PERCORSI DI LEGALITÀ...PER DARE SENSO AL FUTURO
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- Muzio Fusco
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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Francavilla di Sicilia Via Napoli, 2 Francavilla di Sicilia(Me) Telefono c.f c.u.ufal7m meic835003@istruzione.it meic835003@pec.istruzione.it A.S PROGETTO LEGALITÀ PERCORSI DI LEGALITÀ...PER DARE SENSO AL FUTURO Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere. qualsiasi sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l essenza della dignità umana. Giovanni Falcone L educazione alla legalità ha per oggetto la natura e la funzione delle regole nella vita sociale, i valori civili e la democrazia, l esercizio dei diritti di cittadinanza. Per un giovane riconoscere e accettare un mondo di regole è sempre un percorso difficile e faticoso. La società contemporanea non propone mediazioni simboliche credibili e coinvolgenti. I ragazzi si trovano sempre più spesso nell impossibilità di avere delle figure di riferimento in grado di diventare modelli a cui potersi
2 identificare. Tutto ciò aumenta la sensazione di smarrimento e solitudine; provocando evidenti situazioni d isolamento e una forte tendenza all individualismo o alla devianza. In un ottica di reale prevenzione la scuola, deve aiutare i ragazzi ad assumersi delle responsabilità, ricordare loro che chi cresce ha diritto all errore, ma anche alla correzione, sviluppare in loro la coscienza civile e la convinzione che la legalità conviene e che, laddove ci sono partecipazione, cittadinanza, diritti, regole, valori condivisi, non ci può essere criminalità. La legalità è un opportunità in più per dare senso al loro futuro. In tal senso, promuovere la cultura della legalità nella scuola significa educare gli alunni al rispetto della dignità della persona umana, attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri, con l acquisizione delle conoscenze e l interiorizzazione dei valori che stanno alla base della convivenza civile. Al centro dell azione educativa va posta la persona alunno, come protagonista nella propria comunità ed il valore positivo delle regole, intese non come mezzo frustrante e punitivo o di affermazione di autorità, bensì in primo luogo come strumento di aiuto delle potenzialità di ciascuna persona, chiamata alla libertà e alla propria realizzazione. Il tema della legalità è assolutamente centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri. In questi giorni di grande attenzione ai problemi della sicurezza, ma anche di tanti episodi di nuova intolleranza, di violenza, è giusto ricordarci che la convivenza civile è frutto di una riflessione culturale, faticosa e affascinante, che ci permette di guardare all altro come a un altro noi, a una persona con cui dialogare e insieme alla quale condividere un sistema ineludibile di diritti e doveri. L Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia, pone al centro del Piano dell Offerta Formativa Triennale l educazione alla legalità. Non si tratta soltanto di realizzare o aderire ad un progetto, ma di costruire un percorso educativo che investa tutta l Istituzione scolastica e in particolare i docenti di tutte le aree disciplinari, che devono a questo scopo ricercare e valorizzare i contenuti, le metodologie e le forme di relazione e valutazione degli apprendimenti. Infatti, il progetto legalità ponendosi in continuità verticale permette di raccordare i principali progetti, iniziative e attività interdisciplinari dell Istituto: - Manifestazioni del 4 novembre - Progetto Scuola Amica (UNICEF) - Giornata dei Diritti dei Bambini 20 novembre - Giornata della Memoria 27 gennaio - Giornata della Legalità 23 maggio - Iniziative contro le forme di Bullismo
3 DESTINATARI - Alunni di 5 anni scuola dell Infanzia (rispetto delle regole Giornata dei Diritti dei Bambini Iniziative promosse dall Unicef) - Tutte le classi della scuola Primaria e Secondaria di I grado (i percorsi verranno adattati alle classi e resi adeguati all età degli alunni). FINALITA - Sensibilizzare gli alunni sui temi della legalità nella scuola e fuori dalla scuola; - Educare alla solidarietà e alla tolleranza; - Sviluppare le capacità di collaborare, comunicare, dialogare; - Formare l uomo e il cittadino, nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione; - Acquisire i valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto degli altri e della loro dignità; - Sviluppare il senso critico per scoprire i percorsi nascosti dell illegalità; - Trasmettere valori e modelli culturali di contrasto alle mafie; - Prevenire e contrastare tutte le forme di bullismo. PRODOTTO FINITO Cartellonistica, produzioni grafiche pittoriche, riflessioni, fumetti, canzoni. DISCIPLINE COINVOLTE Tutte (trasversalità). In modo particolare: italiano, lingue, arte, storia, geografia, musica, religione, educazione fisica, cittadinanza e costituzione. TEMPO Intero anno scolastico
4 AMBITI TEMATICI AMBITO TEMATICO: LEGALITA E DIRITTI UMANI Manifestazione del 4 novembre: Insieme alle autorità civili dei rispettivi paesi, gli alunni si recheranno al Monumento dei Caduti in un corteo animato da canti patriottici e da cartelloni e striscioni inneggianti alla pace. Dopo la rituale celebrazione della Santa Messa e la deposizione della Corona alla memoria dei Caduti, i ragazzi presenteranno le varie attività svolte per questa importante occasione: letture, poesie, riflessioni, sui valori della Pace e la Libertà. AMBITO TEMATICO: SCUOLA AMICA Il nostro Istituto ha aderito al progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi promosso dall UNICEF in collaborazione con il MIUR, la cui finalità è quella di attivare prassi educative che traducano nel contesto scolastico le finalità e gli obiettivi dell art. 29 della Convenzione sui diritti dell Infanzia e dell Adolescenza. Si intende promuovere l insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, l educazione alla legalità e alla partecipazione quale parte integrante per l apprendimento, come dimensione trasversale a tutti i saperi, nonché una premessa indispensabile a tutte le discipline di studio e a tutte le attività ad essa connesse. Il Progetto, ispirato ai principi generali della Convenzione - non discriminazione, diritto all'ascolto e alla partecipazione, diritto alla vita e allo sviluppo, superiore interesse del bambino - è finalizzato a supportare e a realizzare esperienze volte a promuovere l'assunzione di responsabilità, la capacità di stabilire relazioni interpersonali positive e competenze di cittadinanza. E' importante sottolineare il valore che il Progetto Scuola Amica assume anche nell'ambito delle attività di prevenzione di forme di esclusione, discriminazione, bullismo e cyberbullismo.
5 AMBITO TEMATICO: GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI In questa giornata verrà presentata, la Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia adottata dall ONU il 20 novembre del 1989, grazie alla quale si è affermata una nuova cultura, giuridica e non, nei confronti dei minori d età considerandoli non più passivi destinatari di assistenza ma soggetti attivi, degni di attenzione e di ascolto. In questa giornata l attenzione si concentrerà sui principali diritti dei bambini e sul rapporto diritto dovere. Le classi, dopo un approfondimento con i docenti, realizzeranno momenti di riflessione: disegni, testi, poesie,canti,giochi AMBITO TEMATICO: GIORNATA DELLA MEMORIA GIORNATA DEL RICORDO Riflessioni sulla Shoah, ascolto di canti e visione di film. Letture di testimonianze e di pagine di diario (Anna Frank ), poesie. Ricerche ed approfondimenti vari per riflettere sui genocini nella storia e sulla negazione dei diritti umani, soprattutto nei confronti dei bambini e per educare alla tolleranza, al rispetto delle diversità e della vita umana. Nel Giorno del Ricordo, una solennità civile italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, gli alunni commemoreranno le vittime dei massacri delle foibe e dell esodo giuliano dalmata (noto come esodo istriano) con ricerche di fatti storici, letture di testimonianze, visione di film e riflessioni. AMBITO TEMATICO: GIORNATA PER LA LOTTA CONTRO LA MAFIA PER LA LEGALITA Il 23 maggio è ormai una data simbolo nel segno della memoria storica del nostro Paese. È una data per ribadire il nostro No alla mafia. È dal 2002, in occasione del decennale della strage di Capaci, che la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone in collaborazione con il MIUR, si rivolge alle scuole di tutta l Italia per promuover percorsi di legalità.
6 Nel ricordare tutti coloro che hanno perso la vita per affermare i valori di onestà, libertà, giustizia, rispetto delle diversità, e in modo particolare i due eroi Falcone e Borsellino, verranno proposte letture, ricerche, approfondimenti, riflessioni, visione di film, cartellonistica, viaggi d istruzione a Palermo Per le vie della legalità (scuola secondaria di primo grado). Particolare attenzione verrà dedicata ai principi della Costituzione Italiana che costituisce l indispensabile riferimento per una educazione alla civile convivenza e alla consapevole cittadinanza. AMBITO TEMATICO: LOTTA CONTRO TUTTE LE FORME DI BULLISMO Il percorso sulla tematica del bullismo ha come finalità il rafforzamento nei ragazzi del senso di capacità critica, la comprensione del significato e delle conseguenze delle proprie azioni a livello etico e civico. I ragazzi sono chiamati a partecipare alle discussioni in modo attivo, produrre testi e articoli sull argomento, leggere e commentare articoli e casi di cronaca. Si ricorda che il MIUR ha pubblicato, nell aprile del 2015, le Linee di Orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Inoltre, la manifestazione internazionale Safer Internet Day (SID) viene organizzata ogni anno a febbraio dal network europeo INSAFE al fine di promuovere un utilizzo più responsabile delle tecnologie legate ad Internet, specialmente tra i bambini e gli adolescenti. In questa giornata, tutte le scuole di ogni ordine e grado, sono invitate ad organizzare eventi e/o attività di formazione e informazione destinate agli alunni, al fine di favorire una maggiore conoscenza delle modalità di uso sicuro della Rete. Il nostro Istituto ha aderito al bando di concorso Piani di azioni e iniziative per la prevenzione dei fenomeni di cyberbullismo.
7 METODOLOGIE - Apprendimento cooperativo; - Valorizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni; - Didattica laboratoriale; - Didattica inclusiva; - Tutoring; - Peer to peer; - Creazione di situazioni motivanti all ascolto, alla lettura e alla produzione. STRUMENTI - Sussidi ritenuti utili (libri, testi di approfondimento ); - Tecnologia informatica a disposizione della scuola. RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI ESTERNE - Amministrazione Comunale; - Associazioni culturali presenti nel territorio; - Collaborazione con le Forze dell Ordine. RISORSE UMANE Tutti i docenti interessati VALUTAZIONE DI PROCESSO E DI PRODOTTO Efficacia del progetto sulla base della risposta degli alunni relativamente ad interesse, partecipazione, arricchimento culturale, acquisizione del senso civico, assunzione di comportamenti orientati all amicizia, alla responsabilità, alla legalità. L educazione alla legalità passa anche attraverso lo sport perché lo sport è fatto di regole fair play. Attraverso lo sport avviene il confronto con l altro. È nello sport che l io e il tu si fondono, accumunati dallo stesso obiettivo. Riflettere sull io e sul tu porta gli studenti a scoprire quel vasto mondo di relazioni interpersonali, li aiuta ad accettare e ad essere accettati, ad abolire la disuguaglianza, che è un giudizio di valore, e ad affermare la diversità, che è un dato di fatto. È dalle regole del fair play che nasce la condizione di parità. È attraverso un rapporto tra pari che si afferma la democrazia. È solo rispettando gli altri che possiamo pretendere che gli altri abbiano rispetto di noi. È nell accettazione del diverso che viene la convivenza pacifica tra i popoli. La referente Rossana Ricciardi
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