Aspetti pensionistici in regime internazionale. CdL Patrizia Gabellone

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1 Aspetti pensionistici in regime internazionale CdL Patrizia Gabellone

2 Assegnazione estera di lavoratore italiano Differenza fra distacco e trasferimento analisi delle disposizioni in vigore in materia previdenziale Verifica Convenzione di Sicurezza Sociale con il Paese extracomunitario e le condizioni di reciprocità Valutare il mantenimento della posizione in Italia Valutare l impatto della frammentazione dei periodi di contribuzione ed i relativi risvolti in termini di prestazione pensionistica

3 PRINCIPI NORMATIVI COORDINAMENTO DEI REGIMI DI SICUREZZA IN AMBITO EUROPEO LA NORMATIVA COMUNITARIA PREVEDE REGOLE COMUNI PER TUTELARE I DIRITTI PREVIDENZIALI DEI CITTADINI CHE SI SPOSTANO IN EUROPA (28 paesi dell'ue + Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). Regolamenti Cee 883 del 29/4/2004 e n.987/988 del 16/09/2009 art. 50 e segg. No armonizzazione Ogni Paese mantiene la propria legislazione per: 1. Soggetti assicurabili 2. Requisiti minimi di età e contribuzione 3. Criteri di calcolo e liquidazione

4 PRINCIPI NORMATIVI PRINCIPI FONDAMENTALI UNICITA I contributi vanno versati in un solo Paese. La decisione sulla legislazione applicabile spetta agli enti previdenziali e non al cittadino interessato. PARITA DI TRATTAMENTO TOTALIZZAZIONE ESPORTABILITA Gli stranieri hanno gli stessi diritti e doveri dei cittadini del paese in cui sono assicurati. Quando si richiede una prestazione, vengono presi in considerazione i periodi di assicurazione, lavoro o soggiorno in altri paesi. Se si ha diritto ad una prestazione in denaro da un paese, in genere la si riceve anche se si vive in un altro paese.

5 PRINCIPI NORMATIVI APPLICAZIONE SOGGETTIVA CITTADINI DEI PAESI UE APOLIDI E RIFUGIATI ASSICURATI IN UNO DEI PAESI UE, ISLANDA, NORVEGIA, SVIZZERA E LIECHTENSTEIN ASSICURATI O SOGGIORNANTI IN UNO DEI PAESI UE, ISLANDA, NORVEGIA E LIECHTENSTEIN CITTADINI PAESI EXTRA UE SOGGIORNANTI LEGALMENTE NEL TERRITORIO UE E CHE SI SPOSTANO ALL INTERNO DEI PAESI UE, COMPRESI I LORO FAMILIARI

6 CASISTICHE LAVORATORE CHE HA OPERATO IN DIVERSI PAESI UE ACCUMULO DEI IN DIVERSI PAESI VERIFICA DEL RAGGIUNGIMENTO DI UN DIRITTO AUTONOMO IN UNO DEI PAESI VERIFICA DEL DIRITTO APPLICANDO IL REGIME DI TOTALIZZAZIONE UE MONITORARE IL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PER IL TRATTAMENTO DI PENSIONE (VECCHIAIA O ANTICIPATA) ISTANZA DI PENSIONE IN REGIME DI TOTALIZZAZIONE UE NEL PAESE DI RESIDENZA, SALVO IL CASO IN CUI IN TALE PAESE NON VI ABBIA MAI LAVORATO (ULTIMO PAESE DI LAVORO) IL PAESE INTERESSATO ALLA DOMANDA DI PENSIONE, SI RAPPORTA CON GLI ALTRI PAESI IN CUI SONO STATI DICHIARATI DALL ASSICURATO E LI RIUNISCE AI FINI DEL CALCOLO PER IL DIRITTO E LA MISURA. APPLICAZIONE CALCOLO PRO-RATA IN OGNI PAESE.

7 VANTAGGI DELLA TOTALIZZAZIONE SOMMARE I PERIODI DI CONTRIBUZIONE NON COINCIDENTI PER AUMENTARE IL VALORE DELLE QUOTE DI PENSIONE POSSIBILE PASSAGGIO DAL SISTEMA MISTO A QUELLO RETRIBUTIVO, OPPURE DA QUELLO VO AL MISTO OPZIONE DI DOPPIO CALCOLO IN PRESENZA DI UN DIRITTO AUTONOMO IN UNO DEI PAESI L Istituto cui viene presentata domanda di pensione con periodi di assicurazione in più Stati CEE, deve effettuare i due calcoli, di cui il primo con esclusione dei periodi degli Stati che non concedono la prestazione, il secondo includendo detti periodi. A conclusione delle operazioni di calcolo sarà posta in pagamento la prestazione di importo più elevato (Art.50 Par.2)

8 REQUISITI MINIMI PENSIONE DI VECCHIAIA RAGGIUNGERE L DI ACCESSO DEL PAESE DI RESIDENZA O DI QUELLO IN CUI SONO STATI VERSATI I LE QUOTE DI PENSIONE PER MATURATE IN ALTRI PAESI DECORRERANNO AL RAGGIUNGIMENTO DELL IVI PREVISTA DIRITTO ALL INTEGRAZIONE AL MINIMO SOLO NEL PAESE DI RESIDENZA

9 REGIMI A CONFRONTO CONFRONTO DEI REQUISITI MINIMI DI ALCUNI PAESI UE PENSIONE DI VECCHIAIA ITALIA SPAGNA AUSTRIA BELGIO GERMANIA POLONIA FRANCIA OLANDA 20 ANNI DI 66 ANNI + ASP. VITA - UOMINI 63 ANNI DONNE, CON ELEVAZIONE PROGRESSIVA 15 ANNI DI 65 ANNI 20 ANNI DI 60 ANNI D. 65 ANNI U. Elevazione progressiva età donne entro ANNI DI UOMINI ETA 66 ANNI + ASP. VITA 63 ANNI ETA DONNE CON ELEVAZIONE PROGRESSIVA 15 ANNI DI CONTRIBUT I 67 ANNI 20 ANNI DI UOMINI ETA 65 ANNI CON ELEVAZIONE PROGRESSIVA A 67 ANNI 60 ANNI ETA DONNE CON ELEVAZIONE PROGRESSIVA A ANNI DI 60 ANNI per i nati fino al progressiva elevazione fino ai 67 ANNI A REGIME 20 ANNI DI 65 ANNI E 1 MESE

10 REGIMI A CONFRONTO CONFRONTO DEI REQUISITI MINIMI DI ALCUNI PAESI UE PENSIONE ANTICIPATA ITALIA SPAGNA AUSTRIA BELGIO GERMANIA POLONIA FRANCIA OLANDA 41 ANNI E 6 MESI DONNE 42 ANNI E 6 MESI DONNE 35 ANNI E 6 MESI DI CONTRIB. 45 ANNI DI ASSICURAZIONE CON ALMENO 10 ANNI DI CONTRIBUZIONE NEI 20 ANNI PRECEDENTI LA TOTALIZZAZION E 40 ANNI 63 ANNI ETA E 35 ANNI DI 60 ANNI ETA E 35 ANNI MINIMO SOLO PER NATI FINO AL 1951 E DURATA VARIABILE IN RELAZIONE ALL ANNO DI NASCITA 50 ANNI

11 ESEMPIO PRATICO DIPENDENTE CON IN VARI PAESI UE MONIQUE, cittadina francese Età minima di accesso in Francia per la pensione di vecchiaia = 60 anni + 20 anni di contribuzione Ha maturato: 15 anni di contributi in Francia e ulteriori 15 in Olanda. Età minima di accesso in Olanda per la pensione di vecchiaia = 65 anni e 1 mese + 20 anni di contribuzione Risiede in Francia, ove compie 60 anni di età e richiede la pensione. Ha presentato istanza di pensione in Francia in regime di totalizzazione con i contributi maturati in Olanda Riceve solo la quota parte liquidata dalla Francia e dovrà attendere cinque anni (65 anno di età) per poter ricevere dall Olanda l altra quota parte

12 ESEMPIO PRATICO - segue DIPENDENTE CON IN VARI PAESI UE La Francia calcola il valore della pensione, sulla Come viene calcolato il valore della pensione? Sommando le quote pensionistiche nazionali, avrebbe diritto a 700 euro al mese dalla Francia e 900 euro dall Olanda, per un totale di 1600 euro al mese. Con il sistema delle "quote pensionistiche UE» maturerebbe 850 euro per il pro-rata Francia e 1150 euro per il pro-rata Olanda, per un totale di 2000 euro mese. base delle retribuzioni dichiarate in Francia, applicando i propri criteri e coefficienti di quantificazione, come se Monique avesse lavorato per 30 anni in Francia. A tale valore, applica il prorata, ossia liquida 15/30mi dello stesso. L Olanda calcola il valore della pensione, sulla base delle retribuzioni dichiarate in Olanda, applicando i propri criteri e coefficienti di quantificazione, come se Monique vi avesse lavorato per 30 anni. A tale valore, applica il prorata, ossia liquida 15/30mi dello stesso. Monique ha diritto di ricevere la prestazione economicamente più elevata, pari a 2000 euro al mese.

13 ESEMPIO PRATICO n.2 DIPENDENTE CON ITALIA- SPAGNA MARIO, cittadino italiano ITALIA 18 anni SPAGNA 12 anni Ha maturato: 18 anni di contributi in Italia e ulteriori 12 in Spagna Risiede in Italia. ove compie 66 anni e 3 mesi di età e richiede la pensione di vecchiaia. 13 anni ctr al 31/12/ anni ctr anni ,5 anni ctr al 31/12/1995 6,5 anni ctr anni Minimo 20 anni ctr Minimo 15 anni ctr