda di accertamento di invalidità civile, handicap e disabilità si presenta all INPS e non più alle Aziende Sanitarie. L

Dettagli

Sindacato Pensionati Italiani. Invalidi civili SPI CGIL - DIPARTIMENTO NAZIONALE PREVIDENZA

Sindacato Pensionati Italiani. Invalidi civili SPI CGIL - DIPARTIMENTO NAZIONALE PREVIDENZA Sindacato Pensionati Italiani Invalidi civili 1 Invalidi civili Persone colpite da patologie e menomazioni invalidanti che non dipendono da cause di guerra, lavoro o servizio: mutilati e invalidi civili,

Dettagli

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO Invalidità civile le percentuali di invalidità Il requisito minimo è essere affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica ed intellettiva che riducono la capacità

Dettagli

2. L invalidità Importi e Tabelle

2. L invalidità Importi e Tabelle 2. L invalidità Importi e Tabelle Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP Il riconoscimento dello stato di invalidità civile e dello stato di handicap, ai sensi della Legge 104/92, dà diritto a molteplici benefici.

Dettagli

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA Dal 1 gennaio 2013 il requisito dell età, 65 anni per le donne e gli uomini, per ottenere l assegno sociale è soggetto all incremento della

Dettagli

INVALIDITÀ CIVILE E HANDICAP

INVALIDITÀ CIVILE E HANDICAP INVALIDITÀ CIVILE E HANDICAP Tutto il materiale sul tema dell'invalidità civile e handicap fa parte del progetto Laboratorio Civico, progetto di Formazione alla tutela del diritto alla salute realizzato

Dettagli

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO OBBLIGATORIAMENTE TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI, OPERAI ED IMPIEGATI, ANCHE

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

LEGGE 21 novembre 1988, n. 508 Norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti.

LEGGE 21 novembre 1988, n. 508 Norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti. LEGGE 21 novembre 1988, n. 508 Norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti. Vigente al: 14-3-2012 La Camera dei deputati ed il Senato della

Dettagli

Requisito di età. Alcune prestazioni si differenziano a seconda dell'età dei soggetti

Requisito di età. Alcune prestazioni si differenziano a seconda dell'età dei soggetti INVALIDITA' CIVILE Il cittadino portatore di invalidità civile, invalidità non derivante da lavoro, dal servizio o guerra o handicap, ha diritto ad aver riconosciuto questo status che permette di acquisire

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI

INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI 1 INVALIDITÀ CIVILE: DEFINIZIONI L'invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit fisico, psichico o intellettivo,

Dettagli

C O M U N E DI C A M P A G N A

C O M U N E DI C A M P A G N A C O M U N E DI C A M P A G N A PROVINCIA DI SALERNO UFFICIO INVALIDI CIVILI GUIDA ALLE PRESENTAZIONI RELATIVE ALL INVALIDITA CIVILE 1 INDICE - PRESENTAZIONE 1)- INVALIDITA CIVILE 2)-PROCEDIMENTO 3)-MODALITA

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI

LE MINORAZIONI CIVILI Sommario LE MINORAZIONI CIVILI 1 L invalidità civile... 2 1.1 Invalidità civile: l assegno mensile di assistenza... 2 1.2 Invalidità civile: la pensione di inabilità... 2 1.3 Invalidità civile: l indennità

Dettagli

INFORMAZIONI GENERALI

INFORMAZIONI GENERALI INFORMAZIONI GENERALI La legge definisce "sordomuto... il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva, che gli abbia impedito il normale apprendimento

Dettagli

URP INVALIDI CIVILI INCONTRO AI CITTADINI

URP INVALIDI CIVILI INCONTRO AI CITTADINI URP INVALIDI CIVILI INCONTRO AI CITTADINI L INVALIDITA CIVILE: CHE COSA E' Consiste nel riconoscimento di uno stato invalidante, indipendente da causa di servizio,lavoro o di guerra, in base al quale l'

Dettagli

ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA. L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità o delle

ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA. L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità o delle AVV ANNA PAOLA MONNO VIA MAZZINI 5 21052 BUSTO ARSIZIO TEL /FAX 0331 678428 ASPETTI ECONOMICI DELLA INVALIDITA L invalidità può essere, genericamente, definita come la riduzione permanente delle capacità

Dettagli

Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE

Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE INVALIDITA - CIVILE - DI SERVIZIO - DI LAVORO - DI GUERRA INVALIDI CIVILI Sono considerati invalidi civili secondo la Legge 118/1971: Cittadini di età

Dettagli

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 I vostri diritti Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus Insieme per combattere una malattia che toglie il respiro. Adelmo Mattioli 1 Accertamento dell

Dettagli

Indennità di Frequenza dislessia

Indennità di Frequenza dislessia Indennità di Frequenza dislessia È possibile per tutti i bimbi o ragazzi dislessici ottenere un indennità di frequenza, viene erogata dall INPS, per aiutare le famiglie a sostenere le spese, per PC, programmi

Dettagli

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie

Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili. Disabili con ridotte o impedite capacità motorie Regione Emilia Romagna: esenzione tassa automobilistica per persone disabili Disabili con ridotte o impedite capacità motorie La Legge Finanziaria per il 1998 (L.449/97) ha introdotto l esenzione dal pagamento

Dettagli

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2 Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ

I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ CONVEGNO HOTEL SAN FRANCESCO 22-23 FEBBRAIO 2014 I TERMINI MEDICO LEGALI DI INIDONEITÀ, INVALIDITÀ E INABILITÀ TERMINOLOGIA Idoneità: è il

Dettagli

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE

SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE INSIEME DI FORME DI INTERVENTO PUBBLICO DIRETTE AL BENESSERE DEL CITTADINO. E COSTITUITO DA UNA SERIE DI INTERVENTI DI CARATTERE PREVIDENZIALE O ASSISTENZIALE. Settore assistenza

Dettagli

Circolare N.117 del 8 Settembre 2011

Circolare N.117 del 8 Settembre 2011 Circolare N.117 del 8 Settembre 2011 Dichiarazioni di responsabilità dei titolari di prestazioni assistenziali: la trasmissione entro il 30 settembre 2011 Dichiarazioni di responsabilità dei titolari di

Dettagli

Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009

Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009 Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009 Incontro informativo Chiarire le modalità di presentazione

Dettagli

INVALIDITÀ.CIVILE E.HANDICAP

INVALIDITÀ.CIVILE E.HANDICAP INVALIDITÀ.CIVILE E.HANDICAP Guida.ai.diritti I.quaderni.di.Eleonora 13 INVALIDITÀ.CIVILE E.HANDICAP Guida.ai.diritti I.quaderni.di.Eleonora 13 Via Po, 162 00198 ROMA Tel. 06 852331 Fax 06 85233488 www.italuil.it

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus. 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna

4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus. 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna 4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna I diritti del malato oncologico Silvia Bettega Servizio Sociale Adulti

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n 106-24121 Bergamo Tel.

PROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n 106-24121 Bergamo Tel. PROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n 106-24121 Bergamo Tel. 035/387235 Fax 035/387410 L intento del presente opuscolo,

Dettagli

Sono da ricomprendere nell'ambito di applicazione della predetta normativa le seguenti categorie di lavoratori.

Sono da ricomprendere nell'ambito di applicazione della predetta normativa le seguenti categorie di lavoratori. Circolare INPS, 30 gennaio 2002, n. 29, Direzione Centrale delle Prestazioni - "Articolo 80, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Maggiorazione del periodo di servizio effettivamente svolto dai

Dettagli

RICONOSCIMENTO INABILITÀ e PENSIONE DI INABILITA

RICONOSCIMENTO INABILITÀ e PENSIONE DI INABILITA RICONOSCIMENTO INABILITÀ e PENSIONE DI INABILITA Cos è il servizio/intervento? Cosa offre il servizio/intervento? Per ottenere il riconoscimento delle disabilità civili e dell'handicap la persona disabile

Dettagli

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI BRESCIA onlus DESENZANO onlus VALLECAMONICA onlus LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI Simona Rapicavoli

Dettagli

Comune di Marigliano Prov. di Napoli VII SETTORE-POLITICHE SOCIALI TEL.081/8858340

Comune di Marigliano Prov. di Napoli VII SETTORE-POLITICHE SOCIALI TEL.081/8858340 Comune di Marigliano Prov. di Napoli VII SETTORE-POLITICHE SOCIALI TEL.081/8858340 BENEFICI ECONOMICI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI INDICE: LE FASI DEL PROCEDIMENTO L ACCERTAMENTO SANITARIO DELL ASL DOVE

Dettagli

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in (c.a.p.) Via/P.zza..n. Codice fiscale Telefono..nella. sua qualità di...

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in (c.a.p.) Via/P.zza..n. Codice fiscale Telefono..nella. sua qualità di... All AZIENDA SANITARIA LOCALE di Commissione Medica per l accertamento delle Invalidità Civili, delle Condizioni Visive e del Sordomutismo RICHIESTA PER MINORE DI 18 ANNI O INTERDETTO.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30

L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2011, n. 0163/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di incentivi all

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione

Dettagli

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è 1 2 L Assessore al Welfare e alle Politiche della Salute, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi, come confermata dal dirigente del Servizio Accreditamento

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013

Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013 Allegato alla Delib.G.R. n. 53/43 del 20.12.2013 Collocamento mirato delle persone con disabilità indicate dalla Legge n. 68/1999 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili. Eliminazione delle

Dettagli

BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5

BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 CRITERI PER L EROGAZIONE Finalità dell intervento L erogazione del Buono Sociale da parte dei Comuni del Distretto n. 5 si configura come servizio consolidato per

Dettagli

L IMPORTO DELLE PENSIONI DAL1 GENNAIO 2006 Il Bonus di 154,94 Euro

L IMPORTO DELLE PENSIONI DAL1 GENNAIO 2006 Il Bonus di 154,94 Euro L IMPORTO DELLE PENSIONI DAL1 GENNAIO 2006 Il Bonus di 154,94 Euro A cura di Adelmo Mattioli Direttore regionale Inca-Cgil Emilia Romagna Silverio Ghetti Segretario regionale Spi-Cgil Emilia Romagna Inoltre:

Dettagli

Le prestazioni collegate al reddito

Le prestazioni collegate al reddito Sindacato Pensionati Italiani Le prestazioni collegate al reddito 1 Le prestazioni soggette a controllo a. integrazione al minimo b. maggiorazioni sociali c. importo aggiuntivo d. somma aggiuntiva e. pensione

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI ANNO 2014/2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità dell intervento.

Dettagli

Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie

Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie LEGGI IN GIOCO DIRITTI E OPPORTUNITA a cura della dott.ssa Laura Gatti (assistente sociale reparto NPIA Esine) DISABILITA E HANDICAP

Dettagli

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013)

NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) INTRODUZIONE Nei prossimi giorni verrà rilasciata una nuova versione di PABI con alcune modifiche relative a: D.L. 9 febbraio 2012 n.15 e successive modifiche

Dettagli

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine XXX CONGRESSO NAZIONALE A.N.D.O.S. La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine Anna Faro Catania, 24 aprile 2012 CHE COS'E' L'INVALIDITA' CIVILE È una prestazione di natura assistenziale Art.

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola Lo Stato assiste i pazienti oncologici attraverso il riconoscimento

Dettagli

Mini-A S P I. la prestazione che ha sostituito l indennità di disoccupazione a requisiti ridotti

Mini-A S P I. la prestazione che ha sostituito l indennità di disoccupazione a requisiti ridotti Mini-A S P I la prestazione che ha sostituito l indennità di disoccupazione a requisiti ridotti Vediamo come funziona la nuova prestazione sociale a favore dei disoccupati Sommario Lavoratori interessati

Dettagli

Consiglio regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Consiglio regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Consiglio regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia IX LEGISLATURA - ATTI CONSILIARI - PROGETTI DI LEGGE E RELAZIONI PROGETTO DI LEGGE NAZIONALE N. 8 Presentato dai consiglieri Ferone, Battellino

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Certificazioni di invalidità civile e handicap La certificazione di invalidità civile e la certificazione di handicap non sono la stessa cosa e danno diritto a benefici

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PENSIONI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PENSIONI Modernised EU Social Security Coordination La nuova regolamentazione comunitaria DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PENSIONI 1 Disposizioni in materia di prestazioni pensionistiche Le Le norme in in materia pensionistica

Dettagli

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori: Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 19-12-2012 Messaggio n. 20944 Allegati n.1 OGGETTO: Monitoraggio delle domande di assegno straordinario da liquidare

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio

Dettagli

La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima»

La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima» La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima» A cura di Paolo Zani per FNP CISL Milano Aggiornata al 30/11/2015 2 La quattordicesima Fonti istitutive D. Legge 81/2007 art. 5

Dettagli

Invalidità civile minorazioni non inferiore ad un terzo anche lo straniero

Invalidità civile minorazioni non inferiore ad un terzo anche lo straniero Specialista in Medicina Legale Via Ragusa 4 20125 Milano Tel. 02 66 809 704 mariocorcelli@fastwebnet.it Articolo tratto dal sito: www.medico-legale.it Titolo: Invalidità civile. Questa sintesi sull invalidità

Dettagli

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi

Dettagli

L invalidità civile.

L invalidità civile. L invalidità civile. Ai sensi dell art. 2 della Legge n. 118/1971, "si considerano mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazione congenita e/o acquisita (comprendenti) gli esiti permanenti

Dettagli

MEDICINA DEL MIGRANTE

MEDICINA DEL MIGRANTE MEDICINA DEL MIGRANTE Lecco 29 novembre 2013 S E R V I Z I O M E D I C I N A L E G A L E D R D A N I E L E C O P P O L A 2 Il Servizio di Medicina Legale per alcuni aspetti, si presta ad essere un osservatorio

Dettagli

Invalidità civile. Chi ne ha diritto?

Invalidità civile. Chi ne ha diritto? Invalidità civile. Chi ne ha diritto? ORIENTARE I PROPRI ASSISTITI ALLE IDONEE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI, COORDINANDO MISURE ED I PRESIDI VOLTI A GARANTIRE I BISOGNI COMPLESSIVI DELLA PERSONA. TALE FUNZIONE,

Dettagli

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto) Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALL INVALIDITA CIVILE

GUIDA SINTETICA ALL INVALIDITA CIVILE GUIDA SINTETICA ALL INVALIDITA CIVILE A Il ricorso B L'invalidità civile 1. L'indennità di accompagnamento 2. La pensione di inabilità 3. L'assegno di assistenza 4. L'indennità di frequenza per i minori

Dettagli

COMUNE DI FIUMICINO (Provincia di Roma) Regolamento per l assunzione dei disabili ai sensi della legge n. 68/1999 e D.P.R. n.

COMUNE DI FIUMICINO (Provincia di Roma) Regolamento per l assunzione dei disabili ai sensi della legge n. 68/1999 e D.P.R. n. COMUNE DI FIUMICINO (Provincia di Roma) Regolamento per l assunzione dei disabili ai sensi della legge n. 68/1999 e D.P.R. n. 333/2000 Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 68 del 27 febbraio

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

La pensione di inabilità è compatibile con l'indennità di accompagnamento e con tutte le pensioni percepite a titolo di invalidità.

La pensione di inabilità è compatibile con l'indennità di accompagnamento e con tutte le pensioni percepite a titolo di invalidità. LE PRESTAZIONI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI Si considerano mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo (compresi gli irregolari

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE a cura di Maria Rita Gilardi Roma, 23 gennaio 2006 1 Articolo 1 Totalizzazione

Dettagli

INclasse CONTRIBUTO PER FIGLI STUDENTI

INclasse CONTRIBUTO PER FIGLI STUDENTI 1 INclasse CONTRIBUTO PER FIGLI STUDENTI 2 A CHI SPETTA Il contributo spetta ai figli del dipendente (compresi gli adottivi e i minori in affido) e alle persone equiparate, purché a carico delle/dei lavoratrici/lavoratori

Dettagli

Rinnovo 2006 - Tabelle

Rinnovo 2006 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2006 - Tabelle Decreto 18 novembre 2005 G.U. n. 278 del 29 novembre 2005 A cura della Direzione Centrale per le Pensioni

Dettagli

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi

Dettagli

Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di reddito e le rilevanze INPS e INPDAP

Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di reddito e le rilevanze INPS e INPDAP Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di e le rilevanze e INPDAP Codice Reddito del 1 Integrazione al minimo. Pensioni con decorrenza anteriore al 1 febbraio 1994 - del della casa di abitazione

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro Guiida siintetiica all collllocamento miirato deii diisabiillii Pagina 1 di 5 CIITTADIINII IINTERESSATII

Dettagli

REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014

REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014 REPORT SALVAGUARDIE SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 6.5.2014 OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune di Catania DOMANDA DI CARTA ACQUISTI SPERIMENTALE Modello di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà

Dettagli

PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA SETTORE 9 - POLITICHE DEL LAVORO AVVISO La Provincia di Reggio Calabria Settore 9 Politiche del Lavoro Centri per l Impiego di Reggio Calabria Gioia Tauro e Locri devono procedere,

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di

Dettagli

Legislazione sulla disabilità

Legislazione sulla disabilità L invalidità civile nei minori Nel caso dei soggetti di età inferiore ai 18 anni occorre valutare dell esistenza o meno di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

Dettagli

DECRETO 19 marzo 2013 Criteri e tariffe per la determinazione del valore capitale delle prestazioni erogate agli invalidi civili.

DECRETO 19 marzo 2013 Criteri e tariffe per la determinazione del valore capitale delle prestazioni erogate agli invalidi civili. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 19 marzo 2013 Criteri e tariffe per la determinazione del valore capitale delle prestazioni erogate agli invalidi civili. (GU n.223 del 23-9-2013)

Dettagli

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in. (c.a.p.) Via/P.zza..n. Stato civile Professione Telefono.. Codice fiscale Tessera sanitaria n..

.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il. residente in. (c.a.p.) Via/P.zza..n. Stato civile Professione Telefono.. Codice fiscale Tessera sanitaria n.. RICHIEDENTE MAGGIORENNE All AZIENDA SANITARIA LOCALE di Commissione Medica per l accertamento delle Invalidità Civili, delle Condizioni Visive e del Sordomutismo.l.sottoscritt.. nat...a.prov.il residente

Dettagli

GUIDA ALL INVALIDITA CIVILE

GUIDA ALL INVALIDITA CIVILE 2012 GUIDA ALL INVALIDITA CIVILE Avv. Anna Fasciani www.consigliolegale.it INDICE 1. LE PRESTAZIONI IN FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI 1.1 Pensione di invalidità 1.2 Assegno mensile 1.3 Indennità di accompagnamento

Dettagli

Inps, Circolare 21 luglio 2008 n. 77. Verifiche straordinarie in materia di invalidita civile. Criteri di attuazione

Inps, Circolare 21 luglio 2008 n. 77. Verifiche straordinarie in materia di invalidita civile. Criteri di attuazione INPS Progetto Invalidità civile - Coordinamento generale Medico-legale - Direzione centrale delle Prestazioni - Direzione centrale Organizzazione 1. Premessa Inps, Circolare 21 luglio 2008 n. 77 Verifiche

Dettagli

Pensioni INPS. Prime tabelle

Pensioni INPS. Prime tabelle Pensioni INPS 2012 Prime tabelle Gli importi delle pensioni INPS dal 1 gennaio 2012 e limiti di reddito per alcune prestazioni sociali La perequazione automatica in base all aumento del costo della vita,

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa

Dettagli

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA

Dettagli

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127

Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Art. 1 Il Certificatore Energetico (CE) è il tecnico, esperto in materia di energetica edilizia,

Dettagli

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres.

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri di ripartizione e delle modalità di concessione,

Dettagli

FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF]

FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF] FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF] Da chi è composto il nucleo familiare? Il nucleo familiare è composto ai sensi dell art.2, comma 2, del D.L. 13.3.1988, n.69, convertito nella L. 13.5.1988, n.153 (norma

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO

INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO L indennità di accompagnamento è stata istituita con la l.18/1980 e modificata, per un esigenza di chiarimento largamente diffusa, dall art. 1 della l. 508/1988.Infatti, la

Dettagli